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Lagavulin84

Calciopoli - Ecco le motivazioni della sentenza d'appello

Post in rilievo

:|.doh

 

Malafede palese, non c'è altra spiegazione, motivano la condanna con un "è come diciamo noi, anche se l'arbitro ha operato correttamente doveva espellere anche altri giocatori che stavano lì vicino"

 

1) Se avesse espulso anche altri giocatori casomai ci favoriva ancora di più per la partita successiva, quindi è ridicola come frase.

2)Adesso i giudici si trasformano in arbitri? Condannano le persone sulla base delle loro interpretazioni degli episodi, non sui fatti?

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Il guaio è che la sentenza di secondo grado dice chiaramente che quella del primo grado è stata "riduttiva" .doh

Nel primo grado la Casoria probabilmente si era messa di traverso. Qui si sono allineati alle tesi dell'accusa. Se, come sembra, hanno rimesso in dubbio i sorteggi, vuol dire che se ne fottono della realta.

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ovviamente è tutto così ridicolo che neanche vale la pena commentare. Povera giustizia italiana.

 

Detto questo, io sono uno dei pochi (pochi?) contenti che Moggi non sia più alla Juve

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Nel primo grado la Casoria probabilmente si era messa di traverso. Qui si sono allineati alle tesi dell'accusa. Se, come sembra, hanno rimesso in dubbio i sorteggi, vuol dire che se ne fottono della realta.

 

Si, come detto basta citare il passo postato da Puppo86 per capire che sono in totale malafede.

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Si, come detto basta citare il passo postato da Puppo86 per capire che sono in totale malafede.

Sui sorteggi hanno praticamente invertito l'onere della prova.

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Il guaio è che la sentenza di secondo grado dice chiaramente che quella del primo grado è stata "riduttiva" .doh

è tutta una farsa colossale: ideata, pianificata, concepita e nata come tale, per colpire dei soggetti ben precisi e con essi una società specifica, che in questi anni sta vivendo per farsa e che morirà in 3° grado per come è nata, la più grande porcata nella storia del calcio mondiale di ogni tempo.

non c'è criterio di logicità e ragionevolezza (oltre che di giustizia, cosa che in un paese civile e credibile sarebbe data per scontata).

di che cosa stiamo a parlare, quindi, da 8 anni a sta parte?

di cose già decise nel dettaglio 10 anni prima... .doh

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CAPO B) MOGGI - DATTILO (Giraudo giudicato separatamente).

.................

e né ha rilevanza che la espulsione del calciatore Jankulowski fosse stata segnalata dall'assistente di gara: come già innanzi detto, la decisione di qualsiasi azione in campo spetta unicamente all'arbitro che è il "dominus" della gara e la espulsione del solo calciatore Jankulowski contrasta con la quasi rissa avvenuta sul campo che richiedeva una eguale sanzione anche per altri calciatori................

Questi sono fuori, il guardalinee dice all'arbitro che un giocatore va espulso (mi ricordo la testimonianza del guardalinee) perche lo ha visto dare un pugno ad un avversario, e l'arbitro sbaglia perche espelle solo lui....... geniale ! E' la stessa cosa che dice Giraudo! quindi ? un cortocircuito...... probabile ce lo abbiano anche loro nel cervello mi sa.

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Mai capito bene il crimen nei fini di Moggi: acquisizione di potere ed influenza nel mondo del calcio? Certo essendo Dg e socio della Juventus SPA, sarebbe quanto meno strano non pretendesse di contare nel suo mondo. Si parla d'influenza abnorme. Sarà quello che si vuole, ma è un reato perseguibile o un comportamento esuberante? Per sé insomma io non so bene ancora quali vantaggi si procurasse. Danneggiava la sua squadra favorendo arbitri con cui la stessa otteneva meno punti? Poteva andare a cena con i designatori? Poteva vantarsi di avere il telefono più intercettato d'Italia? Poteva guardarsi allo specchio, gratificato di aver aiutato Della Valle? Insomma a che pro?

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Francamente non so se le leggerò.

Devo preparare un esame, ho mille cavoli per la testa.

Già in passato ho perso mesi e mesi per questa crociata che si è sempre rivelata una guerra ai mulini a vento.

Sono scoraggiato.

Magari dopo l'esame darò un'occhiata al pdf, ma non ne sono certo.

Inizio ad averne le palle piene...Leggendo velocemente qui e là ho già capito l'andazzo...anche le "chicche" che avete riportato sono senz'altro l'antipasto ad un piatto ricco ricco di melma fetente...

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La materia è complessa e i giudici non capendo nulla dei meccanismi di calcio, di partite, di attrbuzione di schede svizzere hanno commesso molti errori nella scrittura delle motivazioni.

