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SCOOP Calciopoli, la chiavetta di Moggi: FIGC e CONI in combutta con Milan e Roma contro la Juve: "Chi vince troppo nello sport non fa bene"

Post in rilievo

Adesso, Joel Barish ha scritto:

Noi siamo vittime della sentenza di Calciopoli... Nel sistema calcio non ci sono mai vittime e mai carnefici. Tutti sanno e tutti fanno ma a pagare siamo sempre noi. Io non voglio essere riconosciuto come vittima, voglio che finalmente si dica che la verità: in questo sport il marcio è OVUNQUE. Chi lo vuol seguire, deve accettarlo senza dare patenti di onestà.  Che mi riconoscono come vittima ma intanto all'inter resta lo scudetto degli onesti, a me resta invece un anno di serie B e la prospettiva di salatissime ulteriori sanzioni quest'anno... Dei riconoscimenti me ne faccio poco.

Si ma intendo vittima in quel senso. In un mondo 'sporco' dove ognuno è in guerra per tirare l'acqua al proprio mulino alla fine c'è la volontà di qualcuno di fare passare sempre noi come i soli cattivi che rovinano l'idillio del calcio italiano. E non è affatto giusto. Al massimo, in una guerra, noi siamo più bravi a combattere con le stesse armi degli altri. Se sono armi illegali che vengano puniti tutti allora. 

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Adesso, MaxxOne ha scritto:

Si ma intendo vittima in quel senso. In un mondo 'sporco' dove ognuno è in guerra per tirare l'acqua al proprio mulino alla fine c'è la volontà di qualcuno di fare passare sempre noi come i soli cattivi che rovinano l'idillio del calcio italiano. E non è affatto giusto. Al massimo, in una guerra, noi siamo più bravi a combattere con le stesse armi degli altri. Se sono armi illegali che vengano puniti tutti allora. 

Sono perfettamente d'accordo. Sai qual è l'ipocrisia... Che la gente non vuol capire che un mondo in cui una persona guadagna 10 mln di euro all'anno per dare calci a un pallone, non può essere un mondo giusto e pulito. Poi lo scoprono e allora cercano l'untore che, guarda caso, è sempre la Juventus. E questo è stato riassunto bene nelle intercettazioni: perché chi vince sempre non è simpatico. 

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Questo paese necessiterebbe di una rivoluzione.

Il problema è che gli italiani la rivoluzione non l'hanno mai fatta e mai la faranno.

La stessa unità d'Italia è frutto di una serie di combinazioni e di circostanze di cui si approfittarono i Savoia piemontesi con la regia di
Cavour.

Fa bene ad andarsene via chi lo può fare..

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7 minuti fa, Joel Barish ha scritto:

Sono perfettamente d'accordo. Sai qual è l'ipocrisia... Che la gente non vuol capire che un mondo in cui una persona guadagna 10 mln di euro all'anno per dare calci a un pallone, non può essere un mondo giusto e pulito. Poi lo scoprono e allora cercano l'untore che, guarda caso, è sempre la Juventus. E questo è stato riassunto bene nelle intercettazioni: perché chi vince sempre non è simpatico. 

La verità è che è una semplice guerra tra bande in cui non c'è alcuna volontà da parte di nessuno di giocare 'pulito' ma solo di vincere con le stesse armi di chi vinceva prima. Con buona pace dei tifosi di squadre che non vincono e che vorrebbero farlo. La Juve vince di più in Italia, non perché bara, ma solo perché fa le stesse cose degli altri ma molto meglio...

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1 ora fa, gide76 ha scritto:

Perdonami ma x sta gente che differenza farebbe leggere o vedere?

"Media di parte" e dimenticato tutto 1 secondo dopo

Qualcuno con capacità critica esisterà… certo se il messaggio è univoco … è durissima per chiunque pensare che le cose stiano diversamente … ma se anche i media generalisti cominciano a fare informazione completa le cose potrebbero migliorare di tanto o poco che sia.

