Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

SuperT

Inter, assolto Acerbi. Il testo della decisione: "Provata l'offesa, non le frasi discriminatorie"

Post in rilievo

20 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

E quale sarebbe l'indirizzo concreto emerso nel caso di JJ-Acerbi? Che lui gli dica "non sono razzista" può voler dire tutto e niente, può anche riferirsi a un discorso del tipo "non ti ho detto n***o, non sono razzista". Non basta quella frase a raggiungere una certezza ragionevole che gli abbia mosso un insulto razzista.

Già che ci fosse stata una testimonianza diretta di un altro calciatore, come nel caso di Marconi, la storia cambiava.

 

Ok che non è diritto penale, ma non si può nemmeno correre il rischio che un domani chiunque si svegli, calunni giocatore X di avergli detto le peggio cose e lo faccia squalificare senza prova alcuna. Oggi una sentenza contraria avrebbe legittimato ciò.

Sono d'accordo con te, ma non capisco questo doppiopesismo con tutti e questo garantismo che si applica quando si vuole e quando non si vuole lo si interpreta.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 minuti fa, RyomaNagare78 ha scritto:

Con l'appoggio di tutta Italia ovviamente, e con giornali e media sul piede di guerra in modo spietato. 

Ma infatti pure io ricordavo così. Condannato per un'accusa verbale ma senza di fatto alcuna prova. Non è che ricordiamo male e ci furono più testimoni o presunti tali?

E poi cosa ancora più grave che forse qualcuno ha dimenticato chi aveva accusato Conte come Carobbio se coinvolgeva altri tesserati aveva pure lo sconto di pena dalla giustizia sportiva, quindi pensate che tipo di dichiarazioni disinteressate potevano essere.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, emmepi54 ha scritto:

Da vergognarsi. 

come vi avevo detto.. grave autogol della giustizia sportiva

 

quando sei già stato condannato mediaticamente non puoi più tornare indietro.. sbagliato, ma è così 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Giorgino ha scritto:

Sì che ci furono testimoni...ma a discapito di Carobbio...che però per la procura divento "Pippo"(ricordate?)...e la sua parola valse più di quella di altri 20 calciatori messi insieme...

 

E perchè? Perchè Conte DOVEVA essere squalificato per il motivo che chiunque può immaginare...mentre Mondonico(aripace all'anima sua)non fu squalificato perchè...lui sì...lui poteva non sapere...

 

Io non so se si faccia presto a dimenticare le cose...o se spesso faccia più comodo pensare che chi decide lo fa sempre in buonafede per poter ancora credere nel giocattolo...ma francamente non so come si possano ancora provare a giustificare le porcherie di una giustizia sportiva che sta dimostrando...volta dopo volta...quanto faccia schifo...

Ne approfitto per ricordare che si parla tanto di società assente, mentre all'epoca c'era un presidente che si schierò a fianco dell'allenatore (cosa che quest'ultimo probabilmente dimentica).

Stessa cosa per  altri episodi che ci riguardarono sotto la sua presidenza (es. presunti rapporti con la ndrangheta, caso suarez): non avemmo alcun danno.

Magari senza strillare sui social, ma evidentemente c'era chi difendeva la Juve. 

 

Scusate l'OT

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, p@dre ha scritto:

come vi avevo detto.. grave autogol della giustizia sportiva

 

quando sei già stato condannato mediaticamente non puoi più tornare indietro.. sbagliato, ma è così 

Questo è un discorso molto pericoloso che non approvo.

 

Ripeto, il problema di fondo è che il giudizio cambia a seconda della maglia dell’accusato.

 

E’ come se a parità di furto un trevigiano venisse sistematicamente assolto e un napoletano venisse sistematicamente condannato: non è giustizia.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, p@dre ha scritto:

come vi avevo detto.. grave autogol della giustizia sportiva

 

quando sei già stato condannato mediaticamente non puoi più tornare indietro.. sbagliato, ma è così 

Respect no razzismo. Quindi da oggi basterà non farsi inquadrare da una telecamera, insultare in modo razzista un avversario in campo e farla franca? Acerbi, dopo il fatto, chiede scusa a JJ e poi si giustifica dicendo di aver proferito la frase " ti faccio nero" e non ne.ro. A parte che se avesse detto sta cosa non ci sarebbe stato bisogno di scusarsi ma chi ci crede a questa versione. Neppure chi lo ha assolto. Ennesima figura di melma a livello planetario.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, Amadir ha scritto:

Questo è un discorso molto pericoloso che non approvo.

