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VIDEO Platini e la Juve Campione del mondo 1985 in visita alla Continassa, poi l'omaggio alle vittime dell'Heysel

Post in rilievo

4 ore fa, Gerry La Rana ha scritto:

Non si parla solo di risultati, ma di ciò che era e ciò che rappresentava il club.

Lo stile, il modo di lavorare, la disciplina, la scelta dei giocatori, la proprietà.

 

Anch'io non parlo solo di risultati ...

In certi anni la juve è stata penosa su tutti i fronti anche ai tempi di Boniperti/Agnelli, ed è stata gloriosa anche in tempi recenti, quandi giá era a guida J. Elkann, almeno finché non è entrata nel mirino dei poteri trasversali che guidano questo calcio di 💩...

Non si puó dire che la Juve non esista piú. Non ha senso.

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18 ore fa, Roby Curva Sud ha scritto:

Avrei voluto vedere Trapattoni ♥️

Ho una foto con mio padre e il Trap a Villar Perosa.

Siamo anche entrati al bar dove ci ha intrattenuto qualche minuto con Brio e Gae. Le Roi sempre sorridente e disponibile.

 

Quello era un gruppo fatto di Uomini prima che calciatori. 

 

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3 ore fa, garrison ha scritto:

Fa piacere vedere Tacconi in buona forma.

Nella foto alla cena ho riconosciuto anche Manfredonia, Briaschi, Bodini, Mauro...manca il grande Miki Laudrup (che non so se faccia l'allenatore ancora).

Non c'é il Trap, che spero stia bene.

Quella partita nell'85 nell'intercontinenatale é stata assolutamente la più bella che abbia mai visto, tra quelle della Juve, cosniderata anche l'importanza.

Penso sia Bodini, Furino é d un'alra generazione di Juve.

Partita che ricordo con estremo orgoglio.

Le giocate di Le Roi, il gol assurdo di Laudrup e quello clamoroso di Le Roi, lo starnazzio delle trombette.

 

Che Juve mamma mia. Sono commosso, mi sto mettendo a piangere e non sto scherzando. 

 

Ecco perché sono iper critico quando parlo di questa attuale Juve. Non ha identitá e non trasmette emozioni. Non trasmette nulla. Né i giocatori e nemmeno i dirigenti.

 

Chazzo rivoglio la mia Juve.

 

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19 ore fa, Shingo Tamai ha scritto:

La mia Juve. Quella che ho amato di più.

quella era la Juve originale DOC.

poi è venuta quella di Lippi, ma era un'altra epoca oramai.

 

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1 ora fa, Ampiezza&mediocrità ha scritto:

Partita che ricordo con estremo orgoglio.

Le giocate di Le Roi, il gol assurdo di Laudrup e quello clamoroso di Le Roi, lo starnazzio delle trombette.

 

Che Juve mamma mia. Sono commosso, mi sto mettendo a piangere e non sto scherzando. 

 

Ecco perché sono iper critico quando parlo di questa attuale Juve. Non ha identitá e non trasmette emozioni. Non trasmette nulla. Né i giocatori e nemmeno i dirigenti.

 

Chazzo rivoglio la mia Juve.

 

ti capisco.

ti capisco.

era anche un altro calcio.. adesso ti sfiorano e cadi a terra tramortito, ti sfiorano in area e ti danno rigore.

una volta erano botte, non c'era questa vergognosa simulazione attuale sugli episodi, quando cadevi è perché ti falciavano.. e quando stavi a terra dolorante erano botte vere.

poi si giocava su dei campi di calcio da dopolavoro, congelati, con zolle arate, con la neve !!! si giocava sulla neve col pallone rosso !!!

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20 ore fa, Juventus_addicted ha scritto:

Fa sorridere (e un po’ impressione) pensare che i giocatori di oggi, nel 1985, non erano nemmeno nei progetti dei loro genitori.

Chissà se hanno mai guardato davvero le immagini di quella storica finale di Tokyo, un pezzo di DNA juventino che tutti dovrebbero conoscere a memoria.

 

Vedere i campioni di allora fianco a fianco con i protagonisti di oggi è stato come aprire una porta nel tempo: da una parte chi ha scritto pagine leggendarie, dall’altra chi dovrebbe portare avanti quella stessa eredità.

