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ufobianconero

Live Cassazione: per Moggi PG chiede prescrizione per associazione e annullamento per frode sportiva. Sentenza per le 21.30/22.VIDEO parla Trofino

Post in rilievo

Faccio la domanda a te: sai come l'Inter è giunta alla prescrizione?

Scusa se mi intrometto , ma vorrei rispondere io , la Juventus è andata a processo e l'Inter no , se prescrizione fosse per noi , sono due casi mooooooolto differenti !

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No. Moggi ha difeso sè stesso.

Te non stai bene.Rispondi a questa domanda: la Juve cosa ha fatto per mettere nelle condizioni la giustizia ordinaria di sollevarla da ogni responsabilità?

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E perché la proprietà non ha difeso la Juventus?

io credo perchè allora non vi erano prove del coinvolgimento di altre squadre e tutto faceva pensare a quanto ipotizzato dai pm.. quindi hanno cercato di uscirne con il male minore..

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le motivazioni di una sentenza, da che mondo è mondo, escono dopo 90 giorni

infatti poi hanno corretto e ho premesso che sono ignorante totale in materia giuridica

 

che intendi dire figliuolo?

stavo parlando io con l'utente e l'utente non aveva capito quello che gli stavo dicendo perchè parlavamo di cose diverse, alchè mi rispose in quel modo che tu citasti

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Ciao Stile&Stiletto,

grazie dell'informazione.

Certo che sei ore per parlare tutte le difese.

Adesso incrociamo le dita e speriamo che per una volta, una misera volta, in Italia trionfi la giustizia e non debba definirla ancora una volta come Itaglia.

 

 

 

Dove hai letto che il PG ha parlato di queste cose?

 

14:41 – Oltre a quanto detto prima sulle sim estere, secondo il p.g. l’associazione sarebbe dimostrata dal fatto che Paparesta non deferì (?) l’aggressione di Moggi in quel di Reggio Calabria (per il p.g. Moggi sarebbe stato condannato per quest’episodio), e dall’esistenza dell’operato di dossieraggio nei confronti della Fiorentina dei Della Valle ritenuta colpevole dal sistema Moggi di non sottostare agli accordi per le elezioni in Lega Calcio.

13:07 - In merito alla richiesta di prescrizione per l’associazione per delinquere, trapelano alcuni rumors secondo i quali il p.g. avrebbe sì richiesto, appunto, la prescrizione, ma secondo lo stesso sarebbe “presupposta l’esistenza finalizzata alla frode sportiva dalle intercettazioni e dalle sim estere riservate nelle quali si è cercato di predeterminare alcune partite e le designazioni del vertice della Lega Calcio”.

 

http://www.canalejuve.it/news/live-calciopoli-processo-ordinario-in-cassazione-146255

 

Se non ho letto male io!

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Scusa se mi intrometto , ma vorrei rispondere io , la Juventus è andata a processo e l'Inter no , se prescrizione fosse per noi , sono due casi mooooooolto differenti !

 

Tra l'altro il nostro processo sportivo è stato spinto dall'onda mediatica del 2006 e dal sentimento popolare, ma è stato avviato dalle celeri indagini di Borrelli con annessa relazione di Palazzi.

Invece qualche anno più tardi, con l'esposto presentato da Agnelli sulla revoca dello scudetto all'Inter, per le nuove intercettazioni, Palazzi ci ha impiegato 14 mesi per valutarle e stilare una nuova relazione, che è arrivata il giorno stesso della prescrizione: strana coincidenza. .ghgh

Quindi niente processo sportivo per l'Inter e media che hanno taciuto o minimizzato la circostanza.

 

Ma questo bisogna farlo capire a chi vorrebbe mettere sullo stesso piano la prescrizione dell'Inter con quella eventuale di Moggi, arrivata dopo tre gradi di processi penali e non prima dell'avvio di un processo sportivo.

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19:13 – Conclusa in questo momento l’udienza, i Giudici della III sezione penale si stanno chiudendo in Camera di Consiglio.

...abbacchio e patate arrosto..un litro di rosso della casa..stuzzicadenti e caffè con anice e poi via

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accertato il misfatto non ti posso punire perche' e' passato troppo tempo in quanto la denuncia e' stata tardiva.

indago in tempo reale le indagini non sono riuscite ad accertare in tempo l'eventuale misfatto con ragionevole certezza.

ambedue i casi sono da prescrizione ma forse vi e' una piccola differenza.