 

Ripeto, il problema di fondo è che il giudizio cambia a seconda della maglia dell’accusato.

 

E’ come se a parità di furto un trevigiano venisse sistematicamente assolto e un napoletano venisse sistematicamente condannato: non è giustizia.

ma infatti.. è pericoloso il mondo virtuale in cui viviamo e la mancanza di giustizia

permettimi una battuta, sull'ultima frase è  più  probabile il contrario

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, p@dre ha scritto:

ma infatti.. è pericoloso il mondo virtuale in cui viviamo e la mancanza di giustizia

La giustizia ordinaria fa acqua in maniera tollerabile, quella sportiva è invece totalmente intollerabile, mi chiedo come le società possano ancora accettare sto schifo nel 2024.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ha più una connotazione " razzista" questa VERGOGNOSA  SENTENZA " alla " Ponzio " Pilato" che il comportamento  di Acerbi...

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
33 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

Ok che non è diritto penale, ma non si può nemmeno correre il rischio che un domani chiunque si svegli, calunni giocatore X di avergli detto le peggio cose e lo faccia squalificare senza prova alcuna. Oggi una sentenza contraria avrebbe legittimato ciò.

Ah ma guarda che questo rischio esiste già. Lo corri tu, lo corro io, lo corrono tutti. Ogni giorno, e per i motivi più disparati.

Però esiste una cosa che si chiama denuncia-querela per calunnia e/o diffamazione.

Il post di JJ in cui questi svela le fresi precise rivoltegli da Acerbi risale al 18, oggi é 26, dov’è - di grazia - la denuncia di Acerbi?

Non c’è.
Nemmeno preannunciata o minacciata.

Quale innocente (soprattutto se milionario, iper-assistito e con una immagine pubblica da dover difendere) si comporterebbe così?

 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Amadir ha scritto:

La giustizia ordinaria fa acqua in maniera tollerabile, quella sportiva è invece totalmente intollerabile, mi chiedo come le società possano ancora accettare sto schifo nel 2024.

beh, ma tocca sempre e solo una squadra...

19 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

no ma figurati...il sistema o la persona a cui mi riferisco comanda anche questi due...ma non sono loro il vero potere dell'Inter. Loro sono meri esecutori..come i magistrati..i giornali e quant'altro.

 

l'Inter è qualcosa di mostruoso a tutti i livelli.

 

 

beh dai, adesso non esageriamo con i "gomblotti" 🧐

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

- Lo scudetto del 1910 : nella partita di spareggio per lo scudetto la " Pro - Vercelli " mandò in campo ragazzini dagli 11 ai 14 anni - 

e perchè ciò avvenne ? Perchè la " Pro-Vercelli " aveva chiesto ai nerazzurri di rinviare la partita in quanto molti dei suoi giocatori

erano impegnati per vicende legate al " servizio militare " - i " bauscioni " non accettarono  - la partita, anzi, la farsa, finì 10 - 3 per

i nerazzurri - 

 

- I " caffè " di Helnio Herrera - tratto da " Storie di Calcio "

 

A che cosa si riferisce, Ferruccio Mazzola? «Sono stato in quell’Inter anch’io, anche se ho giocato poco come titolare. Ho vissuto in prima persona le pratiche a cui erano sottoposti i calciatori. Ho visto l’allenatore, Helenio Herrera, che dava le pasticche da mettere sotto la lingua. Le sperimentava sulle riserve (io ero spesso tra quelle) e poi le dava anche ai titolari. Qualcuno le prendeva, qualcuno le sputava di nascosto. Fu mio fratello Sandro a dirmi: se non vuoi mandarla giù, vai in bagno e buttala via. Così facevano in molti. Poi però un giorno Herrera si accorse che le sputavamo, allora si mise a scioglierle nel caffè. Da quel giorno “il caffè” di Herrera divenne una prassi all’Inter». 

 

Cosa c’era in quelle pasticche? «Con certezza non lo so, ma credo fossero anfetamine. Una volta dopo quel caffè, era un Como-Inter del 1967, sono stato tre giorni e tre notti in uno stato di allucinazione totale, come un epilettico. Oggi tutti negano, incredibilmente. Perfino Sandro. Da quando ho deciso di tirare fuori questa storia, non ci parliamo più. Lui dice che i panni sporchi si lavano in famiglia. Io invece credo che sia giusto dirle queste cose, anche per i miei compagni di allora che si sono ammalati e magari ci hanno lasciato la pelle. Tanti, troppi…». ecc.ecc.ecc. 

