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The Italian Giants

Juve: chiusa l'indagine sulle plusvalenze. Avvisi di garanzia per i vertici della società. Chiesti domiciliari per Agnelli, respinti dal Gip. Comunicati di Juve e legali

Post in rilievo

28 minuti fa, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

Ma dai... A livello sportivo, la questione plusvalenze è già stata archiviata.

 

La questione bilancio, eventualmente, molto eventualmente, può portare solo a sanzioni pecuniarie.

Già c'è il notizione di Reporter come per dire 've l'avevamo detto'... Quanto odio ste cose, soprattutto perchè tanti ignoranti son già lì a commentare... 

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10 minuti fa, alex88 ha scritto:

agnelli, grazie tante ma col tuo amico paratici ne avete combinate di tutti i colori

Tipo? 

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4 ore fa, dadapavel ha scritto:

però lo difendono tutti in questo topic....

io pensavo che volessero una Juventus "PULITA"....

una juve pulita a corrente alternata ..... a seconda di cosa devi pulire 

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25 minuti fa, Street Spirit ha scritto:

Come dice chi?

E' impossibile che abbiano intercettazioni in cui si mettono daccordo con la controparte, per ragioni più che ovvie.

 

 

34 minuti fa, Giampy88 ha scritto:

Dicono chi? A parte il fatto che le intercettazioni sono già uscite e che, nel caso ci fosse quello che ti dici, sarebbe già uscito fuori da un bel pezzo, le intercettazioni sono iniziate nel 2021, quando si sono insediati Arrivabene e Cherubini, che non hanno fatto nemmeno un euro di plusvalenza con i ragazzini delle giovanili.

 

39 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Le intercettazioni sono uscite mesi fa

Lo dicono nel comunicato della Procura di Torino parlando delle plusvalenze:

 

"Operazioni di scambio che, non generando flussi finanziari di sorta, risultano, sempre secondo l'impostazione dell'accusa, concluse a valori stabiliti dalle parti in modo arbitrario e con lo scopo di far fronte alle necessità di bilancio del momento: tali operazioni sono state ritenute fittizie, anche alla luce del contenuto di conversazioni registrate nel corso delle indagini."

 

 

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52 minuti fa, gruppo ha scritto:

Continuate a fare di tutta un'erba un fascio e a considerare chiunque andasse in sud un delinquente anche il 99% non lo erano e godetevi il cimitero che è adesso. 

si vede che a loro piace così.....dopotutto in TV cambia poco o nulla stando seduto sul divano

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10 minuti fa, andreabeppeprato82 ha scritto:

 

 

Lo dicono nel comunicato della Procura di Torino parlando delle plusvalenze:

 

"Operazioni di scambio che, non generando flussi finanziari di sorta, risultano, sempre secondo l'impostazione dell'accusa, concluse a valori stabiliti dalle parti in modo arbitrario e con lo scopo di far fronte alle necessità di bilancio del momento: tali operazioni sono state ritenute fittizie, anche alla luce del contenuto di conversazioni registrate nel corso delle indagini."

 

 

Ecco appunto. Nessuno parla di "telefonate nelle quali ci si accorda per le plusvalenze" perché è appunto impossibile che ci siano. Le intercettazioni uscite riguardano colloqui tra nostri dirigenti e sono al di là del vago, ma per la procura ovviamente vanno a supporto delle loro tesi. Come è inevitabile, ma un conto è costruire castelli, un conto è tenerli in piedi al primo soffio di vento.

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13 minuti fa, VOLTA J RE ha scritto:

certo che di veri tifosi se ne vedono parecchi da queste parti.

Appena si intravede una possibile lontanissima possibilità che un piccolo problema possa capitare, tutti a mettersi a sbraitare, urlare, strapparsi i vestiti, urlare che moriremo tutti, retrocessione diretta in serie D, invocare le dimissioni di tutti, azzeramento totale della società, insulti ad AA PN JE MA etc etc.

