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Exor smentisce "Il Giornale" sulla vendita della Juventus: "Ipotesi destituite di ogni fondamento". E spunta il precedente della stessa fonte nel 2006

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Sarei comunque sorpreso non vedere un aumento di capitale nei prossimi mesi e un delistening entro un anno e mezzo con l'entrata di un grosso socio di minoranza. Exor magari vendere metà delle quote ma avrà sempre una parola in più di chi entrerà, quindi chi parla di proprietà ormai compromessa vola con la fantasia. Poi eh, se qualche matto vuole buttare 2 mld in Italia avanti .muttley

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La smentita data tempestivamente generalmente conferma che la trattativa è in essere.

Al netto della presenza nel mercato azionario.

 

Peccato! Peccato perché il calcio è cambiato e se neanche una famiglia solida come gli Agnelli,

riesce a resistere alle sirene americane o mediorientali che dir si voglia,

allora vuol dire proprio che siamo ufficialmente in una nuova era,

un'epoca nuova fatta di fondi di investimento giganteschi, fondi sovrani alimentati dal petrolio,

uomini d'affari americani e internazionali che speculano su tutto e anche sul pallone.

 

E' finita l'era del calcio romantico, fatto di presidenti tifosi alla Sensi, Moratti, Berlusconi e tanti altri.

Adesso conta soltanto il denaro, non che prima fosse in secondo piano,

ma almeno c'era una parvenza di radici, di identità territoriale, di legame col tifo e con la regione di appartenenza.

 

Ora questo flebile legame verrebbe definitivamente spezzato: fine dei proprietari tifosi,

delle bandiere, del tifo organizzato.

Un calcio da vendere in tv, allo stadio e su ogni piattaforma;

tifosi considerati soltanto polli da sfruttare e ingrassare, un po' all'americana, dove allo stadio si deve innanzitutto

spendere, acquistare maglie, gadget, merchandising, dove si deve mangiare, bere, dormire e lasciarci uno stipendio.

Addirittura negli USA le squadre di vari sport possono cambiare città se lo vogliono;

una roba assurda se soltanto ce ne avessero parlato qualche anno fa.

 

Sicuramente se gli Agnelli venderanno sarà una nuova era, sarà tutto diverso.

E' il futuro baby.

Non è molto bello ma tale sarà.

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11 ore fa, 77luca ha scritto:

exor ha una capitalizzazione totale di circa 17 miliardi. AA divide con sua sorella il 12% delle azioni Exor. Capisci che stimare un patrimonio personale di 14 miliardi è irreale. Soprattutto quando quello del cugino, padrone di tutto, è intorno ai 2 miliardi. Diciamo che tuttojuve ha fatto conti suoi particolari, o ha messo la ricchezza di tutta la famiglia insieme, cosa molto sbagliata. 

Credo che tu faccia un pò di confusione.

Exor ha un patrimonio netto di oltre 20 miliardi ma questa non è la sua capitalizzazione, sono due cose diverse

Per calcolare il vero capitale devi vedere il Margine Secondario di Struttura ed il Capitale Circolante Netto che vengono fuori da una riclassificazione del bilancio.

I 2 miliardi che imputi ad Elkan, come detto in precedenza, sono solo i contanti, denaro sonante. Aggiungi le partecipazioni, i titoli, le proprietà, ecc....

 

Poi, Agnelli non ha mica la Exor e basta, infatti molti rumor sostengono che stia valutando di cedere le sue quote Exor.

Se calcoli l' 11,85% di quote della A&A solo sul patrimonio netto della Exor, sono circa 2 miliardi e 370 milioni che diviso al 50% con sua sorella, gli darebbe oltre 1 miliardo e vedi che avrebbe la possibilità di comprarsi la Juventus ad occhi chiusi, mantenendo tutte le altre società e partecipazioni

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9 ore fa, nedved68 ha scritto:

che smiliarda un paio d'anni e poi si annoia a ti lascia fallire? No grazie

Bhe si, in effetti si è visto col City e il psg

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13 ore fa, Avvocato86 ha scritto:

Ma infatti 

 

Gli Agnelli son stati Edoardo, Gianni e Umberto.

 

Il resto non c’è più.

