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Deborah J

Le parole di Agnelli sono arrivate in tempo reale in Italia, producendo reazioni. La Juve ha spiegato che non c’era volontà di denigrare l'Atalanta. Il chiarimento del presidente

Post in rilievo

36 minuti fa, ElBrujo ha scritto:

Dio non voglia che andiamo in finale contro di loro...

Noi non ci andremo in finale, ma evitiamo di pensare ad un’Atalanta che possa vincere la C.L., grazie.

 

(E comunque bisognerebbe sperarlo, altro che “Dio non voglia!”)

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6 minuti fa, actarus ha scritto:

in realtà, per come l'ho capita io, è proprio la direzione del discorso di agnelli che è sbagliata.

Cioè la protezione dello status.

Se si protegge lo status avremmo alla fine sempre le stesse squadre a lottare per gli stessi traguardi.

L' Atalanta invece è proprio l'esempio del calcio che noi tutti vorremmo e del quale ci siamo innamorati da bambini: quel calcio in cui lo scudetto a volte lo vincevano anche il Verona o il Cagliari.

Il mantenimento dello status è quello che negli ultimi anni ha visto sempre le stesse squadre vincere il campionato.

e c'è anche un effetto collaterale del modo sbagliato di pensare, ripeto a mio modo di vedere, di agnelli: l'inter.

L'Inter si sta avvantaggiando in modo abnorme dell'attività  di Agnelli nell'ECA.

Pensate solo se non avessero promosso di diritto la quarta italiana in champions.

L'inter sta costruendo tutto da quei due quarti posti: uno può anche non notarlo ma lukaku preso in contanti, ericksen, ed ora cominciano le voci su Keane.

Giocatori del Tottenham che ci sono sempre sembrati irraggiungibili.

La bolla del calcio cinese che si sgonfia, la botta del corona virus ma la proprietà cinese dell'inter sembra non soffrirne: dicono che si vogliono espandere ma segni tangibili di suning in europa non se ne vedono.

Attenzione a  promuovere troppo il mantenimento dello status: perchè potremmo scoprire di non avere uno status così elevato come vorremmo

Bravissimo. Ma Agnelli non è scemo. Se l inter si é avvantaggiata e rinforzata cosi tanto in questi anni fidati che c è anche il suo zampino. Tutto in nome del business. 

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1 minuto fa, Aulla Bianconera ha scritto:

Noi non ci andremo in finale, ma evitiamo di pensare ad un’Atalanta che possa vincere la C.L., grazie.

 

(E comunque bisognerebbe sperarlo, altro che “Dio non voglia!”)

Finchè non la alza la Juve devono soffrire pure le altre, io spero in una tragedia stile Ajax per l' Atalanta magari con un torto arbitrale clamoroso.

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2 minuti fa, BornOnThe5ofMay ha scritto:

Lo so anche io quando discuto con la mia compagna che fare esempi concreti porta solo guai...

Ma infatti! Sì atteggiano a grandi manager e poi il buonsenso difetta loro completamente 

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43 minutes ago, ElBrujo said:

Dio non voglia che andiamo in finale contro di loro...

L'atalanta prima o poi la becca un big e con quella difesa non vanno da nessuna parte. Noi é già tanto se arriviamo ai quarti... 

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23 minuti fa, baggio18 ha scritto:

il 90% delle persone e degli appassionati non ha letto/visto tutta l'intervista ma legge la notizia riportata da fonti giornalistiche, il discorso di agnelli è assolutamente condivisibile ma qui non si tratta di essere analfabeti funzionali o altro. 

Bisogna solo rendersi conto che i giornalisti ricamano su tutto quel che dici per creare notizie ad hoc per creare polemiche e tensioni soprattutto in casa nostra, quindi ad agnelli bastava semplicemente non fare esempi pratici e non nominare nessuno per evitare di alzare un polverone, cosa altamente prevedibile. Quindi un conto è il pensiero generale un conto è fare un discorso specifico su una squadra, agnelli doveva prevedere che i giornalisti avrebbero ricostruito una notizia su un'unica frase di un discorso più profondo.

 

Lui purtroppo ha il "difetto" (per come si parla in Italia) di parlare poco, ma di essere estremamente ricco di contenuti. 

 

L'esempio è scandaloso per noi tifosi e per i giornalisti , tra persone intelligenti come i 2 presidenti c'è stima. Io sono orgoglioso di un presidente che se ne lavi le palle di ciò che scriveranno i giornali e che tenti di vilare alto come contenuti 

 

Ha fatto um discorso condivisibilissimo, ha posto delle riflessioni sul nostro modello. 

