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jurgen kohler

A che quota si vince, si va in CL, si va in EL? - Anno VI

Post in rilievo

2 minuti fa, Machiavelli ha scritto:

Non ci resta che sperare nella voglia di salvarsi di Torino e Cagliari.

 

Torino con Belotti, Nkoulou, Singo, Bremer col Covid e Rincon squalificato .ghgh 

 

L'Inter non affronta praticamente MAI avversari al completo. Mai. Ricordo Fiorentina-Inter con la viola senza Milenkovic, Castrovilli e Ribery, i 3 migliori 

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30 minuti fa, Minor threat ha scritto:

Ma il cagliari gioca con noi sefz

Appunto. Dopo aver perso contro di noi dovrà per forza fare punti con l'Inter sefz

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Personalmente, come ho scritto in un altro messaggio, non ne farei una tragedia; dopo 9 campionati vinti consecutivamente è più che normale non vincerne uno. Anzi, la anormalità è consistita nel vincerne 9, non nel non vincere il decimo.

C'è stata probabilmente una scelta ben precisa della società: era necessario un ringiovanimento della squadra, sia giocatori che a livello di gestione tecnica: allenatore. Questo campionato a causa del covid, quindi partite giocate con una frequenza fuori dal normale, probabili infortuni frequenti, possibili giocatori positivi al coronovirus, sarebbe stato anomalo e non è detto che, lasciando la squadra più o meno inalterata, si sarebbe vinto. Si è sfruttata questa situazione per rivoluzionare la squadra, cosa che era necessaria. E' come fare il cambio gomme quando entra la Safety Car. Per me si è fatto bene.

L'Inter, ad oggi, è quella che ha avuto la fortuna di farsi trovare pronta nell'anno di debacle della Juventus. Pronta nel senso di essere quella che sarebbe arrivata seconda se la Juve non avesse rivoluzionato. Perché, parliamoci chiaramente: con una qualsiasi delle Juventus dei 9 anni precedenti, avremmo vinto questo campionato in cavalleria. Forse solo con la prima avremmo avuto qualche difficoltà.

Tornando al discorso di farsi trovare pronti, così non hanno fatto il Napoli e la Roma, le squadre che ci hanno conteso gli scudetti nei 9 anni addietro. Peccato per loro che, nel loro periodo di maggior forma, hanno incontrato una Juve stratosferica e, quando la Juve è calata, anche loro lo hanno fatto. Un po' come è capitato a noi in CL: picco di forma nostro in contemporanea al picco di massima forma di due squadre come Barcellona e Real. Se solo avessimo spostato nel tempo i nostri 9 anni migliori, forse staremmo parlando di un'altra storia.

 

Quest'anno è necessario andare avanti il più possibile in CL e qualificarci alla prossima arrivando nei primi quattro. Basta questo. Il resto è tutto in più.

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2 ore fa, Machiavelli ha scritto:

Non ci resta che sperare nella voglia di salvarsi di Torino e Cagliari.

 

non ci resta che sperare nelle ultime 12 partite. che son mica poche. ho visto troppa euforia ieri sera.

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1 ora fa, Totik ha scritto:

 

 

C'è stata probabilmente una scelta ben precisa della società

 

 

Le decisioni si è costretti a prenderle ogni estate. Non so con quanta preveggenza, a sto giro. Direi per necessità non più rinviabili e non ancora del tutto risolte. Facciamo un piccolo riassunto.

 

Si dice che Allegri avesse chiesto un profondo rinnovamento della rosa, nella primavera del suo ultimo anno, o forse l'anno prima, dopo il bidone della spazzatura di Madrid. A dire il vero, Max non ha mai confermato questa voce, però... guardiamo a cosa è successo.

 

Dopo Madrid, arriva a sorpresa Ronaldo. Tutto fa ben sperare, sembra la super ciliegiona su una torta già bella appettitosa. E invece... la torta stava andando a male. Si è così arrivati alla chiusura di quello che io chiamo il secondo ciclo vincente, in modo davvero inaspettato. Perché di colpo, alcuni giocatori perno, come Pjanic, Mandzukic, Khedira, Matuidi, Costa e Higuain hanno avuto un calo di rendimento piuttosto netto e brusco. Cavolo, può capitare che un giocatore cali di rendimento. Ma così, tutti assieme, per questa o quella ragione, è stato davvero singolare. E proprio nel momento in cui è arrivato Ronaldo!

 

Se Allegri, dall'interno, poteva aver intuito a cosa si andava incontro, Sarri non aveva abbastanza elementi per giudicare e lo ha scoperto a sue spese, durante la stagione scorsa (non dimentichiamo che la Lazio, prima della pausa covid, sembrava decisamente più in palla di noi). 