Ma scusate e a voi che vi assicura che noi abbiamo il diritto di competere con le più forti squadre europee? Magari arriva una proprietà che è peggiore di quella che abbiamo! Io credo questo, in Italia nel giro di un paio d’anni torneremo a dettare legge! Lo sappiamo noi e lo sanno anche i nostri avversari! le proprietà delle milanesi fanno pena, in Italia l’unico che ha qualche soldo il proprietario della Roma ma più di tanto non può fare, a mio parere dobbiamo portare pazienza un anno e torneremo tranquillamente a destra la squadra più forte in Italia, perché siamo la più ricca sia chiaro! se io fossi un tifoso delle milanesi, vorrei una cessione da parte di Exor, perché la Juventus rimane in Italia la società più forte economicamente! ma che degli juventini vogliono anche se la cessione, vuol dire che sono dei gonzi!

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6 ore fa, BiancoNero_1897 ha scritto:

La smentita data tempestivamente generalmente conferma che la trattativa è in essere.

Al netto della presenza nel mercato azionario.

 

Peccato! Peccato perché il calcio è cambiato e se neanche una famiglia solida come gli Agnelli,

riesce a resistere alle sirene americane o mediorientali che dir si voglia,

allora vuol dire proprio che siamo ufficialmente in una nuova era,

un'epoca nuova fatta di fondi di investimento giganteschi, fondi sovrani alimentati dal petrolio,

uomini d'affari americani e internazionali che speculano su tutto e anche sul pallone.

 

E' finita l'era del calcio romantico, fatto di presidenti tifosi alla Sensi, Moratti, Berlusconi e tanti altri.

Adesso conta soltanto il denaro, non che prima fosse in secondo piano,

ma almeno c'era una parvenza di radici, di identità territoriale, di legame col tifo e con la regione di appartenenza.

 

Ora questo flebile legame verrebbe definitivamente spezzato: fine dei proprietari tifosi,

delle bandiere, del tifo organizzato.

Un calcio da vendere in tv, allo stadio e su ogni piattaforma;

tifosi considerati soltanto polli da sfruttare e ingrassare, un po' all'americana, dove allo stadio si deve innanzitutto

spendere, acquistare maglie, gadget, merchandising, dove si deve mangiare, bere, dormire e lasciarci uno stipendio.

Addirittura negli USA le squadre di vari sport possono cambiare città se lo vogliono;

una roba assurda se soltanto ce ne avessero parlato qualche anno fa.

 

Sicuramente se gli Agnelli venderanno sarà una nuova era, sarà tutto diverso.

E' il futuro baby.

Non è molto bello ma tale sarà.

credici...la smentita conferma la trattativa, wow!

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6 ore fa, BiancoNero_1897 ha scritto:

La smentita data tempestivamente generalmente conferma che la trattativa è in essere.

Al netto della presenza nel mercato azionario.

 

Peccato! Peccato perché il calcio è cambiato e se neanche una famiglia solida come gli Agnelli,

riesce a resistere alle sirene americane o mediorientali che dir si voglia,

allora vuol dire proprio che siamo ufficialmente in una nuova era,

un'epoca nuova fatta di fondi di investimento giganteschi, fondi sovrani alimentati dal petrolio,

uomini d'affari americani e internazionali che speculano su tutto e anche sul pallone.

 

E' finita l'era del calcio romantico, fatto di presidenti tifosi alla Sensi, Moratti, Berlusconi e tanti altri.

Adesso conta soltanto il denaro, non che prima fosse in secondo piano,

ma almeno c'era una parvenza di radici, di identità territoriale, di legame col tifo e con la regione di appartenenza.

 

Ora questo flebile legame verrebbe definitivamente spezzato: fine dei proprietari tifosi,

delle bandiere, del tifo organizzato.

Un calcio da vendere in tv, allo stadio e su ogni piattaforma;

tifosi considerati soltanto polli da sfruttare e ingrassare, un po' all'americana, dove allo stadio si deve innanzitutto

spendere, acquistare maglie, gadget, merchandising, dove si deve mangiare, bere, dormire e lasciarci uno stipendio.

Addirittura negli USA le squadre di vari sport possono cambiare città se lo vogliono;

una roba assurda se soltanto ce ne avessero parlato qualche anno fa.

 

Sicuramente se gli Agnelli venderanno sarà una nuova era, sarà tutto diverso.

E' il futuro baby.

Non è molto bello ma tale sarà.

Buongiorno.

Credo che il quadro che hai tracciato sia alquanto prematuro. La smentita tempestiva a mio avviso non è un segnale importante, dato che per una società quotata in borsa è la regola fare delle precisazioni tempestive quando appaiono notizie grosse che la riguardano.

