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Ale_Maroz

VIDEO Allegri post Empoli: "Oggi abbiamo giocato a 4 dietro. Sono qui per fare delle scelte, è normale che i giocatori vogliano giocare"

Post in rilievo

 

Oggi giocavamo a QUATTRO, su quello non ci piove, che poi il terzino destro fosse bloccato e non avanzasse molto sono d'accordo.

 

giochi a 4 solo di nome, gli uomini in campo erano gli stessi di quando giochi a 3, quindi non riesco a capire cosa cambia, hai solo Barzagli decentrato

 

Alex Sandro si sgangia com'è giusto che faccia un terzino

 

 

 

Voi volete solo giocatori offensivi. Ma poi succede che quando la palla ce l'hanno gli altri non si riesce piu' a recuperarla e alla fine lasci piu' possesso agli altri e dominio territoriale di quando giochi piu' equilibrato.

 

con l'equilibrio in europa non fai strada

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giochi a 4 solo di nome, gli uomini in campo erano gli stessi di quando giochi a 3, quindi non riesco a capire cosa cambia, hai solo Barzagli decentrato

 

Alex Sandro si sgangia com'è giusto che faccia un terzino

 

Cambia che oggi avevi Cuadrado, che è un ala.

 

Se avevi Dani Alves e Licht non potevi variare il (triste) tema.

 

 

con l'equilibrio in europa non fai strada

 

Secondo me si confonde l'equilibrio con il difensivismo

 

Le squadre più equilibrate in assoluto sono quelle di Guardiola.

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Oggi Allegri ha messo in campo una delle migliori formazioni che possiamo fare col modulo 3-5-2.

Finalmente 2 esterni offensivi insieme a i nostri giocatori più tecnici (anche Hernanes non sta facendo male).

 

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Grandissimo mister che non ha abboccato alle ripetute provocazioni di Sky per accendere la polemica su Khedyra. Ovviamente in privato gli tirerà le orecchie alla grandissima per fargli capire che alla Juve nessuno si deve permettere una scenata del genere.

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Cambia che oggi avevi Cuadrado, che è un ala.

 

Se avevi Dani Alves e Licht non potevi variare il (triste) tema.

 

 

 

 

Secondo me si confonde l'equilibrio con il difensivismo

 

Le squadre più equilibrate in assoluto sono quelle di Guardiola.

 

che gioca con almeno 5 palleggiatori....sono equilibrate perchè raramente perdono palla

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Non importa la posizione? Non importa per cosa?

Se stiamo parlando di schema, di difesa a 4 conta eccome, anzi e' l'unico cosa che conta.

Oggi giocavamo a QUATTRO, su quello non ci piove, che poi il terzino destro fosse bloccato e non avanzasse molto sono d'accordo.

 

D'altronde ci vuole anche equilibrio, e concordo con la scelta di Allegri.

Cuadrado giocava molto offensivo, Alex Sandro si sgancia sempre (oggi, a 4, di meno del solito, giustamente), Pjanic Hernanes e Khedira non sono dei mostri in interdizione, quindi e' giusto avere un terzino destro come Barzagli in una formazione del genere.

Voi volete solo giocatori offensivi. Ma poi succede che quando la palla ce l'hanno gli altri non si riesce piu' a recuperarla e alla fine lasci piu' possesso agli altri e dominio territoriale di quando giochi piu' equilibrato.

 

Tutto giusto, senza contare che se anche fosse difesa a 3, con Cuadrado e Sandro è più un 3-4-3 o 3-3-4.

Comunque dopo un partita giocata discretamente bene e vinta con un 3-0 che va anche stretto, senza subire un solo tiro in porta, direi anche che un bel "chi se ne frega" dello schema ci stia tutto :)

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in fase difensiva a 4

in fase offensiva a 3 con Sandro che sale

 

Inviato dal mio SM-N7505 utilizzando Tapatalk

 

 

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che gioca con almeno 5 palleggiatori....sono equilibrate perchè raramente perdono palla

 

Sono equilibrate perché appena perdono palla ti aggrediscono alti e ordinati recuperando subito col pressing.

 

Il pressing ti dà equilibrio

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Cambia che oggi avevi Cuadrado, che è un ala.

 

Se avevi Dani Alves e Licht non potevi variare il (triste) tema.

