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Dale_Cooper

Juventus U23 | Stagione 2018/2019

Post in rilievo

12 minuti fa, Tetti Fré ha scritto:

Io sono tra quelli che aspetta le ufficialità, quindi difficilmente faccio speculazioni infondate.

Detto questo, prenderlo per alternarlo ad Alcibiade sarebbe ancora più assurdo: se ne basta uno, uno già c'è.

Ok

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4 ore fa, Tetti Fré ha scritto:

Se su tre difensori giocano due vecchi mi spieghi a chi lo insegnano il mestiere?

Bisogna anche dire però che il momento della gara è solo uno e decisamente limitato nel tempo. Poi c'è tutto il resto a partire dagli allenamenti

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4 minuti fa, reddono ha scritto:

 

In bocca al lupo. Tra l'altro, considerando che abbiamo soltanto due terzini di ruolo affidabili in prima squadra, che prima o poi qualche partita la dovranno saltare per forza, mi sa che potrebbe anche capitargli di giocare "fra i grandi". 

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2 minuti fa, _ForzaJuve_ ha scritto:

In bocca al lupo. Tra l'altro, considerando che abbiamo soltanto due terzini di ruolo affidabili in prima squadra, che prima o poi qualche partita la dovranno saltare per forza, mi sa che potrebbe anche capitargli di giocare "fra i grandi". 

Non scherziamo

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Meglio un vecchio che dà solidità e sicurezza ai giovani (e di conseguenza continuità di risultati, risultati che portano fiducia, fiducia che porta miglioramenti), piuttosto che mandare allo sbaraglio in C giovani mediocri per la Primavera o addirittura gli U17.

La squadra B serve per far giocare i giovani che sono già un livello superiore a quello della Primavera e che allo stesso tempo possono reggere una serie C senza sfigurare più di tanto, non è una onlus per far giocare tutti i giovani a caso perchè qualcosa miglioreranno, e se affogano * loro. I giovani vanno fatti confrontare con contesti via via più impegnativi rispettando sempre i tempi e i livelli di ognuno. Giocare in contesti troppo superiori è dannoso tanto quanto giocare in altri poco allenanti.

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3 minuti fa, _ForzaJuve_ ha scritto:

Speriamo allora che a gennaio arrivi un terzino. 

Cancelo, AlexSandro, De Sciglio, Cuadrado (che ormai è considerato terzino) e Spinazzola. Ce n'è addirittura uno di troppo. 

 

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2 minuti fa, Hookie ha scritto:

Cancelo, AlexSandro, De Sciglio, Cuadrado (che ormai è considerato terzino) e Spinazzola. Ce n'è addirittura uno di troppo. 

 

Cancelo e Alex Sandro sono i due di cui parlavo. Spinazzola e De Sciglio bisognerà vedere quante partite potranno giocare. Il primo è ancora infortunato e il secondo è praticamente uno di quegli zombies che quando si muovono perdono i pezzi. Cuadrado non so quanti buchi potrà coprire. 

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31 minuti fa, _ForzaJuve_ ha scritto:

Cancelo e Alex Sandro sono i due di cui parlavo. Spinazzola e De Sciglio bisognerà vedere quante partite potranno giocare. Il primo è ancora infortunato e il secondo è praticamente uno di quegli zombies che quando si muovono perdono i pezzi. Cuadrado non so quanti buchi potrà coprire. 

Vabbè. In ogni caso, se uno degli attuali componenti della U23 giocherà in prima squadra, non sarà quest'anno e non sarà un esterno, vista la (scarsa) qualità. 

Al più potremo andare a riprenderne uno di quelli che abbiamo ceduto in serie A, tipo i due del Sassuolo o Mattiello.

 

Più in generale, credo che ci saranno ben pochi passaggi diretti dalla seconda alla prima squadra: IMHO ci sarà quasi sempre un passaggio intermedio in prestito (vero o mascherato), così come fa il Real.

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Ok,

le prossime partite con orari già stabiliti per la Juve u23 sono le seguenti (fonte: sito Lega Pro):

Arzachena - Juve u23  domenica 14/10 ore 14,30
Juve u23 - Arezzo  mercoledì 17/10 ore 20,30
Juve u23 - Siena domenica 21/10 ore 20,30
Lucchese - Juve u23 domenica 28/10 ore 20,30

Nessuna di queste in tv in chiaro, penso. 