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19:13 – Conclusa in questo momento l’udienza, i Giudici della III sezione penale si stanno chiudendo in Camera di Consiglio.

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E poi piomba dal nulla il livoroso prescritto che pur di perorare la sua fetida causa vuole paragonare la prescrizione della sua indegna società con la prescrizione dell'imputato moggi e la totale estraneità della juve intesa come società.

perchè non viene cacciato un elemento simile è un mistero

Ma ricordate il commento di Zanna Gialla all' atto di Palazzi ?

 

"Considerare Facchetti come nelle accuse della Procura federale è offensivo, grave e stupido"

 

Roba da prenderlo a dentifriciate...

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io credo perchè allora non vi erano prove del coinvolgimento di altre squadre e tutto faceva pensare a quanto ipotizzato dai pm.. quindi hanno cercato di uscirne con il male minore..

 

Mi piacerebbe pensarla così.

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14:41 – Oltre a quanto detto prima sulle sim estere, secondo il p.g. l’associazione sarebbe dimostrata dal fatto che Paparesta non deferì (?) l’aggressione di Moggi in quel di Reggio Calabria (per il p.g. Moggi sarebbe stato condannato per quest’episodio), e dall’esistenza dell’operato di dossieraggio nei confronti della Fiorentina dei Della Valle ritenuta colpevole dal sistema Moggi di non sottostare agli accordi per le elezioni in Lega Calcio.

13:07 - In merito alla richiesta di prescrizione per l’associazione per delinquere, trapelano alcuni rumors secondo i quali il p.g. avrebbe sì richiesto, appunto, la prescrizione, ma secondo lo stesso sarebbe “presupposta l’esistenza finalizzata alla frode sportiva dalle intercettazioni e dalle sim estere riservate nelle quali si è cercato di predeterminare alcune partite e le designazioni del vertice della Lega Calcio”.

 

http://www.canalejuv...ssazione-146255

 

Se non ho letto male io!

 

se dicono questo..x moggi è meglio che accetti la prescrizione..purtroppo sono fermi al 2006 quello venuto fuori dopo nn conta

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14:41 – Oltre a quanto detto prima sulle sim estere, secondo il p.g. l’associazione sarebbe dimostrata dal fatto che Paparesta non deferì (?) l’aggressione di Moggi in quel di Reggio Calabria (per il p.g. Moggi sarebbe stato condannato per quest’episodio), e dall’esistenza dell’operato di dossieraggio nei confronti della Fiorentina dei Della Valle ritenuta colpevole dal sistema Moggi di non sottostare agli accordi per le elezioni in Lega Calcio.

13:07 - In merito alla richiesta di prescrizione per l’associazione per delinquere, trapelano alcuni rumors secondo i quali il p.g. avrebbe sì richiesto, appunto, la prescrizione, ma secondo lo stesso sarebbe “presupposta l’esistenza finalizzata alla frode sportiva dalle intercettazioni e dalle sim estere riservate nelle quali si è cercato di predeterminare alcune partite e le designazioni del vertice della Lega Calcio”.

 

http://www.canalejuv...ssazione-146255

 

Se non ho letto male io!

 

Ma porcaccia *.

Ma proprio senza vergogna.

 

Al PG gli faccio leggere il topic scritto da me ieri, dove sta spiegato tutto questo. .doh

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Ma ricordate il commento di Zanna Gialla all' atto di Palazzi ?

 

"Considerare Facchetti come nelle accuse della Procura federale è offensivo, grave e stupido"

 

Roba da prenderlo a dentifriciate...

