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The Italian Giants

[Topic unico] Addio di Alessandro Del Piero: contro il Napoli l'ultima del Capitano con la Juventus.

Post in rilievo

Ecco il mio saluto per Alex

 

Mi ricordo quella finale di Champion's Juventus - Borussia Dortmund, Maggio 97. Avevo 8 anni. Ti scoprii con quel colpo di tacco che mi fece emozionare.

 

Da allora ho solo tifato per te. Nei momenti brutti e belli. Nelle notti magiche dei mondiali e nell'infortunio di Udine. Ti ho visto cadere e rialzarti due volte, con una capacità unica di soffrire. Sono stato con te quando dicevano che non saresti mai tornato il campione che eri. Sono stato con te quando dicevano che eri un mezzo giocatore. Sono stato con te nella standing ovation al Bernabeu e all'Old Trafford. Ti ho visto portarci sul tetto del mondo. Ti ho visto, ogni partita, dover dimostrare sempre qualcosa in più del necessario. Contro le critiche, dimostrare, ogni partita, di essere Del Piero.

Sei stato l'idolo della mia infanzia, della mia adolescenza. Sono cresciuto insieme a te. Sei stato un esempio. Dentro e fuori dal campo. Un esempio di dignità, rispetto e classe. Un esempio di vita vero.

 

Ci sono quei giorni che pensi che non arriveranno mai. Pensi che il tuo idolo sia un Highlander che non smetterà mai di stupirti. Lo dai quasi per scontato, il fatto che esisti per stupire. Speri sempre in un colpo di scena, che non arriva.

E poi te ne stai un pomeriggio intero a piangere e a pensare a quanto siamo cresciuti insieme. E a riflettere sul fatto che anche oggi, il tuo ultimo giorno, hai avuto la forza di essere Del Piero.

 

"Sono contento di aver visto Alex Del Piero fare tutte queste cose. Alex Del Piero è un bell’esempio per i miei figli.”

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ero piccolo avevo 14 anni e mio cugino mi trasmise il tifo per la juventus

 

ricordo aveva un quadro alla parete della squadra campione del mondo a tokio di platinì e soci mi convinse dicendomi che c'era in campo uno dei migliori giocatori al mondo tale roberto baggio

 

a 16 anni guardavo baggio segnare i gol in finale di coppa uefa e i primi caroselli per la prima vittoria in bianconero e tu c'eri esordivi in quel periodo ( segnando come hai sempre fatto ) con la reggina

 

a 17 anni arrivò la triade lippi, baggio si fermò e tu sbocciasti come un fiore nel mio cuore con il gol alla fiorentina e consegnandoci lo scudetto con una personalità dei veri campioni

 

a 18 anni chiesi a mio padre di poterti vedere dal vivo allo stadio e mi ci portò con tanti sacrifici per la prima volta, non fu una partita memorabile perdemmo 2 a 0 con la roma ma tu c'eri e a bordo campo c'era alex la mascotte che ti raffigurava, successivamente ci aiutasti a vincere la champions con prestazioni memorabili e entrasti definitivamente nel mio cuore

 

a 19 anni marinai la scuola per vederti segnare a tokio vincendo un auto e una coppa che ancora porto nel cuore

 

a 20 anni tu eri il migliore al mondo con ronaldo, io un abbonato al delle alpi e ti seguivo sempre senza soluzioni di continuità tralasciando colpevolmente anche la scuola

 

poi successivamente in quella sera di udine l'infortunio, piansi come piansero tutti quelli che ti amavano si diceva non tornerà più quello di una volta è finito non riuscirà più a incidere nella storia della juventus. Ovviamente tu rientrasti a cesana in intertoto e io c'ero, l'ovazione della folla sembrava tutto come prima ma non era così.

 

Un'anno chiuso con la delusione di perugia e con un gol su azione che non arrivava mai fino alla gara col parma, poi i dissidi con capello che mi fecero parteggiare per te più che per la juve, sperando che te ne andassi altrove invece di finire umiliato da capello ma tu signore come sei sempre stato vincesti due scudetti da protagonista con giocate straordinarie come la rovesciata di san siro.

 

Poi il baratro, tutto finito la b la juve è morta tutti ci mollano, no tu non ci mollasti, tu ti caricasti la responsabilità sulle spalle e insieme a pavel gigi david e camo ci riportasti in serie a, avevi da dopo vinto il mondiale ma non ti scoraggiasti a giocare in campi infami come rimini o albinoleffe lo facesti con dignità e portando onore ai nostri colori

 

Poi il titolo di capocannoniere con ranieri, gli appausi scroscianti di madrid e prima di manchester, poi le frustrazioni con ferrara e del neri e adesso che te ne vai esci come a testa alta come sei entrato e come tutti ti ricoderemo

 

Per quanto mi riguarda io ho avuto l'onore di vivere tutta la tua storia in bianconero e questo lo racconterò ai miei figli se ne avrò perchè dubito che ce ne saranno come te in futuro.

 

E adesso che la lacrime mi sgorgano copiose dal volto non mi resta che diri un'ultima cosa

 

GRAZIE

 

Bravo Kobe! Bell'intervento... :)

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DI PIU’, NIENTE

 

 

 

Più di 8 scudetti.

