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Pierpaolo Marino a #RadioVS: "Pogba ad un passo dall'Atalanta, accordo con la Juve, ma Raiola bloccò tutto. Allegri? Ecco qualche aneddoto»

Post in rilievo

 

Direi che Marino è andato ben oltre le "chiacchiere". Paragonarlo a Secco è come paragonare CR7 a Mastronunzio. sefz

 

 

No,nessun paragone con Secco.

Lui ha avuto risultati molto positivi nei club dove ha lavorato.

Ho solo detto che lui, grande intenditore, non è detto sia in grado di fare il DS della Juventus con la stessa competenza dei nostri.

A me piace molto ascoltarlo, lo sento spesso a Radio Sportiva.

A parole però, perché poi dimostrare i fatti è tutt'un'altra cosa.

 

Tut chi! ;)

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Certo che c'era. Ma il fatto che sia dovuto intervenire Raiola per impedire alla Dirigenza di mandarlo in prestito mi sembra francamente assurdo.

 

Ho spiegato in post precedenti i motivi per i quali ritengo che nel caso di Pogba un prestito biennale fosse più che comprensibile

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Zebra, nei primi due anni a Torino, Pogba ha messo insieme 63 presenze in Campionato e 22 in Coppa, con 14 reti e 16 assist.

 

Solo aver pensato di lasciarlo due anni in comproprietà fa nascere molte perplessità.

 

Tra l'altro, il francese è diventato quello che è proprio perché, dai 18 anni in poi, si è allenato con Pirlo, Vidal ecc. Fosse andato all'Atalanta, probabilmente sarebbe rimasto un Kondogbia qualunque.

 

In Italia dobbiamo smetterla di pensare che un giovane, prima di giocare, debba andarsene a svernare in giro per l'Italia.

 

Lo stesso errore lo abbiamo compiuto con Verratti. Il Psg lo ha preso dalla B e gli ha dato le chiavi del centrocampo. Guardalo oggi.

 

Ciascuno ha una sua carriera, non si può fare di ogni erba un fascio. Ci sono giovani che a 19 anni hanno già una significativa esperienza perché nel Paese dove sono cresciuti calcisticamente non c'è questa ossessione del risultato che c'è in Italia.

Poi ci sono giovani che a 19 anni pur non essendosi cimentati con grandi squadre o nella massima serie, hanno comunque un'esperienza di torneo cadetto.

Infine ci sono quelli che hanno giocato solo nelle giovanili.

Non tutti sono pronti per essere trapiantati nella prima squadra di un club che punta allo scudetto e ai primi 8 posti in Europa.

Anche se mandi settimanalmente il capo dei tuoi osservatori a vedere il tal giovane che gioca nelle giovanili di una squadra, non avrai mai l'esatta percezione di quello che quel giovane può valere contro i grandi.

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Tutti volevano Pogba. Devi tener conto però che per avere Pogba Marotta ha riempito d'oro Raiola e sta in questo la competenza, non aver badato a spese per un giovane che non aveva mai giocato tra i professionisti. Se avesse pagato il cartellino ci risparmiava. Questi discorsi sull'amicizia di Raiola e Nedved sono infondati. Raiola ha scelto la Juventus perché è stata quella che ha soddisfatto le sue esose pretese economiche.

 

Certo se dividi il mondo tra fortunati e incompetenti non si salva nessuno :d

 

Ovviamente d'accordo.

A quanto ho letto da più parti, lo stesso Raiola disse di non "conoscere" Marotta e che lui, della Juve, aveva "buoni" rapporti con il solo Nedved.

Chiaro che la nostra offerta abbia contentato Raiola e Pogba.

Adlilà delle pretese economiche di Raiola, si fa fatica a capire come la dirigenza milanista non abbia compreso le qualità di Pogba ed il fatto lo si stesse prendendo a zero.

Per questo dico che siamo stati competenti ma anche fortunati.

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Ciascuno ha una sua carriera, non si può fare di ogni erba un fascio. Ci sono giovani che a 19 anni hanno già una significativa esperienza perché nel Paese dove sono cresciuti calcisticamente non c'è questa ossessione del risultato che c'è in Italia.

Poi ci sono giovani che a 19 anni pur non essendosi cimentati con grandi squadre o nella massima serie, hanno comunque un'esperienza di torneo cadetto.

Infine ci sono quelli che hanno giocato solo nelle giovanili.

Non tutti sono pronti per essere trapiantati nella prima squadra di un club che punta allo scudetto e ai primi 8 posti in Europa.

Anche se mandi settimanalmente il capo dei tuoi osservatori a vedere il tal giovane che gioca nelle giovanili di una squadra, non avrai mai l'esatta percezione di quello che quel giovane può valere contro i grandi.

