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Processo Calciopoli 27 settembre: chiesta assoluzione di Moggi

Post in rilievo

Ma Auricchio è anche sfortunato perché a luglio di quest'anno vengo buttato giù dal letto di nuovo da Penta, perché ha trovato "i baffi". Nelle migliaia di intercettazioni scopriamo che i carabinieri, all'inizio di tutte le intercettazioni, fanno una legenda e spiegano come interpretare queste chiamate. Secondo tre gradi: importanza 1, un baffo verde, 2 due baffi gialli, 3 tre baffi rossi. E da ciò che scopriamo? Andiamo a vedere come erano state classificate quelle sparite. Che queste di Facchetti, di Moratti, di Campedelli erano tutte classificate con i baffi gialli e rossi, come e più di quelle di Moggi, quindi il carabiniere che stava alla cuffia l'ha ascoltata e segnalata, poi, quando è passata al piano di sopra, qualcuno ha fatto il farmacista e ha deciso di farla sparire.

 

 

Ragazzi questo è di uno schifo e di una gravità inaudita.

Già solo queste due frasi sconfessano tutto il castello accusatorio di "Farsopoli".

 

Ma cosa dico sconfessano: lo sbriciolano partendo direttamente dalle fondamenta delle fondamenta.

 

Qui c'è qualcuno, qualcuno tra quelli che siede ai piani alti in qualche palazzone a vetri, e tra quelli che indossano stellette, mostrine e onoreficienze dello Stato Italiano sulla divisa, che dovrebbe (anzi DEVE) farsi un lunghissimo soggiorno nelle patrie galere.

 

Ma stiamo veramente scherzando! E c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di parlare!!!

E c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di dire che sono Moggi e il suo team che stanno cercando di re-interpretare le telefonate per difendersi.

E c'è ancora qualcuno che parla delle sim svizzere come prova inconfutabile delle malefatte di Moggi.

E c'è ancora qualcuno che crede veramente che l'inter non ha vinto per 40 anni NON perchè erano dei fessi, *, frustrati e di mentalità perdente, a partire dal loro delinquentissimo presidente, per finire al magazziniere ... ma perchè era Moggi che rubava facendo vincere la juve.

 

No, sul serio, mi viene il voltastomaco come non mai.

Mi fermo qui perchè quello che mi verrebbe voglia di fare (da qualche anno a questa parte in verità, ma a maggior ragione e coerenza da un pò di mesi a questa parte) è prendere un bastone o una mazza da baseball e andare a farmi giustizia da solo.

 

E mi maledico per quello che ho appena scritto, perchè io sono contro la violenza in assoluto, a meno che non si tratti di difesa personale.

 

Ma ragazzi miei, qui ci stiamo andando molto vicino, troppo vicino.

 

Ci hanno violentato, stuprato, dissacrato.

 

 

E c'è gente che è contenta di questo, ha applaudito, ha goduto, e anzi vuole che si vada avanti ancora nella stessa maniera.

 

Non esiste, qualcuno DEVE PAGARE, e tanto, per tutto questo. FIGC e merdeladre su tutti.

 

Prego Dio perchè Moggi da una parte e Agnelli e la Juventus dall'altra non si fermino davanti a nulla, ma anzi ricorrano a qualsiasi tribunale appellabile dislocato sul globo terrestre.

 

 

*, questa è grossa!

Sostenere ancora che la juve rubava è come negare di aver ucciso qualcuno davanti alla foto che ti ritrae a viso scoperto, in alta definizione, con carta di identità e codice fiscale in bella mostra, nel mentre e dopo aver commesso l'atto.

 

E' disumano, barbaro, animalesco.

 

Lo sapevo già da prima, ma ogni volta che viene a galla qualche cosa di più, mi si mescola l'acido nello stomaco e mi si chiude la gola per lo schifo ...

 

 

SONO DISGUSTATO DAL FATTO DI ESSERE ITALIANO, ME NE VERGOGNO PROFONDAMENTE.

MA RESTO TREMENDAMENTE ORGOGLIOSO DI ESSERE JUVENTINO.

 

 

 

Edit: io comunque farei una petizione tale per cui, nel caso tutto il processo di Napoli e tutto il set di esposti della Juventus presentati nelle varie sedi competenti verranno insabbiati o fatti esplodere in una bolla di sapone (come FIGC, merdeladre, mass media tutti, politici faziosi, e magistrati sporchi, corrotti e venduti si stanno adoperando di fare), a prescindere dai vari ricorsi in appello presentabili o meno, la juventus VIETI ESPRESSAMENTE AI SUOI GIOCATORI DI FAR PARTE DELLA NAZIONALE ITALIANA.

 

Ci sono almeno due coppe del mondo che portano la nostra firma, e delle quali si è fregiata la nazione intera, delle quali tutti si sono sentiti orgogliosi e rappresentati.

 

E poi ci calpestano come se fossimo *, con la pretesa che non ci si provi a lamentare ...

 

BUFFONI, PAGLIACCI!!

 

FIGC e fc internazionaleladri sono LA VERGOGNA DEL GIOCO DEL CALCIO!

