Allegri al The Athletic: "Quando sono tornato mi è stato chiesto di ringiovanire la squadra. Quasi impossibile vincere la Champions con la nuova formula. Next Gen futuro Juve"

[Gian1972 1.159]

2 ore fa, robros ha scritto:

Per conto mio da incorniciare. La pensiamo nello stesso modo

Ragionamento logico da far paura, Mi auguro che la società la pensi alla stessa maniera, non rendersene conto sarebbe grave.

[Bomberazzo 3.405]

Poco più di 2 mesi e saremo finalmente liberi 💦

[WINNER72 7.953]

Si è dimesso l'abusivo obsoleto livornese?

[tiger man 6.975]

10 ore fa, Mr. Bluff ha scritto:

Si riferiva al suo ritorno alla Juventus.

Andrea Agnelli lo ha preso per lanciare i giovani?

No.

Ha fallito miseramente quello che era l'obbiettivo delle stagioni con Andrea Agnelli presidente.

Poi c'è stato il repulisti generale imposto da Elkann.

Repulisti che non è ancora finito e si completerà con l'allontanamento di Cherubini e Manna.

A questo punto l'unico corpo estraneo alla nuova società rimarrà proprio Allegri.

La prossima stagione la Juventus sarà sportivamente gestita da Calvo, riguardo l'area sportiva in generale, e  Giuntoli, riguardo la prima squadra,  ovvio che il predetto voglia un allenatore che risponda direttamente a lui. Cosa che con Allegri non accade..

Questo è stato chiesto alla nuova società.

E' proprio in base a questo principio il contratto di Allegri è antitetico.

Andrea ha lanciato la next 

Dopo il COVID l idea di rifare la squadra con i giovani è stata lanciata da Andrea . Allegri lo ha detto è stato chiamato per questo, lanciare i giovani, ringiovanire la rosa e farla maturare con qualche innesto esperto. Per questo andrea che non ha rinunciato a vincere ha cercato di farlo gradualmente mettendo anche gente esperta , usato sicuro.

Ma gli è andata male. 

Elkan dopo aver fatto fuori il cugino ha chiuso totalmente i rubinetti ed ha chiesto di continuare solo con il progetto giovani trasformandoci nell' Atalanta.  

Ad elkan allegri o meno non interessa vuole qualcuno che ci tenga in Champions e faccia crescere i giovani. Stessa cosa sarebbe chiesto ad un altro allenatore

Con Elkan non vinceremo nulla. Siamo con l ultimo Milan di Berlusconi. Allegri o meno

[ZizouZidane 15.443]

2 ore fa, tiger man ha scritto:

Allegri lo ha detto è stato chiamato per questo, lanciare i giovani, ringiovanire la rosa

A mio parere, non c’è allenatore meno adatto

di Allegri a fare una cosa del genere.

[santrinoilmazzulatoro 17.631]

4 hours ago, tiger man said:

Andrea ha lanciato la next 

Dopo il COVID l idea di rifare la squadra con i giovani è stata lanciata da Andrea . Allegri lo ha detto è stato chiamato per questo, lanciare i giovani, ringiovanire la rosa e farla maturare con qualche innesto esperto. Per questo andrea che non ha rinunciato a vincere ha cercato di farlo gradualmente mettendo anche gente esperta , usato sicuro.

Ma gli è andata male. 

Elkan dopo aver fatto fuori il cugino ha chiuso totalmente i rubinetti ed ha chiesto di continuare solo con il progetto giovani trasformandoci nell' Atalanta.  

Ad elkan allegri o meno non interessa vuole qualcuno che ci tenga in Champions e faccia crescere i giovani. Stessa cosa sarebbe chiesto ad un altro allenatore

Con Elkan non vinceremo nulla. Siamo con l ultimo Milan di Berlusconi. Allegri o meno

Lanciarli in che senso ?

