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Il rendimento di Vlahovic è davvero in calo? I numeri dicono di no

Post in rilievo

8 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Ma quello che voglio dire io è che un calciatore come muoversi, come gestirsi in campo, come mantenere una distanza, lo deve saper fare da solo. 

È proprio questo punto che contesto.

il movimento di un calciatore è strettamente interconnesso a quello di altri nove. 
Perché tutti si muovano in maniera armonica ed efficace è necessario che siano coordinati dall’allenatore. 
Il senso del lavoro di un tecnico è questo. E vale per tutti gli sport e i lavori di squadra. 
Tu puoi anche sapere come muoverti, ma devi farlo insieme agli altri. E non puoi farlo da solo, senza che nessuno ti indichi la via. 
Altrimenti togliamolo pure di mezzo, il tecnico. 
 

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Se una squadra gioca un calcio perlomeno decente, imponendo molto spesso la propria supremazia tecnico-tattica ed agonistica, i primi a trarne beneficio sono gli attaccanti, specie le punte (noi tra l'altro ne poniamo in campo solamente una, dal momento che la seconda gioca più a supporto del centrocampo piuttosto che dell'attacco). 

Invece se una squadra non gioca almeno in modo decente e non impone la propria supremazia, gli attaccanti e fattispecie le punte, troveranno sempre grosse difficoltà ad andare a rete; non sono mica tutti Ronaldo o Messi che i gol se li costruivano da soli.

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2 minutes ago, Trezegol96 said:

Se lo possono permettere perché hanno 15/16 giocatori tutti titolari. Contro il Real, ad esempio, nel City non ha giocato Sterling che sicuramente è un titolare, ma comunque con Mahrez, Foden e Jesus la qualità non è scesa. A centrocampo si possono permettere di tenere in panchina Gundogan e Fernandinho, comunque non due scappati di casa, soprattutto il tedesco/turco. Grealish, acquisto da 100 milioni di sterline, è in panca e gioca quasi sempre da subentrato. Un giocatore che in Inghilterra accostano a Beckham (non solo per caratteristiche "fisiche" tipo capigliatura e modo di fare). In difesa per 3 posti da centrale ci sono Dias (capitano), Stones (titolare nell'Inghilterra) e Laporte (titolare nella Spagna), tutti e tre giocatori di alto livello. 

Nell'ultima contro il Newcastle hanno riposato Bernardo, Foden, Mahrez e non c'era Walker per infortunio. Al posto loro hanno giocato Jesus, Grealish, Sterling e Zinchenko. Comunque la qualità non si abbassa e ti permette di continuare a vincere. 

 

Dimmi quando noi possiamo permetterci di far riposare contemporaneamente 4 titolari senza perdere di qualità...

I giocatori per fare le rotazioni li avresti pure, ma sono sistematicamente rotti.

Anche qui, magari qualche domanda sui metodi di preparazione in Italia me la porrei.

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6 minutes ago, uampy said:

ma che dici? devi contare solo le 7 su 18 che andavano bene perchè le altre hanno deciso che non valgono. 😅

Il caro Cravattino è così, considera solo quello che vuole lui. I rigori no, i gol in coppa no, le partite con la terza maglia no, quelle con la penombra no, quelle con le luci a neon no, quelle dopo aver mangiato la trippa no.

 

Just now, Trezegol_88 said:

Sta a vedere che adesso la colpa è di Vlahovic.... Mica di quel "gioco" indecente che ci ritroviamo.... .ghgh

Io cambierei "gioco" con "allenatore" in questa frase.

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10 ore fa, 09bianconero85 ha scritto:

Deve essere cambiata la definizione di Key passes perché un tempo i key passes erano quelli che saltavano una linea di pressione avversaria ed era un dato assolutamente avulso rispetto al tirare in porta. Anzi è un dato rilevante per scoutizzare soprattutto difensori o registi che sono in grado in fase di costruzione di far uscire in maniera produttiva la squadra dalla pressione avversaria.

