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Matthew34

L'errore più grande della Juventus post Stadium

Post in rilievo

Sta storia comincia a sfracellarmi le balle onestamente 

 

Marotta è un ottimo dirigente? Assolutamente si

 

È stato un errore cacciare Marotta? Assolutamente si

 

Marotta è l’unico dirigente preparato e vincente in Europa ed in Italia? Assolutamente NO!

 

Esiste un mondo al di fuori di Marotta, che poi non siamo stati capaci di scoprirlo allora quelli sono problemi nostri e della nostra società. 
 

Io smetterei di piangere sul latte versato e di guardare in casa d’altri e penserei a come la nostra situazione può migliorare invece 

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Marotta o non Marotta, la società deve dettare la linea:

1) provi a fare il salto con l'acquisto degli Higuain e Ronaldo. Abbiamo provato, ma non abbiamo ottenuto il risultato desiderato (la Champions). 

2) vuoi autofinanziarti e sei costretto a rivendere i pezzi migliori per fare plusvalenza? Allora devi potenziare lo scouting, gli acquisti devono essere tutti ottimi giocatori sconosciuti, a basso costo e basso ingaggio. 

Se la società non sa cosa vuole, ci ritroviamo con l'abominio di questi anni : rinnovi faraonici a infortunati cronici, acquisti a cifre folli di onesti mestieranti, ingaggio di bidoni. 

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47 minuti fa, Ideal crash ha scritto:

D'accordo in teoria. Ma probabilmente Marotta sarebbe a San Vittore fosse rimasto con noi.

Noi in serie B minimo con l'antimafia di casa a Torino.

 

L'Inter dall'indonesiano a Suning in poi ha fatto cose ai livelli di Tanzi e Cragnotti

Perfetto. Di cui ci abbiamo perso un campionato e una uefa contro squadre virtuali..... ma i cattivi siamo noi 

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9 minuti fa, 8Fabuloso ha scritto:

Sta storia comincia a sfracellarmi le balle onestamente 

 

Marotta è un ottimo dirigente? Assolutamente si

 

È stato un errore cacciare Marotta? Assolutamente si

 

Marotta è l’unico dirigente preparato e vincente in Europa ed in Italia? Assolutamente NO!

 

Esiste un mondo al di fuori di Marotta, che poi non siamo stati capaci di scoprirlo allora quelli sono problemi nostri e della nostra società. 
 

Io smetterei di piangere sul latte versato e di guardare in casa d’altri e penserei a come la nostra situazione può migliorare invece 

Ma infatti finché Elkann non capisce che bisogna prendere dirigenti competenti e non mettere i suoi revisori dei conti a capo della società non ne verremo mai fuori. Anche perché a lui, delle vittorie sportive, non gliene può proprio fregare nulla.

 

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1 ora fa, SuperT ha scritto:

No, certo, l’ambizione di questa società è la stessa da sempre. 
Ed è una cosa che contesto da anni. 
Comunque all’Inter ha inserito gente già pronta, di investimenti per il futuro ne ha fatti pochi.

Son stati “fortunati” ad aver La Rosa più pronta in un momento di “calo” della qualità in Europa.

Certo, e lo faceva anche a Torino.

Poi loro hanno una rosa con giocatori nel pieno della carriera come Barella, Lautaro, Dimarco, Bastoni e volendo Calhanoglu ha almeno altri 4-5 anni davanti visto ormai il rendimento che hanno i giocatori nel calcio di oggi. Spero di sbagliarmi, ma secondo me anche Bisseck è un giocatore con notevoli margini di miglioramento, anche se oggi ogni tanto ne combina una, e ripeto che mi auguro di sbagliare.

Non cito Thuram perché credo e spero vada via entro un massimo di due stagioni, giocatore di livello altissimo a cui l'Italia sta stretta.

Perciò io il loro futuro non lo vedo così tanto grigio, perché temo che ne avranno ancora per anni.

I loro problemi inizieranno quando si ritira Marotta, un top assoluto come non se ne vedevano dai tempi di Moggi o Galliani (verrò criticato, ma quest'ultimo ha in ogni caso fatto la storia del Milan). Però per loro saranno problemi veri eh, si passeranno un decennio come lo hanno passato nel post triplete.

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Non so quante volte lo ho scritto e lo rifaccio nuovamente e credo non sarà manco l'ultima: la svolta epocale doveva avvenire immediatamente dopo la finale persa a Cardiff, invece purtroppo così non è stato e si è preferito cullarsi sugli allori, confermare giocatori oramai saturi e poco avvezzi a cambiare sistema dopo avere vinto tanto e per anni.

