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gide76

Carenza di leader, giocatori di esperienza e personalità

Post in rilievo

1 hour ago, devil88bg said:

Di Maria era un giocatore gia' che soffriva di infortuni, Pogba idem. Gundogan ha fatto 150 presenze nelle ultime 3 stagioni. Poi ti puo' andare di sfiga e si fa male... ma e' un giocatore sanissimo non c'era assolutamente rischio da quel punto di vista... De Bruyne un po piu' rischioso

Beh, forse sarò in minoranza qui dentro, ma io li avrei presi entrambi: nell'intervento precedente parlavo più che altro del "campione stagionato", un profilo che a questa Juve sembra non interessare... Però, a mio parere, ci servono almeno un paio di giocatori vincenti ed esperti (ancor meglio se dotati di gran tecnica come loro). Tutte le squadre bianconere che hanno vinto lo scudetto dagli anni '70 in poi ne schieravano come minimo uno...

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L'essere carismatici, guidare i compagni, prendersi le responsabilità o ce l'hai o non ce l'hai. Secondo me non è tanto l'età il problema, è proprio la mancanza di personalità di molti. C'è gente che tende a nascondersi, che non ha interesse a buttare il cuore oltre l'ostacolo. Molte volte è questo che ha fatto vincere la Juve, anche quando non eravamo più forti. Questa è una cosa che manca terribilmente. 

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3 ore fa, DaveWeckl ha scritto:

Esatto.

Senza far troppi discorsi .. la difesa va bene (con Bremer poi è ancora meglio ovviamente). La gente davanti in qualche modo la metti e poi inizierà a segnare. Manca totalmente gente forte in mezzo al campo. Ieri eravamo con Koopmeiners e McKennie a un certo punto. Non credo serva aggiungere altro. 

 

Giocatori d'esperienza si, ok, servono. Ma i dirigenti devono capire che parte tutto da un bel centrocampo (guarda caso Milan con un Modric 40enne già fa più bella figura pur avendo scappati di casa qua e là pure loro).

ma come fai a dire che la difesa va bene? gatti kelly kalulu...cioe boh questa sarebbe una difesa? ok passi kalulu ma il resto è roba da serie b....joao mario cabal ...dai su

3 ore fa, Dastan85 ha scritto:

Questo è l'equivoco di fondo.

 

Noi i "ragazzi" li abbiamo venduti TUTTI.

 

Huijsen, Soulè + tutta la Next Gen.

 

Dei "giovani" è rimasto, per ora, solo Yldiz.

 

In compenso ci siamo riempiti di giocatori MEDI che sono sotto i 30 ma sono appunto MEDI.

 

La morale, secondo me, è che non ha senso abbassare l'età media se per farlo vendi tutti i giovani più forti.

Ci mancherebbe solo tornare ad aggiungere gli "esperti"...

di quelli della nex l'unico che si salva ( forse) è hujsen..il resto è ciarpame

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io a questa cosa della necessità di leaders ho sempre creduto poco.

 

quello che conta è l'impegno collettivo, la determinazione e la rabbia agonistica, che devono essere condivisi da tutti.

tutti devono essere a loro modo leader, nessuno escluso.

tutti devono perseguire con determinazione ed abnegazione la vittoria.

poi ci sono i giocatori più bravi e dotati che fanno la differenza, ma in un contesto dove tutti si esprimono al massimo.

quando questo succede, i calciatori si esaltano, acquistano sicurezza, fanno le giocate difficili, si assumono le responsabilità in modo naturale.

e la paura di sbagliare svanisce come neve al sole.

 

e qui incide tantissimo l'allenatore, che deve convincere i calciatori della bontà delle sue idee e del lavoro quotidiano.

 

vedi Lippi e Conte.