Guarda, dipende da che tipologia di analisi li estrapoli. Quelli che ho presi io sono specificatamente descritti come i passaggi che portano ad un tiro del compagno. Quindi sono più "stringenti" rispetto a dei key passes considerati come passaggi che saltano una linea di pressing avversario. Quelli, come dici giustamente tu, sono più per i centrocampisti e difensori che per gli attaccanti. Però sono poco indicativi di una prestazione, perché sicuramente ne avranno tanti i difensori (come i terzini che scaricano alta la palla sull'esterno o sul centrocampista superando magari la "blanda" pressione degli attaccanti avversari) piuttosto che un attaccante che difficilmente riesce a mettere un pallone alle spalle del difensore che lo marca stretto.

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12 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

È proprio questo punto che contesto.

il movimento di un calciatore è strettamente interconnesso a quello di altri nove. 
Perché tutti si muovano in maniera armonica ed efficace è necessario che siano coordinati dall’allenatore. 
Il senso del lavoro di un tecnico è questo. E vale per tutti gli sport e i lavori di squadra. 
Tu puoi anche sapere come muoverti, ma devi farlo insieme agli altri. E non puoi farlo da solo, senza che nessuno ti indichi la via. 
Altrimenti togliamolo pure di mezzo, il tecnico. 
 

No, perché l'allenatore gestisce quello che tu fai in campo. Decide, ad esempio, come ha fatto Ancelotti nell'ultima di Champions, di togliere tre giocatori del calibro di Kroos, Modric e Casemiro ed inserire Asensio, Rodrygo e Camavinga. Una scelta ponderata perché, come poi ha detto ai microfoni a fine partita, aveva più bisogno di aggressività e di forza fisica che di qualità in quel momento della partita. Ecco, per me un allenatore deve fare questo. Capire il canovaccio della partita e saperla stravolgere con un cambio, con uno spostamento di uomini in mezzo al campo, anche quando a prima vista sembra senza senso (chi avrebbe tolto uno come Modric per mettere Camavinga? Eppure il francese è stato dominante fisicamente per tutti i supplementari).

Poi, attenzione, non dico che non ci deve essere allenamento della tattica o degli schemi. Quello c'è sicuramente e, come ti ho detto prima, stento a credere che un allenatore che arriva a sedere sulla panchina di Milan e Juventus non capisce o non allena tatticamente la sua squadra. Questo lo può dire un personaggio come cassano, che poverino ha la capacità intellettuale di un'arachide...

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15 minuti fa, Ultima X ha scritto:

I giocatori per fare le rotazioni li avresti pure, ma sono sistematicamente rotti.

Anche qui, magari qualche domanda sui metodi di preparazione in Italia me la porrei.

Si, numericamente ce li hai. Ma qualitativamente?
Mettiamo il caso che i tre centrocampisti titolari della Juventus siano Locatelli, McKennie e Rabiot. Già la qualità latita in questi tre nomi. In panchina ci sono Arthur e Zakaria. Poi prendiamo il City che a centrocampo, per 3 posti, ha De Bruyne, Bernardo, Rodri, Gundogan, Fernandinho. Poi ci chiediamo perché noi facciamo fatica a fare tre passaggi di fila mentre gli altri ne fanno 50 senza sbagliarli...

E poi magari neanche vincono la Champions con tutta questa qualità. Perché non è automatico come tanti pensano...

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Secondo Xavier Jacobelli i numeri dicono che Vlahovic alla fiorentina aveva una media gol di 0,83 segnando 20 gol in 24 partite..

Alla Juve media gol 0,38  segnando 7 gol in 18 partite..

 a voi le conclusioni.

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3 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Si, numericamente ce li hai. Ma qualitativamente?
Mettiamo il caso che i tre centrocampisti titolari della Juventus siano Locatelli, McKennie e Rabiot. Già la qualità latita in questi tre nomi. In panchina ci sono Arthur e Zakaria. Poi prendiamo il City che a centrocampo, per 3 posti, ha De Bruyne, Bernardo, Rodri, Gundogan, Fernandinho. Poi ci chiediamo perché noi facciamo fatica a fare tre passaggi di fila mentre gli altri ne fanno 50 senza sbagliarli...