 

Come dicevo prima, non sappiamo se, sull'ipotesi rinnovamento, ci sia stata una profonda divergenza di vedute tra Allegri e il resto della società. A pensarci bene, due estati fa, sono pur sempre arrivati De Ligt, Demiral, Ramsey e Rabiot. Poi, che i primi due si siano rivelati validi e gli altri due meno, succede. 

 

Sta di fatto che quest'estate i nodi sono venuti al pettine: Sarri non si era inserito bene, era necessario liberarsi di diversi giocatori della vecchia guardia e, con pochi soldi, si è dovuto ringiovanire l'attacco e metter mano a un centrocampo che purtroppo lascia ancora abbastanza perplessi. 

Insomma, se il primo ciclo si è concluso a Berlino, con l'addio contemporaneo di Tevez, Pirlo e Vidal, e il secondo a Madrid contro il bidone della spazzatura, ecco che siamo al terzo anno di transizione, anche se continuiamo a portare a casa trofei, piccoli o grandi che siano. 

 

Non direi che sia stato tutto pianificato. Nel calcio, come nella vita, non si può pianificare tutto. E se penso all'addio di Allegri, ancora non capisco cosa sia veramente successo, a parte le ipotesi a cui ho accennato. 

 

Detto questo, mi sento di dire che questa nuova ripartenza, salvo improbabili sfracelli nel finale di stagione, mi fa ben sperare. Certo, per tornare davvero in alto, ci vorrebbe un mercato perfetto la prossima estate e non mi sembra semplice, data la situazione finanziaria. 

 

E comunque, siamo sempre lì che ce la giochiamo, su tutti i fronti. Come stasera.  .jufan

 

ps. sono andato OT, ma nonostante sia un convinto aficionado di questo topic, diciamo che delle proiezioni, a sto punto, mi interessa il giusto. Il campionato mi sembra sufficientemente indirizzato, ormai.

 

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Ce l'hanno fatta ieri sera pur essendo in evidente calo atletico in alcuni uomini chiave( Lukaku Hakimi Barella non sono le furie di un mese fa)... e avendo giocato di * e molto peggio della Dea...unico episodio episodio fortunato in area su corner e catenaccio tutto il match ...mi da molto fastidio perchè al di la dei meriti...hanno avuto anche tutto che gli e' girato a favore compreso ieri sera e noi tutto incredibilmente contro.....detto ciò giochiamo per vincere ogni partita concentriamoci sulla champions non si sa mai...cosa può succedere col calcio e soprattutto con gli impareggiabili merdoni...ieri sera c'era un aria di festeggiamento come avessero già vinto....e mi pare un po' presto, quel vizio di festeggiare prima del tempo loro non se lo tolgono mai...occhio agli sviluppi economici del club...

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Proiezioni aggiornate alla 26a giornata:

 

Inter: 62/26=2,38 mp; 91 punti finali

Milan: 56/26=2,15 mp; 82 punti finali

Juventus: 52/25=2,08 mp; 79 punti finali

Roma: 50/26=1,92 mp; 73 punti finali

 

Atalanta: 49/26=1,88 mp; 72 punti finali

Napoli: 47/25=1,88 mp; 71 punti finali

Lazio: 43/25=1,72 mp; 65 punti finali

 

 

 

 

Alcune considerazioni:

 

La quota SCUDETTO è superiore (+9) al minimo storico di 82 punti. Due squadre stanno viaggiando a una media scudetto: una squadra a una media che rimanda a un campionato a punteggio medio (ovvero con punteggio finale compreso tra 86 e 91 punti); l'altra con una media che rimanda a un campionato a punteggio basso (ovvero con punteggio finale inferiore a 86 punti.

 

Quota qualificazione in CHAMPIONS è inferiore (-5) al massimo storico di 78 punti. La quota di 73 punti rimanda a un campionato a punteggio alto, ovvero con un punteggio finale uguale o superiore ai 70 punti.

 

Quota qualificazione in EUROPA LEAGUE è superiore (+5) al massimo storico di 66 punti. 

 

 

Il massimo punteggio possibile per l'Inter è 98 punti

Il massimo punteggio possibile per il Milan è 92 punti

Il massimo punteggio possibile per la Juventus è 91 punti

 

Il massimo punteggio possibile per la Roma è 86 punti

Il massimo punteggio possibile per il Napoli è 86 punti

Il massimo punteggio possibile per l'Atalanta è 85 punti

Il massimo punteggio possibile per il Lazio è 82 punti

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1 ora fa, lou 65 ha scritto:

non ci resta che sperare nelle ultime 12 partite. che son mica poche. ho visto troppa euforia ieri sera.

