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Lagavulin84

Calciopoli - Ecco le motivazioni della sentenza d'appello

Post in rilievo

chia ha seguito il dibattimento del primo grado rimase basito per la sentenza e per le relative motivazioni......in appello non è cambiato niente: si parla di fantomatiche prove, si fa cenno a prove che nella realtà nessuno vede perchè non esistono. esistono solo congetture, sembra quasi di sentire narducci, quello del "piaccia o non piaccia".....quello che si incontrava con Mmoratti e Aurichhio in ascensore......gente che dovrebbe stare in galera a marcire.......a nessuno interessa che Moggi abbia rinunciato alla prescrizione.......la gentarella leggerà i giornali, peraltro foraggiati dai resti della famiglia Agnelli, e si atterrà ai titoli dei giornali.....Moggi condannato, associazione a delinquere, Paparesta chiuso nello spogliatoio.........Elkann, ma non ti vergogni nemmeno un po'? Non hai il minimo rimorso nei confronti di tuo nonno, il grande Gianni Agnelli? ma come caxxo fai a dormire la notte, brutto e zozzo infame che non sei altro.....tu e i tuoi tutor di sta cippa lippa....Traditori e infami.......

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inutile leggere le sentenze, sono dei ridicoli pastrocchi...non avendo NESSUNA prova concreta di qualsivoglia illecito, i giudici si sono sicuramente inventati la solita supercazzola..."il rapporto apicale che preludeva alla sistematizzazione del controllo subliminale nella gestione dell'apparato arbitrale tramite il condizionamento sistematico della sfera tecnica.." e altre * del genere in serie tanto per buttare fumo negli occhi..al posto loro mi vergognerei..sono dei veri pagliacci..

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ECCOLE!! * le ho trovate! Adesso basta fregnacce e tutti a studiarle. Facciamo a gara a chi trova le prove, o meglio a chi trova le chicche piu' assurde che la magistratura itagliana si e' inventata per condannare...http://www.fanpage.it/calciopoli-ecco-le-motivazioni-della-sentenza-pdf/

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In fondo vista l'enormità dello scandalo,non si chiedeva altro che una prova (ALMENO UNA) incontrovertibile.Un bonifico bancario sul conto di un arbitro. Un'intercettazione in cui Moggi chiede a un arbitro di farci vincere a tutti i costi. La banale confessione di uno dei sodali che non sopportava più il peso della vicenda. Ma anche un arbitro chiuso da Moggi negli spogliatoi per essersi permesso di non darci un evidente calcio di rigore.

Una,solo una. NIENTE!

io adesso non ricordo il numero esatto di intercettazioni, da cui ne furno estrapolate una quarantina, sufficienti per portare a condanna la Juventus nel 2006. beh, in quella quarantina di telefonate non c'è nulla di nulla. Con queste intercettazioni l' infame e maledetto Narducci ha confezionato la condanna di Moggi, e i giudici sportivi la mutilazione e il momentaneo annientamento della Juventus....con la complicità di John Elkann, detto l'infame.......Se ci fossero state intercettazioni gravi per la Juventus state tranquilli che sarebbero saltate fuori, eccome se sarebbero saltate fuori......A nessuno interessa, di contro, che diverse persone hanno sacrificato il proprio tempo libero per andare alla ricerca della verità. la verità è venuta fuori, ma lo sanno/sappiamo in pochi.......Nessuno si prenderà la briga di diffondere la verità attraverso i canali ufficiali e più diffusi.....Alla fine di tutto, da un lato ci siamo noi, che la verità la sappiamo e ce la ripetiamo tra di noi......Dall' altra parte una massa di gente col cervello all' ammasso, che un èò per malafede, un pò per convenienza, un pò perchè prezzolata, hanno fatto quadrato per tenerla nascosta la verità. Io ho perso la speranza che la giustizia possa trionfare. ormai non ci provo più a spiegare come andò nel 2006.....nessuno ci vuole sentire da quell' orecchio......Ci chiameranno sempre ladri, per loro saremo sempre quelli che rubano......E quindi l' arma che ho deciso di adottare per fargli scoppiare il fegato è questa: la Juventus avanza 444 milioni ufficialmente dalla Figc, in realtà quesi soldi glieli devono coloro che hanno ordito uno schifoso complotto nel 2006. Ridateci i nostri soldi, risarciteci di 444 milioni e la smetteremo.

