Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Deborah J

Le parole di Agnelli sono arrivate in tempo reale in Italia, producendo reazioni. La Juve ha spiegato che non c’era volontà di denigrare l'Atalanta. Il chiarimento del presidente

Post in rilievo

Discorso correttissimo a livello economico e di immagine del sistema calcio Italia. Chi lo critica o non capisce il concetto o è in malafede.

 

Poi, personalmente, non mi piace le direzione in cui il calcio sta andando, sta diventando più spettacolo e meno sport.

 

In realtà l'Atalanta è proprio il trionfo dei valori sportivi e per questo va ammirata.

 

Tra l'altro come hanno già detto in molti, se mai dovessimo arrivare ai quarti di Champions, spero proprio di non incontrarla..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dispiace dirlo ma l'onestà intellettuale viene prima di tutto: Agnelli pessimo su tutta la linea (solidarietà a Zhang, cavolate assurde sull'Atalanta).

 

Difendere questa roba significa allinearsi agli interisti, ovvero difendere l'indifendibile solo perchè di parte.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minuti fa, rosbia ha scritto:

Ok,prendo atto che dopo il discorso di Agnelli il "campo ha parlato"come motto  non vale PIÙ....oppure debba valere molto meno,la mia idea di calcio e che la meritocrazia ci debba essere aldilà di tutto.....gli "ammortizzatori" quando girano certe cifre milionarie e meglio lasciarli sulle macchine....non stiamo parlando di gente che non tira avanti con uno stipendio.

Ma è “campo” anche l’aver fatto punti ranking in Europa o no ?

 

se la Roma ha fatto, poniamo, nel periodo considerato (gli ultimi 5 anni) 100 punti di ranking e L’Atalanta 4 punti ...

 

e’ giusto valorizzare anche questo dato o no ?

 

E’ legittimo rispondere sì o no ... ma la domanda non è scandalosa, riguarda comunque questioni di “merito” ... poi proprio perché si parla di investimento di molti milioni - e da parecchio non siamo più al calcio “pane e salame” - si pone il problema di prevedere o meno degli ammortizzatori o, chiamali come vuoi, elementi di gradualità...

 

Se la Roma ha investito molti milioni per fare quei 100 punti a beneficio di tutto il movimento ... è giusto prevedere dei meccanismi che non la facciano ritrovare con il * per terra dall’oggi al domani ?...

 

Ma il discorso sarebbe lo stesso anche a parti invertite ... l’unico errore di Agnelli è stato quello di aver fatto dei nomi (per semplificare il ragionamento) anziché utilizzare X e Y.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, Andrea PV74 ha scritto:

Discorso correttissimo a livello economico e di immagine del sistema calcio Italia. Chi lo critica o non capisce il concetto o è in malafede.

 

Poi, personalmente, non mi piace le direzione in cui il calcio sta andando, sta diventando più spettacolo e meno sport.

 

In realtà l'Atalanta è proprio il trionfo dei valori sportivi e per questo va ammirata.

 

Tra l'altro come hanno già detto in molti, se mai dovessimo arrivare ai quarti di Champions, spero proprio di non incontrarla..

"O non capisce il concetto o è in malafede". Complimenti per la considerazione che hai di chi la pensa in modo diverso. Quindi o "tardi" o "disonesti".

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Agnelli non si è reso conto nemmeno di ciò che voleva, n 1 se ha nominato le squadre campioni tipo Ajax che devono fare i preliminari cosa razzo c'entra la Roma, n 2 se dici che le quarte devono fare i preliminari allora nomina l'Inter del tuo amichetto del cuore Zhang, non l'Atalanta che è arrivata terza, quindi le giustificazioni poi trovate sono tutte assurde, il suo intento era semplicemente dire che la Champions deve essere un discorso chiuso tra ricchi, poi ha cercato di rimediare in extremis ma ha fatto più confusione che altro...ma lui odia il popolino, si vede già da come si comporta con lo Stadium, dove tra 2 o 3 anni potranno entrare solo manager internazionali, sceicchi e turisti russi o giapponesi, grazie Presidente, stai privatizzando il calcio rendendolo inaccessibile a tutti 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, bianconero75 ha scritto:

Ma è “campo” anche l’aver fatto punti ranking in Europa o no ?