Sicuramente, se la juve avesse bisogno del vostro appoggio, quantomeno,  morale starebbe fresca!!

In effetti diversi messaggi sono grotteschi. Ma ormai il paese (in piccolo) è questo. 

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cmq, a prescendire da come andrà questa roba, sono 3 anni che ci fanno ingoiare * da tutti i media del mondo. 

EXOR, praticamente la piu potente società d'italia e una delle piu potenti al mondo, resta in silenzio e non muove un dito per difendere il nome del club.

Perchè se come da comunicato, sono CONVINTI d'aver fatto tutto a regola d'arte, OGGI sarebbe il momento di far * in mano questi sciacalli della "giustizia"

Anche e sopratutto alla luce di una richiesta di arresto domiciliare, anche se rigettato. Roba che con il VERO Agnelli, sta gente sarebbe già in missione sullo spazio per cercare nuove forme di vita. 

 

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32 minuti fa, -Anton10- ha scritto:

naturale che so come funzioni il tutto

 

Solo che sto ridendo e volevo sottolineare quanto questi siano disperati, hanno addirittura modificato le accuse dall’originale oltre ad aver chiesto i domiciliari temendo chissa’ cosa su Agnelli, magari che scappasse :risata3:

Si stanno attaccando su cose che dovrebbero fare con tutte le società a prescindere se siano quotate in borsa o no.
Io lo trovo semplicemente ridicolo.

Poi loro fanno il loro lavoro bene o male che sia.

Rimane che accusano la Juve cosi tanto per ma per esempio:

contestano la vendita di emre can.. Ok.. E al Borussia D nessuno dice nulla?

Tutto normale, visto che nel 2006 Moggi taroccò le partite da solo, visto che avversari e arbitri non vennero condannati per partite taroccate..... uhuh

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Maurizio Bellacosa (avvocato dello studio Severino che difende la Juventus) Davide Sangiorgio (legale personale del presidente Agnelli) hanno diramato un comunicato in risposta a quello della Procura Federale di Torino in merito all'inchiesta sulle plusvalenze. 

"È utile ricordare che il tema delle plusvalenze per operazioni di c.d. scambio è quello da cui è partita tutta l’indagine della Procura della Repubblica di Torino che si è conclusa ieri. Ebbene, si tratta di un tema che oggi non registra alcuna novità, e rispetto al quale due sentenze della giustizia sportiva hanno già riconosciuto la piena regolarità contabile da parte della Società, che ha agito in piena coerenza con la prassi della football industry", si legge nel comunicato.   

"Per quanto concerne gli accordi di riduzione e di integrazione degli stipendi, si tratta di iniziative di buon governo societario adottate nel contesto emergenziale della pandemia da Covid 19, che determinò la sospensione delle competizioni sportive calcistiche e la chiusura degli stadi.  La Società, con comunicato del 28 marzo 2020, rese nota, in piena trasparenza al mercato e ai soci, una riduzione degli stipendi concordata con i calciatori, facendo presente che eventuali integrazioni dei compensi sarebbero state negoziate e corrisposte se e quando le competizioni sportive fossero riprese e gli stadi fossero stati riaperti. Questa situazione eccezionale di emergenza e di incertezza si è protratta, come è noto, dalla stagione sportiva 2019/20 fino a tutta la stagione 2020/21, visto che soltanto nella primavera del 2022 gli stadi sono stati pienamente riaperti al pubblico. La Società ha pertanto contabilizzato le modifiche agli stipendi e le integrazioni dei compensi in coerenza con la loro progressiva definizione e nel rispetto della disciplina contabile di riferimento", continua il comunicato.   

