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mercimichel

Il topic delle Olimpiadi

Post in rilievo

6 ore fa, kranomed ha scritto:

.@@

Mi ero riguardato i video proprio di questo canale sugli ori delle olimpiadi precedenti. 

 

Intanto la Simeoni pettinata da geisha sefz

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1 ora fa, Roland Deschain ha scritto:

Mi ero riguardato i video proprio di questo canale sugli ori delle olimpiadi precedenti. 

 

Intanto la Simeoni pettinata da geisha sefz

CHE MITO SARA! anche da vecchia bacucca, è adorabile!

 

p.s. sono depresso...sono finiti i giochi😥

per fortuna c'ha pensato la juve a vincere a barc...emhh ah no??? azz....devo proprio deprimermi dunque?! 😅

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1 ora fa, nostalgico del trio ha scritto:

Ovooo ovoooo ovooo mi fa morire ogni volta sefz

 

Bella coppia lui e Panetta @@ Mi sono piaciuti veramente tanto

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4 ore fa, effe1986 ha scritto:

C'è da dire che ci sono sport che sono veramente inseguibili... 

Quelli con i cavalli, quelli con i fucili, lotta libera e greco romana... 

Vero, anche quello del karate in cui fai solo le mosse. .ghgh 
Non mi piace per niente.

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Qualcuno diceva che assegnare punti per oro/argento/bronzo poteva essere più idoneo...Ecco, l'hanno fatto guarda caso i francesi di Eurosport, nonostante in questa classifica la Francia sia arrivata decima. E l'Italia, ovviamente, settima.

 

 

Al di là di ciò, la cosa importante è che con tutte le imprese sportive di quest'estate abbiamo 'costretto' i commentatori del mondo intero a parlare dei nostri exploit. Le nostre vittorie sono state pesanti e questo sta lanciando una nuova considerazione per l'Italia che può avere benefici anche economici. 

 

xxx

 

Meglio di così è difficile. 

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7 ore fa, AlexiousITA ha scritto:

Qualcuno diceva che assegnare punti per oro/argento/bronzo poteva essere più idoneo...Ecco, l'hanno fatto guarda caso i francesi di Eurosport, nonostante in questa classifica la Francia sia arrivata decima. E l'Italia, ovviamente, settima.

 

 

Al di là di ciò, la cosa importante è che con tutte le imprese sportive di quest'estate abbiamo 'costretto' i commentatori del mondo intero a parlare dei nostri exploit. Le nostre vittorie sono state pesanti e questo sta lanciando una nuova considerazione per l'Italia che può avere benefici anche economici. 

 

xxx

 

Meglio di così è difficile. 

Ieri - ma in realtà già 5 anni fa durante le Olimpiadi di Rio - anch'io dicevo che questo tipo di classifica (con 3 punti per ogni oro, 2 per ogni argento e 1 per ogni bronzo) è molto più accurata per classificare le nazioni rispetto al metodo convenzionale. Ce ne sarebbero altre di modalità ancora più accurate se si volesse costruire un vero e proprio ranking olimpico, ma già questa è un passo avanti...

 

Rimane il fatto che la classifica del medagliere in generale è solo un giochino, e non ha nessun valore ufficiale. E soprattutto quest'anno la posizione nel medagliere non influenza il risultato italiano, che è straordinario soprattutto da un punto di vista storico ed emblematico, viste le specialità in cui abbiamo vinto. Questa è un'Olimpiade che rimarrà nella storia per l'Italia.

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7 ore fa, AlexiousITA ha scritto:

Qualcuno diceva che assegnare punti per oro/argento/bronzo poteva essere più idoneo...Ecco, l'hanno fatto guarda caso i francesi di Eurosport, nonostante in questa classifica la Francia sia arrivata decima. E l'Italia, ovviamente, settima.

 

 

Al di là di ciò, la cosa importante è che con tutte le imprese sportive di quest'estate abbiamo 'costretto' i commentatori del mondo intero a parlare dei nostri exploit. Le nostre vittorie sono state pesanti e questo sta lanciando una nuova considerazione per l'Italia che può avere benefici anche economici. 

 

xxx

 

Meglio di così è difficile. 

L'avevo scritto io per primo durante la prima settimana, mi fa piacere che ci abbia pensato anche qualcuno che abbia risalto mediatico.

Del resto penso che sarebbe la soluzione più meritoria, è assurdo che una nazione che abbia 5 ori e basta stia davanti ad una che abbia 4 ori e 10 argenti.

