gianmarco86

Ma si, naturalmente il solo modulo senza l'atteggiamento giusto non porta a nulla. Personalmente mi sono limitato a constatare che in quelle due partite la Juve mi è sembrata più incisiva. Ora, sarà stato un caso? Può essere, vediamo su più partite se funziona la cosa oppure no. Anche perchè, come dici giustamente, è doveroso valorizzare di più il potenziale offensivo, credo che ci siamo stancati tutti di vedere una squadra che in attacco fa il solletico agli avversari. Siccome gli attaccanti li abbiamo, usiamoli! Saranno pure in difficoltà, ma io non posso crederci che abbiano dimenticato come si segna e penso, come ho sempre pensato, che la Juventus davanti debba avere sempre almeno due giocatori che abbiano confidenza con il gol.

L'unica soluzione tattica che mi ha vagamente convinto in questa stagione è il modulo a due punte, intendo quindi con due attaccanti veri, tipo Openda e Vlahovic a Cremona, mentre Yildiz può agire a supporto. Se continuiamo a giocare con i due trequartisti faremo sempre fatica ad essere incisivi davanti, almeno per quello che si è visto fino ad ora. Del resto in rosa abbiamo tre giocatori che hanno un minimo di confidenza con il gol, due di questi (Openda e David) vanno assolutamente ritrovati e il terzo, Vlahovic, ha bisogno di un partner d'attacco che gli stia più vicino e non lo lasci da solo a sgomitare con le difese avversarie.

Il rinnovo va fatto proprio perchè è giovane e molto talentuoso e sarebbe sbagliato lasciare andar via uno dei pochi buoni che abbiamo con un potenziale ancora inespresso. Dopodichè sono d'accordo nel non dare cifre che oggi non merita, da un giocatore di quel tipo io mi aspetto una doppia cifra di gol abbondante e sicuri e quasi altrettanti assist per poter considerare un ingaggio dai 5 milioni a salire. Oggi Yildiz deve crescere ancora molto.

Rabiot porta a spasso tutti i nostri attuali centrocampisti. Sinceramente lasciarlo partire nel momento in cui aveva raggiunto una maturità calcistica ed era divenuto un giocatore affidabile è stata un'altra pessima mossa di Giuntoli.

Classica partita alla Allegri stasera.

Conceiçao e Soulè hanno la stessa età. È una questione di caratteristiche, Soulè vedeva bene il gioco anche due anni fa, Conceiçao prende palla e punta l'uomo, poi alcune volte gli riesce la giocata vincente, ma 9 su 10 non porta a nulla. Sicuramente è giovane e può migliorare, ma di base le caratteristiche sono quelle, non è un giocatore, secondo me, che avrà mai una gran visione di gioco.

Sempre nella speranza che Yildiz cresca ulteriormente (attualmente il suo contributo in termini di incisività offensiva è troppo modesto) e Bremer dia delle garanzie dal punto di vista fisico.

Per me si, può farlo, io lo vedo come mezz'ala che fa principalmente un lavoro di interdizione e ripartenza. Vicino a un play e ad un'altra mezz'ala di qualità.

Per me nessuno di questi vede il gioco e la porta come l'argentino. Sono più veloci e più forti negli uno contro uno.

Soulé attualmente forse è superiore a tutti i nostri esterni offensivi/trequartisti. Complimenti ancora alla premiata ditta Giuntoli/Motta.

Quantomeno è un giocatore che i gol li sapeva fare, idem Openda, io non credo che abbiano disimparato. E sinceramente abbiamo un disperato bisogno di ritrovare gente avvezza al gol lì davanti. Qui si bollano i giocatori come "scarsi" un pò troppo facilmente, poi vanno altrove e rendono (penso che il caso Kean sia il più eclatante), facciamoci delle domande.

Io vorrei rivedere un attacco a due, è l'unica formula che mi ha un pò convinto quest'anno. E quando dico "a due" intendo due attaccanti veri, Yildiz può giocare a supporto dei due. Se continuiamo a giocare con i due trequartisti, Vlahovic è troppo solo e peraltro tutti i giocatori che possiamo impiegare sulla trequarti sono troppo poco inclini al gol. È più importante secondo me cercare disperatamente di ritrovare la vena realizzativa di David e Openda.

Locatelli è un "tappo" per la squadra nella costruzione purtroppo. Dà molto in fase difensiva, ma se già avessimo un play rapido di pensiero che accelerasse il gioco sarebbe un bel passo avanti.

Vero, però il valore di Chiellini non era in discussione e lo aveva già dimostrato e Barzagli era arrivato a gennaio. La squadra di Delneri aveva altri problemi (terzini, centrocampo), che poi se andiamo a vedere sono simili a quelli di oggi, solo che, ecco, allora c'erano anche giocatori di maggior spessore nel gruppo, oggi scarseggiano i leader.

Tutto giusto, però nel primo gruppo di Conte c'erano comunque Buffon, Del Piero, Pirlo, lo stesso Chiellini, più gente molto seria come Barzagli, Lichtsteiner, Quagliarella. Penso che nel complesso fosse un gruppo più strutturato da questo punto di vista.