 

- ... salvo poi ... ritrattare : a chi mi riferisco ? Al fratello Sandro !   Tratto da " Avvenire " del 12 Novembre 2015

«Sul doping mio fratello Ferruccio aveva ragione, le cose sono vere: negli ultimi anni hanno abbiamo avuto un conflitto, ma alla fine, alla sua fine, ci siamo ritrovati. Io ad un certo punto cominciai ad avere, in campo, dei fortissimi giramenti di testa. Andai dal medico che mi fece fare tutte le analisi e mi disse che dovevo fermarmi, che avevo problemi grossi. Mi disse che dovevo stare fuori almeno sei mesi. Ma questo Herrera non lo voleva. Da dove nascevano quei valori sballati? Non lo so. Ma so che, prima della partita, ci davano sempre un caffè. Non so cosa ci fosse dentro. Ricordo che un mio compagno, Szymaniak, mi chiese se prendevo la simpamina. Io non sapevo cosa fosse ma qualcosa che non andava, qualcosa di strano, c’era». Se Ferruccio Mazzola fosse qui – è morto nel 2013, a 68 anni – sorriderebbe di gioia e abbraccerebbe suo fratello Sandro, che finalmente è passato dalla sua parte. «Quella della verità», sottolinea Riccardo Mazzola 47 anni, direttore sportivo e figlio di Ferruccio, che appresa la notizia delle rivelazioni dello zio – rilasciate a Walter Veltroni per il “Corriere dello Sport” – gli ha subito telefonato per ringraziarlo e in qualche maniera perdonargli il grande equivoco che portò alla momentanea rottura tra i due ex pargoli del grande Valentino Mazzola. ecc.ecc.ecc.  

 

- I passaporti falsi ... 

 

- ecc.ecc.ecc.ecc.ecc.ecc. ecc. ecc.  - e chi più ne ha .. più ne metta - 

 

Buona serata e Auguri di Buona Pasqua a te e famiglia, .salveStefano !

Sei, come sempre, la memoria storica del forum, oltre che un gentiluomo. Tanti cari auguri anche a te!

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, emmepi54 ha scritto:

Respect no razzismo. Quindi da oggi basterà non farsi inquadrare da una telecamera, insultare in modo razzista un avversario in campo e farla franca? Acerbi, dopo il fatto, chiede scusa a JJ e poi si giustifica dicendo di aver proferito la frase " ti faccio nero" e non ne.ro. A parte che se avesse detto sta cosa non ci sarebbe stato bisogno di scusarsi ma chi ci crede a questa versione. Neppure chi lo ha assolto. Ennesima figura di melma a livello planetario.

assolutamente.. la toppa peggio del buco

7 minuti fa, Amadir ha scritto:

La giustizia ordinaria fa acqua in maniera tollerabile, quella sportiva è invece totalmente intollerabile, mi chiedo come le società possano ancora accettare sto schifo nel 2024.

lo accettano perche' ci rimette sempre e solo la juve

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Er ginocchio de Rabiot ha scritto:

Verissimo, io non capisco perché quella cloaca abbia tutto questo potere politico, da sempre 

Perche sono stati elevati al rango di nemesi, in contrapposizione alla Juve, considerati l'unica società in grado di abbattere il potere juventino, per cui godono di protezione in tutti gli ambienti che contano,  in maniera trasversale. E pur di vedere la Juve affossata gli altri  sono disposti a chiudere un occhio sulle loro malefatte.  

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
57 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

E quale sarebbe l'indirizzo concreto emerso nel caso di JJ-Acerbi? Che lui gli dica "non sono razzista" può voler dire tutto e niente, può anche riferirsi a un discorso del tipo "non ti ho detto n***o, non sono razzista". Non basta quella frase a raggiungere una certezza ragionevole che gli abbia mosso un insulto razzista.

Già che ci fosse stata una testimonianza diretta di un altro calciatore, come nel caso di Marconi, la storia cambiava.

 

Ok che non è diritto penale, ma non si può nemmeno correre il rischio che un domani chiunque si svegli, calunni giocatore X di avergli detto le peggio cose e lo faccia squalificare senza prova alcuna. Oggi una sentenza contraria avrebbe legittimato ciò.