 

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Qua si parla di personalità esperienza,Arsenal età media 25,7

barcellona 25,5

PSG 23,6

real Madrid 25,07

la realtà è che i nostri so P1ppe ,l’esperienza conta quello che conta se sei tecnicamente forte te ce pulisci erculo co l’esperienza, i nostri non hanno esperienza ma il problema vero è che hanno un livello tecnico da un squadra media di serie A , forse qualcuno pensa che Locatelli tra qualche anno con più esperienza possa fare un lancio. di 30m? Oppure Gatti anticipare e far ripartire l’azione? David farà’ 20 gol fra due anni tre anni o quattro anni?A rega’ questi so e questi saranno

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Invito tutti a dare un'occhiata alla età media della squadra schierata dal Real Madrid...presumo sia nettamente più bassa di quella della Juve scesa ieri sera...

Leadership non è sinonimo di Seniority....sono due concetti differenti, che non necessariamente vanno di pari passo.

 

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Serve un gruppo di calciatori forti a cui puoi aggiungere calciatori medi che fanno il loro dovere invece siamo interamente un gruppo di calciatori medi con qualche campione come Bremer e uno come Yldiz che come stanno le cose durerà poco a Torino

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34 minuti fa, la joya ha scritto:

quelli della nex l'unico che si salva ( forse) è hujsen..il resto è ciarpame

Per carità...

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55 minuti fa, la joya ha scritto:

ma come fai a dire che la difesa va bene? gatti kelly kalulu...cioe boh questa sarebbe una difesa? ok passi kalulu ma il resto è roba da serie b....joao mario cabal ...dai su

di quelli della nex l'unico che si salva ( forse) è hujsen..il resto è ciarpame

Con Bremer e giocando a due un Bremer Kalulu come centrali con Gatti Kelly e Rugani in panca per me è un reparto dignitoso.

Poi non sto parlando della Juve che sognerei, ma la Juve che sognerei è lontana anni luce. Probabilmente la Juve che sognerei avrebbe in campo oggi solo Bremer e Yildiz. E non sarebbero neppure i top della squadra! Nella Juve che sognerei....

Però dicevo, per ripartire e iniziare già a competere in questa Serie A (dove vincerà probabilmente l'Inter solo perchè va col pilota automatico e poi Napoli e Milan a giocarsi il secondo posto ... per dire il livello) potremmo accontentarci di difesa e attacco, ma il centrocampo va rifondato tutto (forse solo Thuram terrei che potrebbe essere il terzo stile Matuidi insieme a due giocatori del valore di Pjanic Khedira) (e cmq Matuidi era più forte di Thuram).

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Alla Juventus manca un allenatore con delle idee efficaci. Punto. 
 

Anche basta parlare di questa Juve come se in campo ci fossero un branco di ragazzini. 
Il Real è più giovane di noi. 
 

Di Gregorio 28 anni

Gatti 27 anni

Rugani 31 anni

Kelly 27 anni

Kalulu 25 anni

Koopmeiners 27 anni 

McKennie 27 anni

Thuram 25 anni

Cambiaso 25 anni

Yikdiz 20 anni

Vlahovic 25 anni

 

Sono tutti adulti e vaccinati. Il problema è che, in campo, non sanno cosa fare. 
 

È davvero incredibile continuare a sostenere che il problema di questa squadra sia l’età troppo giovane. Davvero incredibile. 

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La personalità la puoi avere anche da giovanissimo se ti senti forte.

Ricordo che Pogba , nella partitella in famiglia verso ferragosto ,fra Juve A e Juve primavera , schierato ancora diciannovenne nella squadra A, nei primi minuti della partita andò a battere una punizione dal limite sottraendola a giocatori molto più navigati di lui. A me dette l'idea di avere tanta personalità.

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1 ora fa, re david ha scritto:

L'essere carismatici, guidare i compagni, prendersi le responsabilità o ce l'hai o non ce l'hai. Secondo me non è tanto l'età il problema, è proprio la mancanza di personalità di molti. C'è gente che tende a nascondersi, che non ha interesse a buttare il cuore oltre l'ostacolo. Molte volte è questo che ha fatto vincere la Juve, anche quando non eravamo più forti. Questa è una cosa che manca terribilmente. 