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ci siamo fatti la b

 

svenduto (o regalati) i miglior giocatori

 

screditati a livello mondiale

 

etichettati come "ladri" soprattutto per le giovani e future generazioni

 

 

non basterà nessun risarcimento, perchè quello che hanno fatto lascerà comunque una cicatrice......

 

maledetti

 

si

ma intanto facciamoci dare un paio di miliardini di euro

che male non fanno

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Ho appena smesso di litigare con un mio amico su facebook...ancora si permette di dire che l'Inter è innocente,che gli Juventini hanno il prosciutto davanti agli occhi...che si vergognino tutti,e se ne vadano a farsi fo**ere...avanti per la nostra strada,finchè giustizia non sarà fatta...

che si fottano tutti, la VERITA' SONO I NOSTRI 29 SCUDETTI PULITI E BASTA!

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13.00 - AMMONIZIONI

Auricchio ci dice che la storia delle ammonizioni nasce da un telefonata tra Meani e Babini: indaga su questa storia. Non è così: la perla è l’INDAGINE FATTA COI TABELLINI DELLA GAZZETTA DELLO SPORT, E COSI’ HA FATTO I CAPI D’IMPUTAZIONE, E QUANTO FOSSE IMPORTANTE LA GAZZETTA LO RICAVIAMO DALL’ESAME DI AURICCHIO - ROBA DA RIDERE - QUANDO DE SANTIS A PALERMO NEGA UN RIGORE NETTO ALLA JUVE. Auricchio non se lo ricorda: ma l’ha detto la Gazzetta e lui dice «beh, allora...» Hanno visto partendo dai diffidati, vedono la gara della Juve successiva, poi selezionano le gare con gli arbitri amici - FANNO IL GIOCO DELLE TRE CARTE - hanno interpretato qualche intercettazione. Poi puntano tutto sui presunti contatti con le sim svizzere. Loro dicono: troviamo qualcosa contro Moggi e mettiamolo. Poi raccolgono la feccia: con diffidati che sono riserve.

 

E sulle sim i contatti presunti li trasformano in contenuto delle telefonate: QUI E’ IL TRIPLO SALTO MORTALE, NON HAI PROVA CERTA CHE QUELLA SIA LA SCHEDA SUA, CHE IL CONTENUTO ESISTA E CHE SIA LA CORRUZIONE. Dilaroni deve ammettere: «NON POSSO AVERE LA RESPONSABILITA’ DI DEFINIRE QUESTI CONTATTI». L’inferno è nella mente del diavolo: andatevi a sentire Meani-Rosetti che chiede espulsioni a comandamento. Ebbene cosa scoprono i pm? Babini cosa scopre, nella indagine svolta per conto di Meani? «Leonardo aveva in mente la storia della caccia al diffidato...» E che Meani era un ausiliario di polizia giudiziaria? «Io - dice Babini a Meani - non ho trovato quello che cercavi. A volte invece succede il contrario».

 

E allora che fanno questi BLINDANO LA TELEFNATA SCOMODA ALL’ACCUSA E SI FA IL CAPO D’IMPUTAZIONE. Bene: noi abbiamo sentito tutti gli arbitri e nessuno ha detto di badare a chi fosse diffidato. Collina, Rosetti, Tagliavento etc.: tutti hanno detto dei diffidati non si interessavano. Eppoi chi sono i grandi campioni: Volpi e Carrozzieri della Samp, Jankuloski, Nastase e Petruzzi, Obodo... Tutti Maradona? Poi vedi che il Milan ha Nesta, Seedorf, Rui Costa e niente cartellini: forse era sdoganato, De Santis all’epoca? Le squadre menomate quali erano: Atalanta e Bologna retrocessa, Lazio, Parma, Reggina, Samp... Mai una big coi diffidati squalificati: su 25 ammoniti pro-Juve, 10 arrivano da arbitri non vicini. Poi ecco la verifica dibattimentale e AURICCHIO IMBROGLIA ANCORA. Gli chiediamo se il sistema funzionava per i match contro le big o no? E lui balbetta in aula: “Il metodo è ammonire il diffidato...“ E allora i 10 ammoniti di arbitri non indagati? E’ SENZA VERGOGNA: come se nulla fosse, se lo becchi, cambia a 360 gradi.

 

12.55 - INTRISTITO DAI SORTEGGI

Ora Prioreschi passa a parlare dalle frodi: «Mi tocca intristirmi a parlare per un’ora dei sorteggi, dopo tutte le stupidaggini di Martino. Le frodi sono di tre tipi: quelle fatte per conto proprio per la Juve e quelle per conto terzi, 12 della Juve 2 per la Fiorentina e 3 per il Messina. Frodi semplici, l’atteggiamento dell’arbitro; frodi col sorteggio e griglia, frodi col sorteggio, frodi con le ammonizioni mirate, frodi con sorteggio e ammonizioni. E allora partiamo dalla logica dei bambini: tutte le frodi riguardano match contro squadre di bassa classifica. Siena-Juve 0-3, Juve-Chievo 3-0... Leggevo le formazioni: Buffon, Del Piero, Trezeguet. Ibrahimovic... Contro Mario Rossi e Giovanni Bianchi. L’unica con una grande è Juve-Milan 0-0, non ci metto neanche Roma-Juve, perché sono della Lazio e pensare alla Roma come una Grande mi dà fastidio - scherza -. Bene torniamo al Milan: arbitra un associato come Bertini, senza contestazione sul sorteggio e contro chi può soffiarmi lo scudetto e faccio 0-0. La Roma, una squadra leggermente più forte: niente sorteggio truccato. Indagine DEMENZIALE.

