Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

jouvans

#VSCafe - Lo Spazio Tattico di VS - ALLENATORE JUVE PER UN GIORNO: LAZIO- JUVENTUS EDITION (pag.181)

Post in rilievo

6 ore fa, Sokol ha scritto:

Non sarebbe meglio parlare del prossimo allenatore (spero Spalletti) e come farebbe giocare i nostri ragazzi?

Al momento dunque dovrei fare un approfondimento su Brambilla sefz 
Approfondimento che probabilmente durerebbe più della permanenza stessa di Brambilla sulla nostra panca .ghgh 
Aspettiamo e vediamo. Chiunque arrivi deve ripartire da quel che si è lasciato, fra cui, secondo me, una bassissima autostima del gruppo che è forse la cosa più  grave che imputo a Tudor. Perfino più del caos tattico o dell'eccessiva prudenza (che pure erano cose gravi).

Per cui analizziamo quel che si è visto sin qui, poi appena ufficializzano il nuovo mister, farò il mio solito mega approfondimento sul profilo scelto.
A questo punto anch'io propendo per Spalletti, perchè se la scelta è fra lui e Palladino, mi prendo certamente Spalletti e non perchè io abbia nulla contro Palladino, ma semplicemente perchè, per giocare a 3 dietro e avere un curriculum che non spaventa i giocatori, allora bastava già anche Tudor stesso e si è visto il risultato..

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, pascki ha scritto:

Allora mi chiedo che cosa potrai mai fare Spalletti, ma qualsiasi altro allenatore a questo punto, con un branco di calciatori che, vagano a pene di segugio per il campo, non scalano, non fanno le preventive, sbagliano anche gli appoggi e i tocchi più semplici, e con il loro atteggiamento hanno già fatto fuori 2 allenatori. Io credo che qui ci vuole più di un miracolo, ci vuole nuovamente una rivoluzione con nuovi calciatori e il taglio di tanti rami secchi.

Diciamo che come esperienza e come "cattiveria giusta" Spalletti potrebbe intimorirli un po' di più e riportarli un po' sulla retta via.
Come risaputo infatti, nel momento in cui si caccia l'allenatore, di fatto si responsabilizza di più il gruppo. E dunque, almeno inizialmente, non potranno segare subito anche Spalletti. Quindi un minimo margine di lavoro lui ce l'avrà per operare. Se in quella finestra farà, come spero, cose buone, a quel punto la squadra non lo manderà a ramengo perchè vedrà i risultati.


Ma è tutto chiaramente ipotetico. A cominciare dal nome stesso di Spalletti (non ancora ufficiale), per proseguire con se e come il suo lavoro farà presa nell'immediato, ecc.. Di certo lui (o chiunque altro dovesse arrivare) dovrà subito restituire autostima ad una squadra che con Tudor ha imparato a temere anche la Sambenedettese e a non credere minimamente di poter essere lei quella che fa la partita ad esempio con dei quinti più propositivi (e che poi si preoccupassero gli altri..), ma con invece Kalulu quinto, perchè dobbiamo sempre girare col pannolone.. il che è un grave messaggio alla squadra del tipo: "vi considero scarsi e dunque vediamo innanzitutto di non prenderle" e che invece è il primo input negativo che, ribadisco, chiunque arriverà, dovrà subito cancellare..

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
55 minuti fa, jouvans ha scritto:

Ma sì. E' un'azione che mostra tutta la confusione che regnava sovrana e la totale perdita di fiducia della squadra. Squadra che, come dico sempre (e a quanto si vocifera lo pensa pure Spalletti) è tutt'altro che scarsa, ma ha perso fiducia anche nei propri singoli.
Infatti David ha paura della sua ombra, per quello non copre la palla, la mette giù e fa salire la squadra. Sente la palla che scotta e se ne vuole sbarazzare il prima possibile, finendo per fare un papocchio. Ma sbagliano anche quelli rimasti dietro che come sempre spaccano la squadra e non si alzano con l'alzarsi del pallone (dunque si crea quel buco di solo colore biancazzurro come si vede in foto). Sbaglia anche Perin che forza la giocata centrale...