Poi negli anni a seguire si sono succeduti notevoli errori, sia amministrativi che specie tecnici e qualcuno malato di nostalgia ha creduto che fosse sufficiente ritornare almeno in parte al passato per poter ricostruire una squadra da vertice, così abbiamo ottenuto solamente di perdere tempo prezioso, spendere immense quantità di denaro con il fine di non avere costruito niente. Chissà se dopo questa ennesima annata storta ai vertici societari finalmente riusciranno a capirlo.

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9 minuti fa, 8Fabuloso ha scritto:

Sta storia comincia a sfracellarmi le balle onestamente 

 

Marotta è un ottimo dirigente? Assolutamente si

 

È stato un errore cacciare Marotta? Assolutamente si

 

Marotta è l’unico dirigente preparato e vincente in Europa ed in Italia? Assolutamente NO!

 

Esiste un mondo al di fuori di Marotta, che poi non siamo stati capaci di scoprirlo allora quelli sono problemi nostri e della nostra società. 
 

Io smetterei di piangere sul latte versato e di guardare in casa d’altri e penserei a come la nostra situazione può migliorare invece 

Ma infatti finché Elkann non capisce che bisogna prendere dirigenti competenti e non mettere i suoi revisori dei conti a capo della società non ne verremo mai fuori. Anche perché a lui, delle vittorie sportive, non gliene può proprio fregare nulla.

 

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13 minuti fa, michelebianconero ha scritto:

2) vuoi autofinanziarti e sei costretto a rivendere i pezzi migliori per fare plusvalenza? Allora devi potenziare lo scouting, gli acquisti devono essere tutti ottimi giocatori sconosciuti, a basso costo e basso ingaggio. 

Se la società non sa cosa vuole, ci ritroviamo con l'abominio di questi anni : rinnovi faraonici a infortunati cronici, acquisti a cifre folli di onesti mestieranti, ingaggio di bidoni. 

Più che non sapere cosa vuole, negli ultimi anni la società si è incartata sulla dicotomia 'vincenti nell'immediato' e 'crescita graduale'. Senza saper percorrere in modo parallelo e dosato le due direzioni e quindi non avvicinando, anzi allontanando, entrambi gli obiettivi. Caso clamoroso quest'anno. Allenatore giovane, crescita dei giovani, e poi investimenti in tripla cifra su due/tre giocatori.

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Ma solo a me pare chiaro che Marotta sia stato allontanato per gli strani rapporti con la 'ndrangheta presente in curva? 

 

Se Agnelli durante l'udienza con l' antimafia, alla domanda sui rapporti con la curva criminale, risponde: "chiedete a Marotta" ci sarà un motivo, o no? 

 

Neanche indagato per le plusvalenze quando era dg, neanche squalificato nonostante suggeriva di vedersi lontano dai campi di allenamento per via delle telecamere. 

 

Di che catzo avete bisogno ancora per capirlo? 

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1 minuto fa, robros ha scritto:

Più che non sapere cosa vuole, negli ultimi anni la società si è incartata sulla dicotomia 'vincenti nell'immediato' e 'crescita graduale'. Senza saper percorrere in modo parallelo e dosato le due direzioni e quindi non avvicinando, anzi allontanando, entrambi gli obiettivi. Caso clamoroso quest'anno. Allenatore giovane, crescita dei giovani, e poi investimenti in tripla cifra su due/tre giocatori.

Esattamente

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Per me l'errore è aver perso l'identità. 

 

Nazionale, cedendo giocatori validi e italiani per rincorrere insulsi stranieri.

 

Locale, con una proprietà e tifoseria che non ha niente di piemontese. Qui la gente lavora sodo e uno come Giuntoli, per i trascorsi, non doveva mettere i piedi a Torino. Stessa cosa Thiago Motta. In dirigenza si vorrebbe spostare la sede a Milano. I tifosi che vengono da Monculo non si sono nemmeno resi conto del lavoro fatto da Allegri e inseguono il gioco senza sapere cosa vuol dire fare le cose per vincere.

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5 minuti fa, Steu ha scritto:

Per me l'errore è aver perso l'identità. 

 

Nazionale, cedendo giocatori validi e italiani per rincorrere insulsi stranieri...

e senza né arte e né parte!

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Marotta sara' pure bravo ma essere protetto da ceferin infantino e gravina e' un bel vantaggio.......moggi oggi e' un radiato dal calcio, se avesse accettato il trasferimento all inter come voleva moratto , oggi sarebbe il genio del calcio che ha costruito l'inter del triplete.

