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Post in rilievo

1 minuto fa, phoenix ha scritto:

I civili ucraini uomini, giusto precisarlo, sono in zona di guerra, costretti a restare anche se non vogliono. I civili russi, non militari, non sono in guerra e non rischiano ogni giorno di svegliarsi con una bomba.

Ma cosa stai dicendo?

I civili russi sono "costretti" a diventare soldati, mica si possono rifiutare, e non possono nemmeno dire che stanno facendo la guerra, altrimenti vanno in galera.

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10 minuti fa, lou 65 ha scritto:

non è dato sapere.

È dato sapere, conosco molte persone - ragazzi e uomini - sul posto che non partecipano alla guerra. A Kyiv, a Zhytomir. 

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12 minuti fa, Aho ha scritto:

Ma cosa stai dicendo?

I civili russi sono "costretti" a diventare soldati, mica si possono rifiutare, e non possono nemmeno dire che stanno facendo la guerra, altrimenti vanno in galera.

 

 

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1 minuto fa, Aho ha scritto:

Ma cosa stai dicendo?

I civili russi sono "costretti" a diventare soldati, mica si possono rifiutare, e non possono nemmeno dire che stanno facendo la guerra, altrimenti vanno in galera.

Non mi hai seguito, ti ho detto che non è giusto e qui mi trovi d'accordo. Non è giusto soprattutto se non erano consapevoli di cosa stava succedendo. Ma io sto parlando dei civili che non sono militari di leva, che siano della russia o dell'ucraina. Se non sei un militare, di leva o di ruolo, perchè non hai la possibilità di lasciare il paese se non vuoi combattere? Sono civili, non militari.

 

 

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11 minuti fa, phoenix ha scritto:

E ti chiedo di nuovo: la vita di un uomo vale meno della vita di una donna? Se un uomo sceglie di andare via, perchè non può farlo?

Il tuo è un discorso morale condivisibile, ma va detto che da sempre esistono i comandanti e i comandati, possiamo discuterne quanto vogliamo ma è un dato di fatto che è così. Chi comanda prende le decisioni, e da quel poco che ho studiato di storia la gente è sempre stata mandata a morire. È ingiusto ma è così. 

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1 minuto fa, phoenix ha scritto:

Non mi hai seguito, ti ho detto che non è giusto e qui mi trovi d'accordo. Non è giusto soprattutto se non erano consapevoli di cosa stava succedendo. Ma io sto parlando dei civili che non sono militari di leva, che siano della russia o dell'ucraina. Se non sei un militare, di leva o di ruolo, perchè non hai la possibilità di lasciare il paese se non vuoi combattere? Sono civili, non militari.

 

 

Chiedilo ai governanti, ma non solo a quelli dell'Ucraina, anche ai russi.

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Adesso, Slowpoke Sama ha scritto:

Il tuo è un discorso morale condivisibile, ma va detto che da sempre esistono i comandanti e i comandati, possiamo discuterne quanto vogliamo ma è un dato di fatto che è così. Chi comanda prende le decisioni, e da quel poco che ho studiato di storia la gente è sempre stata mandata a morire. È ingiusto ma è così. 

Mi chiedo se fossi nato in ucraina cosa avrei fatto...

Io sento che il mio primo obbligo sia verso la mia famiglia, dovrei pensare prima a loro.

Adesso, Aho ha scritto:

Chiedilo ai governanti, ma non solo a quelli dell'Ucraina, anche ai russi.

Capisci cosa sto scrivendo?

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4 minuti fa, Slowpoke Sama ha scritto:

Il tuo è un discorso morale condivisibile, ma va detto che da sempre esistono i comandanti e i comandati, possiamo discuterne quanto vogliamo ma è un dato di fatto che è così. Chi comanda prende le decisioni, e da quel poco che ho studiato di storia la gente è sempre stata mandata a morire. È ingiusto ma è così. 

Aggiungo, che diventa ancora tutto più grottesco quando si muore e i comandanti si sfidano a colpi di tweet. .doh

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3 minuti fa, phoenix ha scritto:

Mi chiedo se fossi nato in ucraina cosa avrei fatto...

Io sento che il mio primo obbligo sia verso la mia famiglia, dovrei pensare prima a loro.

Capisci cosa sto scrivendo?

Ho capito benissimo cosa stai dicendo e ho capito benissimio che parli sempre e solo degli ucraini.

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Adesso, Aho ha scritto:

Ho capito benissimo cosa stai dicendo e ho capito benissimio che parli sempre e solo degli ucraini.

