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Chicca92

Giocatori storici di qualità con dribbling

Post in rilievo

Un altro poco citato, la cui abilità in questa specifica dote è stata un po' oscurata da altre qualità più legate all'agonismo e che gli sono valse il soprannome di Pitbull, è stato Davids, che invece eccelleva anche in tecnica e nei dribbling, e i cui duetti con Zidane erano poesia. Vedeva poco la porta, unica sua pecca vista la tecnica mostruosa che aveva, però coi suoi recuperi palla e le sue repentine ripartenze creava di continuo superiorità numerica, faceva partire azioni pericolose e spesso le rifiniva.

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3 minuti fa, Michel Platini 10 ha scritto:

Un altro poco citato, la cui abilità in questa specifica dote è stata un po' oscurata da altre qualità più legate all'agonismo e che gli sono valse il soprannome di Pitbull, è stato Davids, che invece eccelleva anche in tecnica e nei dribbling, e i cui duetti con Zidane erano poesia. Vedeva poco la porta, unica sua pecca vista la tecnica mostruosa che aveva, però coi suoi recuperi palla e le sue repentine ripartenze creava di continuo superiorità numerica, faceva partire azioni pericolose e spesso le rifiniva.

Nessuno è perfetto. Era un giocatore pazzesco perché aveva agonismo e tecnica,aveva la grinta del ruba palloni ma la fantasia di un trequartista. Possiamo concedergli che non vedeva la porta,non era attaccante 

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2 minuti fa, Chicca92 ha scritto:

Nessuno è perfetto. Era un giocatore pazzesco perché aveva agonismo e tecnica,aveva la grinta del ruba palloni ma la fantasia di un trequartista. Possiamo concedergli che non vedeva la porta,non era attaccante 

Certo, infatti ho detto che è stata la sua unica pecca, ed è stato un peccato vista la tecnica mostruosa che aveva. Qualche gol in più lo avrebbe meritato, ma è andata benissimo così.

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11 ore fa, FuriaCeka80 ha scritto:

Non è il posto giusto questo...in questo forum e in tutto il tifo juventino...si tifa chi suda per la maglia e basta (e ben vengano ovviamente)....la gente tecnica fà schifo a tutti noi...Conceicao tanto per fare un esempio viene insultato...così come Douglas...a noi ce piace Padoin ce  piace Pepe...insultiamo Bonucci e amiamo Torricelli...i piedi buoni non servono...basta solo sputare sangue e fingere di tifare Juve!

Abbiamo solo 2 CL....strano....

Veramente la Juve è la squadra italiana che storicamente ha avuto più fantasisti (in alcuni periodi anche più di uno insieme) e in cui la numero 10 è stata ed è ancora la maglia regina, quella che è più legata alla nostra tradizione e quella più pesante. Solo negli ultimi anni è un po' mancata.

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8 ore fa, ireneo-funes ha scritto:

Se posso, mi permetto una critica partendo dalla fine: tendi a considerare le poche champions come una conseguenza/risultato della mancanza di "piedi buoni", il che non è vero né in particolare, né in generale. La Juve, con buona pace dei detrattori, di giocatori con i piedi buoni li ha sempre avuti (cito su tutte la Juve che ha perso ad Atene nel 1983), persino nei suoi anni peggiori (per capirci, la juve di inizio anni 90, la famosa Juve operaia dii Zoff, giocava con Baggio e Moeller, per dirne due). Quello che è mancato storicamente in Europa è stata una gestione del gioco diversa da quella basata sulla gestione del vantaggio minimo.

Lo ribadisco, non tanto nei tuoi confronti, ma nei confronti di certa stampa che amale semplificazioni (diciamo così) e racconta di una Juve piena di scarponi vincente in Italia perché potente. Il che è una sonora idiozia: la Juve ha sempre avuto giocatori di talento, ma a parte l'era Lippi, ha privilegiato una tattica attendista e calcolatrice che è redditizia in campionato ma non nelle coppe. Nelle coppe, infatti, non basta solo la tecnica, ma è necessario sapere organizzare alla perfezione tutte le fasi di gioco, mantenendo sempre una mentalità aggressiva.

