Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

mercimichel

ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

Post in rilievo

1 ora fa, loropo ha scritto:

posso aggiungere che è praticamente impossibile in ogni sport stabilire dove finisce la dominanza di chi vince e iniziano le mancanze degli altri? 

I 9 scudetti consecutivi nostri sarebbero stati possibili a cavallo tra gli anni 80 e 90 o durante tutti gli anni 90? E chi lo può dire?

Bravo. Borg, McEnroe, Connors, Lendl, Wilander e Becker sommati hanno vinto 53 major in sei. Djokovic, Federer e Nadal 66 in tre. Perché erano più forti loro, o perché era più scarsa la concorrenza? Murray ha vinto soli tre major perché era meno forte di Becker e Wilander, o perché nei big three aveva avversari più forti? Se Borg non si fosse ritirato a 24 anni, quanti major avrebbe vinto? Sarebbe arrivato a 14 RG come Nadal? Se nel 1985-86 ci fosse stato lui, Becker avrebbe vinto quei due Wimbledon?

 

Sono tutte ipotesi senza risposte certe. Si può solo dire che de facto i titoli per ognuno quelli sono.

  • Mi Piace 2
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

dai lo ha appena detto anche lui che è diventato troppo prevedibile

 

ieri finita così perché Carlos è migliorato in tutto, Sinner gioca allo stesso modo da un anno e mezzo.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minuti fa, ventinove ha scritto:

Mah, ricordo che Alcaraz post Wimbledon 2024 ha attraversato 8/9 mesi piuttosto anonimi, vincendo solo un 1000 in Oriente proprio contro Sinner.

Male a Cincy, male a NY, autunno modesto, Finals pessime, per non parlare di Melbourne.

La realtà mi pare piuttosto evidente: se Alcaraz sta al 100% non ci sono santi che tengano e vince lui. Sempre.

Sinner riesce a rimanere al top anche quando non è propriamente al massimo della condizione, e in questa stagione si è visto più volte.

A Melbourne uscì da una buca clamorosa contro Rune, probabilmente Alcaraz quella partita l'avrebbe persa, qui a NY è arrivato in finale fra acciacchi e acciacchini. 

Al contrario, non so se Carlos al 70% sarebbe arrivato in finale.

Sono momenti, ognuno dei due spinge sempre più in alto l'asticella pungolato dall'altro, la dichiarazione di Jannik post gara ("devo cambiare qualcosa, a costo di perdere qualche partita nell'immediato") significa che lo ha capito lui prima di tutti e ne ha la volontà per farlo.

 

Concordo su tutto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Amadir ha scritto:

Forzata o meno, fisicamente è stata una vacanza perché non poteva nemmeno allenarsi a tennis ufficialmente. Nello stesso periodo, Alcaraz i suoi tornei se li è fatti (malino se non ricordo male, ma se li è fatti).

 

Alcaraz globalmente mi sembra meno prono ai "fastidi". Magari in certi momenti è più bollito fisicamente, ma è difficile che abbia problemi di virus, gomiti, vesciche, addominali, caldo, freddo, whatever.

E secondo te una vacanza senza potersi allenare a tennis nello stesso modo in cui si allenava prima non gli ha tolto qualcosa ? Sicuramente ha avuto più svantaggi che vantaggi,sennò lo farebbero tutti i tennisti anche se non forzati

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, robros ha scritto:

Quello che volevo dire è che a me pare che le valutazioni della forza globale dei due tendano, in generale, ad essere troppo esaltate nei confronti di Alcaraz e un po' troppo tiepide nei confronti di Sinner, forse proprio in virtù della maggiore spettacolarità e varietà dei colpi dello spagnolo, che sono certo indicatori di talento ma non sono il tutto nella valutazione della forza complessiva di uno sportivo. In altre parole, vi sono altre componenti fondamentali a 'fare' di un giocatore un campione, che Sinner ha dimostrato di avere, AD OGGI, più di Alcaraz molto meno stimate solo perchè molto meno appariscenti. 

