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jurgen kohler

Sapremo mai il vero motivo per cui Giuntoli è stato licenziato?

Post in rilievo

Il motivo VERO?!

In un anno è mezzo ha sputtanato un patrimonio e fatto più danni della grandine, sia a livello economico che ambientale.

 

C'è stato anche troppo alla Juventus uno così.

 

La Juventus nemmeno è stata citata nell'ultimo resoconto Exor, tanto che Elkann si vergognava della gestione di Giuntoli..

 

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6 minuti fa, cricksulmuso ha scritto:

Non intendevo ciò, che è chiaro. Come giocherà si vedrà.

Sono i 60 mln pagati dal Real che fanno male.

Eh quelli si, certamente è stato un affare a perdere

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Un film vero e proprio, complimenti all'autore. 

Elkann VUOLE comandare, ormai passa tutto solamente da lui, qualsiasi decisione. Ho in testa Cobolli-Blanc-Secco, quindi mi auguro che questa rivoluzione da lui voluta, non sia un remake di cose che nella mente di uno juventino evocano infausti ricordi. Giuntoli è stato licenziato perchè i suoi fallimenti sono sotto gli occhi di tutti e anche se ha abbassato il monte stipendi, non è stato sufficiente per la conferma. Di certo Motta in questo non lo ha aiutato, ma con Motta il primo responsabile è stato proprio lui, facendogli fare ciò che voleva e non invece limitarlo dopo i primi 3 mesi.

PS con Tudor in panchina, forse avremmo lottato anche per il secondo posto.

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8 minuti fa, th3 fool ha scritto:

Questo topic è meglio di molti romanzi di fantascienza che ho letto. 

Meno complotti, più obiettività. Giuntoli è stato cacciato perché ha fatto schifo, non c'è altro sotto. 

Anche volendo concordare con te, non si spiega l’improvvisazione e il caos nell’attuale società. Il perché Chiellini avrebbe potere decisionale, il perché non c’è già un DS al lavoro per preparare la prossima stagione. Quello che non capisco non è la sostituzione di Giuntoli in sé, ma perche questa fretta e questi tentennamenti su tutto, allenatore compreso. Se hai deciso fai. Qui stanno attaccati al telefono tutto il giorno e fanno riunioni per capire cosa fare. Se a te sembra normale ok, per me c’è altro…

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4 minuti fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

Leggendo i commenti, secondo me la discussione è stata aperta solo per ribadire che Giuntoli è bravo e ci deve essere qualcosa sotto. Mi sembra pazzesco perché dimostra che a qualcuno la realtà non interessa proprio. Gli errori di valutazione non si ammettono mai, si preferisce la fantasia sempre tesa ad fornire e fornirsi alibi.

È evidente che il senso del topic sia quello. Piuttosto che ammettere che si è presa una cantonata assurda, è più facile inventarsi complotti. 

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Adesso, th3 fool ha scritto:

È evidente che il senso del topic sia quello. Piuttosto che ammettere che si è presa una cantonata assurda, è più facile inventarsi complotti. 

Quelli che inventano retropensieri e complotti siete voi. 

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Juventus-Giuntoli è addio: da Allegri ai conti, da Thiago Motta al mercato, tutte le tappe di un rapporto complicato 

 

 

Neanche due anni dopo il suo arrivo a Torino, la Juventus e Cristiano Giuntoli hanno deciso di dirsi addio. Il direttore dell'area sport e plenipotenziario bianconero ha pagato i tanti errori fatti in queste due annate, in cui la società ha fatto parlare a lungo di sé, e soprattutto un rapporto diventato di giorno in giorno più complicato con la proprietà e con John Elkann che, non a caso, ha preso la situazione in pugno in prima persona scegliendo di risolvere con 3 anni di anticipo il contratto dell'ex-Napoli.

DUE ANNI DI SCELTE E DI TAPPE - Due anni di scelte discusse e discutibili, due anni di confronti divisivi con allenatori, spogliatoio, e anche proprietà, seguendo due stelle polari difficili da conciliare come la salvaguardia e messa in sicurezza dei conti, e come la competitività sportiva. Il bilancio dice due qualificazioni sofferte alla Champions League, ma anche moltissimi casi esplosi e deflagrati sotto la sua gestione. 

