Diego Armando Maradona o Lionel Andrés Messi?

[Gabriel84 1.149]

11 ore fa, juventudes ha scritto:

Ragazzi Messi è superiore a tutti. Gli mancava il mondiale, l'ha ottenuto, ha fatto 20 anni al top (se si include anche la sua adolescenza dove comunque devi dimostrare di essere forte), che si vuole di più? 
Perché Maradona sarebbe superiore? Perché era un po' capopopolo? 
E il fatto che non fosse continuo negli allenamenti anche per via dei problemi fuori dal campo, non lo rende meglio di Messi, anzi questo fa anche intendere quanta dedizione abbia avuto Messi negli anni nell'essere sempre al top.

Io direi anche 36 anni al top, fenomeggiava direttamente nell'utero XD

Se si parla di annate di un certo livello, ne ha fatte una decina (2009-2019), l'anno scorso ad esempio ha fatto letteralmente ridere a Parigi.

Che poi abbia avuto una carriera ai massimi livelli più lunga dei fuoriclasse del passato, è indubbio. Ma è una cosa che avranno anche i vari Halland, Mbappe etc.. e che ha avuto il suo compagno di merende Ronaldo.

Semplicemente rispetto ad un Platini che pareva mio zio al calcetto (fisicamente parlando eh), c'è un livello di preparazione atletica giusto un filo differente. Ovvio che anche la longevità sia aumentata.

 

Di Maradona comunque si dimentica sempre una cosa:

Dopo 4 anni in pratica da ex giocatore, si è tirato a lucido e si è presentato ad usa 94 che se non lo avessero fermato, in coppia con quel Batistuta, si portava a casa la seconda coppa e la terza finale di fila.

In un calcio già diverso dal 86.

 

[ronny80 5.563]

15 minuti fa, Gabriel84 ha scritto:

 si è tirato a lucido e si è presentato ad usa 94 

 

In effetti era molto TIRATO

A parte gli scherzi tu scrivi che "lo hanno fermato", e vabbè ci mancava che gli facessero passare pure quella !!!

[Mamer 426]

41 minuti fa, Gabriel84 ha scritto:

Io direi anche 36 anni al top, fenomeggiava direttamente nell'utero XD

Se si parla di annate di un certo livello, ne ha fatte una decina (2009-2019), l'anno scorso ad esempio ha fatto letteralmente ridere a Parigi.

Che poi abbia avuto una carriera ai massimi livelli più lunga dei fuoriclasse del passato, è indubbio. Ma è una cosa che avranno anche i vari Halland, Mbappe etc.. e che ha avuto il suo compagno di merende Ronaldo.

Semplicemente rispetto ad un Platini che pareva mio zio al calcetto (fisicamente parlando eh), c'è un livello di preparazione atletica giusto un filo differente. Ovvio che anche la longevità sia aumentata.

 

Di Maradona comunque si dimentica sempre una cosa:

Dopo 4 anni in pratica da ex giocatore, si è tirato a lucido e si è presentato ad usa 94 che se non lo avessero fermato, in coppia con quel Batistuta, si portava a casa la seconda coppa e la terza finale di fila.

In un calcio già diverso dal 86.

 

Nel 2007 e nel 2008 è comunque arrivato rispettivamente terzo e secondo al pallone d'oro, non era ancora il miglior Messi ma già un grande giocatore, anche nella stagione 2020/2021 ha fatto bene come al solito, come anche questi primi 6 mesi. 

Alla fine l'unica stagione "negativa" è stata la scorsa, dove comunque ha fatto 11 gol e 14 assist

[SuperEagle 6.404]

Della longevità di Messi nessuno discute, ma la straordinaria longevità è un fenomeno trasversale, rinvenibile in tutti gli sport.

Nel tennis, addirittura in tre hanno superato il record di Slam di Pete Sampras degli anni ‘90, che già pareva strepitoso. Ed è anche logico: se prima la carriera ad alti livelli di un tennista medio durava 8/10 anni, ora ne dura 15/18. Come anche accade per i calciatori.

[Gabriel84 1.149]

37 minuti fa, ronny80 ha scritto:

In effetti era molto TIRATO

A parte gli scherzi tu scrivi che "lo hanno fermato", e vabbè ci mancava che gli facessero passare pure quella !!!