Forse perchè sono i civili dell'ucraina a maggiore rischio, mica i civili della russia. Questi sono accerchiati da invasori russi, nazisti armati, mercenari di altri paesi e via dicendo. Si devono aprire dei corridori umanitari, ma anche gli uomini devono potersi salvare.

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Adesso, phoenix ha scritto:

Aggiungo, che diventa ancora tutto più grottesco quando si muore e i comandanti si sfidano a colpi di tweet. .doh

Vabbè ma questi sono comandanti ridicoli, fatico a riconoscerli come tali. Ho una visione più romantica della guerra se mi passi il termine, preferirei vedere un comandante che si assume la responsabilità di mandare a morire la gente combattendo insieme a loro, un condottiero, ma sono altri tempi questi. Comunque rispetto e rispetterò sempre chi muore per la patria, nella globalizzazione di oggi è un concetto inusuale e forse è solo autoconvinzione, ma certi valori per me avranno sempre significato. Chi rimane perché costretto ha la mia compassione e immutato rispetto.

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2 minuti fa, phoenix ha scritto:

Forse perchè sono i civili dell'ucraina a maggiore rischio, mica i civili della russia. Questi sono accerchiati da invasori russi, nazisti armati, mercenari di altri paesi e via dicendo. Si devono aprire dei corridori umanitari, ma anche gli uomini devono potersi salvare.

Te l'ho detto in tutti i modi che anche i civili russi sono costretti a combattere, ma se non vuoi capire...

 

Il tweet di Dale_Cooper mostra che anche i russi costringono i civili ucraini a combattere, ma qui si continua a sostenere che siano i governanti ucraini a costringere i civili a farlo, impedendogli di andar via.

 

Boh, mi arrendo.

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Adesso, Aho ha scritto:

Te l'ho detto in tutti i modi che anche i civili russi sono costretti a combattere, ma se non vuoi capire...

 

Il tweet di Dale_Cooper mostra che anche i russi costringono i civili ucraini a combattere, ma qui si continua a sostenere che siano i governanti ucraini a costringere i civili a farlo, impedendogli di andar via.

 

Boh, mi arrendo.

I soldati di leva, anche se costretti, in quel periodo sono soldati. Succede in ucraina, in russia, in america e succedeva anche qui. Al momento preoccupiamoci dei civili, costretti dagli ucraini o dai russi. Non mi interessa fare propaganda a favore o contro i russi. I civili devono poter andar via, se vogliono.

 

Ps potrei postare dei tweet di civili ucraini presi ad ostaggio

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L’intelligence ucraina: “Alta minaccia di un attacco da Bielorussia entro due giorni”

C'è una «alta minaccia» di un'offensiva della Bielorussia in direzione Volyn che potrebbe iniziare nei prossimi 1 o 2 giorni. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian citando fonti di intelligence e dello Stato maggiore ucraini. «La minaccia di un'offensiva della Repubblica di Bielorussia in direzione Volyn è valutata alta», ha affermato testualmente lo Stato maggiore

 

Lo dicono da 20 giorni, e non si è mai verificato, però è un fatto che tutti i diplomatici bielorussi ieri abbiano lasciato l'Ucraina

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4 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

L’intelligence ucraina: “Alta minaccia di un attacco da Bielorussia entro due giorni”

C'è una «alta minaccia» di un'offensiva della Bielorussia in direzione Volyn che potrebbe iniziare nei prossimi 1 o 2 giorni. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian citando fonti di intelligence e dello Stato maggiore ucraini. «La minaccia di un'offensiva della Repubblica di Bielorussia in direzione Volyn è valutata alta», ha affermato testualmente lo Stato maggiore

 

Lo dicono da 20 giorni, e non si è mai verificato, però è un fatto che tutti i diplomatici bielorussi ieri abbiano lasciato l'Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin starebbe trasferendo alcune truppe dall'Estremo Oriente in Bielorussia mentre Mosca è impegnata nella guerra con l'Ucraina. Lo ha detto lo Stato maggiore ucraino, spiegando che "le truppe vengono spostate da Vladivostok e Petropavlovsk-Kamchatsky per compensare le vittime in Ucraina"

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56 minuti fa, Aho ha scritto:

Non deviamo il discorso. Qui si sta sostenendo che i civili ucraini devono avere il diritto di andarsene e non fare la guerra.

E questo e' giusto, ovviamente.

Ma questo diritto lo hanno anche i russi, non solo gli ucraini. Anche i civili russi sono costretti a fare la guerra, mentre anche loro devono avere il diritto di rifiutare.