Ma è un errore dettato solo dalla paura?

Se giochi in serie A una giocata di quel tipo non puoi sbagliarla, a mio giudizio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Prendo spunto da alcune valutazioni di altri bravissimi utenti per affrontare un argomento che ha spesso tenuto banco qui nel Cafè; LE PREVENTIVE.🤩

Allora, cominciamo subito col dire che una squadra che sbaglia sistematicamente le preventive (NOI) non può ambire a un campionato di vertice.
Può restare in zona Champions se dispone di talento individuale e capacità di coprire l’errore con qualità, ma per vincere serve controllo del rischio, e questo nasce innanzitutto dall’ordine collettivo e dalle marcature preventive.

Un esempio emblematico è il Napoli di Spalletti, che ridusse di circa il 60% le transizioni concesse rispetto al Napoli di Gattuso: non grazie a un modulo diverso, (mi perdoneranno i "MODULOCENTRICI"😉 ma a una gestione più efficace delle preventive e delle distanze tra i reparti.

Le preventive non sono semplicemente marcature “sull’uomo” in caso di perdita del possesso, ma rappresentano una forma di organizzazione collettiva.
Le migliori squadre anticipano la perdita e si preparano a reagire ancora prima che la palla venga persa, mantenendo una struttura corta, coperture diagonali e linee di passaggio protette.

Quando gli errori di preventive superano le 5-6 unità a partita, il rischio di subire gol cresce in modo esponenziale, perché ogni seconda palla o controllo sbagliato diventa una transizione centrale scoperta.

Pensiamo al fatto che un top team nel suo momento migliore commette in media 2-3 errori di preventive a partita, più una decina di piccoli disallineamenti posizionali gestiti però con riaggressione efficace.

La Juventus attuale viaggia intorno ai 10 errori di preventive per match: molti non vengono puniti direttamente, ma producono comunque situazioni pericolose o tiri da fuori area. 

Le cause principali

non derivano dal modulo, ma da:

mancanza di compattezza e scaglionamento costante,

sincronizzazione carente tra i reparti,

qualità insufficiente della riaggressione (entro i 2 secondi dalla perdita),

e gestione deficitaria della seconda palla.

Le preventive efficaci si leggono in anticipo, non “dopo” l’errore: una squadra che reagisce tardi è già disordinata; vero, Igor?

La chiave? Le distanze!!!! Queste sconosciute!

La differenza cruciale tra una squadra d’élite e una disordinata è la distanza media tra i reparti:

Nei top club europei, la squadra resta corta (25–30 metri) anche in fase di possesso, con linee pronte a reagire e coprire la perdita.

Le squadre “lunghe” moltiplicano gli errori preventivi, perché i giocatori non sono in condizione di leggere e agire sulla palla persa in modo coordinato.

Le preventive sono un vero e proprio termometro del controllo: non si misurano in recuperi, ma nella capacità di evitare che una perdita diventi un problema. (Non è sfortuna)
È lì che si gioca la differenza tra chi domina le partite e chi le subisce.

  • Mi Piace 4
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 hours ago, onetime said:

Intanto sicuramente il punto principale è che, come dice il tipo nel tweet che ha condiviso sturaroway, Perin è stato troppo precipitoso e non ha dato tempo ai suoi compagni di terminare la transizione difensiva.

 

Poi hai ragione che Gatti è super passivo e poteva uscire in pressione, però secondo me bastava che i tre giocatori non coinvolti nell'azione, o meglio non vicino la palla, si mettessero già in posizione per controllare gli avversari e assorbire eventuali errori di passaggio su rilancio lungo di Perin, che comunque avrebbe dovuto fare (magari con un po' più di calma).

