Moggi: "Con Calciopoli inizia la nostra crisi! Distrutta la Juve, unica guida del calcio italiano. E ora paghiamo"

[Sugarleonard 2.942]

Negli ultimi anni la juventus e' tra squadre principali quella che ha fatto giocare piu' italiani. E anche ora e' cosi' . Gli avversari principali della juventus hanno fatto il contrario. L'inter di mourinho aveva 11 stranieri su 11 titolari. Il napoli di sarri 10 stranieri piu' insigne. Quindi la federcalcio non ha fatto nulla per limitare il numero di stranieri. Sarebbe stato un aiuto alla juventus.

[pablito77! 39.909]

8 minuti fa, garrison ha scritto:

Per me ha torto.

Calciopoli non c'entra niente con la decadenza, vera o presunta, del calcio italiano.

Che ci sarebbe stata a prescindere, visto che era un modello piuttosto malato, di cui pure il buon Luciano faceva parte.

Ma la crisi economica, l'assenza di strutture, il venir meno di proprietà italiane, la concorrenza superiore della Premier, la progressiva carenza di talenti interni sono tutte questioni che con calciopoli non c'entrano nulla per me. Moggi se non era il 2006 di lì a poco avrebbe fatto il suo tempo in ogni caso.

Per te... per me c'entrano anch'esse. 

 

Il calcio italiano fu demolito sia nell'immagine che finanziariamente da quel terremoto partorito ad hoc per "uccidere" la Juventus che è stata sì trascinata in Serie B, ma che al contempo ha trascinato con sè anche gran parte del sistema che si è piegato su se stesso accartocciandosi come un castello fatto di carte da gioco. 

 

D'accordo che tutto il sistema era malato, ma hanno colpito per danneggiare solo una squadra, quella squadra che nella finale del campionato mondiale di quell'anno maledetto, metteva in campo tra una nazionale e l'altra 11 titolari! 

 

Una volta affossata, era ovvio che tutto il sistema ne risentisse ed è ciò che sta accadendo caro Garrison. O meglio, che è accaduto.

 

Fermo restando che a me se la nazionale non va ai mondiali non me ne può fregare di meno e se vince l'europeo non me ne può fregare altrettanto di meno eh. Giusto per chiarire.

[th3 fool 3.199]

32 minuti fa, Rux ha scritto:

Non ci siamo nemmeno avvicinati ad avere la stessa base strutturale dei top europei. Ci stavamo lanciando verso quelle vette con investimenti importanti che la pandemia unita a diversi errori di gestione ha distrutto
Nella situazione in cui è la Juve non puoi sbagliare praticamente nulla e ogni errore lo paghi.. con i ricavi che hanno i top team europei invece il margine di errore è molto più grande.. vedi l'esempio del Barcellona che in pochi anni sembrava aver disintegrato tutto con errori di gestione gravissimi  e che in pochissimo tempo si è ripresa anche con acquisti importanti, che continueranno in futuro

 

In realtà la percentuale di stranieri nelle squadre Primavera è molto bassa. Il problema è il passaggio in prima squadra che non funziona.

Due finali di champions in 3 anni.

Non avevamo i ricavi dei top, ma a livello di rosa c'eravamo eccome.

 

Sta cosa che gli altri club possono fare errori e non pagarli è una leggenda metropolitana. Guardare il barcellona appunto, che non mi pare stia messa tanto meglio di noi. Guardare lo united che nonostante budget infiniti fa pena da 10 anni.

[Gianco 3.297]

Lo ricordo quello periodo, ci fu un tentativo, si disse, da parte di Sky per evitare la retrocessione della Juve, naturalmente per i guadagni mancati, ma l'opera di mediazione fu impedita sia per cose interne alla Juve e sia per le milanesi che potevano riavere il palcoscenico tutto per loro, potevano avere la fetta che la Juve non prendeva dalla tv oltre il fatto che gli incassi dello stadio per loro non sono mai mancati. Sai cosa fregava a loro di noi.

Tutti contro.

Anche i presidenti delle squadre di vertice in B, perché gli spariva un posto per salire, mentre gli altri presidenti erano strafelici perché non avevano mai visto uno stadio pieno, mai.

 

[Rux 3.347]

17 minuti fa, th3 fool ha scritto:

Due finali di champions in 3 anni.

Non avevamo i ricavi dei top, ma a livello di rosa c'eravamo eccome.

 

Sta cosa che gli altri club possono fare errori e non pagarli è una leggenda metropolitana. Guardare il barcellona appunto, che non mi pare stia messa tanto meglio di noi. Guardare lo united che nonostante budget infiniti fa pena da 10 anni.

