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Cr7🐐

Secondo voi c’è un’eccessiva mitizzazione verso i giocatori del passato?

Post in rilievo

Piccola premessa che ha portato alla luce questo ragionamento.


Sono stato sempre affascinato dal “giochino“ sulle classifiche dei migliori calciatori di sempre, e nella maggior parte dei casi vengono inseriti giocatori che hanno fatto la storia del calcio, ma quasi sempre di 20/30 e + anni fa.

 

Quello che mi chiedo è,

I calciatori dei tempi ormai andati, erano realmente migliori di quelli dei nostri giorni? 
Oppure è un preconcetto banalmente legato ai ricordi?

 

In sostanza, un Luis Suarez, un Robert Lewandowski o un Zlatan Ibrahimovic, sono stati così davvero inferiori a gente come Van Basten o ad un Ronaldo il fenomeno?

Un Andres Iniesta, è statodavvero così inferiore a gente come Zidane, Matthaus, Gullit?

Un Sergio Ramos, è stato davvero così inferiore a gente come Maldini o Beckenbauer?

Un Dani Alves, è stato davvero così inferiore a gente come Cafù o Roberto Carlos? 

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Se posso dire la mia hai scelto esempi un po' sbagliati. Sul discorso della mitizzazione hai ragione. Ma negli esempi che hai fatto, direi che la risposta sia si. Con qualche dubbio su Iniesta che meriterebbe di stare insieme a quei 3.

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Secondo me bisogna sempre attendere l'effetto "nostalgia" per giudicare appieno un giocatore! La contemporaneità non aiuta ad inserirlo nelle classifiche all time! E te lo dice uno che ritiene Cristiano senza dubbi il più grande di tutti i tempi! 

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Sono considerazioni molto difficili da fare, anche perché nel corso del tempo il modo di giocare a calcio è cambiato molto; mi viene da dire che forse i campioni del passato avevano qualcosa in più dal punto di vista tecnico, e quelli del presente dal punto vista fisico

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Beh, al di là che oggi i calciatori hanno a disposizione scarpette ultra moderne e palloni sensibilissimi, oltre a nuovissimi metodi di allenamento fisico per preparazioni mirate e personalizzate, io di centravanti, tanto per fare qualche nome, come Van Basten, Romario, Hugo Sanchez, Careca non ne vedo.

Se poi torniamo ancora più indietro nel tempo il paragone con i giocatori attuali è indecente.

 

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Argomento interessante, ma ogni calciatore è figlio del suo tempo. Molti miti e miti veri, oggi non toccherebbero palla. Ma è giusto considerarli tali anche oggi. 

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Una certa dose di romanticismo accompagna i ricordi del passato e questo vale anche per lo sport

 

Ma la classica frase "ai miei tempi ......" accompagna ogni aspetto della nostra vita 

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Un tempo si usciva dal campo con bende, tagli, sudore e visi stravolti.

Oggi i calciatori hanno ancora il taglio fresco del barbiere, a fine partita. Confronti quasi impossibili.

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È scesa di molto la qualità globale dei calciatori. Di conseguenza i top player di oggi non sono all'altezza di quelli del passato. Un passato dove non c'erano telecamere, var etc . Dove uno zidane o van Basten prendevano le legnate dai difensori gia durante il tunnel che portava al campo. Oggi i cosiddetti campioni sono molto più tutelati e possono permettersi di incidere più facilmente. Quindi si, i campioni del passato sono molto più campioni di oggi. Sia qualitativamente sia per le condizioni in cui dovevano esprimere le loro qualità. 

Come detto , inoltre, è scesa la qualità globale in favore della tattica di squadra. 30 anni fa giocatori come bernardeschi,  Saelemaekers, kean,  castillejo e gentaglia varia avrebbe fatto fatica a trovare posto in serie c. Mentre oggi i suddetti per anni hanno indossato la maglia di gloriose società occupando il ruolo di attaccanti e venendo spacciati per fuoriclasse con contratti altamente remunerativi. 

È chiaro che in queste condizioni kvara e lautaro possano sembrare dei super top  player .ma ti assicuro che nella Juventus di Zidane e del piero forse , e dico forse, potevano fare da alternativa a zalayeta. Accomodandosi in tribuna e giocando pochi scampoli di partita prima di essere ceduti a fine stagione a qualche squadra di serie b spagnola in cambio di una piccola plusvalenza. 

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35 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Un tempo si usciva dal campo con bende, tagli, sudore e visi stravolti.

