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Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

È vietato parlare di politica e di religione.

Non postate fake news o cose che non hanno attinenza con l'argomento del topic.

Mettete video e articoli sotto quote. E mettete sempre la fonte di ogni notizia che riportate.

Evitate i battibecchi. Evitate di andare perennemente OT.

NOTA BENE: segnalate i post non consoni, non quotate e rispondete a tali post e, soprattutto, non pretendete che tali post vengano moderati nel giro di pochi secondi visto che lo staff non sta sul forum h24.

È VIETATO, come da regolamento generale, parlare della moderazione con post pubblici.

Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

4 ore fa, POLARMAN ha scritto:

come detto in piu' occasioni, gli ospedali saranno l'ago della bilancia

il virus circolava in italia, una volta che gli ospedali sono andati in tilt, ci hanno chiuso in casa

una volta che gli ospedali riprenderanno un ciclo diciamo normali, ci faranno uscire

e se domani gli ospedali dovessere nuovamente affollarsi, ci rinchiudo altri 30 giorni come da decreto 31 luglio

 

quindi, al netto di beidiscorsi economici  o salutisti, economia e sanita sono bilanciate, devonos stare in equilibrio, e lo stato cerca l'equilibrio a prescindere della salute del cittadino (diversamente a febbrai oavvrebbero gia' dovuto intervenire, invece hanno aspettato che gli ospedali fossero colmi)

 

chi pensa che lo stato pensi in primia alla salute del cittadino, sbaglia purtroppo

L ultima frase è una verità assoluta

E purtroppo vale x qualsiasi stato

4 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

https://www.skylinewebcams.com/it/webcam/italia/lombardia/milano/duomo-milano.html

Webcam in diretta da Milano piazza Duomo... non c'è in giro nessuno

Sicuramente è una registrazione  sefz

 

xxx

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sui "tempi", mica dovete considerare i 14 giorni.

un può anche aver avuto solo 5 giorni di in cubazione e avere la febbre da 3 settimane (Cosa che capita spesso con questo virus a quanto leggo).

Quindi si presumibilmente molti sono ancora della fase pre-lockdown

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Adesso, Broke. ha scritto:

spiegami tu come fanno ad esserci dopo un mese di lockdown 4500 nuovi positivi al giorno, avanti

quando c´e' il picco dell´influenza stagionale in un mese ci sono circa 2 milioni che se la prendono... e accade progressivamente sia l´incremento..che il decremento... nella settimana di maggior picco ad esempio saran circa 700-800K i nuovi contagiati..in quelle successive si scende a 500-600 e poi via via sempre piú in basso... 

questo significa che se facendo un numero esiguo di test anche nelle settimane in cui il numero cala...sempre qualche migliaio ne troverai di positivi...e tutto questo nell´ambito di un epidemia (quello della stagionale) in cui non c´e´ un appiattimento della curva come sta accadendo ora...

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5 ore fa, Blackguard ha scritto:

Mi sono preso una trentina di pagine di pausa da questo topic perché il clima fomentato da certi utenti è veramente tossico. 

 

Riparto da una considerazione: fa male, veramente male vedere l'aridità umana ed intellettuale che trasuda da certi post.

 

In questi giorni sembra che troppi si siano abituati a vedere i morti come numeri. Da un lato qualcuno sta accettando come un dato di fatto che ci sia una malattia per cui non esiste ad ora cura che contagia e si porta via centinaia di persone tra enormi sofferenze. Ma quando si parla di economia, questa accettazione nelle stesse persone non c'è. Le attività commerciali "non possono" stare chiuse un altro mese, le aziende "non possono" continuare così.

 

C'è una mentalità malata, distorta, per cui le persone possono morire ma le aziende non possono fallire, si può crepare da soli, cremati senza un saluto, ma non si può perdere il lavoro, si possono sviluppare patologie croniche ma non si può rinunciare al ristorante aperto, alla palestra, al bar.

 

Certe persone mi fanno davvero paura e repulsione. Qualche giorno fa ho detto che probabilmente arrivano a certe posizioni solo perché non hanno avuto un loro caro in quelle bare. Dall'acrimonia, dall'insistenza e la petulanza con cui arringano, inizio a credere che farebbero lo stesso anche davanti alla morte dei propri cari.