 

Così com'è il processo non sta in piedi: non puoi condannare perché un arbitro ha espulso un giocatore che ha tirato un pugno oppure dire che i sorteggi sono pilotati se davanti a testimonianze il primo grado ha detto che sono veri. perché senza prova commetti un vizio di forma,

 

attenzione che la cassazione come istitutuizione giudica proprio i vizi di forma . se operano senza pressioni, se...

 

cancellano tutto il processo

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CAPO B) MOGGI - DATTILO (Giraudo giudicato separatamente).

La condanna inflitta ad entrambi in primo grado va confermata. Si tratta della partita Udinese - Brescia, conclusasi in favore del Brescia per 2 a 1, ed in cui arbitrava il giovane Dattilo (coadiuvato dagli assistenti Camerota e Alessandroni).

Infatti, come specificato dal Tribunale, la condotta attribuibile ad entrambi gli imputati - nell'ottica sopra esposta della configurazione di un'attività fraudolenta - emerge non solo dalle intense comunicazioni silenti avvenute fra il Moggi ed il Dattilo ma anche e soprattutto dalle già citate conversazioni intercorse del Moggi con il Giraudo in data 26.09.2004 la n. 641 sull'utenza n. 3358080050 in uso al Moggi (in cui il commento di quest'ultimo è esplicito nella individuazione di una condotta "favorevole" del Dattilo nella partita in questione: addirittura il Giraudo riferisce di avere guardato solo gli ultimi 20 min della partita e, per i danni provocati alla Udinese, "non ce la faceva più", con ciò riferendosi alle tre ammonizioni dei calciatori della suddetta squadra ed alla espulsione di Jankulowski) e dal compiacimento dello stesso Moddi nel notare che il Dattilo " ha fatto quello che poteva".

 

Questa è la trascrizione (mia) della parte dell'intercettazione che viene citata (sono circa 30 secondi, i primi, mentre la durata dell'intera telefonata è di 4 minuti e si parla di tutt'altro):

 

Giraudo: Pronto?

Moggi: Io vado a farmi la doccia.

 

G: Io so sfatto, non parlarmene. E poi dio bono sai che se se Dattilo, è stato molto bravo, però se Dattilo è un po’ più sveglio gli dimezza l’Udinese.

M: Eh ma che voi fà, ha mandato via Jankuloski, c’abbiamo un rompicaxxo in meno. Ma la partita di Milano l’hai vista?

 

G: Si si, però io gli ultimi 20 minuti ho guardato l’Udinese, non ce la facevo più dai. Avevi ragione tu, avevi ragione tu, io pensavo ne facesse 4 al Parma, e invece…

 

Lascio a voi ogni commento

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Assolutamente no. La Juventus non è il fine dell'operato dell'associazione a delinquere, ma lo scopo era l'ottenimento di potere e vantaggi personali per gli associati e sodali

 

Chiedo venia, hai ragione.

Sta di fatto che sarebbe comunque una cosa insensata.

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Chiedo venia, hai ragione.

Sta di fatto che sarebbe comunque una cosa insensata.

Anche peggio. Fa comprare le schede ad una spa con bilancio pubblico certificato, per costituire un'associazione a delinquere volta a favorire qualche arbitro (leggi arbitrare qualche partita) e Della Valle. Il tutto condito da nel dubbio non fischiare per la Juve, arbitri talmente pro i fini di Moggi da scatenare chiusure nello spogliatoio e reiterate scenate al termine delle partite

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speriamo che sul pdf che aspettiamo con ansia ci sia anche indicata la data della cerimonia per il rientro a casa degli scudetti!!!!!!!!! .morat

stai scherzando vero?

 

Ragazzi ancora niente pdf?? uum

 

scherzi vero?

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CAPO B) MOGGI - DATTILO (Giraudo giudicato separatamente).

La condanna inflitta ad entrambi in primo grado va confermata. Si tratta della partita Udinese - Brescia, conclusasi in favore del Brescia per 2 a 1, ed in cui arbitrava il giovane Dattilo (coadiuvato dagli assistenti Camerota e Alessandroni).

I(...)

 

Tutto cio' e' allucinante. E scemo io che ancora me ne stupisco...

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Ju29ro.com@JU29ROTEAM 1 min

Per la Corte App. la telefonata Moggi-Damascelli (amm. Petruzzi Nastase Gamberini) dimostra che De Santis è un sodale ju29ro.com/archivi/articoli/farsopoli/1-farsopoli/26-accuse-juve-le-ammonizioni-a-richiesta.html …

 

ll Tempo - Moggi sulle motivazioni: "Si dovrebbero solo vergognare. Hanno fatto tutto quello che volevano. Ma se pensano di mettermi paura si sbagliano"

 

 