"Quanto alla generale contestazione di aver falsificato il bilancio e aver reso comunicazioni improprie al mercato, la Juventus e i suoi esponenti ritengono di aver operato nel rispetto delle leggi e dei principi tecnico-contabili in materia. Peraltro, nel corso degli anni di interesse, Juventus si è distinta per aver dato corso, in piena trasparenza e rispettando alla lettera le normative, a due diversi aumenti di capitale. Queste operazioni straordinarie hanno confermato la solidità della Società nel panorama del calcio italiano. In particolare, il secondo aumento di capitale, avviato autonomamente dalla Società nel giugno 2021, vale a dire alcuni mesi prima che si avesse notizia dell'indagine della Procura della Repubblica di Torino, aveva l'obiettivo di rafforzare il patrimonio della Società in seguito al forte impatto della pandemia. Gli importi di tali aumenti di capitale superano e assorbono largamente i numeri delle contestazioni di natura formale di questa indagine, che in ogni caso non avrebbero alcun effetto sull’indebitamento della società", conclude il comunicato. 

Da tuttojuve

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9 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Boh, come detto in prima pagina son garantista.

Saranno cavoli dei dirigenti.

 

Certo che, al netto che le porcherie le fanno in molti:

Arthur 72 per Pjanic 60

Cancelo 65 per Danilo 37

 

Son cifre fuori da ogni logica.

 

Poi frega il giusto e sarà impossibile o quasi da dimostrare che son cifre gonfiate (ma lo sappiamo tutti); conoscendo i polli che abbiamo come dirigenti ci saranno come minimo audio e video dove si accorderanno per sulle cifre per avere le plusvalenze necessarie in bilancio :D  

Cancelo li vale.

Pjanic pagato 40 milioni e venduto a 60 dopo 4 stagioni da titolare fisso, 4 scudetti e una finale di Champions è tutto da dimostrare che non li vale.

 

Le plusvalenze gonfiate che vedo sono Arthur 72, il cui valore reale è zero.

Danilo, che esagerando ne valeva 25.

 

Detto chiaramente, i nostri erano due ottimi giocatori, quelli che ci hanno dato no.

 

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5 minuti fa, Enrico Pallazzo ha scritto:

Tutto normale, visto che nel 2006 Moggi taroccò le partite da solo, visto che avversari e arbitri non vennero condannati per partite taroccate..... uhuh

Normale non fu come venne trattata la Juve ma come non vennero trattati gli altri... senza contare poi la "immensa" pulizia dell'Inter poi prescritta scoperta in epoche successive...

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59 minuti fa, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

beh, è stata chiesta per pericolo di inquinamento delle prove.

 

Richiesta assurda dopo un anno di indagini e di fatti respinta dal gip...

In realtà non credo che sia stato quello il motivo.

L'acquisizione delle prove sono cosa fatta.

È impossibile poterle inquinare.

 

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La Exor dovrebbe fare un bel comunicato per dire, in risposta alla chiusura dell'indagine della procura di Torino, che fanno subito un altro aumento di capitale di 300 milioni, di cui 200 per sanare i debiti e 100 per intervenire nel mercato di gennaio.
Così vediamo altri fegati spappolati.

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SPORTMEDIASET

CALCIO

JUVENTUS

IL COMUNICATO

Caso plusvalenze, la Juventus: "Operato nel rispetto delle leggi"

Il club bianconero conferma la ricezione della chiusura indagini da parte della Procura di Torino

 25 ottobre 2022

 

© juventus.com

La Juventus conferma la ricezione della chiusura indagini del caso plusvalenze da parte della Procura di Torino: rimaniamo convinti, si legge nella nota ufficiale dei bianconeri, "anche tenuto conto degli approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla Società con l’ausilio dei propri consulenti e dei pareri legali e tecnico-contabili acquisiti dalla Società, di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme". I sedici indagati, tra cui la Juve come persona giuridica, hanno venti giorni di tempo per "prendere visione ed estrarre copia degli atti di indagine ai fini dell’esercizio dei propri diritti di difesa". Una volta esercitato il diritto di difesa, ci saranno due possibili strade: la sentenza di non luogo a procedere oppure l'apertura di un processo. In questo secondo caso, la prima udienza preliminare avverrebbe non oltre trenta giorni con l'inizio del processo vero e proprio minimo venti giorni dopo.

