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phoenix

LaStampa: "Contro squadre di respiro europeo il modello Allegri va in crisi: ritmi alti e ricami veloci sovente lo travolgono"

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Tutti i nodi vengono al pettine. La Juventus non sfugge: il Napoli l’ha squarciata e irrisa, ha ridimensionato i successi precedenti e confermato una verità scomoda e triste: contro squadre di respiro europeo il modello Allegri va in crisi, ritmi alti e ricami veloci sovente lo travolgono. La seconda riflessione riguarda infatti Allegri, sempre nell’occhio del ciclone per la sincerità con cui evita proclami e difende un calcio semplice e a suo giudizio immutabile, privilegiando la concretezza allo spettacolo: dopo 8 giornate di bavaglio imposto da 24 punti e 0 gol subiti i detrattori sono tornati infatti allo scoperto, svelti a cancellare il pregresso e felici di poter sparare sul pianista. Al netto delle colpe sue e della squadra, dell’approccio errato, della forma carente e delle lacune, crediamo abbia ragione Danilo: i bianconeri non erano fenomeni prima e non sono diventati scarsi adesso. Hanno solo incrociato una squadra superiore che ha meritato di vincere, anzi di stravincere, il che autorizza a criticare ma non a demolire.

 

Fonte: La Stampa

 

 

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Basta una squadra che sa giocare bene tra le linee e uscire agevolmente dal pressing, che ha un buon palleggio e che non applica quell'odiosa abitudine che fanno tutti nel lasciare che l'avversario si ridisponga in difesa in situazioni di vantaggio ma affondare il colpo per far crollare tutto il castello di carte. Quindi direi che il titolo è azzeccato visto che in Europa anche un Club Brudge può impegnarti a quei ritmi e saper fare quelle cose.

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Per forza, un pugile alle corde non può che stramazzare al suolo se trova un avversario che non gli dà respiro. Che poi, sono onesto, mi va bene vincere anche 1-0, ma cribbio, possibile che dobbiamo sempre essere messi sotto da qualsiasi avversaria? 
 

La cosa inspiegabile di questa stagione, per quanto mi riguarda, sono le 8 vittorie consecutive. Come un ubriaco che decide di attraversare la superstrada avanti e indietro e barcolla di qua, barcolla di là, ci riesce per ben 8 volte. Poi arriva un tir a tutta birra. 

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Strano, lo capiscono tutti meno lui.

 

e pensare che all’inizio non era così, perché nei suoi primi anni in Europa di soddisfazioni contro le big ce ne siamo tolte.

 

adesso è troppo vittima del personaggio che si è creato

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Allenatore pessimo ma rosa costruita alla dick of dog non c’è un giocatore che giochi nella sua posizione perché deve coprire un altro ruolo scoperto ridicoli

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Chelsea a Londra l'anno scorso, Lisbona per buona parte della partita quest'anno e Napoli l'altra sera, oltre ad altre innumerevoli sconfitte, ma quelle su tutte, sono l'emblema del vecchiume e del nulla del calcio proposto dal nostro fenomeno.

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La tattica di Allegri, rintanarsi nella propria metà campo aspettando l'episodio che sblocchi la partita, può portare risultati nel breve termine contro avversari di basso livello; appena la difficoltà si alza tutte le magagne vengono fuori; presi a pallonate dal Benfica in Champions, e venerdì sera a Napoli

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46 minuti fa, phoenix ha scritto:

Hanno solo incrociato una squadra superiore che ha meritato di vincere, anzi di stravincere, il che autorizza a criticare ma non a demolire


Scrivono stupidaggini del genere e qualcuno si chiede perche' non vendono piu' i giornali...

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Ma va?!

 

Qualcuno lo aveva detto..

Non che fosse impossibile accorgersene.

 

Un gioco triste, antico e superato.

Che mortifica i giocatori migliori.

 

E, soprattutto, non porta risultati.

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Non ce ne eravamo accorti!

Con PSG e Benfica ce la siamo giocata alla pari!!! 🤣🤣🤣

 

Appena incontreremo una squadra pseudo decente in Europa League, ci prenderanno a schiaffi pure li.