 

1) Alcaraz ha più talento naturale e più sensibilità di Jannik? Senza dubbio (e lo dissi già in passato, mi pare visibile)

2) Se Alcaraz e Sinner sono entrambi al top della condizione, 2 volte su 3 vince Alcaraz? Probabilmente sì, in virtù del punto 1

3) Alcaraz è salito in continuità e in lucidità tattica, da oggi a Sinner lascerà le briciole a tempo indeterminato? Affermazione implicata dal momento, tutta da dimostrare e ingenerosa nei confronti di Sinner, per quanto visto negli ultimi due anni

 

In sostanza, i due campioni, pur diversi, sono molto più vicini tra loro di quanto molti continuano a ritenere, e sono bastati due mesi, dopo due anni di predominanza dell'italiano, per riportare a galla l'assioma 'Alcaraz è Dio, Sinner un campione comunque subalterno'. Personalmente lo trovo non solo ingiusto ma abbastanza prematuro

 

IMHO

 

Sono parzialmente d'accordo. Dire come facevano alcuni che Alcaraz è MOLTO più forte è sbagliato, come era sbagliato dire il contrario come fecero altri dopo Wimbledon. Però ha 6 major contro 4 avendo due anni in meno, ed è avanti 10-5 nei confronti diretti. La differenza c'è, insomma, anche senza entrare nel merito del gioco più completo lo dicono i numeri. Se saprà mantenere la testa sul tennis e fare sacrifici e soffrire in allenamento (e da questo punto di vista Sinner da più garanzie) credo che un pronostico logico sia che Sinner sfondi il muro dei dieci e arriverà intorno a quindici, Alcaraz sfonderà quello dei venti e arriverà intorno a venticinque.

 

Poi ovviamente bisogna vedere quando, inevitabilmente, verrà fuori un nuovo fenomeno. A tal proposito: qualcuno ha visto giocare questo Ivanov, che a 16 anni ha vinto Wimbledon e US Open junior? Fra 3-4 anni potremmo trovarcelo a lottare con i due?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Moeller73 ha scritto:

Ripenso sempre all'Operacion Puerto.

LO ricordiamo tutti. 

Pero nella moto quello c'entra poco e lo sappiamo tutti. Alcaraz ha colpi che non ti regala nessuna trasfusione. Lamal fa cose con il pallone che abbiamo visto fare a poca gente in 100 anni di calcio. 

Esistono generazioni d'oro e quella spagnola in questi 3 sport oggi è sotto gli occhi di tutti. Così come quella di basket è un lontano ricordo 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
21 minuti fa, ventinove ha scritto:

Mah, ricordo che Alcaraz post Wimbledon 2024 ha attraversato 8/9 mesi piuttosto anonimi, vincendo solo un 1000 in Oriente proprio contro Sinner.

Male a Cincy, male a NY, autunno modesto, Finals pessime, per non parlare di Melbourne.

La realtà mi pare piuttosto evidente: se Alcaraz sta al 100% non ci sono santi che tengano e vince lui. Sempre.

Sinner riesce a rimanere al top anche quando non è propriamente al massimo della condizione, e in questa stagione si è visto più volte.

A Melbourne uscì da una buca clamorosa contro Rune, probabilmente Alcaraz quella partita l'avrebbe persa, qui a NY è arrivato in finale fra acciacchi e acciacchini. 

Al contrario, non so se Carlos al 70% sarebbe arrivato in finale.

Sono momenti, ognuno dei due spinge sempre più in alto l'asticella pungolato dall'altro, la dichiarazione di Jannik post gara ("devo cambiare qualcosa, a costo di perdere qualche partita nell'immediato") significa che lo ha capito lui prima di tutti e ne ha la volontà per farlo.

 

No, wait, non parlavo di tenuta mentale, parlavo solo di tenuta fisica.

