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Sylar 87

Giuntoli pre Cagliari: "Juve vincente? Dobbiamo rimettere a posto i conti e sappiamo che è un percorso. A fine anno dopo aver centrato l'obiettivo programmeremo futuro con Allegri"

Post in rilievo

1 minuto fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Impossible non te le dico perche non esiste. Ma te lo escludo al 99,99 %. Ma ti immagini ripartire con Allegri l anno prossimo ed essere costretti a esoneralo a settembre ?

 

 

Amico mio, non possiamo confondere i nostri desideri con la realtà. Il tuo 99,99% è la nostra speranza non un dato di fatto. 

2 minuti fa, ntonio1986 ha scritto:

Nessuno ha chiesto di vincere quest'anno ma almeno di costruire qualcosa. Poi senza coppe è assurdo essere lì. Il primo che deve essere cacciato è l'allenatore, come è normale che sia

Esatto 

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2 ore fa, garrison ha scritto:

Premesso che Allegri proprio non doveva tornare ed andrebbe sostituito, in molti scrivete sempre le stesse cose e poi alla fine invece siete sempre qui...

Se uno deve tifare solo quando la propria squadra va bene o fa quello che vorrebbe lui, gli stadi di metà delle squadre del mondo sarebbero sempre vuoti.

la società deve esser più vicina ai tifosi però

non può aver sto atteggiamento da torre d'avorio

almeno spiegare le decisioni, tutelare il tifoso, coinvolgerlo, fargli capire le scelte

perchè finora tutte le scelte fatte, tra campo ed extra, anche sforzandosi non sembrano aver alcuna scelta logica e sensata nel tutelare il bene del club

e a livello comunicativo, tra il duo meraviglia Ferrero-Scanavino e Giuntoli, è un disastro

tu ti lamenti che i tifosi fanno lagne, però onestamente è frustrante avere una società che sembra agire contro gli interessi della stessa e non da manco una spiegazione a riguardo

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Il campionato del mondo per club termina il 15 luglio, il contratto del palafreniere a giugno 2025,this is the end!!!👋👋👋

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11 minuti fa, ntonio1986 ha scritto:

Nessuno ha chiesto di vincere quest'anno ma almeno di costruire qualcosa. Poi senza coppe è assurdo essere lì. Il primo che deve essere cacciato è l'allenatore, come è normale che sia

Infatti ho parlato di prospettive future, non di oggi.

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6 minuti fa, ntonio1986 ha scritto:

Nessuno ha chiesto di vincere quest'anno ma almeno di costruire qualcosa. Poi senza coppe è assurdo essere lì. Il primo che deve essere cacciato è l'allenatore, come è normale che sia

Ma infatti. Molti continuano a tirare fuori 'sta storia della Juve che dovrà aspettare prima di tornare vincente. Ovvio che ogni tifoso vuole che la propria squadra vinca ma in tanti qui dentro e non solo si accontenterebbero di una squadra che torni a giocare a calcio e che proponga in campo qualcosa di decente. Ma possibile che qualcuno ancora non capisca che abbiamo abbondantemente passato la soglia della bruttezza più totale? I risultati che non ci sono stati in questi 3 anni sono la cosa meno importante. Il depauperamento tecnico-tattico è stata la vera disgrazia. E se di questo non è responsabile, un primis, l' allenatore, allora è inutile discutere.