GLI AVVOCATI JUVE: "NESSUNA NOVITÀ" - "Si tratta di un tema che oggi non registra alcuna novità, e rispetto al quale due sentenze della giustizia sportiva hanno già riconosciuto la piena regolarità contabile da parte della Società, che ha agito in piena coerenza con la prassi della football industry" si legge nella nota diffusa da Maurizio Bellacosa (studio Severino), legale della Juventus, e Davide Sangiorgio, avvocato di Andrea Agnelli e di alcuni dirigenti juventini. Sul discorso degli accordi sugli stipendi "si tratta di iniziative di buon governo societario adottate nel contesto emergenziale della pandemia da Covid 19, che determinò la sospensione delle competizioni sportive calcistiche e la chiusura degli stadi" spiegano gli avvocati.

Infine, sul discorso dei numeri del bilancio, la nota conclude: "Il secondo aumento di capitale, avviato autonomamente dalla Società nel giugno 2021, vale a dire alcuni mesi prima che si avesse notizia dell’indagine della Procura della Repubblica di Torino, aveva l’obiettivo di rafforzare il patrimonio della Società in seguito al forte impatto della pandemia. Gli importi di tali aumenti di capitale superano e assorbono largamente i numeri delle contestazioni di natura formale di questa indagine, che in ogni caso non avrebbero alcun effetto sull’indebitamento della società".

IL COMUNICATO DELLA JUVE
"Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver ricevuto nella serata di ieri, lunedì 24 ottobre, la notifica di un avviso di conclusione delle indagini preliminari e un’informazione di garanzia da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, con riferimento alla contestazione di taluni reati nei confronti della Società ai sensi del D. Lgs. 231/2001, nonché di alcuni suoi esponenti attuali e passati. L’avvio delle indagini era stato oggetto di comunicazione al mercato mediante comunicato stampa del 27 novembre 2021.

Juventus rimane convinta, anche tenuto conto degli approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla Società con l’ausilio dei propri consulenti e dei pareri legali e tecnico-contabili acquisiti dalla Società, di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità agli applicabili principi contabili e relativi criteri di applicazione e in linea con la prassi internazionale della football industry.

Le ipotesi accusatorie prospettate dalla Procura della Repubblica, in parte modificatesi rispetto alle originarie prospettazioni, fanno riferimento a presunti reati di falso nelle comunicazioni sociali, false comunicazioni rivolte al mercato, ostacolo all’esercizio delle autorità di pubblica vigilanza (Consob, nel caso di specie) e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.

Sulla base delle sommarie informazioni a disposizione allo stato, i fatti oggetto del provvedimento attengono ai bilanci al 30/6/2019, 30/6/2020 e 30/6/2021 e sono relativi ad operazioni impropriamente dette di “scambio” di diritti alle prestazioni sportive di calciatori e ad accordi di riduzione ed integrazione dei compensi di personale tesserato conclusi negli esercizi 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022. La Società e i propri esponenti destinatari dell’avviso potranno, entro venti giorni, prendere visione ed estrarre copia degli atti di indagine ex art. 415-bis c.p.p. ai fini dell’esercizio dei propri diritti di difesa".

IL COMUNICATO DEI LEGALI BIANCONERI
"È utile ricordare che il tema delle plusvalenze per operazioni di c.d. scambio è quello da cui è partita tutta l’indagine della Procura della Repubblica di Torino che si è conclusa ieri. Ebbene, si tratta di un tema che oggi non registra alcuna novità, e rispetto al quale due sentenze della giustizia sportiva hanno già riconosciuto la piena regolarità contabile da parte della Società, che ha agito in piena coerenza con la prassi della football industry.

Per quanto concerne gli accordi di riduzione e di integrazione degli stipendi, si tratta di iniziative di buon governo societario adottate nel contesto emergenziale della pandemia da Covid 19, che determinò la sospensione delle competizioni sportive calcistiche e la chiusura degli stadi.