 

Bene, vediamo le ammonizioni, allora: ecco Auricchio che il 23 marzo 2010 dice su Milan-JUve, quello del colpo di tosse di cui parla Manfedi Martino arbitrata da Collina, la gara decisiva ma su questo non si indaga! Una griglia con tre arbitri non associati: perché devo truccare Lecce-Juve e non la gara decisiva? Questo Moggi dalla mente criminogena, non viene indagato per questo match: e Auricchio dice “non c’era bisogno di un arbitro a favore”. E per Lecce-Juve c’era necessità? A Milan-Juve l’associazione DORMIVA? NON C’E’ ALCUNA LOGICA. Auricchio ci dice di aver visto alcune partita ma sostiene che «si sarebbe caduti al bar dello sport, visto che non indagavamo su quanto accedeva in campo». Peccato però che poi Auricchio dice su Fiorentina-Brescia, gara decisiva per la salvezza: ma nell’informativa fanno la cronaca della gara, con gli episodi!!!

 

E’ IMBROGLIO CONTINUO - Manfredi Martino, il teste fondamentale quando fa comodo, a proposito dell’indagine da bar, ci parla “di studio sulle problematiche giornalistiche sull’indagine e durante l’interrogatorio studiavamo le partite, l’interrogatorio lo conduceva Narducci”. Auricchio, per carità, non lo trascuro: “la mia non era un’indagine conoscitiva (come dice Dilaroni, ndr), ma investigativa, tanto è vero che quando è saltato fuori Meani, abbiamo indagato”.

 

NON E’ VERO: SORCIO IN BOCCA - Parma-Juve, indagine a mosca cieca, c’è un’intercettazione tra Boschi e Lanese su De Santis: “per ammonire uno juventino gli deve dare una coltellata”... Non c’è l’imputazione qui... E perché? NON FACEVA COMODO: PERCHE’ ERA SDOGANATO DALL’ASSOCIAZIONE, DE SANTIS: FAVORISCE LA JUVE, MA E’ SDOGANATO. ROBA COMICA. Lo sdoganamento di De Santis è da ridere: se non tenevano nascosta questa telefonata, gli saltava tutto il teorema. MOGGI-BIscardi: ma quando dicono che Bertini regala la vittoria al Milan contro l’Atalanta non torna e allora niente telefonata. IMBROGLI A NON FINIRE. TUTTO AD USO A CONSUMO: PENSAVANO CHE NOI STAVAMO A DORMIRE. AMMONIZIONI Auricchio ci dice che la storia delle ammonizioni nasce da un telefonata tra Meani e Babini: indaga su questa storia. Non è così: la perla è l’INDAGINE FATTA COI TABELLINI DELLA GAZZETTA DELLO SPORT, E COSI’ HA FATTO I CAPI D’IMPUTAZIONE, E QUANTO FOSSE IMPORTANTE LA GAZZETTA LO RICAVIAMO DALL’ESAME DI AURICCHIO - ROBA DA RIDERE - QUANDO DE SANTIS A PALERMO NEGA UN RIGORE NETTO ALLA JUVE. Auricchio non se lo ricorda: ma l’ha detto la Gazzetta e lui dice «beh, allora...» Hanno visto partendo dai diffidati, vedono la gara della Juve successiva, poi selezionano le gare con gli arbitri amici - FANNO IL GIOCO DELLE TRE CARTE - hanno interpretato qualche intercettazione. Poi puntano tutto sui presunti contatti con le sim svizzere. Loro dicono: troviamo qualcosa contro Moggi e mettiamolo. Poi raccolgono la feccia: con diffidati che sono riserve. E sulle sim i contatti presunti li trasformano in contenuto delle telefonate: QUI E’ IL TRIPLO SALTO MORTALE, NON HAI PROVA CERTA CHE QUELLA SIA LA SCHEDA SUA, CHE IL CONTENUTO ESISTA E CHE SIA LA CORRUZIONE. Dilaroni deve ammettere: «NON POSSO AVERE LA RESPONSABILITA’ DI DEFINIRE QUESTI CONTATTI».