Però è anche vero che tendenzialmente un calciatore tende a maturare fra i 27/28 anni e dare il meglio sino ai 30 (poi x carità ci sono anche eccezioni)

Guarda rabiot, tutti gli allenatori ne parlavano benissimo, ma sino a 28 anni gli sacramentavamo dietro 😅

Poi ha fatto uno step con la testa ed è diventato un giocatore importante in campo è nello spogliatoio e come lui tanti altri

Questi son tutti ragazzi che sto step nn l'hanno ancora fatto (magari nn lo faranno neanche), ma lo fai dopo tot anni sul campo, esperienze e pressioni

E in un momento ormai lungo, in cui le cose vanno male e le pressioni sono altissime, diventa difficile farlo da noi 

Avere qualcuno che questo step l'ha già fatto altrove, può aiutare, nn risolve tutti i problemi, ma aiuta sicuramente

Prima di mettere 45 milioni su openda che manco sanno che ruolo abbia, io li avrei messi su un centrocampista o una punta più esperta 

Mettine in squadra 2/3 e magari una manno riescono a darla

Le squadre sono spesso un giusto mix, nei momenti di difficoltà, venirne fuori con tanti ragazzi giovani diventa difficile

 

Yildiz è il migliore, ma ha 20 anni, appena siamo andati in difficoltà si è eclissato anche lui e ci sta, da sempre sono i vecchi a far quadrato e prendersi le responsabilità quando le cose si complicano

In 2 anni abbiamo preso una marea di giocatori,

Di gregorio kelly kalulu joao koop zio conceicao thuram david openda... nn uno con quelle caratteristiche

Un giusto mix serve sempre, soprattutto quando le cose vanno male da tempo e ti ritrovi con tanta pressione addosso 

A parità di valore, ragazzi di 24/25 anni di media, credo abbiano più difficoltà a venirne fuori rispetto a gente di 29

Questo nn vuol dire avetre una rsa, i giovani promettenti ci vigliono sempre,  come gente di 25/26/27 che sta crescendo e gente matura che aiuta gli altri in campo e fuori

Poi quando le cose girano bene puoi anche puntare su tanti giovani, ma nei momenti difficili l'esperienza e una testa matura aiutano tanto

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33 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Alla Juventus manca un allenatore con delle idee efficaci. Punto. 
 

Anche basta parlare di questa Juve come se in campo ci fossero un branco di ragazzini. 
Il Real è più giovane di noi. 
 

Di Gregorio 28 anni

Gatti 27 anni

Rugani 31 anni

Kelly 27 anni

Kalulu 25 anni

Koopmeiners 27 anni 

McKennie 27 anni

Thuram 25 anni

Cambiaso 25 anni

Yikdiz 20 anni

Vlahovic 25 anni

 

Sono tutti adulti e vaccinati. Il problema è che, in campo, non sanno cosa fare. 
 

È davvero incredibile continuare a sostenere che il problema di questa squadra sia l’età troppo giovane. Davvero incredibile. 

Il problema de sta squadra è che so SCARSI ,ma quale di questi giocatori da te citati giocherebbero in una juve di quelle vere, oppure semplicemente in una squadra  che arriverà  agli ottavi di Champion ?Nessuno , forse Yildiz forse

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27 minuti fa, Causio Brazil ha scritto:

La personalità la puoi avere anche da giovanissimo se ti senti forte.

Ricordo che Pogba , nella partitella in famiglia verso ferragosto ,fra Juve A e Juve primavera , schierato ancora diciannovenne nella squadra A, nei primi minuti della partita andò a battere una punizione dal limite sottraendola a giocatori molto più navigati di lui. A me dette l'idea di avere tanta personalità.

Amichevole ed era un fenomeno, è esploso subito ma in una squadra vincente

Guarda yildiz, bravissimo, ma con la squadra che arranca, oggi arranca pure lui

Allegri si è portato rabiot e modric x sistemare un pò le cose, marotta sia da noi che ora e conte vanno di rose mature x gestire le tante pressioni di una big

Guardiamole ste cose

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14 ore fa, 1897 Juventus La Storia ha scritto:

Mancano i giocatori di carisma....mancano i giocatori navigati e di esperienza... così devi letteralmente costruire e alla Juve che deve sempre vincere e difficile....servirebbe gente pronta e forte...serve un ds o chi per lui che trovi gente così...non strapagati che si cagano in mano e sono pure ciofeche....quindi la situa e complicata...la pazienza è minima in un top club come la Juve.