Diciamo che qualche ombra c'è su quella squalifica, ad ogni modo, il punto era: 

Al netto di qualche (ovvia) sostanza che lo ha aiutato a perdere i kg di troppo, questo senza MAI aver fatto vita da atleta, dopo 4 anni di sostanziale cazzeggio assoluto, prende e si presenta ai mondiali (non al torneo della parrocchia) con ancora la capacità di incedere. 

E tutti i protagonisti di quella squadra, a partire da Batistuta, dissero che l'atmosfera che si respirava con Diego era fantastica e che c'era la sensazione di poter fare qualsiasi cosa.

Ora possiamo discutere una vita su tutto, ma uno che fa una cosa del genere (per giunta all'alba di un calcio sempre più professionistico, già distante da quello anni 80 e molto vicino a quello che poi sarà il calcio dal 98 in poi) non è un calciatore normale.

 

Ma poi dai, ricordo quando ci furono le polemiche sul pallone del sud Africa (jabulani o come si chiamava) e Maradona iniziò a piazzarlo dove voleva lol

 

Ora l'aria divina del classico "bello (calcisticamente) e dannato" ha aiutato sicuro per i media, ma alla fine questo ogni volta che toccava un pallone, faceva qualcosa di diverso

 

Poi a me dei paragoni frega na mazza, nessuno dei 2 ha giocato nella Juve, nessuno dei 2 è italiano, quindi sostanzialmente non me ne frega assolutamente niente di chi sia meglio tra lui e Messi.

 

Cerco solo di provare a portare argomenti da un lato e dall'altro.

 

Perché qui il "mito" tra un po' diventa quello di Messi se la gente inzia a parlare di carriera da fenomeno ventennale lol

 

 

[Gabriel84 1.149]

18 minuti fa, Mamer ha scritto:

Nel 2007 e nel 2008 è comunque arrivato rispettivamente terzo e secondo al pallone d'oro, non era ancora il miglior Messi ma già un grande giocatore, anche nella stagione 2020/2021 ha fatto bene come al solito, come anche questi primi 6 mesi. 

Alla fine l'unica stagione "negativa" è stata la scorsa, dove comunque ha fatto 11 gol e 14 assist

Però spe, io però intendo quelle stagioni dove il fuoriclasse, fa il fuoriclasse.

Per capirci, ne conto 10 a Messi e ne conto 4 a Ronaldinho. 

Quindi la differenza rimane comunque ed importante (più del doppio).

Poi uno può anche considerare 14 messi e 7 a Ronaldinho se parte dalle prime (dove comunque faceva bene) al psg e la proporzione non cambierebbe, alla fine.

Messi i primi anni era già forte, ma è stato anche molto fortunato ad essere inserito in un Barcellona che da lì a poco sarebbe diventata una delle squadre di club migliori.

Ma il Messi che sconvolse il mondo del calcio è datato 2009 ed è durato un 10ennio buono (con qualche basso, però nel complesso 10 anni da fenomeno) 

Anzi ora che mi ci fai pensare, (non per il pallone d'oro, per me quello conta quello che conta) forse si potrebbe anticipare di una.

La stagione 2007-2008 fu di alto profilo, probabilmente migliore (anzi sicuramente) di quella 18/19 

[Mamer 426]

1 minuto fa, Gabriel84 ha scritto:

Però spe, io però intendo quelle stagioni dove il fuoriclasse, fa il fuoriclasse.

Per capirci, ne conto 10 a Messi e ne conto 4 a Ronaldinho. 

Quindi la differenza rimane comunque ed importante (più del doppio).

Poi uno può anche considerare 14 messi e 7 a Ronaldinho se parte dalle prime (dove comunque faceva bene) al psg e la proporzione non cambierebbe, alla fine.

Messi i primi anni era già forte, ma è stato anche molto fortunato ad essere inserito in un Barcellona che da lì a poco sarebbe diventata una delle squadre di club migliori.

Ma il Messi che sconvolse il mondo del calcio è datato 2009 ed è durato un 10ennio buono (con qualche basso, però nel complesso 10 anni da fenomeno) 

Anzi ora che mi ci fai pensare, (non per il pallone d'oro, per me quello conta quello che conta) forse si potrebbe anticipare di una.

