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andreasv

(Video) Congratulazioni, Mister!

Post in rilievo

8 minuti fa, Mr. Bluff ha scritto:

Sembra che due tifosi francesi abbiano comprato uno spazio pubblicitario sul tabellone elettronico a Time Square dove per 15 secondi è apparsa la scritta Allegri Out....

Pensa che spreco di denaro che si son potuti permettere, per non ottenere un razzo. Sopraffini.

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18 ore fa, davjuve ha scritto:

Ha fatto la storia della Juve come Trapattoni, Lippi, Conte. Questo è oggettivo e non credo si possa in qualche modo contestare il dato.

Lippi ha avuto le palle di dimettersi la seconda volta 

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Il presente sta sbiadendo un passato in cui comunque èarrivato tanto  ma non tutto. Grazie per il   "lavoro" svolto ma... aria!! Allegri andrebbe ricordato e reso icona per scaltrezza e capacità di stare al mondo. Non certo per peculiarita e virtù che dovrebbe avere l'allenatore della Juventus. Almeno quella che era, la Juventus. Ridotta oggi a una normale buona squadra, senza tifosi in presidenza e abbandonata a se stessa dalla proprietà. Un tempo, cio che si vede sotto la mano allegriana non sarebbe stato amesso per più di qualche mese.

E dato che ci si riempie la bocca con la storia della Juventus, prima di parlarne, bisogna studiarla.. La storia della Juve. Il tifoso moderno della Juventus non è preparato e non supera l'esame. Non sa cosa significa perché assuefatto da teorie cortomusistiche e ridimensionanti inculcate atavicamente dal discepolo del gabbione. La Juve nasce per dominare, non per difendersi contro chiunque senza proporre ricercando costantemente il non calcio. La Juve non nasce per vincere contro ultima in classifica soffrendo... Che magari può pure capitare im una stagione ma non può diventare un mantra sbandierato come target identitario da raggiungere. Chi oggi celebra questo signore, quale artefice di chissà che risultati, al netto delle opinioni, sembra non sapere che la Juventus non ha mai aspettato e confermato nessun allenatore, nemmeno Carlo Ancelotti, o allo stesso Lippi in parte, per 3 stagioni di fila senza che questi vincesse nulla. 1000 giorni senza trofei. Zero crescita. Zero prospettiva. Che coincidono guarda caso, con una guida tecnica. Poi, tecnica... di calcio non se ne vede. Oggi come 10 anni fa. Un uomo che continua a ripetere DA SEMPRE che "bisogna migliorare tecnicamente per raggiungere risultati" è chiaramente un uomo che non trova risorse oltre i piedi dei suoi giocatori. Lui paradossalmente non parla mai di calcio. Le sue interviste sono sull'ippica, sul basket, sulla calma e sul fatto che bisogna migliorare tecnicamente. Che poi è un concetto che non ha senso visto che nessuno sbaglia passaggi apposta. Ma se questo avviene puntualmente da 3 anni con vari interpreti dei ruoli significa che chi dirige aggiunge ZERO. Perché questa è la verità. Da sempre. Finché si vive in una fase storica in cui arriva il meglio del calcio mondiale, di allegri non se ne accorgeva quasi nessuno perché di fatto non c'era nulla da aggiungere:facevano i giocatori. Oggi ci si accorge di lui specie nella serie di insuccessi, inammissibile per quella panchina. Per la sua identità e la sua storia. Ammesso che si conosca.

Si consiglia per approfondire, la visione delle Juventus iniziali di Giovanni Trapattoni e Marcello lippi. Quelle costruite con ragazzi provenienti da squadre di provincia poi, è solo poi, divenuti fenomeni. Nessuno li parlava di rosa scarsa. Torricelli Carrara Tardelli DiLivio Gentile Cabrini Scirea Porrini, lo stesso Antonio Conte e tanti altri come Gatti Loatelli Kean Yldiz ecc venivano dalla provincia o dalla primavera. Non dal real Madrid. Non avevano esperienza. Ma un tempo... Si lavorava, si costruiva calcio e si conquistava il mondo. Senza paragoni ippici o metafore varie.

