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Fantomas

Libero: "Tutto sul caso Juve. L'Antimafia ha in mano carte deboli. Pecoraro cita anche il provino al figlio di un boss, ma non c'è mai stato..."

Post in rilievo

 

 

Forse farebbe meglio Cuneo a risponderti, perché confesso che all'epoca ero impegnato in ben altre cose e non seguii così precisamente la vicenda all'origine dei fatti. Davvero non ricordo nulla riguardo la procura di Torino. Il mio ricordo è che tutto sia partito dalla procura di Napoli, Beatrice mi pare fosse il pm, che indagava in vicende camorristiche riguardo il calcio scommesse e da lì finì per approfondire un altro filone di indagini riguardante Moggi con tutto quello che poi ne è conseguito. Torino proprio non mi risulta. Cuneo ci saprà senz'altro dare una risposta.

per me finisce qui. Fino al 26 maggio niente più post sulla giustizia sportiva. Non ho più voglia di litigare con nessuno.

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per me finisce qui. Fino al 26 maggio niente più post sulla giustizia sportiva.

 

.asd .asd .asd

 

Non ce la fara! Questo mercoledì ci sta l'audizione bis di P alla CA...

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ha ragione da vedere. Sul 2006 hai detto una baggianata. Appena uscite le prime indiscrezioni giornali e tv si sono scatenate e si è subito parlato di gravi sanzioni contro la Juve. Vedi di non mistificare la realtà.

guarda che sto parlando dei tifosi mica dei media eh?? ma quale mistificazione della realtà, prima di sparare le tue solite boiate almeno pensaci. Oltretutto dato che non ci conosciamo affatto, cerca di essere più gentile ok? alla prossima ti segnalo.oltretutto i moderatori mi sembra che poco sopra siano stati molto chiari, cerca di seguire cosa dicono.

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purtroppo al processo sportivo bastano anche le fandonie

se ho ragione * la clausola compromissoria e li porto tutti in tribunale

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Per me finirà cin 6 mesi di inibizione per l'articolo 12 che potranno anche venire ridiotti in appello.

 

Mi domandavo: ma nel concreto le squaliche dei nostri a cosa comportano?

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.asd .asd .asd

 

Non ce la fara! Questo mercoledì ci sta l'audizione bis di P alla CA...

azz... proprio di mercoledì gliela hanno piazzata? ce la farà per le 20.45 ad essere al suo posto in curva B ?

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azz... proprio di mercoledì gliela hanno piazzata? ce la farà per le 20.45 ad essere al suo posto in curva B ?

 

siiii... l'audizione è alle 14 e 30, a naso non durerà più di due ore, per Napoli sono max 3 ore di macchina... avoja

:d :d :d

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A me non preoccupa quello che hanno in mano, a me preoccupa quello che si possono inventare...

Stavolta rischiano il capitombolo

 

Elkann e AA farebbero fuoco e fiamme

 

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

 

 

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Personalmente sono disgustato dal fatto che ancora una volta i nostri dirigenti e funzionari vari siano stati intercettati e che queste intercettazioni siano finite di nuovo in pasto ai media, poi che da queste intercettazioni non emergano fatti gravi è palese (ma anche a sentire quelle del 2006 sembrava palesemente così....e poi....), ma la cosa che proprio non sopporto è perché tocca sempre a noi dover giustificare quello che telefonicamente viene detto.... Quando avremo il piacere di ascoltare qualche intercettazione di De Laurentis, Galliani & C.

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Personalmente sono disgustato dal fatto che ancora una volta i nostri dirigenti e funzionari vari siano stati intercettati e che queste intercettazioni siano finite di nuovo in pasto ai media, poi che da queste intercettazioni non emergano fatti gravi è palese (ma anche a sentire quelle del 2006 sembrava palesemente così....e poi....), ma la cosa che proprio non sopporto è perché tocca sempre a noi dover giustificare quello che telefonicamente viene detto.... Quando avremo il piacere di ascoltare qualche intercettazione di De Laurentis, Galliani & C.