 

L'ENTUSIASMO DELL'ESORDIO - Giuntoli arriva alla Juventus ufficialmente il 7 luglio 2023 dopo una lunga trattativa con Aurelio De Laurentiis per la rescissione del suo contratto (aveva ancora un anno di accordo) con il Napoli.  A Torino arriva con grande entusiasmo, firma per 5 anni, svela la sua Juventinità fin da bambino scatenando anche la reazione del suo ex-presidente a Napoli e prende ufficialmente possesso totale del progetto sportivo che cade tutto fin da subito sulle sue spalle.

UN PRIMO MERCATO QUASI NULLO - Il primo anno il mercato di fatto non c'è. Arriva a Torino soltanto Weah a giugno e a gennaio, con la squadra di Massimiliano Allegri in lotta per lo scudetto contro l'Inter, arrivano i primi flop con l'acquisto di Tiago Djalo e con il prestito di Carlos Alcaraz che scatenano l'ira interna dell'allenatore.

 

LA ROTTURA CON ALLEGRI - È lì che parte e si concretizza la rottura fra Giuntoli e Allegri il primo elemento di grande frizione anche con la proprietà. Il dirigente già a febbraio si siede a trattare con Thiago Motta per sostituire l'allenatore livornese a fine stagione a prescindere dai risultati. La voce si sparge anche nello spogliatoio, l'ira di Allegri è crescente e si concretizza dopo la vittoria della finale di Coppa Italia, a qualificazione Champion già ottenuta, quando, dopo il fischio finale, prima evita la stretta di mano in campo e poi aumenta i livello dei toni nello spogliatoio. John Elkannè "costretto" a prendere una posizione e sceglie ancora Giuntoli confermando l'esonero di Allegri.

 

UN MERCATO A TRIPLA CIFRA - Al posto di Allegri arriva Thiago Motta fin dalle prime battute della seconda stagione, ma su questo tema ci torneremo. Quello che più viene imputato oggi a Giuntoli come uno dei fallimenti più importanti di questa gestione, è il mercato fatto nell'estate 2024. Al dirigente emiliano viene imputato il fallimento di tutte le operazioni altamente onerose completato in estate. Una spesa di oltre 200 milioni considerando anche i riscatti già scattati che non ha portato quasi nulla ad una squadra che si è aggrappata ancora a chi già da tempo viveva lo spogliatoio. Ad eccezione e solo in parte di Thuram, fra Douglas Luiz, Kalulu, Nico Gonzalez, Di Gregorio, Cabal e soprattutto Koopmeiners nessuno ha reso secondo le aspettative.

 


LA GESTIONE DELLE CESSIONI, DA HUIJSEN A CHIESA - Nel corso della stessa estate (a posteriori l'analisi si fa ancora più dura) Giuntoli finisce nel mirino della società anche per la gestione delle cessioni. I casi più eclatanti sono quelli di Dean Huijsen e Federico Chiesa con il primo "svenduto" al Bournemouth (che ha svincolato quel Kelly preso poi per 20 milioni a gennaio) e oggi rivenduto al Real Madrid, e con il secondo lasciato di fatto fuori rosa fino al penultimo giorno di mercato perché non voleva rinnovare e "svenduto" al Liverpool per "solo" 12 milioni di euro e facendo minusvalenza.

 


THIAGO MOTTA, I RISULTATI E LO SPOGLIATOIO - Le aspettative su Thiago Motta sono altissime e la partenza non è del tutto negativa, poi qualcosa si incrina, all'interno dello spogliatoio in tanti fra i giocatori rompono con l'allenatore - il caso Danilo (capitano lasciato ai margini, poi ripescato e poi rimesso ai margini fino allo svincolo a gennaio) ne è la riprova - ma Giuntoli difende la sua scelta anche a fronte di risultati che iniziano a traballare. Il flop nel playoff di Champions League arrivato dopo un'altra campagna acquisti invernale importante, fa scricchiolare la sua posizione costringendolo all'esonero dell'italo-brasiliano.