La stagione 2007-2008 fu di alto profilo, probabilmente migliore (anzi sicuramente) di quella 18/19 

Beh sì ovviamente dipende dove metti l'asticella

 

[pasquale90 3.802]

Che poi premetto che con i sè e con i ma non si va da nessuna parte, ma mi sarebbe paicuto tanto vedere Ronaldo un intera carriera con il Barcellona e con l'argentina....

[Mamer 426]

46 minuti fa, pasquale90 ha scritto:

Che poi premetto che con i sè e con i ma non si va da nessuna parte, ma mi sarebbe paicuto tanto vedere Ronaldo un intera carriera con il Barcellona e con l'argentina....

Bastava un allenatore migliore per il Portogallo 

[ventinove 2.297]

4 ore fa, Gabriel84 ha scritto:

Io direi anche 36 anni al top, fenomeggiava direttamente nell'utero XD

Se si parla di annate di un certo livello, ne ha fatte una decina (2009-2019), l'anno scorso ad esempio ha fatto letteralmente ridere a Parigi.

Che poi abbia avuto una carriera ai massimi livelli più lunga dei fuoriclasse del passato, è indubbio. Ma è una cosa che avranno anche i vari Halland, Mbappe etc.. e che ha avuto il suo compagno di merende Ronaldo.

Semplicemente rispetto ad un Platini che pareva mio zio al calcetto (fisicamente parlando eh), c'è un livello di preparazione atletica giusto un filo differente. Ovvio che anche la longevità sia aumentata.

 

Di Maradona comunque si dimentica sempre una cosa:

Dopo 4 anni in pratica da ex giocatore, si è tirato a lucido e si è presentato ad usa 94 che se non lo avessero fermato, in coppia con quel Batistuta, si portava a casa la seconda coppa e la terza finale di fila.

In un calcio già diverso dal 86.

 

Con i se e i ma non andiamo da nessuna parte.

Se... se... 

Se non avesse assunto efedrina forse lo avremmo visto vincere.

O forse no.

Se avesse pisciato nelle sue provette invece di far pisciare i suoi compagni per lui forse la sua carriera sarebbe durata ancora meno.

Se Maradona non fosse finito nella città dove tutto "é più meglio" forse oggi certe argomentazioni non si porrebbero neppure.

Perché a parte Napoli e forse l'Argentina (pardon, Buenos Aires), quest'ultima soprattutto perché Maradona va inserito in un contesto socio-storico particolare che ne ha reso la figura retorica cento volte più esasperata di quella puramente calcistica, in nessuna parte del mondo oggi considerano oltraggioso il paragone. 

Anzi, se lo fosse, quello "danneggiato" sarebbe Messi.

[ventinove 2.297]

Il 21/12/2022 Alle 21:14, Furino1968 ha scritto:

R9 è stato un pò un  "Maradona brasiliano " come vittorie. Palmares pazzesco con la Selacao , meno nei club Europei.

 

Per me la carriera di Messi è superiore , nel complesso.

 

Detto questo, nell'Olimpo  pure R9, con Maradona, Pelè , Messi e CR7, di gran lunga il più grande calciatore europeo

Crujiff e Platini per peso nelle loro squadre una spanna sopra a Cristiano Ronaldo.

Che fra tutti i citati é l'unico che dipende (dipendeva?) dal rendimento della squadra e in molte occasioni lo ha condizionato in negativo, soprattutto per l'egoismo che lo ha sempre contraddistinto, impedendogli di diventare un leader vero.

Poi che sia un cecchino cattivo e vorace dotato di specifici talenti in funzione del gol nessuno lo mette in discussione.

[centrattacco 747]

25 minuti fa, ventinove ha scritto:

Crujiff e Platini per peso nelle loro squadre una spanna sopra a Cristiano Ronaldo.

Che fra tutti i citati é l'unico che dipende (dipendeva?) dal rendimento della squadra e in molte occasioni lo ha condizionato in negativo, soprattutto per l'egoismo che lo ha sempre contraddistinto, impedendogli di diventare un leader vero.

Poi che sia un cecchino cattivo e vorace dotato di specifici talenti in funzione del gol nessuno lo mette in discussione.

Non so come si faccia a mettere cr7 in certe classifiche. Ti fa 30 gol e la tua squadra ne fa 35 di meno ,risultato -5

[ventinove 2.297]

15 ore fa, MasterminT ha scritto:

Perchè hanno deciso, ancor prima di guardare in faccia alla realtà, offuscati dalla loro preferenza, emotività e "bias" vari. Non a caso sono tutti in una certa fascia d'età.

