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rasputin26

McKennie: "Mangio pasta con pomodoro pesto e pollo e tutti qui in Italia mi dite che schifo senza aver assaggiato"

Post in rilievo

19 minuti fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Pesto e pomodoro vanno bene se usati per condimento della pasta o della carne o del pesce.
Gli americani e non solo usano la pasta come contorno,il pesto ed il pomodoro come salse e la carne come piatto principale,che non significa mischiare gli ingredienti ma assemblare le pietanze in un unico piatto (mappazzone). Mischiare gli ingredienti è usare i fagioli con le cozze per condire la pasta,o il tonno con il vitello per creare il vitello tonnato.

Non ci vedo nulla di male nei piatti unici o nell'usare la pasta o il riso come contorni, anzi, direi che la maggior parte dei Popoli usa in quel modo i carboidrati, mentre noi, i nordafricani e i cinesi li usiamo per i cosiddetti "primi". Sono gusti, tradizioni differenti, nessuna di queste è maggiormente dotata di dignità rispetto alle altre. Relativismo culturale. 

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Dopo che in Grecia mi portarono l'amatriciana con sopra i peperoni fatti a listarelle...a confronto questa di Wes è cucina a 10 stelle...  :d

 

Voi mi direte...ma perchè vai ad assaggiare l'amatriciana in Grecia? Perchè so' sadico e vojo soffri'... :d

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4 minuti fa, Giorgino ha scritto:

Dopo che in Grecia mi portarono l'amatriciana con sopra i peperoni fatti a listarelle...a confronto questa di Wes è cucina a 10 stelle...  :d

 

Voi mi direte...ma perchè vai ad assaggiare l'amatriciana in Grecia? Perchè so' sadico e vojo soffri'... :d

Non sarà stata la "vera" amatriciana, ma quel che conta è che fosse buona al palato

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4 ore fa, AngriJuve ha scritto:

ora sono più bravi dai, una volta c'erano i fenomeni da baraccone alla lalas

Io ricordo anche un incrocio Italia - USA ai mondiali del 1990 che venne risolto da uno striminzito gol di Giannini e non da una goleada.
Sicuramente negli ultimi trent'anni il movimento statunitense è cresciuto molto anche a livello qualitativo, partendo dai pionieri alla Lalas (comunque iconico e difficilmente dimenticabile) arrivando ai buoni giocatori di oggi, ma proprio per questo affermare che gli italiani, fino all'arrivo del profeta WMK, pensassero che gli statunitensi fossero dediti solo a basket e a football americano mi sembra una baggianata. Al massimo, ci sarà l'idea, per altro credo giustificata, che il soccer oltreoceano non sia lo sport nazionale.
Questo, ovviamente, per non parlare del movimento femminile USA che, nello stesso periodo, è stato uno dei più importanti a livello mondiale.
Detto questo, magari il concetto è stato riferito in modo ironico.
 

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1 hour ago, El Pistolero said:

Ma stiamo scherzando?

Io invece vorrei vedere loro fare altri tipi di lavoro.

Sono dei privilegiati fortunati, fossero nati in un epoca diversa certi elementi avrebbero fatto la fame...

In epoca diversa sarebbero stati lavoratori che giocavano a calcio, con tutti i privilegi come mancare al lavoro senza essere licenziato.

la storia è piena di atleti privilegiati, cambiano le mode e i tempi.

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1 minuto fa, Pawn Heart ha scritto:

Non ci vedo nulla di male nei piatti unici o nell'usare la pasta o il riso come contorni, anzi, direi che la maggior parte dei Popoli usa in quel modo i carboidrati, mentre noi, i nordafricani e i cinesi li usiamo per i cosiddetti "primi". Sono gusti, tradizioni differenti, nessuna di queste è maggiormente dotata di dignità rispetto alle altre. Relativismo culturale. 

Non ho detto che è sbagliato mangiare pasta,pesto,pomodoro e pollo tutto insieme,ma che a noi italiani piace più mangiarli come pietanze separate. E non è che sono io a dirlo che la cucina migliore è quella italiana,è tutto il mondo che lo dice. Questo perché abbiamo una cultura culinaria più vasta dove solo quella cinese ci è pari o forse ci supera. 

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1 minuto fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Non ho detto che è sbagliato mangiare pasta,pesto,pomodoro e pollo tutto insieme,ma che a noi italiani piace più mangiarli come pietanze separate. E non è che sono io a dirlo che la cucina migliore è quella italiana,è tutto il mondo che lo dice. Questo perché abbiamo una cultura culinaria più vasta dove solo quella cinese ci è pari o forse ci supera. 

Io però non sono sicuro che McKennie intenda quello che dici tu e non semplicemente una pasta condita con pomodoro, pesto e pollo a pezzetti.

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1 ora fa, Gwynbleidd ha scritto:

cmq su una cosa ha ragione: gli italiani,tra i tantissimi difetti che hanno, sono anche molto ma molto chiusi di mentalità.

come infatti conferma abbondantemente gran parte delle risposte in questo thread

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1 minuto fa, AngriJuve ha scritto:

comunque il topic culinario mi mancava

Almeno ogni tanto cambiamo argomento😉 poi nel periodo di festività ci sta😂

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in italia avremo pure la mentalità chiusa ma come esempio ne poteva portare uno migliore... tra l'altro x certi aspetti gli americani sono più chiusi e bigotti di noi europei

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1 hour ago, Giuseppe Bottazzi said:

Pesto e pomodoro è ottimo, col pollo non saprei dire

Come pasta piatto-unico veloce che ti fai a casa, in alternativa alla classica pasta col tonno, direi che non c'e' nulla di male, anzi e' una buona idea.

