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(Gds) "Dietro al no di Elkann alla vendita anche una valutazione troppo bassa: per Forbes la Juve vale 2 miliardi. Occhio ad Andrea Agnelli..."

Post in rilievo

2 ore fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Mi rendo conto a priori che un commento di più di tre parole sia scartato a priori da molti, quindi non letto,  ma....va bene così 

 

Le scelte manageriali compiute da Andrea Agnelli nell'ultima parte del suo percorso in qualità di Presidente, sono state ben più scellerate di quelle fatte dal cugino ma qui si continua a santificarlo e ad invocarlo come salvatore della Patria.

Andra Agnelli accecato dalla troppa passione, con la sua scelta di allontanare Marotta e di dare pieni poteri a Paratici, ha prodotto danni che ci hanno condotti sull'orlo del fallimento economico (salvati in questo solo dalla disponibilità del cugino) e nell'occhio del ciclone nei rapporti con gli organismi internazionali.

Ovviamente è colui che ha avuto anche un po' di fortuna scegliendo Conte come allenatore visto che nulla del suo passato lasciava intendere con certezza il tipo di risultato ottenuto. Bravo in questo, senza dubbio. Ma il resto?

 

Andrea Agnelli è colui che ha promosso Pirlo allenatore della prima squadra e che poi ha rivoluto Allegri.

Che ha riportato Calvo in società, l'uomo che per più di una anno ha lavorato alla ricerca di un sponsor che non si è mai trovato 

 

Ora qualcuno mi dirà ah ma io lo ricordo per averci risollevato da calciopoli, gli scudetti vinti, le coppe, le finali di champions, ecc. ecc. 

 

Allora vorrei che si riflettesse su un punto fondamentale: la passione è bella ma non basta. Occorre tanta, tanta competenza, nella scelta degli uomini. giusti nei posti giusto...ed anche un po' di fortuna.

 

I grandi risultati ottenuti sotto la Presidenza Agnelli sono arrivati grazie al lavoro di una Grande Squadra dove tutti i protagonisti erano al posto giusto: Marotta alla direzione generale, Paratici allo scouting, Andrea Agnelli alla Presidenza e Nedved alla consulenza.

Quella Grande Squadra non esiste più e non è ricostruibile.

Marotta si è saldamente accasato alla prescrittese ed è, per sua stessa ammissione, alla fine del suo ciclo. Paratici e impensabile che ritorni a quel ruolo.

 

Anche con Agnelli come Presidente quindi resterebbe irrisolto il problema del chi mettere in squadra. 

A chi affidare le chiavi di una dirigenza

Chi potrebbe "stemperare" con professionalità la passione del Presidente giustamente ambizioso ma per certi versi, anche troppo visionario?

Chi sul mercato oggi, potrebbe riempire con maggior profitto le caselle di un organico che dovrebbe gestire la Società?

Si grida agli errori di Elkann che ci sono stati ovvio, ma chi avrebbe potuto immaginare i risultati ottenuti da Giuntoli a priori?

Giuntoli appariva come il salvatore della patria. Possiamo accusare Elkann di incapacità nello sceglierlo?

La grandissima maggioranza dei tifosi lo avrebbe voluto.

A posteriore (a mio parere) è apparso come un egocentrico che voleva ad ogni costo riempire tutta la scena.

 

Le grandi imprese (secondo me) nascono dalla scelta dell'allenatore giusto.

La posizione occupata oggi dal Milan lo dimostra, come quella della Roma, del Napoli, alla rovescia della Fiorentina. A Bergamo si stanno accorgendo chiaramente del valore aggiunto che portava Gasperini, e così via.

 

Di pari passo la nostra discesa progressiva è iniziata con la scelta (sbagliata) di riportare Allegri in panchina ma peggio hanno fatto i suoi successori.

Il nostro attuale allenatore è una persona seria e preparata. Per lui parla il suo passato. Allena una compagine allestita in modo differente da come servirebbe per impostare la sua visione di gioco. 

Vedremo se fra gennaio e giugno arriveranno rinforzi che concordino con questa sua visione.

Giuntoli fece guerra ad Allegri partendo dal mercato di gennaio. Rovinò con acquisti totalmente sballati un possibile buon risultato.

Mi auguro che la Società tutta sia dalla parte di Spalletti questa volta e che si possa valorizzare la sua professionalità.