 

Essere più o meno stanchi fisicamente è fisiologico, ma rendere meno perché sei globalmente stanco (come succede a Nole che ha pubblicamente dichiarato di non reggere più 5 set contro Alcaraz e Sinner se li incontra a fine slam come ovviamente succede) è diverso dal rendere meno perché il giorno prima hai avuto un virus intestinale che si aggiunge a un problema di vesciche di due giorni prima che si aggiunge a un fastidio al polpaccio di tre giorni prima che si aggiunge alla diarrea del giorno prima ancora è così via.

 

Capisco che molti non siano fastidi facili da prevenire/prevedere/controllare ma contro Alcaraz non essere almeno fisicamente sani purtroppo fa la differenza. Il Sinner di Wimbledon a livello fisico non avrebbe perso così male. Magari avrebbe perso, ma non così.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, silver1981 ha scritto:

dai lo ha appena detto anche lui che è diventato troppo prevedibile

 

ieri finita così perché Carlos è migliorato in tutto, Sinner gioca allo stesso modo da un anno e mezzo.

In parte è così, in parte Sinner NON ha giocato ieri sera come ha giocato in altre occasioni. La prima non ha funzionato, né come percentuali né come "penetrazione", si muoveva palesemente peggio del solito, ha fatto errori che di solito non fa, anche su palle non complesse. Mi viene in mente una palla corta nel quarto set, sulla quale era arrivato bene, sul rovescio, che in condizioni migliori mette dentro a occhi chiusi, e invece l'ha messa fuori e non di poco.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, onekiddu ha scritto:

E secondo te una vacanza senza potersi allenare a tennis nello stesso modo in cui si allenava prima non gli ha tolto qualcosa ? Sicuramente ha avuto più svantaggi che vantaggi,sennò lo farebbero tutti i tennisti anche se non forzati

Sicuramente non gli ha tolto il riposo. Poi che sarebbe stato meglio giocare è ovvio.

 

I tennisti non lo fanno perché se non giocano non vincono partite e se non vincono partite non guadagnano soldi, non sono come i calciatori che quello guadagnano a prescindere da quanto giocano o non giocano.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Figio79 ha scritto:

LO ricordiamo tutti. 

Pero nella moto quello c'entra poco e lo sappiamo tutti. Alcaraz ha colpi che non ti regala nessuna trasfusione. Lamal fa cose con il pallone che abbiamo visto fare a poca gente in 100 anni di calcio. 

Esistono generazioni d'oro e quella spagnola in questi 3 sport oggi è sotto gli occhi di tutti. Così come quella di basket è un lontano ricordo 

Sono sport in cui il corpo serve e tanto,se non hai quel qualcosa in più fisicamente non vai da nessuna parte a prescindere dal tocco che hai,che sia con la racchetta o che sia con il pallone

 

Poi non dico che alcaraz sia dopato,anzi,non credo proprio che lo sia,ma sicuramente le sostanze dopanti ( soprattutto se usate metodologicamente come faceva fuentes danno vantaggi enormi anche nel tennis o nel calcio )

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

Sono parzialmente d'accordo. Dire come facevano alcuni che Alcaraz è MOLTO più forte è sbagliato, come era sbagliato dire il contrario come fecero altri dopo Wimbledon. Però ha 6 major contro 4 avendo due anni in meno, ed è avanti 10-5 nei confronti diretti. La differenza c'è, insomma, anche senza entrare nel merito del gioco più completo lo dicono i numeri. Se saprà mantenere la testa sul tennis e fare sacrifici e soffrire in allenamento (e da questo punto di vista Sinner da più garanzie) credo che un pronostico logico sia che Sinner sfondi il muro dei dieci e arriverà intorno a quindici, Alcaraz sfonderà quello dei venti e arriverà intorno a venticinque.

