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Sergione

Henry: "Alla Juve giocavo da esterno difensivo, poi Moggi mi voleva mandare in prestito all'Udinese e andai via perchè non era rispettoso"

Post in rilievo

... evidentemente, visto e considerato che il " mercato " della Juventus pare essere in perenne " stand by ", 

noto che da un po' di tempo, in questo forum, si stanno riciclando notizie trite e ritrite .. materiale " d'antan " ..

e/o " d'epoca " che dir si voglia ... ( un po' come l'altro topic in cui il giocatore della Fiorentina .. Dodo .. 

rassicura i beceri sostenitori della Fiorentina che lui non andrà mai alla Juve ... )

  • Grazie 1

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49 minuti fa, JKAY ha scritto:

Luciano fece una enorme cavolata e non fu l’unica ricordo Paulo Sousa Moeller e Kolher al Dortmund ma d’altronde eravamo in autofinanziamento anche all’epoca 

Andarono via a Dortmund uno all'anno, nel 94 moeller,  nel 95 kohler e nel 96 Paulo sousa.  Purtroppo tutti e 3 nel 97 ci portarono via la coppa. Ah, c'era anche reuter.  La triade era stata imgaggiata  proprio per raggiungere l'obiettivo autofinanziamento,  la famiglia voleva così. Per nostra fortuna ingaggiarono i migliori dirigenti dell'epoca e abbiamo vinto un bel po' diventando per alcuni anni la squadra più forte d'Europa. Ma i sacrifici fatti in termini di giocatori e anche alcuni errori furono dolorosi 

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Moggi è stato un grandissimo, che ha fatto anche cavolate. È normale. Poi certo, nelle interviste è sempre abile a minimizzare, tacere questo e parlare di quello. E siccome l'intervista finisce inevitabilmente su Calciopoli, il resto passa in secondo piano e non è mai colpa sua.

 

Secondo me questo dovrebbe insegnare a non idolatrare nessuno e denigrare nessuno: dandogli il tempo e la possibilità di decidere, tutti fanno bei colpi e fesserie galattiche.

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Certo Moggi oltre a fare grandissime cose, ha fatto anche parecchi sbagli. Comunque meglio per Henry (e Ancelotti) che sia andato all’Arsenal di Wenger, squadra perfetta per lui. E anche campionato perfetto per lui. Il posto giusto al momento giusto. 

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6 minuti fa, todienomore ha scritto:

Moggi è stato un grandissimo, che ha fatto anche cavolate. È normale. Poi certo, nelle interviste è sempre abile a minimizzare, tacere questo e parlare di quello. E siccome l'intervista finisce inevitabilmente su Calciopoli, il resto passa in secondo piano e non è mai colpa sua.

 

Secondo me questo dovrebbe insegnare a non idolatrare nessuno e denigrare nessuno: dandogli il tempo e la possibilità di decidere, tutti fanno bei colpi e fesserie galattiche.

Sicuramente il giudizio sul moggi dirigente è fortemente influenzato dalla farsa per noi juventini.  È stato alquanto idealizzato.  Sia chiaro, era il numero uno della sua epoca, e altri club avrebbero fatto di tutto per averlo. Ma i suoi errori sono stati sempre, diciamo così,  "perdonati". Anche perché tutti,  ma proprio tutti  sbagliano

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Vecchia storia...avevo l'abbonamento quell'anno, Henry si vedeva che aveva una tecnica superiore. Ha fatto bene a dire no all'udinese e ad andare all'arsenal, è stata la svolta della sua carriera.

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È una palla colossale  gioco' la maggior parte delle partite come seconda punta tranne un paio,credo in trasferta contro Samp e Inter dove tralaltro non subiamo gol...poi il tempo è le vittorie internazionali di Ancelotti hanno reso veramente obsolete queste affermazioni. 

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2 ore fa, MisterD. ha scritto:

Sì ma io sono tifoso della Juve.

E di quello che può aver vinto al Real, al Milan o allo Jagiellonia Bialystok non me può fregar di meno.