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Adesso, Marcoj ha scritto:

Infatti ho parlato di prospettive future, non di oggi.

la competitività a mio modo di intendere è relativa al discorso europeo, non italiano

i giocatori che prendono le mmerde, per dirti, non son fuori portata per noi, non siamo ai livelli rovesciati quando noi prendevamo gente che per loro era fuori portata (Higuain, De Ligt, Ronaldo, Pjanic, D.Alves)

anche l'ultimo mercato dei subumani era ampiamente alla nostra portata, e sarà così anche in futuro perchè non hanno manco loro le disponibilità di poter far affari di un certo livello

per esser competitivi a livello italiano basta poco e anche le disponibilità ristrette attuali con l'occhio al bilancio

diverso è il discorso per top 8 d'Europa, li ci vorrà parecchio

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Diciamocelo, queste affermazioni di Giuntoli  su Allegri sono francamente inascoltabili. Va bene giocarti le tue carte sulla rescissione consensuale, ma se fai affermazioni così perentorie prendi per i fondelli la tifoseria che è esausta per questo girone di ritorno che è da piena zona retrocessione, e non è un bel risultato per un dirigente.
Il mio timore è che questi stiano obbedendo a un dictat del tipo "rescissione consensuale o ce lo teniamo un altro anno", che significherebbe che ciò a cui stiamo assistendo adesso è solo l'antipasto dell'anno prossimo. In questo momento una cosa del genere sarebbe una bomba termonucleare sulle residue speranze di risollevarsi ai livelli che *competerebbero* alla juventus, oltre che un viatico certo per andare a fare altre figure di m* in europa e nel mondo. Non voglio nemmeno pensarci, sinceramente.

  • Grazie 2

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4 minuti fa, Malaman ha scritto:

Il campionato del mondo per club termina il 15 luglio, il contratto del palafreniere a giugno 2025,this is the end!!!👋👋👋

Infatti a me sembra irrealistico che possano andare avanti così, e credo che quelle di Giuntoli siano le classiche frasi di circostanza; mi sembrerebbe quantomeno insolito che la società stia pensando di iniziare la prossima stagione con un allenatore il cui contratto scade prima della fine del Mondiale per Club, a meno che non abbiano già dato per scontato che con Allegri al timone usciremo sicuramente ai gironi ed al 15 luglio non ci arriveremo mai

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41 minuti fa, Tornado blackwhite ha scritto:

Sinceramente poteva usare altre parole, se veramente sta Bluff andò. Deve rimanere più sul vago e non far intendere una cosa per un'altra. Poi se quello che ha detto corrisponde al vero, alzo le mani, se vogliono contare su Allegri anche il prossimo anno, conteranno anche molti altri tifosi in meno

Doveva limitarsi a dire che parlava solo della partira e non di allenatore e mercato. È così difficile?

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10 ore fa, _Alex_ ha scritto:

Non è che se cambi Giuntoli la situazione economica della Juve migliora.

Più che altro i soldi non sono di Giuntoli, se a Giuntoli è stato detto “cerca di convincerlo a dimettersi altrimenti resta perché non possiamo pagargli un anno sul divano”, le opzioni sono presto fatte.

 

Continuate a sbagliare bersaglio, il colpevole di questa situazione è la proprietà.

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2 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

la competitività a mio modo di intendere è relativa al discorso europeo, non italiano

i giocatori che prendono le mmerde, per dirti, non son fuori portata per noi, non siamo ai livelli rovesciati quando noi prendevamo gente che per loro era fuori portata (Higuain, De Ligt, Ronaldo, Pjanic, D.Alves)

anche l'ultimo mercato dei subumani era ampiamente alla nostra portata, e sarà così anche in futuro perchè non hanno manco loro le disponibilità di poter far affari di un certo livello

per esser competitivi a livello italiano basta poco e anche le disponibilità ristrette attuali con l'occhio al bilancio

diverso è il discorso per top 8 d'Europa, li ci vorrà parecchio

Sono d’accordo, nel senso che magari a livello italiano il gap è più facilmente colmabile anche perché non c’è una squadra antagonista super, come lo eravamo noi negli anni precedenti, tant’è che lo scudetto prende ogni anno padroni diversi.

 

Mi riferisco a una competitività a livelli alti e non estemporanea ma continui.

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7 minuti fa, Moeller73 ha scritto:

Doveva limitarsi a dire che parlava solo della partira e non di allenatore e mercato. È così difficile?