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32 minuti fa, Joel Barish ha scritto:

Sono perfettamente d'accordo. Sai qual è l'ipocrisia... Che la gente non vuol capire che un mondo in cui una persona guadagna 10 mln di euro all'anno per dare calci a un pallone, non può essere un mondo giusto e pulito. Poi lo scoprono e allora cercano l'untore che, guarda caso, è sempre la Juventus. E questo è stato riassunto bene nelle intercettazioni: perché chi vince sempre non è simpatico. 

In Italia, soprattutto nel sistema-calcio, il più pulito c'ha la rogna.

 

Le indagini del 2016 e quelle del 2022 lo hanno dimostrato. Noi siamo la vittima sacrificale di cui quell'immondo bordello chiamato "calcio italiano" ha bisogno per darsi una parvenza di verginità.

Un periodico repulisti che assomiglia alla Municipale di Roma Capitale che una volta ogni due mesi, per sentirsi in pace con la coscienza, fa i controlli contro i parcheggiatori abusivi (che sono lì ogni giorno).

 

Sia chiaro: tanto in Calciopoli quanto nella questione delle plusvalenze nemmeno noi ne siamo usciti immacolati. Ma è toccata SEMPRE a noi la punizione esemplare (tranne nei casi in cui non c'entravamo nemmeno di striscio, tipo calcioscommesse).

Quantomeno così milanisti, interisti, napoletani, romanisti, laziali, atalantini, fiorentini ecc. possono sentirsi in pace con la coscienza e ritenersi campioni dell'onestà (cit. quello che hanno scritto i ciucci davanti al murales di Maradona).

 

Noi siamo l'unico caso di squadra che il popolino ritiene "protetta dal sistema", dove il "sistema" dei vari Lotito/PM che si chiamano Gennaro Esposito/dirigenti pubblici che vanno a lavoro con la 10 di Lautaro o Totti ci rema sistematicamente contro, e che in caso di (normali) sbagli arbitrali a favore attira un'eco mediatica fino a Nauru

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12 ore fa, BornOnThe5ofMay ha scritto:

Io conosco juventini che dopo farsopoli ha cambiato squadra, diventando indaista…

Questi sono i peggiori esseri viventi sulla faccia della terra 

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avete rotto i ....... a dire che si sapeva! Se i giornali non ne parlano, i media, i social ma se ne parla solo qui il solo fatto si esserne a conoscenza non cambierà nulla! 

Dobbiamo stare muti e ringraziare moggi che ha tirato fuori tutto ciò.

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Quando, come nel 2006, la proprietà si dissocia dalla dirigenza (‘siamo vicini alla squadra’ cit.) e manda il proprio avvocato a dichiarare  in sede di dibattimento che considera pena congrua la serie B, non ci sono chiavette che tengano, purtroppo.

Ora l’approccio difensivo è, per fortuna, molto diverso ma la gestione della comunicazione è ancora penosa.

la prima cosa che ho sentito dire a Scanavino post sentenza è la dichiarazione di solidarietà a Gravina. Calvo ad ogni pre partita si procura di informare che aspettano di conoscere il destino (ineluttabile gli verrebbe da aggiungere).

 

copio un comunicato ufficiale del Barca rilasciato il 3 Aprile sulla questione Tebas/arbitri e rimbalzato su tutti i media Spagnoli: 

 

‘….Il Barcellona, come affermato nelle ultime settimane dal presidente Joan Laporta, si sente vittima di un linciaggio mediatico dovuto a vicende mai accadute: non abbiamo mai acquistato arbitri.Un pugno di media e opinionisti ha partecipato a queste vessazioni con intenzioni più o meno cattive, con La Liga dietro le quinte, che ha alimentato il fuoco verso il nostro club e il contributo del suo presidente, andato in una sola direzione: condannarci davanti all’opinione pubblica prima che i fatti vengano giudicati….’

 

 Ogni commento aggiuntivo è superfluo.