stile kriptonite con superman :d

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SCHEDE SVIZZERE. In assenza di conversazioni dirette tra Moggi ed arbitri, l'accusa ha ipotizzato che queste telefonate avvenissero per uso di schede svizzere non intercettabili: già questa è una prima falsità, perché un perito ascoltato in aula, De Falco, ha detto a chiare lettere che le schede svizzere erano intercettabili come quelle ordinarie. La pista delle schede svizzere viene seguita nel Febbraio 2005 quando viene intercettata una chiamata tra Bergamo, su telefono fisso, e Moggi su scheda svizzera. Da qui gli inquirenti vanno a scoperta di tre schede svizzere. Nel Settembre 2006 un certo Teodosio De Cillis si reca di sua spontanea volontà dai Carabinieri di Como presentando un elenco di nove schede svizzere intestate a suo padre ed usate da Moggi, designatori ed arbitri. De Cillis è il proprietario di un negozio di cellulari a Chiasso, in terra svizzera, e la SIM è del gestore Sunrise. De Cillis a Napoli dichiara ciò, ma la sua dichiarazione viene smentita dal maresciallo dei Carabinieri di Como, Nardone, il quale dice che lui con i suoi uomini si recarono a Chiasso e presero l'elenco delle schede, senza la rogatoria necessaria perché si operava in terra straniera. Questa incongruenza è stata notata dal legale dell'arbitro Pieri, assolto in rito abbreviato, che ha denunciato De Cillis: costui è stato rinviato a giudizio per falsa testimonianza. Tale testimonianza dava manforte al lavoro di Di Laroni, che ha ricostruito il traffico telefonico delle SIM svizzere su suolo italico mediante l'appoggio alle celle TIM e Vodafone. In particolare ha detto in aula a Napoli che TIM gli forniva dati in formato Word, mentre Vodafone in formato Excel: da qui ha trasformato i dati Word in Excel ed a mano ha ricostruito il traffico telefonico tra le SIM, ipotizzate, di Moggi e degli arbitri. Questo sistema di valutazione, molto più laborioso di software certificati forensi, era inappropriato e poco efficace per valutare con certezza se queste conversazioni ci sono state. Perché non siano stati usati questi software, non si sa. Quello che si sa è che Di Laroni non ha valutato se le celle, che ha esaminato, fossero omnidirezionali o unidirezionali, oppure se erano celle locali o che fungevano da ponte per altre celle (da ascoltare le risposte date a Morescanti, legale di Fabiani, DS del Messina). Da qui risultano varie incongruenze sulla ricostruzione data-luogo-conversazione. Risulta che l'arbitro Bertini abbia parlato con Moggi mentre stava ad Arezzo ed invece in quella data non era ad Arezzo, così come vengono addebitate chiamate a De Santis nei giorni in cui costui era nel comando di Via Inselci (proprio quello dove lavoravano Auricchio e Di Laroni), dove seguiva un corso e prendeva presenze. Altre incongruenze risultano nel numero delle telefonate in uscita ed in entrata, che per due utenze doveva risultare essere il medesimo (es: se Moggi chiama 10 volte De Santis, deve risultare "10 chiamate in uscita da Moggi a De Santis" e "10 di De Santis in entrata da Moggi"). In tribunale Moggi non ha mai negato l'utilizzo di schede svizzere: ha detto che le ha utilizzate dopo che iniziò ad avere il sentore di essere intercettato sulle SIM ordinarie (asserisce che l'Inter gli soffiò Stankovic così). Già nel 2006 parlò di spionaggio nei suoi confronti: lo scandalo Telecom ha aperto nuovi scenari, dove gli investigatori Tavaroli e Cipriani hanno spiato Moggi, De Santis e Vieri per conto di Moratti e Facchetti. Le SIM svizzere, secondo Moggi, servivano esclusivamente per il calciomercato. Dalle SIM ordinarie risultano poche chiamate inerenti il calciomercato, il che è strano per un DG, che operava in prima persona per il mercato della Juventus. Moggi dichiara anche di aver fornito una scheda svizzera a Bergamo durante una cena di Natale dove erano presenti altri presidenti perché il designatore lamentava strani disturbi con la sua SIM (le intercettazioni fatte a lui?). Bergamo ha dichiarato di aver usato questa SIM per poco. Pairetto la SIM invece l'ha ricevuta dall'UEFA, dato che ricopriva incarichi anche lì riguardo le designazioni arbitrali. Un altro personaggio che ha ricevuto una SIM svizzera da Moggi è il padre di Paparesta. Stante le informazioni avute, la probabile falsa testimonianza di De Cillis e le indagini non esatte di Di Laroni, non possiamo affermare che gli arbitri avessero avuto schede svizzere da Moggi: ciononostante è la motivazione pendente delle condanne della Corte d'Appello, ricevute prima della richiesta di rinvio a giudizio di De Cillis.