 

12.51 - I NEMICI DI MOGGI

Prioreschi si ferma: devono cambiare il nastro di registrazione. «Ma perché ce l’avevano con Moggi. Bene: andatevi a rivedere i verbali di Baldini e Auricchio che provano a nascondere lati oscuri, Baldini lo beccano col sorcio in bocca, Auricchio invece nega. Confessa, alla fine, ha collaborato con Auricchio: ha detto a gente di andare a parlare, porta la giornalista di Milano Finanza (Katia Augelli, ndr) di questo processo. Per otto volte Auricchio mi dice di no: è FALSO. Il rapporto arriva dal luglio 2004: Baldini mente quando comincia dopo le dimissioni dalla roma del marzo 2005, invece Antonelli al caso Gea mi dice di parlare con Auricchio, e Antonelli è convocato il 1 FEBBRAIO 2005. Perché Baldini E’ UNO DEI GRANDI ISPIRATORI DI QUESTO PROCESSO, e sulla giornalista di Milano Finanza parla di Capitalia e interssi Gea, tutto quello che è nell’informativa del settembre 2004. E Auricchio pensando che Baldini non sbrcasse: con la Augelli parlammo dei russi alla Roma. E Baldini lo smentisce. Nell’intercettazione del RIBALTONE, Baldini parla a Mazzini dicendo “io lo farò il ribaltone, io ti salverò, perché io ho già fatto i nomi di Carraro...“ e il 4 aprile dove li aveva fatti i nomi”. Ecco l’altro imbroglio».

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Come sono state scelte le partite? Auricchio dice che ha visto qualche partita ma non è una visione investigativa perché non hanno fatto le indagini sul campionato di calcio, "se era rigore o no, saremmo stati i più fessi del mondo, saremmo caduti nel bar dello sport". Quindi tende a spacciarla per una indagine raffinata, ma il 23 marzo su Fiorentina-Brescia ammettono di essere i più fessi del mondo perché nell’informativa mettono un trafiletto di giornale! È un imbroglio!

E che hanno fatto le indagini da bar si vede dal dibattimento: Manfredi Martino, teste fondamentale, ammette che è stato fatto uno studio delle problematiche giornalistiche su Atalanta-Juventus. Auricchio aggiunge che la sua indagine era investigativa e non conoscitiva. Il criterio dovrebbe essere quello delle intercettazioni. Ma non è vero perché in Parma-Juventus del 6 gennaio, c’è una intercettazione tra Boschi, osservatore, e Lanese, su De Santis. Boschi dice che per ammonire uno della Juventus gli deve dare una coltellata se no non lo ammonisce. Quindi qui c’è: questa intercettazione, c’è un arbitro favorevole come De Santis, c’è Moggi che entra nello spogliatoio e perché non c’è nel capo di imputazione? Ve lo spiego io: perché secondo il loro teorema quello era il momento dello sdoganamento dell’arbitro e, quindi, non faceva comodo a loro inserire questa partita. Questo tema dello sdoganamento cambia in continuazione a seconda di quello che serve all’accusa. Altra telefonata tra Moggi e Biscardi. Ci hanno detto della contiguità tra i due ma quando c’è una intercettazione tra Moggi e Biscardi che dicono che Bertini ha favorito il Milan contro l’Atalanta non la inseriscono perché la teoria vuole che Bertini stia dall’altra parte.

Ammonizioni dolose. Auricchio dice che questa grande intuizione nasce da un telefonata tra Meani e Baldini. Ma la perla sono le indagini fatte sui tabellini della Gazzetta dello Sport. I capi di imputazione sono stati fatti con i tabellini della Gazzetta e quanto fosse importante questo giornale viene fuori dall’esame di Auricchio. Al 90mo di Palermo-Juventus De Santis non dà rigore netto alla Juventus. Quando io gli dico che c’era il rigore lui contesta, ma quando gli dico che è la Gazzetta a dirlo, si zittisce. Hanno visto quali erano i diffidati della gara della Juventus, quali delle partite erano arbitrate da arbitri amici, dopo di che hanno interpretato qualche intercettazione e hanno fatto il capo di imputazione.

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ragazzi scusate l'ignoranza ma il fatto che gli atti vengano trasmessi all'autorità giudiziaria che vuol dire di preciso?? è positivo vero??

 

significa che apriranno un fascicolo nei confronti di Auricchio e Narducci.

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Ho appena smesso di litigare con un mio amico su facebook...ancora si permette di dire che l'Inter è innocente,che gli Juventini hanno il prosciutto davanti agli occhi...che si vergognino tutti,e se ne vadano a farsi fo**ere...avanti per la nostra strada,finchè giustizia non sarà fatta...

 

Beh io ho litigato con un mio amico napoletano.

 

Questa è stata la discussione..tutto è partito dal fatto che ho pubblicato il video di Juve - Real del 2003.

 

 

Mio amico

bei tempi di una volta..

non penso rivedremo una juve così

forse in futuro

 

13 ore faFabio Milos Marrocco

Io penso di si..

 

13 ore fa Amico

ma al momento non c'è

 

13 ore faFabio Milos Marrocco

Vabbè scusa un attimo ma ci hanno mandato in B.

Ma ormai sta uscendo tutto al processo.

E lo prendono in * tutti.

E voglio un mega risarcimento di danni.

 

13 ore Amico

mmm..sinceramente di un risarcimento non ne parlerei..

 

13 ore faFabio Milos Marrocco

ma tu hai visto che sta uscendo?