Appunto, quelli sono esempi di pessima gestione che non invalidano la mia tesi,anzi...,  lo United nonostante tutto a livello di investimenti sta là.. noi per la metà della metà degli errori commessi non siamo minimamente in grado di poterci avvicinare di nuovo a quei livelli. Il Barcellona ha comunque investito nel mercato di gennaio e pare che in estate riprenderà a fare i veri colpi di mercato.. e loro lo possono fare perché hanno una struttura di ricavi che produce il doppio/triplo del nostro reddito.
2 finali di Champions in 3 anni sono arrivati al culmine di una gestione quasi perfetta, di colpi di mercato praticamente tutti azzeccati, di decisioni tecniche giuste, ma ai primi errori ci siamo affossati. Noi non saremo mai in grado, finché avremo questa struttura di ricavi, di poter competere realmente.. finché per rientrare da un investimento dovrai rinunciare a qualcuno, finchè si parlerà di cessione di De Ligt per rifare il centrocampo, di cessione di quello per comprare questo ecc non potrai mai pagaronarti a loro. Il che non esclude che puoi arrivare al vertice eh.

[Loz 2.949]

1 ora fa, garrison ha scritto:

Per me ha torto.

Calciopoli non c'entra niente con la decadenza, vera o presunta, del calcio italiano.

Che ci sarebbe stata a prescindere, visto che era un modello piuttosto malato, di cui pure il buon Luciano faceva parte.

Ma la crisi economica, l'assenza di strutture, il venir meno di proprietà italiane, la concorrenza superiore della Premier, la progressiva carenza di talenti interni sono tutte questioni che con calciopoli non c'entrano nulla per me. Moggi se non era il 2006 di lì a poco avrebbe fatto il suo tempo in ogni caso.

io invece sono assolutamente convinto che Calciopoli sia l'origine (o, meglio, il punto di accelerazione) della decadenza

nel senso che la Juventus nei primi anni 2000 aveva dato inizio alla rivoluzione necessaria: lo stadio era già in progetto con la triade, l'approccio era più "aziendale" rispetto alla gestione familistica che ancora impregnava il calcio italiano (il Milan di Silvio, l'Inter di Moratti, il Parma di Tanzi, la Lazio di Cragnotti...tutte società che, col venir meno della volontà o del denaro del padre-padrone sono inevitabilmente destinate a crollare o quasi. La Juve è degli Agnelli, ma in realtà è proprietà di una realtà finanziaria abnorme che le garantisce continuità assoluta).

Il calcio italiano ha patito orribilmente calciopoli.

Da una parte è stata data la "stura" al vizio italiano di dire "tanto chi vince ruba" (che ci portiamo sempre dietro). Dall'altra, è stata la zappa sui piedi a chi trascinava verso l'alto sia la parte sportiva che quella strutturale.

Se è vero che per altri 3 anni l'Italia ha goduto di qualche successo, la realtà è che l'unica squadra che ne ha beneficiato è chi si è accaparrata come avvoltoio le spoglie dei più forti, senza sapere cosa farne e sprecando poi tutto il bene che avrebbe potuto trarne.

 

I dati sono impietosi: nelle 17 edizioni del Pallone d'Oro dal '90 al 2006 ai primi 3 posti vanno 21 giocatori militanti in squadre italiane (22, in realtà, perché Cannavaro risulta come Real Madrid ma sappiamo con che squadra l'ha vinto). 21 su 63 ossia 1/3 dei giocatori più forti del mondo gioca in Italia

Nelle 14 edizioni dal 2007 al 2021: 3 giocatori militanti in squadre italiane, ossia Kaka nel 2007 e due volte Ronaldo (più per lui stesso che per le sue stagioni con noi, diciamolo...). Una débacle enorme del nostro calcio e di chi ci gioca.

 

Passiamo alla Champions: dal 1992 al 2006/07: 9 partecipazioni alla finale da parte di squadre italiane su 15 edizioni (9 squadre su 30, quasi 1/3)

Dal 2007/08 ad oggi: 3 partecipazioni alla finale da parte di squadre italiane su 14 edizioni (3 squadre su 28, poco più del 10%)

 

Fatta fuori la Juve, il calcio italiano ha capito che bastava vivacchiare per fare quel tanto che bastava per far felice i tifosi e il presidente (finché non veniva travolto dai debiti...). Nessuno ha spinto sulla Lega o sulla Federazione per migliorare il "prodotto" e venderlo meglio alle televisioni, per attrarre investimenti. 