 

Ti quoto, perché c'è del vero in quanto dici. Ma cerchiamo di analizzare il perché. In Italia esiste teoricamente l'obbligatorietà dell'azione penale. Ma di fatto questa obbligatorietà è molto discrezionale da parte dei PM, anche se nessuno si azzarda a dirlo. Faccio un esempio. Per vie indirette, so che in Sicilia, negli anni bui della mafia che sparava, i PM si trovavano a fare di necessità virtù e ragionavano su quali omicidi indagare e su quali no, per ottimizzare le proprie risorse. Sapevano che in alcuni casi non avrebbero cavato un ragno dal buco e quindi si concentravano sui reati concretamente perseguibili. Comprensibile, no?

 

Ora immaginiamo di essere un PM a Napoli. Hai a che fare con reati diffusi, della peggior specie, e se per caso attraverso le intercettazioni si venisse a conoscenza di qualcosa che riguarda la vendita di biglietti alle curve, sei quasi "costretto" a lasciar perdere perché l'obbligatorietà dell'azione penale va a farsi benedire di fronte ad altre emergenze.

 

Però, ricordo bene come il PM Beatrice trovò tempo per dedicarsi a Moggi che sulla piazza di Napoli c'entrava ben poco. Evidentemente, talvolta sorgono occasioni di "opportunità", per rendere le forze dell'ordine più "popolari" rispetto al popolino... Le recenti affermazioni di De Magistris, ex-magistrato, ripetono questo modo di pensare, alla luce del sole.

 

A Torino, la realtà criminale è assai minore e quindi c'è la capacità di perseguire reati in modo più certosino. Da qui il supplemento d'ìndagine - giustificabilissimo - rispetto alla dirigenza Juve. Che ha portato di fatto a una assoluzione, visto che i dirigenti della juve verranno ascoltati solo in veste di testimoni.

 

Poi però arriva P.

 

L'articolo di oggi, tuttavia, mi fa ben sperare. Mi spiego. Sto Matteo Pandini, che evidentemente ha messo le mani sulle carte del deferimento, ha scritto un articolo cercando di mettere in luce gli aspetti più eclatanti del deferimento. Ne emerge una sorta di teorema di P che trasforma quelle che dovrebbero essere attenuanti in aggravanti. Che c'entrano relativamente con l'infrazione dell'art 12 di cgs. Insomma, mi sembra davvero che P si sia arrampicato sugli specchi. Davanti a un giudice serio, questo teorema può essere smontato. Dipende dal giudice che si troverà a dover decidere, ovviamente. E dalle capacità della difesa. Ma tra primo grado e appello, credo che alla fine tutto dovrebbe addolcirsi in termini di pene. Certo, rimane lo sputtanamento mediatico, ma tra sei mesi nessuno se ne ricorderà più di tanto. Poi, l'anti-juventinismo continuerà a prosperare comunque, ovvio. Sono 6 anni che bastoniamo tutti e ancora non si vede la luce fuori dal tunnel (per tutti gli altri).

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Ti quoto, perché c'è del vero in quanto dici. Ma cerchiamo di analizzare il perché. In Italia esiste teoricamente l'obbligatorietà dell'azione penale. Ma di fatto questa obbligatorietà è molto discrezionale da parte dei PM, anche se nessuno si azzarda a dirlo. Faccio un esempio. Per vie indirette, so che in Sicilia, negli anni bui della mafia che sparava, i PM si trovavano a fare di necessità virtù e ragionavano su quali omicidi indagare e su quali no, per ottimizzare le proprie risorse. Sapevano che in alcuni casi non avrebbero cavato un ragno dal buco e quindi si concentravano sui reati concretamente perseguibili. Comprensibile, no?

 

Ora immaginiamo di essere un PM a Napoli. Hai a che fare con reati diffusi, della peggior specie, e se per caso attraverso le intercettazioni si venisse a conoscenza di qualcosa che riguarda la vendita di biglietti alle curve, sei quasi "costretto" a lasciar perdere perché l'obbligatorietà dell'azione penale va a farsi benedire di fronte ad altre emergenze.

 

Però, ricordo bene come il PM Beatrice trovò tempo per dedicarsi a Moggi che sulla piazza di Napoli c'entrava ben poco. Evidentemente, talvolta sorgono occasioni di "opportunità", per rendere le forze dell'ordine più "popolari" rispetto al popolino... Le recenti affermazioni di De Magistris, ex-magistrato, ripetono questo modo di pensare, alla luce del sole.