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6 minuti fa, Wonderwall84 ha scritto:

Il presente sta sbiadendo un passato in cui comunque èarrivato tanto  ma non tutto. Grazie per il   "lavoro" svolto ma... aria!! Allegri andrebbe ricordato e reso icona per scaltrezza e capacità di stare al mondo. Non certo per peculiarita e virtù che dovrebbe avere l'allenatore della Juventus. Almeno quella che era, la Juventus. Ridotta oggi a una normale buona squadra, senza tifosi in presidenza e abbandonata a se stessa dalla proprietà. Un tempo, cio che si vede sotto la mano allegriana non sarebbe stato messo per più di qualche mese.

E dato che ci si riempie la bocca con la storia della Juventus, prima di parlarne, bisogna studiarla.. La storia della Juve. Il tifoso moderno della Juventus non è preparato e non supera l'esame. Non sa cosa significa perché assuefatto da teorie cortomusistiche e ridimensionanti inculcate atavicamente dal discepolo del gabbione. La Juve nasce per dominare, non per difendersi contro chiunque senza proporre ricercando costantemente il non calcio. La Juve non nasce per vincere contro ultima in classifica soffrendo... Che magari può pure capitare im una stagione ma non può diventare un mantra sbandierato come target identitario da raggiungere. Chi oggi celebra questo signore, quale artefice di chissà che risultati, al netto delle opinioni, sembra non sapere che la Juventus non ha mai aspettato e confermato nessun allenatore, nemmeno Carlo Ancelotti, o allo stesso Lippi in parte, per 3 stagioni di fila senza che questi vincesse nulla. 1000 giorni senza trofei. Zero crescita. Zero prospettiva. Che coincidono guarda caso, con una guida tecnica. Poi, tecnica... di calcio non se ne vede. Oggi come 10 anni fa. Un uomo che continua a ripetere DA SEMPRE che "bisogna migliorare tecnicamente per raggiungere risultati" è chiaramente un uomo che non trova risorse oltre i piedi dei suoi giocatori. Lui paradossalmente non parla mai di calcio. Le sue interviste sono sull'ippica, sul basket, sulla calma e sul fatto che bisogna migliorare tecnicamente. Che poi è un concetto che non ha senso visto che nessuno sbaglia passaggi apposta. Ma se questo avviene puntualmente da 3 anni con vari interpreti dei ruoli significa che chi dirige aggiunge ZERO. Perché questa è la verità. Da sempre. Finché si vive in una fase storica in cui arriva il meglio del calcio mondiale, di allegri non se ne accorgeva quasi nessuno perché di fatto non c'era nulla da aggiungere:facevano i giocatori. Oggi ci si accorge di lui specie nella serie di insuccessi, inammissibile per quella panchina. Per la sua identità e la sua storia. Ammesso che si conosca.

Si consiglia per approfondire, la visione delle Juventus iniziali di Giovanni Trapattoni e Marcello lippi. Quelle costruite con ragazzi provenienti da squadre di provincia poi, è solo poi, divenuti fenomeni. Nessuno li parlava di rosa scarsa. Si lavorava, si costruiva ppcalcio e si conquistava il mondo. Senza paragoni ippici o metafore varie.

Che minestrone indigesto. Un bel paragone con la Juve degli anni 50 no? Queste sono le critiche serie, quelle costruttive. Eccole qua!

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10 minuti fa, Wonderwall84 ha scritto:

Il presente sta sbiadendo un passato in cui comunque èarrivato tanto  ma non tutto. Grazie per il   "lavoro" svolto ma... aria!! Allegri andrebbe ricordato e reso icona per scaltrezza e capacità di stare al mondo. Non certo per peculiarita e virtù che dovrebbe avere l'allenatore della Juventus. Almeno quella che era, la Juventus. Ridotta oggi a una normale buona squadra, senza tifosi in presidenza e abbandonata a se stessa dalla proprietà. Un tempo, cio che si vede sotto la mano allegriana non sarebbe stato messo per più di qualche mese.