La Società, con comunicato del 28 marzo 2020, rese nota, in piena trasparenza al mercato e ai soci, una riduzione degli stipendi concordata con i calciatori, facendo presente che eventuali integrazioni dei compensi sarebbero state negoziate e corrisposte se e quando le competizioni sportive fossero riprese e gli stadi fossero stati riaperti. Questa situazione eccezionale di emergenza e di incertezza si è protratta, come è noto, dalla stagione sportiva 2019/20 fino a tutta la stagione 2020/21, visto che soltanto nella primavera del 2022 gli stadi sono stati pienamente riaperti al pubblico. La Società ha pertanto contabilizzato le modifiche agli stipendi e le integrazioni dei compensi in coerenza con la loro progressiva definizione e nel rispetto della disciplina contabile di riferimento.

Quanto alla generale contestazione di aver falsificato il bilancio e aver reso comunicazioni improprie al mercato, la Juventus e i suoi esponenti ritengono di aver operato nel rispetto delle leggi e dei principi tecnico-contabili in materia. Peraltro, nel corso degli anni di interesse, Juventus si è distinta per aver dato corso, in piena trasparenza e rispettando alla lettera le normative, a due diversi aumenti di capitale. Queste operazioni straordinarie hanno confermato la solidità della Società nel panorama del calcio italiano. In particolare, il secondo aumento di capitale, avviato autonomamente dalla Società nel giugno 2021, vale a dire alcuni mesi prima che si avesse notizia dell’indagine della Procura della Repubblica di Torino, aveva l’obiettivo di rafforzare il patrimonio della Società in seguito al forte impatto della pandemia. Gli importi di tali aumenti di capitale superano e assorbono largamente i numeri delle contestazioni di natura formale di questa indagine, che in ogni caso non avrebbero alcun effetto sull’indebitamento della società"

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56 minuti fa, alex88 ha scritto:

un club quotato in borsa non può fare tutto ciò, io sono azionista di altre aziende e se si venisse a sapere che queste aziende hanno magheggiato con i bilanci sarebbe un caos per l'azienda.

Spero sia il canto del cigno di andrea agnelli, grazie tante ma col tuo amico paratici ne avete combinate di tutti i colori, poi eticamente venire presi in giro da un ipotetica rinuncia dei 4 mesi per il covid per poi scoprire che c'erano solo artifizi di bilancio dietro tutto ciò..

 

Te azionista non sai che le società di calcio fanno player trading con i cartellini dei giocatori e ti dovresti scandalizzare perchè Tizio è venduto a 15 e Caio è comprato a 10.

 

Non si è in grado di dare un valore oggettivo agli immobili vedi causa Blackstone Cayro per il Palazzo di Via Solferino e una Procura vuole darlo ai cartellini dei calciatori.

 

C'è Miretti che fino all'anno scorso valeva sì e no 2/3 milioni oggi dopo 3 mesi in prima squadra vi scandalizzereste se una società ci offrisse 10/15 milioni?

 

P.S. Ma poi che miserabile devi essere per attaccarti e contestare proprio il differimento degli stipendi causa pandemia situazione anomala e di forza maggiore dove aziende sono andate gambe all'aria per il lockdown non avendo introiti, se io fossi in quei magistrati (e definirli tali ce ne vuole) manco avrei il coraggio di guardarmi allo specchio sono proprio delle * nel DNA.

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7 minuti fa, black&whitetiger ha scritto:

 

P.S. Ma poi che miserabile devi essere per attaccarti e contestare proprio al differimento degli stipendi causa pandemia situazione anomala e di forza maggiore dove aziende sono andate gambe all'aria per il lockdown non avendo introiti, se io fossi in quei magistrati manco avrei il coraggio di guardarmi allo specchio sono proprio delle * nel DNA.

Leggendo il comunicato dei legali, sembra di capire che fosse stata comunicata questa situazione. Non ho capito quale sarebbe il reato in questo senso?