 

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Tutti qui sapevano e sanno queste cose, diffuse da anni su canali definiamoli underground, o al masismo con titoli piccoli piccoli, sempre e cmq più piccoli delle solite e puntuali interviste ai vari Simoni, Cauet, Zanetti, Materazzi e.........ovvimanete Moratti

 

Domada: perchè sui media principali se ne parla solo adesso? Dopo anni di insabbiamento, di menefreghismo!? Nulla accade per caso, qualcuno ha dato la spintarella a Report e non è solo Moggi che gli da la chiavetta

 

 

 

P.S. Giacchè se ne sta riparlando della non difesa della Juventus nel 2006....Fosse stato in vita Gianni Agnelli oppure Umberto ovviamente ci si sarebbe difesi in modo adeguato, Gianni era il monarca della Famiglia ed amava la Juventus, idem Umberto. Di ciò sono convinto, come però sono convinto che nella Famiglia senza il monarca con tante teste a dire la loro molte hanno pensato a due cose: salvare la faccia, approfittare della cosa per fare fuori Moggi e Giraudo. Perchè? Perchè ormai quella era la Juventus di Moggi e Giraudo, non solo la Juventus degli Agnelli. Erano diventate figure ingombranti, troppo vincenti e capaci, con tutto il popolo bianconero ai loro piedi.

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Roba nota ovviamente , una* immane che dovrebbe essere costantemente divulgata su tutte le piattaforme e in tutti gli stati del mondo. Ma sappiamo bene che la * è ben radicata e ha amici in ogni istituzione. La sola cosa da fare è aspettare che la giustizia divina o come la volete chiamare faccia il proprio corso. E io dopo andrò a pisciare sulle loro tombe! 

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10 minuti fa, 2sutnevuj ha scritto:

Quando, come nel 2006, la proprietà si dissocia dalla dirigenza (‘siamo vicini alla squadra’ cit.) e manda il proprio avvocato a dichiarare  in sede di dibattimento che considera pena congrua la serie B, non ci sono chiavette che tengano, purtroppo.

Ora l’approccio difensivo è, per fortuna, molto diverso ma la gestione della comunicazione è ancora penosa.

la prima cosa che ho sentito dire a Scanavino post sentenza è la dichiarazione di solidarietà a Gravina. Calvo ad ogni pre partita si procura di informare che aspettano di conoscere il destino (ineluttabile gli verrebbe da aggiungere).

 

copio un comunicato ufficiale del Barca rilasciato il 3 Aprile sulla questione Tebas/arbitri e rimbalzato su tutti i media Spagnoli: 

 

‘….Il Barcellona, come affermato nelle ultime settimane dal presidente Joan Laporta, si sente vittima di un linciaggio mediatico dovuto a vicende mai accadute: non abbiamo mai acquistato arbitri.Un pugno di media e opinionisti ha partecipato a queste vessazioni con intenzioni più o meno cattive, con La Liga dietro le quinte, che ha alimentato il fuoco verso il nostro club e il contributo del suo presidente, andato in una sola direzione: condannarci davanti all’opinione pubblica prima che i fatti vengano giudicati….’

 

 Ogni commento aggiuntivo è superfluo.

 

A saperlo che ce lo avevano già scritto e bisognava cambiare solo il nome della squadra, magari i nostri lo pubblicavano..

A parte le battute quello del Barca sembra un comunicato che calza molto bene a chi si sente innocente e perseguitato e con un effetto comunicativo molto più diretto dei nostri. 

A me piacerebbe così.. non volgari, rispettosi, ma super chiari.

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16 minuti fa, 2sutnevuj ha scritto:

Quando, come nel 2006, la proprietà si dissocia dalla dirigenza (‘siamo vicini alla squadra’ cit.) e manda il proprio avvocato a dichiarare  in sede di dibattimento che considera pena congrua la serie B, non ci sono chiavette che tengano, purtroppo.

Ora l’approccio difensivo è, per fortuna, molto diverso ma la gestione della comunicazione è ancora penosa.

la prima cosa che ho sentito dire a Scanavino post sentenza è la dichiarazione di solidarietà a Gravina. Calvo ad ogni pre partita si procura di informare che aspettano di conoscere il destino (ineluttabile gli verrebbe da aggiungere).