E dato che ci si riempie la bocca con la storia della Juventus, prima di parlarne, bisogna studiarla.. La storia della Juve. Il tifoso moderno della Juventus non è preparato e non supera l'esame. Non sa cosa significa perché assuefatto da teorie cortomusistiche e ridimensionanti inculcate atavicamente dal discepolo del gabbione. La Juve nasce per dominare, non per difendersi contro chiunque senza proporre ricercando costantemente il non calcio. La Juve non nasce per vincere contro ultima in classifica soffrendo... Che magari può pure capitare im una stagione ma non può diventare un mantra sbandierato come target identitario da raggiungere. Chi oggi celebra questo signore, quale artefice di chissà che risultati, al netto delle opinioni, sembra non sapere che la Juventus non ha mai aspettato e confermato nessun allenatore, nemmeno Carlo Ancelotti, o allo stesso Lippi in parte, per 3 stagioni di fila senza che questi vincesse nulla. 1000 giorni senza trofei. Zero crescita. Zero prospettiva. Che coincidono guarda caso, con una guida tecnica. Poi, tecnica... di calcio non se ne vede. Oggi come 10 anni fa. Un uomo che continua a ripetere DA SEMPRE che "bisogna migliorare tecnicamente per raggiungere risultati" è chiaramente un uomo che non trova risorse oltre i piedi dei suoi giocatori. Lui paradossalmente non parla mai di calcio. Le sue interviste sono sull'ippica, sul basket, sulla calma e sul fatto che bisogna migliorare tecnicamente. Che poi è un concetto che non ha senso visto che nessuno sbaglia passaggi apposta. Ma se questo avviene puntualmente da 3 anni con vari interpreti dei ruoli significa che chi dirige aggiunge ZERO. Perché questa è la verità. Da sempre. Finché si vive in una fase storica in cui arriva il meglio del calcio mondiale, di allegri non se ne accorgeva quasi nessuno perché di fatto non c'era nulla da aggiungere:facevano i giocatori. Oggi ci si accorge di lui specie nella serie di insuccessi, inammissibile per quella panchina. Per la sua identità e la sua storia. Ammesso che si conosca.

Si consiglia per approfondire, la visione delle Juventus iniziali di Giovanni Trapattoni e Marcello lippi. Quelle costruite con ragazzi provenienti da squadre di provincia poi, è solo poi, divenuti fenomeni. Nessuno li parlava di rosa scarsa. Si lavorava, si costruiva ppcalcio e si conquistava il mondo. Senza paragoni ippici o metafore varie.

STANDING OVATION….

Modificato da Velista

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Bello il video che sottolinea, ancora una volta, quello che è il maggior pregio di Allegri: la capacità di creare un bel rapporto con i giocatori e gestire bene lo spogliatoio. Il problema è che adesso la Juve ha bisogno di altro. Non avendo più una rosa fenomenale, la Juve necessita di un tecnico che sappia insegnare concetti di gioco, che sia preparato tatticamente e che abbia idee moderne. E in questo Allegri è carente, è "vecchio", è nella fase declinante della sua carriera. Per cui grazie per quanto fatto (soprattutto nei primi 5 anni) ma è ora di cambiare.

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Video che mi ha commosso, sono un estimatore di Allegri come persona, l'ho adorato a 360 gradi nel primo ciclo, oggi però proprio perché lo stimo personalmente vorrei che lasciasse, la nostra squadra ha bisogno di altro al momento.

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Bellissima intervista. Certo oggi allegri ci mette del suo magari a non fare bene ma la rosa confronto a quella è inguardabile

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12 minuti fa, 12r56 ha scritto:

...ma davvero Allegri ha ancora un anno di contratto?

Perchè quanti pensavi ne avesse? La Juve di solito non si tiene un allenatore in scadenza quindi a fine stagione o rinnova o va via.