 

13 ore fa Amico

sinceramente non sto seguendo la vicenda..ma da qua a parlare di un risarcimento dopo tutto quel che è accaduto lo vedo improbabile insomma

poi posso anche sbagliare eh

 

13 ore faFabio Milos Marrocco

Ma per tutto quello che è accaduto tu cosa intendi?

Alla roba scritta dai giornali e quella vista sul telegiornale?

 

13 ore fa Amico

dei processi..

 

13 ore faFabio Milos Marrocco

E cosa sai?

 

13 ore fa Amico

di tutto quel che hanno fatto moggi, giraudo e compagnia bella..di sicuro non sono l'unico a pensarla così

poi sicuramente tu sai molto più di me..

che più di tanto non mi interessa..

 

13 ore faFabio Milos Marrocco

Si ma se sai dirmi cosa ha fatto precisamente Moggi Giraudia e compagnia bella..

però dai processi.

Se mi dici che in mezzo mese di processo hai capito tutto quello che hanno fatto, bene.

 

12 ore fa Amico

beh ci sarà un motivo per il quale moggi è stato accusato di illecito sportivo..

a meno che non siano notizie campate all'aria come pensi te

poi ti ripeto...io non seguo la vicenda.

tu ne saprai di più sicuramente..

 

Da notare come mette le mani avanti, "tu ne sai di più sicuramente".

Sono tutti ridicoli...pensano di sapere tutto.. spero si faccia giustizia il prima possibile .ok

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ragazzi scusate l'ignoranza ma il fatto che gli atti vengano trasmessi all'autorità giudiziaria che vuol dire di preciso?? è positivo vero??

 

dovrebbe significare che chi ha sbagliato pagherà...o almeno credo :d

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Io ero impotente e sono tornato fertile!

 

 

Ragazzi, vi somministro un pò di bromuro virtuale...

 

E' l'8 novembre che dobbiamo diventare la rappresentazione vivente di come il Viagra non serva, non oggi... :d

 

erezione.jpg

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Io vi invito a leggere in parallelo le dichiarazioni dibattimentali di Baldini e Auricchio prima in Gea e poi qui. Due che prima cercano di nascondere un rapporto e alla fine solo Auricchio, quando lo trovi con il sorcio in bocca, ammette, Baldini nega fino alla fine. Quindi scopriamo di Antonelli, della giornalista di Milano e quando io gli chiedo otto volte se avesse parlato con Baldini di fatti di questo processo e lui per otto volte dice di no, è falso, perché il suo rapporto con Baldini nasce da quando arriva la delega di luglio 2004: abbiamo un dato oggettivo che sono le dichiarazioni di Antonelli del 1° febbraio 2005, quando dice che Baldini gli aveva detto se voleva parlare con Auricchio, quindi non è possibile, come dice Baldini, che ha parlato con Auricchio solo dopo il 31 marzo 2005. Baldini dice che ha portato la giornalista a parlare con Auricchio sui fatti di Capitalia, ma quelle cose stanno nell'informativa del settembre 2004. Asuricchio dice che ha parlato di quando i russi venivano a parlare per comprare la Roma, ma poi è smentito dal compare.

E nella famosa intercettazione del ribaltone, Baldini dice a Mazzini che farà il ribaltone, lui lo salverà perché ha già fatto i nomi che doveva fare. Questa è del 4 aprile: e a chi li aveva fatti? Questo è il secondo imbroglio.

La frode. Il pm ha detto che le prove a carico della frode sono i sorteggi truccati, mi tocca intristirmi a parlare di Manfredi Martino e delle sue stupidaggini, le ammonizioni mirate e le intercettazioni. Mi sono chiesto: come sono stati scelti questi capi di imputazione? Le frodi contestate a Moggi vanno divise: quelle fatte in proprio (Juve), quelle per conto terzi (Messina e Fiorentina). Le possiamo dividere in frodi semplici, quelle con il sorteggio truccato, quelle con le ammonizioni e quelle in cui c'è sia il sorteggio che le ammonizioni. Sono partito dalla logica e la prima cosa che ho notato è che quelle relative alla Juve riguardano tutte incontri con squadre di bassa classifica (tipo Siena-Juventus), e mi sono chiesto: ma la Juve, per vincere con il Chievo, doveva organizzare tutto questo? L'unica è Juve-Milan del 18 dicembre 2004, arbitrata da Bertini. Due riflessioni semplici semplici: non c'è contestazione sul sorteggio e arbitra Bertini, arbitro associato, e come finisce? 0 a 0. Ma io vado a imbrogliare per Siena-Juve, e vinco 3 a 0, e quando mi capita il Milan, e ho Bertini associato, faccio 0 a 0? Già con la logica non andiamo da nessuna parte. Anche in Roma-Juve non c'è contestazione del sorteggio. È un'indagine demenziale anche sotto questo profilo. E anche con le ammonizioni scopriamo cose interessanti. E allora, Presidente, mi piacerebbe sapere come sono stati individuati i capi di imputazione. Scopriamo dalla deposizione di Auricchio che Milan-Juve, quella del colpo di tosse di Manfredi Martino, sedicesima giornata, è decisiva per lo scudetto. Auricchio aveva le dichiarazioni di Martino sul colpo di tosse, quindi c'era motivo per investigare, ma non suscita interesse investigativo, e perché mai? Nella griglia non c'erano arbitri amici della Juve. Perché Lecce-Juve devo truccare la griglia e i sorteggi e non lo faccio per il Milan? Perché la gara decisiva non è attenzionata? "Evidentemente non c'era la necessità di mettere un arbitro favorevole", risponde Auricchio. Qui mi cascano le braccia!