 

Messi era nettamente avanti nel confronto anche senza mondiale, altrimenti anche Buffon potrebbe essere messo dietro Casillas o Neuer perchè non ha mai vinto la Champions.

 

Poi se aggiungiamo anche un mondiale vinto da trascinatore con McAllister, Alvarez, De Paul, Tagliafico, Molina e altri buoni gregari allora fa anche tenerezza vedere quanto si possa essere accecati dal pregiudizio.

Occhio eh😁

Ho 51 anni e ho visto giocare dal vivo tutti i più grandi da Kevin Keegan a Kylian Mbappé.

Compresi i nostri, da Causio e Bettega in poi.

Non ho visto Pelé e Di Stefano, li ha visti mio padre (e pure Sivori, il suo preferito per questioni di tifo), che mi racconta ancora oggi che DiStefano era la versione calcistica di Merckx, un cannibale, un divoratore di trofei.

Pelé invece era gioia ma pure tanta concretezza.

Puskas un gradino sotto, mi dice, soprattutto perché in Europa lo scoprimmo tardi, col Mondiale 1954, la TV nei bar e le finali col Real Madrid, già grasso e invecchiato.

Non ho visto Crujiff, ho consumato dozzine di Vhs, fra documentari ("Il profeta del gol", di Sandro Ciotti, é bellissimo) e collane video celebrative degli anni d'oro dell'Ajax e della Nazionale arancione che mi furono spedite da un cugino olandese acquisito.

Crujiff era una meraviglia assoluta, per intenderci, e sarebbe attuale ancora oggi.

Ho visto Platini, ogni domenica e quando possibile il mercoledì per 5 anni, e per 3 anni e mezzo abbondanti il migliore al mondo

Ho visto Zico -già in fase calante- all'Udinese dopo averlo ammirato nelle telecronache di calcio brasiliano fine anni 70 inizio 80 (la voce era Mario Mattioli).

Zico era gracile (O galinho) ma aveva un destro magico.

Ho visto Van Basten, un Bettega più rapido e più prolifico. Il miglior 9 di ruolo mai esistito.

Ho visto Maradona, di cui abbiamo ampiamente parlato.

Ho visto Romario, Zidane e Ronaldo Nazario, ho visto Ibrahimovic (non suoni blasfemo il paragone, ma per anni é stato Zlatan l'alternativa al duopolio Messi-Ronaldo CR7)..E infine loro due, proprio il genio di Rosario e il perfezionista di Madeira.

E alla fine, facendo una tara su tutto, scelgo Messi.

Perché il più bravo a giocare a pallone, perché i freestyler sono una cosa, i calciatori entusiasmanti un'altra.

 

 

 

 

 

[Furino1968 4.144]

5 ore fa, ventinove ha scritto:

Crujiff e Platini per peso nelle loro squadre una spanna sopra a Cristiano Ronaldo.

Che fra tutti i citati é l'unico che dipende (dipendeva?) dal rendimento della squadra e in molte occasioni lo ha condizionato in negativo, soprattutto per l'egoismo che lo ha sempre contraddistinto, impedendogli di diventare un leader vero.

Poi che sia un cecchino cattivo e vorace dotato di specifici talenti in funzione del gol nessuno lo mette in discussione.

Sono opinioni, CR7 di fatto ne ha sempre avuto addosso due, nella giornata storta segnava il compagno di reparto. In campo negli anni è diventato decisamente leader, non so se hai notato la Juve le partite dopo la sua dipartita frettolosa. Una squadra di serie B , gruppo a zero.Nessun Leader (altro che Bonucci o lo stesso Chiellini)

 

Egoista, ok negli anni lo è diventato. Ma ci sta.

 

AllaJuve è arrivato un CR7 in parabola discendente eh, ma lo sapevamo tutti, e ci stava bene così.

[juventudes 10.744]

22 ore fa, MasterminT ha scritto:

Perchè hanno deciso, ancor prima di guardare in faccia alla realtà, offuscati dalla loro preferenza, emotività e "bias" vari. Non a caso sono tutti in una certa fascia d'età.

 

Messi era nettamente avanti nel confronto anche senza mondiale, altrimenti anche Buffon potrebbe essere messo dietro Casillas o Neuer perchè non ha mai vinto la Champions.