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33 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

Perchè quanti pensavi ne avesse? La Juve di solito non si tiene un allenatore in scadenza quindi a fine stagione o rinnova o va via.

ecco infatti e poi con tutto quel casino, tra penalizzazioni, decurtazioni, processi, arrivi e partenze mi ero convinto che fosse (già) alla sua ultima stagione....boh

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1 ora fa, AngriJuve ha scritto:

Che minestrone indigesto. Un bel paragone con la Juve degli anni 50 no? Queste sono le critiche serie, quelle costruttive. Eccole qua!

L'utente non ha voluto fare nessun paragone, ma semplicemente sottolineato quello che è sempre stato il DNA juventus...e ribadisco anche io che un allenatore che si ripresenta sbandierando ai 4 venti di non esserci aggiornato ma piuttosto goduto le vacanze, di annoiarsi agli allenamenti, di quarti posti possibili, non lo avrebbero nemmeno fatto entrare allo stadio.

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Adesso, andy.bianconero ha scritto:

L'utente non ha voluto fare nessun paragone, ma semplicemente sottolineato quello che è sempre stato il DNA juventus...e ribadisco anche io che un allenatore che si ripresenta sbandierando ai 4 venti di non esserci aggiornato ma piuttosto goduto le vacanze, di annoiarsi agli allenamenti, di quarti posti possibili, non lo avrebbero nemmeno fatto entrare allo stadio.

a parte che il dna di una squadra di calcio è come direbbe fantozzi nel famoso film "una c... pazzesca". Vorrei conoscere il dna del psg 20 anni fa o quello del city o dello stesso chelsea. Ma poi, mettiamo che esista sto famoso dna, mi sa che state facendo un bel pò di confusione. Poi, se piace fare il collage dei luoghi comuni e delle battute via via regalateci da allegri fate pure, per carità

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2 ore fa, Pavel magno 65 ha scritto:

Noi😂

I "santi" di una società sono quelli che prendono le decisioni... ed evidentemente la pensano diversamente da voi

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Come sempre io vado controcorrente,infatti ormai scrivo pochissimo su questo forum…

 

Io lo ringrazio di più per questi ultimi tre difficilissimi anni che per i successi precedenti. Certo è lautamente pagato ma tanti altri  avrebbero abbandonato  la nave l’anno scorso(il riferimento a persone o cose è puramente casuale 😜)

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Per correttezza andrebbe anche detto che se non vince neanche un trofeo quest'anno sarebbe anche l'allenatore più perdente della storia della Juve. Infatti soltanto lui avrebbe il record di aver trascorso 3 anni sulla nostra panchina senza vincere una coppa. Inoltre lui ed il solo Vycpalek hanno il 100% di sconfitte in finali europee. 

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5 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

a parte che il dna di una squadra di calcio è come direbbe fantozzi nel famoso film "una c... pazzesca". Vorrei conoscere il dna del psg 20 anni fa o quello del city o dello stesso chelsea. Ma poi, mettiamo che esista sto famoso dna, mi sa che state facendo un bel pò di confusione. Poi, se piace fare il collage dei luoghi comuni e delle battute via via regalateci da allegri fate pure, per carità

Perdonami quello che scrivi a mio parere non è corretto o per meglio dire i paragoni che fai sono impropri.

La Juve,a differenza degli altri club che citi,ha la stessa proprietà praticamente da sempre e questo ha forgiato,nel bene e nel male,all'interno del club un certo tipo di cultura.

 

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3 minuti fa, carlein ha scritto:

Perdonami quello che scrivi a mio parere non è corretto o per meglio dire i paragoni che fai sono impropri.

La Juve,a differenza degli altri club che citi,ha la stessa proprietà praticamente da sempre e questo ha forgiato,nel bene e nel male,all'interno del club un certo tipo di cultura.

 

La cultura della Juve è il cercare di vincere sempre e infatti Allegri se verrá fatto fuori sará perchè non ha portato risultati (trofei) non certo per il gioco, il calcio poco europeo, la scarsa voglia di lavorare (che è un po' una leggenda metropolitana: Allegri lavora in modo diverso da altri, cura ad esempio più la difesa dell'attacco ecc. Non vuol dire che non lavora) ecc. Quelle sono chiacchiere. 

