(Video) "Spalletti in conferenza: nel calcio moderno devi andare a fare il 3° goal non aspettare che l'arbitro fischi la fine"

[MolSan 950]

11 ore fa, saxon ha scritto:

Intanto ieri ennesima lezione di calcio ad un profeta del calcio moderno (peraltro bravo), da parte di un presunto difensivista..ripeto a chiacchiere siamo tutti bravi, poi bisogna portare i risultati. E se personalmente aborro il calcio troppo speculativo, credo che in tutte le cose serva equilibrio e che molto dipenda dai giocatori a disposizione

Sicuramente con un grande centrocampo e grande difesa puoi permetterti di giocare come vuoi.

Questa fa il paio con spalletti che ha vinto poco a confronto con Allegri. Il profeta si è giocato una supercoppa col Bologna e lotta per le coppe, probabilmente allenatori con idee di calcio diverse col Bologna lotterebbero per la salvezza.

[Steu 3.216]

Anche perché, a ben vedere, si vedono cose tattiche e di organizzazione piuttosto chiare, ma si notano per una certa propensione del gruppo al sacrificio e all'applicazione (e attenzione), che non si vedeva né con Motta né con Tudor. Quindi non so quanto i meriti di Spalletti siano da circoscriversi nella sfera tattica e quanto, invece, siano più nella sfera dell'autorevolezza, della serietà e della credibilità, con tattica che viene solo di conseguenza.

 

Oltre a questo bisogna anche confrontare le rose, e io considero la Juventus di quest'anno molto più forte di quella che ha vinto la coppa Italia 

[davjuve 16.995]

11 ore fa, Morglum ha scritto:

Non avevamo il minimo dubbio che non fossi d'accordo col mister

 

 

Ma poi prendere in giro Spalletti col calcio modernooh, uno che allena da 30 anni e credo sia il più esperto del campionato (a Udine giocava con la difesa a 3 ). Manco fosse il 30enne che ha appena terminato il corso UEFA B.

[Dastan85 8.073]

Con questa dichiarazione sul 3° gol mi ha conquistato 😍

[Pawn Heart 13.027]

Al di là del merito di questa affermazione, su cui posso anche essere d'accordo, Spalletti deve capire che l'allenatore della Juve non può esprimersi a parolacce in conferenza stampa. 

[onetime 4.555]

51 minuti fa, Pawn Heart ha scritto:

Al di là del merito di questa affermazione, su cui posso anche essere d'accordo, Spalletti deve capire che l'allenatore della Juve non può esprimersi a parolacce in conferenza stampa. 

[pablito77! 52.278]

14 minuti fa, onetime ha scritto:

Stii attento lei che l’intelligenza sul retropassaggio a gravità zero la sta monitorando. 

[onetime 4.555]

5 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Stii attento lei che l’intelligenza sul retropassaggio a gravità zero la sta monitorando. 

Antani

[pablito77! 52.278]

3 minuti fa, onetime ha scritto:

Antani

Project

[Barney Panofsky 2.355]

1 ora fa, Pawn Heart ha scritto:

Al di là del merito di questa affermazione, su cui posso anche essere d'accordo, Spalletti deve capire che l'allenatore della Juve non può esprimersi a parolacce in conferenza stampa. 

Si, sicuramente poteva evitare, diciamo che a volte il mister tende a rinforzare i concetti con l'utilizzo di termini coloriti.

 

A parte questo io trovo incredibile comunque la discussione. Alla fin fine il tutto è stato nuovamente distorto in bel gioco brutto gioco. Una cosa insopportabile, perché chi ha goduto della partita con la Roma lo ha fatto per ragioni di organizzazione e aggressività. 

 

Poi la possiamo pensare ognuno a modo suo. Ma io da quando è arrivato Spalletti sono tornato a vedermi le partite. Certo che presto o tardi mi avrebbe fatto divertire. Mi diverto. Non vinco niente io. Sono contento se la Juve vince, se mi fa divertire me la vedo più volentieri. 

 

Allegri mi aveva letteralmente tolto ogni piacere, seppur felice per le vittorie.

 

 

[jouvans 9.770]

4 ore fa, davjuve ha scritto:

Ma poi prendere in giro Spalletti col calcio modernooh, uno che allena da 30 anni e credo sia il più esperto del campionato (a Udine giocava con la difesa a 3 ). Manco fosse il 30enne che ha appena terminato il corso UEFA B.

Ma non solo moderno.. ma pure come "modaiolo" è stato descritto... e in effetti, guarda qua.. in Juve-Roma aveva 'ste scarpe lucide che illuminavano più dei riflettori dello Stadium  

[Stefanov96 1.957]

10 minuti fa, jouvans ha scritto:

Ma non solo moderno.. ma pure come "modaiolo" è stato descritto... e in effetti, guarda qua.. in Juve-Roma aveva 'ste scarpe lucide che illuminavano più dei riflettori dello Stadium  

Qui per una volta è merito della società, perché di norma Luciano si veste malissimo

[jouvans 9.770]

Adesso, Stefanov96 ha scritto:

Qui per una volta è merito della società, perché di norma Luciano si veste malissimo

Sì sì han discusso del "niente tuta" e l'ha avuta vinta la società.