Credo che parzialmente dipenda dal fatto che la crescita di Sinner, basata sul lavoro e non sulle doti naturali, sia stata leggermente ritardata, e credo che un bilancio finale di major oggi sia una semplice scommessa, con troppe variabili (evoluzione mentale, caratteriale, motivazionale, fisica, infortuni). Come giustamente dici, ci vuole equilibrio, evitando di dire dopo una vittoria dell'uno che l'altro è inferiore ed eterno secondo. Tra un paio di anni, forse, certi giudizi avranno più ragione d'essere

1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

 

Poi ovviamente bisogna vedere quando, inevitabilmente, verrà fuori un nuovo fenomeno. A tal proposito: qualcuno ha visto giocare questo Ivanov, che a 16 anni ha vinto Wimbledon e US Open junior? Fra 3-4 anni potremmo trovarcelo a lottare con i due?

Non so dare un contributo, non l'ho visto, anche se a meno di essere un fenomeno epocale a vista d'occhio, a 16 anni certe previsioni sono sempre molto azzardate. Quantomeno vanno attese le prime prestazioni nel circuito maggiore, che è tutt'altra cosa da quello junior, soprattutto oggi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, robros ha scritto:

Non so dare un contributo, non l'ho visto, anche se a meno di essere un fenomeno epocale a vista d'occhio, a 16 anni certe previsioni sono sempre molto azzardate. Quantomeno vanno attese le prime prestazioni nel circuito maggiore, che è tutt'altra cosa da quello junior, soprattutto oggi

Chiaro, non sono molti quelli che hanno confermato da grandi le imprese da junior. Mi viene in mente Edberg e basta, più o meno. Però che restino loro due a spartirsi i major per altri dieci anni è improbabile. Se non un terzo incomodo tipo Djokovic nel duopolio Federer-Nadal almeno qualcuno capace di batterli occasionalmente tipo Murray, Wawrinka, Del Potro salterà fuori per forza. DI quelli già nel circuito tipo Shelton, Mensik, Fonseca, Fils però non saprei chi ne abbia i mezzi. Confidavo nel ceco, ma non sta facendo miglioramenti apprezzabili.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

Chiaro, non sono molti quelli che hanno confermato da grandi le imprese da junior. Mi viene in mente Edberg e basta, più o meno. Però che restino loro due a spartirsi i major per altri dieci anni è improbabile. Se non un terzo incomodo tipo Djokovic nel duopolio Federer-Nadal almeno qualcuno capace di batterli occasionalmente tipo Murray, Wawrinka, Del Potro salterà fuori per forza. DI quelli già nel circuito tipo Shelton, Mensik, Fonseca, Fils però non saprei chi ne abbia i mezzi. Confidavo nel ceco, ma non sta facendo miglioramenti apprezzabili.

L'unico, opinione del tutto personale, tra quelli oggi già alla ribalta che potrebbe parzialmente inserirsi per me è Shelton, per talento e doti atletiche. E ho intravisto una lieve crescita. Ma rimane ancora troppo fragile da fondo. Io dico che per almeno un paio di anni si andrà avanti col duopolio (o monopolio se uno dei due top cala/si fa male seriamente)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, Amadir ha scritto:

Sicuramente non gli ha tolto il riposo. Poi che sarebbe stato meglio giocare è ovvio.

 

I tennisti non lo fanno perché se non giocano non vincono partite e se non vincono partite non guadagnano soldi, non sono come i calciatori che quello guadagnano a prescindere da quanto giocano o non giocano.

