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Shinji Ikari

Ciao Francè

Post in rilievo

..la Roma gli fa fare la stessa fine che hanno fatto le altre bandiere Giannini Conti di Bartolomeo...la frase adesso ho paura la dice lunga sul fatto che senza il pallone tra i piedi totti nn é capace du fare altro...

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uno che quando perde dice "chi ci ha battuto dovrebbe fare un campionato a parte" NON E' un cmpione, nè tantomeno un modello per nessuno.

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D'accordissimo con te Nate.

Un pezzo della mia infanzia.. Un giocatore da sogno!

Le infinite discussioni su Totti e Del Piero e poi di nuovo a calciare un pallone al parco.

Ha fatto epoca. Ci resta Gigi, ma con ieri i grandi 10 del passato non giocano più e il vuoto che lasciano è grande!

Le rivalità e le frasi o sciocchezze dette nulla tolgono al grande campione che è sempre stato.

Ciao Francesco, mancherai!

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Grande giocatore, come persona un pò meno. E' una bandiera della roma, l'idolo incontrastato, però per come la vedo io per il bene della roma il ritiro di totti non può che fare bene. Vedere ad ogni intervista il povero spalletti costretto a giustificarsi per le vicende su totti mi pare una situazione fantozziana, non se ne può più. Come tutte le cose c'è il tempo di darci dentro e il tempo di appendere le scarpe al chiodo, per totti è arrivato quel momento, era ora!! I ricordi che avrò di lui saranno più negativi che positivi, personaggio che mi è sempre stato un pò antipatico per i suoi atteggiamenti, la sua antisportività, come giocatore nulla da dire.

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La grandezza di quella vittoria fu nel gruppo, tutti diedero qualcosa e riuscirono a far dare qualcosa anche a Totti sefz

incise più Materazzi in quel mondiale che Totti e Del Piero messi insieme...

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come giocatore tanto di cappello

 

come uomo e sportivo questa dice tutto

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uno schifo.

Lo osannano come fosse dio,

che poi abbia fatto il bene della Roma

ho qualche dubbio

quelli suoi li ha fatti di sicuro.

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straordinario spettacolo di isteria collettiva.

Antropologicamente interessante.

Però, e questo post viene da uno che si interessa molto a queste dinamiche, c'è davvero bisogno di una eccessiva analisi nel momento del ritiro?

Non è possibile accettare che Totti sia quello, quello del cucchiaio e del calcio a Balotelli, quello del gol contro la Sampdoria e quello dello sputo a Poulsen, quello del gol al Parma e dei mille secondi posti?

Non dico ci si debba emozionare (Personalmente, viducchiando qualche video, non ho avuto chissà quali reazioni), ma quantomeno capire la solennità del momento ed accettare, appunto, che così come Totti è quello che è, così lo sono i tifosi che lo seguono, e forse dinanzi a una passione in molti casi così sincera, anche se becera, violenta, malsana, provinciale, tutto quello che vuoi, a volte ci si dovrebbe defilare, piuttosto che trattare la gente come cavie.

 

No, la Roma non è la Juve, perchè alla Juve il 14 Maggio si programmava, alla Roma il 29 Maggio si parla della Roma senza Totti, perchè la Juve ha più di 60 trofei, la Roma arriva in doppia cifra grazie alla Coppa Italia, perchè il nostro è un tifo sincero, che non ha bisogno di strumentalizzazioni come "a' patria, a' città natale, a' capitale, l'impero romano, i centurioni", però proprio perchè la Roma non è la Juve, non ci si può sforzare di accettare, da superiori quali siamo, la pregnanza del momento, la sua solennità, e quantomeno rispettarla?

 

PS=Ho preso spunto dal tuo post, non voleva essere un'arringa contro di te: l'apatia di molta gente, che in alcuni casi invece diventa odio vero e proprio, mi lascia un po' basito.

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Ciao Francesco.

Ottimo calciatore, uomo piccolissimo.

Mancherai ai romanisti, un po'meno agli altri. Moltissimo meno al calcio italiano che con le tue becere accuse non facevi altro che aizzare come un bambino 12 enne, perchè si, in fondo il tuo cervello era rimasto quello.

Tranquillo che con De Rossi e Florenzi hai già degli ottimi eredi, due con più rossi, gesti vili e chiacchiere da bar che trofei.

Mi ricordo quando qualche stagione fa ottenesti un contratto da 6 mln netti pur di non andare al Milan, era la Roma che faceva mercato a zero, e si svenò per te.

Le chiamavano bandiere...saluti Francè, sperando di non rivederti di nuovo nel calcio.