 

E in tutto questo, la Juve negli anni pre-calciopoli comprava e valorizzava italiani come Cannavaro, Di Vaio, Zambrotta, Camoranesi, Buffon, Del Piero...e infatti 5 su 14 scesi in campo nella finale mondiale erano juventini

[CHICCO68 6.108]

Il 25/3/2022 Alle 18:53, Gwynbleidd ha scritto:

Mah, io conosco poco il sistema calcio, ma da quanto ho letto nelle scuole calcio non si insegnano i fondamentali ma si fa soprattutto preparazione atletica. Mi ricordo che quando facevo arti marziali si passavano ore e ore sui fondamentali. Ma credo sia cosi per ogni sport, anzi, ogni attività della vita. Se uno non é capace di fare un cross, dopo mille o duemila volte a ripeterlo probabilmente ci riuscirá. Cioé, mi sembra proprio la base, ma a quanto pare nelle scuole calcio in italia no si fa cosí.

Nelle scuole calcio contano i kg ed i cm prima dei piedi e questi sono i risultati

in 2do luogo per gli allenatori dei ragazzi conta più vincere che farli crescere...

[badboy 8.198]

5 minuti fa, CHICCO68 ha scritto:

Nelle scuole calcio contano i kg ed i cm prima dei piedi e questi sono i risultati

in 2do luogo per gli allenatori dei ragazzi conta più vincere che farli crescere...

Bravo, bravo e bravissimo. Basta andare a vedere quanti ragazzini leggermente più bassi o sotto peso giochino. Il dramma, è che questa mentalità la si mantiene sino alla  seria A, compreso qui dentro. 

[stirner 654]

4 ore fa, th3 fool ha scritto:

Due finali di champions in 3 anni.

Non avevamo i ricavi dei top, ma a livello di rosa c'eravamo eccome.

Nel 2005-2006 eravamo i terzi in Europa per ricavi (251 Mln). Il Barcellona, secondo , fatturava solo 8 MLN in più.  (Primo era  il Madird a 292).

Eravamo in crescita. (L' anno prima ervamo quarti in Europa a 229 Mln).

 

L'anno successivo (post calciopoli)  siamo diventati dodicesimi fatturando 145 Mln (meno della Roma e poco più del Lione).

 

Solo per avere dei riferimenti (fonte Deloitte).

 

[the roop 3]

9 ore fa, garrison ha scritto:

Per me ha torto.

Calciopoli non c'entra niente con la decadenza, vera o presunta, del calcio italiano.

Che ci sarebbe stata a prescindere, visto che era un modello piuttosto malato, di cui pure il buon Luciano faceva parte.

Ma la crisi economica, l'assenza di strutture, il venir meno di proprietà italiane, la concorrenza superiore della Premier, la progressiva carenza di talenti interni sono tutte questioni che con calciopoli non c'entrano nulla per me. Moggi se non era il 2006 di lì a poco avrebbe fatto il suo tempo in ogni caso.

Solo un' incompetente come te poteva scrivere una vaccata del genere.

[capitangazzella 3.854]

Però qui dimentichiamo che la Juve ha vinto 9 scudetti di fila, e sono 10 anni che ogni stagione portiamo a casa un trofeo. Qui sembra che dal 2006 ad oggi la Juve abbia vissuto solo anni di crisi. La Juve è stata distrutta ed è risorta. I fallimenti mondiali dell'Italia invece non hanno seguito questo percorso. Io credo che le ragioni siano più profonde e probabilmente legate alle ragioni che hanno impedito alla Juve di vincere un Europa da 26 anni. Quindi qualcosa anche legato alle scelte di Moggi nella seconda parte della sua gestione.

[PiùFortiDiTutti 51]

Da Calciopoli in poi di sicuro è iniziato il declino della Serie A, noi poi siamo risorti è abbiamo creato un ciclo dove si è mancata solo la ciliegina sulla torta purtroppo

[straPavel 320]

Il 25/3/2022 Alle 18:53, Gwynbleidd ha scritto:

Mah, io conosco poco il sistema calcio, ma da quanto ho letto nelle scuole calcio non si insegnano i fondamentali ma si fa soprattutto preparazione atletica. Mi ricordo che quando facevo arti marziali si passavano ore e ore sui fondamentali. Ma credo sia cosi per ogni sport, anzi, ogni attività della vita. Se uno non é capace di fare un cross, dopo mille o duemila volte a ripeterlo probabilmente ci riuscirá. Cioé, mi sembra proprio la base, ma a quanto pare nelle scuole calcio in italia no si fa cosí.

Si prende la palla e la si getta verso l’attaccante, invece di passarla ad un centrocampista.