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Dale_Cooper

"Abbiamo sbagliato l'approccio" - Analisi degli inizi di gara della Juventus

Post in rilievo

11 minuti fa, stefanobet77 ha scritto:

Questa è una cosa che non mi da pace quando vedo le nostre partite.

Troppi giocatori che la passano SEMPRE indietro, anche le rimesse laterali

Potremmo dare la colpa all'allenatore X o Y..ma la realtà è che questo genere di situazione c'è da diversi anni ed è trasversale agli allenatori che sono passati.

Ho il timore che se ne uscirà solo cambiando fisicamente i giocatori a centrocampo (come inizio).

Lavorando ormai da troppo tempo su certi concetti difensivi e di gestione del pallone in uscita ormai hanno sviluppato una certa forma mentis che è durissima da sradicare.

E il risultato è che il gioco che ne emege è macchinoso, lento e prevedibile.

Ed attaccabile poichè non fatto ad alta velocità, non verticalizzano con velocità e non escono con rapidità.

Ogni volta che la Juventus è riuscita a metterci rapidità ha sempre fatto vedere cose pregevoli.

Lo ha fatto anche quest'anno.
 

Qui dovrebbe lavorare Pirlo.

Spingere questi ragazzi ad osare, a fare giocate difficili, veloci. Dando però sempre pressione e non avendo paura del proprio errore.

I nostri hanno paura di sbagliare perchè non conoscono e non sono allenati a dovere ad altro che non sia un gioco "sicuro", secondo loro (forse Max a suo tempo richiese certe cose e un certo atteggiamento con altro scopo..ma il risultato che si è creato negli anni è che è nata una specie di "comfort zone" come gioco che ha portato ad un inaridimento dell'iniziativa).

E gli avversari hanno fiutato questa paura e questa penuria di soluzioni alzando la pressione al limite della nostra area.

 

 

 

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Preparazione quasi inesistente...

Ricambi sugli esterni (bassi e alti) quasi inesistenti o fuori ruolo.

Pancia piena.

Pienissima.

Per almeno 5/6 elementi, troppi per una squadra che sta ringiovanendo..

Non a caso, Pirlo, nonostante la poca esperienza ha cambiato almeno 3 moduli di partenza difensivi.

4 in linea,3 oppure tre bloccati più Cuadrado,da li ecco una difficoltà a marcare subito il territorio...

Nei goal subiti quest'anno la differenza dalle altre stagioni viene all'occhio quasi subito.

Ci segnano anche se siamo schierati... e senza tante difficoltà, visto che a turno, sbagliano i giocatori chiave(Sandro sulle diagonali sbagliate, bonucci e il suo maledetto vizio di dare la schiena quasi sempre e uno dei due in mezzo che si dimentica il suo uomo tra le linee ).

Se sommiamo che davanti abbiamo la mobilità (tolto Chiesa e pochi spunti personali nelle giornate si) di villa arzilla... beh... ecco spiegata a grandi linee la nostra stagione di *

 

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Troppi anelli deboli... troppi singoli che commettono gravi errori, in un gioco che vuole partire dal basso (devi avere personalità e piedi buoni)

Poco spirito “Juve” (quello che ha Chiesa, per intenderci), è una squadra di “mercenari” distaccati e poco italiana.

Centrocampo di medio/basso livello, che indebolisce sia la difesa che l’attacco

 

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Aggiungo questi dati.

Primi tempi 7.1 tiri fatti (5.9 in CL). Secondi tempi 8.5 (8.3).

 

In campionato primi 15 minuti 5 (5.3xG) gol fatti e 5 (5.06xG)gol subiti. 53 tiri fatti e 44 subiti

 

Prima mezzora 4.1 tiri (4 in CL). Ultima mezzora 6.3 (5.5).

Prima mezzola 0.5 gol. Ultima mezzora il doppio!!

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1 ora fa, Adreiu ha scritto:

Con Allegri si rideva perché eravamo perennemente primi con 10 punti di vantaggio. 

Però le giornate che non vedeva concentrazione saltava come un indemoniato. 

 

Abbiamo mandato via Allegri, che ci stava dopo tanti anni, per finire nel nulla cosmico. Si parla di rosa inadeguata ma prima serve un mister 

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1 ora fa, Third stone from the sun ha scritto:

È un'analisi interessante, che mi è piaciuta molto.