8 minuti fa, mk5 ha scritto:

ieri sera c'era un aria di festeggiamento come avessero già vinto....e mi pare un po' presto, quel vizio di festeggiare prima del tempo loro non se lo tolgono mai

Ecco, questo l'ho notato anch'io. Ho visto anche una foto nello spogliatoio che sembrava già da scudetto vinto... e invece manca ancora un terzo di campionato. Anduogno non è il tipo da allentare la tensione, ma il resto dell'ambiente magari... 

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Alcune considerazioni aggiuntive.

 

1_ L'Inter è ormai a un passo dalla media scudetto in campionato a punteggio ALTO (solo 3 campionati su 21 si sono chiusi con punteggio alto). Di questo passo la certezza matematica arriverà presto. Si consideri che l'attuale proiezione dell'Inter equivale al punteggio massimo possibile per la Juventus. Ciò significa che se l'Inter mantenesse la media che ha avuto per tutto il campionato, alla Juventus non basterebbero 13 vittorie per raggiungerla (attualmente si arriverebbe a pari punti).

 

2_ Il Milan torna in zona scudetto, al minimo storico. La differenza abissale nella media punto rispetto all'Inter rende improbabile un recupero.

 

3_ La zona champions per la Juventus è piuttosto blindata, la proiezione è superiore al massimo storico che è servito ad agguantare il quarto posto.

 

4_ Per la quarta posizione invece è bagarre, con tre squadre ancora in lizza per il posto e proiezioni vicinissime. Poche chance per la Lazio visto il gap e altre tre squadre per un posto solo.

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L'Inter ha alzato di molto la media, diciamo che potrebbero benissimo sforare i 90 o giú di lí. Inutile dire che sono punteggi per noi praticamente impossibili, vincessimo tutte faremmo 91 punti. Fantascienza. 

 

Per quanto riguarda la zona Champions invece direi che siamo messi bene, ci sarà da lottare ancora ma possiamo farcela, non si parla di punteggi stratosferici per arrivarci. 

 

 

 

 

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1 ora fa, Totik ha scritto:

Perché, parliamoci chiaramente: con una qualsiasi delle Juventus dei 9 anni precedenti, avremmo vinto questo campionato in cavalleria

Tornando al topic, questa affermazione (che leggo da parecchi utenti) al momento non è così vera... lo era fino a qualche giornata fa, ma ora la proiezione dell'inda è a 91 punti, quindi piuttosto alta. Alla 26 giornata abbiamo avuto un punteggio superiore in 5 occasioni su 9 negli anni scorsi, e di queste un paio di volte eravamo lì vicino (lo scorso anno 63, nel 16-17 ne avevamo 66). I tre anni nei quali puoi dire che eravamo di un altro pianeta sono il 17-18 (68 punti), il 13-14 (69 punti) e il 18-19 (72 punti). 

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1 ora fa, Totik ha scritto:

Personalmente, come ho scritto in un altro messaggio, non ne farei una tragedia; dopo 9 campionati vinti consecutivamente è più che normale non vincerne uno. Anzi, la anormalità è consistita nel vincerne 9, non nel non vincere il decimo.

C'è stata probabilmente una scelta ben precisa della società: era necessario un ringiovanimento della squadra, sia giocatori che a livello di gestione tecnica: allenatore. Questo campionato a causa del covid, quindi partite giocate con una frequenza fuori dal normale, probabili infortuni frequenti, possibili giocatori positivi al coronovirus, sarebbe stato anomalo e non è detto che, lasciando la squadra più o meno inalterata, si sarebbe vinto. Si è sfruttata questa situazione per rivoluzionare la squadra, cosa che era necessaria. E' come fare il cambio gomme quando entra la Safety Car. Per me si è fatto bene.

L'Inter, ad oggi, è quella che ha avuto la fortuna di farsi trovare pronta nell'anno di debacle della Juventus. Pronta nel senso di essere quella che sarebbe arrivata seconda se la Juve non avesse rivoluzionato. Perché, parliamoci chiaramente: con una qualsiasi delle Juventus dei 9 anni precedenti, avremmo vinto questo campionato in cavalleria. Forse solo con la prima avremmo avuto qualche difficoltà.