Qui ha fatto solo danni.
E dire che per non vincere nulla in due anni con quello squadrone (Zidane, Del Piero, Inzaghi, Trezeguet, Henry, Conte, Monterò, Ferrara….) bisognava proprio mettersi d’impegno eh…

Ancelotti era all'inizio della sua carriera, la Juve fu il suo primo top club e ci stava commettere qualche errore. Nonostante tutto gli hanno rubato due scudetti e abbiamo visto tutti come. Per me è criticabile solo ed esclusivamente per esserci venuto contro in calciopoli, sapendo di allenare un milan colpevole d'intrattenere rapporti diretti con gli arbitri. 

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2 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

Henry arrivò alla Juve che era già un campione del mondo e protagonista, anche in Europa, con il Monaco. Ancelotti sbagliò la posizione in campo, ma anche Moggi non gestì bene la situazione, da dirigente competente quale era doveva essere più lungimirante

Henry assieme a Trezeguet formavano al Monaco una coppia di giovani tra i più promettenti e precoci d'Europa, ma entrambi la piena maturità, sia fisica che tattica, la trovarono successivamente. David da noi, Henry all'Arsenal. Henry da noi non era ancora un giocatore tatticamente formato e, vista la caratura dell'allenatore, c'erano tutti i presupposti per valorizzarlo, se gli si fosse trovata una posizione più avanzata e non relegandolo in fascia a fare l'ala pura. Si dice tanto di Ancelotti grande gestore, nel caso di Henry sottomise le caratteristiche del singolo alle imposte esigenze di modulo (che non era quello che dice l'articolo, ma il 442, ove spazio per un trequartista ce n'è poco, ed Henry avrebbe dovuto essere messo seconda punta di movimento) considerando evidentemente il francese un giocatore limitato, buono solo a fare l'esterno a buttar dentro cross. Visto che Ancelotti è trattato ovunque come un Dio, è giusto citare episodi ove commise importanti errori di valutazione. Per dire che di santoni illuminati dal Signore non ce ne sono, molti sono favoriti o meno, al di là della loro bravura, anche dalle circostanze e in alcune possono commettere anche errori da matita rossa. 

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56 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Andarono via a Dortmund uno all'anno, nel 94 moeller,  nel 95 kohler e nel 96 Paulo sousa.  Purtroppo tutti e 3 nel 97 ci portarono via la coppa. Ah, c'era anche reuter.  La triade era stata imgaggiata  proprio per raggiungere l'obiettivo autofinanziamento,  la famiglia voleva così. Per nostra fortuna ingaggiarono i migliori dirigenti dell'epoca e abbiamo vinto un bel po' diventando per alcuni anni la squadra più forte d'Europa. Ma i sacrifici fatti in termini di giocatori e anche alcuni errori furono dolorosi 

Quella squadra avrebbe potuto dominare l’Europa per quattro anni consecutivi — un’impresa mai riuscita a nessuno. E invece non accadde, nonostante fossimo nettamente superiori a tutti. Oltre al discusso cambio maglia di alcuni giocatori, ci si mise anche Lippi: lasciò Del Piero in panchina, contro il Dortmund e il gol in fuorigioco di Mijatovic visibile dalla luna.

 

1 ora fa, Montero non fa prigionieri ha scritto:

Kovacevic

A Darko ho sempre voluto un gran bene ma Henry ragazzi era evidente fosse un diamante

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2 ore fa, JKAY ha scritto:

Luciano fece una enorme cavolata e non fu l’unica ricordo Paulo Sousa Moeller e Kolher al Dortmund ma d’altronde eravamo in autofinanziamento anche all’epoca 

Questo è uno dei tre errori gravi che fece Moggi all’epoca, gli altri due errori furono appunto quello di Henry e l’acquisto di nedved con i soldi di Zidane, poi purtroppo la storia dell’autofinanziamento e avere troppa qualità in squadra, come se facesse schifo averne troppa, tutto ciò è stato un freno per la Juve in Europa….

in quegli anni se avevi in squadra zidane, nedved e del Piero insieme, avremmo vinto almeno una o due champions league in più col caxxo di fuori…..

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3 ore fa, MisterD. ha scritto:

Ancelotti alla Juve fece più danni della grandine. 