[teioh 2.710]

4 ore fa, tiger man ha scritto:

Andrea ha lanciato la next 

Dopo il COVID l idea di rifare la squadra con i giovani è stata lanciata da Andrea . Allegri lo ha detto è stato chiamato per questo, lanciare i giovani, ringiovanire la rosa e farla maturare con qualche innesto esperto. Per questo andrea che non ha rinunciato a vincere ha cercato di farlo gradualmente mettendo anche gente esperta , usato sicuro.

Ma gli è andata male. 

Elkan dopo aver fatto fuori il cugino ha chiuso totalmente i rubinetti ed ha chiesto di continuare solo con il progetto giovani trasformandoci nell' Atalanta.  

Ad elkan allegri o meno non interessa vuole qualcuno che ci tenga in Champions e faccia crescere i giovani. Stessa cosa sarebbe chiesto ad un altro allenatore

Con Elkan non vinceremo nulla. Siamo con l ultimo Milan di Berlusconi. Allegri o meno

Ah quindi ad Elkan buttare nel * 7 milioni all'anno non interessa? Non parlo del progetto giovani, della Juventus o del calcio stesso, dico a questo signore piace buttare 7 milioni nel water e tirare l'acqua? Perchè è quello che sta facendo da 3 anni e si appresta a fare al quarto. Se vuoi diventare una Atalanta allora ti servono i Gasperini non gli Allegri, i primi sono meno onerosi e più redditizi, lo capirebbe anche un bambino. Qualcosa non va nell'equazione. I conti non tornano. La storia che racconti fa acqua da tutte le parti. Qualcuno ne ipotizzi un'altra più verosimile.

[tevezmania 1.155]

Impossibile perché c'è chi spende più di te e molto più di te e fa squadre più forti delle tue...che tra l'altro non sai farti comprare manco mezzo campione mio caro filoaziendalista.

3 ore fa, teioh ha scritto:

Ah quindi ad Elkan buttare nel * 7 milioni all'anno non interessa? Non parlo del progetto giovani, della Juventus o del calcio stesso, dico a questo signore piace buttare 7 milioni nel water e tirare l'acqua? Perchè è quello che sta facendo da 3 anni e si appresta a fare al quarto. Se vuoi diventare una Atalanta allora ti servono i Gasperini non gli Allegri, i primi sono meno onerosi e più redditizi, lo capirebbe anche un bambino. Qualcosa non va nell'equazione. I conti non tornano. La storia che racconti fa acqua da tutte le parti. Qualcuno ne ipotizzi un'altra più verosimile.

Atalanta per la sua dimensione sta facendo il suo noi no.Cmq

[tevezmania 1.155]

7 ore fa, tiger man ha scritto:

Andrea ha lanciato la next 

Dopo il COVID l idea di rifare la squadra con i giovani è stata lanciata da Andrea . Allegri lo ha detto è stato chiamato per questo, lanciare i giovani, ringiovanire la rosa e farla maturare con qualche innesto esperto. Per questo andrea che non ha rinunciato a vincere ha cercato di farlo gradualmente mettendo anche gente esperta , usato sicuro.

Ma gli è andata male. 

Elkan dopo aver fatto fuori il cugino ha chiuso totalmente i rubinetti ed ha chiesto di continuare solo con il progetto giovani trasformandoci nell' Atalanta.  

Ad elkan allegri o meno non interessa vuole qualcuno che ci tenga in Champions e faccia crescere i giovani. Stessa cosa sarebbe chiesto ad un altro allenatore

Con Elkan non vinceremo nulla. Siamo con l ultimo Milan di Berlusconi. Allegri o meno

I tuoi sono sempre interventi duri ma corretti.Almeno svegli gli innamorati del ricciolino che ci per le palle.

[tevezmania 1.155]

16 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

È normale che ci siano anche delle entrate, ma non cambia la sostanza, sul mercato hai comunque speso oltre 200 milioni in tre anni, una somma che se ben investita dovrebbe riuscire a dare una squadra competitiva. Solo Locatelli, Kean, Zakaria fanno quasi 90 milioni che si è deciso di investire nel giro di poco più di sei mesi. Penso ragionevolmente che si potesse far meglio.