 

Infine, basta con questa storia che c'è una contrapposizione tra chi vuole aprire subito e chi non vuole riaprire mai. È una bufala che accende ulteriormente gli animi. Tutti vorrebbero riaprire subito. Ma finché ci sono centinaia di morti al giorno solo degli squilibrati potrebbero pensare di riaprire da qui a qualche giorno.

 

E per chi paventa una guerra civile per sostenere le proprie becere convinzioni, ricordo che abbiamo delle forze armate e delle forze dell'ordine. Stiamo vedendo centinaia di morti al giorno da settimane, se qualcuno vuole far parte del numero anche senza ammalarsi, si faccia avanti. Li metteremo nel conto dei decessi "per coronavirus".

 

Si moriva anche prima del coronavirus, qualcuno sembra dimenticarselo.

 

E qualcuno si dimentica anche che si sta continuando a morire di altro, non solo di coronavirus.

 

Quindi il tuo post che sicuro non ce l’ha con me perché non scrivo da giorni se non settimane, è un po’ troppo moralista.

 

Perchè poi ci sono anche persone che non sanno come campare. mio amico cuoco ha il ristorante dove lavora chiuso e non prende stipendio da gennaio e non sa come pagare affitto e andare a fare la spesa. Quindi evitiamo questi post moralisti dove si dice pensiamo ai morti, pensiamo qui, pensiamo la. Fanno cadere le braccia.

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4 minuti fa, Broke. ha scritto:

sì. su cosa dovrei fare le mie deduzioni? a naso? lo so che il numero di tamponi non è il numero di persone diverse esaminate, ma è l'unico dato su cui ci si può basare

 

spiegami tu come fanno ad esserci dopo un mese di lockdown 4500 nuovi positivi al giorno, avanti

evidentemente la quantità di positivi reali era ben superiore a quanto verificato.

quindi mi sembra abbastanza ovvio che continuino certi numeri.

a ben guardare questi numeri danno la percezione di quanto sia stato necessario bloccare tutto.

d'altronde tutti i tg stanno dicendo che senza lokdown ci sarebbero stati 40000 morti in più.

i motivi... beh... è un altro discorso

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1 minuto fa, djangobianconero ha scritto:

sui "tempi", mica dovete considerare i 14 giorni.

un può anche aver avuto solo 5 giorni di in cubazione e avere la febbre da 3 settimane (Cosa che capita spesso con questo virus a quanto leggo).

Quindi si presumibilmente molti sono ancora della fase pre-lockdown

Approfondisco dicendo: tempo medio di incubazione 5 giorni. Quindi la maggioranza.

Tempo totale da 3 a 21 giorni

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29 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

ma guarda io non son mica per il riaprire domani, io son per aiutare

sicurezza e aiuto

la seconda parte sta palesemente mancando, non si sta facendo nulla per aiutare, zero

L’indice dell’attività terziaria, quindi il settore dei servizi, è crollato a marzo a 17,4, da 52,1 di febbraio.

L’indice della Produzione Composita crolla anch’esso da 50,7 di febbraio a 20,2 di marzo.

La Germania ha già messo in moto gli aiuti per i cali prevedibili, noi? cosa aspettiamo?

Ma infatti so come la pensi e infatti non mi riferivo certo a te .ok

Sugli aiuti hai straragione. Diciamo che da una parte era prevedibile la maggior efficienza della Germania, anche perché hanno una situazione economica imparagonabile alla nostra. Dall'altra penso anche che abbiano aspettato per vedere se e quanti aiuti riceveremo dall'Unione Europea, di che tipo ecc. ma anche lì....se non sbaglio le famose due settimane son già passate.....

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3 ore fa, Leila88 ha scritto:

 

Anche perché se in questo periodo mi ritrovo con in casa un familiare sintomatico ha la pressoché assoluta certezza, vista la contagiosità del virus, di essere stato infettato a mia volta, stante il fatto di essergli rimasto a stretto contatto anche durante l'incubazione: quindi per un lungo periodo.

Ergo, a quel punto sono da considerare pure io un soggetto a rischio. Quindi non vedo a cosa diavolo possano servire i dispositivi protezione in casa, tra soggetti già palesemente a rischio

Ovvio che non andrei comunque a bere nel suo stesso bicchiere: ma non lo farei  a prescindere, neanche in caso di raffreddore.