Tornando al discorso di farsi trovare pronti, così non hanno fatto il Napoli e la Roma, le squadre che ci hanno conteso gli scudetti nei 9 anni addietro. Peccato per loro che, nel loro periodo di maggior forma, hanno incontrato una Juve stratosferica e, quando la Juve è calata, anche loro lo hanno fatto. Un po' come è capitato a noi in CL: picco di forma nostro in contemporanea al picco di massima forma di due squadre come Barcellona e Real. Se solo avessimo spostato nel tempo i nostri 9 anni migliori, forse staremmo parlando di un'altra storia.

 

Quest'anno è necessario andare avanti il più possibile in CL e qualificarci alla prossima arrivando nei primi quattro. Basta questo. Il resto è tutto in più.

Dirigenza allenatore e giocatori non la pensano così.

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Ma cosa sono tutti questi post che non c'entrano nulla con questo thread? Solo perché vi hanno chiuso il topic sullo scudetto non significa che potete rovinare questo.

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49 minuti fa, dylan88 ha scritto:

Dirigenza allenatore e giocatori non la pensano così.

E mi fa piacere. Loro devono puntare al massimo. Quello è un mio pensiero, un mio personalissimo obiettivo, raggiunto il quale sarei soddisfatto della stagione.

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1 ora fa, jurgen kohler ha scritto:

Inter: 62/26=2,38 mp; 91 punti finali

Milan: 56/26=2,15 mp; 82 punti finali

Juventus: 52/25=2,08 mp; 79 punti finali

Roma: 50/26=1,92 mp; 73 punti finali

 

Atalanta: 49/26=1,88 mp; 72 punti finali

Napoli: 47/25=1,88 mp; 71 punti finali

Lazio: 43/25=1,72 mp; 65 punti finali

Assurda la percezione che si ha delle cose.

A Napoli ci sono isterismi di massa per la crisi profonda della squadra nonostante abbia la stessa media punti del supermago Gasperini e di non poco superiore del supermegafortissimo centrocampo di Inzaghi. Gasperini ed Inzaghi che se quest'anno avessero avuto la metà dei guai di Gattuso ora starebbero a giocarsela con Torino e Parma.

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Giornata positiva per noi, con punti presi sia ad Atalanta e Lazio.

Ma io son convinto che la quota Champions sarà la più alta di sempre, per me la quarta farà un'ottantina di punti. Non ho seguito molto l'andamento delle altre squadre quindi mi potrei sbagliare, l'Atalanta credo sia in crescita così come noi. La Lazio avrebbe le potenzialità ma per ora è allo sbando. Anche il Napoli se recupera gli infortunati è insidiosa, fondamentale non perdere il recupero. La Roma secondo me manterrà più o meno la media di adesso, sicché rimarrà in corsa se le altre non avranno continuità di rendimento.

 

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1 minuto fa, SimoJuventinoDoc ha scritto:

Giornata positiva per noi, con punti presi sia ad Atalanta e Lazio.

Ma io son convinto che la quota Champions sarà la più alta di sempre, per me la quarta farà un'ottantina di punti. Non ho seguito molto l'andamento delle altre squadre quindi mi potrei sbagliare, l'Atalanta credo sia in crescita così come noi. La Lazio avrebbe le potenzialità ma per ora è allo sbando. Anche il Napoli se recupera gli infortunati è insidiosa, fondamentale non perdere il recupero. La Roma secondo me manterrà più o meno la media di adesso, sicché rimarrà in corsa se le altre non avranno continuità di rendimento.

 

Mi permetto di dissentire.

 

Al momento attuale la proiezione per la quarta piazza dice 73 punti. Uno scostamento di 7 punti con sole 12 partite da giocare è un evento di dimensioni bibliche.

 

L'Atalanta, solo per fare un esempio, per finire il campionato a 80 punti dovrebbe vincere 10 partite, pareggiarne 1 e perderne 1. 

 

Secondo me la quota di 73 punti per il quarto posto è molto verosimile, se si discosta da questa cifra si discosterà di un paio di punti in più o in meno, massimo tre... non credo di più.

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2 ore fa, velas ha scritto:

Non direi che sia stato tutto pianificato. Nel calcio, come nella vita, non si può pianificare tutto. E se penso all'addio di Allegri, ancora non capisco cosa sia veramente successo, a parte le ipotesi a cui ho accennato. 

A quanto dice Moggi, Paratici ed Allegri non si sopportavano più.

Dal canto suo Allegri è sempre stato un aziendalista che si è fatto andar bene il mercato imposto dalla società senza mai puntare i piedi (come aveva fatto invece il suo predecessore).

Ad un certo punto penso che anche Allegri si sia scocciato di non poter mettere lingua su nulla e dinanzi alle critiche, anche interne, ha salutato tutti.