 

Coi risultati anche i tifosi dimenticheranno la proprietà come l'hanno dimenticata nei recenti anni degli scudetti a ripetizione e degli altri trofei vinti.

 

 

Peró hai scritto diverse inesattezze... su Marotta, su Calvo, etc....

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27 minuti fa, dany-aq ha scritto:

La tua convinzione deriva purtroppo da ignoranza. Uno che equipara Tether a LionRock è totalmente ignorante in materia e non sa minimamente di cosa sta parlando. 

Volevo dire Red Bird… non Lion Rock… ho sbagliato…

E per la cronaca non ho paragonato nulla a Tether, intendevo dire che passare a loro potrebbe poi portarci a finire in mano ad un Red Bird qualsiasi… 
La storia è piena di colossi nati dal nulla e spariti alla velocità della luce lasciando crateri…

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Caro John Elkann

finalmente parole di un vero juventino: la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita.

Mi sarebbe piaciuto sentir dire che la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ai tempi del processo di calciopoli, ma allora l'avvocato da te scelto disse che la pena giusta era la retrocessione con penalizzazione.

Mi sarebbe piaciuto sentir dire che la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ai tempi della Superlega quando Real Madrid e Barcellona si difesero mentre noi ci inimicammo la federazione italiana ed europea, mi sarebbe piaciuto sentir dire che la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ai tempi del processo sulle plusvalenze o di fronte ad evidenti torti arbitrali o ancora quando a Napoli il nostro autobus viene preso a pietrate, ma in tutti questi casi abbiamo sempre scelto un profilo basso e l'operazione simpatia: operazione simpatia verso chi ci odia e vuole distruggerci, annientarci, farci sparire.

Non vorrei che dietro la frase la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ci siano solo tuoi interessi economici.

Uno juventino vero

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2 minuti fa, CHICAGO BEARS ha scritto:

E lì credo che ripianeranno vendendo l’unico buono che abbiamo 🤕

Purtroppo è lo scenario piú plausibile.

Credo che l'obiettivo del pareggio di bilancio sia funzionale a far salire a breve termine il valore delle azioni in borsa ed essere legittimati ad alzare il prezzo di vendita.

Su questi aspetti sono estremamente attenti sia nelle cessioni che nelle acquisizioni. 

Ricordo che presero la Philips quando aveva raggiunto quasi i minimi storici.

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24 minuti fa, CHICAGO BEARS ha scritto:

😂😂😂 già solo paragonando lionrock a tether è senza senso… non sai manco di cosa parli

Ho già chiarito di aver sbagliato, intendevo Red Bird… mi è sfuggito….

E volevo dire che il passaggio a Tether sarebbe l’anticamera del nostro successivo rientro nell’orbita di fondi alla Red Bird, una volta che la creatura di Ardoino i soci andrà con le palle in su…

La storia non insegna mai nulla, purtroppo…

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10 minuti fa, zbozzige ha scritto:

Ho già chiarito di aver sbagliato, intendevo Red Bird… mi è sfuggito….

E volevo dire che il passaggio a Tether sarebbe l’anticamera del nostro successivo rientro nell’orbita di fondi alla Red Bird, una volta che la creatura di Ardoino i soci andrà con le palle in su…

La storia non insegna mai nulla, purtroppo…

Confondi fondi di private equity con operatori capitalizzati.
RedBird entra, leva, rivende.
Tether non ha debito, non ha exit a breve, non ha LP da soddisfare.

Parli di “andare con le palle in su”, ma:

Tether genera utili enormi

ha liquidità netta

ha comprato azioni vere, non derivati

e soprattutto non è entrata per rifare il maquillage e scappare.

 

La Juve oggi è già trattata come un asset da contenere, non da far crescere.
Peggio di così, solo l’immobilismo.

 

Se la “storia insegna qualcosa”, è che le società muoiono quando il proprietario non ci crede più, non quando arriva qualcuno disposto a metterci soldi, faccia e visione.

 

Continuare così non è prudenza, è accanimento terapeutico.