Quindi mi pare un po' la scoperta dell'acqua calda il fatto che molti contagi avvengano tra le pareti domestiche e che la possibilità di contagiarsi tra congiunti sia 84 volte superiore. Grazie al *, verrebbe da dire

 

Di sicuro, senza volere sminuire nulla, sarebbe stato più clamoroso se avesse scoperto una trasmissibilità via videochat...

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1 minuto fa, sergio 1157 ha scritto:

evidentemente la quantità di positivi reali era ben superiore a quanto verificato.

e meno male che ce lo dicon da mesi che "ha un tasso di incremento ben maggiore di quello dell´influenza" 

e nonostante questo quando qualche epidemiologo si azzarda a valutare il numero effettivo in "svariati milioni" viene preso come uno che spara "numeri a caso" letto qui´ eh!

tutto questo perché ormai si é entrati nel loop del numero dei test...come se questo numero in un fenomeno epidemico di un virus che ha r0 che é almeno di 3 nel momento del picco (ma a voler essere generosi) fosse davvero attendibile nel quantificare un fenomeno del genere

se si facesse ogni anno una cosa simile con l´influenza stagionale il risultato sarebbe che ogni anno in italia se la prendono in 2-300 mila persone la stagionale

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6 minuti fa, Juventus071 ha scritto:

Si moriva anche prima del coronavirus, qualcuno sembra dimenticarselo.

 

E qualcuno si dimentica anche che si sta continuando a morire di altro, non solo di coronavirus.

 

Quindi il tuo post che sicuro non ce l’ha con me perché non scrivo da giorni se non settimane, è un po’ troppo moralista.

 

Perchè se il mio amico cuoco ha il ristorante dove lavora chiuso e non prende stipendio da gennaio e non sa come pagare affitto e andare a fare la spesa. Quindi evitiamo questi post moralisti dove si dice pensiamo ai morti, pensiamo qui, pensiamo la. Fanno cadere le braccia.

certamente si moriva prima, il fatto è che siamo in piena pandemia, ridimensionare la cosa per far emergere i problemi produttivi,, mi sembra altrettanto banale non credi?

siamo tutti interessati a riprendere l'attività lavorativa, mica solo il tuo amico cuoco.....

dopodichè la centralità al momento è come superare una pandemia senza fare delle stragi. non è che mettendo in primo piano le difficoltà lavorative abbiam trovato il modo.

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Con la primavera diventa una tortura. 

Io non ce la faccio più, sono solo, senza libri, senza Playstation, senza i miei cani.. 

Spero passi presto 

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4 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Anche perché se in questo periodo mi ritrovo con in casa un familiare sintomatico ha la pressoché assoluta certezza, vista la contagiosità del virus, di essere stato infettato a mia volta, stante il fatto di essergli rimasto a stretto contatto anche durante l'incubazione: quindi per un lungo periodo.

Ergo, a quel punto sono da considerare pure io un soggetto a rischio. Quindi non vedo a cosa diavolo possano servire i dispositivi protezione in casa, tra soggetti già palesemente a rischio

Ovvio che non andrei comunque a bere nel suo stesso bicchiere: ma non lo farei  a prescindere, neanche in caso di raffreddore.

Quindi mi pare un po' la scoperta dell'acqua calda il fatto che molti contagi avvengano tra le pareti domestiche e che la possibilità di contagiarsi tra congiunti sia 84 volte superiore. Grazie al *, verrebbe da dire

 

Di sicuro, senza volere sminuire nulla, sarebbe stato più clamoroso se avesse scoperto una trasmissibilità via videochat...

Ma infatti ormai che senso avrebbe? Nel senso le normali accortezze igieniche le prendevamo anche prima ,come dici tu, ma quel che è fatto è fatto. È un mese che sto in casa con i miei famigliari (come tutti), mettermi la mascherina adesso in casa non credo sia risolutivo.

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15 minuti fa, ALAY ha scritto:

chi pensa che lo stato pensi in primia alla salute del cittadino, sbaglia purtroppo

La verità assoluta

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1 ora fa, effe1986 ha scritto:

nel mio paese, 10mila abitanti, quelli che sono sbarcati da navi da crociera con casi covid hanno fatto quarantena a casa con la famiglia che continuava ad uscire. 

uno di questi ieri ha ricevuto il risultato del tampone positivo. Fonte: mia madre

 

nel piacentino tutti i conviventi di casi certi covid hanno continuato a lavorare. Fonte: il mio collega positivo al coronavirus (single per fortuna)

 

E tutti questi casi sono stati riportati pari pari in un TG1 speciale di 10 gg fa. 

https://www.raiplay.it/video/2020/04/-speciale-tg1-fino-a-quando-26a6da52-c5ef-49d8-a8af-718b02ea5aa4.html

 

Ripeto, ma di che stiamo parlando?  