 

Imho, ovviamente 😊

Mah, ti dirò. Dal vivo è sembrata solo una scelta sciagurata di David: ai limiti dell'incomprensibile. Perin può aver affrettato il rinvio ma aveva Gatti a due metri e non poteva dargliela perché i giocatori della Lazio lo avrebbero aggredito. Prendersela con Koop è ancora meno convincente.

 

Se poi un tuo giocatore (e non rileva, secondo me, se sia una mezzala o un centravanti o un trequartista), completamente solo, invece di stoppare la palla e girarsi o di appoggiarla a fianco la ributta indietro alla cieca... beh ti garantisco che siamo ai fondamentali del gioco del calcio.

 

Poi è chiaro che allo sfondone di David segue il gol per un errore di reparto (nessuno sale, stanno tutti indietro).

 

Ma David è, senza se e senza ma, il primo responsabile.

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, Lohengrin ha scritto:

Mah, ti dirò. Dal vivo è sembrata solo una scelta sciagurata di David: ai limiti dell'incomprensibile. Perin può aver affrettato il rinvio ma aveva Gatti a due metri e non poteva dargliela perché i giocatori della Lazio lo avrebbero aggredito. Prendersela con Koop è ancora meno convincente.

 

Se poi un tuo giocatore (e non rileva, secondo me, se sia una mezzala o un centravanti o un trequartista), completamente solo, invece di stoppare la palla e girarsi o di appoggiarla a fianco la ributta indietro alla cieca... beh ti garantisco che siamo ai fondamentali del gioco del calcio.

 

Poi è chiaro che allo sfondone di David segue il gol per un errore di reparto (nessuno sale, stanno tutti indietro).

 

Ma David è, senza se e senza ma, il primo responsabile.

Ma certo, ma infatti l'ho ribadito nel primo post che l'errore principale è ovviamente di David (e lo ha scritto anche jouvans dopo di me), ci mancherebbe altro.

 

Tolto questo, che è palese anche agli occhi di un non vedente, l'errore tecnico può capitare, e lì però deve esserci una certa organizzazione di squadra per assorbire senza danni questo errore.

 

Cosa che noi non avevamo

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, saturnz70 ha scritto:

Non sono d'accordo con l'autore del tweet.

Perin ha fatto bene a rinviare subito, e poteva essere una grande occasione per ribaltare l'azione, se solo David avesse visto il compagno libero alla sua sinistra.

Sarebbe bastato spizzare il pallone nella sua direzione per dare origine ad un contropiede fulminante.

Con due passaggi si arrivava in porta.

David, spalle alla porta, prova l’appoggio dietro ma sbaglia la misura.
La palla finisce fra il centrocampo e la difesa, zona di mezzo (il peggior punto possibile per perdere il possesso).

Qui nasce la domanda: “le preventive avrebbero evitato il gol?”
La risposta è sì, se fossero state organizzate.
Perché? Perché un errore tecnico è fisiologico, ma un errore collettivo di struttura lo trasforma in occasione da gol. 

Le preventive non servono a evitare l’errore tecnico (che è inevitabile),
ma a neutralizzarne le conseguenze.

Ma una squadra disordinata come la Juventus non lo fa, perché:

reagisce dopo la perdita,

e non prima, come fanno le grandi squadre.

In questo senso, la Juventus non è “disordinata” per mancanza di concetti, ma perché i suoi reparti non si muovono in sincronia preventiva: la palla parte, ma le distanze non si accorciano; si resta lunghi, vulnerabili, e ogni errore tecnico diventa una transizione letale. In sintesi? Sei destinato a prendere gol. Ed è per questi motivi che ritengo irrilevanti i due gesti tecnici di Perin e David. 