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Ahahahha... quindi in base al carattere o al comportamento di una persona si evince la colpevolezza della stessa. Senza considerare che gli atti processuali sono praticamente spogli di tutto quello che non riguardava Moggi...

Non ho parole! Scandaloso! E' sempre più una farsa giustifica sull'ingiustificabile.

 

A me queste cose italiane non mi meravigliano più perché qualche anno fa, per togliersi dai marroni contrada, si inventarono un reato che non esisteva e non esiste sul codice penale: associazione esterna mafiosa. stessa cosa qualche anno prima per mettere da parte Andreotti. Mi pare che sia anticostituzionale essere condannato per un reato che non è contemplato dal codice penale, invece.... tutto è possibile nella banana repubblic

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l'unica consolazione è l'"assoluzione" della società Juventus riguardo richieste di parti civili. la sentenza dice in pratica che "le attività di moggi luciano esulavano da quelle della juventus f.c."

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ECCO IL PDF

 

http://static.fanpag...oni-appello.pdf

 

Si leggono robe allucinanti! leggete ad esempio a pagina 190 come motivano la condanna del povero arbitro DATTILO .doh

Ho dato uno sguardo alle prime pagine quelle dove ci sono i capi d'accusa,ovvero le supposizioni dell'accusa (scusate non sono un esperto) e la cosa bella è che ci sono antijuventini che stanno leggendo queste parti e le stanno facendo passare come cose provate! :risata3:

Quella che sta facendo più furore riguarda questa parte:

si associavano tra loro e con altre persone in corso di identificazione – avendo già nel passato condizionato l’esito di campionati di calcio di serie A, con particolare riguardo a quello del 1999/2000, che fu sostanzialmente condizionato sino alla penultima giornata (quando si giocò Juventus-Parma, diretto da Massimo De Santis e terminato con il risultato di 1-0, e non riuscendo nell’intento di garantire alla Juventus la vittoria finale, in quanto gli accordi illeciti già stabiliti vennero compromessi dal clamore suscitato dall’arbitraggio apertamente favorevole alla squadra torinese da parte di De Santis)

 

.uah

 

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Ho dato uno sguardo alle prime pagine quelle dove ci sono i capi d'accusa,ovvero le supposizioni dell'accusa (scusate non sono un esperto) e la cosa bella è che ci sono antijuventini che stanno leggendo queste parti e le stanno facendo passare come cose provate! :risata3:

Quella che sta facendo più furore riguarda questa parte:

si associavano tra loro e con altre persone in corso di identificazione – avendo già nel passato condizionato l’esito di campionati di calcio di serie A, con particolare riguardo a quello del 1999/2000, che fu sostanzialmente condizionato sino alla penultima giornata (quando si giocò Juventus-Parma, diretto da Massimo De Santis e terminato con il risultato di 1-0, e non riuscendo nell’intento di garantire alla Juventus la vittoria finale, in quanto gli accordi illeciti già stabiliti vennero compromessi dal clamore suscitato dall’arbitraggio apertamente favorevole alla squadra torinese da parte di De Santis)

 

.uah

POVERA ITAGLIA .doh

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ECCO IL PDF DELLE MOTIVAZIONI

 

http://static.fanpag...oni-appello.pdf

 

Si leggono robe allucinanti! leggete ad esempio a pagina 190 come motivano la condanna del povero arbitro DATTILO .doh

.doh

Su Dattilo scrivono: "....."nell'ottica sopra esposta della configurazione di un'attività fraudolenta- EMERGE NON SOLO DALLE INTENSE COMUNICAZIONI SILENTI AVVENUTE FRA IL MOGGIED IL DATTILO........"

 

ma se la scheda risulta attivata 2 mesi dopo.................doh

ma ci prendono per il ciulo?

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CAPO B) MOGGI - DATTILO (Giraudo giudicato separatamente).