Io per i 3 citati avrei speso 0 per esempio..

[Mr. Bluff 11.788]

18 ore fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Ma anche se finiamo ottavi con 63 punti dirai la stessa cosa. 

 

Non si poteva competere col  Bologna e con l Atalanta con questi giocatori...

 

Allegri non sbaglia mai.

 

Buon sabato.

 

 

 

 

Ah quindi è l'Altisssimo fatto uomo!

Peccato solo che non fa miracoli!

Anzi tutto il contrario..

 

[Mr. Bluff 11.788]

5 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Lanciarli in che senso ?

Il lancio del giovane è un nuovo sport di invenzione Allegriana..

Poi siccome abbiamo una proprietà olandese, stante che si sono trasferiti in Olanda, il modello di riferimento è giusto sia l'Ajax..

Ma l'Ajax dalle giovanili alla prima squadra imposta un tipo di gioco.

Che è sempre quello, poi i risultati vanno a periodi, a seconda se riesce a crescere talenti o meno..

 

[santrinoilmazzulatoro 17.631]

3 hours ago, Mr. Bluff said:

Il lancio del giovane è un nuovo sport di invenzione Allegriana..

Poi siccome abbiamo una proprietà olandese, stante che si sono trasferiti in Olanda, il modello di riferimento è giusto sia l'Ajax..

Ma l'Ajax dalle giovanili alla prima squadra imposta un tipo di gioco.

Che è sempre quello, poi i risultati vanno a periodi, a seconda se riesce a crescere talenti o meno..

 

Purtroppo è la sua mentalità e non la cambi…intervista dell’anno precedente al suo ritorno alla Juventus…uno che ragiona così ragiona così e basta…si adatta alle situazioni:

 

Massimiliano Allegri, com’è il calcio visto da fuori?

«Ci sono due cose sopra le altre: la prima è che i giocatori africani stanno spostando il calcio sul lato fisico. La qualità resta fondamentale, ma la base del calcio sta cambiando. La seconda è che sto rivedendo un grande ritorno del contropiede».

 

Contropiede?

«Sì, abbiamo seguito per vent’anni Guardiola equivocando. Guardiola raccontava solo la sua eccezione, non era un calcio per tutti. Il Barcellona storico nasce con tre grandi giocatori che pressano alti e spingono le difese avversarie dentro la loro area. Così a sua volta i centrocampisti salgono e si inseriscono e la tua difesa può arrivare a metà campo. Ma devi avere Iniesta, Xavi e Messi. Noi abbiamo preso come lezione comune un argomento che riguardava solo loro».

 

E il contropiede?

«È uno dei miei argomenti sensibili. Quando sento Sacchi che parla di tenere il pallone e avere atteggiamenti propositivi non capisco cosa dica e mi arrabbio. Perché non dovrebbe essere propositivo giocare in verticale, perché dovrebbe esserlo fare venti passaggi di un metro? Ho visto venti volte le partite di Sacchi, ricordo quella a San Siro in cui il suo Milan segnò cinque gol al Real. Giocava dritto per dritto, come un fuso. Mentre il Real si scambiava con calma il pallone. Era un Milan verticale, esattamente di contropiede, che non è facile da farsi ma quando riesce è un grande spettacolo». 

Cosa pensa del calcio di Klopp?

«La base è la stessa del vero calcio moderno, avere tre attaccanti che pressino continuamente la difesa, la tengano chiusa dentro l’area. Se hai Mané, Salah e Firmino devi andare per forza per linee verticali. Klopp ha capito questo e anche che gli attaccanti vanno protetti in tutto il loro lavoro. Quando era al Dortmund prendeva molti più gol, me lo ricordo. Ma anche lui fa un gioco verticale, scatta continuamente, cerca spazio non di lato ma alle spalle dell’avversario. Non capisco perché ci si debba vergognare di avere inventato noi questo modo di giocare. Una cosa è difendersi per portare via un pareggio, quando il pareggio valeva la metà di una vittoria. Altra cosa è guidare l’attacco dalla difesa, cercare lo spazio in modo diverso. Non è un risparmio, è un altro modo di investire».

