Il Wizard pialla con levità ed eleganza di broccato finissime il big server tedesco Struff 7/6 6/1, e approda in semifinale al 250 di Sofia.
Miglioramenti mostruosi sul sintetico indoor, che sarebbe la superficie più difficile per lui (si fa per dire, con lo smisurato talento di cui dispone).
9 aces a referto e passantini, stop volley e rovesci da ping-pong da fondo, più uno meraviglioso lungolinea al volo, di stordente qualità: tutta la cristalleria in paziente e certosina levigazione. Poi, l'esposizione al suo emporio d'alta bottega artigiana di lusso da regalare, devo dire, con grande generosità e gentilezza al pubblico (gli artisti creano per il piacere di farlo).
Ora sotto con Jan il Rosso: tra poco entra in campo, con garrote, ghigliottine e tutti i suoi truci arnesi preparati per l'australiano Vukic