Non sono d'accordo nemmeno con le tue conclusioni: non è che se la famiglia Agnelli si disimpegna dal calcio, finisce un'era.
L'era in realtà è già finita, per i seguenti motivi:
1. Se rimane un unico caso in tutto il panorama, significa che la svolta epocale c'è già stata
2, Elkann è un proprietario-tifoso molto sui generis...poco presente, sempre molto distaccato e algido, classico comportamento da capo d'azienda più che da proprietario.

Credo, quindi, che l'era sia finita da un pezzo e che sia già in pieno atto l'era del tifoso visto come pollo da ingrassare per poi spennarlo, del calcio fondato sul denaro, del ruolo marginale del campionato italiano etc. etc. 
Per le ragioni sopra esposte, sosterrei la stessa cosa se Elkann firmasse domattina un impegno a rimanere proprietario per altri 15 anni.

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15 minuti fa, lou 65 ha scritto:

si, assolutamente.

Sai cosa uscirebbe dopo.

Un comunicato asettico con scritto, la smentita si era resa necessaria per non distrarre le parti in causa dalla trattiva in corso.

Amen.

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5 minuti fa, Gianco ha scritto:

Sai cosa uscirebbe dopo.

Un comunicato asettico con scritto, la smentita si era resa necessaria per non distrarre le parti in causa dalla trattiva in corso.

Amen.

quindi la smentita della smentita. ok.

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Sono uno di quelli che “tifa” per la vendita perché Exor e chi la controlla oltre ad interessarsi poco ha portato a scelte gestionali scellerate, sotto tutti gli aspetti e da tutti i punti di vista.

 

A me interessa prima di tutto che una nuova eventuale proprietà ricostruisca il rapporto con la propria tifoseria e che lo stadio ritorni ad essere un posto in cui divertirsi e tifare, non un muto triste catino.

Che il tifoso sia centrale, non solo un pollo da spennare che quasi da fastidio.

 

Il resto, scegliendo gente competente si sistema.

 

La Juve attuale dal punto di vista sportivo è poca cosa, dal punto di vista mediatico è indifesa dalla proprietà e vittima sacrificale (attaccata per anni pure dai media di Famiglia…), dal punto di vista politico/calcistico inesistente, dal punto di vista commerciale in affanno.

 

Tutte le azioni intraprese nell’ultimo anno possono essere propedeutiche ad una cessione.

Staremo a vedere.

 

 

 

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5 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Sono uno di quelli che “tifa” per la vendita perché Exor e chi la controlla oltre ad interessarsi poco ha portato a scelte gestionali scellerate, sotto tutti gli aspetti e da tutti i punti di vista.

 

A me interessa prima di tutto che una nuova eventuale proprietà ricostruisca il rapporto con la propria tifoseria e che lo stadio ritorni ad essere un posto in cui divertirsi e tifare, non un muto triste catino.

Che il tifoso sia centrale, non solo un pollo da spennare che quasi da fastidio.

 

Il resto, scegliendo gente competente si sistema.

 

La Juve attuale dal punto di vista sportivo è poca cosa, dal punto di vista mediatico è indifesa dalla proprietà e vittima sacrificale (attaccata per anni pure dai media di Famiglia…), dal punto di vista politico/calcistico inesistente, dal punto di vista commerciale in affanno.

 

Tutte le azioni intraprese nell’ultimo anno possono essere propedeutiche ad una cessione.

Staremo a vedere.

 

 

 

Le cose principali che si possono rimproverare a EXOR è di essere una proprietà distaccata, poco presente, poco coinvolta, poco partecipe anche a livello "sentimentale".
Non dico che si debba tornare ai presidenti-proprietari del passato, a volte folkloristici nei loro atteggiamenti ma spesso molto apprezzati dalla tifoseria per la loro passionalità.
Non dico nemmeno che si debba avere come riferimento gente come De Laurentis o Commisso, spesso protagonisti di uscite a sproposito, fatte anche per soddisfare il loro smisurato ego.

Però è forte la sensazione che per Exor siamo una semplice azienda. L'azionista di riferimento non brilla per empatia, non trasmette una genuina soddisfazione per un trofeo o una vittoria prestigiosa (mi riferisco ai tempi in cui ne ottenevamo, vedi i 9 anni scudettati), i suoi commenti sono sempre di tipo "gestionale" e mai da tifoso n. 1.