Proseguendo nel riesame, ci sono altre scoperte interessanti?

«L’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore». 

In che senso il vero ruolo?

«Che non esistono gli schemi, non esiste l’intelligenza artificiale, conta l’occhio del tecnico. Da gennaio metteranno i tablet a disposizione della panchina. Saprai quali sono i percorsi di campo più frequentati. Per fare cosa? Per riassumere in una frase quello che ho già visto. Il calcio è un campo, non un universo. Le cose si trovano, si toccano, non importa essere troppo elettronici. Serve un allenatore che sappia fare il suo mestiere la domenica, quello è il giorno in cui bisogna essere tecnici. Il resto tocca ai giocatori, alla loro diversità. Oggi giro, vedo il calcio dei ragazzi, dei dilettanti, parlo con i loro allenatori e sento cose che mi spaventano, parlano come libri stampati, come le televisioni, sono gli slogan più frequenti riversati su ragazzi che a loro volta scambieranno il calcio con un’altra serie di slogan».

 

[tiger man 6.975]

16 ore fa, teioh ha scritto:

Ah quindi ad Elkan buttare nel * 7 milioni all'anno non interessa? Non parlo del progetto giovani, della Juventus o del calcio stesso, dico a questo signore piace buttare 7 milioni nel water e tirare l'acqua? Perchè è quello che sta facendo da 3 anni e si appresta a fare al quarto. Se vuoi diventare una Atalanta allora ti servono i Gasperini non gli Allegri, i primi sono meno onerosi e più redditizi, lo capirebbe anche un bambino. Qualcosa non va nell'equazione. I conti non tornano. La storia che racconti fa acqua da tutte le parti. Qualcuno ne ipotizzi un'altra più verosimile.

Se lo cacciasse spenderebbe il doppio o il triplo perché dovrebbe pagare il suo staff ed il nuovo staff

Non lo caccia solo per soldi

Che serva a vincere non gli importa, è un grado di portarci in zona Champions? Pensa di si. So sordi.  lo paga. se lo esonera gli costa di più 

Fine del discorso 

Se ti sembra inverosimile me ne farò una ragione

16 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Lanciarli in che senso ?

Dalla finestra

[tiger man 6.975]

18 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

A mio parere, non c’è allenatore meno adatto

di Allegri a fare una cosa del genere.

Può essere. Intanto elkan si trova uno che costa 7 ml netti all anno. Tirchio come è lo esonera?

Andrea aveva pensato  di fare una squadra mista di giovani ed usati sicuro tipo di Maria. Aveva anche un senso 

Elkan ha interesse zero. Lo paga. se lo porta in Champions è contento, se poi vendiamo qualche gioiello ancora di più

Fine di giochi

Il discorso tecnico possiamo farlo tra noi . Se tieni calvo Ferrero elkam a gestire la Juve tutto diventa illogico. Anche portare la Juve a Milano

[tevezmania 1.155]

7 minuti fa, tiger man ha scritto:

Può essere. Intanto elkan si trova uno che costa 7 ml netti all anno. Tirchio come è lo esonera?