Fissare continuamente l'attenzione sul fatto che i civili ucraini sono costretti, dai loro sconsiderati governanti, a fare la guerra e' fuorviante, perche' la stessa cosa vale per i russi.

guarda che i civili russi chiamati alle armi son mica sotto leva. sotto leva sono i ragazzini russi. con la divisa.

7 minuti fa, phoenix ha scritto:

Il presidente russo Vladimir Putin starebbe trasferendo alcune truppe dall'Estremo Oriente in Bielorussia mentre Mosca è impegnata nella guerra con l'Ucraina. Lo ha detto lo Stato maggiore ucraino, spiegando che "le truppe vengono spostate da Vladivostok e Petropavlovsk-Kamchatsky per compensare le vittime in Ucraina"

non sapremo mai se ciò corrisponde alla realtà

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16 minuti fa, phoenix ha scritto:

I soldati di leva, anche se costretti, in quel periodo sono soldati. Succede in ucraina, in russia, in america e succedeva anche qui. Al momento preoccupiamoci dei civili, costretti dagli ucraini o dai russi. Non mi interessa fare propaganda a favore o contro i russi. I civili devono poter andar via, se vogliono.

 

Ps potrei postare dei tweet di civili ucraini presi ad ostaggio

sottoscrivo.

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28 minuti fa, Aho ha scritto:

Te l'ho detto in tutti i modi che anche i civili russi sono costretti a combattere, ma se non vuoi capire...

 

Il tweet di Dale_Cooper mostra che anche i russi costringono i civili ucraini a combattere, ma qui si continua a sostenere che siano i governanti ucraini a costringere i civili a farlo, impedendogli di andar via.

 

Boh, mi arrendo.

stai fraintendendo. allora, i civili russi son costretti dalla coscrizione obbligatoria. i civili ucraini dalla legge marziale. gli uni vestono una divisa gli altri no. la differenza sta nel fatto che attualmente se vuoi andare via dalla russia nessuno te lo impedisce (molti son rimasti alla unione sovietica). se vuoi tu civile uscire dall'ucraina non lo puoi fare. poi, ripeto, non è assolutamente automatico che gli uomini costretti a rimanere in ucraina debbano imbracciare un'arma. ci sono altri modi ed altre condotte per contribuire alla "difesa della patria".

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da oggi in ucraina, sempre in base alla legge marziale, trasmetterà solo la tv di stato. a Leopoli coscrizione coatta per 500 uomini maschi. tanto per fare un esempio di legge marziale. ripeto, è del tutto naturale. cozza contro la narrazione di questa guerra, ma tant'è

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4 ore fa, lou 65 ha scritto:

le persone normali, maschi tra i 16 ed i 60 anni, hanno il divieto di lasciare l'ucraina. Legge marziale.

Intendo chi scappa, non chi rimane. Chi rimane è chiaro che rischia, ma chi scappa evitassero almeno di bombardarli 

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1 ora fa, lou 65 ha scritto:

stai fraintendendo. allora, i civili russi son costretti dalla coscrizione obbligatoria. i civili ucraini dalla legge marziale. gli uni vestono una divisa gli altri no. la differenza sta nel fatto che attualmente se vuoi andare via dalla russia nessuno te lo impedisce (molti son rimasti alla unione sovietica). se vuoi tu civile uscire dall'ucraina non lo puoi fare. poi, ripeto, non è assolutamente automatico che gli uomini costretti a rimanere in ucraina debbano imbracciare un'arma. ci sono altri modi ed altre condotte per contribuire alla "difesa della patria".

Se la grande madre Russia ti dice che devi indossare la divisa, non te ne puoi andare dove vuoi tu, dentro o fuori la Russia non cambia niente. Su tutto il resto non concordo su nulla.

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1 ora fa, lou 65 ha scritto:

guarda che i civili russi chiamati alle armi son mica sotto leva. sotto leva sono i ragazzini russi. con la divisa.

Anche i ragazzini russi sono civili, fai una distinzione senza senso.

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16 ore fa, phoenix ha scritto:

 

Se sono questi, sicuramente non finirà bene.

Ecco questo non tollero, che si considerino questi nazisti come perbene dai media occidentali. Questi se Putin riesce, meglio che li faccia fuori tutti quanti nel modo più doloroso possibile. Poi però deve togliersi dalle palle e restituire l'Ucraina agli Ucraini, ma quelli veri non a sti criminali(sulla loro eliminazione sarei d'accordo con Putin, no per tutto il resto, anzi se continua così, Putin va spedito alla corte dell'Aja).

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