 

copio un comunicato ufficiale del Barca rilasciato il 3 Aprile sulla questione Tebas/arbitri e rimbalzato su tutti i media Spagnoli: 

 

‘….Il Barcellona, come affermato nelle ultime settimane dal presidente Joan Laporta, si sente vittima di un linciaggio mediatico dovuto a vicende mai accadute: non abbiamo mai acquistato arbitri.Un pugno di media e opinionisti ha partecipato a queste vessazioni con intenzioni più o meno cattive, con La Liga dietro le quinte, che ha alimentato il fuoco verso il nostro club e il contributo del suo presidente, andato in una sola direzione: condannarci davanti all’opinione pubblica prima che i fatti vengano giudicati….’

 

 Ogni commento aggiuntivo è superfluo.

 

Allora il modo di difendersi pubblicamente c’è 

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1 ora fa, Gidan73 ha scritto:

È una notizia che sta andando in onda in tutti i TG e riportato a caratteri cubitali sulle prime pagine dei più importanti quotidiani sportivi.

Perché in Italia la giustizia sportiva è imparziale.

Sei ironico? Io non ho sentito questa notizia da nessuna parte 

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13 ore fa, BornOnThe5ofMay ha scritto:

Io conosco juventini che dopo farsopoli ha cambiato squadra, diventando indaista…

Se davvero esistono questi sono esseri subumani, da castrare sia manualmente che chimicamente per evitare che si possano riprodurre

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21 minuti fa, AndreaSZ ha scritto:

Tutti qui sapevano e sanno queste cose, diffuse da anni su canali definiamoli underground, o al masismo con titoli piccoli piccoli, sempre e cmq più piccoli delle solite e puntuali interviste ai vari Simoni, Cauet, Zanetti, Materazzi e.........ovvimanete Moratti

 

Domada: perchè sui media principali se ne parla solo adesso? Dopo anni di insabbiamento, di menefreghismo!? Nulla accade per caso, qualcuno ha dato la spintarella a Report e non è solo Moggi che gli da la chiavetta

Per chi ha seguito farsopoli e tutta l'odissea di Moggi, non c'e' praticamente nulla di nuovo su quella chiavetta che già non si conoscesse.

La domanda è come mai sigfrido (sigmundo o come cassio si chiama) ad un tratto sente il bisogno di tirare fuori questa storia?

Quale verità intende pubblicare (sempre ammesso che abbia l'intenzione di farlo) quella della fgci o quella di Moggi?

Una ipotetica riapertura del caso (con annesso riconoscimento di colpe e responsabilità etc...etc...) comporterebbe, tra le altre cose, l'annullamento della classifica finale di due o tre campionati italiani di serie A e B, perché, in seguito alle sanzioni applicate all'epoca, vi hanno partecipato (o non via hanno partecipato) le squadre giuste. 

Stesso discorso, di conseguenza, varrebbe per le coppe europee ed i loro risultati finali, che per lo stesso motivo, risulterebbero (logicamente) falsati e che quindi sarebbero da revocare/annullare. Chi si assumerebbe questo compito, Ceferin forse? La uefa e tutti i club direttamente coinvolti, secondo voi, sarebbero disposti ad accettare una tale eventualità?

La soddisfazione, realmente ottenibile( oltre ad un risarcimento pecuniario) è quella (in realtà) già ottenuta, quando lo stesso Palazzi ammise (una volta entrata in vigore la prescrizione, pero'...bah) che la squadra merdhazzurra cartonata di milano, era da considerare quella piu' coinvolta nei fatti e le cui "colpe" erano di gran lunga superiori a quelle degli altri club (coinvolgimento diretto del presidente e del proprietario) con tanto di prove (intercettazioni telefoniche definite all'epoca irrilevanti dall'ufficiale dei carabinieri "provolone" prezzolato di turno...) di richieste concrete rivolte ai designatori/arbitri e di accordi illeciti con altri dirigenti ed autorità calcistico-sportive e/o civili-amministrative (politiche)al fine di ottenerne vantaggi diretti e concreti. Altro che le cavolate della schede svizzere e dei vari Paparesta chiusi negli spogliatoi su cui hanno costruito tutto questo teatro o farsa che dir si voglia.

Ecco, magari ribadire questo concetto in maniera chiara e inequivocabile, su una rete nazionale ed in mondo visione, costituirebbe una piccola (grande)soddisfazione.

 

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