Questo il comunicato: http://www.lega-pro.com/com/1819-35DIV.pdf

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2 ore fa, _ForzaJuve_ ha scritto:

In bocca al lupo. Tra l'altro, considerando che abbiamo soltanto due terzini di ruolo affidabili in prima squadra, che prima o poi qualche partita la dovranno saltare per forza, mi sa che potrebbe anche capitargli di giocare "fra i grandi". 

Mi sembra una soluzione impossibile. Prima di tutto perchè tra non molto Spinazzola tornerà disponibile visto che si sta allenando già da 1 mese, poi abbiamo cmq De Sciglio e Cuadrado e Allegri ha già fatto vedere che se c'è bisogno si può giocare con la tifesa a 3 e sugli estern ia centrocampo ci puoi mettere oltre a Sandro e Cancelo anche Cuadrado, Bernardeschi e Douglas Costa...direi che siamo decisamente coperti!

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32 minutes ago, Juventinoavitasempre said:

Cmq Del Prete per la categoria è abbastanza un lusso visto che la sua carriera è stata fatta praticamente tutta in serie B!

Infatti. 

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2 ore fa, Lito1979 ha scritto:

Bisogna anche dire però che il momento della gara è solo uno e decisamente limitato nel tempo. Poi c'è tutto il resto a partire dagli allenamenti

E' il più importante.

Se fosse molto importante imparare la teoria, a fare un anno da sparring partner alla prima squadra imparerebbero cento volte di più, credo siamo tutti d'accordo.

Ma come diceva mia mamma, vale mille volte più la pratica della grammatica.

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2 ore fa, Conjurer ha scritto:

non è una onlus per far giocare tutti i giovani a caso perchè qualcosa miglioreranno, e se affogano * loro.

Meglio come scivolo per la pensione per quattro mediocri che insegnano mediocrità a sette-otto prospetti, vero?

Perchè tu sai già chi tra questi venti in rosa può farcela e chi no, è evidente. Fanno prima a chiedere a te.

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3 ore fa, _ForzaJuve_ ha scritto:

In bocca al lupo. Tra l'altro, considerando che abbiamo soltanto due terzini di ruolo affidabili in prima squadra, che prima o poi qualche partita la dovranno saltare per forza, mi sa che potrebbe anche capitargli di giocare "fra i grandi". 

Stai scherzando vero ?

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Quoto

Virtus Entella, rinviata la sentenza del Tar

Lo ha reso noto attraverso un comunicato ufficiale la Lega di B. La causa: “Mancata impugnazione del club ligure sulla previsione del campionato a 19 squadre”

09 ottobre 2018 - Milano
Il patron del club ligure, Gozzi. Lapresse

Il patron del club ligure, Gozzi. Lapresse

Ci sarà pure Cassano ad allenarsi con il resto dalla squadra, ma quello dell’Entella resta ancora un paradosso unico al mondo: la squadra ligure resta sospesa tra la B e la C. La Lega di B aveva infatti comunicato alla Virtus Entella che la richiesta di ammissione di partecipare al campionato cadetto non poteva essere accolta a causa del format a 19 squadre, mentre d’altro canto c’è una sentenza del Collegio di Garanzia in base alla quale la società ligure sarebbe da riammettere.
Sentenza rinviata — E questa situazione di totale incertezza è destinata a perdurare, dal momento in cui la Lega di Serie B, in relazione al procedimento pendente nei confronti dell‘Entella, ha reso noto che “la causa al TAR del Lazio è stata rinviata a un’udienza da stabilire”.
il comunicato — “ La Lega B, in relazione al procedimento pendente nei confronti della società Virtus Entella, rende noto che la causa al Tar del Lazio è stata rinviata a un’udienza da stabilire. La società ligure infatti non ha impugnato i provvedimenti con i quali la Figc, il 28 settembre e la Lega B, lo scorso 6 ottobre, non avevano accolto l’istanza di riammissione in Serie B dopo la decisione del Collegio di Garanzia. Figc e Lega B avevano formalmente comunicato alla Virtus Entella che la richiesta di ammissione a partecipare al campionato di B non poteva essere accolta perché le squadre partecipanti (visto l’articolo 49 delle NOIF e con provvedimenti confermati del Tribunale federale nazionale) sono 19. La decisione del Tar sul precedente provvedimento del Collegio di Garanzia per la vicenda Cesena, alla luce di quanto sopra, non rivestiva più i caratteri dell’urgenza in quanto la società Virtus Entella avrebbe dovuto impugnare la previsione del campionato a 19 squadre”.
 