 

A Torino, la realtà criminale è assai minore e quindi c'è la capacità di perseguire reati in modo più certosino. Da qui il supplemento d'ìndagine - giustificabilissimo - rispetto alla dirigenza Juve. Che ha portato di fatto a una assoluzione, visto che i dirigenti della juve verranno ascoltati solo in veste di testimoni.

 

Poi però arriva P.

 

L'articolo di oggi, tuttavia, mi fa ben sperare. Mi spiego. Sto Matteo Pandini, che evidentemente ha messo le mani sulle carte del deferimento, ha scritto un articolo cercando di mettere in luce gli aspetti più eclatanti del deferimento. Ne emerge una sorta di teorema di P che trasforma quelle che dovrebbero essere attenuanti in aggravanti. Che c'entrano relativamente con l'infrazione dell'art 12 di cgs. Insomma, mi sembra davvero che P si sia arrampicato sugli specchi. Davanti a un giudice serio, questo teorema può essere smontato. Dipende dal giudice che si troverà a dover decidere, ovviamente. E dalle capacità della difesa. Ma tra primo grado e appello, credo che alla fine tutto dovrebbe addolcirsi in termini di pene. Certo, rimane lo sputtanamento mediatico, ma tra sei mesi nessuno se ne ricorderà più di tanto. Poi, l'anti-juventinismo continuerà a prosperare comunque, ovvio. Sono 6 anni che bastoniamo tutti e ancora non si vede la luce fuori dal tunnel (per tutti gli altri).

ottima analisi, lucida e largamente condivisibile.

aggiungo solo che sono rimasto personalmente un pò deluso per il modo dibgestire questi rapporti difficili da parte della societá, per altri versi ineccepibile. peccato.

ma ciò non cambia una virgola alla bontá delle analisi che hai fatto e alle discrete possibilitá che il castello si smonti. la seconda audizione di p. sará ovviamente fondamentale

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purtroppo al processo sportivo bastano anche le fandonie

 

Già ma solo contro la Juve... al Milan invece c'è un Meani che ancora fa il dirigente però per il processo colui che accompagnava gli arbitri non era tesserato....

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in un paese normale con queste prove verrebbe tutto archiviato e pecoraro venderebbe accendini ai semafori .sisi ma conoscendo la giustizia sportiva della Figc meglio tenere le antenne dritte .sisi

Purtroppo e' proprio cosi

La situazione e' preoccupante in Italia non funziona piu' niente,,,e' tutto marcio

Serve un ripulisti generale,,,,e invece ci ritroviamo ultras bugiardi in commissione antimafia e nella Figc ,,, possono abusare del loro potere e inventarsi quello che vogliono,,,,,indisturbati ,,,,quando gli fa comodo sono giudici e giuria in altre situazioni al limite si dichiarano incompetenti,,,,,ma guarda un po....

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A me non preoccupa quello che hanno in mano, a me preoccupa quello che si possono inventare...

 

Quoto in pieno. È il mio stesso timore. Alla fine inventeranno qualcosa di inesistente e convinceranno tutti che è realtà. D altronde è una storia che si ripete. L odio verso i nostri colori è peggio di una guerra di religioni!

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No, perdonami, ma non ti seguo proprio. Una procura della repubblica come quella di Torino vola nella stratosfera rispetto a certe conventicole della procura federale. A quelli di Torino, il dubbio sulla juve deve per forza essere venuto, tanto che hanno intercettato vari dipendenti fino ad AA. Non è stato uno scherzo, ci vuole una richiesta precisa da parte di un magistrato che va autorizzata sulla base di seri indizi. Quindi, c'è stata un'indagine molto seria, alla fine della quale si è ritenuto che la Juve possa essere coinvolta al processo solo in qualità di testimone.

 

Ora, su quelle stesse carte - visto che la procura sportiva non ha strumenti per indagare ulteriormente - P si muove in modo diametralmente opposto, trasformando "la soggezione" in "volontà di delinquere". Tutte cose che vanno ben oltre l'avere infranto l'art 12.

Spataro, della procura di torino, se mai si degnerà di dare attenzione a simili sciocchezze, potrà solo farsi due risate....

dici tutto giusto...... e credo che alla fine andrà tutto nel verso che dici tu....ma le motivazioni della sentenza della procura federale devono comunque essere esenti da fatti nuovi altrimenti in procura qualcuno potrebbe essere costretto a rivedere tutto...

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