Per un attimo passato e presente si sono abbracciati sullo stesso prato, ricordandoci cos’è la Juventus, sia nei momenti belli come in quelli meno luminosi: storia, orgoglio e… il nostro eterno amore bianconero.

i giocatori di oggi nemmeno li dovrebbeo salutare a quelli li. Anzi, se ritornassero indietro e annullassero i progetti dei loro genitori, la Juventus oggi starebbe meglio. Il rapporto tra loro e questi è uguale a Divinità rapportate ad esseri umani nemmeno normali, ma inferiori.

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50 minuti fa, bonve ha scritto:

ti capisco.

ti capisco.

era anche un altro calcio.. adesso ti sfiorano e cadi a terra tramortito, ti sfiorano in area e ti danno rigore.

una volta erano botte, non c'era questa vergognosa simulazione attuale sugli episodi, quando cadevi è perché ti falciavano.. e quando stavi a terra dolorante erano botte vere.

poi si giocava su dei campi di calcio da dopolavoro, congelati, con zolle arate, con la neve !!! si giocava sulla neve col pallone rosso !!!

Sulla neve col pallone rosso, senza aggiungere altro che già viene in mente qualcosa con un certo Liverpool. Ci sono state serate di coppa al Comunale sotto il diluvio, che la magnifica casacca di quelle Juventus diventava praticamente nera uniforme, tanto era piena di fango. Ricordi indelebili, quando adesso di questi non ricordo nemmeno cosa hanno fatto 3 giorni fà.

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19 ore fa, Pawn Heart ha scritto:

Non credo di aver chiesto qualcosa di particolarmente pretenzioso. Comunque grazie per la risposta da vero gentiluomo. 

Non è questione di essere gentiluomini ma di non accampare assurdità per puro vezzo politico che non interessano  a nessuno in un forum sportivo

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8 minuti fa, Morglum ha scritto:

Non è questione di essere gentiluomini ma di non accampare assurdità per puro vezzo politico che non interessano  a nessuno in un forum sportivo

Se permetti, faccio delle scelte e le porto avanti anche in contesti diversi da quelli che le hanno generate. Io qui non ho espresso un'opinione politica, ma ho solo fatto una richiesta (che per te sarà assurda ma per me non lo è) e l'ho motivata proprio per non dare l'impressione che fosse un semplice capriccio. La richiesta non può essere esaudita? Pazienza, non guardo le foto e vivo lo stesso, ma la risposta che ho ricevuto da un coordinatore è stata poco educata, non so se proprio per motivi politici e preferisco non saperlo. 

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18 ore fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Una delle squadre più forti della storia del calcio (quella dell'83 forse lo era ancora di più) e ho avuto la fortuna di viverla 

Viverla e vederla spesso dal vivo con lo Juventus club del mio paese. Tra Villar Perosa e stadio comunale. 

Ho visto partite stupende, per esempio Juventus-Napoli con Le Roi e Diego.

Vinsi sul bus anche la maglietta di Tardelli e in altra occasione quella di Cabrini.

Le maglie di lana bianconere .juve

 

 

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Questo tipo di iniziative sono molto importanti.

Identità e storia.

È un incontro che fa bene anche e soprattutto ai giocatori attualmente in rosa, sarebbe importante farlo anche con chi ha indossato la maglia più recentemente.

Ho visto le foto in ufficio, e al campo, molto belle.

Bellissima la presenza in maglietta e pantaloncini di Riccardo Scirea e la foto con Antonio Cabrini.

Mai dimenticare la grandezza di questo club, unico.

Peccato l'assenza di Laudrup che in quella serata fece scintille.

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2 ore fa, Bismarck ha scritto:

i giocatori di oggi nemmeno li dovrebbeo salutare a quelli li. Anzi, se ritornassero indietro e annullassero i progetti dei loro genitori, la Juventus oggi starebbe meglio. Il rapporto tra loro e questi è uguale a Divinità rapportate ad esseri umani nemmeno normali, ma inferiori.

Caro amico, lo so benissimo che i giocatori di oggi non sono paragonabili a quelli di una volta; infatti ho scritto “ chi dovrebbe” proprio per quello.

Ma al di là dei paragoni, degli sfoghi e delle delusioni, una cosa non cambia mai: il nostro attaccamento a quella maglia.

 

Siamo qui, ancora oggi, a discuterne, a ricordare Tokyo ’85 come fosse ieri, a confrontare passato e presente… proprio perché quella passione ce l’abbiamo dentro, indipendentemente da chi scende in campo.

 

I campioni cambiano, le epoche pure, ma l’amore bianconero resta. Ed è quello che ci tiene ancora qui a parlarne, nel bene e nel male.