 

 

 

 

Secondo me si confonde l'equilibrio con il difensivismo

 

Le squadre più equilibrate in assoluto sono quelle di Guardiola.

 

ehm....

 

mi sa che non hai capito bene come gioca guardiola. Sono squadre estremamente sbilanciate in avanti. Se non recuperano palla alti vanno in difficoltà.

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giochi a 4 solo di nome, gli uomini in campo erano gli stessi di quando giochi a 3, quindi non riesco a capire cosa cambia, hai solo Barzagli decentrato

 

Alex Sandro si sgangia com'è giusto che faccia un terzino

 

 

 

Siete divertenti quanto vi arrampicate sugli specchi.

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Siete divertenti quanto vi arrampicate sugli specchi.

 

puoi giocare pure con lo 0-0-10, se sono centrali rimangono centrali, io non capisco perchè bisogna giocare con 3 centrali a tutti i costi

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Oggi abbiamo giocato molto bene, con tanti giocatori offensivi .ok

 

il problema non è mai stato il campionato che vinceremo indipendentemente dal modulo, il problema è la champions che se giocheremo come giochiamo oggi continuerà a non essere un obiettivo reale.

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ehm....

 

mi sa che non hai capito bene come gioca guardiola. Sono squadre estremamente sbilanciate in avanti. Se non recuperano palla alti vanno in difficoltà.

 

Mi sa che non conosci bene la differenza tra "equilibrio" e "difensivismo"

 

Cruijff infatti insegna che:

 

L’equilibrio spesso viene inteso come una compensazione astratta, a priori, delle qualità dei singoli giocatori, per cui se a un centrocampista bravo a distribuire accompagno uno bravo a rubare palloni, se a un attaccante alto affianco uno basso e rapido, se ho almeno 6 giocatori “difensivi” e 3-4 “offensivi”, allora avrò una squadra equilibrata.

[...]

L’equilibrio è solo una questione di posizionamento collettivo. E qui torniamo a l’importanza primaria della tecnica nel passaggio e nel controllo, perché è il pallone lo strumento che unisce e disunisce le tessere del puzzle: per questo, certamente forzando un po’, Cruyff afferma l’importanza primaria della tecnica, perché se padroneggi passaggio e controllo di palla allora «automaticamente controlli anche la posizione».

 

Un passaggio può determinare molti possibili equilibri: se è corto può avvicinare due giocatori, e quindi avvicinarli successivamente per un ipotetico recupero del pallone; ma se i passaggi corti non costringono l’avversario a correre verso la propria porta, non lo “girano”, allora ne attirano il pressing; un passaggio lungo o una verticalizzazione, può sì costringere l’avversario a correre verso la sua porta, ma può anche allungare la tua squadra se chi lancia e chi riceve non dà il tempo al resto della squadra di accompagnare.

[...]

Alla fine l’equilibrio o squilibrio è dato sempre dalle posizioni relative. L’avversario non ha il pallone, la sua ala si trova all’altezza della propria area di rigore, con metri e metri da percorrere. Sono forse anche più equilibrato di quanto lo sarei nella mia metà campo con dieci giocatori fra la mia porta e l’avversario in possesso del pallone.

In questo caso sono proprio un’iniziativa offensiva più continua e armoniosa, con tutti i giocatori che partecipano senza saltare un reparto, e la maggior qualità nei passaggi che mi portano a dominare posizioni più avanzate, e a raggiungere l’equilibrio. In una squadra portata al possesso e all’attacco, meglio aggiungere uno che sente il calcio nello stesso modo piuttosto che seguire la concezione “a priori” di equilibrio e cercare di compensare con specialisti difensivi. In difesa mi dà più sicurezza mettere un nano che mi aiuta a fare arrivare la palla sicura e spedita fino alla trequarti rispetto a uno stopper diplomato che salta tre metri ed è velocissimo a recuperare su contropiedi che magari ha causato lui con un passaggio impreciso ad inizio azione.

 

 

 

Secondo il maestro quindi l'equilibrio è questione di POSIZIONAMENTO e POSSESSO palla.

 

Le squadre di Guardiola (ma anche le grandi squadre che hanno applicato il Calcio Totale), sono APPARENTRMENTE sbilanciate in avanti, ma poi col posizionamento e la gestione tecnica del pallone subiscono al massimo 1 o 2 azioni da gol avversarie di norma.