Luciano Moggi su il Tempo parla delle motivazioni: "Ieri il mio avvocato ha chiesto di poter avere le motivazioni della sentenza. Gli hanno detto: gliele diamo domani. E stamattina me le ritrovo sui giornali. Ma le pare possibile? Ma come? Non eravamo un’associazione che andava d’amore e d’accordo?. Si dovrebbero solo vergognare. Hanno fatto tutto quello che volevano. Ma se pensano di mettermi paura si sbagliano. Sfido a trovare un solo elemento probatorio emerso durante il processo. Si tratta di affermazioni ad effetto completamente scollegate dal dibattimento Le intercettazioni? Le faccio sentire io le intercettazioni, quelle che i giudici non hanno voluto ascoltare. Collegatevi stasera sul canale 825 di Sky. Anzi lancio un appello a tutti i tifosi della Juventus. Collegatevi, ne sentirete delle belle. Farò ascoltare quando Bergamo telefonava a Galliani e, dopo un Milan-Juventus, confessava: "Io e mia moglie abbiamo pianto per la sconfitta". O quando chiamava Meani e gli diceva: "Ho questi 5 arbitri per Torino, dillo a Galliani". E lui rispondeva: "Non ci mandare De Santis che innervosisce i ragazzi, gli altri vanno bene". Preferisco non aggiungere altro. Ma da stasera parlo io».

Maurilio Prioreschi: "Non ho ancora le motivazionima quello che ho letto sui giornali non mi stupisce. La decisione di rigettare la richiesta di ascoltare le telefonate emerse dopo la sentenza di primo grado era già indicativa di un atteggiamento. Ora dicono addirittura che il sorteggio era ambiguo. Eppure nel processo è chiaramente emerso che i sorteggi erano correttissimi. Abbiamo interrogato i giornalisti che li facevano e tutti hanno confermato che non c’era alcunchè di illegale. Dicono che è quello che emerge dalle intercettazioni: quali? Spero di avere presto il fascicolo ma per ora si tratta di affermazioni slegate dalla realtà"

 

Tuttojuve

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http://www.giulemani...patteggiamento/

 

 

 

Franzo Grande Stevens, il POTERE del patteggiamento

 

franzo.jpg

 

di M. Rocca

 

Pochi lo ricordano ma in quella maledetta giornata del maggio del 2006, il primo a sentenziare “siamo con la squadra, forte sul campo e con l’allenatore” fu proprio lui, Franzo Grande Stevens, per oltre quattro decenni «l’avvocato dell’Avvocato», forse a suggerire al tremebondo J.J.P. Elkann la modalità di condanna della Juventus in stile Anglo-napoletano.

Il regista o il tutore, il boss o il garante che, mentre il “predestinato” balbettava la scomunica ed altri componenti della banda impazzavano con gli assolo dalle televisioni ai giornali, resta nell’angolo più oscuro del palco per accertarsi che il copione venga rispettato, per dettare il ritmo di una sequenza preordinata, dopo aver intimato il “ciak, si gira”.

A fianco della famiglia Agnelli, e con Gianluigi Gabetti, ha anche gestito la discussa operazione Equity Swap, che permise alla dinastia di conservare il controllo della Fiat dopo la forzata conversione in azioni agli Istituti di Credito del maxiprestito bancario nel 2005. Operazione per cui sarà riprocessato per aggiotaggio dopo la recente decisione della Cassazione secondo cui la sentenza del Tribunale di Appello di Torino fu eccessivamente indulgente nei confronti dei “2 grandi vecchi”, ma nel febbraio 2013 la prescrizione (paradiso dei Farsopolisti) che incombe benevola porterà la pace eterna.

Insomma, Grande Stevens sta all’impresa familiare come il Papa a San Pietro.

 

Non ha quasi mai rilasciato interviste (se ne contano 3 o 4 nella sua vita) e quella da cui traggo spunto e commento alcuni passaggi è uscita qualche giorno fa sull’ Eco del Chisone (altro vezzo Anglo-napoletano), che si apre con questa deflagrante (per il “normalizzato medio”) overture:

Domanda: “Ma, avvocato, gli scudetti della Juventus sono davvero trenta come sostiene il presidente Andrea Agnelli? “

Risposta: “Certo, gli scudetti li hanno vinti in campo: non ci furono mica delle combine. Se poi ci sono state irregolarità non hanno mai riguardato la società”.

Ma come dimenticare la sua benedizione immediatamente successiva alla sentenza Ruperto (quella della sommatoria di art.1) “moderata nelle motivazioni, ma i trenta punti di penalizzazione sono troppi…”?

Mi piacerebbe rifletteste sull’uso del termine “moderata”.

Un mio amico matematico dice che uno con due facce, ne ha una sicuramente di tolla, nel caso in specie penso sia un buonista (il mio amico).

 

Altra domanda: “E sulla vicenda Conte sarebbe opportuno un passo indietro dell’allenatore dopo i dieci mesi di sospensione?”