Allo stesso modo non mi piace neanche il conteggio Usa che si basa solo sul numero di medaglie perché non è neanche giusto che una squadra che abbia vinto 10 medaglie tutte d'oro stia dietro a chi ne ha vinte 11 tutte d'argento.

Dare dei punteggi sarebbe la soluzione più equa.

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Tra l’oro e l’argento c’è un abisso, non scherziamo.

Di Jacobs, Tortu, Mennea e Ganna ci si ricorderà in eterno perché hanno vinto, Manfredi Rizza ha preso l’argento per 4 centesimi e non se l’è filato nessuno, Vanessa Ferrari ha fatto qualcosa di incommensurabile (medaglia sopra i 30 anni, dopo 100 anni di storia e con tutto quel che ha passato) ed è comunque finita nel “mucchio”.

Volente o nolente, chi vince ha sempre una marcia in più. Basti pensare a Berrettini, che ha fatto anch’egli qualcosa di assolutamente storico, ma a causa della mancanza di un momento “emozionale”, della vittoria finale, nessuno si ricorderà della sua finale a Wimbledon come dei rigori di Italia-Inghilterra (a rovescio, quelli di Italia-Brasile del ‘94 sono stati cancellati dall’immaginario collettivo….eppure non fu un prestigioso “argento” nello sport più popolare di tutti?).

Per il che, queste Olimpiadi sono state trionfali proprio a livello emozionale e di coscienza collettiva, ma non ci fosse stato Jacobs (con due ori in meno) si starebbe parlando di ben altro, pur a fronte di tanta, ma tanta, ma tanta “ciccia” tirata su….

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19 ore fa, kranomed ha scritto:

.@@

Bellissimo video...molte vittorie ricordate e molte purtroppo dimenticate (parlo naturalmente delle edizioni passate) un po’ perché di molte discipline ci si ricorda o si parla solo alle Olimpiadi e un po’ per l’ineluttabile legge del tempo..ahimè..comunque un bel contributo da conservare!!

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1 ora fa, SuperEagle ha scritto:

Tra l’oro e l’argento c’è un abisso, non scherziamo.

Di Jacobs, Tortu, Mennea e Ganna ci si ricorderà in eterno perché hanno vinto, Manfredi Rizza ha preso l’argento per 4 centesimi e non se l’è filato nessuno, Vanessa Ferrari ha fatto qualcosa di incommensurabile (medaglia sopra i 30 anni, dopo 100 anni di storia e con tutto quel che ha passato) ed è comunque finita nel “mucchio”.

Volente o nolente, chi vince ha sempre una marcia in più. Basti pensare a Berrettini, che ha fatto anch’egli qualcosa di assolutamente storico, ma a causa della mancanza di un momento “emozionale”, della vittoria finale, nessuno si ricorderà della sua finale a Wimbledon come dei rigori di Italia-Inghilterra (a rovescio, quelli di Italia-Brasile del ‘94 sono stati cancellati dall’immaginario collettivo….eppure non fu un prestigioso “argento” nello sport più popolare di tutti?).

Per il che, queste Olimpiadi sono state trionfali proprio a livello emozionale e di coscienza collettiva, ma non ci fosse stato Jacobs (con due ori in meno) si starebbe parlando di ben altro, pur a fronte di tanta, ma tanta, ma tanta “ciccia” tirata su….

Ma assolutmante NO !!! Tutto dipende dalle aspettative, dell'argento del Basket ad Atene 2004 se ne parla ancora oggi a 17 anni di distanza come di un impresa leggendaria, anche più grande dell'europeo vinto nel 1999 !!

Berrettini è stato il primo italiano in finale a Wimbledon in 140 anni ed ha avuto uno celebrazione enorme, non a caso è andato al Quirinale insieme agli azzurri freschi campioni d'Europa, anche perchè la sua impresa è stata unica, l'Italia un europeo lo aveva gia vinto nel '68.

Vanessa Ferrari è stata parecchio celebrata, altro che finita nel mucchio, riguardati le prime pagine dei giornali il giorno dopo il suo argento !!!

Alle Olimpiadi gli atleti non ragionano come nel calcio, anche un bronzo rende felici, ho visto servizi dei vari telegiornali e le trasmissioni sportive che sono anche andate a casa degli atleti che sono arrivati terzi, dedicandogli tantissimo spazio.