In serie A gli staff ricevono report statistici quotidiani che riportano tutti i tipi di informazioni possibili.

Questo è un dato oggettivo che personalmente mi ha da fastidio.

Io ho visto una tendenza iniziata in campionato  negli ultimissimi mesi di Allegri, proseguita lo scorso anno e fortemente amplificata questa stagione che è quella di aver perso una parte di quella componente etica e temperamentale che caratterizza la nostra storia.

Se prima si aveva l'impressione di poter vincere prima di scendere in campo, oggi vedendo le partite in tv sembra che i nostri avversari ci affrontino sapendo di avere delle possibilità da giocarsi...

Sicuramente l'assenza di pubblico a casa nostra e il surrogato di calcio in tempi di Covid ha una sua incidenza ma potrebbe secondo me anche essere un deficit legato alle qualità morali e caratteriali degli uomini che scendono in campo, alcuni di loro sembrano proprio aver poco a che fare con la nostra maglia...

  

Ottima osservazione! Sono completamente d'accordo.

Mi chiedo però perché i giornalisti non chiedano mai ulteriori spiegazioni quando Pirlo o i giocatori ripetono a memoria questa storia dell'approccio sbagliato, ormai l'avranno ripetuta decine di volte, sembra una barzelletta.

La cosa veramente preoccupante è che pur rendendosi conto di iniziare male la gare, continuano a farlo, assurdo.

 

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Serve un allenatore ESPERTO a cui fargli la squadra con i giocatori che chiede, almeno per le caratteristiche, basta col pretendere che si arrangino con quello che hanno, devono fare loro la squadra e poi si tirano le somme stagione dopo stagione

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Semplicemente l'approccio sbagliato è la scusa più facile che usano gli allenatori quando non sanno preparare le partite, è come possiamo notare a Pirlo questo accade molto spesso 

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Poca tensione negli allenamenti. Mollano tutti, in primis i senatori perché ormai sazi - gli altri vanno a ruota. Quest'anno poi non c'è mai stato tempo per allenarsi davvero - ma nel calcio moderno, se vuoi ambire a tutte le competizioni, è difficile avere la settimana tipo a disposizione. 

 

Questo mi viene in testa da quando Sarri diceva che si divertivano in allenamento e poi in gara facevano puntualmente schifo. Prima dell'andata col Lione avevano tutti il sorriso a 24 denti, miglior allenamento dell'anno, ecc. ecc. --> partita orribile.

 

La soluzione ideale è semplice: tornare a giocare 1 partita a settimana, mollare chi ormai è sazio e non tiene certi ritmi, tornare ai cari vecchi duri allenamenti. Questo però non è la soluzione reale: è impossibile far fuori tutti i vecchi in un colpo solo, giocare una partita alla settimana vuol dire rinunciare alla Champions - cosa altrettanto impossibile visto la situazione economica generale.

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19 minuti fa, Turellone78 ha scritto:

Io dopo martedì non mi riprendo più 

Questo ha fatto uscire Bonucci e Arthur 

Arthur doveva farlo uscire prima e il vostro incensare insensatamente questo giocatore un giorno non mi farà riprendere più, anche perché non potrò neppure denunciarvi .doh 

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3 ore fa, ughito1970 ha scritto:

Mi sbaglierò ma secondo me l'approccio alla gara lo trasmette l'allenatore. 

Bisognerebbe prenderne uno allora sefz 

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se assumi un neopatentato per fargli guidare una ferrari... beh, questo si chiama sbagliare approccio

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Il motivo è semplicissimo. Avendo un commentatore televisivo in panca i giocatori non sanno minimamente cosa farà l'avversario, oltre a non avere delle idee proprie, quindi l'approccio è spesso deficitario, dopo di che con il passare dei minuti la squadra si adatta da sola, essendo 9 volte su 10 più forte dell'avversario. 

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Secondo me è una situazione emblematica del fatto che le partite non vengono preparate a dovere o non sono preparate affatto. La squadra ha diversi minuti di sbandamento dovuti al fatto che invece l'avversario ha le idee ben chiare. Quindi, allenatore impreparato... 