 

se la Roma ha fatto, poniamo, nel periodo considerato (gli ultimi 5 anni) 100 punti di ranking e L’Atalanta 4 punti ...

 

e’ giusto valorizzare anche questo dato o no ?

 

E’ legittimo rispondere sì o no ... ma la domanda non è scandalosa, riguarda comunque questioni di “merito” ... poi proprio perché si parla di investimento di molti milioni - e da parecchio non siamo più al calcio “pane e salame” - si pone il problema di prevedere o meno degli ammortizzatori o, chiamali come vuoi, elementi di gradualità.

Basta elaborarlo un attimo ed il concetto è chiaro ed anche giusto, considerando quello che rappresenta oggi il "circuito" champions.

Purtroppo facendo l'esempio dell'atalanta era ovvio che sarebbe andata a finire così.

Se dai la possibilità a qualcuno di non"ragionare" sulle tue parole stai tranquillo che non lo farà.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Conoscendo il giornalismo italiano non avrebbe mai dovuto citare l'Atalanta, se proprio voleva prendere un esempio poteva farlo con una squadra spagnola o francese.

Per fare peggio  mancava facesse  l'esempio del Lione... questo non ha un briciolo della passione del padre e dello zio, è semplicemente un altro innamorato dei soldi, dei risultati sportivi della Juventus se ne strafrega così come dei tifosi, unica società al mondo a non rimborsare partite a porte chiuse e patteggiare squalifiche con chiusure di interi settori, naturalmente anche lì nessun rimborso per gli abbonati innocenti, colpevoli solo per tifare la squadra con un presidente del genere, non è una critica alla gestione della società, li ha fatto benissimo, ma alla passione e all'uccisione dei tifosi 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Gobbo88 ha scritto:

É ovvio che sarebbe stato percepito come attacco e come offesa, Agnelli doveva saperlo prima. Il colmo sarebbe affrontarli e perdere, così ci sbeffeggiano pure. 

Si, ma loro non meritevoli di partecipare  sono con un piede ai quarti segnando 4 gol agli ottavi, noi supermeritevoli siamo con un piede fuori senza mai tirare in porta alla corazzata Lione, altra squadra immeritevole immagino

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

È stato un gravissimo autogol mediatico, e ancor più incredibile che un manager intelligente ed esperto come lui non lo abbia considerato.

I concetti possono anche essere condivisibili su certi punti, ma doveva evitare di tirare in ballo società così, perché tanto il 99% della gente non si sforza di leggere le intere dichiarazioni e di interpretare la sua analisi, si ferma al titolone-choc (ovviamente frutto del giornalismo-me*da che c'è oggi, ma lui deve saperlo) e ora fango a più non posso.

 

Ma poi, ci vuole un'intelligenza sopraffina per fare un esempio del genere in un momento in cui tu sei con un piede fuori dalla CL con una prestazione ai limiti della vergogna e quelli già con quasi tutti e due i piedi avanti con una prestazione che ha fatto lustrare gli occhi a tutta Europa.

 

Se l'Atalanta si qualificherà ai quarti, magari andrà avanti pure fino alle semifinali, e peggio ancora noi ce ne andiamo fuori mestamente subito, il 99,9% degli sportivi non solo italiani ma anche internazionali secondo voi a chi riserverà il primo pensiero? E giù di battute, meme, prese per il cu*o da qui all'eternità.

 

I fatti sono questi, inutile difendere forzatamente l'indifendibile. Ha pestato una gigantesca me*da, succede anche ai più grandi talvolta.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Noi vediamo Agnelli come presidente della Juve, ma dobbiamo metterci in testa che è anche presidente dell’ECA, e certe valutazioni le deve fare, che ci piacciano o no.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

È stato un gravissimo autogol mediatico, e ancor più incredibile che un manager intelligente ed esperto come lui non lo abbia considerato.

I concetti possono anche essere condivisibili su certi punti, ma doveva evitare di tirare in ballo società così, perché tanto il 99% della gente non si sforza di leggere le intere dichiarazioni e di interpretare la sua analisi, si ferma al titolone-choc (ovviamente frutto del giornalismo-me*da che c'è oggi, ma lui deve saperlo) e ora fango a più non posso.