 

Il primo Allegri è stato un grande perché ha portato vittorie e trofei. Il secondo Allegri ha fallito perchè non ha portato trofei. Questo è, se vogliamo seguire il DNA Juve. 

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3 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

La cultura della Juve è il cercare di vincere sempre e infatti Allegri se verrá fatto fuori sará perchè non ha portato risultati (trofei) non certo per il gioco, il calcio poco europeo, la scarsa voglia di lavorare (che è un po' una leggenda metropolitana: Allegri lavora in modo diverso da altri, cura ad esempio più la difesa dell'attacco ecc. Non vuol dire che non lavora) ecc. Quelle sono chiacchiere. 

 

Il primo Allegri è stato un grande perché ha portato vittorie e trofei. Il secondo Allegri ha fallito perchè non ha portato trofei. Questo è, se vogliamo seguire il DNA Juve. 

Quoto

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12 ore fa, JuveMyLove ha scritto:

Mi dispiace, chi perde, perde. Chi vince, vince. La Storia ricorda chi vince, a prescindere dal chi e dal come e non chi perde.

 

Ok allora però smettiamola anche di sminuire ciò che ha vinto perchè "aveva la squadra più forte, chiunque ci sarebbe riuscito"

Molto belle queste frasi fatte che usate solo quando vi fa comodo.
Vince gli scudetti? Ehh ma aveva la squadra più forte
Perde le finali contro squadre di marziani? Ehh ma quello che conta è vincere

Quante risate 🤣🤣

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38 minuti fa, carlein ha scritto:

Perdonami quello che scrivi a mio parere non è corretto o per meglio dire i paragoni che fai sono impropri.

La Juve,a differenza degli altri club che citi,ha la stessa proprietà praticamente da sempre e questo ha forgiato,nel bene e nel male,all'interno del club un certo tipo di cultura.

 

Si ma quei post non fanno alcun riferimento alla diciamo così cultura (io parlerei più di obiettivi) che la nostra proprietà si è data nelle varie epoche.  Che poi mi si deve spiegare in cosa allegri ha disatteso questo fantomatico DNA. Solo perché non piace il gioco che fa allora ha tradito il DNA. Perché come vedi le critiche di certuni non si limitano a questo secondo ciclo, ma coinvolgono anche il primo.  

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35 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

La cultura della Juve è il cercare di vincere sempre e infatti Allegri se verrá fatto fuori sará perchè non ha portato risultati (trofei) non certo per il gioco, il calcio poco europeo, la scarsa voglia di lavorare (che è un po' una leggenda metropolitana: Allegri lavora in modo diverso da altri, cura ad esempio più la difesa dell'attacco ecc. Non vuol dire che non lavora) ecc. Quelle sono chiacchiere. 

 

Il primo Allegri è stato un grande perché ha portato vittorie e trofei. Il secondo Allegri ha fallito perchè non ha portato trofei. Questo è, se vogliamo seguire il DNA Juve. 

Si ma penso che in società sappiano anche che c'è una bella differenza tra la squadra messa a disposizione nel primo quinquennio e quella attuale.

Comunque faranno le loro valutazioni: così a memoria Zoff,Sarri,Pirlo,lo stesso Allegri sono stati sostituiti dopo aver vinto... non credo valutino solo quello in modo staccato dal contesto.

Il discorso che facevo io era un po' diverso e mirava a spiegare perché è quasi sempre stato preferito un tipo di allenatore piuttosto che un altro.

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4 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Si ma quei post non fanno alcun riferimento alla diciamo così cultura (io parlerei più di obiettivi) che la nostra proprietà si è data nelle varie epoche.  Che poi mi si deve spiegare in cosa allegri ha disatteso questo fantomatico DNA. Solo perché non piace il gioco che fa allora ha tradito il DNA. Perché come vedi le critiche di certuni non si limitano a questo secondo ciclo, ma coinvolgono anche il primo.  

Secondo me Allegri è pienamente nel solco del DNA vincente della Juve e lo ha dimostrato ampiamente.

 

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