 

 

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Mi sa che non conosci bene la differenza tra "equilibrio" e "difensivismo"

 

Cruijff infatti insegna che:

 

Lequilibrio spesso viene inteso come una compensazione astratta, a priori, delle qualità dei singoli giocatori, per cui se a un centrocampista bravo a distribuire accompagno uno bravo a rubare palloni, se a un attaccante alto affianco uno basso e rapido, se ho almeno 6 giocatori difensivi e 3-4 offensivi, allora avrò una squadra equilibrata.

[...]

Lequilibrio è solo una questione di posizionamento collettivo. E qui torniamo a limportanza primaria della tecnica nel passaggio e nel controllo, perché è il pallone lo strumento che unisce e disunisce le tessere del puzzle: per questo, certamente forzando un po, Cruyff afferma limportanza primaria della tecnica, perché se padroneggi passaggio e controllo di palla allora «automaticamente controlli anche la posizione».

 

Un passaggio può determinare molti possibili equilibri: se è corto può avvicinare due giocatori, e quindi avvicinarli successivamente per un ipotetico recupero del pallone; ma se i passaggi corti non costringono lavversario a correre verso la propria porta, non lo girano, allora ne attirano il pressing; un passaggio lungo o una verticalizzazione, può sì costringere lavversario a correre verso la sua porta, ma può anche allungare la tua squadra se chi lancia e chi riceve non dà il tempo al resto della squadra di accompagnare.

[...]

Alla fine lequilibrio o squilibrio è dato sempre dalle posizioni relative. Lavversario non ha il pallone, la sua ala si trova allaltezza della propria area di rigore, con metri e metri da percorrere. Sono forse anche più equilibrato di quanto lo sarei nella mia metà campo con dieci giocatori fra la mia porta e lavversario in possesso del pallone.

In questo caso sono proprio uniniziativa offensiva più continua e armoniosa, con tutti i giocatori che partecipano senza saltare un reparto, e la maggior qualità nei passaggi che mi portano a dominare posizioni più avanzate, e a raggiungere lequilibrio. In una squadra portata al possesso e allattacco, meglio aggiungere uno che sente il calcio nello stesso modo piuttosto che seguire la concezione a priori di equilibrio e cercare di compensare con specialisti difensivi. In difesa mi dà più sicurezza mettere un nano che mi aiuta a fare arrivare la palla sicura e spedita fino alla trequarti rispetto a uno stopper diplomato che salta tre metri ed è velocissimo a recuperare su contropiedi che magari ha causato lui con un passaggio impreciso ad inizio azione.

 

 

 

Secondo il maestro quindi l'equilibrio è questione di POSIZIONAMENTO e POSSESSO palla.

 

Le squadre di Guardiola (ma anche le grandi squadre che hanno applicato il Calcio Totale), sono APPARENTRMENTE sbilanciate in avanti, ma poi col posizionamento e la gestione tecnica del pallone subiscono al massimo 1 o 2 azioni da gol avversarie di norma.

Esatto, guardiola gioca un calcio di posizione estremamente offensivo, che non ha equilibrio. Funziona contro squadre con tecnica scarsa, infatti col pressing alto non le lascia giocare, contro squadre che sanno uscire dal pressing alto vanno in difficoltà.

 

Poi se vogliamo parlare di nomenclatura e definizioni va bene ma la juve è una squadra più equilibrata del Manchester city, subisce meno e crea di più.

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puoi giocare pure con lo 0-0-10, se sono centrali rimangono centrali, io non capisco perchè bisogna giocare con 3 centrali a tutti i costi

 

Perchè se si giocava a 3 con Dani Alves leggevo che stavamo comunque giocando con 3 difensori

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Perchè se si giocava a 3 con Dani Alves leggevo che stavamo comunque giocando con 3 difensori

 

ci abbiamo giocato per un pezzo di partitia quando si fece male Benatia, comunque non rimaneva basso come Barzagli per via delle sua caratteristiche

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ci abbiamo giocato per un pezzo di partitia quando si fece male Benatia, comunque non rimaneva basso come Barzagli per via delle sua caratteristiche

 

Appunto, e leggevo "Vergogna Allegri anche senza Benatia hai giocato a 3 in difesa"

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