Ennesima pagliacciata.

Organizzazione di incompetenti e di speciosi azzeccagarbugli.

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2 ore fa, Tetti Fré ha scritto:

Meglio come scivolo per la pensione per quattro mediocri che insegnano mediocrità a sette-otto prospetti, vero?

Perchè tu sai già chi tra questi venti in rosa può farcela e chi no, è evidente. Fanno prima a chiedere a te.

Farcela per cosa? Qual è l'obiettivo di questi "prospetti"? Io credo che diversi ci metterebbero la firma per fare la carriera di Del Prete.

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evito di commentare l'ennesima buffonata di oggi che riguarda il ricorso al tar dell entella

 

 

è uscito il programma dell unico candidato alla presidenza della FIGC alle elezioni del 22 ottobre, quindi futuro presidente Gravina

 

Quoto

LE SECONDE SQUADRE

 

La corretta tempistica dell’inserimento del calciatore nel contesto agonistico può rappresentare un elemento fondamentale ai fini dell’ottimale valorizzazione del patrimonio giovanile, presupposto della definizione del vantaggio competitivo e della qualità del prodotto nel lungo periodo. L’ipotesi collegata alle cosiddette SECONDE SQUADRE – di per sé certamente innovativa e suggestiva – comporta la previsione di una fase di ampio confronto ai fini dell’individuazione dello status di queste squadre, delle modalità attuative del loro inserimento ma anche e soprattutto delle condizioni da imporre per la salvaguardia dell’equilibrio competitivo. L’individuazione del limite di età ed i vincoli legati alle limitazioni dello status federale (extracomunitari) ed alla mobilità rappresentano alcuni degli elementi di riflessione, specialmente nel quadro del percorso di crescita per classi che – impostato in questa piattaforma programmatica – deve essere prioritariamente salvaguardato. Il progetto deve essere certamente incentivato e sviluppato attraverso un percorso organico e programmato che non intacchi, ma esalti ed agevoli, gli interessi delle diverse componenti. L’impatto che, per quanto parziale, si mostrerà dal varo di tale iniziativa sin dalla stagione 2018/2019 deve essere analizzato attraverso un nuovo percorso di valutazione a cui le Leghe dovranno mostrarsi attente e lungimiranti nell’apportare le eventuali modifiche e calibrazioni.

 

PROFESSIONISMO A 40 SQUADRE

 

La ri-definizione del perimetro del professionismo può essere attuata attraverso un sistema di riduzione dei club all’interno delle categorie interessate, mantenendo sempre attivo il meccanismo di mobilità (promozioni/ retrocessioni). Tale nuovo quadro di riferimento innoverebbe certamente l’attuale situazione:

PROFESSIONISMO: Serie A e Serie B a 20 squadre

SEMIPROFESSIONISMO: Serie C a 60 squadre

DILETTANTISMO: campionati della LND

Il perimetro – ed il conseguente status professionistico – sarebbe ridotto ai soli campionati della Lega Serie A ed alla Lega Serie B, entrambe a girone unico con 20 squadre ciascuno, comportando, se non marginalmente (la contrazione di 2 club per la Serie B), un’attuazione pressoché immediata nei tempi. Il vero elemento d’innovazione di tale ipotesi progettuale – e certamente di distinzione rispetto ad altri dolorosi “tagli” effettuati in precedenza – è la riconversione ed identificazione dei club associati nella Lega Pro in un livello agonistico del tutto nuovo, quello del semiprofessionismo. Questa traslazione di ben 60 squadre, se sul piano strutturale non comporterà variazioni (lasciando inalterata la sfera della LND sottostante) ed avrà tempi rapidi di attuazione, dovrà comunque prevedere una fase di definizione della sua cornice normativa, stante l’assoluta novità nell’intero panorama sportivo nazionale.