 

Pogba era prontissimo. E te l'ho dimostrato con i numeri. Nessuno al mondo si sarebbe mai sognato di mandarlo in prestito.

 

"Quando arrivò a Torino nel 2012 - ha ricordato Pirlo - Il primo giorno di allenamento noi tutti ridevamo ed eravamo increduli pensando che un giocatore di quel talento potesse essere stato lasciato libero (dal Manchester United, ndr) e penso che alla Juventus ancora ridono. Sia io che Buffon ci avvicinammo e gli dicemmo: "Ma davvero ti hanno lasciato libero?" ha concluso Pirlo, aggiungendo che a suo parere il francese è il miglior giovane che abbia mai visto e presto sarà il migliore al mondo. "Questo titolo se lo sono diviso per molti anni Messi e Cristiano Ronaldo, ma il calcio deve essere preparato ad avere un nuovo re"

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Pogba era prontissimo. E te l'ho dimostrato con i numeri. Nessuno al mondo si sarebbe mai sognato di mandarlo in prestito.

 

"Quando arrivò a Torino nel 2012 - ha ricordato Pirlo - Il primo giorno di allenamento noi tutti ridevamo ed eravamo increduli pensando che un giocatore di quel talento potesse essere stato lasciato libero (dal Manchester United, ndr) e penso che alla Juventus ancora ridono. Sia io che Buffon ci avvicinammo e gli dicemmo: "Ma davvero ti hanno lasciato libero?" ha concluso Pirlo, aggiungendo che a suo parere il francese è il miglior giovane che abbia mai visto e presto sarà il migliore al mondo. "Questo titolo se lo sono diviso per molti anni Messi e Cristiano Ronaldo, ma il calcio deve essere preparato ad avere un nuovo re"

 

La penso diversamente.

 

Nemmeno il miglior osservatore del mondo può sapere che un giocatore che ha disputato solo partite nelle giovanili, non solo è pronto per reggere il salto nella categoria dei "grandi", ma addirittura pronto per una squadra che vuole essere competitiva in Italia e in Europa.

 

Diverso è il discorso di quei 19enni che hanno già maturato significative esperienze in prima squadra, non necessariamente club di prima fascia.

 

Tutta la mia gratitudine a Conte, come ho già scritto, al quale bastarono poche settimane (partitelle di allenamento di Pogba con i mostri sacri della Juve, alcune amichevolI) per capire che il ragazzo era pronto al grande salto.

 

A mio avviso Pogba rimane un capolavoro (uno dei tanti) della nostra dirigenza e del nostro precedente allenatore.

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Non solo, qui molti continuano a dire che ce lo ha portato Marotta! Marotta al di fuori dei confini conosce a malapena Messi e Cristiano Ronaldo

 

e niente, dopo sei anni non avete capito che il ds è Paratici e l'ad marotta, ma va bene cosi, l'importante è che l'abbiano capito in società

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Campione del mondo under 20.

 

Tre mesi e oltre standogli addosso

 

Ferguson che si strappa le vesti e noi per farlo stare zitto gli diamo 1,5 milioni di euro

 

Poi se il programma era svezzarlo come è stato fatto con Zaza e Berardi, quello è un altro discorso

 

Anche Conte, vedendolo in allenamento aveva capito che Poul stava bruciando le tappe

 

 

 

Siete grandiosi nello sminuire le nostre operazioni di mercato

 

Ho già spiegato il mio punto di vista in più post.

Se vuoi svezzare un predestinato facendogli fare due anni in provincia significa che ci stai capendo poco.

Condivisibile? Non condivisibile? E' comunque il mio punto di vista in merito all'acquisizione di Paul.

 

Se vuoi fare polemica sei libero di farlo da solo.

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dipende da chi osserva.bonipert mando' causio a visionare un ragazzino a padova.dopo una manciata di minuti causio chiese che il giovanotto andasse sotto a doccia. era del piero,causio temeva che ci fossero altri osservatori

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La penso diversamente.

 

Nemmeno il miglior osservatore del mondo può sapere che un giocatore che ha disputato solo partite nelle giovanili, non solo è pronto per reggere il salto nella categoria dei "grandi", ma addirittura pronto per una squadra che vuole essere competitiva in Italia e in Europa.

 

Diverso è il discorso di quei 19enni che hanno già maturato significative esperienze in prima squadra, non necessariamente club di prima fascia.

 

Tutta la mia gratitudine a Conte, come ho già scritto, al quale bastarono poche settimane (partitelle di allenamento di Pogba con i mostri sacri della Juve, alcune amichevolI) per capire che il ragazzo era pronto al grande salto.

 

A mio avviso Pogba rimane un capolavoro (uno dei tanti) della nostra dirigenza e del nostro precedente allenatore.

 

Dunque convieni con me che cederlo in comproprietà all'Atalanta sarebbe stato un errore?