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14 minuti fa, Jesse Carver ha scritto:

... SENZA NE' ARTE E NE' PARTE!

C'era una ricetta che ti faceva vincere, la ricetta torinese degli Agnelli, del Boniperti, del ragazzo di provincia (non ebete) che diventa Alessandro Del Piero, del Marchisio che esce dalle giovanili e viene tenuto.

 

Quella ricetta era la più vincente d'Italia e la migliore da applicare a Torino. Chissenefrega della Champions ora che fai sesto posto.

 

Siamo andati incontro ai maramau che ti davano qualcosina in termini di gadget e diritti TV, ma che ti toglievano tantissimo a livello di identità. Volevano le foche del circo e il bel gioco. Me ne strasbatto dei tanti che leggono. Quel modello lì perde nello sport e combina poco nella vita, da sempre. l'Inter sta vincendo perché ha un'identità. La Juventus di oggi potrebbe giocare altrove non cambierebbe nulla.

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Fosse rimasto da noi Marotta ci avrebbero radiati, mentre ora che è addirittura Presidente della squadra del potere, è ultra protetto. Il rimpianto è non aver vinto in Europa nel nostro periodo migliore. Ma è un discorso che va ben oltre Marotta, dovremmo piuttosto rivedere le nostre priorità e prediligere l'Europa agli scudetti...

 

2 ore fa, Aldo59 ha scritto:

non aver preso Conte

Rimpiangere e rivolere Conte quando il tema principale è l'Europa e la Champions dove lui è il peggio del peggio, lo trovo un attimo distopico. Nel 2019 andava preso Inzaghi, ma quando lo dicevo all'epoca venivo deriso come sempre...

 

 

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Milano è la capitale d'Europa, senza Milan e Inter l'Italia calcistica sarebbe poca cosa fuori dalla nazione, è inutile girarci intorno... So che è dura ma vanno ringraziati per questa loro mentalità fuori dal comune quando arrivano le partite che contano e che fanno elevare il calcio italiano nel mondo... Noi possiamo solo tentare di accodarci a questo introito di ricchezze cercando di costruire una squadra almeno capace di vincere in patria, ma la mentalità europea non fa parte del DNA torinese. Questo è, prendere o lasciare. Sinceramente per me il calcio passa sempre di più in secondo piano, la vita è troppo breve per fossilizzare il tempo libero su un'unico evento. Tra l'altro sono tra coloro che non mettono mai un euro per questo sport, va contro i miei principi. C'è crisi nera in giro, primo taglio il pallone...

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.. ma secondo voi perché è stato cacciato? AA non  credo sia impazzito tutto di un colpo. È venuto a sapere cose che avrebbero nuociuto gravemente al club …

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2 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Fosse rimasto da noi Marotta ci avrebbero radiati, mentre ora che è addirittura Presidente della squadra del potere, è ultra protetto. Il rimpianto è non aver vinto in Europa nel nostro periodo migliore. Ma è un discorso che va ben oltre Marotta, dovremmo piuttosto rivedere le nostre priorità e prediligere l'Europa agli scudetti...

 

Rimpiangere e rivolere Conte quando il tema principale è l'Europa e la Champions dove lui è il peggio del peggio, lo trovo un attimo distopico. Nel 2019 andava preso Inzaghi, ma quando lo dicevo all'epoca venivo deriso come sempre...

 

 

Il rimpianto è semore quello non aver vinto qusndo eravamo forti, ma non si trattabper me di prediligere gli scudetti, non è che all'estero le altre perdono gli scudetti per vincere la champions per dire... il bostro blocco è la finale ad oggi.... poi va be sappiamo.anche che i cicli finiscono sarebbe prima o poi finito come e successo, il problema è appunto svruttarlo appieno, perché i cicli finiscono a noi rimane semore il rimorso europeo perché tutte le squadre nei loro cicli vincono nel loro paese e in europa 

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2 minuti fa, g1963 ha scritto:

.. ma secondo voi perché è stato cacciato? AA non  credo sia impazzito tutto di un colpo. È venuto a sapere cose che avrebbero nuociuto gravemente al club …

tipo?

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3 minuti fa, PlatiniMichel ha scritto:

tipo?

Alludono a certe voci secondo le quali Marotta intrallazzava con i procuratori...

 

Inutile dire che sono solo voci, senza il minimo riscontro e che fanno comodo più ai difensori di Agnelli.

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