E poi magari neanche vincono la Champions con tutta questa qualità. Perché non è automatico come tanti pensano...

Anche il Verona fa tre passaggi di fila senza sbagliarli, non c'e' bisogno del City. Il Verona pero' e' scarso e non vince, ma quello e' un altro discorso.

 Noi purtroppo in panchina non abbiamo uno che incoraggi a farli questi tre passaggi di fila, non gliene frega proprio niente.

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Adesso, Aho ha scritto:

Anche il Verona fa tre passaggi di fila senza sbagliarli, non c'e' bisogno del City. Il Verona pero' e' scarso e non vince, ma quello e' un altro discorso.

 Noi purtroppo in panchina non abbiamo uno che incoraggi a farli questi tre passaggi di fila, non gliene frega proprio niente.

Bha, il Verona visto ieri sera non è una squadra che mi sembra giochi in un modo celestiale...

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1 minuto fa, Trezegol96 ha scritto:

Bha, il Verona visto ieri sera non è una squadra che mi sembra giochi in un modo celestiale...

Per questo ho nominato il Verona. Una squadra cosi' scarsa i tre passaggi di fila li fa, noi no.

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Adesso, Aho ha scritto:

Per questo ho nominato il Verona. Una squadra cosi' scarsa i tre passaggi di fila li fa, noi no.

Si ma neanche loro fanno tutto sto calcio champagne. Giocano sulle ripartenze e lo fanno ordinati e concreti. Quando devono avere il pallone sui piedi vanno leggermente in difficoltà a fare 10 passaggi di fila. 
Comunque, tralasciando il Verona che magari arriverà decimo per cui è un termine di paragone che spero non ci servirà mai. Il discorso partiva dal fatto che squadre come il City o il Liverpool riescono a mantenere lo stesso livello di qualità tecnica girando gli uomini dalla panchina e quindi mantenendo quasi sempre la lucidità e la forma fisica al top. Cosa che puoi benissimo fare quando hai 15/16 giocatori dello stesso (quasi) livello. Quando invece hai sempre bisogno dell'11 titolare per andare al meglio e non puoi far girare gli uomini, capita che ci sono delle partite dove vai in apnea...

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1 minuto fa, Trezegol96 ha scritto:

Si ma neanche loro fanno tutto sto calcio champagne. Giocano sulle ripartenze e lo fanno ordinati e concreti. Quando devono avere il pallone sui piedi vanno leggermente in difficoltà a fare 10 passaggi di fila. 
Comunque, tralasciando il Verona che magari arriverà decimo per cui è un termine di paragone che spero non ci servirà mai. Il discorso partiva dal fatto che squadre come il City o il Liverpool riescono a mantenere lo stesso livello di qualità tecnica girando gli uomini dalla panchina e quindi mantenendo quasi sempre la lucidità e la forma fisica al top. Cosa che puoi benissimo fare quando hai 15/16 giocatori dello stesso (quasi) livello. Quando invece hai sempre bisogno dell'11 titolare per andare al meglio e non puoi far girare gli uomini, capita che ci sono delle partite dove vai in apnea...

Vai in apnea al 60esimo quando ti sei stancato, non dal primo minuto perche' hai fatto una precisa scelta di gioco.

E' proprio l'impostazione di base che e' sbagliata.

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3 minuti fa, Aho ha scritto:

Vai in apnea al 60esimo quando ti sei stancato, non dal primo minuto perche' hai fatto una precisa scelta di gioco.

E' proprio l'impostazione di base che e' sbagliata.

Se sei stanco fisicamente si. Ma la stanchezza è anche mentale. Non ti è mai capitato, dopo una settimana stressante di lavoro, di alzarti già stanco dalla mattina?

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1 minuto fa, Trezegol96 ha scritto:

Se sei stanco fisicamente si. Ma la stanchezza è anche mentale. Non ti è mai capitato, dopo una settimana stressante di lavoro, di alzarti già stanco dalla mattina?

Sono piu' di 15 anni che dormo non piu' di 3 ore al giorno... Tanto per dirtene una, stanotte mi sono addormentato alle 4 e stamattina ero sveglio gia' alle 7 meno 10...