 

PAPARESTA. Il caso Paparesta nasce da un'errata interpretazione di una telefonata, occorsa all'indomani di Reggina-Juventus, tra Moggi ed una signora della Fondazione Sant'Anna, che collaborava con la Juventus per la beneficenza, dove Moggi, arrabbiato per la sconfitta patita dalla Juventus con un gol annullato e regolare di Olivier Kapo e due rigori non concessi da Paparesta, millanta di aver chiuso Paparesta nello spogliatoio. La procura di Reggio Calabria aprì un fascicolo riguardo questa vicenda, chiuso poi perché il fatto non sussiste. Paparesta ha sempre negato di essere stato chiuso. Un'altra telefonata, tra Tullio Lanese, capo dell'AIA, ed un osservatore degli arbitri presente a Reggio Calabria, parla di Moggi arrabbiato al termine della partita che si infuriò con la terna arbitrale, ma non ha mai citato una chiusura dell'arbitro a chiave nello spogliatoio. Questa telefonata, ascoltata dagli inquirenti, non viene citata nelle informative dei Carabinieri. La motivazione pendente della radiazione dal CONI di Moggi è quella della chiusura di Paparesta nello spogliatoio, così come Paparesta ci ha rimesso la carriera arbitrale.

 

L'ho scritto ieri. Fate pervenire questo al PG Mazzotta. Vi scongiuro.

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Ma concorderai o no che ha difeso più la Juventus Moggi che tutta la proprietà?

Questo era ovvio. La colpa diretta doveva sempre ricadere su Moggi e Giraudo. Schierandosi da subito con loro, si sarebbe passati dalla parte delle mazzate. All'epoca erano innominabili, la Juve non poteva schierarsi dalla loro aprte. Loro avevano creato il problema( anche se non è così perchè nulla peggio degli altri avevano fatto e nella lotta di potere, se stai a guardare, subisci soltanto) e attraverso di loro si doveva passare. Alla proprietà interessava che la Juve non avesse conseguenze pesanti perchè se condannata a Napoli, avrebbe dovuto risarcire mezzo Mondo che reclamava soldi per i più svariati motivi, anche associazioni non calcistiche ma colpite nel profondo dalla vicenda, insomma una serie di sciacalli pronti ad approfittarne. Andata bene quella, la strada è stata per forza parallela. Arrivare da assolti in maniera definitiva è il primo vero grande obiettivo. Ovviamente dal processo di Moggi si possono tirar fuori, se escono, notizie positive per la Juve ma non possiamo entrarci. Le intercettazioni tirate fuori, sono una favore fatto inanzitutto a se stesso e Moggi ptoeva farlo perchè doveva difendersi. Una Juve che non è più a processo in maniera diretta e che si mette a tirae fuori le intercettazioni dell'Inter, magari per difendere Moggi e Giraudo, si sarebbe fatta un grande autogol. In questo modo ha invece potuto anche postarle, una volta tirate fuori da terzi, sul proprio sito in risposta alle accuse frequenti dell'Inter e dunque non le ha tirate fuori e le ha considerate solo dopo accusa ricevuta. Chi pensa che alla Juve dormano, si sbaglia di grosso. Alla Juve i conti se li sono fatti sempre molto bene, a cominciare dall'accettare la retrocessione in B con penalizzazione quando si parlava invece di radiazione o di serie C, da parte del popolino rosicone che voleva la testa di Moggi e veder sparire la Juve per sempre. Da serie C, si è passati a serie B con 30 punti, ridotti fino a 9 e quello era il massimo sindacale ottenibile. Zaccone si è ampiamente accordato per quella pena. Quando metti in circolo quelle intercettazioni con lo scopo di dimostrare come era vero che Moggi e la Juve rubavano da sempre, non c'erano altre soluzioni che quella di non ridursi a partire dalla serie C vendendo tutti e ritornando in A non prima di due anni. La Juve ha fatto tutte le mosse così come doveva. Moggi è quello che ci è finito, con Giraudo, con entrambi i piedi e di conseguenza ha dovuto e potuto lottare meglio, a viso aperto. LA Juve doveva tornare quanto prima in A ed a certi livelli(qui ci è riuscita con più tempo) e non doveva finire condannata a livello ordinario ed infatti lì non c'è andato nessuno Zaccone a chiedere una pena congrua ma un pool di avvocati, se ricordate bene, di primissima fascia. Sventato questo pericolo che ci cvrebbe fatto molto male, tutto quello che fa di buono Moggi, lo guadagnamo anche noi ma mai allearsi con chi il solito popolino rosicone ha già condannato da tempo, motivo per cui dopo 9 anni ancora parliamo di questa farsa.

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Penso che per le 20 non ci sarà nessuna sentenza... Anzi non mi sorprenderei se fosse rinviato tutto a domani

.nono

 

Io penso che per le 21 dovremmo avere la sentenza

 

A prescindere dalla decisione acquisiranno un importanza decisiva le motivazioni...

 

 

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