 

Poi se aggiungiamo anche un mondiale vinto da trascinatore con McAllister, Alvarez, De Paul, Tagliafico, Molina e altri buoni gregari allora fa anche tenerezza vedere quanto si possa essere accecati dal pregiudizio.

Alvarez, De Paul non sono gregari però per il resto sono d'accordo.

Io prima del mondiale di Messi speravo in Ronaldo, perché ha giocato da noi, ma i fatti parlano chiaro. Messi >>>>>>>> Maradona e non per questioni tecniche, perché tecnicamente sono alla pari.

11 ore fa, Gabriel84 ha scritto:

Ovvio che anche la longevità sia aumentata.

E' ovvio, ma non è ovvio che uno che ha vinto tutto continui ad avere stimoli e continui a fare tantissimi gol.

Poi su Maradona, non conosco bene la sua storia perché non l'ho vissuto, però avesse avuto una certa continuità avremmo detto che lui era superiore, non l'ha avuta allora Messi è il 1° della storia...

[MasterminT 4.167]

42 minuti fa, juventudes ha scritto:

Alvarez, De Paul non sono gregari però per il resto sono d'accordo.

Io prima del mondiale di Messi speravo in Ronaldo, perché ha giocato da noi, ma i fatti parlano chiaro. Messi >>>>>>>> Maradona e non per questioni tecniche, perché tecnicamente sono alla pari.

E' ovvio, ma non è ovvio che uno che ha vinto tutto continui ad avere stimoli e continui a fare tantissimi gol.

Poi su Maradona, non conosco bene la sua storia perché non l'ho vissuto, però avesse avuto una certa continuità avremmo detto che lui era superiore, non l'ha avuta allora Messi è il 1° della storia...

Non hanno sicuramente i piedi storti, ma non è che siano giocatori di chissà quale livello...

[ventinove 2.297]

2 ore fa, Furino1968 ha scritto:

Sono opinioni, CR7 di fatto ne ha sempre avuto addosso due, nella giornata storta segnava il compagno di reparto. In campo negli anni è diventato decisamente leader, non so se hai notato la Juve le partite dopo la sua dipartita frettolosa. Una squadra di serie B , gruppo a zero.Nessun Leader (altro che Bonucci o lo stesso Chiellini)

 

Egoista, ok negli anni lo è diventato. Ma ci sta.

 

AllaJuve è arrivato un CR7 in parabola discendente eh, ma lo sapevamo tutti, e ci stava bene così.

Lui ha contribuito ad affossare club e spaccare lo spogliatoio.

Non le fa queste cose, un leader.

[Furino1968 4.144]

2 ore fa, ventinove ha scritto:

Lui ha contribuito ad affossare club e spaccare lo spogliatoio.

Non le fa queste cose, un leader.

secondo me no.

Posto che uno così è ingombrante. 

 

Ripeto ,andato via lui , vatti a rivedere il film delle 10 partite dopo. la Buventus.

 

Io sono contento che se ne sia andato eh, in caduta come rendimento e costosissimo. ma CR7 è stato un leader in posti come il Real. non squadrette... e quello che ha vinto lo testimonia.

 

Per me (sono altri tempi, si gioca di più e le carriere sono più lunghe, tante ragioni )  è stato il più grande calciatore europeo. Poi che Cruyff e Platini "siano li", non ci piove.

[Johan Liebert 413]

Messi

[ventinove 2.297]

9 ore fa, juventudes ha scritto:

Alvarez, De Paul non sono gregari però per il resto sono d'accordo.

Io prima del mondiale di Messi speravo in Ronaldo, perché ha giocato da noi, ma i fatti parlano chiaro. Messi >>>>>>>> Maradona e non per questioni tecniche, perché tecnicamente sono alla pari.

E' ovvio, ma non è ovvio che uno che ha vinto tutto continui ad avere stimoli e continui a fare tantissimi gol.

Poi su Maradona, non conosco bene la sua storia perché non l'ho vissuto, però avesse avuto una certa continuità avremmo detto che lui era superiore, non l'ha avuta allora Messi è il 1° della storia...

Quello che hanno fatto Messi e Ronaldo in termini di continuità ad alti livelli non ha precedenti nella storia del calcio.