 

Ma poi, ci vuole un'intelligenza sopraffina per fare un esempio del genere in un momento in cui tu sei con un piede fuori dalla CL con una prestazione ai limiti della vergogna e quelli già con quasi tutti e due i piedi avanti con una prestazione che ha fatto lustrare gli occhi a tutta Europa.

 

Se l'Atalanta si qualificherà ai quarti, magari andrà avanti pure fino alle semifinali, e peggio ancora noi ce ne andiamo fuori mestamente subito, il 99,9% degli sportivi non solo italiani ma anche internazionali secondo voi a chi riserverà il primo pensiero? E giù di battute, meme, prese per il cu*o da qui all'eternità.

 

I fatti sono questi, inutile difendere forzatamente l'indifendibile. Ha prestato una gigantesca me*da, succede anche ai più grandi talvolta.

Temo che a volte il voler apparire e dire la propria, riesca ad ottenebrare menti anche decisamente più eccelse della sua. Oggi intanto è un "massacro" mediatico. Se poi sei costretto a spiegarti con Percassi, vuol dire che tanto chiaro come certi lo vogliono far passare qui dentro non è stato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Nate Fisher ha scritto:

Il discorso di Agnelli è sbagliato proprio alla base, anche avesse citato il Getafe.

 

È proprio il pensiero di fondo che fa schifo.

Appunto, l'Atalanta è un esempio perfetto di programmazione, la Roma attuale è l'opposto, una società in caos totale sul mercato, sugli addii, sugli allenatori, basti pensare che hanno venduto Salah a 40 milioni sostituendolo con Schick per 42,ma l'esempio da prendere dovrebbero essere loro e non i primi....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se una squadra entra in Champions e spende i proventi derivanti dalla partecipazione in questa competizione , deve tenere conto dei margini di rischio .

I calciatori che ho acquistato potrebbero rivelarsi non all'altezza; la squadra disputa un'annata storta, mancando l'accesso alla Champions, non consentendo di dare continuità al progetto tecnico, ecc.... 

Non rientri nei parametri del PPF a causa del mancato accesso alla Champions? Cedi i tuoi big e amen. 

Rientra tutto nella logica della finanza e loro lo sanno benissimo. 

Esempio stupidissimo: 

Mettiamo caso che vado a giocare a poker e vinco 500 euro. Il giorno dopo gioco ancora  e ne vinco altri 500 . A sto punto  questi soldi li investo in una moto con un premio di assicurazione elevato. Vado a giocare ancora a poker ma non vinco. Non è che ora mi dovevano far vincere a forza perché " devo proteggere il mio investimento eh, l'assicurazione mica si paga da sola" oppure perché " in passato ho vinto ben 1000 euro in totale, mica come questi fortunelli che vincono ora al primo giro". 

Nella realtà succede che se non la riesco a mantenere la vendo o trovo altre fonti di entrata.

 

Discorso disgustoso e filonobiliare. Menomale che perlomeno una pezza con l'Atalanta ce l'ha messa. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

È stato un gravissimo autogol mediatico, e ancor più incredibile che un manager intelligente ed esperto come lui non lo abbia considerato.

I concetti possono anche essere condivisibili su certi punti, ma doveva evitare di tirare in ballo società così, perché tanto il 99% della gente non si sforza di leggere le intere dichiarazioni e di interpretare la sua analisi, si ferma al titolone-choc (ovviamente frutto del giornalismo-me*da che c'è oggi, ma lui deve saperlo) e ora fango a più non posso.

 

Ma poi, ci vuole un'intelligenza sopraffina per fare un esempio del genere in un momento in cui tu sei con un piede fuori dalla CL con una prestazione ai limiti della vergogna e quelli già con quasi tutti e due i piedi avanti con una prestazione che ha fatto lustrare gli occhi a tutta Europa.

 

Se l'Atalanta si qualificherà ai quarti, magari andrà avanti pure fino alle semifinali, e peggio ancora noi ce ne andiamo fuori mestamente subito, il 99,9% degli sportivi non solo italiani ma anche internazionali secondo voi a chi riserverà il primo pensiero? E giù di battute, meme, prese per il cu*o da qui all'eternità.