La condanna inflitta ad entrambi in primo grado va confermata. Si tratta della partita Udinese - Brescia, conclusasi in favore del Brescia per 2 a 1, ed in cui arbitrava il giovane Dattilo (coadiuvato dagli assistenti Camerota e Alessandroni).

Infatti, come specificato dal Tribunale, la condotta attribuibile ad entrambi gli imputati - nell'ottica sopra esposta della configurazione di un'attività fraudolenta - emerge non solo dalle intense comunicazioni silenti avvenute fra il Moggi ed il Dattilo ma anche e soprattutto dalle già citate conversazioni intercorse del Moggi con il Giraudo in data 26.09.2004 la n. 641 sull'utenza n. 3358080050 in uso al Moggi (in cui il commento di quest'ultimo è esplicito nella individuazione di una condotta "favorevole" del Dattilo nella partita in questione: addirittura il Giraudo riferisce di avere guardato solo gli ultimi 20 min della partita e, per i danni provocati alla Udinese, "non ce la faceva più", con ciò riferendosi alle tre ammonizioni dei calciatori della suddetta squadra ed alla espulsione di Jankulowski) e dal compiacimento dello stesso Moddi nel notare che il Dattilo " ha fatto quello che poteva". Il Moggi peraltro riconferma l'attenzione "interessata" verso quest'ultimo nelle diverse conversazioni con il Baldas (le n. 803, 851, 853 e 877 fra il 25/26.09.2004 sull'utenza 33554643344 sempre in uso al Moggi), in cui si critica anche qui esplicitamente l'arbitraggio della partita (Baldas esclama che Dattilo "ha fatto un casino della *!" ed alla rimostranze [sic] dello stesso Moggi, precisa gli errori arbitrali commessi dallo stesso non interrompendo il gioco dopo un fallo sul portiere a terra o ancora di non avere rilevato un evidente fuorigioco o ancora di non avere segnalato un rigore per il Brescia o non avere espulso il giocatore Bachini), ma il tutto deve essere minimizzato anche in sede di trasmissioni televisive, proprio per consentire che il Dattilo non venga estromesso dal giro delle partite più importanti e contestualmente, non apporti il suo contributo al sodalizio.

Dunque non trova spazio la doglianza della Difesa del Moggi sul punto né quella del Dattilo: si tratta di una chiara turbativa attuata in conformità con le modalità fraudolente poste in essere dal sodalizio: la condotta del Dattilo era "turbata" dalla finalità di addurre comunque un problema di formazione della squadra dell'Udinese che nella successiva partita avrebbe incontrato la Juventus. Il fatto poi che i tre calciatori non saltarono il turno di presenza nella successiva partita, non incide sulla condotta fraudolenta (evidente nella conduzione della gara come sopra esposto e peraltro riconosciuto dallo stesso Moggi nelle citate conversazioni) e né ha rilevanza che la espulsione del calciatore Jankulowski fosse stata segnalata dall'assistente di gara: come già innanzi detto, la decisione di qualsiasi azione in campo spetta unicamente all'arbitro che è il "dominus" della gara e la espulsione del solo calciatore Jankulowski contrasta con la quasi rissa avvenuta sul campo che richiedeva una eguale sanzione anche per altri calciatori. Anche per il Moggi le doglianze difensive nulla aggiungono in senso favorevole all'imputato: si appunta il travisamento del tono delle conversazioni e la insufficienza delle stesse a configurare la condotta fraudolenta ma sul punto ci si riporta a quanto già esposto sulla rilevanza probatoria del contenuto delle conversaioni intercettate quale attività fraudolenta.

Alcun dubbio poi sussiste sulla consapevolezza in entrambi gli imputati della finalità della attività fraudolenta posta in essere: i contatti febbrili fra le due schede riservate in possesso degli stessi in prossimità della partita in uno con le citate conversazioni(in una il Moggi indica al Baldas di "fare il possibile" per il Dattilo), appaiono risolutivi nella individuazione del chiaro elemento soggettivo ovvero della finalità della serie di azioni fraudolente poste in essere prima e durante la partita in questione.