Oggi i calciatori hanno ancora il taglio fresco del barbiere, a fine partita. Confronti quasi impossibili.

Con foto su Instagram nell'immediato post-gara. 

Prima erano Uomini, adesso sono fighette.

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9 ore fa, Cr7🐐 ha scritto:

In sostanza, un Luis Suarez, un Robert Lewandowski o un Zlatan Ibrahimovic, sono stati così davvero inferiori a gente come Van Basten o ad un Ronaldo il fenomeno?

Si. 

Suarez e Lewa sono forti, ma non all'altezza dei due sopracitati.

Piuttosto siamo così sicuri che il brasiliano sia più forte di quello che hai in foto? 

Quoto
9 ore fa, Cr7🐐 ha scritto:

Un Andres Iniesta, è statodavvero così inferiore a gente come Zidane, Matthaus, Gullit?

 

No, assolutamente no. Forse inferiore solo a Zidane, ma superiore all'olandese e al tedesco.

 

9 ore fa, Cr7🐐 ha scritto:

Un Sergio Ramos, è stato davvero così inferiore a gente come Maldini o Beckenbauer?

Questa è difficile. Lascio perdere il tedesco perché non l'ho visto giocare, ma il confronto Maldini - Ramos è difficile.

Maldini era un difensore eccezionale, lo spagnolo è/era straordinario ma in marcatura non all'altezza dell'ex Milan. Eppure Ramos segnava quanto un calciatore offensivo. 

Guarda sono due tipologie diverse di difensori,il primo fa parte di in calcio superato e il secondo sarà il punto di riferimento per i centrali del futuro.

Alla fine rispondo che Maldini e Ramos stanno sulla stessa barca.

9 ore fa, Cr7🐐 ha scritto:

Un Dani Alves, è stato davvero così inferiore a gente come Cafù o Roberto Carlos?

Roberto Carlos penso sia davvero inarrivabile, però anche Dani Alves sta nell'Olimpo.

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Secondo me il livello di un Platini o di un Cruijff è difficilmente raggiungibile 

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Un tempo giocare in avanti era molto difficile, si marcava a uomo e vigeva il detto gamba o pallone. Molti dei miti del passato hanno versato un forte tributo a questo tipo di gioco e ne sono usciti con gambe rotte: Pelé , Maradona, Riva (due volte). Gli attaccanti erano meno tutelati e non c’era il VAR…

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è un discorso che è comune a tutti gli sport..e secondo me a ragione

un tempo i giocatori erano uomini

oggi sono aziende...e i giocatori sono tutti uguali alla fine...sono tutti superallenati superprofessionisti

quando ero piccolo i giocatori che c'erano in giro erano paltini zico maradona baggio ...dimmi oggi un giocatore che si avvicini solamente a questi.

anche nella F1 è cosi

oggi uno come villeneuve sarebbe improponibile...non lo farebbero correre

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4 ore fa, badboy ha scritto:

Argomento interessante, ma ogni calciatore è figlio del suo tempo. Molti miti e miti veri, oggi non toccherebbero palla. Ma è giusto considerarli tali anche oggi. 

Pero devi mettere a disposizione di

quei miti le stesse palestre etc. Quindi avrebbero un fisico adatto per competere con i ritmi maggiori. Ma qui arriva la domanda piu complessa, allenando così tanto il fisico, avrebbero avuto la stessa tecnica?

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3 minuti fa, alexjuve92sr ha scritto:

Pero devi mettere a disposizione di

quei miti le stesse palestre etc. Quindi avrebbero un fisico adatto per competere con i ritmi maggiori. Ma qui arriva la domanda piu complessa, allenando così tanto il fisico, avrebbero avuto la stessa tecnica?

Bravissimo, tendo a dirti di no. Vialli e Del Piero fanno scuola.

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Al contrario. Quelli di oggi sono eccessivamente osannati e con troppa fretta paragonati, facendogli del male, ai grandi campioni del passato.

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1 ora fa, Davids ha scritto:

È scesa di molto la qualità globale dei calciatori. Di conseguenza i top player di oggi non sono all'altezza di quelli del passato. Un passato dove non c'erano telecamere, var etc . Dove uno zidane o van Basten prendevano le legnate dai difensori gia durante il tunnel che portava al campo. Oggi i cosiddetti campioni sono molto più tutelati e possono permettersi di incidere più facilmente. Quindi si, i campioni del passato sono molto più campioni di oggi. Sia qualitativamente sia per le condizioni in cui dovevano esprimere le loro qualità. 