 

 

leggendo invece in parallelo il resoconto di ju29ro e quello di tuttosport non si capisce se a negare fino alla fine sia baldini o auricchio.

 

potreste chiarirmi questo aspetto? grazie.

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L'importante è quello che viene fuori, l'evidenza che mostra il processo di Napoli, gli interisti lo sappiamo che anche se si trovassero con Moratti con la pistola fumante negherebbero fino alla morte.

 

Mettetevelo in testa quelli non cambieranno MAI parere, non è questione di farglielo capire o di metterli davanti all'evidenza: è come pretendere di convertire il papa.

 

Purtroppo la realtà e questa, meglio pensare a noi e a fare giustizia e a fare i passi che vanno fatti, poi perfino in gattabuia continueranno a frignare ma almeno saranno in gattabuia :d

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Come sono state scelte le partite? Auricchio dice che ha visto qualche partita ma non è una visione investigativa perché non hanno fatto le indagini sul campionato di calcio, "se era rigore o no, saremmo stati i più fessi del mondo, saremmo caduti nel bar dello sport". Quindi tende a spacciarla per una indagine raffinata, ma il 23 marzo su Fiorentina-Brescia ammettono di essere i più fessi del mondo perché nell’informativa mettono un trafiletto di giornale! È un imbroglio!

E che hanno fatto le indagini da bar si vede dal dibattimento: Manfredi Martino, teste fondamentale, ammette che è stato fatto uno studio delle problematiche giornalistiche su Atalanta-Juventus. Auricchio aggiunge che la sua indagine era investigativa e non conoscitiva. Il criterio dovrebbe essere quello delle intercettazioni. Ma non è vero perché in Parma-Juventus del 6 gennaio, c’è una intercettazione tra Boschi, osservatore, e Lanese, su De Santis. Boschi dice che per ammonire uno della Juventus gli deve dare una coltellata se no non lo ammonisce. Quindi qui c’è: questa intercettazione, c’è un arbitro favorevole come De Santis, c’è Moggi che entra nello spogliatoio e perché non c’è nel capo di imputazione? Ve lo spiego io: perché secondo il loro teorema quello era il momento dello sdoganamento dell’arbitro e, quindi, non faceva comodo a loro inserire questa partita. Questo tema dello sdoganamento cambia in continuazione a seconda di quello che serve all’accusa. Altra telefonata tra Moggi e Biscardi. Ci hanno detto della contiguità tra i due ma quando c’è una intercettazione tra Moggi e Biscardi che dicono che Bertini ha favorito il Milan contro l’Atalanta non la inseriscono perché la teoria vuole che Bertini stia dall’altra parte.

Ammonizioni dolose. Auricchio dice che questa grande intuizione nasce da un telefonata tra Meani e Baldini. Ma la perla sono le indagini fatte sui tabellini della Gazzetta dello Sport. I capi di imputazione sono stati fatti con i tabellini della Gazzetta e quanto fosse importante questo giornale viene fuori dall’esame di Auricchio. Al 90mo di Palermo-Juventus De Santis non dà rigore netto alla Juventus. Quando io gli dico che c’era il rigore lui contesta, ma quando gli dico che è la Gazzetta a dirlo, si zittisce. Hanno visto quali erano i diffidati della gara della Juventus, quali delle partite erano arbitrate da arbitri amici, dopo di che hanno interpretato qualche intercettazione e hanno fatto il capo di imputazione.

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Candido Cannavò e Giacinto Facchetti spero che stiate guardando la fine di questa farsa mentre state bruciando tra le fiamme dell inferno...

processo mediatico e cartaceo usato per distruggere una squadra di campioni e difendere una squadra di disonesti

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ragazzi scusate l'ignoranza ma il fatto che gli atti vengano trasmessi all'autorità giudiziaria che vuol dire di preciso?? è positivo vero??

Se in un processo di intravedono reati o presunti tali, si gira il fatto alle autorita' giudiziarie che faranno indagini/accertamenti per vedere se davvero il fatto costituiva reato o no.

Nel caso fosse appurato il reato, verra' inoltrata la richiesta di rinvio a giudizio.

Spero di non aver sbagliato... :d

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...

 

Perché Lecce-Juve devo truccare la griglia e i sorteggi e non lo faccio per il Milan? Perché la gara decisiva non è attenzionata? "Evidentemente non c’era la necessità di mettere un arbitro favorevole", risponde Auricchio. Qui mi cascano le braccia!