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CAPO B) MOGGI - DATTILO (Giraudo giudicato separatamente).

La condanna inflitta ad entrambi in primo grado va confermata. Si tratta della partita Udinese - Brescia, conclusasi in favore del Brescia per 2 a 1, ed in cui arbitrava il giovane Dattilo (coadiuvato dagli assistenti Camerota e Alessandroni).

Infatti, come specificato dal Tribunale, la condotta attribuibile ad entrambi gli imputati - nell'ottica sopra esposta della configurazione di un'attività fraudolenta - emerge non solo dalle intense comunicazioni silenti avvenute fra il Moggi ed il Dattilo ma anche e soprattutto dalle già citate conversazioni intercorse del Moggi con il Giraudo in data 26.09.2004 la n. 641 sull'utenza n. 3358080050 in uso al Moggi (in cui il commento di quest'ultimo è esplicito nella individuazione di una condotta "favorevole" del Dattilo nella partita in questione: addirittura il Giraudo riferisce di avere guardato solo gli ultimi 20 min della partita e, per i danni provocati alla Udinese, "non ce la faceva più", con ciò riferendosi alle tre ammonizioni dei calciatori della suddetta squadra ed alla espulsione di Jankulowski) e dal compiacimento dello stesso Moddi nel notare che il Dattilo " ha fatto quello che poteva". Il Moggi peraltro riconferma l'attenzione "interessata" verso quest'ultimo nelle diverse conversazioni con il Baldas (le n. 803, 851, 853 e 877 fra il 25/26.09.2004 sull'utenza 33554643344 sempre in uso al Moggi), in cui si critica anche qui esplicitamente l'arbitraggio della partita (Baldas esclama che Dattilo "ha fatto un casino della *!" ed alla rimostranze [sic] dello stesso Moggi, precisa gli errori arbitrali commessi dallo stesso non interrompendo il gioco dopo un fallo sul portiere a terra o ancora di non avere rilevato un evidente fuorigioco o ancora di non avere segnalato un rigore per il Brescia o non avere espulso il giocatore Bachini), ma il tutto deve essere minimizzato anche in sede di trasmissioni televisive, proprio per consentire che il Dattilo non venga estromesso dal giro delle partite più importanti e contestualmente, non apporti il suo contributo al sodalizio.

Dunque non trova spazio la doglianza della Difesa del Moggi sul punto né quella del Dattilo: si tratta di una chiara turbativa attuata in conformità con le modalità fraudolente poste in essere dal sodalizio: la condotta del Dattilo era "turbata" dalla finalità di addurre comunque un problema di formazione della squadra dell'Udinese che nella successiva partita avrebbe incontrato la Juventus. Il fatto poi che i tre calciatori non saltarono il turno di presenza nella successiva partita, non incide sulla condotta fraudolenta (evidente nella conduzione della gara come sopra esposto e peraltro riconosciuto dallo stesso Moggi nelle citate conversazioni) e né ha rilevanza che la espulsione del calciatore Jankulowski fosse stata segnalata dall'assistente di gara: come già innanzi detto, la decisione di qualsiasi azione in campo spetta unicamente all'arbitro che è il "dominus" della gara e la espulsione del solo calciatore Jankulowski contrasta con la quasi rissa avvenuta sul campo che richiedeva una eguale sanzione anche per altri calciatori. Anche per il Moggi le doglianze difensive nulla aggiungono in senso favorevole all'imputato: si appunta il travisamento del tono delle conversazioni e la insufficienza delle stesse a configurare la condotta fraudolenta ma sul punto ci si riporta a quanto già esposto sulla rilevanza probatoria del contenuto delle conversaioni intercettate quale attività fraudolenta.

Alcun dubbio poi sussiste sulla consapevolezza in entrambi gli imputati della finalità della attività fraudolenta posta in essere: i contatti febbrili fra le due schede riservate in possesso degli stessi in prossimità della partita in uno con le citate conversazioni(in una il Moggi indica al Baldas di "fare il possibile" per il Dattilo), appaiono risolutivi nella individuazione del chiaro elemento soggettivo ovvero della finalità della serie di azioni fraudolente poste in essere prima e durante la partita in questione.