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5 ore fa, pablito77! ha scritto:

Elkann aspetta l’offerta indecente? Io sono convinto che ormai abbia preso la questione sul personale e siccome mi pare uno molto ostinato, la vedo dura. Soprattutto se ha messo Theter nel libro nero, non venderà mai a loro. Purtroppo questa ostinazione si manifesta anche nelle scelte sbagliate sugli uomini da mettere nella stanza dei bottoni. Vuole tenersi la Juve, ma amministrarla come un’azienda e darla in mano a dei commercialisti che di calcio non capiscono niente. Il bilancio è l’unica cosa che conta. Vincere non è importante. Potrebbe essere il nuovo motto da ricamare sul colletto delle maglie. 
 

La cosa ovviamente non mi fa impazzire di gioia. Io pur di tornare almeno a sognare, sarei disposto a correre qualsiasi rischio. Non voglio continuare a vedere la Juve galleggiare per un quarto posto. 
 

Il ritorno di Andrea Agnelli con alle spalle un gruppo fortissimo sarebbe una suggestione, ma in formato 2012. Mi raccomando. 

Agnelli ha funzionato perché moderato da un grande dirigente che prendeva la decisione finale. Andrea presidente che decide da solo, é stato l’inizio del disastro totale… 

Andrebbe bene se avesse un grande dirigente accanto ma ad oggi, non saprei neanche chi potrebbe avere un tale carisma. 

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5 ore fa, Nicola73 ha scritto:

Hai citato solo quello che non è andato magari citare quello che ha funzionato, prima di Andrea 7posti poi 9 scudetti di fila coppe italia a grappoli 2 finali di Champions e il miglior giocatore degli ultimi 30anni (chi non se l'è goduto cambi sport) in più fatto fuori dal palazzo, ecco averne di presidenti così. 

Non sono d'accordo, andato via marotta, abbiamo vissuto per qualche anno di rendita, e adesso buio. 

 

Che sia stato fatto fuori lì ti do ragione. Ma solo per la Superlega e perché magari difendeva la Juventus. 

 

Attenzione, dico meglio il concetto, 

 

Andrea agnelli ci starebbe, ma non da solo in questa società. 

 

Solo con altri innesti di livello. 

 

Da solo farebbe casini. 

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5 ore fa, pablito77! ha scritto:

Elkann aspetta l’offerta indecente? Io sono convinto che ormai abbia preso la questione sul personale e siccome mi pare uno molto ostinato, la vedo dura. Soprattutto se ha messo Theter nel libro nero, non venderà mai a loro. Purtroppo questa ostinazione si manifesta anche nelle scelte sbagliate sugli uomini da mettere nella stanza dei bottoni. Vuole tenersi la Juve, ma amministrarla come un’azienda e darla in mano a dei commercialisti che di calcio non capiscono niente. Il bilancio è l’unica cosa che conta. Vincere non è importante. Potrebbe essere il nuovo motto da ricamare sul colletto delle maglie. 
 

La cosa ovviamente non mi fa impazzire di gioia. Io pur di tornare almeno a sognare, sarei disposto a correre qualsiasi rischio. Non voglio continuare a vedere la Juve galleggiare per un quarto posto. 
 

Il ritorno di Andrea Agnelli con alle spalle un gruppo fortissimo sarebbe una suggestione, ma in formato 2012. Mi raccomando. 

Ma basta Andrea Agnelli, che con la sua mania di protagonismo ha mandato via Marotta e messo gli amichetti a gestire la Juve, in una maniera vergognosa.

Già mi rivedo il vate a tempo indeterminato nella juve.

 

Tornando alla questione, Elkann non avrebbe mai accettato di vendere a 1,1miliardi, meno del bilan (venduta a 1,2), che però a differenza nostra non ha nessuna infrastruttura di proprietà rilevante. E sicuramente c'è anche dell'orgoglio in mezzo, spero per lui

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Adesso, aldo_rayne ha scritto:

Ma basta Andrea Agnelli, che con la sua mania di protagonismo ha mandato via Marotta e messo gli amichetti a gestire la Juve, in una maniera vergognosa.

Già mi rivedo il vate a tempo indeterminato nella juve.

 

Tornando alla questione, Elkann non avrebbe mai accettato di vendere a 1,1miliardi, meno del bilan (venduta a 1,2), che però a differenza nostra non ha nessuna infrastruttura di proprietà rilevante. E sicuramente c'è anche dell'orgoglio in mezzo, spero per lui

Ho precisato “in versione 2012”.