E allora devi comprare gente alla modric ..a fine carriera o gente rotta..sperando che facciano maturare anche i giovani. Ma così facendo poi ti appesantisci con contratti insostenibili.

 

Per me invece va comprata si gente d'esperienza ...intorno ai 27 anni...ma che abbiano già calcato palchi importanti anche se non sono necessariamente dei campioni. Tipo dei gregari di real city Barcellona...gente che magari ti vendono a prezzi abbastanza congrui 

 

Chesso' tipo un ceballos

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6 minuti fa, dominio ha scritto:

Il problema de sta squadra è che so SCARSI ,ma quale di questi giocatori da te citati giocherebbero in una juve di quelle vere, oppure semplicemente in una squadra  che arriverà  agli ottavi di Champion ?Nessuno , forse Yildiz forse

Nel 2008, vincemmo a Madrid con Manninger, Mellberg, Legrottaglie, Molinaro, Marchionni, Sissoko, Thiago e Amauri titolari. 

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6 minuti fa, gide76 ha scritto:

Amichevole ed era un fenomeno, è esploso subito ma in una squadra vincente

Guarda yildiz, bravissimo, ma con la squadra che arranca, oggi arranca pure lui

Allegri si è portato rabiot e modric x sistemare un pò le cose, marotta sia da noi che ora e conte vanno di rose mature x gestire le tante pressioni di una big

Guardiamole ste cose

Sto parlando di personalità. Era una amichevole, infatti parlavo di partitella in famiglia , ma lui appena arrivato si assunse la responsabilità di calciare una punizione a dispetto di giocatori , come dici tu vincenti.

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Ottima domanda — e molto attuale per chi segue la Juventus.
Per tornare a vincere e dominare stabilmente, come nel ciclo 2012-2020, la Juve deve intervenire su più piani: tecnico, societario e strategico. Ti faccio un’analisi completa e concreta divisa per aree.


⚙️ 1. STRUTTURA SOCIETARIA E DIRIGENZA

Problema attuale: dopo l’era Agnelli-Paratici-Marotta, la Juve ha perso continuità manageriale e visione a lungo termine. Oggi la gestione è più prudente e “aziendalista”, ma meno brillante sportivamente.

Cosa fare:

  • 🔹 Ricostruire un’area sportiva forte e coesa, con un direttore tecnico di alto profilo internazionale (alla Rangnick, Campos, o un ritorno del profilo “Marotta-like” che sappia unire campo e mercato).

  • 🔹 Definire una visione condivisa: identità di gioco, politica dei giovani, investimenti sostenibili.

  • 🔹 Snellire la catena decisionale: oggi troppe mediazioni rallentano le scelte di mercato.

  • 🔹 Migliorare la comunicazione e il brand: tornare a un’identità chiara (italiana, competitiva, elegante) dopo anni di tentativi mal riusciti di “globalizzazione”.


2. AREA TECNICA E GIOCO

Problema attuale: Allegri ha garantito stabilità, ma il gioco è reattivo e poco europeo. Con Motta (o un tecnico moderno) serve una rivoluzione di mentalità.

Cosa fare:

  • 🔹 Stabilizzare Thiago Motta come progetto triennale, senza isterie. Dargli piena fiducia e un gruppo adatto al suo calcio posizionale.

  • 🔹 Ringiovanire l’organico, eliminando i “corpi estranei” e valorizzando talenti come Yildiz, Fagioli, Huijsen, Cambiaso, Soulé.

  • 🔹 Rendere il centrocampo dominante: serve un regista vero (es. Koopmeiners, Zubimendi, Thuram, o un giovane alla Rovella ma di livello più alto).

  • 🔹 Costruire un’identità tattica riconoscibile: pressing, possesso, coraggio. Basta “gestione del minimo vantaggio”.