In poche parole: chi se ne fotte se i calciatori dell'udinese non erano diffidati......e chi se ne fotte che Jankulowski sia stato espulso su segnalazione del guardalinee..........quello con i cartellini in tasca è l'arbitro.......... .doh

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Allucinante.

Per loro ha senso far ammonire giocatori che poi scenderanno comunque in campo contro la Juve.E l'espulsione di Jankulowsky -contrasta con la quasi rissa avvenuta sul campo che richiedeva una eguale sanzione anche per altri calciatori-. Quindi poteva espellere altri giocatori sia dell'udinese o anche del brescia. A proposito ma il brescia non rientra tra le squadre vessate dal potere di Moggi? Quindi a maggior ragione un arbitro sodale avrebbe dovuto e potuto danneggiare la squadra lombarda.

 

E' inutile dai.E' palese che volevano condannare a prescindere.

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Non ho voglia di commentare. Sono cose troppo sporche, troppo disgustose, non trovo le parole per trovare questo schifo....

 

Piuttosto commenterei tutto con un paio di faccine:

 

A leggere queste motivazioni, la prima reazione é .uah ma é tutto talmente ridicolo che anche se é tragico non posso non :risata3: ma certamente é piú tragico che comico e mi viene comunque quasi da :( avrei voglia di prendere in giro tutto il sistema .pernacchia poi di mandarli tutti al .diablo magari facendoli esplodere con una bella =@ ma lo so che non si puó....per questo mi accontento di dire fuck

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.doh

Su Dattilo scrivono: "....."nell'ottica sopra esposta della configurazione di un'attività fraudolenta- EMERGE NON SOLO DALLE INTENSE COMUNICAZIONI SILENTI AVVENUTE FRA IL MOGGIED IL DATTILO........"

 

ma se la scheda risulta attivata 2 mesi dopo................ .doh

ma ci prendono per il ciulo?

Se lo hanno desunto dal contenuto delle comunicazioni silenti che vuoi che importi se la scheda era attiva o meno?

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pg 142 Deposizioni testimoniali rese da soggetti "reticenti o quanto meno ai limiti della credibilità"

pg 143 La scienza investigativa fondata su congetture

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Grazie. Questa di dattilo e' veramente sporca, siamo tornati ai tempi di degregorio della prima sentenza giraudo..assurdita' a profusione. Dattilo squalificato tre mesi e per i giudici promosso, jankuloski da un pugno all'avversario e per i giudici e' espilsione fraudolenta, le "comunicazioni silenti" su una sim inattiva..che credo siano il vertice dell'assurdo. Giudici di una ignoranza abissale e in evidente pregiudizio (imbeccati dai compagni di merende narducci alemi lepore)?

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devo pure leggere, in questo sudiciume, il commento di quello sporco cartonato prescritto ( e stampa con la bava alla bocca ) commentare: "Le sentenze di Calciopoli? Hanno acclarato la colpevolezza di certe persone che rendono l'idea delle difficoltà passate dall'Inter". Davvero....moratti (volutamente minuscolo) è il peggiore di tutti e ne esce pulito per merito di questi infami organi d'informazione.

 

voglio ricordare a questo pseudo presidente allontanato dalla sua famiglia per evitare danni seri, il RUOLO illibato dei suoi alfieri e lui come mandante

 

Colpevoli di illecito: Aldo Spinelli e Giacinto Facchetti, presidenti rispettivamente di Livorno e Inter. Colpevoli invece di aver violato l’articolo 1 del codice di giustizia sportiva che riguarda l’obbligo di lealtà dei tesserati: Luca Campedelli (presidente del Chievo), Massimo Cellino (presidente del Cagliari), Fabrizio Corsi (presidente dell’Empoli), Nello Governato (dirigente del Brescia), Sergio Gasparin (direttore sportivo del Vicenza), Rino Foschi (direttore sportivo del Palermo) e Luciano Spalletti (allenatore dell’Udinese). Il procuratore federale Stefano Palazzi consegna la relazione in merito ai fatti oggetto di indagine dell’inchiesta “Calciopoli bis” e chiarisce come sarebbero dovute andare le cose se non fossero maturati i tempi della prescrizione che hanno portato all’assoluzione di tutti gli imputati sopra citati.

