Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Lev

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

Quoto

E adesso, aspettare. Anzi, ancor prima, far gol. Che poi è medicina e benzina, sono parole e sono pure fatti. Ecco: da qui ha deciso di ripartire, Dusan Vlahovic. Da qui lo fa per conquistarsi il futuro. Non necessariamente alla Juventus, ma ad alti, altissimi livelli. È la sua priorità. È la più grande ambizione. Ed è il motivo per cui ha sapientemente accettato una concreta lezione di calcio e di vita: preoccuparsi solo di quel che può controllare, per tutto il resto c’è un po’ da affidarsi alla buona sorte, che pure si può attirare con le prestazioni e le disponibilità.

Su questo, e fino a questo momento, DV9 è stato impeccabile: si è allenato al massimo, ha risposto in campo (è il capocannoniere della squadra con 6 reti), non ha mai creato alcuna discussione nonostante la spada di Damocle del rinnovo. Si farà? Non si farà? Ancor prima che ricominciasse il vociare, la dirigenza - e Giorgio Chiellini in particolare - è intervenuta in maniera diretta con il ragazzo, con il quale il patto di non belligeranza è stato trovato in un amen. Il tempo di spiegarsi. E di dirselo: le rispettive posizioni non sono cambiate, però non è scontato che rimangano così, cristallizzate nel nulla di fatto. Perciò, appuntamento a fine stagione. Quando la Juventus conoscerà la propria condizione - Champions o non Champions, che differenza -, quando Vlahovic capirà il mercato attorno a lui, e insieme avranno ormai compreso se la separazione sarà davvero l’unica strada da intraprendere. Prendersi del tempo è stata la soluzione più facile e allo stesso tempo la più efficace. Ha tenuto in corsa la Juve per il dietrofront (che pure avrebbe del clamoroso, considerato il punto di partenza) e ha dato una nuova chance all'attaccante, la cui decisione di puntare i piedi in estate si è rivelata sostanzialmente vincente.

Del resto, Dusan è oggi un titolare della Juventus. E in parte parlano anche gli interessamenti intercettati nelle ultime settimane, in particolare quello del Bayern Monaco, vero terzo incomodo di questa storia. Vlahovic ha drizzato le antenne. La Juve, più pragmaticamente, vorrebbe evitare di farsi sfilare il centro di gravità del nuovo universo Spalletti. E allora, la stretta di mano. Temporanea. Però efficace. Che ha inoltre riportato la Juventus al centro dei pensieri del centravanti, perché sulla bilancia il bianconero avrà sempre un peso differente rispetto a qualsiasi altro scenario. Il serbo a Torino si trova alla perfezione e ha pertanto deciso di aspettare nuovi segnali. In fondo, ancora oggi sogna di poter vincere qualcosa di importante, e soprattutto non avrebbe alcun problema a sedersi al tavolo delle trattative, purché abbia le giuste rassicurazioni, su progetto e minutaggio, mentre è apertissimo il discorso economico, dal cui sono invece nate più perplessità all’interno della dirigenza juventina.

A oggi, alla Continassa resiste una corrente di pensiero per la quale il rinnovo di Vlahovic - almeno a determinate cifre, cioè dagli 8 milioni netti in su - sarebbe un rischio troppo elevato per la delicatezza del momento attraversato dalla Juve. Si dice: il numero nove ha più volte faticato a trovare continuità di rendimento e nelle ultime stagioni non è mai stato sinonimo di solidità. Si capisce: non si dia nulla per scontato, nemmeno la crescita vista nelle ultime (e solo prime) settimane di questa stagione. A prescindere da tutto, DV9 sa benissimo che, continuando così, di occasioni ne arriveranno e pioveranno pure dai migliori club d’Europa. Però lo status acquisito a Torino, dove si sente uno dei leader e dove ha ora un allenatore da cui raccoglie piena fiducia, gli danno la percezione del passo in avanti a cui ambiva, quello che fondamentalmente gli avrebbe pesato non riuscire a compiere. È uno dei capitani, il 9. Anche senza fascia. Lo inorgoglisce e lo carica. Oggi sarà in campo con la Serbia, a Wembley, contro l’Inghilterra: la vivrà come l’ennesima opportunità per far ricredere tutti.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, AntonioL ha scritto:

No io parlo proprio di talento.

L'altro utente lo paragonava a Maradona.

si appunto

 

ricordiamoci che ha 18 anni...e tutto quello che ha già dimostrato da 2 anni e mezzo (assurdo)

 

ha un talento sconfinato

 

 

non ci rendiamo conto.

