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Kobayashi

La Juve sull'inchiesta della Procura di Torino: "Aumento di capitale e continuità aziendale a rischio". Si indaga anche sulla cessione di CR7 al Manchester United

Post in rilievo

Attraverso la pubblicazione di un documento ufficiale, la Juventus ha segnalato di aver ricevuto dalla Consob il via libera all’aggiunta di un Supplemento informativo al Prospetto sull’aumento di capitale da 400 milioni di euro, pubblicato in data 24 novembre 2021. Una decisione che segue la «notizia dell’esistenza di un’indagine da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, nei confronti della Società stessa nonché di alcuni suoi esponenti attuali (Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Stefano Cerrato) e passati, in merito alla voce “Proventi da gestione diritti calciatori” iscritta nei bilanci al 30 giugno 2019, 2020 e 2021 per i reati di cui all’art. 2622 cod. civ. (False comunicazioni sociali delle società quotate) e all’art. 8 del D.Lgs. n. 74/2000 (Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) e, per quanto attiene alla Società, per l’illecito previsto dagli artt. 5 (Responsabilità dell’ente) e 25-ter (Reati societari) del D.Lgs. n. 231/2001». 

 

Nonostante la Società abbia adottato un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 – si legge nel documento –, la Società è esposta al rischio di incorrere nelle sanzioni derivanti dall’inosservanza del D.Lgs. n. 231/2001. Qualora nei confronti degli esponenti aziendali dell’Emittente dovessero essere comminate sanzioni e/o condanne i requisiti previsti dalla normativa vigente per il mantenimento delle cariche e/o degli incarichi potrebbero venire meno e la reputazione dell’Emittente ne risentirebbe significativamente» 
 

 

Dalle suddette evenienze – prosegue la comunicazione – potrebbero derivare impatti negativi, anche significativi, sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Emittente e del Gruppo. L’Emittente ritiene che il decreto di perquisizione e sequestro e la notizia dell’esistenza di un’indagine da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino non configurino alla Data del Supplemento un mutamento negativo rilevante (c.d. “material adverse change”) il cui verificarsi – a termini del Contratto di Underwriting stipulato in data 22 novembre 2021 – consente ai Garanti di recedere dagli impegni di garanzia in relazione all’Aumento di Capitale, ciò tenuto conto dello stadio iniziale delle indagini aventi ad oggetto le ipotesi di reato, ancora in fase investigativa da parte degli organi inquirenti».


Tuttavia – chiarisce la società a tal proposito –, alla Data del Supplemento sussiste il rischio che i Garanti ritengano che i suddetti fatti (i.e. decreto di perquisizione e sequestro e indagine da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino) configurino i presupposti per l’esercizio del diritto di recessodall’impegno di garanzia in relazione all’Aumento di Capitale» 

In questo caso, «ove i Garanti recedessero dall’impegno di garanzia, tenuto conto della natura scindibile dell’Aumento di Capitale, nel caso in cui nessuna Nuova Azione, al di fuori di quelle oggetto dell’Impegno di Sottoscrizione EXOR, fosse sottoscritta ad esito dell’Offerta in opzione e dell’eventuale offerta in Borsa dei diritti di opzione, il capitale dell’Emittente, tenuto conto dell’Impegno di Sottoscrizione EXOR, risulterebbe aumentato solo dell’importo di Euro 255 milioni (di cui Euro 75 milioni già oggetto di versamento in conto futuro aumento di capitale da parte di EXOR in data 27 agosto 2021), rispetto al controvalore massimo dell’Aumento di Capitale deliberato pari a Euro 400 milioni».

 

Ove l’Aumento di Capitale fosse eseguito solo parzialmente – conclude la Juventus –, affluirebbero al Gruppo risorse finanziarie in misura limitata. In tali evenienze, in assenza di ulteriori tempestive misure a sostegno del Piano di sviluppo Aggiornato e confermato [ndr, ossia il Piano di sviluppo della Società per gli esercizi 2019/20 – 2023/24], la capacità del Gruppo di mantenere il presupposto della continuità aziendale nell’arco di Piano verrebbe meno»

 

 


 

 

 

L’indagine della Procura di Torino sulla Juventus riguarda anche i valori della cessione di Cristiano Ronaldo al Manchester United la scorsa estate. Lo ha spiegato la stessa società bianconera in una nota pubblicata nella tarda serata di ieri.


“La Società rende, inoltre, noto di aver ricevuto in data odierna la notifica di un nuovo decreto di perquisizione e sequestro relativo alle indagini in corso da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti della Società nonché di alcuni suoi esponenti attuali (Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Stefano Cerrato e Cesare Gabasio) e passati in merito ai fatti e alle ipotesi di reato di cui al comunicato stampa diffuso in data 27 novembre 2021 oltreché in merito alla voce “Cessioni definitive” del bilancio al 30 giugno 2021 in relazione ai valori economici della cessione del calciatore Dos Santos Aveiro Cristiano Ronaldo“

 

 


 

 

 

«Il decreto di perquisizione di ieri non modifica le ipotesi investigative del precedente provvedimento notificato venerdì scorso, ma specifica la presunta esistenza di documentazione della quale, al momento, non risulta il rinvenimento».
 

Lo affermano all’ANSA l’avvocato Maurizio Bellacosa dello studio legale Severino, che difende la Juventus, e l’avvocato Davide Sangiorgio, che difende gli indagati della società.

 

Calcio e Finanza 

 

 

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4 minuti fa, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

Sulla cessione di Cr7???