Il riposo se lo sarebbe preso benissimo da solo in modo più equilibrato,soprattutto in quei tre mesi dove ci si può gestire molto meglio rispetto a quanto si può fare dal roland garros in poi

 

Sul guadagnare dipende,se giochi ad altissimo livello e puoi andare molto avanti negli slam o nei mille e se davvero un riposo così prolungato ti aiuta è ovvio che sarebbe meglio saltare quei tre mesi ed andare più avanti in quei tornei,guadagneresti comunque di più

 

La squalifica lo ha solo danneggiato,poi magari sarebbe arrivato qui con lo stesso stato fisico,o peggio ma è più probabile che ci sarebbe arrivato meglio ma ormai è andata così,speriamo riesca a finire in crescita che ci sono ancora le Finals e la coppa Davis

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
29 minuti fa, silver1981 ha scritto:

dai lo ha appena detto anche lui che è diventato troppo prevedibile

 

ieri finita così perché Carlos è migliorato in tutto, Sinner gioca allo stesso modo da un anno e mezzo.

anno e mezzo in cui ha vinto 3 slam .ghgh

 

che debba aggiungere qualcosa nel suo tennis è vero..

ma bisogna un attimo rendersi conto di cosa ha fatto jannik in questi due anni.

Poi se perde contro un mostro  come Alcaraz può capitare.

Se Alcaraz è al 100% non ce n'è per nessuno.E' troppo dominante 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
22 minuti fa, Minor threat ha scritto:

In parte è così, in parte Sinner NON ha giocato ieri sera come ha giocato in altre occasioni. La prima non ha funzionato, né come percentuali né come "penetrazione", si muoveva palesemente peggio del solito, ha fatto errori che di solito non fa, anche su palle non complesse. Mi viene in mente una palla corta nel quarto set, sulla quale era arrivato bene, sul rovescio, che in condizioni migliori mette dentro a occhi chiusi, e invece l'ha messa fuori e non di poco

Quoto. Assolutamente. Soprattutto sulla reattività nei movimenti. La maggior parte dei non provocati sono stati causati dal ritardo di mezzo secondo nell'arrivarci coi piedi. E non da ieri sera, anche in precedenti partite, lo avevo scritto. Sinner non sta male ma non è nemmeno al top fisicamente, mentre Alcaraz sì. Il punto principale ieri è stato questo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, robros ha scritto:

L'unico, opinione del tutto personale, tra quelli oggi già alla ribalta che potrebbe parzialmente inserirsi per me è Shelton, per talento e doti atletiche. E ho intravisto una lieve crescita. Ma rimane ancora troppo fragile da fondo. Io dico che per almeno un paio di anni si andrà avanti col duopolio (o monopolio se uno dei due top cala/si fa male seriamente)

Shelton ne avrebbe le potenzialità.

Ma è ancora troppo legato al servizio.

Uno al quale non mancherebbe nulla tecnicamente è Rune. 

Ma la testa è quella che è è difficilmente si può lavorare più di tanto sul carattere.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sinner: "dipende anche da come arrivi a giocare contro Carlos. Una cosa è quando i punteggi sono comodi, ma fai sempre la stessa cosa, come ho fatto io questo torneo. Non ho fatto un serve and volley, non ho usato molti dropshots, e poi arrivi al punto in cui giochi contro Carlos e devi uscire dalla comfort zone. Per cui proverò a fare dei cambiamenti, magari perderò delle partite da qui in avanti, per essere più imprevedibile perché penso sia quello che devo fare per diventare un giocatore di tennis migliore"

 

 

Perfetto direi 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Il riposo se lo sarebbe preso benissimo da solo in modo più equilibrato,soprattutto in quei tre mesi dove ci si può gestire molto meglio rispetto a quanto si può fare dal roland garros in poi

 

Sul guadagnare dipende,se giochi ad altissimo livello e puoi andare molto avanti negli slam o nei mille e se davvero un riposo così prolungato ti aiuta è ovvio che sarebbe meglio saltare quei tre mesi ed andare più avanti in quei tornei,guadagneresti comunque di più

 

La squalifica lo ha solo danneggiato,poi magari sarebbe arrivato qui con lo stesso stato fisico,o peggio ma è più probabile che ci sarebbe arrivato meglio ma ormai è andata così,speriamo riesca a finire in crescita che ci sono ancora le Finals e la coppa Davis

Io credo che, più che i tre mesi di stop, sulle attuali condizioni di Sinner pesi la prima vittoria di Wimbledon, che ha implicato un costo soprattutto nervoso elevatissimo, oltre che probabilmente un lieve ed inconscio rilassamento di motivazioni al top. Stessa cosa per altro capitata ad Alcaraz le scorse stagioni. Se nessuno in era Open maschile, anche tra i marziani, ha mai fatto il grande slam nella stessa stagione, un motivo c'è, poco da girarci attorno

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi, faccio la solita incursione post slam. 