 

A me invece girano le biglie alla velocità dei neutrini... .doh

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13.00 - AMMONIZIONI

Auricchio ci dice che la storia delle ammonizioni nasce da un telefonata tra Meani e Babini: indaga su questa storia. Non è così: la perla è l’INDAGINE FATTA COI TABELLINI DELLA GAZZETTA DELLO SPORT, E COSI’ HA FATTO I CAPI D’IMPUTAZIONE, E QUANTO FOSSE IMPORTANTE LA GAZZETTA LO RICAVIAMO DALL’ESAME DI AURICCHIO - ROBA DA RIDERE - QUANDO DE SANTIS A PALERMO NEGA UN RIGORE NETTO ALLA JUVE. Auricchio non se lo ricorda: ma l’ha detto la Gazzetta e lui dice «beh, allora...» Hanno visto partendo dai diffidati, vedono la gara della Juve successiva, poi selezionano le gare con gli arbitri amici - FANNO IL GIOCO DELLE TRE CARTE - hanno interpretato qualche intercettazione. Poi puntano tutto sui presunti contatti con le sim svizzere. Loro dicono: troviamo qualcosa contro Moggi e mettiamolo. Poi raccolgono la feccia: con diffidati che sono riserve.

 

E sulle sim i contatti presunti li trasformano in contenuto delle telefonate: QUI E’ IL TRIPLO SALTO MORTALE, NON HAI PROVA CERTA CHE QUELLA SIA LA SCHEDA SUA, CHE IL CONTENUTO ESISTA E CHE SIA LA CORRUZIONE. Dilaroni deve ammettere: «NON POSSO AVERE LA RESPONSABILITA’ DI DEFINIRE QUESTI CONTATTI». L’inferno è nella mente del diavolo: andatevi a sentire Meani-Rosetti che chiede espulsioni a comandamento. Ebbene cosa scoprono i pm? Babini cosa scopre, nella indagine svolta per conto di Meani? «Leonardo aveva in mente la storia della caccia al diffidato...» E che Meani era un ausiliario di polizia giudiziaria? «Io - dice Babini a Meani - non ho trovato quello che cercavi. A volte invece succede il contrario».

 

E allora che fanno questi BLINDANO LA TELEFNATA SCOMODA ALL’ACCUSA E SI FA IL CAPO D’IMPUTAZIONE. Bene: noi abbiamo sentito tutti gli arbitri e nessuno ha detto di badare a chi fosse diffidato. Collina, Rosetti, Tagliavento etc.: tutti hanno detto dei diffidati non si interessavano. Eppoi chi sono i grandi campioni: Volpi e Carrozzieri della Samp, Jankuloski, Nastase e Petruzzi, Obodo... Tutti Maradona? Poi vedi che il Milan ha Nesta, Seedorf, Rui Costa e niente cartellini: forse era sdoganato, De Santis all’epoca? Le squadre menomate quali erano: Atalanta e Bologna retrocessa, Lazio, Parma, Reggina, Samp... Mai una big coi diffidati squalificati: su 25 ammoniti pro-Juve, 10 arrivano da arbitri non vicini. Poi ecco la verifica dibattimentale e AURICCHIO IMBROGLIA ANCORA. Gli chiediamo se il sistema funzionava per i match contro le big o no? E lui balbetta in aula: “Il metodo è ammonire il diffidato...“ E allora i 10 ammoniti di arbitri non indagati? E’ SENZA VERGOGNA: come se nulla fosse, se lo becchi, cambia a 360 gradi.

 

12.55 - INTRISTITO DAI SORTEGGI

Ora Prioreschi passa a parlare dalle frodi: «Mi tocca intristirmi a parlare per un’ora dei sorteggi, dopo tutte le stupidaggini di Martino. Le frodi sono di tre tipi: quelle fatte per conto proprio per la Juve e quelle per conto terzi, 12 della Juve 2 per la Fiorentina e 3 per il Messina. Frodi semplici, l’atteggiamento dell’arbitro; frodi col sorteggio e griglia, frodi col sorteggio, frodi con le ammonizioni mirate, frodi con sorteggio e ammonizioni. E allora partiamo dalla logica dei bambini: tutte le frodi riguardano match contro squadre di bassa classifica. Siena-Juve 0-3, Juve-Chievo 3-0... Leggevo le formazioni: Buffon, Del Piero, Trezeguet. Ibrahimovic... Contro Mario Rossi e Giovanni Bianchi. L’unica con una grande è Juve-Milan 0-0, non ci metto neanche Roma-Juve, perché sono della Lazio e pensare alla Roma come una Grande mi dà fastidio - scherza -. Bene torniamo al Milan: arbitra un associato come Bertini, senza contestazione sul sorteggio e contro chi può soffiarmi lo scudetto e faccio 0-0. La Roma, una squadra leggermente più forte: niente sorteggio truccato. Indagine DEMENZIALE.

 

Bene, vediamo le ammonizioni, allora: ecco Auricchio che il 23 marzo 2010 dice su Milan-JUve, quello del colpo di tosse di cui parla Manfedi Martino arbitrata da Collina, la gara decisiva ma su questo non si indaga! Una griglia con tre arbitri non associati: perché devo truccare Lecce-Juve e non la gara decisiva? Questo Moggi dalla mente criminogena, non viene indagato per questo match: e Auricchio dice “non c’era bisogno di un arbitro a favore”. E per Lecce-Juve c’era necessità? A Milan-Juve l’associazione DORMIVA? NON C’E’ ALCUNA LOGICA. Auricchio ci dice di aver visto alcune partita ma sostiene che «si sarebbe caduti al bar dello sport, visto che non indagavamo su quanto accedeva in campo». Peccato però che poi Auricchio dice su Fiorentina-Brescia, gara decisiva per la salvezza: ma nell’informativa fanno la cronaca della gara, con gli episodi!!!