 

I fatti sono questi, inutile difendere forzatamente l'indifendibile. Ha prestato una gigantesca me*da, succede anche ai più grandi talvolta.

Si perché agnelli si preoccupa delle battute e dei meme.

Ha fatto bene, ha espresso un concetto giusto e senza grosse preoccupazioni come è giusto che sia.

Poi magari c'è qualcuno che pensa che agnelli non avesse preparato tutto in anticipo e gli sia uscita per caso quella frase.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, antoniof ha scritto:

L'Atalante, come L'Ajax l'anno scorso, rappresentano la bellezza e/o la pochezza della Champions. Dipende dai punti di vista. Una squadra che perde le prime tre partite del girone, la quarta viene presa a pallate e pareggia per miracolo, la quinta la vince contro la più scarsa dei gironi in assoluto, la sua rivale del girone pareggia nei tempi supplementari ad un passo dalla qualificazione, la sesta vince meritatamente. Approda agli ottavi e da seconda pesca una delle prime più abbordabili che gioca l'andata senza il suo giocatore più rappresentativo. Questa è la verità, questa è la Champions, competizione così formulata troppo legata alla fortuna, alla casualità. Ci vuole un campionato europeo con fasi finali andata e ritorno, ma solo per le prime quattro. Ci vuole più meritocrazia, tutela per le squadre che investono e mantengono il sistema, ma anche la possibilità di crescita per squadre che investono seriamente nel calcio, che non vivono di exploit.

Infatti per coerenza ha detto che meriterebbe di più la Roma, squadra che in 80 anni di storia tranne 2 exploit (1984 e 2018) è stato sempre lo zimbello italiano in Europa e che negli ultimi 10 anni ha perso per ben 3 volte 7 a 1 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Nate Fisher ha scritto:

Deve andare avanti chi merita e programma bene, non chi spende ad minchiam o ha vinto una Champions trent'anni fa.

 

La verità è che sotto sotto ad Agnelli brucia il sederino a vedere un'Atalanta che gira mille volte meglio della sua squadra, costruita tra l'altro con un decimo del budget. 

giusto, ma non mi sembra di aver letto che vorrebbe far andare avanti chi non merita, e comunque mi pare di aver capito che l'idea della superlega sia ancora viva

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Pistro75 ha scritto:

Che discorsi sono? Se parla e spara plateali minch.iate dobbiamo applaudirlo? E cosa c'entrano i calciatori? 

 

Fammi capire

Tu puoi criticare, e io nn posso criticare l atteggiamento di chi critica?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Fabiuski ha scritto:

Noi vediamo Agnelli come presidente della Juve, ma dobbiamo metterci in testa che è anche presidente dell’ECA, e certe valutazioni le deve fare, che ci piacciano o no.

L'ECA è il nulla mischiato al niente e mi pare che questa carica gli stia dando alla testa

Adesso, ALAY ha scritto:

Fammi capire

Tu puoi criticare, e io nn posso criticare l atteggiamento di chi critica?

Tu puoi criticare quello che ti pare ma poi dovresti anche entrare nel merito. Altrimenti la tua è una presa di posizione acritica 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

si?

quindi è giusto che chi arriva terzo in Italia debba andare direttamente in champions e chi vince il campionato in Olanda no?

 

Beh, a me sembra che la squadra campione d'olanda non abbia passato il girone contro il Valencia, che poi è stato piallato all'andata degli ottavi da chi è arrivato terzo in Italia, ma comunque ha cannato l'esempio, la quarta Italiana in questa stagione non era l'Atalanta ma l Inter, infatti è stata l'unica a non passare i gironi,quindi nominando i primi e non i secondi, ha dimostrato che per lui contano solo i patrimoni e non le posizioni del campionato 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Nate Fisher ha scritto:

Deve andare avanti chi merita e programma bene, non chi spende ad minchiam o ha vinto una Champions trent'anni fa.

 

La verità è che sotto sotto ad Agnelli brucia il sederino a vedere un'Atalanta che gira mille volte meglio della sua squadra, costruita tra l'altro con un decimo del budget. 

Girerà mille molte meglio

Poi però guardo la classifica e i trofei degli ultimi anni

Che dice?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.