 

 

 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, jouvans ha scritto:

Ma sì. E' un'azione che mostra tutta la confusione che regnava sovrana e la totale perdita di fiducia della squadra. Squadra che, come dico sempre (e a quanto si vocifera lo pensa pure Spalletti) è tutt'altro che scarsa, ma ha perso fiducia anche nei propri singoli.
Infatti David ha paura della sua ombra, per quello non copre la palla, la mette giù e fa salire la squadra. Sente la palla che scotta e se ne vuole sbarazzare il prima possibile, finendo per fare un papocchio. Ma sbagliano anche quelli rimasti dietro che come sempre spaccano la squadra e non si alzano con l'alzarsi del pallone (dunque si crea quel buco di solo colore biancazzurro come si vede in foto). Sbaglia anche Perin che forza la giocata centrale...

Correggimi se sbaglio però sbarazzarsi velocemente della palla raramente è un errore, il problema è che per farlo devi avere compagni che si propongono e si smarcano, questo lo dico perchè pur non avendo visto la partita con la Lazio David mi ha sempre dato l'impressione di uno che cerca un appoggio di prima o al massimo a due tocchi quando viene a prendere palla spalle alla porta...tra l'altro con la tendenza a rigiocarla subito negli spazi in verticale se qualcuno si propone ad invaderli. Insomma quindi al di là della topica che ha preso con la Lazio il giocatore mi pare educato al calcio associativo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
27 minutes ago, Dalia91 said:

David, spalle alla porta, prova l’appoggio dietro ma sbaglia la misura.
La palla finisce fra il centrocampo e la difesa, zona di mezzo (il peggior punto possibile per perdere il possesso).

Qui nasce la domanda: “le preventive avrebbero evitato il gol?”
La risposta è sì, se fossero state organizzate.
Perché? Perché un errore tecnico è fisiologico, ma un errore collettivo di struttura lo trasforma in occasione da gol. 

Le preventive non servono a evitare l’errore tecnico (che è inevitabile),
ma a neutralizzarne le conseguenze.

Ma una squadra disordinata come la Juventus non lo fa, perché:

reagisce dopo la perdita,

e non prima, come fanno le grandi squadre.

In questo senso, la Juventus non è “disordinata” per mancanza di concetti, ma perché i suoi reparti non si muovono in sincronia preventiva: la palla parte, ma le distanze non si accorciano; si resta lunghi, vulnerabili, e ogni errore tecnico diventa una transizione letale. In sintesi? Sei destinato a prendere gol. Ed è per questi motivi che ritengo irrilevanti i due gesti tecnici di Perin e David. 

 

 

 

Sul fatto che la squadra non abbia organizzazione, attenzione, e prevenzione, sono perfettamente d'accordo.

Il gesto tecnico però è alla base di tutto lo sport in generale, e del calcio in particolare, dove gli interpreti fanno sempre la differenza.

 

Il colpo di testa di David indietro è insensato. Assurdo. Troppo forte.

Una cosa che ti insegnano fin dai pulcini è non rinviare mai la palla verso il centro della tua difesa.

 

Se devi fare un rinvio devi *sempre* rinviare lateralmente.

 

L'attaccante che viene incontro alla palla rinviata da dietro, deve cercare di proteggere, se riesce, per dar tempo ai compagni di salire, oppure, se non può tenere palla, appoggiare al compagno vicino o spizzare lateralmente per favorire l'inserimento da chi sopraggiunge.

 

Chiaro che avere un'organizzazione serve in generale, ma, nei casi in cui si è in emergenza, perchè si è posizionati male, in maniera disordinata, l'ABC del calcio è sempre quello di fare le cose semplici e che non possano creare problemi ai compagni.

 

Perin, sotto pressione, fa l'unica cosa sensata, semplice: rinvia lontano.

Non so se la cosa fosse voluta, ma, caso vuole che la palla arrivi perfettamente sulla testa di David.

Lì non puoi fare quella cosa là. No... non puoi...