 

E’ IMBROGLIO CONTINUO - Manfredi Martino, il teste fondamentale quando fa comodo, a proposito dell’indagine da bar, ci parla “di studio sulle problematiche giornalistiche sull’indagine e durante l’interrogatorio studiavamo le partite, l’interrogatorio lo conduceva Narducci”. Auricchio, per carità, non lo trascuro: “la mia non era un’indagine conoscitiva (come dice Dilaroni, ndr), ma investigativa, tanto è vero che quando è saltato fuori Meani, abbiamo indagato”.

 

NON E’ VERO: SORCIO IN BOCCA - Parma-Juve, indagine a mosca cieca, c’è un’intercettazione tra Boschi e Lanese su De Santis: “per ammonire uno juventino gli deve dare una coltellata”... Non c’è l’imputazione qui... E perché? NON FACEVA COMODO: PERCHE’ ERA SDOGANATO DALL’ASSOCIAZIONE, DE SANTIS: FAVORISCE LA JUVE, MA E’ SDOGANATO. ROBA COMICA. Lo sdoganamento di De Santis è da ridere: se non tenevano nascosta questa telefonata, gli saltava tutto il teorema. MOGGI-BIscardi: ma quando dicono che Bertini regala la vittoria al Milan contro l’Atalanta non torna e allora niente telefonata. IMBROGLI A NON FINIRE. TUTTO AD USO A CONSUMO: PENSAVANO CHE NOI STAVAMO A DORMIRE. AMMONIZIONI Auricchio ci dice che la storia delle ammonizioni nasce da un telefonata tra Meani e Babini: indaga su questa storia. Non è così: la perla è l’INDAGINE FATTA COI TABELLINI DELLA GAZZETTA DELLO SPORT, E COSI’ HA FATTO I CAPI D’IMPUTAZIONE, E QUANTO FOSSE IMPORTANTE LA GAZZETTA LO RICAVIAMO DALL’ESAME DI AURICCHIO - ROBA DA RIDERE - QUANDO DE SANTIS A PALERMO NEGA UN RIGORE NETTO ALLA JUVE. Auricchio non se lo ricorda: ma l’ha detto la Gazzetta e lui dice «beh, allora...» Hanno visto partendo dai diffidati, vedono la gara della Juve successiva, poi selezionano le gare con gli arbitri amici - FANNO IL GIOCO DELLE TRE CARTE - hanno interpretato qualche intercettazione. Poi puntano tutto sui presunti contatti con le sim svizzere. Loro dicono: troviamo qualcosa contro Moggi e mettiamolo. Poi raccolgono la feccia: con diffidati che sono riserve. E sulle sim i contatti presunti li trasformano in contenuto delle telefonate: QUI E’ IL TRIPLO SALTO MORTALE, NON HAI PROVA CERTA CHE QUELLA SIA LA SCHEDA SUA, CHE IL CONTENUTO ESISTA E CHE SIA LA CORRUZIONE. Dilaroni deve ammettere: «NON POSSO AVERE LA RESPONSABILITA’ DI DEFINIRE QUESTI CONTATTI».

 

12.51 - I NEMICI DI MOGGI

Prioreschi si ferma: devono cambiare il nastro di registrazione. «Ma perché ce l’avevano con Moggi. Bene: andatevi a rivedere i verbali di Baldini e Auricchio che provano a nascondere lati oscuri, Baldini lo beccano col sorcio in bocca, Auricchio invece nega. Confessa, alla fine, ha collaborato con Auricchio: ha detto a gente di andare a parlare, porta la giornalista di Milano Finanza (Katia Augelli, ndr) di questo processo. Per otto volte Auricchio mi dice di no: è FALSO. Il rapporto arriva dal luglio 2004: Baldini mente quando comincia dopo le dimissioni dalla roma del marzo 2005, invece Antonelli al caso Gea mi dice di parlare con Auricchio, e Antonelli è convocato il 1 FEBBRAIO 2005. Perché Baldini E’ UNO DEI GRANDI ISPIRATORI DI QUESTO PROCESSO, e sulla giornalista di Milano Finanza parla di Capitalia e interssi Gea, tutto quello che è nell’informativa del settembre 2004. E Auricchio pensando che Baldini non sbrcasse: con la Augelli parlammo dei russi alla Roma. E Baldini lo smentisce. Nell’intercettazione del RIBALTONE, Baldini parla a Mazzini dicendo “io lo farò il ribaltone, io ti salverò, perché io ho già fatto i nomi di Carraro...“ e il 4 aprile dove li aveva fatti i nomi”. Ecco l’altro imbroglio».

Prioreschi santo subito!!!!!!!!!

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