Io ti parlo di casi in Romagna, ne seguo direttamente due per volontariato..

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2 minuti fa, Leila88 ha scritto:

Ma infatti ormai che senso avrebbe? Nel senso le normali accortezze igieniche le prendevamo anche prima ,come dici tu, ma quel che è fatto è fatto. È un mese che sto in casa con i miei famigliari (come tutti), mettermi la mascherina adesso in casa non credo sia risolutivo.

Infatti. Non ha senso. .boh

Viceversa, se si ha un familiare non tamponato che tossisce da una settimana, magari con linee di febbre, sarebbe cosa buona e giusta pensare ad autoisolarsi: ma dal mondo esterno a casa, non da quello interno e se costretti a uscire (per la spesa) dotarsi di protezioni per evitare di mettere a rischio gli altri...

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36 minuti fa, The Road to Redemption ha scritto:

Ma secondo te questi sono contagi post lockdown?

Cioè questo è il 29esimo giorno di quarantena, stimando un tempo medio di incubazione pari a 10 giorni mettiamo, a me sembra veramente strano che questi contagi siano pre lockdown 

Non fa testo, ma alcuni contagi di questa settimana nella zona in cui abito, che seguo come volontario, sono dovuti a visite mediche fatte in ospedale due settimane fa, il lockdown c'era, ma in ospedale le persone continuano ad andare. Comprendo anche che questo siano casi isolati, non appartengono alla maggioranza.

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comunque è inutile ora dar contro a quei quattro stronzi che vanno in giro e si pigliano le multe, che volete che facciano? che in quattro spargono il virus da nord a sud?

i focolai ora son gli ospedali e le case di riposo, concentriamoci su quello

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36 minuti fa, pot ha scritto:

Unico dato non non positivo in SPAGNA sono i posti in TI, in aumento del 5% e arrivati a quota 6861... cifra che noi non saremo mai stati in grado di gestire esempio. 

No già a 3500 non sapevamo più che pesci prendere... 

La finite con sta fantasia? Noi partivamo con 5000 terapie intensive e ora siamo ad oltre 8000. Certo se ci sono migliaia di persone della stessa zona che le richiedono, non le gestisce nessuno. Niente, vedo che pure durante l'evento più devastante degli ultimi 70 anni a livello mondiale si continuano a dare soluzioni facili a problemi sostanzialmente impossibili da risolvere, non conosciuti e che, alla meglio, ti devastano e non ti uccidono definitivamente. 

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19 minuti fa, blackwhiteduke ha scritto:

e meno male che ce lo dicon da mesi che "ha un tasso di incremento ben maggiore di quello dell´influenza" 

e nonostante questo quando qualche epidemiologo si azzarda a valutare il numero effettivo in "svariati milioni" viene preso come uno che spara "numeri a caso" letto qui´ eh!

tutto questo perché ormai si é entrati nel loop del numero dei test...come se questo numero in un fenomeno epidemico di un virus che ha r0 che é almeno di 3 nel momento del picco (ma a voler essere generosi) fosse davvero attendibile nel quantificare un fenomeno del genere

se si facesse ogni anno una cosa simile con l´influenza stagionale il risultato sarebbe che ogni anno in italia se la prendono in 2-300 mila persone la stagionale

esatto

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19 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

non è che mettendo in primo piano le difficoltà lavorative abbiam trovato il modo.

In compenso però, se si lasciano in secondo piano dopo la.pandemia sanitaria avremo quella sociale ed economica.

Bisogna capire che le due cose devono procedere in parallelo: nessuno dei due aspetti è più importante dell'altro.

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2 ore fa, Bob Kelso ha scritto:

 

Non entro nel discorso politico, ma a Rimini inizialmente la situazione era molto grave, soprattutto la parte Sud. È stata chiusa, ci sono stati molti controlli e da questa settimana i contagi sono tra gli 11 e i 25 al giorno, con una punta di 50 una volta. Ottimi risultati. Il PS è vuoto, le ambulanze si sentono molto meno rispetto alle settimane scorse, ed ora sono solo le case di riposo ad essere piccoli focolai.