 

E cosa sarebbe... minusvalenza sospetta??? .ghgh

 

Altro stillicidio di notizie, altra valanga di guano in cui i media sguazzeranno...

 

E la società ovviamente muta...

Veramente è la società che parla

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Ok, prima ero fiducioso ma ora sono veramente preoccupato.
Sarebbe la mazzata finale della gestione totalmente folle da 3 anni a questa parte.

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Io ho già fatto la B.

Non mi spaventa di certo.

Dovessero decidere di tradire ancora la Juve a me andrebbe bene. Non ci sarebbero problemi...Magari contro Portogruaro e Massese si vedrebbero partite con meno agonia.

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Qualcuno del settore che ha letto il comunicato, saprebbe spiegarci che significa "aumento di capitale e continuità aziendale a rischio"? Perché l'aumento sarebbe di capitale a rischio? Inizia a preoccupare anche me

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Non me capisco ma presumo sia doveroso avvertire chi aderisce all'aumento di capitale dei rischi ed infatti chi ha aderito può ritirarsi.
Nulla di nuovo.
Questo da profano.

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1 ora fa, Pistro75 ha scritto:

Diciamo che per la prima volta questa vicenda mi preoccupa in maniera seria 

 

Questa situazione è il coronamento di una gestione politica, sportiva e finanziaria a dir poco dilettantesca dell'ultimo triennio, ovvero da quando Agnelli ha fatto terra bruciata per lo "staff moderno"

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4 minuti fa, W. White ha scritto:

Qualcuno del settore che ha letto il comunicato, saprebbe spiegarci che significa "aumento di capitale e continuità aziendale a rischio"? Perché l'aumento sarebbe di capitale a rischio? Inizia a preoccupare anche me

Mah, a me sembra un documento tecnico che la società è tenuta a pubblicare essendo quotata in borsa. Scrivono che la Exor verserà la sua parte, ma il Garante è tenuto a riunciare alla luce di questa vicenda.

Nella peggiore delle ipotesi credo che Exor metterà i soldi per arrivare ai 400 milioni che servono.

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1 minuto fa, W. White ha scritto:

Qualcuno del settore che ha letto il comunicato, saprebbe spiegarci che significa "aumento di capitale e continuità aziendale a rischio"? Perché l'aumento sarebbe di capitale a rischio? Inizia a preoccupare anche me

In maniera grossolana diciamo che le indagini in corso potrebbero essere causa di recesso per i soggetti che hanno garantito la sottoscrizione dell'aumento di capitale. In maniera ancora più grossolana alla Juventus arriverebbero 275 milioni e non 400 e questo viene ritenuto dalla stessa Juventus uno scenario serio per la continuità aziendale 

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2 minuti fa, 32sulcampo ha scritto:

Mah, a me sembra un documento tecnico che la società è tenuta a pubblicare essendo quotata in borsa. Scrivono che la Exor verserà la sua parte, ma il Garante è tenuto a riunciare alla luce di questa vicenda.

Nella peggiore delle ipotesi credo che Exor metterà i soldi per arrivare ai 400 milioni che servono.

Ah ecco, o nella peggiore delle peggiori ipotesi immagino l'aumento di capitale sarà ridotto. Grazie mille! 

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1 minuto fa, wmontero ha scritto:

Non me capisco ma presumo sia doveroso avvertire chi aderisce all'aumento di capitale dei rischi ed infatti chi ha aderito può ritirarsi.
Nulla di nuovo.
Questo da profano.

Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk
 

Infatti sono solo le comunicazioni agli azionisti che hanno aderito all'aumento di capitale.

Se non fosse possibile perfezionarlo, visto che era stato fatto proprio per garantire la continuità aziendale, ovvio che questa sarebbe "a rischio".

Ritengo comunque che i rischi in tal senso siano abbastanza modesti, se non nulli, queste comunicazioni sono allarmistiche di default. Come quelle in cui firmi per possibili investimenti e ti avvertono che il tuo capitale é a rischio di perdita totale.

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16 minuti fa, zalayeta ha scritto:

Veramente è la società che parla

Andiamo... Che ci siamo capiti...

 

Una cosa è esporre freddamente le notizie, una cosa commentarle col proprio punto di vista...

 

Qui bisogna cominciare a difendersi anche fuori e prima dei tribunali.

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1 minuto fa, Pistro75 ha scritto:

In maniera ancora più grossolana alla Juventus arriverebbero 275 milioni e non 400 e questo viene ritenuto dalla stessa Juventus uno scenario serio per la continuità aziendale

Se non erro circa 80 milioni verranno messi a disposizione dal prossimo anno per il mercato. Tutto il resto serve per coprire le perdite. Vien da sé che con 125 milioni in meno non hai le spalle coperte

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Piantatela di parlare se non capite un *.

 

E leggete, non bisogna essere economisti!!!! Ma basta avere la terza media!!!

 

L'aumento di capitale sono 400 milioni, di cui 255 dalla exor, gli altri dagli altri azionisti in proporzione, piccoli compresi.

 

A seguito dell'inchiesta la società è tenuta a dare la possibilità di recedere a chi ha già sostenuto l'aumento, visto che le condizioni sono cambiate.

Significa che se gli altri azionisti rifiutano l'aumento di capitale sarà "solo" di 255 milioni da parte di exor...e quindi ridotto.

 

La exor la sua parte la mette.

 

Consiglio: non leggete giornali che buttano fango, nè cartacei nè internet. Date soldi e click alla * che è il giornalismo italiano.

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