Hanno scelto prima Sarri e poi Pirlo perché (almeno inizialmente il primo) erano disposti a subire le scelte di mercato senza volersi imporre (cosa che nessun altro allenatore di prima fascia avrebbe accettato). 

 

La Juve fa il mercato sulla base "delle occasioni che il mercato potrebbe presentare" (cit. Paratici) badando a plusvalenze e a ritorno di immagine più che alla funzionalità al gioco dell'allenatore.

Questo è quello che io penso sia successo. Ed è il motivo per cui un Guardiola a Torino non verrà mai.

 

 

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4 minuti fa, Machiavelli ha scritto:

La Juve fa il mercato sulla base "delle occasioni che il mercato potrebbe presentare" (cit. Paratici) badando a plusvalenze e a ritorno di immagine più che alla funzionalità al gioco dell'allenatore.

Non mi preoccupa tanto la funzionalità e il gioco dell'allenatore, quanto il valore intrinseco del giocatore.

 

Per quanto siano buoni giocatori Emre Can, Rabiot e Ramsey, non hanno elevato minimamente la qualità del centrocampo. Inoltre da un punto di vista puramente economico diventa difficile fare successive plusvalenze con questi giocatori perché per acquisirli a parametro zero gli hanno dovuto garantire contratti che nessun altro club gli garantirebbe (il PSG voleva tenere Rabiot ma, conscio del valore del giocatore, non era minimamente disposto ad offrirgli quanto gli ha offerto la Juventus).

 

Quindi le occasioni di mercato non sono così occasioni come si vuol far credere. Semplicemente credo sia un discorso di "pigrizia" nelle trattative, ovvero trattare con uno solo (l'agente del giocatore) è più facile, sicuro e sbrigativo piuttosto che trattare con due parti (agente del giocatore e club di appartenenza). I casi Draxler e Co. si sono fatti sentire. Essere ridicolizzati da un club minore non è piacevole e da lì l'ondata di parametri zero. Gli si dà quello che chiedono e finita lì. Ma la vera differenza poi è quella tecnica, i giocatori che porti poi devono determinare un miglioramento tecnico, altrimenti si indebolisce la rosa.

 

Fine OT

 

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27 minuti fa, Machiavelli ha scritto:

 

Ad un certo punto penso che anche Allegri si sia scocciato di non poter mettere lingua su nulla e dinanzi alle critiche, anche interne, ha salutato tutti.

 

Beh oddio, l'hanno "salutato", direi. Lui alla Juve ci stava bene. E vorrei pure vedere...

Per me, la sua defenestrazione, con ancora un anno di contratto, cinque scudetti vinti, quattro coppe italia e due finali di CL, rimane un mistero. Di quel che dicono le parti terze, che sia Moggi o un qualsiasi giornalista, prendo atto, ma mi interessa poco o nulla. Gli unici che potrebbero svelare quanto accaduto sono i diretti interessati. Allegri stesso, oltre ad Agnelli, Paratici e Nedved. Che però, giustamente, tengono la bocca chiusa. Un giorno, forse, sapremo. Ma è acqua passata ormai. Si guarda al futuro. Che stasera passerà per uno snodo cruciale. Fine OT :d

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1 ora fa, Totik ha scritto:

E mi fa piacere. Loro devono puntare al massimo. Quello è un mio pensiero, un mio personalissimo obiettivo, raggiunto il quale sarei soddisfatto della stagione.

Chi si contenta gode.

15 minuti fa, velas ha scritto:

Beh oddio, l'hanno "salutato", direi. Lui alla Juve ci stava bene. E vorrei pure vedere...

Per me, la sua defenestrazione, con ancora un anno di contratto, cinque scudetti vinti, quattro coppe italia e due finali di CL, rimane un mistero. Di quel che dicono le parti terze, che sia Moggi o un qualsiasi giornalista, prendo atto, ma mi interessa poco o nulla. Gli unici che potrebbero svelare quanto accaduto sono i diretti interessati. Allegri stesso, oltre ad Agnelli, Paratici e Nedved. Che però, giustamente, tengono la bocca chiusa. Un giorno, forse, sapremo. Ma è acqua passata ormai. Si guarda al futuro. Che stasera passerà per uno snodo cruciale. Fine OT :d

Mi sembra ormai assodato che è stata una decisione di Paratici Nedved, il presidente aveva fatto capire che lui non era d'accordo ma si è attenuto alle decisioni del comparto tecnico come una azienda che si rispetti deve fare mantenendo l'autonomia delle figure dirigenziali, quindi si sa eccome.

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