Andrea aveva pensato  di fare una squadra mista di giovani ed usati sicuro tipo di Maria. Aveva anche un senso 

Elkan ha interesse zero. Lo paga. se lo porta in Champions è contento, se poi vendiamo qualche gioiello ancora di più

Fine di giochi

Il discorso tecnico possiamo farlo tra noi . Se tieni calvo Ferrero elkam a gestire la Juve tutto diventa illogico. Anche portare la Juve a Milano

E io che con Agnelli nel 2017/18 mi ero illuso di essere a livello del Real😁...e godevo pure.....l'ho presa nei denti ma forte

[tiger man 6.975]

12 minuti fa, tevezmania ha scritto:

E io che con Agnelli nel 2017/18 mi ero illuso di essere a livello del Real😁...e godevo pure.....l'ho presa nei denti ma forte

Di certo eravamo tra i top club in Europa

[the killing hand 1.195]

Il 23/3/2024 Alle 11:27, Marcoj ha scritto:

Controlla perché fra entrate uscite in 3 anni sei a circa 100mln che divisi 3 fai un po’ tu il conto, se poi in questo periodo storico 100mln in 3 anni sono sufficienti per ricostruire la squadra…va bene 

ma infatti nessuno dice che non si possa o debba cambiare, la discussione è partita sul perché Locatelli regista e come mai non avesse mai cercato alternative, ti ho spiegato perché per me non è lì il problema, non mi fraintendere perché non volevo entrare nell’allegri si o allegri no.

 

io spero per prima cosa che si possa sistemare la società che si ritrovi continuità prima di tutto li, che si possa investire e completare la rosa, il problema del tecnico me lo pongo dopo.

Come prima, non mi pare di aver scritto questo, ho detto che da Sarri già si vedeva la flessione (si è vinto quindi merito a lui e alla squadra) e si è proseguito cambiando allenatori ma non migliorando, ben diverso da quello che mi scrivi.

I soldi sono stati spesi. Punto. Anche con Moggi si spendeva e si vendeva. Se per te fare mercato significa solo spendere e basta, mi sa che può farlo giusto il PSG e, forse, il Real. 

[the killing hand 1.195]

8 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Purtroppo è la sua mentalità e non la cambi…intervista dell’anno precedente al suo ritorno alla Juventus…uno che ragiona così ragiona così e basta…si adatta alle situazioni:

 

Massimiliano Allegri, com’è il calcio visto da fuori?

«Ci sono due cose sopra le altre: la prima è che i giocatori africani stanno spostando il calcio sul lato fisico. La qualità resta fondamentale, ma la base del calcio sta cambiando. La seconda è che sto rivedendo un grande ritorno del contropiede».

 

Contropiede?

«Sì, abbiamo seguito per vent’anni Guardiola equivocando. Guardiola raccontava solo la sua eccezione, non era un calcio per tutti. Il Barcellona storico nasce con tre grandi giocatori che pressano alti e spingono le difese avversarie dentro la loro area. Così a sua volta i centrocampisti salgono e si inseriscono e la tua difesa può arrivare a metà campo. Ma devi avere Iniesta, Xavi e Messi. Noi abbiamo preso come lezione comune un argomento che riguardava solo loro».

 

E il contropiede?

«È uno dei miei argomenti sensibili. Quando sento Sacchi che parla di tenere il pallone e avere atteggiamenti propositivi non capisco cosa dica e mi arrabbio. Perché non dovrebbe essere propositivo giocare in verticale, perché dovrebbe esserlo fare venti passaggi di un metro? Ho visto venti volte le partite di Sacchi, ricordo quella a San Siro in cui il suo Milan segnò cinque gol al Real. Giocava dritto per dritto, come un fuso. Mentre il Real si scambiava con calma il pallone. Era un Milan verticale, esattamente di contropiede, che non è facile da farsi ma quando riesce è un grande spettacolo». 

Cosa pensa del calcio di Klopp?

«La base è la stessa del vero calcio moderno, avere tre attaccanti che pressino continuamente la difesa, la tengano chiusa dentro l’area. Se hai Mané, Salah e Firmino devi andare per forza per linee verticali. Klopp ha capito questo e anche che gli attaccanti vanno protetti in tutto il loro lavoro. Quando era al Dortmund prendeva molti più gol, me lo ricordo. Ma anche lui fa un gioco verticale, scatta continuamente, cerca spazio non di lato ma alle spalle dell’avversario. Non capisco perché ci si debba vergognare di avere inventato noi questo modo di giocare. Una cosa è difendersi per portare via un pareggio, quando il pareggio valeva la metà di una vittoria. Altra cosa è guidare l’attacco dalla difesa, cercare lo spazio in modo diverso. Non è un risparmio, è un altro modo di investire».