 


L'OBBLIGO DELLA CHAMPIONS, TUDOR E IL CASO VLAHOVIC - La posizione all'interno della proprietà di Giuntoli torna a farsi seria proprio con il cambio in panchina e l'arrivo di Tudor. L'obbligo di centrare la qualificazione in Champions League rimette in discussione la gestione economica dell'intera annata e rimette ulteriormente pressione al dirigente a cui vengono contestate anche le scelte fatte in inverno (Alberto Costa e Kelly su tutte) e la gestione "simil Chiesa" del caso Vlahovic. Anche il serbo è arrivato all'ultimo anno di contratto senza rinnovo e la possibilità di un addio a cifre molto contenute è oggi la pista più concreta.

 


ELKANN PONE FINE AL PROGETTO -Anche grazie a Tudor e a un generale "ciapa no" delle rivali, la qualificazione in Champions arriva e mette la Juventus immediatamente davanti alla possibilità di avere margine per ripartire con una nuova progettualità. Giuntoli incontra John Elkann che gli prospetta l'inserimento nell'organico societario di figure che ne avrebbero ridimensionato il potere sia sopra di lui (Damien Comolli ex-Tolosa) sia al di sotto (Giorgio Chiellini promosso a Director of Football Strategy). I toni si accendono e alla fine Elkann sceglie la via dell'addio. Una separazione che costerà caro alla Juventus dati gli altri 3 anni di contratto rimasti, ma che potrà dare il via ad una nuova era. Un'era senza Giuntoli al comando

 

 

ps. L’articolo non è mio ma di calciomercato.com, fatto sta che la cronologia rende bene l’idea.

 

se invece il problema è la presunta improvvisazione delle scelte, il nuovo Dg è già a Torino, Chiellini è con poteri maggiori, Tudor sembra essere confermato, aspettiamo pochi giorni e credo che anche la figura del Ds sarà annunciata. 
 

siamo al 2 giugno. 

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2 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

il tranello non sarebbe mai riuscito

Manca un passaggio... senza Giunto Giuntili siamo più forti: peggio di lui nessuno mai, di conseguenza... non possiamo che migliorare.

 

Il vero piano diabolico di Dela sarebbe stato far rimanere Giunto Giuntoli alla Juve e magari darci Osimhen per Gatti + 120 milioni (cosa che il mago avrebbe fatto dopodomani), oltre ovviamente allo sperperare altri 100 milioni fra Bergamo, Firenze e il suo amico Mendes.

 

Questo sarebbe stato il colpo da maestro, non far allontanare Giunto Giuntoli.

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6 minuti fa, th3 fool ha scritto:

È evidente che il senso del topic sia quello. Piuttosto che ammettere che si è presa una cantonata assurda, è più facile inventarsi complotti. 

Peraltro l'ho presa pure io la cantonata. Per mezza stagione ho scritto che la colpa era solo di Motta, che Giuntoli aveva allestito una bella rosa. Il mercato di Gennaio e l'assoluta testardaggine nel voler proseguire con Motta mi mise più di un dubbio. L'ammissione societaria del probabile aumento di capitale tolse qualsiasi velo dalla sua gestione,  che sono stati due anni, ricordiamocelo. Avevo valutato un personaggio opinabile come buon professionista. Purtroppo è un fallito su tutta la linea, almeno alla Juventus. 

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1 minuto fa, jurgen kohler ha scritto:

Anche volendo concordare con te, non si spiega l’improvvisazione e il caos nell’attuale società. Il perché Chiellini avrebbe potere decisionale, il perché non c’è già un DS al lavoro per preparare la prossima stagione. Quello che non capisco non è la sostituzione di Giuntoli in sé, ma perche questa fretta e questi tentennamenti su tutto, allenatore compreso. Se hai deciso fai. Qui stanno attaccati al telefono tutto il giorno e fanno riunioni per capire cosa fare. Se a te sembra normale ok, per me c’è altro…

Ma questo caos dove starebbe? È appena finita la stagione e hanno già fatto i nomi di chi sostituirà Giuntoli in parte del suo lavoro. Solo perché non ti piacciono i nomi vedi caos? 