Francamente non capisco che stanchezza mentale debbano avere dei giocatori che disputano 1 sola partita a settimana.

Sara' colpa dei social forse, boh.

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Adesso, Aho ha scritto:

Sono piu' di 15 anni che dormo non piu' di 3 ore al giorno... Tanto per dirtene una, stanotte mi sono addormentato alle 4 e stamattina ero sveglio gia' alle 7 meno 10...

Francamente non capisco che stanchezza mentale debbano avere dei giocatori che disputano 1 sola partita a settimana.

Sara' colpa dei social forse, boh.

La pressione, lo stress, i tifosi che ti insultano, i risultati che stentano ad arrivare, le partite perse, l'eliminazione in Champions con 3 gol presi in casa, la Supercoppa persa in finale al 120esimo. L'aspetto psicologico nello sport è da sempre sottovalutato.

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3 ore fa, stewie B e W ha scritto:

Veramente chi si attacca ai due gol al Cosenza è chi non considera l’interezza delle partite nella valutazione che, per forza di cose, risulta parziale. Io non mi sto attaccando a niente, non l’ho aperto io il topic.

 

Si ma mettiamo che hai ragione tu, che vanno valutate tutte le partite, differiamo comunque dei due gol in coppa Italia al Cosenza.

 

Ora parlando realisticamente, cosa cambia nella valutazione?oltre che qualche punticino percentuale?

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35 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Ecco, per me un allenatore deve fare questo.

Stai descrivendo il lavoro di un C.T.

L’allenatore di club è una figura diversa. 
L’allenatore deve dire ai suoi uomini cosa fare in campo. 

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2 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

La pressione, lo stress, i tifosi che ti insultano, i risultati che stentano ad arrivare, le partite perse, l'eliminazione in Champions con 3 gol presi in casa, la Supercoppa persa in finale al 120esimo. L'aspetto psicologico nello sport è da sempre sottovalutato.

E' compensato dai gol segnati e dalle vittorie. Nessuno e' osannato ed elogiato come loro, c'e' persino chi viene perdonato dopo un anno di errori continui. Anche i soldi in banca sono una medicina potentissima.

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5 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Stai descrivendo il lavoro di un C.T.

L’allenatore di club è una figura diversa. 
L’allenatore deve dire ai suoi uomini cosa fare in campo. 

Secondo te Allegri non dice ai giocatori quello che devono fare in campo? Cioè li manda così allo sbaraglio? Io veramente stento a credere ad una cosa del genere di un allenatore che allena in Serie A...cioè come ci è arrivato a quei livelli?

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4 minuti fa, Aho ha scritto:

E' compensato dai gol segnati e dalle vittorie. Nessuno e' osannato ed elogiato come loro, c'e' persino chi viene perdonato dopo un anno di errori continui. Anche i soldi in banca sono una medicina potentissima.

Infatti nelle stagioni dove tutto va bene i giocatori performano a livello superiore. Guarda uno come Tonali che stagione sta facendo perché ha la testa che gli gira a mille e le gambe le vanno dietro. Non è che è un fenomeno, però gioca libero e gli riescono tante cose che gli danno ancora più fiducia. La squadra dove gioca è in salute, è prima in classifica, vince anche quando gioca male e il carro cammina. I nostri perdono una partita come a Genova dove ci siamo presentati 4/5 volte davanti alla porta e non abbiamo fatto gol neanche senza il portiere. Potevamo vincere tranquillamente 4-0 e abbiamo perso 2-1. 

 

I soldi sono importanti ma sai quanta gente è depressa o convive con panico ed ansia nonostante i 9 zeri sul conto corrente...

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15 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Secondo te Allegri non dice ai giocatori quello che devono fare in campo? Cioè li manda così allo sbaraglio? Io veramente stento a credere ad una cosa del genere di un allenatore che allena in Serie A...cioè come ci è arrivato a quei livelli?

Si. Secondo me Allegri dice ai giocatori cosa fare in campo. È quello che gli dice che io non condivido. 
Allegri ha le sue idee. E sono quelle idee che a me non piacciono. 

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