💰 3. MERCATO E STRATEGIA SPORTIVA

Obiettivo: creare una rosa di 22 giocatori funzionali, non di nomi costosi e scollegati.

Linee guida:

  • Cessioni mirate: liberarsi di ingaggi pesanti non più sostenibili (es. Alex Sandro, Rabiot se non rinnova a cifre più basse, Kean, forse Kostic).

  • Acquisti funzionali e giovani: puntare su giocatori tra i 20-25 anni con valore di crescita (alla Koopmeiners, Calafiori, Sudakov, Dorgu, Pavlovic).

  • Rilancio del vivaio: continuità con Next Gen, che è un asset enorme. Deve diventare una vera “cantera” come il Castilla o il Barça B.

  • Scouting moderno e internazionale: serve un network più forte in Francia, Olanda, Sud America.


🧱 4. STRATEGIA FINANZIARIA E INFRASTRUTTURALE

Cosa fare:

  • 🔹 Continuare il risanamento dei conti ma senza penalizzare la competitività sportiva.

  • 🔹 Usare lo Stadium e la Continassa per creare più ricavi “non sportivi”: eventi, partnership, turismo.

  • 🔹 Collaborazione con Exor per progetti strutturali (digitale, e-sports, academy globali).


🔥 5. CULTURA E IDENTITÀ JUVE

Per tornare a vincere, la Juve deve recuperare la propria mentalità vincente, ma aggiornata ai tempi moderni:

  • Non più solo “vincere è l’unica cosa che conta”, ma “vincere in modo sostenibile e moderno”.

  • Serve una cultura interna meritocratica, trasparente e motivante (meno gerarchie “intoccabili”).


In sintesi:

Ricetta del rilancio Juve:

  1. Dirigenza chiara e competente.

  2. Fiducia piena nel progetto tecnico (Thiago Motta).

  3. Mercato sostenibile e intelligente.

  4. Gioco moderno e identità riconoscibile.

  5. Rilancio del brand “Juventus” come sinonimo di eleganza, innovazione e vittoria.


Vuoi che ti costruisca una roadmap triennale concreta (stagione per stagione, con obiettivi, nomi, bilancio e target sportivi)? Sarebbe il piano tipo “Juve 2025–2028: ritorno al dominio”.

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1 minuto fa, Luffy ha scritto:

Ottima domanda — e molto attuale per chi segue la Juventus.
Per tornare a vincere e dominare stabilmente, come nel ciclo 2012-2020, la Juve deve intervenire su più piani: tecnico, societario e strategico. Ti faccio un’analisi completa e concreta divisa per aree.


⚙️ 1. STRUTTURA SOCIETARIA E DIRIGENZA

Problema attuale: dopo l’era Agnelli-Paratici-Marotta, la Juve ha perso continuità manageriale e visione a lungo termine. Oggi la gestione è più prudente e “aziendalista”, ma meno brillante sportivamente.

Cosa fare:

  • 🔹 Ricostruire un’area sportiva forte e coesa, con un direttore tecnico di alto profilo internazionale (alla Rangnick, Campos, o un ritorno del profilo “Marotta-like” che sappia unire campo e mercato).

  • 🔹 Definire una visione condivisa: identità di gioco, politica dei giovani, investimenti sostenibili.

  • 🔹 Snellire la catena decisionale: oggi troppe mediazioni rallentano le scelte di mercato.

  • 🔹 Migliorare la comunicazione e il brand: tornare a un’identità chiara (italiana, competitiva, elegante) dopo anni di tentativi mal riusciti di “globalizzazione”.


2. AREA TECNICA E GIOCO

Problema attuale: Allegri ha garantito stabilità, ma il gioco è reattivo e poco europeo. Con Motta (o un tecnico moderno) serve una rivoluzione di mentalità.

Cosa fare:

  • 🔹 Stabilizzare Thiago Motta come progetto triennale, senza isterie. Dargli piena fiducia e un gruppo adatto al suo calcio posizionale.

  • 🔹 Ringiovanire l’organico, eliminando i “corpi estranei” e valorizzando talenti come Yildiz, Fagioli, Huijsen, Cambiaso, Soulé.