Più di una promozione dalla serie B

Più di una Coppa Italia (e speriamo due)

Più di 4 supercoppe italiane

Più di una Champions League

Più di una Supercoppa europea

Più di una Coppa Intercontinentale

Più del gol alla Fiorentina

Più di un gol alla Del Piero

Più del gol a Tokyo

Più delle mie lacrime

Più del gol a Bari

Più di un gol al volo di tacco nel derby

Più di un gol per l’Avvocato

Più della linguaccia contro l’Inter

Più dell’assist a David

Più del gol numero 187

Più del gol alla Germania

Più di Berlino

Più del gol al Frosinone

Più del titolo di capocannoniere in B

Più del titolo di capocannoniere in A

Più della standing ovation al Bernabeu

Più di 704 partite con la stessa maglia

Più di 289 gol

Più di una punizione che vuol dire Scudetto

Più del gol all’Atalanta

Più di ogni record

Più della maglia numero 10 con il nome Del Piero

Più della fascia di capitano

 

Più di tutto…

C’è quello che mi avete regalato in questi 19 anni.

 

Sono felice che abbiate sorriso, esultato, pianto, cantato, urlato per me e con me.

Per me nessun colore avrà tinte più forti del bianco e nero.

Avete realizzato il mio sogno. Più di ogni altra cosa, oggi riesco soltanto a dirvi: GRAZIE.

 

Sempre al vostro fianco

Alessandro

 

La posto anche qui che è il suo topic @@ arrivederci capitano @@

 

PS: scritta da lui .ok

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Giornata strana, all'insegna di emozioni contrastanti: la gioia immensa per aver visto tornare al posto che le spetta la nostra Juve, e una tristezza infinita che ci lascia l'addio di un grande campione, la nostra stella più bella dopo le tre meritatamente vinte sul campo. Ci sono giorni che pensi non debbano mai arrivare ma che purtroppo, inesorabilmente, prima o poi giungono e ti colgono alla sprovvista. Ciao capitano!

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Mi è capitato di piangere 2 volte per la mia Juve. Tante e fortissime emozioni ma piangere solo 2 volte.

La prima è stata al termine della finale di Champions contro il Borussia. Era la prima partita che vedevo con "coscienza", avevo 7 anni e finita la partita piangevo a dirotto.

Poi non ho più pianto!

Non ho pianto per la sconfitta in finale contro il Real l'anno successivo.

Non piansi per Perugia.

Non piansi (di gioia) il 5 maggio.

Non piansi a Manchester quando ero sugli spalti.

Non piansi nel 2006 quando tentarono di affondarci (allora solo la rabbia prevalse).

Non ho pianto quando lasciò Pavel (commosso al limite delle lacrime ma non piansi).

Non ho pianto domenica scorsa per il ritorno a casa del nostro 30° scudetto.

Non ho mai pianto!

Però oggi si! Oggi vedendoti uscire si! Non ho saputo trattenermi! Non ho voluto trattenermi! Non potrò mai dimenticare questa giornata, queste lacrime!

Lacrime di gioa, lacrime di tristezza, lacrime di nostalgia, lacrime di rabbia, lacrime d'amore!

 

Grazie di tutto Capitano!

Grazie di tutto Alex!

Grazie di tutto Juventus! Perché alla fine cos'è la storia della Juventus senza Del Piero!

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Se anche Del Piero fosse stato d'accordo sarebbe stato il giorno perfetto.

Esatto, è l'unica cosa che davvero mi rende triste.

 

Altrimenti sarebbe stato l'addio perfetto.

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Quanto magone dentro di me...

 

Posso solo dirti: GRAZIE per tutto quello che ci hai dato in tutti questi anni. Per sempre nel mio cuore BIANCONERO

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Grandissimo Capitano, per un giovanotto come me lui è stato la Juventus, un simbolo inarrivabile e il miglior giocatore che abbia mai visto vestire la maglia bianconera con Zizou.

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oggi è stato un addio perfetto con vittoria e gol molto bello, metterei la firma perché anche domenica prossima andasse così.

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Via col gol Del Piero: e' solo l' inizio

la stampa 29 09 1993

 

 

 

 

TORINO. In silenzio il Divin Piedino, esplode la gioia degli altri tre goleador bianconeri. Incontenibile quella di Alex Del Piero, il diciottenne che Trapattoni per ora centellina. Sedici minuti a Foggia, un paio di minuti mercoledi' scorso contro il Lokomotiv, ieri il debutto al Delle Alpi festeggiato nella maniera piu' esplosiva. In campo da neppure un minuto, ha raccolto un lancio di Di Livio e ha segnato il primo gol in serie A. Un cocktail di abilita' e fortuna che non gli da' alla testa: <Difficile pretendere di piu', ma non mi faccio illusioni. Sono qui per imparare, questo e' un grande giorno per me, ma lo considero soltanto un punto di partenza. I traguardi a cui punto sono ben altri. Descrivere cosa provo e' impossibile>. Attaccante o centrocampista? Il dubbio resta, ma Del Piero taglia corto: <Sono un centrocampista che sa anche segnare. Mi hanno rifilato eredita' pesanti, paragonandomi a Baggio e a Paolo Rossi. Per me va bene in ogni caso. Magari potessi assomigliare ad uno di questi fenomeni>.

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conte nella conferenza post partita aveva gli occhi lucidi quando ha parlato di del piero.

 

io non credo assolutamente che i rapporti tra i due siano tesi.

anzi.

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conte nella conferenza post partita aveva gli occhi lucidi quando ha parlato di del piero.

 

io non credo assolutamente che i rapporti tra i due siano tesi.

anzi.

 

mi hai appena fatto ripartire come una fontana :(

io credo che i media abbiano purtroppo raggiunto lo scopo di non farci godere come dovremmo questa giornata, facendoci puntare il dito l'uno contro l'altro inutilmente. la storia è stata scritta ancora, e tutta la squadra era protagonista

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