 

purtroppo sembra non avere la testa. ma chissà

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Atta a fine stagione sono 40 milioni, andava preso quest' estate, perché qualcosa di veramente ottimo lo aveva già fatto vedere alla fine della scorsa stagione.

 

A 3 lo vedrei bene come mezz'ala, a 2 secondo me faticherebbe un po' di più.

Chiaramente io parlavo per una disposizione di centrocampo a 3

 

Atta Bernardo Silva Thuram 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Comolli: Buongiorno signor Bernardo Silva

 

Bernardo Silva: Buongiorno signor Comolli

 

Comolli: Mi convinca che sia meglio di Mckennie per il nostro centrocampo

 

Tu... tu... tu...

 

Comolli: Pronto signor Silva? Pronto?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
21 minuti fa, euroventus ha scritto:

Conosco la tua opinione su Vlahovic però secondo me per ovvie ragioni non possiamo puntare a molto più che Kolo Muani.

Però siccome abbiamo sempre il braccino ci siamo portati in casa David e Openda che finora non hanno fatto meglio di Vlahovic e che due allenatori hanno rifilato in panchina nonostante questi sia in scadenza.

Aggiungi che Vlahovic rinnovato a 6 + bonus costa quanto Openda o David, non quanto è costato finora.

 

Avendo tre attaccanti in rosa il discorso più realistico per me è che bisogna scegliere chi dei tre vendere o lasciar andare e tenere gli altri due. Nessuno dei tre a mio modo di vedere può reggere l'attacco da solo come i tuoi esempi. Anzi dovremmo passare a due punte definitivamente, visto che i nostri centrocampisti non segnano neanche con le mani.

ma intanto Vlahovic l'hai tenuto 3 anni, questi li stiamo già bocciando dopo 5 mesi, sebbene non è che mi entusiasmino nessuno dei due ma se Vlahovic ha avuto fiducia 3 anni, non vedo perché bocciare questi dopo mezza stagione.

poi per me va semplicemente alzato il livello dei giocatori in campo a prescindere dal ruolo. Non ho sinceramente "preferenze" nel ruolo specifico perché siamo nella non invidiabile situazione in cui si servirebbero in ogni ruolo.

 

di base però non condivido assolutamente che l'attaccante va servito in un certo modo o che ha bisogno della squadra dietro. Se fosse questo il discorso, ci si poteva tranquillamente tenere Kean,per dire.

 

Chissà perché nel calcio in generale i giocatori più pagati in assoluto sono proprio gli attaccanti: se tanto conta la squadra dietro...uno vale l'altro, o forse no ..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
53 minuti fa, alexpremium89 ha scritto:

 

Non scherziamo ragazzi lui è IL NOME. Lo voglio alla Continassa il 1 luglio. 
E con lui sperabilmente un regista, così il centrocampo titolare è fatto.

 

So che è utopia , ma quell’Angelo Stiller….

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
45 minutes ago, alexpremium89 said:

Lunedì e martedì Milik ha rivisto il campo , lavoro personalizzato per lui

 

 

tuttosport

Quote

luca-toni-cristiano-giuntoli.gif

 

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Juventus, la frenata sul rinnovo di Yildiz ingolosisce le big d'Europa: sul turco gli occhi di Liga e Premier

Chelsea, Arsenal e Real Madrid pronte a proporre al talento classe 2005 l'ingaggio che sta bloccando i bianconeri.

 

Sportmediaset

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Tricarico10 ha scritto:

Juventus, la frenata sul rinnovo di Yildiz ingolosisce le big d'Europa: sul turco gli occhi di Liga e Premier

Chelsea, Arsenal e Real Madrid pronte a proporre al talento classe 2005 l'ingaggio che sta bloccando i bianconeri.

 

Sportmediaset

La potentissima inda rimanda al mittente l'offerta per Pio Esposito pari a 187,546ml di euro perché Marotta è convinto possa diventare il nuovo van Basten, forse meglio, quando invece a Torino sono pronti ad ascoltare offerte per Yildiz a non meno di 40ml di euro visti i notori problemi con il FPF.

 

cheerleading dello sport

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, baggio18 ha scritto:

II punto invece è proprio quello.. l'attaccante forte nn hai bisogno di essere "innescato" o di fargli chissà cosa 

 

Quest'’affermazione per me è falsa in modo clamoroso, se guardi i numeri del calcio moderno. I centravanti “fortissimi” vivono di palloni giocabili, assist e servizio dei compagni. Tra il 60% e l’80% dei gol arriva su assist diretto (passaggio, cross) e non da azioni individuali.
L'altro giorno stavo vedendo le statistiche impressionanti di Haaland: la grande maggioranza dei gol è arrivata su passaggio/cross da De Bruyne, Grealish, Bernardo, Mahrez, ecc.