Breve dialogo di ieri sera, prima della partita, con la moglie, newcomer appassionata di tennis, anzi, tifosissima faziosa e sfegata di Jan il Rosso. 

- Dimmi chi vince...

- Non lo so, non ho doti divinatorie... 

- Dai...dimmi chi vince secondo te... 

- Vuoi sentirlo? 

- Sì! 

- Vince Alcaraz...

- *...

- E allora perché me lo chiedi? Per insultarmi? 

 

In verità, ho avuto modo, visti gli orari, di vedere molto del torneo dei due figli degli dei; e tutto sommato, leggendo fra le righe, e al netto del (mio) veloavevodettismo, sempre specioso, era abbastanza intuibile la percezione che fra i due, Carlos arrivasse all'atto finale in condizioni psico-fisiche nettamente migliori. 

Lo spagnolo si è presentato a NY tirato a mille, con il sangue agli occhi (al di là dei suoi larghi sorrisi che elargisce sempre in gran quantità), con la ferocia dell'orgoglio ferito e la determinazione e concentrazione di un uomo in missione. 

La percezione generale, era che Sinner fosse il vero numero uno, al di là della classifica, da almeno un anno e mezzo; che al Roland Garros fosse finita come era finita anche per volere degli dei, e che a Wimbledon si fosse visto l'esatto rapporto di forze tra i due ("nello scambio è più forte di me!!!" - cit.), e Carlitos, da un lato, in cuor suo sapeva benissimo che questa percezione generale era fondata e corretta; dall'altro, non l'ha accettata; lui al di là dei complimenti, anche sinceri, che elargisce, è convinto in cuor suo di essere il migliore; è tipico dei campioni. 

Non l'ho MAI visto giocare un torneo come questo US Open, in nessuno degli altri 5 major vinti in precedenza; ha dominato tutto e tutti dal primo turno alla finale; anche dopo il secondo set perso, un po' per il suo fisiologico bisogno di rifiatara (è un bisogno mentale, non una distrazione), molto per la classe e per l'orgoglio parimenti smisurato di Jannik, la sensazione era che l'esito fosse già scritto; a parte quei venti minuti nel secondo, non c'è mai stata partita, siamo sinceri. 

 

Jannik è arrivato all'atto conclusivo con una serie di piccoli (?) acciacchi, e comunque ha affrontato tutto lo swing americano in condizioni così così; forse, anche uno Cyborg come lui ha sentito un leggero appagamento dopo lo storico trionfo a Wimbledon. 

 

I discorsi su chi sia il più forte, sempre condizionati dal sic et nunc, lasciano il tempo che trovano. Ripeto sempre, con gli amici, che io, in più di quarant'anni che gioco (ad infimi livelli) e seguo il tennis, uno come Alcaraz non l'avevo MAI visto; un tale connubio di potenza, resistenza, esplosività, mentalità vincente, bagaglio tecnico smisurato e talento fuori da ogni logico, è un uniqum; nemmeno in Federer ho visto tutto ciò. 

 

Ma, parimenti, fino all'altro ieri consideravo Djokovic, per quanto mi sia sempre stato a pelle piuttosto antipatico, considerando il tennis a 360 gradi, il più forte e completo di tutti, sia di Roger, che di Rafa, al di là del numero degli slam vinti. Ma vedendo Sinner, vedo in lui un Nole 2.0, l'evoluzione della specie; simile al serbo, ma un filo più forte fisicamente, un filo più veloce, un filo più preciso, un filo in più in tutto; e quindi... 