Mi sa che per paura che si presentasse alla Sarri, 'sta cosa del look gliel'han fatta mettere finanche nel contratto  

[Laudrup e Allegri 7.558]

7 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

Il calcio di oggi e quello di 40 anni fa sono due sport diversi. Regole comprese. Se non ve ne rendete conto è un problema. 

Diversi certo per via dei ritmi differenti dovuti ad un' evoluzione atletica dei giocatori oltre ad alcune regole di cui l'unica rilevante è quella da me citata,per il resto non è cambiato nulla,i discorsi che stiamo facendo si facevano già a fine anni 80

[Daviiid 167]

ma Spalletti,  vuole aprire un ciclo ? 

[jouvans 9.770]

21 minuti fa, Laudrup e Allegri ha scritto:

Diversi certo per via dei ritmi differenti dovuti ad un' evoluzione atletica dei giocatori oltre ad alcune regole di cui l'unica rilevante è quella da me citata,per il resto non è cambiato nulla,i discorsi che stiamo facendo si facevano già a fine anni 80

Anche i 3 punti, arrivati solo dalla stagione 1994/1995 hanno cambiato moltissimo.

Ad esempio hanno reso meno utile il pareggio e del tutto inutile la famosa "media inglese" sull'arco stagionale.
In sostanza hanno incentivato (volutamente) nel mettere quela norma il voler accettare di perdere ma per cercare di vincere piuttosto che fare il punticino.
Non a caso, quando proprio quell'anno la Juve "garibaldina" di Lippi vinse lo scudetto, fra le altre cose che si dissero in sede di commento ci fu anche il famoso "Lippi è quello che più di tutti ha capito la logica dei 3 punti" e infatti vinse lo scudo perdendo ben 7 partire (ed erano solo 34 giornate all'epoca) ma "nel cambio" ci guadagnò e ci vinse comunque lo scudo dopo ben 9 anni di digiuno.

[Laudrup e Allegri 7.558]

7 ore fa, onetime ha scritto:

Scusa eh, ma questa "definizione vuota e modaiola" l'ha appena usata in conferenza stampa un cosiddetto "addetto ai lavori", uno che allena da più di vent'anni, e che tra l'altro è il nostro allenatore.

 

Come dice giustamente Zizou, il calcio rispetto a 40 anni fa è totalmente cambiato sotto moltissimi aspetti, la diatriba al momento non è più "calcio offensivo/calcio difensivo" (al giorno d'oggi non puoi minimamente pensare di impostare la tua idea di gioco sullo speculare sul risultato), ma semmai "calcio organizzato in un modo/calcio organizzato in un altro", imho

 

Rispetto la tua opinione però la vedo in modo molto diverso,già negli anni 80 si parlava di gioco collettivo con schemi collaudati e atteggiamento offensivo a partire dalla Dinamo Kiev di Lobanovsky nel 1986,ci sono sempre stati approcci diversi per arrivare alla vittoria e non si tratta di speculare o meno 

È meglio l' uno o l'altro? Al netto dei gusti personali tutti rispettabili dico nessuno dei due,dipende.

Nel 94 capello col suo calcio più difensivo umilio' lo spregiudicato Cruyff dandogli un 4 a 0,quasi 30 anni dopo l'Argentina ha vinto un mondiale non presentando certo un calcio propositivo.

Guardiola se in certi momenti fosse stato più accorto avrebbe vinto qualche champions in più col city e ringraziamo lukaku sennò non ne avrebbe vinta manco mezza,come vedi tutto è opinabile 

[onetime 4.555]

3 minuti fa, Laudrup e Allegri ha scritto:

Rispetto la tua opinione però la vedo in modo molto diverso,già negli anni 80 si parlava di gioco collettivo con schemi collaudati e atteggiamento offensivo a partire dalla Dinamo Kiev di Lobanovsky nel 1986,ci sono sempre stati approcci diversi per arrivare alla vittoria e non si tratta di speculare o meno 

È meglio l' uno o l'altro? Al netto dei gusti personali tutti rispettabili dico nessuno dei due,dipende.

Nel 94 capello col suo calcio più difensivo umilio' lo spregiudicato Cruyff dandogli un 4 a 0,quasi 30 anni dopo l'Argentina ha vinto un mondiale non presentando certo un calcio propositivo.

Guardiola se in certi momenti fosse stato più accorto avrebbe vinto qualche champions in più col city e ringraziamo lukaku sennò non ne avrebbe vinta manco mezza,come vedi tutto è opinabile 

Per carità, non è che dici eresie. Ma questo non toglie che, anche visivamente, il calcio di 40 e passa anni fa è un lontano parente di questo del 2025.

Quindi, e continuo su questo concetto perché non è la prima volta che esce fuori nelle discussioni sul forum, negare che esista un calcio "old school" e un calcio "moderno" è come dire che i film si fanno allo stesso identico modo da 130 anni a questa parte..