Le ragazze della ginnastica ritmica erano al settimo cielo per il bronzo che avevano vinto, stessa cosa i ragazzi della staffetta 4x100 argento nel nuoto e ti potrei fare tanti altri esempi.

Non credo che siano diventati tutti ebeti che sono contenti e festeggiano per avere perso .ghgh

 

 

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Per restare in tema...

Quoto

Una rimonta d’oro: la Cina superata dagli USA sul filo del rasoio

 

Il medagliere di Tokyo 2020 è stato conquistato all’ultimo scontro: decisivi per gli americani l’oro nel basket femminile, nell’omnium e soprattutto il titolo della pallavolo femminile, che ha reso definitivo il sorpasso

 

Come un tie-break nel quinto set della finale di Wimbledon, il 12° round del mondiale dei massimi, l’ultimo minuto di Gara-7 delle finali Nba. Il medagliere di Tokyo 2020 si è deciso così: sul filo. Lo hanno conquistato gli Stati Uniti per 39 ori a 38, e lo ha perso la Cina. Stavolta sembrava però che ce l’avesse fatta: se nel numero complessivo di podi la differenza è stata marcata (113-88 per gli Usa), sono gli ori a mettere in fila le Nazioni. E a quattro giorni dalla fine il gigante asiatico conduceva per 32 ori contro 25. Chiuso. Anzi, no. Gli Usa hanno rimontato passando avanti a poche ore dall’inizio della cerimonia di chiusura.

 

GLI ORI DECISIVI - Un sorpasso andato in scena su più fronti: alla Super Arena di Saitama (oro Usa nel basket femminile); al velodromo di Izu (Jennifer Valente, prima nell’omnium); e soprattutto all’Ariake Arena, per il titolo della pallavolo femminile che ha reso definitivo il sorpasso schiodando il parziale dal 38 pari. Già, perché su quel punteggio gli Usa avevano ancora 3 ori potenziali a disposizione (due nella boxe maschile, alla fine argento, oltre al volley), mentre la Cina solo uno: sempre nel pugilato (femminile), perso.

 

A parità di ori il numero degli argenti avrebbe premiato gli Usa, ma vuoi mettere la soddisfazione... Il giochino del "dove l’hanno vinto gli Stati-Uniti, dove l’ha perso la Cina" potrebbe iniziare adesso e finire (quasi) a Parigi 2024. In un certo senso ci si è messa pure l’Italia, perché nella marcia 20 km vinta da Antonella Palmisano i pronostici lasciavano presagire una tripletta delle cinesi, che poi si sono dovute accontentare di un bronzo.

Peraltro pure gli americani hanno dovuto fare i conti con delle contro-prestazioni: la più clamorosa resta quella della ginnasta Simone Biles. Una sfida comunque titanica che si è decisa dopo due settimane e mezzo mozzafiato su almeno 4 campi di discipline diverse. Tra una schiacciata sopra la rete del volley e un pugno sul ring, una volata a 50 all’ora in pista e un canestro del basket. Può succedere solo qui. Solo all’Olimpiade.

 

Gazzetta.it

 

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4 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Tra l’oro e l’argento c’è un abisso, non scherziamo.

Di Jacobs, Tortu, Mennea e Ganna ci si ricorderà in eterno perché hanno vinto, Manfredi Rizza ha preso l’argento per 4 centesimi e non se l’è filato nessuno, Vanessa Ferrari ha fatto qualcosa di incommensurabile (medaglia sopra i 30 anni, dopo 100 anni di storia e con tutto quel che ha passato) ed è comunque finita nel “mucchio”.

Volente o nolente, chi vince ha sempre una marcia in più. Basti pensare a Berrettini, che ha fatto anch’egli qualcosa di assolutamente storico, ma a causa della mancanza di un momento “emozionale”, della vittoria finale, nessuno si ricorderà della sua finale a Wimbledon come dei rigori di Italia-Inghilterra (a rovescio, quelli di Italia-Brasile del ‘94 sono stati cancellati dall’immaginario collettivo….eppure non fu un prestigioso “argento” nello sport più popolare di tutti?).

Per il che, queste Olimpiadi sono state trionfali proprio a livello emozionale e di coscienza collettiva, ma non ci fosse stato Jacobs (con due ori in meno) si starebbe parlando di ben altro, pur a fronte di tanta, ma tanta, ma tanta “ciccia” tirata su….

Non condivido nemmemo una parola... 