Parliamo di Trezeguet?  Trezeguet è l’esempio perfetto, 171 gol ufficiali in 320 partite, 138 gol solo in campionato con la Juve, quarto marcatore all-time del club.

Era una punta d’area purissima, ma appunto era un opportunista, famoso per i gol “di prima” quasi sempre sui palloni che gli mettevano gli altri (Del Piero, Nedved, Camoranesi, Zambrotta, ecc.); non era uno che partiva da metà campo a dribblare gente. Se non veniva innescato, Trezeguet semplicemente non esisteva nella partita.  

 

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
56 minuti fa, alexpremium89 ha scritto:

Lunedì e martedì Milik ha rivisto il campo , lavoro personalizzato per lui

 

 

tuttosport

nel senso che è andato a vedere il campo 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, phoenix ha scritto:

Quest'’affermazione per me è falsa in modo clamoroso, se guardi i numeri del calcio moderno. I centravanti “fortissimi” vivono di palloni giocabili, assist e servizio dei compagni. Tra il 60% e l’80% dei gol arriva su assist diretto (passaggio, cross) e non da azioni individuali.
L'altro giorno stavo vedendo le statistiche impressionanti di Haaland: la grande maggioranza dei gol è arrivata su passaggio/cross da De Bruyne, Grealish, Bernardo, Mahrez, ecc.

Parliamo di Trezeguet?  Trezeguet è l’esempio perfetto, 171 gol ufficiali in 320 partite, 138 gol solo in campionato con la Juve, quarto marcatore all-time del club.

Era una punta d’area purissima, ma appunto era un opportunista, famoso per i gol “di prima” quasi sempre sui palloni che gli mettevano gli altri (Del Piero, Nedved, Camoranesi, Zambrotta, ecc.); non era uno che partiva da metà campo a dribblare gente. Se non veniva innescato, Trezeguet semplicemente non esisteva nella partita.  

 

A mio modestissimo avviso sono vere entrambe le spigolature perché l'attaccante forte beneficia del lavoro che lo innesca segnando gol facili e difficili mentre il forward asino seppur imbeccato stenta comunque a fare gol.

 

Anche Trezeguet avrebbe problemi con l'innesco juventino attuale così come Vlahovic seppur mandato a rete tende a sbagliare due tiri su tre.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, Tricarico10 ha scritto:

Juventus, la frenata sul rinnovo di Yildiz ingolosisce le big d'Europa: sul turco gli occhi di Liga e Premier

Chelsea, Arsenal e Real Madrid pronte a proporre al talento classe 2005 l'ingaggio che sta bloccando i bianconeri.

 

Sportmediaset

Pedullà dice che Spalletti vuole un regista per gennaio e che in uscita ci sia Locatelli, non comprendo però se lei sia a gennaio 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, alexpremium89 ha scritto:

Lunedì e martedì Milik ha rivisto il campo , lavoro personalizzato per lui

 

 

tuttosport

Il lavoro personalizzato:  star seduto tutto il giorno a guardare il campo 2242768836.png

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, alexpremium89 ha scritto:

Lunedì e martedì Milik ha rivisto il campo , lavoro personalizzato per lui

 

 

tuttosport

Evitasse di passare dal JMedical altrimenti lo usano per fare lo human centipede.

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
28 minutes ago, Tricarico10 said:

Juventus, la frenata sul rinnovo di Yildiz ingolosisce le big d'Europa: sul turco gli occhi di Liga e Premier

Chelsea, Arsenal e Real Madrid pronte a proporre al talento classe 2005 l'ingaggio che sta bloccando i bianconeri.

 

Sportmediaset

Certo perche gli scade domani il contratto...

 

Sempre piú terrorismo medistico anti-Juve.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

TORINO - Giorni vissuti a velocità diverse in casa Juventus. C’è chi ha premuto forte sul pedale del freno e ha approfittato dei giorni di sosta post Derby della Mole, concessi da Spalletti, per staccare e concedersi un periodo di vacanza. Parallelamente, c’è chi ha alzato i giri del motore e macinato qualche chilometro in più che riduce la distanza verso il traguardo. È il caso dei calciatori infortunati che hanno rioccupato il loro posto nello spogliatoio della Continassa prima che questo riaccolga tutto il gruppo dei non convocati dalle rispettive selezioni. Oggi ricominciano gli allenamenti, ma già nei giorni scorsi i vari Bremer, Kelly, Cabal e Milik hanno proseguito con i rispettivi percorsi di recupero.