Proseguendo nel riesame, ci sono altre scoperte interessanti?

«L’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore». 

In che senso il vero ruolo?

«Che non esistono gli schemi, non esiste l’intelligenza artificiale, conta l’occhio del tecnico. Da gennaio metteranno i tablet a disposizione della panchina. Saprai quali sono i percorsi di campo più frequentati. Per fare cosa? Per riassumere in una frase quello che ho già visto. Il calcio è un campo, non un universo. Le cose si trovano, si toccano, non importa essere troppo elettronici. Serve un allenatore che sappia fare il suo mestiere la domenica, quello è il giorno in cui bisogna essere tecnici. Il resto tocca ai giocatori, alla loro diversità. Oggi giro, vedo il calcio dei ragazzi, dei dilettanti, parlo con i loro allenatori e sento cose che mi spaventano, parlano come libri stampati, come le televisioni, sono gli slogan più frequenti riversati su ragazzi che a loro volta scambieranno il calcio con un’altra serie di slogan».

 

Sacchi che gioca di contropiede è una roba che non farebbe ridere manco a zelig. 
L’allenatore conta la domenica…..in settimana si gratta le palle…..

L’occhio del tecnico….. mi sa tanto dell’occhio della madre di Fantozziana memoria nella corazzata Potionkin….

Questo qui è veramente finito…….prima lo rispediscono al gabbione e meglio è.

[stewie B e W 8.897]

19 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

A mio parere, non c’è allenatore meno adatto

di Allegri a fare una cosa del genere.

Infatti non è vero. È stato richiamato per tornare a vincere, l’ha detto lui alla conferenza di presentazione con l’aria da “ora ci sono io”. E come dargli torto visto che era stato mandato via a furor di popolo ed è stato ripreso praticamente per gli stessi motivi per i quali l’avevano cacciato, con un contratto di quattro anni e ingaggio aumentato. Solo che giustamente questo è il tempo di riscrivere la storia di un fallimento annunciato.

[tevezmania 1.155]

1 ora fa, tiger man ha scritto:

Di certo eravamo tra i top club in Europa

Si ma adesso con Elkann ???

[Marcoj 1.956]

56 minuti fa, the killing hand ha scritto:

I soldi sono stati spesi. Punto. Anche con Moggi si spendeva e si vendeva. Se per te fare mercato significa solo spendere e basta, mi sa che può farlo giusto il PSG e, forse, il Real. 

Beh dinnanzi al tuo tono perentorio mi fermo subito.

 

Magari rileggi prima perché io ho parlato di poco budget per ricostruire una rosa che necessitava già da Sarri di essere rifondata e anche fossero 200mln in 3 anni allo stato attuale dei valori che ci sono nel calciomercato, sono insufficienti.

[tevezmania 1.155]

Il 20/3/2024 Alle 16:21, pp34 ha scritto:

Per noi era impossibile pure prima vincere la champions....

La vinceremo il giorno che gli Agnelli cederanno il club

29 minuti fa, Marcoj ha scritto:

Beh dinnanzi al tuo tono perentorio mi fermo subito.

 

Magari rileggi prima perché io ho parlato di poco budget per ricostruire una rosa che necessitava già da Sarri di essere rifondata e anche fossero 200mln in 3 anni allo stato attuale dei valori che ci sono nel calciomercato, sono insufficienti.