... ancor più della grandine " ancelottiana " ( assurdo : la Juve aveva una marea di punti in più rispetto alla Lazio .. ma ..

nonostante ciò .. la " Vecchia Signora " riuscì nell'impresa di perdere lo scudetto all'ultima giornata di campionato .. 

ultima giornata che fu una vera e propria " farsa " ) a far più danni di Ancellotti fu il vero e proprio " Diluvio Universale "

di Perugia - partita che andava assolutamente rinviata  .. ma .. che .. seppur tra mille traversie .. venne inopinatamente 

disputata grazie alla compiacenza/disponibilità dell' Arbitro Collina ( guarda caso .. direttore di gara .. di dichiarata e

 notoria fede laziale ) 

 

 

 

Buon fine settimana, .salve Stefano ! 

 

P.S. - il peraltro ben strutturato video .. incredibile ma vero .. si chiude con una " cavolata sesquipedale " di Ancelotti .. 

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2 ore fa, MatteoJuventus ha scritto:

Purtroppo Ancelotti ha iniziato ad ingranare dopo l'esperienza alla Juve, ad inizio carriera ha combinato disastri.

A Parma non ha voluto Baggio e non riconosceva il talento di Zola, a Torino ha combinato un casino con Henry.

Poi a Milano ha messo la testa a posto e da lì in poi ha vinto quella che ha vinto... purtroppo!

A Milano la testa apposto gliel’ha messa il presidente, imponendo modulo e giocatori :d 

24 minuti fa, cuorebianconero-v2.0 ha scritto:

Questo è uno dei tre errori gravi che fece Moggi all’epoca, gli altri due errori furono appunto quello di Henry e l’acquisto di nedved con i soldi di Zidane, poi purtroppo la storia dell’autofinanziamento e avere troppa qualità in squadra, come se facesse schifo averne troppa, tutto ciò è stato un freno per la Juve in Europa….

in quegli anni se avevi in squadra zidane, nedved e del Piero insieme, avremmo vinto almeno una o due champions league in più col caxxo di fuori…..

Non ho capito :o 

 

Ok, ora si ho capito

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le recenti dichiarazioni di szczesny (traducibile in: calcio vecchio e poco coraggioso) e henry (traducibile in: ottusità che mortifica il talento) alla fine ci raccontano una parte del perchè non alziamo un champions da 29 anni.

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3 ore fa, MatteoJuventus ha scritto:

Purtroppo Ancelotti ha iniziato ad ingranare dopo l'esperienza alla Juve, ad inizio carriera ha combinato disastri.

A Parma non ha voluto Baggio e non riconosceva il talento di Zola, a Torino ha combinato un casino con Henry.

Poi a Milano ha messo la testa a posto e da lì in poi ha vinto quella che ha vinto... purtroppo!

Il cavaliere gli faceva la formazione 

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Sono convinto che Henry in Italia non avrebbe fatto la stessa carriera. Non bastava avere la sua tecnica, in quel periodo storico, in serie A: occorreva essere inquadrati tatticamente e lui da giovane era semplicemente un attaccante che in Italia faceva fatica. Aveva un enorme scatto unito a ottima tecnica, ma non sapeva cosa farci con le difese chiuse. Si poteva aspettare di piú ma in quel periodo come Juve eravamo al top del top e o sfondavi o ti bruciavi.

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ormai veramente viviamo di ricordi.

Che casomai io non capisco esattamente cosa dovrei rimpiangere di Henry. 

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Il forum sarebbe stato felice come per Hujsen. Gli intenditori....

22 minuti fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

Sono convinto che Henry in Italia non avrebbe fatto la stessa carriera. Non bastava avere la sua tecnica, in quel periodo storico, in serie A: occorreva essere inquadrati tatticamente e lui da giovane era semplicemente un attaccante che in Italia faceva fatica. Aveva un enorme scatto unito a ottima tecnica, ma non sapeva cosa farci con le difese chiuse. Si poteva aspettare di piú ma in quel periodo come Juve eravamo al top del top e o sfondavi o ti bruciavi.

In quella Juventus giocavano Paramatti e Iuliano. Henry poteva starci benissimo non scherziamo dai su.

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7 ore fa, MisterD. ha scritto:

Ancelotti alla Juve fece più danni della grandine. 

Poi si è fatto perdonare con gli interessi, tacci sua☹️

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