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a me sembra tutto così esagerato rispetto ai fatti

1) le plusvalenze le fanno tutti e non è possibile provare che siano farlocche 

2) posticipare il pagamento degli stipendi in epoca COVID, aldilà dell'eventuale forma che deve essere provata essere illegale, non vedo dove sia il problema, le false comunicazioni: LA SOCIETA' AVEVA LA NECESSITA' DI RINVIARE DEI COSTI E COSI' HA FATTO!

non dico dove dovrebbero andare certi magistrati .....

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17 minuti fa, pogba77 ha scritto:

In realtà non credo che sia stato quello il motivo.

L'acquisizione delle prove sono cosa fatta.

È impossibile poterle inquinare.

 

Appunto...

 

I casi possibili sarebbero inquinamento delle prove, reiterazione del reato o pericolo di fuga, tutti impossibili, quindi respinti dal Gip.

 

Ma te ne dico un quarto:

pubblicità per i procuratori che finiscono suo giornali... sefz

 

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3 minuti fa, dany-aq ha scritto:

Leggendo il comunicato dei legali, sembra di capire che fosse stata comunicato questa situazione. Non ho capito quale sarebbe il reato in questo senso?

Il punto sembrerebbe sia (ma la stessa Juventus non ha ancora ricevuto tutte le carte per cui non si è neanche espressa nel suo comunicato), che quegli stipendi da pagare, essendo solo differiti, per la procura fossero comunque dei debiti che dovevano essere messi a bilancio nel periodo oggetto di indagine.

 

La Juventus li ha pagati quest'anno e quindi messi a bilancio quest'anno.

 

Come peraltro immagino molte altre società.

  • Grazie 1

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1 minuto fa, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

Appunto...

 

I casi possibili sarebbero inquinamento delle prove, reiterazione del reato o pericolo di fuga, tutti impossibili, quindi respinti dal Gip.

 

Ma te ne dico un quarto:

pubblicità per i procuratori che finiscono suo giornali... sefz

 

Ci sarebbe un quarto: non ci sono sufficienti prove per schiaffare uno dentro, seppur nelle quattro mura della sua casa.

Sai quanti soldi lo stato dovrebbe tirar fuori nel caso questa storiella sia l'ennesima storia fuffa ?

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Adesso, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

Il punto sembrerebbe sia (ma la stessa Juventus non ha ancora ricevuto tutte le carte per cui non si è neanche espressa nel suo comunicato), che quegli stipendi da pagare, essendo solo differiti, per la procura fossero comunque dei debiti che dovevano essere messi a bilancio nel periodo oggetto di indagine.

 

La Juventus li ha pagati quest'anno e quindi messi a bilancio quest'anno.

 

Come peraltro immagino molte altre società.

è scandaloso che vogliano punirci per quello

come spesso accade, quando alcuni magistrati indagano devono, per giustificare il proprio operato, per forza chiedere la condanna degli indigati, anzichè, come previsto dalla legge, nel caso non riscontrino reati, chiudere senza richiesta di rinvio a giudizio

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5 minuti fa, Marco Massa ha scritto:

è scandaloso che vogliano punirci per quello

Guarda, non so se a livello contabile, dato che siamo in borsa, sia effettivamente contestabile, ma dato che è il bilancio della Juve è redatto da apposita società, poi certificato da altra società e poi finisce nel bilancio della controllante Exor il cui bilancio è a sua volta certificato, capisci che questi stan dicendo a fior fiore di professionisti e società specializzate che o non si sono accorti di niente o sono complici? 

 

Per me è assurdo...

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3 ore fa, mauri8000 ha scritto:

Sì parla di avvisi di garanzia, quindi pare proprio che sia stato ravvisato qualcosa di quantomeno sospetto. 

l'avviso di garanzia è un atto a tutela dell'indagato che ti permette di conoscere il procedimento a tuo carico potendo accedere a tutti gli atti d'indagine quando queste sono terminate. Sospetto per la procura non vuol dire che siano vere.  

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