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15 ore fa, Stavrogin ha scritto:

Mamma mia, vedere Vlahovic che liquida Platini al volo mi stringe il cuore. Purtroppo nel guardare questi due simboli si capisce chiaramente quanto siamo caduti in basso.

 

Una volta eravamo il top ed ora facciamo ridere i polli.

 

Grande orgoglio ma anche tanta tristezza.

Ma davvero. Dovrebbe inginocchiarsi al cospetto di Platini, così come tutti gli altri della rosa del resto.

  • Grazie 1

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11 ore fa, Pawn Heart ha scritto:

Laudrup, uno dei miei giocatori preferiti di sempre, è un uomo introverso, forse addirittura freddo. Avesse avuto un altro carattere, avrebbe vinto un paio di palloni d'oro. 

 

11 ore fa, Rettiliano Mutaforma ha scritto:

Anche a me delude un po'. Laudrup a volte mi sembra un tipo un pochino freddo e distaccato. Detto questo, oggi lavora come opinionista alla TV3 danese che ha i diritti tv per la Champions. Puo' darsi che stavolta avesse davvero altri impegni. Ma hai ragione. Non ho mai visto Laudrup ad un' evento della Juve e questo mi sembra strano.....

Sarà anche un nordico freddo e distaccato ma il signor Laudrup il tempo per mezza giornata a Torino penso lo potesse trovare anche se abita in Danimarca, soprattutto per una ricorrenza come questa, in una partita dove tra l'altro fece un gol memorabile, spero abbia mandato almeno un messaggio di scuse per non essersi presentato alla Continassa insieme ai suoi ex compagni di squadra.

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10 ore fa, garrison ha scritto:

Fa piacere vedere Tacconi in buona forma.

Nella foto alla cena ho riconosciuto anche Manfredonia, Briaschi, Bodini, Mauro...manca il grande Miki Laudrup (che non so se faccia l'allenatore ancora).

Non c'é il Trap, che spero stia bene.

Quella partita nell'85 nell'intercontinenatale é stata assolutamente la più bella che abbia mai visto, tra quelle della Juve, cosniderata anche l'importanza.

Penso sia Bodini, Furino é d un'alra generazione di Juve.

Ma allora era davvero Briaschi 😀 lo avevo azzardato ma ovviamente non ero sicuro, tra tutti lui è quello che è cambiato di più 

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La Juventus ha avuto periodi brillanti ed altri di offuscamento nella sua ultra centenaria  storia.

La cosa che preoccupa veramente non è la pochezza di questa squadra ma la perdita dell' identità e dl DNA Juve.

Per la prima volta nella storia è venuto meno il rapporto simbiotico tra Juve e famiglia Agnelli,

Ripianare il bilancio è utile ma dl POV dell' identità di squadra non conta un beneamato c***o.

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3 ore fa, Juventus_addicted ha scritto:

Caro amico, lo so benissimo che i giocatori di oggi non sono paragonabili a quelli di una volta; infatti ho scritto “ chi dovrebbe” proprio per quello.

Ma al di là dei paragoni, degli sfoghi e delle delusioni, una cosa non cambia mai: il nostro attaccamento a quella maglia.

 

Siamo qui, ancora oggi, a discuterne, a ricordare Tokyo ’85 come fosse ieri, a confrontare passato e presente… proprio perché quella passione ce l’abbiamo dentro, indipendentemente da chi scende in campo.

 

I campioni cambiano, le epoche pure, ma l’amore bianconero resta. Ed è quello che ci tiene ancora qui a parlarne, nel bene e nel male.

Tex Willer o Kit Carson ti direbbero: puro Vangelo vecchio Pard! E se no perché nel mio ufficio ho appesi al muro due quadri con quelle squadre? Periodi entrambi prima del 1985 (Juventus 1977/78, fresca di scudetto e UEFA) e (1983/84, anche questa con scudetto sul petto e duecento super Campioni). Ma soprattutto Juventus in divisa da Juventus: uomini, campioni, divisa, il tris d'assi perfetto.

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Il 27/11/2025 Alle 20:48, pablito77! ha scritto:

A me pare Furino.😅

L'avevo pensato anch'io 😂

 

20 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Il grande .. anzi .. grandissimo .. FURINO .. era " alto - 1 metro e 67 centimetri " ..  .ehm

ma .. nonostante ciò .. è stato uno dei " PIU' GRANDI CALCIATORI DELLA STORIA DELLA JUVE " - averne di .. " Furino " ..

3 misere presenze in Nazionale, pazzesco 😫

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