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Grandissimo campione ma cresciuto in un ambiente calcisticamente pessimo di cui ha, peraltro legittimamente, deciso di farsi bandiera (ed infatti non sempre é stato granché sportivo fuori e dentro al terreno di gioco).

Calcisticamente un ex già da tempo (quasi patetico ieri nel trascinarsi in campo), tra i migliori 5 giocatori italiani (tralasciando Buffon che é un portiere) che ho visto io, con Maldini, Baggio, Del Piero e Pirlo.

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5 gennaio 2014

 

"Quando arriva la Juve si sa che deve vincere. E sai che lì, in un modo o nell’altro, vince. Qualche aiutino ce l’hanno sempre: l’evidenza è quella, c’è poco da fare. Involontario, spero. Ma dopo una, due, dieci volte devi stare sempre attento”.

 

5 ottobre 2014

 

"Sono dispiaciuto, quello che è successo ha condizionato la partita, da anni si verificano certi episodi che condizionano le annate. Non so se siamo stati battuti dall’arbitro, sicuramente non dalla Juve. Con le buone o con le cattive vincono sempre. Dovrebbero fare un campionato a parte. Arriveremo ancora secondi”

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io non riesco a separare l'uomo dal calciatore...cosi come in nessun ambito della vita, dal lavoro al tempo libero... l'uomo e' il calciatore e vice versa per cui un grande giocatore a livello tecnico che e' un piccolo uomo a livello umano...e' una persona incompleta, mi dispiace ma non riuscendo a scindere le due cose mi rimane indifferente che abbia smesso o meno, non ho nulla da ringraziarlo e tanto meno qualcosa per cui rimpiangerlo

 

punti di vista

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proprio perchè la Roma non è la Juve, non ci si può sforzare di accettare, da superiori quali siamo, la pregnanza del momento, la sua solennità, e quantomeno rispettarla?

beh sono d'accordo... a casa loro, alla fine possono fare quello che vogliono...

fa ridere il tentativo (da parte di vari giornalai) di esportare oltre il GRA la visione di Totti come fosse il miglior giocatore italic di sempre, ma va bene lo stesso.

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mamma mia il sito del Corriere dello Sport è qualcosa di allucinante .asd ci saranno almeno 30 articoli che parlano di Totti .uah poi si chiedono perchè non vincono mai una mazza .muttley provinciali inside .ghgh

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e i fischi dei tifosi quando lo speaker ha annunciato spalleti? che dementi questo tra un pò gli faceva vincere uno scudo se ne se perdavamo ancora una, proprio dei provinciali mettere un giocatore davanti alla squadra.

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5 gennaio 2014

 

"Quando arriva la Juve si sa che deve vincere. E sai che lì, in un modo o nell’altro, vince. Qualche aiutino ce l’hanno sempre: l’evidenza è quella, c’è poco da fare. Involontario, spero. Ma dopo una, due, dieci volte devi stare sempre attento”.

 

5 ottobre 2014

 

"Sono dispiaciuto, quello che è successo ha condizionato la partita, da anni si verificano certi episodi che condizionano le annate. Non so se siamo stati battuti dall’arbitro, sicuramente non dalla Juve. Con le buone o con le cattive vincono sempre. Dovrebbero fare un campionato a parte. Arriveremo ancora secondi”

.allah

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Addio a una delle ultime bandiere, sacrificatosi, anche per tornaconto, a non andare mai via dalla Roma... Probabilmente avrebbe vinto qualcosa in più in un'altra squadra, ma per lui era più importante essere la bandiera della sua squadra... Del Piero ha vinto tutto quello che si poteva vincere, Totti meno contando le potenzialità...

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Se ne va il penultimo rappresentante di un calcio che non c'è più e che inizia a mancarmi un po' di più ogni anno che passa. .

 

Condivido soprattutto questa parte Nate .ok

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In ogni caso se ne va, come ha detto Nate, il penultimo pezzo della mia giovinezza!!

Non sono rammaricato, sinceramente mi dispiacque molto di più l'addio di Maldini, soprattutto per come venne ingiustamente trattato!

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Ultima bandiera... Poi possiamo criticarlo quanto ci pare ma è innegabile che sia stato la storia della Riomma. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

 

ehm...

 

marchisio.juve.indicazioni.2016.2017.750x450.jpg

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Non è mai stato il mio preferito. Davanti a Totti, mi vengono in mente almeno 6-7 numeri 10 degli ultimi 20 anni che, a mio parere, gli sono stati superiori: una considerazione la mia, dettata dal fatto che "Er pupone" non sia mai riuscito a distinguersi in senso positivo per la personalità messa sul campo.