Kelly, Spalletti ti aspetta
Chi ormai alza le mani, prima di tagliare il traguardo, è il difensore inglese che è non ha potuto ancora mettersi a disposizione di Luciano Spalletti, a causa dell’affaticamento muscolare che l’ha costretto a fermarsi dopo l’Udinese e l’ha tenuto fuori con Cremonese, Sporting e Torino. Da qui è nata l’intuizione Koopmeiners braccetto di sinistra - apprezzata e sottolineata dallo stesso Damien Comolli -, ma resta una soluzione d’emergenza, mentre adesso la campanella rossa ha smesso di suonare. Kelly è atteso da Spalletti per il ritorno in gruppo già dall’allenamento odierno: per lui, come per i compagni di reparto, iniziano le prove tecniche del cambio modulo. 

Bremer punta il Napoli
Osserverà ancora da bordocampo, dopo aver lavorato a parte, Gleison Bremer. Per lui, come da previsione, la strada è un po’ più lunga dopo l’intervento al menisco.
Nel mirino del centrale brasiliano c’è il big match contro il Napoli del 7 dicembre. Molto dipenderà dalle risposte del fisico e dalle sensazioni: la parola d’ordine è prudenza per evitare ogni tipo di intoppo. Per questo, non è da escludere che il ritorno di Bremer possa slittare ancora un po’, tra la gara di Champions League contro il Pafos (10/12) e quella contro il Bologna (14/12). Questione di incastri e di trovare quello giusto in mezzo ad un calendario fitto che permette poco margine di manovra.

Cabal in scia
Infine, altra pedina importante che andrà ad ampliare il mazzo delle opzioni in mano a Spalletti, è Juan Cabal. Nella corsa al rientro in gruppo è solo qualche passo dietro Kelly, ma perfettamente in scia; se non dovesse essere già oggi è comunque previsto in questi primi giorni di allenamenti.

Intanto, la Juve saluta temporaneamente Khéphren Thuram: l’infortunio di Eduardo Camavinga ha spinto Didier Deschamps a chiamare il centrocampista bianconero per le sfide contro Ucraina e Azerbaigian: tornerà martedì alla Continassa da Spalletti.

Milik: un incubo senza fine
Un incubo senza fine. Ad oggi, sono 537 i giorni che separano Arkadiusz Milik dall’ultima gara disputata con la maglia della Juventus. Da quella vittoria per 2-0 all’ultima di campionato sul Monza, con Montero in panchina. Da lì, l’infortunio al menisco, rimediato in Nazionale, che l’ha costretto a rimanere fuori per i primi sei mesi della gestione Motta. Poi i problemi al polpaccio, a sancire anzitempo la fine di una stagione mai iniziata. Dopo il lavoro insieme al resto della squadra negli Stati Uniti, un altro stop, per via di un polpaccio che non gli dà più tregua. Da quanto emerso, ogni qual volta che il polacco intensifica i carichi di lavoro si ritrova a fare i conti con una struttura fisica precaria. Per ora, Milik continua ad allenarsi solo in palestra, lontano dal campo. La Juve conta di recuperarlo, prima o poi, per capire a quel punto cosa farne del suo futuro.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minutes ago, AntonioL said:

Evitasse di passare dal JMedical altrimenti lo usano per fare lo human centipede.

Vietato anche la palestra. La cucina, che li puó cadere sul piede aqua bollente. Attraversare la strada, che passano i camion...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 ore fa, golditrezegol ha scritto:

Maignan, Timber, Upamecano, Neves, Bernardo Silva. Tutti noi li prendiamo 

 

 

 

 

Onestamente, piu' se ne prendono e meglio e', dato che sarebbero tutti upgrade... tre o quattro sarebbe la giusta e forse abbordabile misura, inoltriamo la lista a @Romeo Agresti per passarla a Chiellini e good luck .fuma 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minutes ago, Spectreman said:

 

Secondo me, con il rientro di Cabal eventualmente potrebbe essere lui il terzino sinistro e Cambiaso quello destro. Speriamo che sia la volta buona per il Colombiano, che dovrá anche recuperare la forma giusta. Nella partita del suo ultimo infortunio stava giocando male, ma é normale. Sappiamo che é bravo quando sta bene.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

🔛 Nella giornata di martedì si è tenuta una lunga chiacchierata tra Comolli e Garino, rappresentante di Tether. Difficile prevedere dove questo dialogo porterà, ma una cosa è chiara: c'è la volontà di fare il massimo per la Juventus. Il primo passo concreto sarà la partecipazione dell'azienda di Ardoino all'aumento di capitale. [TuttoSport]

 

@AroundJuventus

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.