Come detto , inoltre, è scesa la qualità globale in favore della tattica di squadra. 30 anni fa giocatori come bernardeschi,  Saelemaekers, kean,  castillejo e gentaglia varia avrebbe fatto fatica a trovare posto in serie c. Mentre oggi i suddetti per anni hanno indossato la maglia di gloriose società occupando il ruolo di attaccanti e venendo spacciati per fuoriclasse con contratti altamente remunerativi. 

È chiaro che in queste condizioni kvara e lautaro possano sembrare dei super top  player .ma ti assicuro che nella Juventus di Zidane e del piero forse , e dico forse, potevano fare da alternativa a zalayeta. Accomodandosi in tribuna e giocando pochi scampoli di partita prima di essere ceduti a fine stagione a qualche squadra di serie b spagnola in cambio di una piccola plusvalenza. 

Che cumulo di esagerazioni. :statbuon:

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1 ora fa, Davids ha scritto:

È chiaro che in queste condizioni kvara e lautaro possano sembrare dei super top  player .ma ti assicuro che nella Juventus di Zidane e del piero forse , e dico forse, potevano fare da alternativa a zalayeta

Dai, non esageriamo. Va bene snobbare Salemaekers, ma se Lautaro fosse stato centravanti nella Juve di Zidane e Del Piero avrebbe segnato 40 reti a stagione.

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Prima avevano la passione del giocare a calcio per strada e nel cortile sotto casa, adesso il calcio viene visto come una professione, la differenza sta li.

Se vedi in Italia mancano talenti perché molti ragazzini che prima passavano le giornate dopo la scuola col pallone adesso stanno a casa attaccati al cellulare.

Le legnate che prendevano in campo senza che neanche fosse fischiato fallo e si rialzavano senza protestare ti fa capire il livello, poi ogni epoca aveva i suoi campioni, adesso in Italia di campioni non ne vedo forse solo Lautaro gli altri sono giocatori normali

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1 ora fa, todienomore ha scritto:

Dai, non esageriamo. Va bene snobbare Salemaekers, ma se Lautaro fosse stato centravanti nella Juve di Zidane e Del Piero avrebbe segnato 40 reti a stagione.

Ricordo bene che a quei tempi con zidane e del piero di punta giocava inzaghi. Per quanto odiassi inzaghi , Lautaro non gli avrebbe mai tolto il posto. In panchina c'erano i vari Padovano, Zalayeta, Fonseca etc. Al massimo si giocava il posto con questi panchinari. Erano i tempi in cui un giovane henry non riusciva, per una serie di motivi che non vado ad elencare, a ritagliarsi un posto da titolare. Oggi Lautaro viene spacciato per top player. Un giocatore che alterna mesi fatti bene ad altri pietosi. 

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8 minuti fa, Davids ha scritto:

Ricordo bene che a quei tempi con zidane e del piero di punta giocava inzaghi. Per quanto odiassi inzaghi , Lautaro non gli avrebbe mai tolto il posto. In panchina c'erano i vari Padovano, Zalayeta, Fonseca etc. Al massimo si giocava il posto con questi panchinari. Erano i tempi in cui un giovane henry non riusciva, per una serie di motivi che non vado ad elencare, a ritagliarsi un posto da titolare. Oggi Lautaro viene spacciato per top player. Un giocatore che alterna mesi fatti bene ad altri pietosi. 

Zalayeta era un pippone dai me lo ricordo benissimo, sbagliava l'inverosimile, tra cui un rigore nella finale col Milan ed era proprio scarso. Ha avuto solo la fortuna di fare quel gol al Barcellona che ci portò in semifinale poi il nulla, infatti stava sempre in panchina. Fonseca peggio ancora, uno di quegli acquisti inutili di Moggi insieme a molti altri che fece in quel periodo (Esnaider, Salas, O'neill e tanti altri)

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Penso che l'esempio più lampante di mitizzazione del passato è rappresentato dalle persone che si ostinano a non considerare CR7 e Messi i migliori di sempre

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Bastano i 20 gol più belli di ogni giocatore... cercateli su youtube: e poi ditemi se Maradona è stato davvero sopravvalutato! La vera tecnica sta nell'estetica di una prodezza, non nei palleggiatori da marciapiede. Poi, con un giocatore di basket, infallibile da 3 punti, puoi anche vincere 8 titoli NBA, ma non cancelli M. Jordan... 

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