Da tifoso bianconero, non posso dire di aver visto tantissime partite della Roma, così come delle altre squadre, italiane e non: tuttavia, in ben 25 anni di carriera, mi vengono in mente pochi lampi da fuoriclasse, degni di cotanto talento calcistico (quello sì, indiscutibile): il gol al Real Madrid al Bernabeu, il rigore contro l'Australia, il pallonetto contro l'Inter a San Siro, "er cucchiaio" contro l'Olanda e la prestazione sontuosa contro di noi nel famoso 4-0 all'Olimpico (anno di grazia 2003/2004).

 

Per il resto, nulla che emerga significativamente dalla nebbia degli highlights di inutili partite in inutili campionati o coppe. Nessuna giocata decisiva in partite importanti, prestazioni abuliche anche in finali di Coppa Italia, comunque importanti nella storia di una società come la Roma. Pure nella stagione dello scudetto, mi ricordo nitidamente di un Batistuta implacabile, di un Tommasi a tutto campo e di un Montella (ahinoi) sempre decisivo...ma poco di Totti, se non il gol (con annesso doppio controllo di palla con le mani) contro il Napoli alla penultima giornata.

 

E' vero, è uno dei campioni del mondo, e per questo lo ricorderò con affetto, pur sottolineando come il suo contributo (a parte il rigore suddetto) sia stato decisamente al di sotto delle aspettative, per tanti motivi: inutile negare come negli 11 titolari, il punto dolente, in tutte le partite, sia stato proprio Totti (sufficiente contro Ghana, Ucraina e Germania; pessimo contro USA, Repubblica Ceca e Francia), al di là delle discussioni flame-social dei tottiani sui social che inventano improbabili classifiche sugli assist della competizione.

Per quanto riguarda il capitolo Nazionale in senso lato, ricordo un buon (non strepitoso) Europeo del 2000, col punto esclamativo (fin troppo mitizzato, visto che eravamo già avanti di due rigori) del rigore contro gli olandesi; un Mondiale del 2002 ove arrivò come stella annunciata e fallì abbastanza clamorosamente; stendo un velo pietoso sull'Europeo del 2004.

Per non parlare dei ridicoli teatrini per evitare le trasferte più scomode o addirittura le pretese, post-ritiro farlocco dalla Nazionale, di essere convocato solo per le fasi finali dei tornei estivi.

 

Evito facili commenti o giudizi sulla presunta e tanto decantata sportività sul campo e fuori del campo.

 

In conclusione, caro Francè, buona vita.

Il calcio, italiano e non, andrà avanti lo stesso...e noi avremo un avversario in più, visto che, anche se non te ne sei reso conto, hai giocato sempre a favore nostro.

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comunque la si pensi sulla persona (il giocatore e la bandiera si possono solo ammirare) Totti ha segnato un'epoca del calcio italiano. il fatto che abbia salutato il calcio mi dispiace veramente molto.

veder giocare la roma senza di lui, nè in campo nè in panchina, non sarà la stessa cosa.

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ieri su fb ho visto un video con i 10 gol più belli, ovvio che è una selezione che ha poco valore, la cosa che mi ha colpito di più è che su 10 uno era del 2015, quello nel derby, tutti gli altri avevano oltre 10 anni, pensandoci infatti mi sono reso conto come siano ormai minimo 7 anni che giocasse da fermo, la classe per fare un gran lancio ce l'aveva ancora ma poco altro, solo i rigori gli hanno permesso di aumentare il numero dei gol

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a me personalmente l'unica cosa che mi dispiace dell'addio al calcio di totti è che ora la roma sarà più forte senza un peso morto sulle spalle. Poi mi fa venire il voltastomaco leggere di chi lo definisce il miglior talento italiano degli utimi 30 anni. I primi che mi vengono in mente sono Del Piero, Baggio e Pirlo. e sono veramente i primi che mi vengono in mente. se poi vaod indietro nel tempo posso tranquillamente trovarne altri come rivera, riva, scirea, baresi maldini, ma ce ne sono una infinità che, sia per doti tecniche che per doti sportive/caratteriali gli sono superiori. totti è totti solo perchè è rimasto a roma, dove era coccolato e riverito. fosse andato in qualsiasi altra grande europea o italiana sarebbe stato stritolato dalla pressione dei risultati e dell'ambiente. A roma ha fatto il bello ed il cattivo tempo poteva permettersi intere annate sotto tono senza rischiare il porto da titolare, al contrario non fosse stato a roma avrebbe probabilmente passato la carriera a galleggaire tra le panchine per evidenti limiti caratteriali.

 

Quindi, tanti saluti cappeteno, a mai più risentrci e garzie di esserti levato dalle biglie.

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