 

Agnelli è l'unico baluardo di luce in questa società 

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43 minuti fa, runner ha scritto:

io da sempre invoco un intervento della nostra società per zittire un po' di polemiche 

 

ma se Agnelli se ne esce con queste robe meglio che se ne stia muto. .doh 

 

 

mamma mia quanto mi sta passando la voglia di seguire questa società!

.quotone

Ogni giorno ne esce una nuova.Pensasse un pò di più alla juve visto che pure noi non siamo messi bene.In Europa negli ultimi 25 anni abbiamo vinto gli stessi trofei dell'Atalanta 🙈

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Se i primi a non capire il discorso del nostro presidente sono i tifosi juventini, non ci si può stupire se gli altri cavalcano l'onda.

Sempre sostenuto che il calcio italiano ha perso la sua leadership europea sia per i dirigenti improvvisati che per i tifosi tarati.

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Se non si facessero esempi a vanvera non vi sarebbe bisogno di precisazioni.

 

Da quanto la Juve non fa una prestazione come l'Atalanta in coppa? Fossi in lui rifletterei su questo invece di fare riflessioni sulla UEFA

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Adesso, Mark92 ha scritto:

Lui purtroppo ha il "difetto" (per come si parla in Italia) di parlare poco, ma di essere estremamente ricco di contenuti. 

 

L'esempio è scandaloso per noi tifosi e per i giornalisti , tra persone intelligenti come i 2 presidenti c'è stima. Io sono orgoglioso di un presidente che se ne lavi le palle di ciò che scriveranno i giornali e che tenti di vilare alto come contenuti 

 

Ha fatto um discorso condivisibilissimo, ha posto delle riflessioni sul nostro modello. 

 

Agnelli è l'unico baluardo di luce in questa società 

siamo nell epoca dei flash dello Smart e dei social, nell'epoca degli Adani ritenuti maestri di calcio, del giornalismo spicciolo e senza impegno 

Pagine di giornali su internet titolano "schiaffo di agnelli all'Atalanta", purtroppo sono gli strascichi del modo di fare giornalismo nel mondo di oggi dove si cerca la polemica e di attirare click con un titolo. 

Questo agnelli lo doveva prevedere proprio perché è una persona di livello superiore agli altri, cioè bastava stare un po' più attento.

Ma Capisco anche che nel mondo attuale sia difficile dire qualcosa senza che venga interpretata a piacere dai Media.

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2 minuti fa, vecchiolupojuventino ha scritto:

Se i primi a non capire il discorso del nostro presidente sono i tifosi juventini, non ci si può stupire se gli altri cavalcano l'onda.

Sempre sostenuto che il calcio italiano ha perso la sua leadership europea sia per i dirigenti improvvisati che per i tifosi tarati.

Completamente d'accordo con te...sottoscrivo ogni sillaba...virgole comprese!

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54 minuti fa, Mark92 ha scritto:

Bisogna sapere leggere però ragazzi..... Capisco che l'analfabetismo di vario genere dilaghi in italia, ma agnelli faceva un discorso sul sistema della uefa 

hai ragione, ma sa benissimo che la Juve e i suoi tesserati qui in Italia sono sempre nell'occhio del ciclone qualsiasi cosa dicano o facciano, poteva dire cio' che ha detto evitando di fare nomi di squadre o inventandosene uno, dico perchè dare la possibilità a certi sciacalli di lucrarci sopra

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I problemi delle dichiarazioni di Agnelli, pur essendo chiari sull'obiettivo finale, sono essenzialmente 2:

 

1) Ha parlato di mancanza di storia internazionale: non è quello il parametro per giudicare un team, altrimenti in Inghilterra il City dovrebbe lasciare spazio al Nottingham Forest. 

2) L'Atalanta è simbolo di programmazione, di ottima gestione. Non è certo frutto di un'annata fortunata da un punto di vista calcistico, tant'è che anche quest'anno molto probabilmente confermerà la sua presenza in Champions

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21 minuti fa, actarus ha scritto:

in realtà, per come l'ho capita io, è proprio la direzione del discorso di agnelli che è sbagliata.

Cioè la protezione dello status.

Se si protegge lo status avremmo alla fine sempre le stesse squadre a lottare per gli stessi traguardi.