Nelle 72 pagine in cui il procuratore spiega le ragioni della sentenza, aprendo scenari che fanno tremare il calcio italiano. Ancora una volta sotto assedio dopo la prima Calciopoli e il recente calcioscommesse. La notizia più clamorosa: Palazzi dice chiaramente che nel 2006 l’Inter avrebbe dovuto essere deferita per illecito sportivo. La causa: le numerose telefonate che l’ex presidente dei neroazzurri Facchetti avrebbe fatto ai due designatori arbitrali di allora, Bergamo e Pairetto, nei giorni che precedevano le partite dell’Inter.

Ma c’è di più. Se non fosse intervenuta la prescrizione, scrive Palazzi, si sarebbe configurata “una responsabilità diretta ad assicurare un vantaggio in classifica alla squadra, mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione del principio di alterità, terzietà, imparzialità e indipendenza in violazione del pre-vigente art. 6 del Codice di giustizia sportiva e oggi sostituito dall’art. 9”. Vale a dire, illecito sportivo. Che significa, nei casi più gravi, anche retrocessione.

Insomma, la prescrizione, secondo Palazzi, ha nascosto sotto il tappeto un polverone che avrebbe potuto sommergere il pallone di casa nostra. Con la Juventus nel pantano per le note accuse ai suoi dirigenti di riferimento (Luciano Moggi in primis), la Procura di Napoli ha indagato per mesi sui presunti illeciti che avrebbero coinvolto altri protagonisti del calcio italiano. Oltre alla Juventus, sarebbero diverse le squadre che avrebbero potuto essere punite pesantemente per aver commesso gravi colpe che hanno influenzato il regolare svolgimento del campionato. Si è detto dell’Inter del compianto Facchetti. ( http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/04/inter-fu-illecito-sportivo-telefonate-per-assicurarsi-un-vantaggio/139663/ )

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ragazzi non mi fraintendete perchè io la penso come e più di voi sulla farsa...voglio però una risposta credibile sul perchè i giudici facciano una cosa del genere...una cosa del genere è gravissima,significa praticamente "corruzione" mica solo pregiudizi...veramente credete che ogni giudice coinvolto che passi da lì si metta senza remore a fare certe cose? ora qualcuno mi spieghi i perchè di queste cose...perchè se no veniamo denigrati come berlusconiani ( e io non lo sono) e complottisti senza prove...

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.doh

Su Dattilo scrivono: "....."nell'ottica sopra esposta della configurazione di un'attività fraudolenta- EMERGE NON SOLO DALLE INTENSE COMUNICAZIONI SILENTI AVVENUTE FRA IL MOGGIED IL DATTILO........"

 

ma se la scheda risulta attivata 2 mesi dopo................ .doh

ma ci prendono per il ciulo?

non ci credo, deve essermi sfuggito qualcosa, altrimenti siamo oltre il paranormale.

Comunicazioni silenti che razzo vuol dire in italiano? e soprattutto con che mezzi (di comunicazione intendo) ?

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In poche parole: chi se ne fotte se i calciatori dell'udinese non erano diffidati......e chi se ne fotte che Jankulowski sia stato espulso su segnalazione del guardalinee..........quello con i cartellini in tasca è l'arbitro.......... .doh
e fanno capire anche che dopo tutta la rissa in campo, aver espulso solo jankulowski, e' la prova provata che si voleva andare solo contro la squadra che avrebbe dovuto incontrare la Juve. Ma se l'arbitro avrebbe espulso anche dieci giocatori, minimo minimo gli avrebbero dato l'ergastolo o reintrodotto la pena di morte. Ma chi c.azz.o sono questi ominicchi che siedono su uno scranno e giudicano gli altri, scrivendo por.cate che non si sognerebbero di scrivere neanche nei regimi del quarto mondo. Che giudicassero la loro coscienza prima di tutto. VERGOGNA !

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