Riconosciuto ciò con estrema onestà, debbo dirti che trovo difficile finire in buone mani. E' proprio il calcio a essere cambiato, non mi vengono in mente facoltosi imprenditori o gruppi industriali con a capo un tifoso bianconero, in modo tale che si possano abbinare partecipazione, vicinanza e risorse.

Molto più alta la possibilità di finire in mano a fondi, che siano essi arabi, americani o chissà cosa. Se la strada è quella, poi è difficile trovare un proprietario che ami in maniera viscerale il calcio e la Juve. O che cambi il rapporto con la tifoseria. Anzi, è molto probabile che il tifoso continui a essere visto come il classico pollo da ingrassare prima di spennarlo a dovere.

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Se non ricordo male , durante la famosa puntata di "report" si era detto che ci fosse una clausola nel testamento di qualcuno ( non ricordo se Gianni o Umberto) che diceva che la Juventus non di doveva vendere

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1 ora fa, lou 65 ha scritto:

quindi la smentita della smentita. ok.

Moggi diceva che la squadra era al completo poi prendeva altri giocatori.

Non mi ricordo che qualcuno si lamentasse allora.

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3 minuti fa, Gianco ha scritto:

Moggi diceva che la squadra era al completo poi prendeva altri giocatori.

Non mi ricordo che qualcuno si lamentasse allora.

mi sembra siano due argomenti completamente diversi.

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25 minuti fa, lou 65 ha scritto:

mi sembra siano due argomenti completamente diversi.

Già uno è una smentita l'altra pure.

 

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8 ore fa, BiancoNero_1897 ha scritto:

La smentita data tempestivamente generalmente conferma che la trattativa è in essere.

Al netto della presenza nel mercato azionario.

 

Peccato! Peccato perché il calcio è cambiato e se neanche una famiglia solida come gli Agnelli,

riesce a resistere alle sirene americane o mediorientali che dir si voglia,

allora vuol dire proprio che siamo ufficialmente in una nuova era,

un'epoca nuova fatta di fondi di investimento giganteschi, fondi sovrani alimentati dal petrolio,

uomini d'affari americani e internazionali che speculano su tutto e anche sul pallone.

 

E' finita l'era del calcio romantico, fatto di presidenti tifosi alla Sensi, Moratti, Berlusconi e tanti altri.

Adesso conta soltanto il denaro, non che prima fosse in secondo piano,

ma almeno c'era una parvenza di radici, di identità territoriale, di legame col tifo e con la regione di appartenenza.

 

Ora questo flebile legame verrebbe definitivamente spezzato: fine dei proprietari tifosi,

delle bandiere, del tifo organizzato.

Un calcio da vendere in tv, allo stadio e su ogni piattaforma;

tifosi considerati soltanto polli da sfruttare e ingrassare, un po' all'americana, dove allo stadio si deve innanzitutto

spendere, acquistare maglie, gadget, merchandising, dove si deve mangiare, bere, dormire e lasciarci uno stipendio.

Addirittura negli USA le squadre di vari sport possono cambiare città se lo vogliono;

una roba assurda se soltanto ce ne avessero parlato qualche anno fa.

 

Sicuramente se gli Agnelli venderanno sarà una nuova era, sarà tutto diverso.

E' il futuro baby.

Non è molto bello ma tale sarà.

Di solito in finanza,e exor ne è parte importante,una smentita è conferma .Però non è uscito nessun nome di possibile acquirente,e le azioni sono al palo,quindi tenderei per un nulla di importante.Cmq nei prossimi mesi si capirà,perchè dovranno cercare un nuovo main sponsor(e il fatto che jeep se ne vada potrebbe essere anche un indizio di dismissione),senza considerare che per rimettere in piedi il bilancio e investire nel mercato serve un'altro adc...Quello cheè evidente è che per mantenere la juventus all'altezza della propria storia non bastano più exor e agnelli,serve maggior capacità economica e politica(i vari lotito adl gravina e giornaletti vari devono finirla di farla da padrone)

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Il 11/9/2023 Alle 08:22, zebra romana ha scritto:

E' la prima volta che rispondono immediatamente...con la giustizia e quando sparlano di noi o rispondono dopo giorni o mai...

Certo che rispondono è la seconda volta che Damascelli mette in vendita la Juventus in 17 anni ,guarda caso ogni volta dopo un processo. Ha rotto i cabbasisi. Rispondono a lui personalmente di farsi i razzi suoi.

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