Io credo sia invece fondamentale dare all’esterno un’idea di compattezza ed unione di intenti almeno finché non si raggiunge l’obiettivo.

 

Non sto dicendo che sono solo parole di facciata, magari c’è davvero l’idea di andare avanti con Allegri, ma a livello di comunicazione all’esterno Giuntoli sta dicendo quello che deve dire per “tutelare” il finale di stagione.

 

Delegittimare pubblicamente Allegri ADESSO non porta nessun vantaggio, può farlo giusto il Milan con Pioli perché ormai l’obiettivo è raggiunto, le Coppe sono finite e la stagione non ha più nulla da dire.

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Chiunque (anche Marotta) a parole confermerebbe l'allenatore per non togliergli autorità agli occhi dei giocatori. Ma Motta secondo me è stato bloccato.

Sui giocatori bisogna essere chiari coi tifosi, se non si può spendere tanto sul mercato bisogna partire con giovani di qualità e non capisco il rinnovo di Locatelli se non per un discorso numerico.

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1 minuto fa, Bob Kelso ha scritto:

la società deve esser più vicina ai tifosi però

non può aver sto atteggiamento da torre d'avorio

almeno spiegare le decisioni, tutelare il tifoso, coinvolgerlo, fargli capire le scelte

perchè finora tutte le scelte fatte, tra campo ed extra, anche sforzandosi non sembrano aver alcuna scelta logica e sensata nel tutelare il bene del club

e a livello comunicativo, tra il duo meraviglia Ferrero-Scanavino e Giuntoli, è un disastro

tu ti lamenti che i tifosi fanno lagne, però onestamente è frustrante avere una società che sembra agire contro gli interessi della stessa e non da manco una spiegazione a riguardo

Oppure alla fine le da ma noi facciamo finta di niente, perché gli occhi gli hanno tutti e se quelle parole fossero sincere allora vuol dire che la situazione economica (voluta) è davvero delicata (relativizzando il contesto naturalmente, di grave c'è chi non arriva a fine mese) e non ti permette di fare i necessari investimenti se non tramite cessioni importanti e quindi un cane cbe si morde la coda... c'è anche da pensare che non essendo tifosi gli allenatori vogliono un progetto tecnico che dia garanzie, perché sanno che venire alla juve non è un'occasione che capita sempre ma allo stesso tempo può bruciarti visto l'esigenze..  perché nessuno viene a prendersi le critiche se poi il resto latita devi garantire qualcosa di concreto... la juve deve lottare per vincere qualsisasi cosa non preveda la vittoria o il lottare per essa è deludente quindi significa critiche  e malumore e in questo contesto non è piacevole venire e prendersi poi le eventuali colpe un po come capitava alle milanesi che negli anni cambiavano allenatori senza ne capo ne coda e ne bruciavano diversi, uno su tutti gasperini che oggi invece è esaltato da tutti ma all'epoca non era proprio così... per me giuntoli parla sinceramente quando dice della situazione e del futuro, perché ha in mano le problematiche che ci sono, riguardo al mister invece cmq potrebbe dire qualsisasi cosa va verificata a fine stagione, perchè sedersi ad un tavolo significa discutere e quando discuti non è detto che trovi un'intesa poi.... in tutti i casi dovesse avviare un nuovo progetto deve garantire massimo supporto al nuovo allenatore e il supporto si da tramite garanzie tecniche e non cedendo magari chi ha mercato per tappare i buchi di bilancio e poi prendendo occasioni ovvero rinforzandoti da un lato e perdendo dall'alto... poi tutte ste parole si possono volatilizzare in un attimo nel calcio,  qualcosa che sembra insormontabile può diventare qualcosa di positivo in poco tempo... sinceramente giuntoli non ha un lavoro facile perché in questo periodo storico non abbiamo la stessa potenza di fuoco di anni fa e allo stesso tempo la juve ha l'esigenza di essere competitiva e più anni passano più la pressione aumenta e più ogni piccolo errore viene ingigantito

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3 minuti fa, Marcoj ha scritto:

Sono d’accordo, nel senso che magari a livello italiano il gap è più facilmente colmabile anche perché non c’è una squadra antagonista super, come lo eravamo noi negli anni precedenti, tant’è che lo scudetto prende ogni anno padroni diversi.