 

La cosa bella è che entrambi traggono ispirazione e stimoli l'uno dall'altro; senza Jannik, Carlitos non avrebbe avuto la maturazione che sta evidenziando; senza Carlitos, Jannik non avrebbe fatto i progressi tecnici che l'hanno portato a questi livelli siderali, e ad essere il numero uno indiscusso da un anno e mezzo a questa parte.

 

Della classifica non me ne è mai fregato niente; tanto più  che, quella attuale, è un frutto bacato di un albero avvelenato alle radici dalla famosa squalifica subita da Sinner; e quindi, lascia il tempo che trova. 

Rimangono i due slam a testa al termine di una stagione incredibile; questi due hanno portato il tennis ad un livello tale che non ce ne rendiamo nemmeno conto fino in fondo. 

 

E la serie degli h2h nelle grandi finali, temo sia solo all'inizio. Temo per gli altri, ovviamente. 

Godiamoci lo spettacolo. 

Sperando, almeno, in un terzo incomodo; che, per me, non sarà Fonseca. 

  • Mi Piace 3
  • Grazie 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Il riposo se lo sarebbe preso benissimo da solo in modo più equilibrato,soprattutto in quei tre mesi dove ci si può gestire molto meglio rispetto a quanto si può fare dal roland garros in poi

 

Sul guadagnare dipende,se giochi ad altissimo livello e puoi andare molto avanti negli slam o nei mille e se davvero un riposo così prolungato ti aiuta è ovvio che sarebbe meglio saltare quei tre mesi ed andare più avanti in quei tornei,guadagneresti comunque di più

 

La squalifica lo ha solo danneggiato,poi magari sarebbe arrivato qui con lo stesso stato fisico,o peggio ma è più probabile che ci sarebbe arrivato meglio ma ormai è andata così,speriamo riesca a finire in crescita che ci sono ancora le Finals e la coppa Davis

Non sono d’accordo ma rispetto la tua opinione.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, robros ha scritto:

L'unico, opinione del tutto personale, tra quelli oggi già alla ribalta che potrebbe parzialmente inserirsi per me è Shelton, per talento e doti atletiche. E ho intravisto una lieve crescita. Ma rimane ancora troppo fragile da fondo. Io dico che per almeno un paio di anni si andrà avanti col duopolio (o monopolio se uno dei due top cala/si fa male seriamente)

Sì, un paio d'anni è quasi scontato. Forse anche tre o quattro. Ma non potranno continuare così indisturbati fino a fine carriera.

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

non potranno continuare così indisturbati fino a fine carriera.

certo, anche statisticamente lo escludo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minuti fa, robros ha scritto:

L'unico, opinione del tutto personale, tra quelli oggi già alla ribalta che potrebbe parzialmente inserirsi per me è Shelton, per talento e doti atletiche. E ho intravisto una lieve crescita. Ma rimane ancora troppo fragile da fondo. Io dico che per almeno un paio di anni si andrà avanti col duopolio (o monopolio se uno dei due top cala/si fa male seriamente)

Shelton ha delle speranze solo se prende un allenatore vero, al momento è un giocatore totalmente senza tattica che spara ogni palla a 200 all'ora, i colpi vanno saputi gestire, con Sinner e Alcaraz al momento perderà sempre.

 

a me incuriosisce di più Aliassime, anche se su terra e erba è un giocatore normalissimo.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Due grandi campioni, ma con uno dei due che ha qualcosa in più (Alcaraz).

Se dovessi fare un paragone con gli altri sport mi viene da pensare al rapporto di forza che c'era tra Hamilton e Vettel in F1, tra Marquez e Lorenzo nelle moto, tra Pogacar e Vingegaard nel ciclismo, tra Messi e Ronaldo nel calcio, tra Barshim e Tamberi nell'Alto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.