 

E' stata una cosa talmente veloce ed assurda, che probabilmente nessuna squadra se lo sarebbe aspettato ed avrebbe avuto il tempo di reagire.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, onetime ha scritto:

Si ma qui siamo già a fine azione, quello che dico andava fatto ben prima ;-)

 

Tra l'altro, Kalulu effettivamente in realtà fa quello che dicevo io (l'esterno a cui fai riferimento è proprio Zaccagni), e qui Loca sta arrancando per andare a chiudere su Basic ma per chiunque sarebbe stato impossibile. Tranne appunto come dici tu da Gatti se non fosse rimasto passivo dietro, ma bastava anche che McKennie, che in questo frame è vicino a Cataldi, andasse prima sul laziale, evitando così che prendesse palla e la appoggiasse a Basic, e contemporaneamente non avrebbe costretto Locatelli a sdoppiarsi.

Sono molto d'accordo su questo nella mia( umile )  idea di calcio in difesa si previene l avversario  in attacco lo si anticipa.Certo bisogna entrare in questa forma mentis se invece quando David riceve il passaggio gli altri si sono " seduti" sulle loro posizioni non va bene. La fase preventiva comincia quando conquistiamo palla e si deve immediatamente accorciare che sia a coprire uno spazio invadibile  o l'uomo , ovviamente non per tutti perchè certi devono attaccare gli spazi e proporsi al portatore di palla ma almeno per i difensori che devono coprire l'eventuale perdita di palla in uscita.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
34 minuti fa, Dalia91 ha scritto:

David, spalle alla porta, prova l’appoggio dietro ma sbaglia la misura.
La palla finisce fra il centrocampo e la difesa, zona di mezzo (il peggior punto possibile per perdere il possesso).

Qui nasce la domanda: “le preventive avrebbero evitato il gol?”
La risposta è sì, se fossero state organizzate.
Perché? Perché un errore tecnico è fisiologico, ma un errore collettivo di struttura lo trasforma in occasione da gol. 

Le preventive non servono a evitare l’errore tecnico (che è inevitabile),
ma a neutralizzarne le conseguenze.

Ma una squadra disordinata come la Juventus non lo fa, perché:

reagisce dopo la perdita,

e non prima, come fanno le grandi squadre.

In questo senso, la Juventus non è “disordinata” per mancanza di concetti, ma perché i suoi reparti non si muovono in sincronia preventiva: la palla parte, ma le distanze non si accorciano; si resta lunghi, vulnerabili, e ogni errore tecnico diventa una transizione letale. In sintesi? Sei destinato a prendere gol. Ed è per questi motivi che ritengo irrilevanti i due gesti tecnici di Perin e David. 

 

 

 

Sembra come se l avesse giocata un po' a memoria , dando per scontato che uno si proponga lì, per il più classico dei palla avanti palla dietro palla dentro. Magari al Lille lo facevano sempre.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, saturnz70 ha scritto:

Sul fatto che la squadra non abbia organizzazione, attenzione, e prevenzione, sono perfettamente d'accordo.

Il gesto tecnico però è alla base di tutto lo sport in generale, e del calcio in particolare, dove gli interpreti fanno sempre la differenza.

 

Il colpo di testa di David indietro è insensato. Assurdo. Troppo forte.

Una cosa che ti insegnano fin dai pulcini è non rinviare mai la palla verso il centro della tua difesa.

 

Se devi fare un rinvio devi *sempre* rinviare lateralmente.

 

L'attaccante che viene incontro alla palla rinviata da dietro, deve cercare di proteggere, se riesce, per dar tempo ai compagni di salire, oppure, se non può tenere palla, appoggiare al compagno vicino o spizzare lateralmente per favorire l'inserimento da chi sopraggiunge.

 

Chiaro che avere un'organizzazione serve in generale, ma, nei casi in cui si è in emergenza, perchè si è posizionati male, in maniera disordinata, l'ABC del calcio è sempre quello di fare le cose semplici e che non possano creare problemi ai compagni.

