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Siomo92

Le verità di Bonucci, lunga intervista con Gazzoli

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11 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

Ci vuole coraggio (e tempo da perdere sefz) per ascoltare oltre due ore Bonucci...

Per fortuna comunque questo come altri della precedente gestione è un capitolo chiuso, andiamo oltre.

Quoto. Per fortuna abbiamo chiuso sia con lui che con Allegri.

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Per me l'uomo Bonucci e' finito con il gol contro di noi con la maglia del Milan e con relativa esultanza in faccia, quelle che sono le sue verità non m'interessano, è un altro che come Conte non voglio mai più rivedere nella sede della Juve.

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grazie per i risultati sportivi conseguiti, ma il carattere dell'individuo è ben evidente e a me personalmente non piace anche se le personalità forti servono ovunque ma entro certi limiti ben definiti. In una squadra ma anche in ogni altro contesto aziendale o in generale dove c'è una gerarchia, è importante che ognuno sappia stare al suo posto, se non lo si capisce è giusto essere bastonati fino a quando non è chiaro. Non credo abbia un futuro alla Juve, i personaggi come lui o Conte alla lunga sono ingestibili.

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4 ore fa, badboy ha scritto:

Se tu affermi che un soggetto è capace di mettere zizzania, dai dell'ebete a chi ci casca. Se non ci casca nessuno è inutile in ogni discussione chiamarla in causa, diventa quasi infantile. 

Perdonami ma é una discussione sterile, inutile che ci perdiamo tempo

Buona giornata

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Ora, come personaggio non mi è stato simpatico, mai. Però nel 2017, in quel periodo, aveva il piccolo che non se la passava proprio bene... 

Capisco tutto, però ecco, io (parlo per me) già sbrocco per niente, figuriamoci se mio figlio dovesse stare male. (non dico bene, male...) 

 

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Essere galantuomini significa anche non mettere in piazza certe questioni solo per ricevere una sorta di consenso popolare. Fossi stato al suo posto, avrei parlato solo di calcio giocato e di qualche aneddoto sfizioso solo per il gusto di farsi qualche risata. Le questioni personali devono rimanere personali. 

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Per capire il Bonucci uomo ci sarebbe da informarsi su chi era il suo motivatore e di quello che è uscito sul suo conto anche grazie alla Lucarelli.

Solo lui si poteva affidare ad un personaggio del genere.

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Per quanto non sopporti Allegri e non ho dubbi che possa veramente aver fatto certe cose, non capisco come Bonucci sia diventato milanista dopo 24 ore dal trasferimento. Ricordo Nesta venduto al Milan, dalla Lazio, per soldi ma ricordo anche Nesta che rimase laziale, senza mai parlarne male. Ricordo Baggio venduto a noi dalla Fiorentina, che per anni ha fatto capire quanto fu dispiaciuto della cosa e quanto rispettava la sua ex squadra. Anche andando contro chi ti paga, ti fa giocare ad alti livelli, ecc. Quindi, caro Bonucci, c’è modo e modo di andarsene. Tu hai scelto il modo Ibra: “tifoso fin da bambino della nuova squadra dove sono approdato”. 

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Comunque la si pensi su Bonucci, come si fa a guardare tutta un'intervista di due ore e dieci? E' quasi una partita di calcio + supplementari.

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Per me può avere ragione su tutto, ma quel tutto viene cancellato dall'averci esultato in faccia. Il suo errore più grande è stato quello, e cancella ogni suo tentativo di passare per vittima totale di tutta la situazione. 

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Allenare la Juve? Come si sopravvaluta questo signor nessuno è davvero fuori dall’umana comprensione.

  • Grazie 1

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6 ore fa, atlante68 ha scritto:

Essere galantuomini significa anche non mettere in piazza certe questioni solo per ricevere una sorta di consenso popolare. Fossi stato al suo posto, avrei parlato solo di calcio giocato e di qualche aneddoto sfizioso solo per il gusto di farsi qualche risata. Le questioni personali devono rimanere personali. 

.quotone

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7 ore fa, Helmut ha scritto:

2 Ore di Bonucciate?...piuttosto mi guardo La corazzata Potëmkin!!

Magari anche in ginocchio sui ceci😂

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Ascoltato l'intervista mentre mi facevo una camminata  .ghgh

 

Bonny sempre il solito "pieno di sè"... cmq tiene alla Juve, non riesco a volergli male sefz

 

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Allegri si è rivelato un mediocre, pe non usare termini da ban.
Ha preso la squadra di Conte e si è vinto i primi scudetti, la società aveva lavorato talmente bene che c'era un gap poi buttato al vento da lui con scelte scellerate e una mentalità da fifone.

Lui non ha mai fatto brillare la squadra. Mai. E' andato in tilt nelle partite più importanti.

Bonucci non era Beckenbauer o Scirea ma certamente ha avuto una parabola discendente come tutti. Pero' il comportamento di Allegri è stato indegno come uomo.

Pure quello di Bonny al Milan è stato vergognoso, non capisco perché sia tornato.

Comunque, reset, e mai più Acciughina.

 

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Bonucci rappresenta il passato, i ricordi, così come pure Allegri; non comprendo la necessità di stare a discutere in merito all'intervista che ha rilasciato, utile solo a reclamizzare se stesso attraverso la polemica e nemmeno capisco per quale motivo si citi questo ex giocatore a prescindere dai meriti e dai demeriti espressi nel corso della sua carriera alla Juve.

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Uno dei personaggi sportivi che mi stava più sulle scatole, fin dai tempi non sospetti.

Poi magari in privato è una bellissima persona, un buon amico, simpatico e brillante.

Pubblicamente ha mostrato un ego smisurato, il cervello di un criceto, si è auto eletto capopopolo risultando ridicolo.

Che abbia giocato per noi è contribuito a far vincere trofei è irrilevante, quello è il suo lavoro.

Per la carriera che ha avuto lo considero un miracolato, ma ha sfruttato le sue occasioni, non ha mai avuto infortuni (ed è un pregio), ha avuto due guardaspalle che ne hanno coperto le lacune (mostrate tutte al Milan).

L’intervista post Cagliari-Juve riferendosi a Kean è stato uno dei punti più bassi del suo essere mediatico.

 

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