Quando nedved entrò in dirigenza aveva un miglior cv di chiellini? Non direi...c'era caos anche allora? 

L'allenatore si sa da quando è stato preso Tudor che sarebbe stato deciso dopo il mondiale, e mi sembra anche giusto così nei confronti di Tudor. 

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Di motivi ce ne sono parecchi, in due anni ha fatto più danni della grandine e diverse operazioni non sono spiegabili con la buonafede (perché a Napoli, con il fiato sul collo del proprietario, non si sognava di farle). Piuttosto sono pessime le tempistiche e inquietante il sostituto.

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2 minuti fa, th3 fool ha scritto:

Ma questo caos dove starebbe? È appena finita la stagione e hanno già fatto i nomi di chi sostituirà Giuntoli in parte del suo lavoro. Solo perché non ti piacciono i nomi vedi caos? 

Quando nedved entrò in dirigenza aveva un miglior cv di chiellini? Non direi...c'era caos anche allora? 

L'allenatore si sa da quando è stato preso Tudor che sarebbe stato deciso dopo il mondiale, e mi sembra anche giusto così nei confronti di Tudor. 

Che ti devo dire? Leggi i giornali. Tutti sono concordi nel dire che la società è in preda al caos

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Adesso, jurgen kohler ha scritto:

Che ti devo dire? Leggi i giornali. Tutti sono concordi nel dire che la società è in preda al caos

Vabbè dai ma che significa. 

Erano tutti concordi anche nel dare i prescritti favoriti sabato

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10 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Anche volendo concordare con te, non si spiega l’improvvisazione e il caos nell’attuale società. Il perché Chiellini avrebbe potere decisionale, il perché non c’è già un DS al lavoro per preparare la prossima stagione. Quello che non capisco non è la sostituzione di Giuntoli in sé, ma perche questa fretta e questi tentennamenti su tutto, allenatore compreso. Se hai deciso fai. Qui stanno attaccati al telefono tutto il giorno e fanno riunioni per capire cosa fare. Se a te sembra normale ok, per me c’è altro…

Su questo hai totalmente ragione. Un caos mai visto

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1 minuto fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Vabbè dai ma che significa. 

Erano tutti concordi anche nel dare i prescritti favoriti sabato

Secondo te questa ristrutturazione societaria è ben pianificata e fatta con i tempi giusti?

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9 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Secondo te questa ristrutturazione societaria è ben pianificata e fatta con i tempi giusti?

Ti ho già risposto. No, soprattutto perché manca il Ds che in questo periodo dell'anno non è cosa da poco

Però questa situazione non necessariamente ha come UNICA spiegazione quella che hai dato tu, e anche qui ti ho detto la mia

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I continui cambi progetto non mi esaltano, probabilmente gli avrei dato un'altra chance, ma è  innegabile che abbia combinato un disastro sputtanando,come pochi, il patrimonio societario. 

Si riparte per l'ennesima volta da zero cambiando nuovamente tutto....a naso, sarà  l'ennesimo disastro. Se credi nei tuoi uomini e dirigenti continui anche se i risultati iniziali sono disastrosi...i continui rimescolamenti sono un segnale della confusione della proprietà in preda all'emotività. Quando troveremo le persone giuste sarà  per puro caso....

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8 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Anche volendo concordare con te, non si spiega l’improvvisazione e il caos nell’attuale società. Il perché Chiellini avrebbe potere decisionale, il perché non c’è già un DS al lavoro per preparare la prossima stagione. Quello che non capisco non è la sostituzione di Giuntoli in sé, ma perche questa fretta e questi tentennamenti su tutto, allenatore compreso. Se hai deciso fai. Qui stanno attaccati al telefono tutto il giorno e fanno riunioni per capire cosa fare. Se a te sembra normale ok, per me c’è altro…

Non c'è alcuna fretta.