 

Mi riferisco a una competitività a livelli alti e non estemporanea ma continui.

a livello di Champions il massimo che puoi fare è come Dortmund e Atletico, la nuova formula sarà molto chiusa

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2 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

a livello di Champions il massimo che puoi fare è come Dortmund e Atletico, la nuova formula sarà molto chiusa

Atletico e Dortmund però sono due “progetti “ diversi. La nuova formula sicuramente non aiuta però le ambizioni devono essere quelle di tornare a essere costantemente altrimenti a cosa si riduce il tutto? 

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1 ora fa, robros ha scritto:

Al momento del ritorno di Allegri dissi una cosa che il tempo, e le parole di Giuntoli come ultimo esempio, laddove siano vere e non una solenne presa in giro, stanno confermando. Dopo essere stati il parallelo del Manchester Utd. del post Ferguson (periodo grosso modo dell'acquisto di Ronaldo), ora siamo il parallelo dell'Arsenal dell'ultimo Wenger. E il sentimento esacerbato della tifoseria di quell'Arsenal e di questa Juve hanno infatti delle forti similitudini

 

Il discorso delle difficoltà economiche (che l'Arsenal non aveva) è parallelo ma disgiunto. Sto parlando di convinzioni societarie sull'indirizzo tecnico della squadra. Di una società che sulla realtà tecnica, del campo, è ferma ottusamente e testardamente sulle proprie convinzioni. Una sorta di sindrome da 'baia dei porci'. Nella quale chi sta vicino, chi sta dentro, ovvero la società, non riesce a valutare la realtà con oggettiva lucidità. Pagheremo tutto questo con anni (minimo ancora due o tre) di continua e immota sotto-performance.

Concordo su tutto, ovviamente.

 

Una piccola aggiunta, per quanto mi riguarda..

 

È vero che siamo accartocciati su noi stessi.

Proprio per questo avevo esultato all'arrivo di Giuntoli.

 

Un "esterno" che potesse spezzare il nepotismo che ormai, da anni, ci attanaglia.

 

Mai avrei pensato potesse conformarsi in questo modo allo status quo.

Un Gattopardo fuori tempo massimo.

 

Speriamo che scherzi, altrimenti siamo condannati a procrastinare ancora il cambiamento.

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2 minuti fa, nedved666 ha scritto:

Chiunque (anche Marotta) a parole confermerebbe l'allenatore per non togliergli autorità agli occhi dei giocatori. Ma Motta secondo me è stato bloccato.

Sui giocatori bisogna essere chiari coi tifosi, se non si può spendere tanto sul mercato bisogna partire con giovani di qualità e non capisco il rinnovo di Locatelli se non per un discorso numerico.

I rinnovi sono tutti figli di questioni di bilancio e costi, rinnovare per una stagione in più mon è programmare.... poi a livello di competitività sulla carta si può capire subito che strada prendiamo, sul camponpoi le cose possono essere diverse se becchi il mercato seppur senz spendere chissà che, soprattutto per il livello italiano...sicuramente se viene uno nuovo deve avere materiale con cui puo esprimere le sue idee e non le occasioni in giro 

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22 minuti fa, Granpasso ha scritto:

Ma infatti. Molti continuano a tirare fuori 'sta storia della Juve che dovrà aspettare prima di tornare vincente. Ovvio che ogni tifoso vuole che la propria squadra vinca ma in tanti qui dentro e non solo si accontenterebbero di una squadra che torni a giocare a calcio e che proponga in campo qualcosa di decente. Ma possibile che qualcuno ancora non capisca che abbiamo abbondantemente passato la soglia della bruttezza più totale? I risultati che non ci sono stati in questi 3 anni sono la cosa meno importante. Il depauperamento tecnico-tattico è stata la vera disgrazia. E se di questo non è responsabile, un primis, l' allenatore, allora è inutile discutere.