Messi e Ronaldo sono come Federer, Nadal e Djokovic, che per 20 anni si sono espressi al massimo e superati, ognuno dei tre rappresentava lo stimolo per gli altri due, stroncando sul nascere ogni tipo di velleità da parte dei colleghi giovani che di generazione in generazione si affacciava con l'ambizione di insidiarne il dominio.

Chi si é avvicinato per alcuni periodi a loro ha finito per non reggere il confronto, vedi Ibrahimovic e Murray.

[ventinove 2.297]

6 ore fa, Furino1968 ha scritto:

secondo me no.

Posto che uno così è ingombrante. 

 

Ripeto ,andato via lui , vatti a rivedere il film delle 10 partite dopo. la Buventus.

 

Io sono contento che se ne sia andato eh, in caduta come rendimento e costosissimo. ma CR7 è stato un leader in posti come il Real. non squadrette... e quello che ha vinto lo testimonia.

 

Per me (sono altri tempi, si gioca di più e le carriere sono più lunghe, tante ragioni )  è stato il più grande calciatore europeo. Poi che Cruyff e Platini "siano li", non ci piove.

Ronaldo non é mai stato un leader, a dire il vero.

È sempre stato l'uomo copertina, ma i leader delle sue squadre sono sempre stati altri 

Al Manchester United c'erano Neville, Scholes (il miglior giocatore al mondo fra gli uomini normali, disse Alex Ferguson), Giggs, Rooney e Ferdinand.

Ronaldo finalizzava il lavoro di una macchina perfetta che Sir Alex gli aveva costruito attorno.

Al Real Madrid il leader in spogliatoio é sempre stato Sergio Ramos, cui negli anni si sono aggiunti i Modric (leader in campo)  e Toni Kroos, con Marcelo cresciuto piano piano fino a diventare il miglior amico di CR7, prendendosi la responsabilità di mediare con la fazione che il portoghese lo odiava proprio.

E l'errore che ga fatto la Juve é stato proprio quello di pensare che Ronaldo fosse un leader carismatico.

Tutt'altro, Cristiano é sempre stato solo (oddio, solo...) un formidabile finalizzatore (almeno nel periodo madridista), il migliore possibile, ma tremendamente egoista e poco rispettoso dei compagni.

Ronaldo non ha mai trascinato il gruppo, ne ha sempre concretizzato il lavoro.

Era la superstar che saliva sul set a film completato per recitare le sue battute, definitive, quelle che completano l'opera, e poi se ne andava senza salutare il resto del cast.

 

[Gabriel84 1.149]

3 ore fa, ventinove ha scritto:

Ronaldo non é mai stato un leader, a dire il vero.

È sempre stato l'uomo copertina, ma i leader delle sue squadre sono sempre stati altri 

Al Manchester United c'erano Neville, Scholes (il miglior giocatore al mondo fra gli uomini normali, disse Alex Ferguson), Giggs, Rooney e Ferdinand.

Ronaldo finalizzava il lavoro di una macchina perfetta che Sir Alex gli aveva costruito attorno.

Al Real Madrid il leader in spogliatoio é sempre stato Sergio Ramos, cui negli anni si sono aggiunti i Modric (leader in campo)  e Toni Kroos, con Marcelo cresciuto piano piano fino a diventare il miglior amico di CR7, prendendosi la responsabilità di mediare con la fazione che il portoghese lo odiava proprio.

E l'errore che ga fatto la Juve é stato proprio quello di pensare che Ronaldo fosse un leader carismatico.

Tutt'altro, Cristiano é sempre stato solo (oddio, solo...) un formidabile finalizzatore (almeno nel periodo madridista), il migliore possibile, ma tremendamente egoista e poco rispettoso dei compagni.

Ronaldo non ha mai trascinato il gruppo, ne ha sempre concretizzato il lavoro.

Era la superstar che saliva sul set a film completato per recitare le sue battute, definitive, quelle che completano l'opera, e poi se ne andava senza salutare il resto del cast.

 

No però aspetta.

Forse Ronaldo allo United lo ricordi poco.

Non finalizzava il lavoro altrui (a volte anche, come normale, ma non era certo la sua principale caratteristica) ma creava lui in primis spazi e occasioni con movimenti, dribbling in velocità e scambi.

Era un calciatore completissimo in chiave offensiva che contribuiva in maniera determinante e tutto lo sviluppo della manovra d'attacco.