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La chiusura alla vendita è stata TOTALE, a meno che non si sia trattato di strategia per far lievitare l’offerta in modo esponenziale e magari qualche arabo potrebbe sentirsi sfidato…

 

NB: altrimenti siamo nella meerrda 

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1 ora fa, Sardissimo ha scritto:

Caro John Elkann

finalmente parole di un vero juventino: la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita.

Mi sarebbe piaciuto sentir dire che la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ai tempi del processo di calciopoli, ma allora l'avvocato da te scelto disse che la pena giusta era la retrocessione con penalizzazione.

Mi sarebbe piaciuto sentir dire che la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ai tempi della Superlega quando Real Madrid e Barcellona si difesero mentre noi ci inimicammo la federazione italiana ed europea, mi sarebbe piaciuto sentir dire che la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ai tempi del processo sulle plusvalenze o di fronte ad evidenti torti arbitrali o ancora quando a Napoli il nostro autobus viene preso a pietrate, ma in tutti questi casi abbiamo sempre scelto un profilo basso e l'operazione simpatia: operazione simpatia verso chi ci odia e vuole distruggerci, annientarci, farci sparire.

Non vorrei che dietro la frase la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita ci siano solo tuoi interessi economici.

Uno juventino vero

Ma infatti stava leggendo un discorso scritto da qualcun altro.

 

Adesso, CANE SCIOLTO ha scritto:

La chiusura alla vendita è stata TOTALE, a meno che non si sia trattato di strategia per far lievitare l’offerta in modo esponenziale e magari qualche arabo potrebbe sentirsi sfidato…

 

NB: altrimenti siamo nella meerrda 

Se fosse stata totale sarebbe stato zitto COME HA SEMPRE FATTO quando deve difendere la Juventus.

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1 ora fa, mar79 ha scritto:

Quindi Gianni Agnelli non reputava i suoi nipoti, figli di sua figlia,  di famiglia solo perché non avevano il suo cognome? No so se hai una figlia, ma se si e avrà dei figli non saranno la tua famiglia perché con cognome diverso? I tuoi suoceri non considerano i tuoi figli di famiglia perché di cognome diverso? Questa cosa non la capirò mai. Ammetto che Andrea abbia molta più passione di John ma non penso dipenda dal cognome ma dal carattere, dall’indole, ecc 

la mia era una boutade, per me si può chiamare anche Rossi-Verdi-Bianchi-Neri ecc. ma deve avere passione per la Juve. Null'altro. Ora con tutta positività che posso considerare, ma Elkann ha passione sotto zero. I milioni di tifosi Juve non possono accettare questo. Poi se uno tifa altro ok tutto è consentito

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5 ore fa, nubedioort ha scritto:

visto il video.

J. Elkann = C.Ferragni

Pensato la stessa cosa

Felpina per ingraziarsi i tifosi, mentre legge uno spartito scritto da qualche portaborse

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14 ore fa, pablito77! ha scritto:

Non voglio continuare a vedere la Juve galleggiare per un quarto posto. 

Se restiamo così galleggiamo intorno alla metà classifica purtroppo.

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52 minuti fa, aldo_rayne ha scritto:

Già mi rivedo il vate a tempo indeterminato nella juve

Infatti una delle cose che mi farebbero più paura del ritorno di Andrea Agnelli è questa.

E puoi stare sicuro che, se tornasse, 10 secondi dopo Allegri sarebbe l'allenatore della Juve alla Ferguson.

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4 ore fa, Furia Ceca1985 ha scritto:

Cacciando quasi un miliardo di euro in ripiani?  E si e scocciato del giocattolo,pensa se nn si fosse stufato.

Penso non avrebbe dovuto ripianare molto se ci avesse difesi nelle sedi opportune e non si fosse affidato a centomila dirigenti e allenatori ogni sei giorji

5 ore fa, Moonlitknight ha scritto:

A pensar male si fa peccato….

Magari

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4 ore fa, vertigo2008 ha scritto:

Le cripto valute e le stabile Coin sono roba recente...hanno detto che dopo l'eventuale acquisto metteranno sul piatto un ulteriore miliardo...non penso si debba aggiungere altro in questa fase.

Roba decente? Ormai non direi....  2014.

Comunque io non credo nei miracoli, quindi sicuramente qualche motivo ce l'avranno per investire miliardi. Mi auguro solo che ci sia un progetto serio e che abbiano idea di continuità, perché il rischio di entrare in un loop infinito di vendite è sempre dietro l'angolo... 

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