Il pollo non ha un sapore particolarmenteforte di suo e sta bene con le erbe, quindi per estensione non credo possa stare mle col basilico del pesto.

 

In un ristorante fusion in giappone ho mangiato uno spaghetto al pomodoro con pollo marinato alle spezie che era molto buono.

 

Per esperienza in Italia quelli piu inflessibili con certe supposte regole sono anche quelli che di cucina capiscono meno.

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2 ore fa, zoff70 ha scritto:

Gli Americani che vogliono dare lezioni sul cibo a noi Italiani 😅 solamente mettere l'ananas sulla pizza dovrebbe costare almeno un anno di galera .muttley

Fosse solo l'ananas sulla pizza sarebbe ancora niente... sono giusto reduce da un viaggio negli states e,per quanto riguarda il mangiare,mi sento di dire una sola cosa:LASUMA PERDE

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27 minuti fa, Sergio Porrini ha scritto:

Io ricordo anche un incrocio Italia - USA ai mondiali del 1990 che venne risolto da uno striminzito gol di Giannini e non da una goleada.
Sicuramente negli ultimi trent'anni il movimento statunitense è cresciuto molto anche a livello qualitativo, partendo dai pionieri alla Lalas (comunque iconico e difficilmente dimenticabile) arrivando ai buoni giocatori di oggi, ma proprio per questo affermare che gli italiani, fino all'arrivo del profeta WMK, pensassero che gli statunitensi fossero dediti solo a basket e a football americano mi sembra una baggianata. Al massimo, ci sarà l'idea, per altro credo giustificata, che il soccer oltreoceano non sia lo sport nazionale.
Questo, ovviamente per non parlare del movimento femminile USA che, nello stesso periodo è stato uno dei più importanti a livello mondiale.
Detto questo, magari il concetto è stato riferito in modo ironico.
 

A dire la verità con gli Usa da gli anni 80 in poi ci sono solo risultati risicati tranne un 3-1 di Confederations Cup del 2009. Ed oltre al mondiale 90 vinto solo per 1-0 c’è anche un 1-1 ai mondiali 2006.

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1 ora fa, Giuseppe Bottazzi ha scritto:

Pesto e pomodoro è ottimo, col pollo non saprei dire

Non voglio fare il saputo, ma una proteina la deve mettere e mette pollo. Piatto unico. E' un atleta, del gusto importa il giusto.

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2 ore fa, Gwynbleidd ha scritto:

cmq su una cosa ha ragione: gli italiani,tra i tantissimi difetti che hanno, sono anche molto ma molto chiusi di mentalità.

Ma se gli americani non sanno nemmeno dove si trovi l'Italia, per favore. .ghgh 

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2 ore fa, Gwynbleidd ha scritto:

cmq su una cosa ha ragione: gli italiani,tra i tantissimi difetti che hanno, sono anche molto ma molto chiusi di mentalità.

Si può darsi. Ma, detto francamente, non prenderei mai lezioni di vita da americani, inglesi, francesi e compagnia.

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1 ora fa, nanu galderisi ha scritto:

 

è tutto il sistema che sembra folle... l'influencer che guadagna 80 mila per un post... non per il suo lavoro... per un solo post... il calciatore che lavora 3 ore al giorno... lavora per modo di dire... si diverte... il tennista che guadagna 2 milioni per 4 secondi di spot... e poi prende casa a montecarlo per non pagare neppure le tasse... è tutto insensato... il mercato si comporta come un pazzo criminale che distribuisce soldi a caso... non c'è relazione tra l'importanza del tuo lavoro e i soldi che prendi

 

 

Ma d altro canto è inevitabile. Se davvero dovessimo pagare il lavoro per l'importanza morale dell'occupazione e non per gli introiti che questa è in grado di generare finiremmo per pagare tantissimi soldi professionisti essenziali quali agricoltori o medici. Ora se un agricoltore guadagna milioni ovviamente il costo dei prodotti ortofrutticoli dovrebbe crescere a dismisura per permettere alle aziende agricole di rientrare della spesa, con la conseguenza che solo i più ricchi potrebbero mangiare. Stessa cosa per i medici, se i dottori guadagnassero tantissimi soldi quanto verrebbe a costare una chemioterapia o un'operazione al cuore? Semmai la domanda da porsi è come sia possibile che una fetta enorme del mercato venga canalizzata da poche offerte piuttosto che distribuirsi tra varie opzioni di acquisto, ossia perché guardiamo il calcio piuttosto che suddividerci tra vari sport, o perché tutti guardiamo i film hollywodiani e nessuno che ne so i film cecoslovacchi?

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1 ora fa, luc89 ha scritto:

Per carità risparmiateci la polemica sul fatto che siano privilegiati e blablabla ......sn in un mondo dove girano miliardi di euro e in pochi riescono ad arrivare a quei livelli è normale siano privilegiati se pensate sia facile provateci anche voi,che noia sta retorica del "io lavoro millemila ora a settimana e nn riesco a mettere il piatto a tavola"😴

Sarebbe retorica se il sistema potesse mantenere questi individui, il fatto pero' che il calcio italiano abbia perdite annuali superiori al miliardo mostra chiaramente che questi sono semplicemente dei privilegiati che non meritano assolutamente quello che si mettono in tasca.

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