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Dunque convieni con me che cederlo in comproprietà all'Atalanta sarebbe stato un errore?

 

Io sostengo che al momento dell'acquisto il ragazzo aveva accumulato esperienza solo nelle giovanili e dunque era un salto nel buio. Di solito in questi casi si preferisce mandarlo a "farsi le ossa" in un club amico, per vedere come si comporta nell'impatto col calcio dei grandi. E' la prassi, è difficile che uno prelevi un talentino che ha giocato solo con i pari età e sia tanto sicuro del suo talento da sbatterlo in prima squadra.

Pertanto ringrazio Conte che con poche settimane ha capito di avere per le mani uno davvero speciale e l'ha subito gettato nella mischia.

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Io sostengo che al momento dell'acquisto il ragazzo aveva accumulato esperienza solo nelle giovanili e dunque era un salto nel buio. Di solito in questi casi si preferisce mandarlo a "farsi le ossa" in un club amico, per vedere come si comporta nell'impatto col calcio dei grandi. E' la prassi, è difficile che uno prelevi un talentino che ha giocato solo con i pari età e sia tanto sicuro del suo talento da sbatterlo in prima squadra.

Pertanto ringrazio Conte che con poche settimane ha capito di avere per le mani uno davvero speciale e l'ha subito gettato nella mischia.

 

E' la prassi solo in Italia.

 

Ecco perché abbiamo una Nazionale mediamente vecchia e con un tasso tecnico mediocre.

 

Altrove, i talenti, se sono tali, vengono fatti giocare. Sempre.

 

"Quando arrivò a Torino nel 2012 - ha ricordato Pirlo - Il primo giorno di allenamento noi tutti ridevamo ed eravamo increduli pensando che un giocatore di quel talento potesse essere stato lasciato libero (dal Manchester United, ndr) e penso che alla Juventus ancora ridono. Sia io che Buffon ci avvicinammo e gli dicemmo: "Ma davvero ti hanno lasciato libero?" ha concluso Pirlo, aggiungendo che a suo parere il francese è il miglior giovane che abbia mai visto e presto sarà il migliore al mondo. "Questo titolo se lo sono diviso per molti anni Messi e Cristiano Ronaldo, ma il calcio deve essere preparato ad avere un nuovo re".

 

Io, ad esempio, Kessie dell'Atalanta lo prenderei stamattina.

 

Dopo di che, è abbastanza provato che allenarsi con grandi campioni e imparare la realtà di un grande club, per un giovane è molto più formante che andare a "farsi le ossa" in squadre che lottano per non retrocedere e che, per questo motivo, non possono lasciare troppo spazio al talento.

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E' la prassi solo in Italia.

 

Ecco perché abbiamo una Nazionale mediamente vecchia e con un tasso tecnico mediocre.

 

Altrove, i talenti, se sono tali, vengono fatti giocare. Sempre.

 

"Quando arrivò a Torino nel 2012 - ha ricordato Pirlo - Il primo giorno di allenamento noi tutti ridevamo ed eravamo increduli pensando che un giocatore di quel talento potesse essere stato lasciato libero (dal Manchester United, ndr) e penso che alla Juventus ancora ridono. Sia io che Buffon ci avvicinammo e gli dicemmo: "Ma davvero ti hanno lasciato libero?" ha concluso Pirlo, aggiungendo che a suo parere il francese è il miglior giovane che abbia mai visto e presto sarà il migliore al mondo. "Questo titolo se lo sono diviso per molti anni Messi e Cristiano Ronaldo, ma il calcio deve essere preparato ad avere un nuovo re".

 

Io, ad esempio, Kessie dell'Atalanta lo prenderei stamattina.

 

Dopo di che, è abbastanza provato che allenarsi con grandi campioni e imparare la realtà di un grande club, per un giovane è molto più formante che andare a "farsi le ossa" in squadre che lottano per non retrocedere e che, per questo motivo, non possono lasciare troppo spazio al talento.

 

Sarà la prassi solo in Italia, Zizou, però è un dato di fatto che Pogba decise di andare via dal club inglese proprio perché Ferguson gli aveva fatto fare solo tre comparsate in prima squadra....quindi per una volta, per fortuna, è accaduto il contrario di quello che avviene normalmente ed è per questo che ringrazio Conte per l'intuizione e il coraggio e per le ottime capacità di valutazione che gli hanno consentito di "vedere" nel Polpo quello che Ferguson non era riuscito a intravedere.

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Sarà la prassi solo in Italia, Zizou, però è un dato di fatto che Pogba decise di andare via dal club inglese proprio perché Ferguson gli aveva fatto fare solo tre comparsate in prima squadra....