  • 🔹 Rendere il centrocampo dominante: serve un regista vero (es. Koopmeiners, Zubimendi, Thuram, o un giovane alla Rovella ma di livello più alto).

  • 🔹 Costruire un’identità tattica riconoscibile: pressing, possesso, coraggio. Basta “gestione del minimo vantaggio”.


💰 3. MERCATO E STRATEGIA SPORTIVA

Obiettivo: creare una rosa di 22 giocatori funzionali, non di nomi costosi e scollegati.

Linee guida:

  • Cessioni mirate: liberarsi di ingaggi pesanti non più sostenibili (es. Alex Sandro, Rabiot se non rinnova a cifre più basse, Kean, forse Kostic).

  • Acquisti funzionali e giovani: puntare su giocatori tra i 20-25 anni con valore di crescita (alla Koopmeiners, Calafiori, Sudakov, Dorgu, Pavlovic).

  • Rilancio del vivaio: continuità con Next Gen, che è un asset enorme. Deve diventare una vera “cantera” come il Castilla o il Barça B.

  • Scouting moderno e internazionale: serve un network più forte in Francia, Olanda, Sud America.


🧱 4. STRATEGIA FINANZIARIA E INFRASTRUTTURALE

Cosa fare:

  • 🔹 Continuare il risanamento dei conti ma senza penalizzare la competitività sportiva.

  • 🔹 Usare lo Stadium e la Continassa per creare più ricavi “non sportivi”: eventi, partnership, turismo.

  • 🔹 Collaborazione con Exor per progetti strutturali (digitale, e-sports, academy globali).


🔥 5. CULTURA E IDENTITÀ JUVE

Per tornare a vincere, la Juve deve recuperare la propria mentalità vincente, ma aggiornata ai tempi moderni:

  • Non più solo “vincere è l’unica cosa che conta”, ma “vincere in modo sostenibile e moderno”.

  • Serve una cultura interna meritocratica, trasparente e motivante (meno gerarchie “intoccabili”).


In sintesi:

Ricetta del rilancio Juve:

  1. Dirigenza chiara e competente.

  2. Fiducia piena nel progetto tecnico (Thiago Motta).

  3. Mercato sostenibile e intelligente.

  4. Gioco moderno e identità riconoscibile.

  5. Rilancio del brand “Juventus” come sinonimo di eleganza, innovazione e vittoria.


Vuoi che ti costruisca una roadmap triennale concreta (stagione per stagione, con obiettivi, nomi, bilancio e target sportivi)? Sarebbe il piano tipo “Juve 2025–2028: ritorno al dominio”.

Mi sembra un’analisi vecchia di almeno un anno. 

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Torno a ripetere che 2 acquisti come Xhaka e Luuk De Jong erano sicuramente più utili di Openda (che a me piace, ma è una seconda punta veloce che a noi serve a poco).

Anche un Gundogan non mi avrebbe fatto schifo.

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2 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Mi sembra un’analisi vecchia di almeno un anno. 

Non gliel'hanno detto a chatgpt 😄 io gliel'ho chiesto 5 minuti fa

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1 hour ago, bonve said:

io a questa cosa della necessità di leaders ho sempre creduto poco.

 

quello che conta è l'impegno collettivo, la determinazione e la rabbia agonistica, che devono essere condivisi da tutti.

tutti devono essere a loro modo leader, nessuno escluso.

tutti devono perseguire con determinazione ed abnegazione la vittoria.

poi ci sono i giocatori più bravi e dotati che fanno la differenza, ma in un contesto dove tutti si esprimono al massimo.

quando questo succede, i calciatori si esaltano, acquistano sicurezza, fanno le giocate difficili, si assumono le responsabilità in modo naturale.

e la paura di sbagliare svanisce come neve al sole.

 

e qui incide tantissimo l'allenatore, che deve convincere i calciatori della bontà delle sue idee e del lavoro quotidiano.

 

vedi Lippi e Conte.

 

I quali, nelle loro squadre migliori, non avevano leaders, vero?

 

Scusami se te lo dico, ma tu non hai mai giocato a calcio?

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