C'è un insulto in campo, i due si scontrano, Juan Jesus va subito dall'arbitro a denunciare il fatto, acerbi lo rincorre e cercando di scusarsi (qui ci sono le immagini) dice "dai non sono razzista" e indica thuram come a dire pure lui è un mio compagno di squadra .ghgh 

Gli indizi concreti, per usare l'espressione della sentenza sul giocatore del Pisa, direi che ci sono 

A maglie, e carnagioni, invertite sarebbe stata una fucilazione su pubblica piazza 

Tra l'altro ancora non ho capito perchè Juan Jesus avrebbe dovuto inventarsi l'accusa ad acerbi e soprattutto perchè acerbi, se fosse stato accusato ingiustamente di razzismo in campo davanti all'arbitro, non abbia cercato di difendersi ma anzi abbia cercato di scusarsi .boh 

 

La credibilità con cui da oggi in poi la serie A si spenderà contro il problema del razzismo nello sport diventa 0

E lascio perdere quello che avrei da dire su acerbi, perchè rinnegarsi davanti ai microfoni le scuse che hai fatto in privato per evitare una squalifica è una roba di una bassezza immane dal punto di vista della persona proprio 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il comunicato della squadra partenopea dopo l'assoluzione di Acerbi.

"Il Napoli non aderirà più a iniziative di mera facciata delle istituzioni calcistiche contro il razzismo e le discriminazioni, continueremo a farle da soli, come abbiamo sempre fatto, con rinnovata convinzione e determinazione"


Mi trovo d'accordo, come ripeto trovo assurdo che si facciano le varie campagne contro il razzismo e si sventolino i vari no al razzismo in ogni occasione sportiva ma poi quando accade un fatto questo non venga punito, io la trovo un'ipocrisia(credo che l'Italia sia uno dei pochi paesi dove fatti del genere non vengono quasi mai sanzionati nonostante le retoriche parole di facciata).

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
43 minuti fa, Giorgino ha scritto:

Sì che ci furono testimoni...ma a discapito di Carobbio...che però per la procura divento "Pippo"(ricordate?)...e la sua parola valse più di quella di altri 20 calciatori messi insieme...

 

E perchè? Perchè Conte DOVEVA essere squalificato per il motivo che chiunque può immaginare...mentre Mondonico(aripace all'anima sua)non fu squalificato perchè...lui sì...lui poteva non sapere...

 

Io non so se si faccia presto a dimenticare le cose...o se spesso faccia più comodo pensare che chi decide lo fa sempre in buonafede per poter ancora credere nel giocattolo che ama...ma francamente non so come si possano ancora provare a giustificare le porcherie di una giustizia sportiva che sta dimostrando...volta dopo volta...quanto faccia schifo...

Suvvia, sappiamo tutti che se Acerbi avesse avuto un'altra maglia sarebbe stato squalificato. È una certezza come che il prode difensore dei diritti violati Thuram padre avrebbe chiesto una sanzione esemplare e avrebbe tuonato contro una sentenza di assoluzione perché "una persona di colore non mente sugli insulti razziali, è un'offesa troppo grave".

 

Al di là di ciò, questa sentenza rende la lotta al razzismo nel calcio una barzelletta. Corrobora l'opinione dei tanti razzisti, che seguono o praticano il calcio, che è solo una lotta di facciata che la fifa conduce per prendersi i voti dei paesi del terzo mondo.

 

E avrebbero ragione.

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
18 minuti fa, isola ha scritto:

Perche sono stati elevati al rango di nemesi, in contrapposizione alla Juve, considerati l'unica società in grado di abbattere il potere juventino, per cui godono di protezione in tutti gli ambienti che contano,  in maniera trasversale. E pur di vedere la Juve affossata gli altri  sono disposti a chiudere un occhio sulle loro malefatte.  

Bah, non credo che il motivo sia quello, praticamente tutte le società sono antijuve e nessuna gode dell' impunità di questa gentaglia

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il razzismo è da tempo usato nel calcio nostrano a piacimento.  Ad esempio è razzismo quando hanno offeso giocatori di colore delle milanesi.  Ma quando ad essere insultato fu moise kean,  tutti i media cercarono di giustificare l'accaduto facendo sembrare colpevole Moise. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dico solo che, ad oggi, in questo paese è punita più gravemente la bestemmia che un offesa a sfondo razziale.

 

E MI FERMO QUI. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.