 

Ed è un dato di fatto che la cosa si è dimostrata un errore di proporzioni epiche, visto che lo hanno perso a zero e, per riprenderselo, hanno dovuto tirar fuori oltre 100 milioni.

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Ed è un dato di fatto che la cosa si è dimostrata un errore di proporzioni epiche, visto che lo hanno perso a zero e, per riprenderselo, hanno dovuto tirar fuori oltre 100 milioni.

 

Ricordo da tuoi precedenti post (e poi non dire che non ti leggo con attenzione) che sei un fan di Tielemans.

 

Il succo dei miei messaggi, a prescindere dal fatto che quello che conta è che Pogba alla fine l'abbiamo preso noi e ne abbiamo goduto per tre anni (il discorso sul fatto se era possibile trattenerlo o meno aprirebbe un altro filone infinito), è che non tutti i 19enni hanno, al momento in cui una società posa gli occhi su di loro, lo stesso background, lo stesso curriculum.

 

Per carità, quello che conta è il talento, e se ce l'hai, ciò compensa tutto il resto. Però capita a volte di visionare 19enni che hanno nel loro background solo una sfilza di formazioni giovanili e di Nazionali Under 16, e capitano, invece, 19enni come Tielemans che già hanno una settantina di presenze in prima squadra (Anderlecht) e una ventina di presenze nelle Coppe Europee.

 

E' chiaro che questi ultimi offrono basi più solide per il giudizio degli osservatori, in quanto c'è stata la possibilità di visionarli più di una volta alle prese con il calcio dei grandi, con i ritmi elevati e l'agonismo delle Coppe Europee, etc. In questo caso, si prenderebbe un 19enne già abbastanza formato, con grandi margini di miglioramento ma allo stesso tempo già "testato" ad un certo livello.

 

Nel caso di Pogba, gli osservatori si dovevano fidare solo dei numeri messi in mostra in allenamento e nelle partite delle giovanili

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si prenderebbe un 19enne già abbastanza formato, con grandi margini di miglioramento ma allo stesso tempo già "testato" ad un certo livello.

 

Eh, ma quando. Vediamo di sbrigarci!

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Eh, ma quando. Vediamo di sbrigarci!

 

Che vedano di sbrigarsi ! Io, per parte mia, potrei solo applaudire una mossa del genere.

 

Secondo te come mai è ancora all'Anderlecht, nonostante alcuni club europei hanno una filosofia improntata ai giovani di talento (penso, ad esempio, all'Arsenal)?

 

Ci sarà la prossima estate l'asta?

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Che vedano di sbrigarsi ! Io, per parte mia, potrei solo applaudire una mossa del genere.

 

Secondo te come mai è ancora all'Anderlecht, nonostante alcuni club europei hanno una filosofia improntata ai giovani di talento (penso, ad esempio, all'Arsenal)?

 

Ci sarà la prossima estate l'asta?

 

Può darsi.

 

Lui e Ruben Neves, secondo me, sono i talenti migliori che ci sono in Europa oggi.

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Può darsi.

 

Lui e Ruben Neves, secondo me, sono i talenti migliori che ci sono in Europa oggi.

 

Il Porto è una bottega molto cara. Roba che se fa una buona stagione, già dalla prossima estate ti chiedono 35-40 milioni.

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.................

Io, ad esempio, Kessie dell'Atalanta lo prenderei stamattina.

 

 

 

Tanto per proseguire il piacevole confronto, ti segnalo che persino Kessié, arrivato 19enne all'Atalanta, è stato aggregato per 4 mesi alla Primavera dei bergamaschi e poi mandato in prestito un anno al Cesena, per poi tornare questa estate all'Atalanta per fine prestito. Questo per ribadire che ogni giovane segue un percorso evolutivo diverso, e non sempre si deve condannare l'idea di farlo maturare un anno da un'altra parte.

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Tanto per proseguire il piacevole confronto, ti segnalo che persino Kessié, arrivato 19enne all'Atalanta, è stato aggregato per 4 mesi alla Primavera dei bergamaschi e poi mandato in prestito un anno al Cesena, per poi tornare questa estate all'Atalanta per fine prestito. Questo per ribadire che ogni giovane segue un percorso evolutivo diverso, e non sempre si deve condannare l'idea di farlo maturare un anno da un'altra parte.

 

Kessie non è Pogba eh.

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Kessie non è Pogba eh.

 

Ah, lo so bene. L'ho citato perché hai detto che lo prenderesti domattina, quindi evidentemente lo ritieni pronto per la Juve, o comunque un ottimo prospetto.

Era solo per farti notare che persino una società come l'Atalanta, che fa della valorizzazione dei giovani la propria "mission" e che non si ciba di slogan quali "vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", in taluni casi i 19enni non li getta subito nella mischia, ma trova fruttuoso mandarli in prestito nelle serie inferiori.

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