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26 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Non condivido nemmemo una parola... 

Meraviglioso il passaggio su Berrettini :

"nessuno si ricorderà della sua finale" ahah ho dovuto rileggerlo tre volte per vedere se avevo capito bene !!!! .ghgh

Ma anche i rigori di Italia-Brasile "cancellati dall'immaginario collettivo", ma quando ???

Ma se Baggio viene fra un po più ricordato per quel rigore in quella finale che per il pallone d'oro....non ho parole....

 

 

 

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15 ore fa, juventudes ha scritto:

Vero, anche quello del karate in cui fai solo le mosse. .ghgh 
Non mi piace per niente.

kata : cintura nera di karate = gara di palleggi : ronaldo

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41 minuti fa, Gidan73 ha scritto:

Mi pare di aver capito che Tortu sia un pelino invidioso che Jacobs abbia vinto I 100 metri. 

Penso che tutto il mondo o quasi sia invodioso di chi ha vinto i 100 metri .ghgh

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12 minuti fa, B E N E V E N T U S ha scritto:

kata : cintura nera di karate = gara di palleggi : ronaldo

Ma io non ho capito il senso di questo sport, non c'è combattimento, si cerca solo pulizia tecnica che sarà anche difficile, ma non mi dice alcunché.

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2 minuti fa, juventudes ha scritto:

Ma io non ho capito il senso di questo sport, non c'è combattimento, si cerca solo pulizia tecnica che sarà anche difficile, ma non mi dice alcunché.

le forme sono l esercizio prima del combattimento che i bambini che inizinao arti marziali portano all esamino 

per passare di cintura.

certo un bambino fara' diversi errori ma mi chiedo come si fa ad individuare chi le fa meglio e chi le fa peggio

tra cinture nere, che le forme se le mangiano anche a colazione!!!

un conto puo' essere giudicare una gara di tuffi, di ginnastica artistica, di nuoto sincronizzato, ma una gara

basata sui movimenti base di tutte le arti marziali mi sembra davvero ridicolo

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19 minuti fa, B E N E V E N T U S ha scritto:

le forme sono l esercizio prima del combattimento che i bambini che inizinao arti marziali portano all esamino 

per passare di cintura.

certo un bambino fara' diversi errori ma mi chiedo come si fa ad individuare chi le fa meglio e chi le fa peggio

tra cinture nere, che le forme se le mangiano anche a colazione!!!

un conto puo' essere giudicare una gara di tuffi, di ginnastica artistica, di nuoto sincronizzato, ma una gara

basata sui movimenti base di tutte le arti marziali mi sembra davvero ridicolo

Sicuro ci saranno dei canoni come nella ginnastica, però proprio non riesco ad apprezzarne il senso.

Chi se ne intende di Karate penso di sì, ma credo che sia più complicato un combattimento vero.

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2 ore fa, ronny80 ha scritto:

Meraviglioso il passaggio su Berrettini :

"nessuno si ricorderà della sua finale" ahah ho dovuto rileggerlo tre volte per vedere se avevo capito bene !!!! .ghgh

Ma anche i rigori di Italia-Brasile "cancellati dall'immaginario collettivo", ma quando ???

Ma se Baggio viene fra un po più ricordato per quel rigore in quella finale che per il pallone d'oro....non ho parole....

Nessuno si ricorderà della sua finale, come dei rigori di Italia-Inghilterra. Era il prosieguo della frase che aiutava a capire il senso. Peraltro, la finale di Matteo è MOLTO più significativa, per lo sport italiano, della conquista di un europeo da parte di una nazionale già 4 volte campione del mondo. Mica son cretino a non saperlo.

 

Se è vero che a livello tecnico un argento può a volte valere anche più di un oro, a livello emozionale non funziona così. Le vittorie restano molto più impresse, ed è normale che sia così. Se Tortu avesse perso in volata, quella finale non sarebbe stata destinata a finire dentro all’immaginario collettivo degli italiani per l’eternità, come invece accadrà.

 

Della nazionale di basket che ha vinto l’argento ad Atene, tutti si ricordano con affetto ma non esiste l’attimo iconico del trionfo, tanto più che gli argenti arrivano dopo una sconfitta, in parecchie discipline.