 

E se la carta De Zerbi ormai l'abbiamo sprecata quest'autunno, spero nel ritorno di Antonio Conte il prima possibile.

 

L'unica lancia che spezzo nei confronti di Allegri è che questo Napoli è una squadra davvero molto forte. Non lo ha dimostrato contro la Juventus, ma contro Ajax e Liverpool.

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Ora chiamare "modello" una strategia che insegna ai giovani (o fa scoprire ai vecchi appena arrivati che fino ad ora si erano sbagliati in tutti gli altri big club in cui hanno vinto dominando, che la verità in tasca ce l'ha la juve e il suo magnifico stile di calcio...) ad avere paura di ogni singolo avversario, a prescindere dal tuo valore e dal suo, mi sembra offensivo per tutti quegli allenatori (anche non di Serie A, anche di categorie inferiori) che insegnano per davvero il significato e il valore dello sport

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Tutto vero se poi i nostri gli lasciano le

praterie come sul secondo goal c’è poco da discutere direi 

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58 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Per forza, un pugile alle corde non può che stramazzare al suolo se trova un avversario che non gli dà respiro. Che poi, sono onesto, mi va bene vincere anche 1-0, ma cribbio, possibile che dobbiamo sempre essere messi sotto da qualsiasi avversaria? 
 

La cosa inspiegabile di questa stagione, per quanto mi riguarda, sono le 8 vittorie consecutive. Come un ubriaco che decide di attraversare la superstrada avanti e indietro e barcolla di qua, barcolla di là, ci riesce per ben 8 volte. Poi arriva un tir a tutta birra. 

Eppure, le ultime 3 gare prima della sosta, sembrava che la squadra avesse ripreso fiducia, coraggio e un pizzico di iniziativa. Avevamo battuto bene Inter e Lazio, sembravamo orientati a migliorare... 

 

Credo che la sosta non ci abbia sicuramente aiutati, ma sono altrettanto convinto che non ci sarà partita, da qui a fine anno, che ci vedrà dominare o vincere con sicurezza una partita.

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1 ora fa, Cipio ha scritto:

Basta una squadra che sa giocare bene tra le linee e uscire agevolmente dal pressing, che ha un buon palleggio e che non applica quell'odiosa abitudine che fanno tutti nel lasciare che l'avversario si ridisponga in difesa in situazioni di vantaggio ma affondare il colpo per far crollare tutto il castello di carte. Quindi direi che il titolo è azzeccato visto che in Europa anche un Club Brudge può impegnarti a quei ritmi e saper fare quelle cose.

Tutto giustissimo tranne per la parte del pressing , parola sconosciuta ai nostri. Infatti quelle poche volte che tentano di farlo mi rendo conto come non sia mai stato provato in allenamento. Giocatori che partono singolarmente, avversario che la passa al compagno ,un’altro sei nostri che arriva dopo un paio di secondi e dopo che l’avversario ha avuto tutto il tempo di controllare e vedere a chi passarla. 
viceversa quando il pressing ce lo fanno gli altri , visti i limiti tecnici dei nostri,non azzecchiamo 2 passaggi di fila e iniziamo a spazzare lungo regalando palla all’avversario. Con napoli quando abbiamo provato a uscire con palleggio abbiamo concesso gol, altrimenti abbiamo fatto rilanci nel vuoto assoluto . 

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Adesso, elianus ha scritto:

Tutto giustissimo tranne per la parte del pressing , parola sconosciuta ai nostri. Infatti quelle poche volte che tentano di farlo mi rendo conto come non sia mai stato provato in allenamento. Giocatori che partono singolarmente, avversario che la passa al compagno ,un’altro sei nostri che arriva dopo un paio di secondi e dopo che l’avversario ha avuto tutto il tempo di controllare e vedere a chi passarla. 
viceversa quando il pressing ce lo fanno gli altri , visti i limiti tecnici dei nostri,non azzecchiamo 2 passaggi di fila e iniziamo a spazzare lungo regalando palla all’avversario. Con napoli quando abbiamo provato a uscire con palleggio abbiamo concesso gol, altrimenti abbiamo fatto rilanci nel vuoto assoluto . 