 

IL SEMI-PROFESSIONISMO

 

La previsione di un settore di semiprofessionistico – comunque definito sul piano strutturale – rappresenta un elemento di dirompente novità non solo per il sistema federale ma per il più allargato orizzonte dello sport nazionale, che potrebbe avvantaggiarsene per la risoluzione di annose problematiche legate alla caratterizzazione ed allo status di diverse discipline sportive. Per quanto attiene al nostro sistema, tale innovazione presuppone il sinergico combinarsi, sul piano evidentemente normativo, di più interventi:

LA LEGISLAZIONE STATALE Riconoscendo il ruolo sociale dell’attività sportiva sviluppata in tale contesto, il Legislatore Nazionale potrebbe supportare la definizione di tale status attraverso un allargamento di talune disposizioni – quasi tutte rientranti nella sfera fiscale-tributaria – già previste per le tipologie dell’associazionismo (sportivo), per il cosiddetto Terzo Settore o per la più ampia platea delle Onlus. Il nuovo regime – certamente agevolato ma comunque sottoposto a vincoli e limitazioni – sarebbe di facile ed immediata assimilazione per i club calcistici.

IL QUADRO REGOLAMENTARE FEDERALE Al Legislatore Federale spetta l’attività di adeguamento e di armonizzazione di tutti quegli aspetti che, marginalmente collegati con lo status giuridico, sono piuttosto inerenti le attività prettamente sportive: la definizione e la stabilità dei rapporti contrattuali con gli sportivi (calciatori, allenatori, direttori), le dinamiche del tesseramento e la composizione degli organici, i rapporti economici, il mantenimento del regime previdenziale ed assicurativo, il sistema dei controlli e delle garanzie. Anche in questo caso è facile prevedere una timeline abbastanza rapida e di immediata realizzazione.

GLI INVESTIMENTI In quanto inserito nel quadro e negli obiettivi di lungo periodo sommariamente indicati per l’intervento riformistico, ai club coinvolti nel contesto del nuovo semiprofessionismo competerà uno sforzo di miglioramento sul piano qualitativo di quegli elementi gestionali ed infrastrutturali necessari per competere al livello superiore, oltre ad un totale coinvolgimento nel quadro delle attività di formazione e valorizzazione del patrimonio sportivo nazionale.

per chi vuole approfondire e si diverte con la fuffa del burocratese: http://www.figc.it/media/54785/programma_gabriele_gravina.pdf

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13 ore fa, VecchiaGuardiaJuve ha scritto:

Del Prete è ottimo per la C.

 

Ci starebbe bene anche per la B. Di sicuro in C FS la differenza e ben venga il progetto giovani ma non possiamo fare figuracce. Del Prete, oggi, vale più di ogni nostro altro terzino.

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27 minuti fa, Conjurer ha scritto:

Farcela per cosa? Qual è l'obiettivo di questi "prospetti"? Io credo che diversi ci metterebbero la firma per fare la carriera di Del Prete.

Io penso che NESSUN U23 firmerebbe per fare la carriera di del Prete. Che poi molti di loro non arriveranno a fare nemmeno quella è un altro paio di maniche, ma se sei alla Juventus è perchè ci credi e ci devi credere.

Ribadisco una cosa che per te non esiste: quando hai 20-21 anni hai ancora tutte le possibilità di farcela ad arrivare in serie A. Ci crede uno che gioca nella Salernitana, figuriamoci uno sotto contratto con la Juventus.

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La under23 ha preso tutti e 3 i fuoriquota (tranne il portiere che non gioca mai) tra i ctp juventus. Potrebbe significare che alla fine dell'anno se uno di loro e' stato particolarmente bravo lo potrebbero portare in prima squadra. Anche per dare il buon esempio. Chi si impegna viene premiato.....ipotizziamo che barzagli a fine anno smette, il quinto centrale potrebbe essere alcibiade. Non cambierebbe molto ai fini della forza globale della juventus, sarebbe il 24' o 25' della rosa. Ma essendo ctp libera un posto e permette l'acquisto di un top player o di un parametro zero forte tipo ramsey o rabiot. Sembra fantacalcio ma allora perche' prendere tutti ctp tra i fuoriquota? Prendi i migliori disponibili e basta.

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