 

Poi sono il primo a pensare che non sia giusto, ma nei “fotogrammi” olimpici della storia troviamo gli Abbagnale, Baldini, Yuri Chechi agli anelli nel 1996, il “10” di Frangilli all’ultimo tiro nell’arco, Mennea, Jacobs…..l’argento della Pellegrini nel 2004,  storico per molti versi, non fa parte del bagaglio, così quello della nazionale di basket e tanti altri, da ultimo quello della Ferrari che si è meritato la vetrina, ma giusto il giorno dopo (e non so quanti italiani abbiano visto la sua gara, in diretta o in differita).

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7 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Tra l’oro e l’argento c’è un abisso, non scherziamo.

Di Jacobs, Tortu, Mennea e Ganna ci si ricorderà in eterno perché hanno vinto, Manfredi Rizza ha preso l’argento per 4 centesimi e non se l’è filato nessuno, Vanessa Ferrari ha fatto qualcosa di incommensurabile (medaglia sopra i 30 anni, dopo 100 anni di storia e con tutto quel che ha passato) ed è comunque finita nel “mucchio”.

Volente o nolente, chi vince ha sempre una marcia in più. Basti pensare a Berrettini, che ha fatto anch’egli qualcosa di assolutamente storico, ma a causa della mancanza di un momento “emozionale”, della vittoria finale, nessuno si ricorderà della sua finale a Wimbledon come dei rigori di Italia-Inghilterra (a rovescio, quelli di Italia-Brasile del ‘94 sono stati cancellati dall’immaginario collettivo….eppure non fu un prestigioso “argento” nello sport più popolare di tutti?).

Per il che, queste Olimpiadi sono state trionfali proprio a livello emozionale e di coscienza collettiva, ma non ci fosse stato Jacobs (con due ori in meno) si starebbe parlando di ben altro, pur a fronte di tanta, ma tanta, ma tanta “ciccia” tirata su….

WHAT??? I rigori di USA 94 sono stati cancellati dall'immaginario collettivo? Ma sei serio? Io il rigore sbagliato da Baggio me lo risogno ancora la notte, come pure il golden goal di Trezeguet... .ghgh

 

Nessuno si ricorderà di Berrettini? Lo vedremo... intanto è stato giustamente celebrato per un impresa storica.

 

La Ferrari è "finita nel mucchio"? Ma se l'Italia non vinceva una medaglia nella ginnastica femminile dal 1928... ha fatto un'impresa storica e sarà meritatamente ricordata.

 

O l'argento e il bronzo di Paltrinieri con la mononucleosi... tu credi davvero che non se li ricorderà nessuno? Non posso che essere in disaccordo con tutto quello che hai detto.

 

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28 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Nessuno si ricorderà della sua finale, come dei rigori di Italia-Inghilterra. Era il prosieguo della frase che aiutava a capire il senso. Peraltro, la finale di Matteo è MOLTO più significativa, per lo sport italiano, della conquista di un europeo da parte di una nazionale già 4 volte campione del mondo. Mica son cretino a non saperlo.

 

Se è vero che a livello tecnico un argento può a volte valere anche più di un oro, a livello emozionale non funziona così. Le vittorie restano molto più impresse, ed è normale che sia così. Se Tortu avesse perso in volata, quella finale non sarebbe stata destinata a finire dentro all’immaginario collettivo degli italiani per l’eternità

 

Ti darei ragione se capitasse di frequente di trovare un italiano in finale a Wimbledon.

In quel caso un eventuale sconfitta verrebbe dimenticata dopo qualche anno, ma nel caso di Berrettini ci siamo trovati di fronte a qualcosa che non era mai capitato in 150 anni, quindi la sua impresa rimarrà per sempre nella storia del tennis italiano ed anche se il prossimo anno addirittura vincesse a Wimbledon, la gente non dimenticherà mai la finale di quest'anno.

 

La stessa cosa secondo me vale per la staffetta 4x100 , anche se l'inglese fosse arrivato davanti di un centesimo sarebbe stata cmq un impresa storica....sarebbe stato diverso se quella finale olimpica fosse già stata vinta in passato dall'Italia, in quel caso un eventuale sconfitta ci avrebbe un pochino deluso.

 

La stessa cosa è successa tra i tifosi della Juve : nel 2012 quando abbiamo rivinto lo scudetto dopo tanti anni tutti erano al settimo cielo e.per le strade ci fu una festa con mezzo milione di persone ad aspettare il pullman scoperto, negli anni a venire invece molti non hanno più nemmeno festeggiato ed in più hanno iniziato a parlare di "scudettin",, "minimo sindacale" etc.....

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