Parole sante. Ancora oggi molti tifosi (o forse meglio pseudo tifosi) preferiscono vedere un numeretto più alto di 1 sul televideo, senza analizzare minimamente la prestazione della squadra.

E anche questa contestazione è arrivata per i risultati delle ultime 12 partite, si sono  dimenticati di analizzare come prima  vincevamo, grazie a dei rimpalli, autoreti e al gollonzo della domenica. E chissenefrega se la Juventus ha un'identità, lotta, corre, magari domina...Si parla solo di risultato.

Il problema è che nel calcio di oggi devi giocoforza costruire se un giorno vuoi tornare alla vittoria, concetto semplice ma non evidentemente chiaro a tutti.

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8 minutes ago, nedved666 said:

Chiunque (anche Marotta) a parole confermerebbe l'allenatore per non togliergli autorità agli occhi dei giocatori. Ma Motta secondo me è stato bloccato.

Sui giocatori bisogna essere chiari coi tifosi, se non si può spendere tanto sul mercato bisogna partire con giovani di qualità e non capisco il rinnovo di Locatelli se non per un discorso numerico.

Si dice abbia firmato un pre contratto a marzo.

 

Che non ci sarà piu Allegri è certo, che ci sarà Motta è possibile ma non è sicuro.

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Adesso, mattjuve92 ha scritto:

I rinnovi sono tutti figli di questioni di bilancio e costi, rinnovare per una stagione in più mon è programmare.... poi a livello di competitività sulla carta si può capire subito che strada prendiamo, sul camponpoi le cose possono essere diverse se becchi il mercato seppur senz spendere chissà che, soprattutto per il livello italiano...sicuramente se viene uno nuovo deve avere materiale con cui puo esprimere le sue idee e non le occasioni in giro 

Infatti ma preferirei vedere giocatori sconosciuti piuttosto che giocatori come Locatelli fare record di presenze come Sandro o Bonucci ( che almeno una volta erano forti). 

Se non vedo voglia di cambiare (anche prendendosi rischi coi giovani) temo davvero che l'intento sia di arrivare perennemente quarti per sistemare i conti. 

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1 minuto fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Si dice abbia firmato un pre contratto a marzo.

 

Che non ci sarà piu Allegri è certo, che ci sarà Motta è possibile ma non è sicuro.

Si infatti, intanto cambiamo guida tecnica, poi se non sarà Motta ci sono comunque tanti allenatori rampanti in giro.

 

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2 ore fa, Marcoj ha scritto:

Comprendo il sentimento di negatività e tristezza però mi pare che abbiamo passato periodi peggiori sinceramente.

Nel 2006, dopo la più grande farsa giuridico-sportiva di tutti i tempi, c'era rabbia e tanta voglia di rivincita.

Ora percepisco solo rassegnazione ad un ruolo di comprimari.

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11 minuti fa, nedved666 ha scritto:

Infatti ma preferirei vedere giocatori sconosciuti piuttosto che giocatori come Locatelli fare record di presenze come Sandro o Bonucci ( che almeno una volta erano forti). 

Se non vedo voglia di cambiare (anche prendendosi rischi coi giovani) temo davvero che l'intento sia di arrivare perennemente quarti per sistemare i conti. 

Vedremo a fine stagione, il timore è che finché non riteranno la situazione economica sistemata non parleranno di vittoria ma di obiettivi minimi e poi se capita si prende il grosso, non un bel modo di andare avanti ma a sto punto la situazione è critica, basta dirlo apertamente ai tifosi.. anche se poi giuntoli in qualche modo lo ha fatto capire... pero per quanto abbia le mani legate nel calcio volendo e con un po di fortuna puoi anche riuscire a fare bene in situzioni delicate...

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