E così è stato anche I primi anni a Madrid, dove nonostante abbia vinto molto meno, era un calciatore decisamente più versatile.

Solo dalla soglia dei 30 in avanti si è specializzato più nella mera finalizzazione.

Poi che non sia stato l'unico leader e che forse quella non era manco la sua dote primaria, è un'altro discorso.

Ma se si parla di calciatore, Cristiano al suo meglio era un misto tra un Giggs ed un Batistuta.

Un giocatore assolutamente a livello dei migliori all time. Con una tecnica in velocità assolutamente mostruosa.

[SuperEagle 6.404]

Noto con piacere (ironico) che un certo Pelè è stato proprio accantonato…..prima il dibattito su chi fosse il numero 1 era tra Maradona e Pelé, ora tra Diego e Messi….qualquadra non cosa….

[Cro88 932]

1 minuto fa, SuperEagle ha scritto:

Noto con piacere (ironico) che un certo Pelè è stato proprio accantonato…..prima il dibattito su chi fosse il numero 1 era tra Maradona e Pelé, ora tra Diego e Messi….qualquadra non cosa….

il numero 1 è Pelè, ecco perchè non vi è dibattito! si discute su chi sia il numero 2 o 3....

22 ore fa, Mamer ha scritto:

Bastava un allenatore migliore per il Portogallo  

il Portogallo tecnicamente è due livelli sopra l'Argentina, con un Ronaldo che se fosse stato più uomo squadra, avrebbe vinto tranquillamente pure lui un mondiale oltre che un europeo...il punto a favore gli argentina è la garra, ciò che manca ai portoghesi...

[ventinove 2.297]

1 ora fa, Gabriel84 ha scritto:

No però aspetta.

Forse Ronaldo allo United lo ricordi poco.

Non finalizzava il lavoro altrui (a volte anche, come normale, ma non era certo la sua principale caratteristica) ma creava lui in primis spazi e occasioni con movimenti, dribbling in velocità e scambi.

Era un calciatore completissimo in chiave offensiva che contribuiva in maniera determinante e tutto lo sviluppo della manovra d'attacco.

E così è stato anche I primi anni a Madrid, dove nonostante abbia vinto molto meno, era un calciatore decisamente più versatile.

Solo dalla soglia dei 30 in avanti si è specializzato più nella mera finalizzazione.

Poi che non sia stato l'unico leader e che forse quella non era manco la sua dote primaria, è un'altro discorso.

Ma se si parla di calciatore, Cristiano al suo meglio era un misto tra un Giggs ed un Batistuta.

Un giocatore assolutamente a livello dei migliori all time. Con una tecnica in velocità assolutamente mostruosa.

Il primo Ronaldo, sì.

Quello che giocava con Van Nistelrooy (e i due si detestavano...) era un esterno a tutta fascia, molto barocco e tendente ad alternare cose splendide a personalismi deleteri.

Nella bio di Alex Ferguson c'è scritto che in quegli anni il ragazzo lavorava e si impegnava ma rimaneva prigioniero dei propri istinti individuali.

E allora la terapia consisteva nel farlo allenare quotidianamente con tre tipetti morbidi morbidi: Gary Neville, Rio Ferdinand e Roy Keane. 

Che avevano come missione quella di picchiarlo.😁

Poi nel 2006 Van Nistelrooy va a Madrid, e piano piano tocca a Rooney giocare più accorto e lontano dalla porta, che diventa prerogativa di Ronaldo per le ultime tre stagioni a Mancunia.

Rooney se ne lamenta, ma Ferguson gli fa capire che fra i due, quello che ha più attitudine al sacrificio é lui, mentre quello più svelto sotto porta é l'altro.

Quando CR7 va a Madrid c'é una situazione delicata da gestire, ovvero l'ultima stagione della bandiera Raùl. 

Ronaldo indossa la maglia col 9, e c'è anche Benzema. E pure Higuain.

A fine stagione Raùl saluta, rimangono Karim e Ronaldo con Higuain primo cambio, e piano piano già ai tempi di Mourinho Ronaldo inizia a chiedere spazio in area al francese, che per 8 lunghi anni si sobbarcherà il lavoro sporco non dimenticandosi di decidere le partite cruciali anche in concomitanza della presenza del numero 7.

Il resto é storia recente.