 

Perin, sotto pressione, fa l'unica cosa sensata, semplice: rinvia lontano.

Non so se la cosa fosse voluta, ma, caso vuole che la palla arrivi perfettamente sulla testa di David.

Lì non puoi fare quella cosa là. No... non puoi...

 

E' stata una cosa talmente veloce ed assurda, che probabilmente nessuna squadra se lo sarebbe aspettato ed avrebbe avuto il tempo di reagire.

Non lo so mica eh dipende, per me per come ragiono a calcio nel momento in cui il mio compagno sta per prendere di testa la palla mi viene normale di andare lì dove la palla arriva è ovvio che è l'abc dare supporto e scarico visibile a uno che riceve palla spalle alla porta. Solo che devi essere già nella forma mentis di farlo.

Una delle cose che non vanno di questa Juventus ormai da anni è che giochiamo palla sempre solo dopo avere cercato dove è il compagno visto il compagno, controllato la linea di passaggio cincischiato ancora un po per fare un altro tocco e poi giochiamo palla sul piede orizzontale o palla dietro...per forza perchè nel frattempo l'avversario altrochè se si piazza e ti resta se ti va bene solo la linea di passaggio più banale e meno utile. Sono anni che nessun mister alla Juve lavora sugli automatismi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minutes ago, SpaceOddity said:

Una delle cose che non vanno di questa Juventus ormai da anni è che giochiamo palla sempre solo dopo avere cercato dove è il compagno visto il compagno, controllato la linea di passaggio cincischiato ancora un po per fare un altro tocco e poi giochiamo palla sul piede orizzontale o palla dietro...per forza perchè nel frattempo l'avversario altrochè se si piazza e ti resta se ti va bene solo la linea di passaggio più banale e meno utile.

Parole sante!

7 minutes ago, SpaceOddity said:

per come ragiono a calcio nel momento in cui il mio compagna sta per prendere di testa la palla mi viene normale di andare lì dove la palla arriva è ovvio che è l'abc dare supporto e scarico visibile a uno che riceve palla spalle alla porta.

Se vedi il video postato, David lo scarico ce l'aveva. Aveva due compagni a cui passare, uno alla sua destra e uno alla sua sinistra.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, saturnz70 ha scritto:

Sul fatto che la squadra non abbia organizzazione, attenzione, e prevenzione, sono perfettamente d'accordo.

Il gesto tecnico però è alla base di tutto lo sport in generale, e del calcio in particolare, dove gli interpreti fanno sempre la differenza.

Tutto corretto, ma l'errore tecnico può capitare, essendo i calciatori degli uomini e non dei robot.

L'organizzazione tattica serve proprio a correre ai ripari. Se sei ben posizionato, il gol non lo prendi, nonostante l'errore. Dopo tutto stiamo parlando di un errore avvenuto sulla trequarti, non nell'area di rigore. 

Sul fatto che David abbia sbagliato non ci sono dubbi. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, SpaceOddity ha scritto:

Correggimi se sbaglio però sbarazzarsi velocemente della palla raramente è un errore, il problema è che per farlo devi avere compagni che si propongono e si smarcano, questo lo dico perchè pur non avendo visto la partita con la Lazio David mi ha sempre dato l'impressione di uno che cerca un appoggio di prima o al massimo a due tocchi quando viene a prendere palla spalle alla porta...tra l'altro con la tendenza a rigiocarla subito negli spazi in verticale se qualcuno si propone ad invaderli. Insomma quindi al di là della topica che ha preso con la Lazio il giocatore mi pare educato al calcio associativo

Certo. Ma fra giocare di sponda, giocare massimo a due tocchi, ecc.. che sono cose buone e invece vivere nel terrore e nella disorganizzazione per cui della palla ti vuoi semplicemente sbarazzare, ci passa non un mondo, ma una intera galassia...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Sardissimo ha scritto:

Ma è un errore dettato solo dalla paura?

