Jan il rosso è uno dei nostri due fenomeni; ma, purtroppo, non ha, al momento, la resistenza e la robustezza fisica necessarie per ambire ad un torneo 3 su 5 di due settimane sulla terra. E' proprio la sua struttura corporea a limitarlo su questa superficie.
Probabilmente oggi non stava, per l'appunto, bene fisicamente, perchè, altrimenti, non perde da Altmaier (che però l'ha portato al 5° anche a Flushing....segno che qualcosa, del suo gioco, gli dà fastidio) nemmeno se lo narcotizzano.
Jannik è giocatore eminentemente cementizio e da sintetico indoor, e soffrirà sempre sul rosso parigino quando si troverà ad affrontare questi belluini animali terraioli (ce ne sono anche a livello challenger, capaci di giocare 4/5 ore di fila sputando sangue ad ogni 15....è la dura legge del rosso, bisogna accettarla). Questa di oggi fa male, indubbiamente, ma ormai è andata, e Jannik deve pensare solo a prepararsi per Wimbledon, dove può fare benissimo.
Ps: nonostante la pessima giornata, rimane da lodare il suo marmoreo spirito combattivo, che l'ha portato a 2 match point e, comunque, a combattere, sfibrato e sofferente, per 5 ore e mezza, prima di arrendersi.