Risposta : “Personalmente, al posto di Conte (che ha sempre sostenuto di non essere responsabile di nulla - n.d.r.) avrei accettato un patteggiamento, che so di quattro mesi, ed avrei risolto il problema. Praticamente un compromesso per evitare di andare sotto processo. Avvocati che abbiano una certa esperienza devono considerare ogni cosa, anche l’eventualità che ci sia una condanna, seppur ingiusta”.

 

Domanda: “Allora le sentenze si discutono!”

Risposta: “Eh si, infatti se molte sentenze vengono riformate vuole dire che anche i giudici possono sbagliare”.

Patteggiare, patteggiare questo è il verbo da applicare. La linea allegra (o smile detto all’anglo-napoletana) e patteggiona della società Juventus post 2006 l’avrà inventata lui, Lapo o Pippo Baudo? Di certo Zaccone e Briamonte ne sono stati gli interpreti più religiosamente ossequiosi.

 

Altra domanda: “C’erano fondi mascherati degli Agnelli se nel settembre del 2010 madre e figlia hanno concordato un pagamento all’Agenzia Delle Entrate di 100 milioni di euro per mettere la parola fine sull’indagine fiscale in corso?”

Risposta: “Quella è un’operazione fatta a suo tempo con la quale il Fisco sostenne l’abuso del diritto e per evitare una lunga causa si è arrivati ad un compromesso con il pagamento rateale da parte della società”.

 

Anche in questo caso un patteggiamento, che viene ovviamente indirizzato nell’interesse di qualcuno. Ma se questo qualcuno non è il soggetto imputato allora questa discrezionalità nell’utilizzo diventa altro: è il perno intorno al quale ruota un potere.

Mi spiego, è evidente chi sia il qualcuno che ha interesse a transare il versamento di 100 per chiudere gli accertamenti in una vicenda in cui di milioni off shore ne mancano all’appello dieci o venti volte tanti. Risulta meno evidente quando patteggi per chiudere una vicenda come quella di un falso in bilancio che non c’è (Juventus ante 2006 e lo certifica la sentenza dello stesso giudice). Il sospetto che sia sempre lo stesso soggetto a beneficiarne (quello che ha versato solo 100) diventa certezza, solo che qui l’interesse è di depistare cercando di favorire la condanna dei vecchi dirigenti. Perché altrimenti?

Ma quello che da mesi non mi spiego è perché mai avrebbe dovuto patteggiare Conte? Quale era l’interesse di quel qualcuno (quello che, bontà sua, versa 100) in questo caso? Sostenere che i cattivoni della FGCI sono potentissimi e che anche nel 2006 non si poteva fare di più, anzi sarà meglio che “guardiamo avanti”?

E’ un fatto che sono anni che chiediamo chiarezza su Farsopoli, e sugli ambigui comportamenti dei nostri proprietari nella vicenda.

 

Un’ultima domanda: “John Elkann è molto diverso dal nonno? “

Risposta: “Certo, è un’altra generazione. E’ un ragazzo a posto. Ha avuto un’educazione internazionale. Nato a New York, primi anni in brasile (parla anche il portoghese), liceo in Francia, Ingegneria al Politecnico di Torino… Poi si capisce, i giovani possono anche avere un desiderio di visibilità, ma questo è normale. Umberto Eco ha scritto bene al riguardo affermando ‘Oggi si ricerca la notorietà più che la reputazione’. Ha perfettamente ragione. Il mondo cambia, anche tra gli avvocati. Molti giovani pensano a che si parli di loro, come i magistrati, tutti con la mania di andare in televisione”.

A Briamonte fischieranno le orecchie a John Elkann scapperà la pipì. A proposito, Umberto Eco con Franzo Grande Stevens è stato anche promotore del circolo politico e culturale «Libertà e Giustizia», insieme a Guido Rossi (!), Carlo Debenedetti, Leopoldo Pirelli, Giandomenico Lepore e tanti altri, su cui dispensò la seguente battuta :“Libertà e Giustizia non è una lobby ma piuttosto una mafia".

Più che una battuta direi un lapsus.

 

 

 

Franzo e Guidone credo sappiamo tutti chi sono. Per i meno informati Lepore è stato il procuratore capo a Napoli fino a pochi mesi fa.

 

P.S.: alla procura di Torino il PM Maddalena aveva archiviato l'indagine che poi ripartirà (guarda caso...) da Napoli, perchè non c'erano elementi che giustificassero un rinvio a giudizio di Moggi, anzi: dalle intercettazioni si poteva evincere, semmai, che la Juventus era più vittima di un certo sistema, che non promotrice.

E qui dentro tocca sorbirci l'illuminato di turno che non vuol sentir parlare di complotti...........doh

 

Perdonate l'ignoranza, sul canale 825 di sky in prima o seconda serata?

Dovrebbe essere alle 20e30..........

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