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allegri strillava e si stracciava le vesti, sarri bestemmiava, pirlo è quiescente, come un virus che hai preso ed ancora nn si palesa, c è ma non si vede, ecco il problema, un allenatore che c è ma non si vede, il tutto aggravato dai senatori che hanno iniziato ad autogestirsi, a fine carriera e che trasmettano mentalità da perdenti ogni volta che perdiamo e passano il tempo a ridere fra di loro

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La cosa peggiore è quello che succede DOPO i primi 23 minuti ! con Allegri si vinceva l'82% con poche bestemmie, con Sarri meno e bestemmiavo di più.

Quest'anno Santi e Beati e Madonne si guardano direttamente la partita con me.

 

La verità è che mai come quest'anno, e già nella seconda metà della stagione scorsa, non mi va nemmeno di guardarle le partite in diretta... 

Mi scarico il match completo a tempo perso, tranne poche eccezioni.

Se penso a quanto stiamo vivendo con la Juventus mi sento come se stessi vivendo in un brutto film. Poi mi sovviene che il ritorno col Porto lo abbiamo giocato, e siamo sotto di 10....

Facciamo schifo al c. , purtroppo per molto di più che 23 minuti.

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7 ore fa, Third stone from the sun ha scritto:

una tendenza iniziata in campionato  negli ultimissimi mesi di Allegri, proseguita lo scorso anno e fortemente amplificata questa stagione che è quella di aver perso una parte di quella componente etica e temperamentale che caratterizza la nostra storia.

 

un deficit legato alle qualità morali e caratteriali degli uomini che scendono in campo, alcuni di loro sembrano proprio aver poco a che fare con la nostra maglia

 

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8 ore fa, Black&White Legend ha scritto:

Spingere questi ragazzi ad osare, a fare giocate difficili, veloci. Dando però sempre pressione e non avendo paura del proprio errore.

Dammi retta. Non è tanto l'allenatore, che pure ha i suoi limiti. Sono i giocatori a non essere sufficientemente di livello, qualitativamente e caratterialmente. E progressivamente è sempre peggio perchè questa carenza non è stata colmata.

 

Perchè McKennie prima, sin quando stava bene, quello che dici lo faceva? E perchè ora Chiesa lo fa? Non sono forse allenati sempre da Pirlo? Perchè loro certe qualità le hanno. Quindi le mettono in campo. Altri no. In qualche modo è piu' semplice di quanto si pensi. 

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Dimentichiamo sempre di contestualizzare 

 

Lo scorso campionato ci ha visti vincenti di 1 punto sulle melme. 

Persero 3 delle ultime 5 partite dilapidando 9 punti 

 

Furono costretti a giocare 12 partite + quella con il Lione, la semifinale di ritorno e la finale di Coppa Italia tra il 12 giugno ed il 1 agosto 

Ovvero 15 partite in 49 giorni, ogni 3 giorni circa

 

I giocatori andarono in vacanza ma dopo circa 1 mese tornarono tutti per iniziare il campionato il 30 settembre 

Quindi praticamente zero preparazione, zero amichevoli, giocatori presentati dopo aver giocato qualche partita.

 

In tutto questo i giocatori e lo staff rimasero in bolla per settimane e diversi giocatori sono rimasti positivi al Covid saltando partite e preparazione. 

 

Poi sono subentrati gli infortuni in elementi chiave come Dybala e Morata, che ha portato Ronaldo a scoppiare, Bonucci, Chiellini, De Ligt, Sandro, Cuadrado, Arthur e Ramsey

 

A gennaio si è fatta la stupidaggine di non prendere una quarta punta che potesse quantomeno dare una mano. 

Rosa corta, senza preparazione, senza allenamenti e praticamente sempre rotta

 

Il tutto condito da 1 partita ogni 3 giorni, senza la spinta dello Stadium, tristemente vuoto. 

 

Rileggete l'ottima tabella di cui sopra contestualizzato con i dati che ho riportato e forse possiamo anche capire che in fin dei conti ci troviamo difronte a fatti eccezionali, mai accaduti 

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medie e percentuali su un dato di 38 partite per stagioni diverse, con allenatori diversi, con avversari diversi, calendari diversi, in contesti diversi.. secondo me dicono poco.

abbiamo meno punti, il minuto della gara in cui li abbiamo persi diventa un dettaglio poco rilevante.

 

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