Concordo con te...e cmq io farei carte false per essere come il Bayern..senza scomodare il Real e il Psg

[Marcoj 1.956]

29 minuti fa, tevezmania ha scritto:

 

Concordo con te...e cmq io farei carte false per essere come il Bayern..senza scomodare il Real e il Psg

Ma purtroppo è l’amara verità, poi molti preferiscono nascondere tutto sotto il tappeto di nome Allegri perché più comodo ma bisogna cercare di valutare tutto 

[Bob Kelso 30.118]

9 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Purtroppo è la sua mentalità e non la cambi…intervista dell’anno precedente al suo ritorno alla Juventus…uno che ragiona così ragiona così e basta…si adatta alle situazioni:

 

Massimiliano Allegri, com’è il calcio visto da fuori?

«Ci sono due cose sopra le altre: la prima è che i giocatori africani stanno spostando il calcio sul lato fisico. La qualità resta fondamentale, ma la base del calcio sta cambiando. La seconda è che sto rivedendo un grande ritorno del contropiede».

 

Contropiede?

«Sì, abbiamo seguito per vent’anni Guardiola equivocando. Guardiola raccontava solo la sua eccezione, non era un calcio per tutti. Il Barcellona storico nasce con tre grandi giocatori che pressano alti e spingono le difese avversarie dentro la loro area. Così a sua volta i centrocampisti salgono e si inseriscono e la tua difesa può arrivare a metà campo. Ma devi avere Iniesta, Xavi e Messi. Noi abbiamo preso come lezione comune un argomento che riguardava solo loro».

 

E il contropiede?

«È uno dei miei argomenti sensibili. Quando sento Sacchi che parla di tenere il pallone e avere atteggiamenti propositivi non capisco cosa dica e mi arrabbio. Perché non dovrebbe essere propositivo giocare in verticale, perché dovrebbe esserlo fare venti passaggi di un metro? Ho visto venti volte le partite di Sacchi, ricordo quella a San Siro in cui il suo Milan segnò cinque gol al Real. Giocava dritto per dritto, come un fuso. Mentre il Real si scambiava con calma il pallone. Era un Milan verticale, esattamente di contropiede, che non è facile da farsi ma quando riesce è un grande spettacolo». 

Cosa pensa del calcio di Klopp?

«La base è la stessa del vero calcio moderno, avere tre attaccanti che pressino continuamente la difesa, la tengano chiusa dentro l’area. Se hai Mané, Salah e Firmino devi andare per forza per linee verticali. Klopp ha capito questo e anche che gli attaccanti vanno protetti in tutto il loro lavoro. Quando era al Dortmund prendeva molti più gol, me lo ricordo. Ma anche lui fa un gioco verticale, scatta continuamente, cerca spazio non di lato ma alle spalle dell’avversario. Non capisco perché ci si debba vergognare di avere inventato noi questo modo di giocare. Una cosa è difendersi per portare via un pareggio, quando il pareggio valeva la metà di una vittoria. Altra cosa è guidare l’attacco dalla difesa, cercare lo spazio in modo diverso. Non è un risparmio, è un altro modo di investire».

Proseguendo nel riesame, ci sono altre scoperte interessanti?

«L’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore». 

In che senso il vero ruolo?

«Che non esistono gli schemi, non esiste l’intelligenza artificiale, conta l’occhio del tecnico. Da gennaio metteranno i tablet a disposizione della panchina. Saprai quali sono i percorsi di campo più frequentati. Per fare cosa? Per riassumere in una frase quello che ho già visto. Il calcio è un campo, non un universo. Le cose si trovano, si toccano, non importa essere troppo elettronici. Serve un allenatore che sappia fare il suo mestiere la domenica, quello è il giorno in cui bisogna essere tecnici. Il resto tocca ai giocatori, alla loro diversità. Oggi giro, vedo il calcio dei ragazzi, dei dilettanti, parlo con i loro allenatori e sento cose che mi spaventano, parlano come libri stampati, come le televisioni, sono gli slogan più frequenti riversati su ragazzi che a loro volta scambieranno il calcio con un’altra serie di slogan».

 

io in questi tre anni non ho mai visto la sua squadra giocare in verticale

di che parla esattamente questo?

ormai è andato completamente di melone