Non per fare il nostalgico e il solito antiallegriano, ma vi ricordate i primi sessanta minuti col Napoli in casa quando c'era Sarri?

 

Comunque si poteva, secondo me, quantomeno mettere una palla al piede a Lobokta, cosa che Allegri sa benissimo e fece anche più volte tranquillamente in passato (non ricordo bene contro chi). Per questo serviva Paredes dal primo minuto, lasciando magari Rabiot che stava vivendo un buon momento e l'imprescindibile Locatelli. Avresti avuto una mediana forte probabilmente impedendo o limitando la totale libertà di movimento dei celesti a centrocampo.

Mah.

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14 minuti fa, La Carogna ha scritto:

Non ce ne eravamo accorti!

Con PSG e Benfica ce la siamo giocata alla pari!!! 🤣🤣🤣

 

Appena incontreremo una squadra pseudo decente in Europa League, ci prenderanno a schiaffi pure li.

 

E se la carta De Zerbi ormai l'abbiamo sprecata quest'autunno, spero nel ritorno di Antonio Conte il prima possibile.

 

L'unica lancia che spezzo nei confronti di Allegri è che questo Napoli è una squadra davvero molto forte. Non lo ha dimostrato contro la Juventus, ma contro Ajax e Liverpool.

Infatti penso che non sia con noi che ha fatto il partitone . Se andiamo a rivedere i gol non nascono da giocate di assoluto valore loro ma da errori e regali noi , con giocatori che sbagliano l’impossibile. 
mai visto prendere un gol su calcio d’angolo con 10 uomini allineati come i nostri e fermi mentre la palla passa a mezza altezza in area.

per non parlare del passaggio sbagliato da bremer , dell’anticipo sbagliato da bremer e Danilo che si avvicina senza decisione ad osimhen, la “parata” del polacco che la mette sulla testa sempre di osimhen.. etc etc. regali su regali . Dietro tremavano le gambe  ed erano tutto fuori fase.

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10 minuti fa, La Carogna ha scritto:

Eppure, le ultime 3 gare prima della sosta, sembrava che la squadra avesse ripreso fiducia, coraggio e un pizzico di iniziativa. Avevamo battuto bene Inter e Lazio, sembravamo orientati a migliorare... 

 

Credo che la sosta non ci abbia sicuramente aiutati, ma sono altrettanto convinto che non ci sarà partita, da qui a fine anno, che ci vedrà dominare o vincere con sicurezza una partita.

Hai ragione Bro. Prima della sosta avevamo fatto vedere qualcosa di buono. Me n’ero dimenticato. In campo c’erano i giovani. Quelli che gli hanno tirato il carretto. 

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2 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Hai ragione Bro. Prima della sosta avevamo fatto vedere qualcosa di buono. Me n’ero dimenticato. In campo c’erano i giovani. Quelli che gli hanno tirato il carretto. 

Quelli che si affretta a panchinare non appena torna la gente “”esperta””

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2 minuti fa, Cipio ha scritto:

Non per fare il nostalgico e il solito antiallegriano, ma vi ricordate i primi sessanta minuti col Napoli in casa quando c'era Sarri?

 

Comunque si poteva, secondo me, quantomeno mettere una palla al piede a Lobokta, cosa che Allegri sa benissimo e fece anche più volte tranquillamente in passato (non ricordo bene contro chi). Per questo serviva Paredes dal primo minuto, lasciando magari Rabiot che stava vivendo un buon momento e l'imprescindibile Locatelli. Avresti avuto una mediana forte probabilmente impedendo o limitando la totale libertà di movimento dei celesti a centrocampo.

Mah.

Una squadra che non è aggressiva in campo non va da nessuna parte. Perché non avrà mai il controllo della partita . 
e sinceramente anche tutte le partite vinte 1-0 ma senza mai dettare i ritmi, comandare il gioco , essere propositivi, non mi hanno lasciato nulla se non noia e il piacere di scoprire qualche elemento nuovo. 

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