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Adesso, sol invictus ha scritto:

In compenso però, se si lasciano in secondo piano dopo la.pandemia sanitaria avremo quella sociale ed economica.

Bisogna capire che le due cose devono procedere in parallelo: nessuno dei due aspetti è più importante dell'altro.

si certo. solo che a volte piangiamo più una condizione economica ( tutta da accertare ) che una strage.

di pari passo va bene

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1 minuto fa, MaxAfronsis ha scritto:

già questo è il problema

già.... a quanto pare tutto il mondo occidentale aveva delocalizzato la produzione di mascherine, e ne teneva una piccola quantità. ora c'è lotta feroce per accappararsi la produzione... macron ne ha ordinate 2 miliardi, penso che tutta europa ( e USA ) stiano facendo così.

il fatto che ci vadano cauti con il consiglio sulle mascherine forse è anche dovuto al fatto che non ce ne sono............

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8 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

per me ha sottovalutato molto la media Emilia

Reggio ora è in testa per contagi, li ora la situazione è da controllare (non drammatica tuttavia)

si è vero. Speriamo che piova da mercoledì a lunedi piuttosto, qui la gente vuole andare a mare :S

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2 ore fa, sol invictus ha scritto:

No Polar, i media non c'entrano.

 

C'entra il fatto che più passano i giorni più diventa difficile sopravvivere per le categorie a ENTRATE ZERO (leggasi attività chiuse) alle quali continuano però ad arrivare canoni di affitto, bollette e cartelle esattoriali. Oltre al fatto che anche i titolari possono avere famiglie viziate, purtroppo per loro, a mangiare tutti i giorni.

 

Sono stati fatti paragoni deliranti con i nostri vecchi che si mangiavano i topi, con l'Africa che patisce la carestia e con i presunti sperperi che impedirebbero di sopportare un giorno (sic! Testuale) di mancato lavoro.

 

Ebbene, non siamo né nel Medioevo né in Africa se Dio vuole e siamo quindi abituati diversamente: visto che a questo punto, sulla base di questi ragionamenti astratti e distorti, si potrebbe tranquillamente fare a meno di qualsiasi cosa: basterebbe infatti prendere a paragone i nostri progenitori ominidi che si vestivano di pelli di animale, mangiavano carne cruda e vivevano nelle caverne. Che sarebbe ovviamente assurdo.

Ergo, si tratta di paragoni qualunquisti ed ignoranti, utili solo a credersi dei maestrini moralmente superiori agli altri.

 

Ed anche il presunto mancato risparmio non sta in piedi, visto che molte attività anche in condizioni normali, riescono a procurare un stipendio dignitoso ai titolari, ma non certo a garantire loro chissà quale paracadute economico

Quindi più passa il tempo più le risorse si assottigliano, più certe categorie soffrono vedendo ad oggi nessuna soluzione, tante parole da parte dei decisori e qualche mancetta elargita qua e là: ma nessun intervento radicale. Ad oggi.

 

Ecco la ragione del nervosismo.

I media c'entrano zero.

C'entra il tempo  che passa e i portafogli che si svuotano. E l'incubo di vedersi il terreno franare sotto i piedi.

Altro che moralismo dei maestrini da salotto.

 

giustamente tu l'analizzi cosi

io ho visto che dopo che ha paralto Borrelli sparando date a muzzo, la gente e' andata fuori (non parlo sono del topic, un mio amico nel reale)

siamo tappati in casa senza poteur endorfine, il sole lo vediamo 2 ore al giorno con relativo apporto inferiorie di vitamina d

il tutto porta ansia, preocupazioni

se mi metti poi i media che da qualche giorno fanno a gara a chi la spara piu' grossa

 

poi chiaro che vi sia gente con problemi economici, ma ci sono anche quelli con problemi psichici

detto questo, non ti pare da scemi farsi la guerra quando ad ogni modo non saremo noi a decidere la riapertura?

 

mi sembra che la gente si faccia nerci qui dentro sul nulla, ok sollevare il problema, prendersela con altri non ha nessun senso logico e non aiuta il momento

 

questa e' la mia idea

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