Se giochi in serie A una giocata di quel tipo non puoi sbagliarla, a mio giudizio.

Ma l'errore tecnico individuale e secondo me anche di concetto resta e resta grave. Non discuto questo.
Poi però in una squadra di 11 giocatori, un gesto sbagliato a 50 metri dalla tua porta, se conduce a un gol preso, indica che è mancato anche tanto altro, sennò il gol non lo prendi. Di palle sui 50 metri se ne sbagliano, da una parte e dall'altra, circa 40 a partita e non è che ne saltano fuori 40 gol, eh? 😉
Lì, ribadisco, la squadra non si alza assieme alla palla, si arriva a quel rinvio in maniera quanto meno rivedibile, ecc.. poi l'errore sia di pensiero, che tecnico e a mio avviso di "affanno e difficoltà personale per il momento no del calciatore David" ci sono e rstano tutti, anche ben visibili.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, jouvans ha scritto:

Ma l'errore tecnico individuale e secondo me anche di concetto resta e resta grave. Non discuto questo.
Poi però in una squadra di 11 giocatori, un gesto sbagliato a 50 metri dalla tua porta, se conduce a un gol preso, indica che è mancato anche tanto altro, sennò il gol non lo prendi. Di palle sui 50 metri se ne sbagliano, da una parte e dall'altra, circa 40 a partita e non è che ne saltano fuori 40 gol, eh? 😉
Lì, ribadisco, la squadra non si alza assieme alla palla, si arriva a quel rinvio in maniera quanto meno rivedibile, ecc.. poi l'errore sia di pensiero, che tecnico e a mio avviso di "affanno e difficoltà personale per il momento no del calciatore David" ci sono e rstano tutti, anche ben visibili.

Esatto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vi metto questo intervento del solito "mattacchione" Gornati che ci dice le cose a modo suo come sempre.


Talune già ampiamente dette anche qui (tipo le mie slide di Como-Juve, con Yildiz che fa "l'uscita del terzino" al posto di Cambiaso, cosa che anche Gormati ripropone) o il fatto che in generale Cambiaso sia una sciagura, l'errore di David con la lanzie, ecc.. insomma varie cose già dette o viste qui nelle slide, ma anche una analisi più ampia del fallimento di Tudor e soprattutto l'occhio che aveva avuto, prima dei rumors di queste ultime ore (il video è precedente, ma ci aveva azzeccato), dove lui mostra e coglie appunto determinati atteggiamenti di squadra che indicavano già uno scollamento fra Tudor e il gruppo anche sul campo da gioco.

Insomma un'analisi come sempre "un po' sopra le righe", un po' "già vista nel cafe" e magari anche non sempre condivisibile, ma qui c'è spazio per tutti che il cafe è super democratico e poi è un'analisi meritoria perchè molto ampia, ben fatta come sempre e con alcuni spunti che nel cafe non erano stati affrontati o erano stati solo sfiorati, dunque congliatissimo come video per chiudere il capitolo Tudor e dedicarci da domani alla sfida con l'Udinese .ok 

 

 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
21 minuti fa, jouvans ha scritto:

Certo. Ma fra giocare di sponda, giocare massimo a due tocchi, ecc.. che sono cose buone e invece vivere nel terrore e nella disorganizzazione per cui della palla ti vuoi semplicemente sbarazzare, ci passa non un mondo, ma una intera galassia...