Comolli appena finita la stagione ha lasciato la presidenza del Tolosa ed è arrivato alla Juve, credere che sia stato contattati pochi giorni prima è da folli, lo sa da mesi.

Chiellini avrà potere decisionale per lo stesso motivo per cui lo aveva Maldini al Milan: Ha carisma, è una persona intelligente, conosce la Juve, è rispettato e a differenza del suo omologo Milanista ha già fatto una breve Gavetta a Los Angeles e nella nostra società (e quindi ha già visto come funziona "la macchina" da dentro). Posto che non sarà il direttore sportivo, e la sua sarà soprattutto una figura mediatica e Politica.


Conte era stato preso prima della fine del campionato, lo sanno tutti, anche a Napoli...poi lui si è rimangiato la parola e ci siamo trovati in difficoltà, se un allenatore/giocatore che fino a qualche mese prima giurava amore verso la Juve e andava in televisione a dire che il suo desiderio era quello di vincere la cl con noi, si rimangia la parola è ovvio che si rimane spiazzati.

 

Molti di voi vogliono tutto e subito, non funziona così...cambiare una dirigenza in toto non è come andare all'Eurospin e comprare la Best Brau in offerta.

 

La stagione calcistica è finita 2 giorni fa

 

Forse molti si fanno mettere fretta dal Mondiale per Club, che però non vale una pippa e verrà presa dal 90% delle squadre partecipanti, né più né meno come una Tournée estiva promozionale. 

 

 

Ci vuole pazienza.

 

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Troppa fantasia.

Invece reputo che il fallimento sull'ingaggio di Conte da parte di Giuntoli sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

I tempi coincidono esattamente.

 

Giuntoli ha fallito anche lì ed Elkann lo ha sostituito definitivamente.

 

Sarebbe anche comprensibile se non fosse che questa decisione è arrivata a due giorni dall'inizio del mercato, con molte trattative interrotte, una squadra mal assortita e, soprattutto, un interrogativo sull'allenatore.

 

Decisione sciocca, incomprensibile e stupida.

Assurdo essere oggi senza un DS.

 

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1 minuto fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Ti ho già risposto. No, soprattutto perché manca il Ds che in questo periodo dell'anno non ecosa da poco

Però questa situazione non necessariamente ha come UNICA spiegazione quella che hai dato tu, e anche qui ti ho detto la mia

Certo che non è l’unica spiegazione e certo che la mia sarebbe la spiegazione più inquietante. Resta il fatto che da tifoso vorrei che al posto di Giuntoli arrivasse un direttore degno di un top club, sta cosa che non l’hanno ancora scelto mi fa leggermente roteare… l’umore.

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Forse perché stava distruggendo la Juventus Football Club?

 

Un mese di distruzione di Giuntoli e Motta equivale a un anno di distruzione di altri. C'era un boost distruzione.

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Alcune considerazioni.

1) De Laurentis sarà quello che sarà, ma è un vero tifoso, al Napoli ci tiene veramente, al contrario di JE;

2) Un mio amico farmacista, juventino DOC, mi dice che chiaramente Conte ci ha usati per ottenere ciò che voleva, soldi e, soprattutto, acquisti consiostenti (e si comincia con De Bruine) e carta bianca; versione, quindi, non tanto distante da quella di Jurgen;

3) Giuntoli è servito per far sbottare Allegri e permettere a JE di mandarlo via senza rimetterci troppo. Ora, io sono sempre stato un antiallegriano, ma fare un mercato farlocco con solo quello scopo, a costo di rinunciare alla lotta scudetto e metttere a rischio pure la CL, beh, mi ha fatto schifo.

 

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4 minuti fa, Mediterraneo. ha scritto:

Molti di voi vogliono tutto e subito, non funziona così...cambiare una dirigenza in toto non è come andare all'Eurospin e comprare la Best Brau in offerta.

Non mi sembra che quando Elkann prese Giuntoli ci siano stati tutti questi balletti e tentennamenti, eppure ha rivoluzionato l’assetto societario pure lì. 

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