[GiovanniTrapattoni 1.075]

pressare al 85esimo accettando il rischio di lasciare in difesa la parità numerica e l'uno contro uno, quando si è in vantaggio solo di un gol, è sempre e comunque un errore se parliamo di calcio e quindi di sport. poi potete chiamarlo come volete: calcio moderno o calcio da pirlo|a, calcio da match analyst o calcio da allenatore con esperienza trentennale.

gli scudetti li vincono gli altri. li vincono quelli che non subiscono tali gol accettando tali rischi. il resto sono discussioni fiume, atte solo a voler avere per forza ragione, spesso perchè si pensa al calcio come una missione o una professione di identità, dove bisogna essere machi, dominare, attaccare. invece bisogna solo vincere i trofei e le stupidaggini sono solo accessorie.

[Mediterraneo. 1.339]

44 minuti fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

pressare al 85esimo accettando il rischio di lasciare in difesa la parità numerica e l'uno contro uno, quando si è in vantaggio solo di un gol,

Non è tanto il pressing in avanti…quando sei senza palla e’ cosa giusta difendere ed abbassarti il giusto, lo ha detto anche Spalletti…però poi una volta ripresa palla bisogna alzarsi per andare a cercare il terzo gol..non lasciare avanti 2 giocatori e tutti gli altri a difendere davanti l’area di rigore.

[Laudrup e Allegri 7.558]

1 ora fa, onetime ha scritto:

Per carità, non è che dici eresie. Ma questo non toglie che, anche visivamente, il calcio di 40 e passa anni fa è un lontano parente di questo del 2025.

Quindi, e continuo su questo concetto perché non è la prima volta che esce fuori nelle discussioni sul forum, negare che esista un calcio "old school" e un calcio "moderno" è come dire che i film si fanno allo stesso identico modo da 130 anni a questa parte..

Ma nella definizione calcio moderno si sottintende da parte di alcuni un altro modo di interpretare il calcio,un'altra visione quasi,quando invece cambiano solo gli interpreti che essendo atleticamente e strutturalmente diversi danno l'idea che sia un altro sport (poiché cambiano i ritmi) ma è appunto un'idea perché il calcio non cambia almeno da 40 50 anni a questa parte ci sono solo riproposizioni di concetti del passato, per quello per me parlare di calcio moderno in una determinata accezione non ha senso 

[Laudrup e Allegri 7.558]

1 ora fa, jouvans ha scritto:

Anche i 3 punti, arrivati solo dalla stagione 1994/1995 hanno cambiato moltissimo.

Ad esempio hanno reso meno utile il pareggio e del tutto inutile la famosa "media inglese" sull'arco stagionale.
In sostanza hanno incentivato (volutamente) nel mettere quela norma il voler accettare di perdere ma per cercare di vincere piuttosto che fare il punticino.
Non a caso, quando proprio quell'anno la Juve "garibaldina" di Lippi vinse lo scudetto, fra le altre cose che si dissero in sede di commento ci fu anche il famoso "Lippi è quello che più di tutti ha capito la logica dei 3 punti" e infatti vinse lo scudo perdendo ben 7 partire (ed erano solo 34 giornate all'epoca) ma "nel cambio" ci guadagnò e ci vinse comunque lo scudo dopo ben 9 anni di digiuno.

Si,certo anche quella modifica fu importante hai ragione,però non era strettamente legata alle dinamiche di campo.

Ma anche lo stesso divieto di prendere il pallone con le mani da parte del portiere aveva il fine di evitare la famosa e (lo riconosco) stucchevole melina però quello che io voglio dire è che determinate contrapposizioni legate a differenti modi di arrivare alla vittoria esistevano già allora,già negli anni 80 vi era la contrapposizione tra trap e sacchi e tra marcatura a uomo o a zona,poi arrivo' lippi che fu (semplifico) una sorta di via di mezzo tra le due correnti.

Sinceramente dopo 40 anni per me non c'è un modo di vedere il calcio migliore degli altri perché entrambe le fazioni (passami questo termine) possono annoverare diversi eventi a sostegno delle loro tesi 

[onetime 4.555]

5 minuti fa, Laudrup e Allegri ha scritto:

Ma nella definizione calcio moderno si sottintende da parte di alcuni un altro modo di interpretare il calcio,un'altra visione quasi,quando invece cambiano solo gli interpreti che essendo atleticamente e strutturalmente diversi danno l'idea che sia un altro sport (poiché cambiano i ritmi) ma è appunto un'idea perché il calcio non cambia almeno da 40 50 anni a questa parte ci sono solo riproposizioni di concetti del passato, per quello per me parlare di calcio moderno in una determinata accezione non ha senso 

Si ma infatti sono cambiati "strutturalmente" gli interpreti, però allo stesso tempo chi allena le squadre si è dovuto adattare a questi cambiamenti (e a quelli del regolamento, che non sono stati tantissimi ma che hanno pesato in modi diversi), e modellare tatticamente le squadre per rispondere a stimoli differenti da quelli del passato.

 

Comunque, penso di aver capito che intendi. Non condivido ma, per carità, opinione rispettabile