Più la riguardo più ho l'impressione che la giochi lì volontariamente , e che lo faccia perchè il movimento di Cataldi è proprio quello che dovrebbe fare un Locatelli un Thuram insomma un mediano in questa situazione, cioè accorciare offrendogli lo scarico , cosa che nessuno dei nostri fa mai ne con David ne con Vlahovic da anni... lui percepisce questo movimento mentre sta guardando ovviamente la palla e gli viene naturale darla lì, forse perchè questo tipo di giocate dove giocava prima erano abbastanza normali e dovrebbero esserlo pure da noi, si tratta del classico palla avanti palla dietro palla , poi, dentro...il problema è che Cataldi fa quello che dovrebbe fare un Locatelli in questo caso e questo ha creato un bug nel cervello di David...basta un attimo...danno fatto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Infine, per la gioia di @Carlitosp ( .ghgh )ecco qua LUI..
Sì, il mitico anglo-arabo-juventino che con la consueta simpatia ci parla della sua scelta fra Palladino e Tudor, anche se la cosa secondo me davvero interessante di questo video è come lui esamina, da Motta in poi, come siamo finiti a questo punto.. 

 

 

  • Mi Piace 1
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io dico la solita banalità: ma possibile che dopo una intera preparazione estiva la squadra si sia espressa in maniera così misera per quanto concerne l’organizzazione di gioco? Posso capire le ultime partite della stagione scorsa, ma sinceramente vedere una squadra così allo sbando per quanto mi riguarda è certamente un motivo sufficiente per esonerare un allenatore.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 hours ago, Dalia91 said:

David, spalle alla porta, prova l’appoggio dietro ma sbaglia la misura.
La palla finisce fra il centrocampo e la difesa, zona di mezzo (il peggior punto possibile per perdere il possesso).

Qui nasce la domanda: “le preventive avrebbero evitato il gol?”
La risposta è sì, se fossero state organizzate.
Perché? Perché un errore tecnico è fisiologico, ma un errore collettivo di struttura lo trasforma in occasione da gol. 

Le preventive non servono a evitare l’errore tecnico (che è inevitabile),
ma a neutralizzarne le conseguenze.

Ma una squadra disordinata come la Juventus non lo fa, perché:

reagisce dopo la perdita,

e non prima, come fanno le grandi squadre.

In questo senso, la Juventus non è “disordinata” per mancanza di concetti, ma perché i suoi reparti non si muovono in sincronia preventiva: la palla parte, ma le distanze non si accorciano; si resta lunghi, vulnerabili, e ogni errore tecnico diventa una transizione letale. In sintesi? Sei destinato a prendere gol. Ed è per questi motivi che ritengo irrilevanti i due gesti tecnici di Perin e David. 

 

 

 

Affermare che quello di David sia un semplice "errore tecnico", che sia equivalente a quello di Perin (se mai Perin ha commesso un errore, e non credo) e addirittura che sia "irrilevante" nella dinamica del gol ha un po' il sapore di una provocazione. Ben venga, ovviamente, se costruttiva.

 

Va bene criticare Tudor (e lo "spettacolo" a cui ho assistito domenica sera all'Olimpico è stata una delle peggiori serate vissute in compagnia della mia Juve).

 

Ma David commette un errore imperdonabile a qualunque livello. È soprattutto un errore "imprevedibile" perché nessun compagno avrebbe razionalmente potuto aspettarsi quello che ha fatto. Per cui: certamente errore di squadra nel non aver accorciato (e quindi errore concettuale dell'allenatore) ma il primo responsabile resta lui (che ha veramente disputato, al di là del grave errore in questione, una prestazione pessima).

 

Speriamo naturalmente tutti che Spalletti lo rivitalizzi.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Dalia91 ha scritto:

Ed è per questi motivi che ritengo irrilevanti i due gesti tecnici di Perin e David.

Noi eravamo disordinati, ma nel calcio nessun gesto tecnico è irrilevante. Apprezzo i tuoi interventi ma questa mi pare un'enormità. È uno sport praticamente fatto all'80 per cento di gesti tecnici.

 

24 minuti fa, Lohengrin ha scritto:

È soprattutto un errore "imprevedibile" perché nessun compagno avrebbe razionalmente potuto aspettarsi quello che ha fatto

Esattamente questo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.