L' Atalanta invece è proprio l'esempio del calcio che noi tutti vorremmo e del quale ci siamo innamorati da bambini: quel calcio in cui lo scudetto a volte lo vincevano anche il Verona o il Cagliari.

Il mantenimento dello status è quello che negli ultimi anni ha visto sempre le stesse squadre vincere il campionato.

e c'è anche un effetto collaterale del modo sbagliato di pensare, ripeto a mio modo di vedere, di agnelli: l'inter.

L'Inter si sta avvantaggiando in modo abnorme dell'attività  di Agnelli nell'ECA.

Pensate solo se non avessero promosso di diritto la quarta italiana in champions.

L'inter sta costruendo tutto da quei due quarti posti: uno può anche non notarlo ma lukaku preso in contanti, ericksen, ed ora cominciano le voci su Keane.

Giocatori del Tottenham che ci sono sempre sembrati irraggiungibili.

La bolla del calcio cinese che si sgonfia, la botta del corona virus ma la proprietà cinese dell'inter sembra non soffrirne: dicono che si vogliono espandere ma segni tangibili di suning in europa non se ne vedono.

Attenzione a  promuovere troppo il mantenimento dello status: perchè potremmo scoprire di non avere uno status così elevato come vorremmo

Sono d'accordo; ma queste cose Agnelli le aveva già dette in altre occasioni con parole diverse. La posizione di A.Agnelli è la stessa dei grandi club europei (Real, Barcellona, Bayern, ecc,) e, come dici tu, mira sostanzialmente al mantenimento di certi privilegi da status; acquisiti certamente grazie ai risultati ottenuti sul campo ma che, per me, non possono essere immutabili in eterno. In termini economici si fanno gli stessi discorsi col famoso fair play finanziario che è una misura fintamente etica che ha aumentato e aumenterà sempre di più le distanze economiche tra le società.

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55 minuti fa, runner ha scritto:

.allah 

 

a livello di comunicazione stiamo ancora all'età della pietra, incredibile!

In effetti i comunicatori che fanno “breccia” nel calcio sono i Lotito, i Delaurentis ecc.....

 

Due domande me le farei ... eh

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Anche io ieri ci sono rimasto male a leggere le parole, ma come al solito in Italia è stato riportato il tutto al solo scopo di montare la polemica. Letto in chiave diversa prende tutta un’altra piega il suo discorso

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3 minuti fa, English Bulldog ha scritto:

I problemi delle dichiarazioni di Agnelli, pur essendo chiari sull'obiettivo finale, sono essenzialmente 2:

 

1) Ha parlato di mancanza di storia internazionale: non è quello il parametro per giudicare un team, altrimenti in Inghilterra il City dovrebbe lasciare spazio al Nottingham Forest. 

2) L'Atalanta è simbolo di programmazione, di ottima gestione. Non è certo frutto di un'annata fortunata da un punto di vista calcistico, tant'è che anche quest'anno molto probabilmente confermerà la sua presenza in Champions

Ovviamente intendeva ultimo periodo ... ha citato la Roma infatti come contraltare ... non il bilan ad es.

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20 minuti fa, giorgino ha scritto:

Eh beh...certo...oggi...invece gli altri giorni lo portano sul palmo della mano...


Ci manca solo che lo incolpino di aver diffuso il Coronavirus in Italia e lo hanno accusato di tutto...quindi figuriamoci che problema ci può essere per aver fatto un discorso da Presidente dell'Eca in cui cita una squadra italiana...

 

Non l'avesse fatto...oggi lo accuserebbero di qualcos'altro...state tranquilli e non preoccupatevi di cosa pensa la gente della Juventus...in ogni caso ne pensa male...sia che AA parli...sia che taccia...

 

Nell'ultima settimana non ha letteralmente aperto bocca...eppure dappertutto lo accusavano di ogni cosa...insinuavano...spuntavano articoli con presunte sue telefonate al ministro Spadafora...Agnelli ha voluto..Agnelli ha fatto...Agnelli comanda...dai sù...ma de che stamo a parla'?

 

A sentirvi pare che prima tutti lo amavano mentre ora ha perso consensi...ma davvero dite?

Io le tue considerazioni generali le condivido in pieno,solo che mi è sembrato un ragionamento,riguardo l'Atalanta non proprio azzeccato,tutto lì,poi tutti noi siamo,ahimé,abituati al fuoco incrociato ad ogni argomento tirato in ballo dalla Juve 😊

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