Solo un appunto 

la Juve di Zoff giocava con Rui Barros, Zavarov, Schillaci etc

Baggio arrivò con Maifredi e Moeller con il Trap due anni dopo (vado a memoria)

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Domenico Marocchino anni 79 83...

Lui te la nascondeva la palla.

Il fantasma di un terzino della Roma di cui non ricordo il nome, ancora lo sta cercando

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Ripesco un nome di nicchia: Marko Pjaca

 

Mi ricordo all’esordio con la Lazio, dribbling doppio passo e tiro con grande naturalezza. Carriera falcidiata dagli infortuni fin dagli esordi, poi non ha mai espresso il suo potenziale. Un what if. 

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6 ore fa, Chicca92 ha scritto:

Però non vuol dire che doveva andare all'inda. Ma vabbe' a ognuno le sue scelte 

Certamente, ricordiamoci però che è colombiano e lo status di juventino l'ha acquisito per la militanza e prima ha giocato anche alla Fiorentina, ad esempio.

E' stato scaricato malamente e senza il riguardo che era logico ed umano, il suo disappunto e la sua reazione di "sentirsi libero" e scegliere il meglio per se è comprensibile.

 

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Anche Soldatino Di Livio o Zambrotta non erano male anche se non li annovero a livello di questi perché saltavano più spesso per strapotere fisico che tecnico: oltre a ADP e Zizou, cito Dybala e D.Costa, Pogba, Davids, Pirlo, Camoranesi, Nedved, Tevez in ordine di capacità di dribbling. Gli altri non li ho visti giocare, ma so che Causio, Sivori, Platini e Laudrup erano pazzeschi

 

Link bellissimo su numeor di dribbling per stagione della juve!

https://www.fotmob.com/it/leagues/55/stats/season/20956/players/won_contest/team/9885

Modificato da Zoro85
aggiungo link

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10 ore fa, ireneo-funes ha scritto:

Se posso, mi permetto una critica partendo dalla fine: tendi a considerare le poche champions come una conseguenza/risultato della mancanza di "piedi buoni", il che non è vero né in particolare, né in generale. La Juve, con buona pace dei detrattori, di giocatori con i piedi buoni li ha sempre avuti (cito su tutte la Juve che ha perso ad Atene nel 1983), persino nei suoi anni peggiori (per capirci, la juve di inizio anni 90, la famosa Juve operaia dii Zoff, giocava con Baggio e Moeller, per dirne due). Quello che è mancato storicamente in Europa è stata una gestione del gioco diversa da quella basata sulla gestione del vantaggio minimo.

Lo ribadisco, non tanto nei tuoi confronti, ma nei confronti di certa stampa che amale semplificazioni (diciamo così) e racconta di una Juve piena di scarponi vincente in Italia perché potente. Il che è una sonora idiozia: la Juve ha sempre avuto giocatori di talento, ma a parte l'era Lippi, ha privilegiato una tattica attendista e calcolatrice che è redditizia in campionato ma non nelle coppe. Nelle coppe, infatti, non basta solo la tecnica, ma è necessario sapere organizzare alla perfezione tutte le fasi di gioco, mantenendo sempre una mentalità aggressiva.

Boniperti aveva creato una Juve da coppe infatti… puntava un po’ a quelle sotto certi aspetti con meno sfarzo in campionato, non a caso anche la Champions del 96 è figlia di Boniperti. Poi come hai sottolineato abbiamo puntato più ad essere un diesel diciamo, oltre al fatto che diversamente da tutte le altre per la Juventus ogni domenica è una guerra … perché tutti vogliono vincere contro di noi quindi per noi lo stress a maggio è ben diverso… 

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48 minuti fa, Scirea1982 ha scritto:

Boniperti aveva creato una Juve da coppe infatti… puntava un po’ a quelle sotto certi aspetti con meno sfarzo in campionato, non a caso anche la Champions del 96 è figlia di Boniperti. Poi come hai sottolineato abbiamo puntato più ad essere un diesel diciamo, oltre al fatto che diversamente da tutte le altre per la Juventus ogni domenica è una guerra … perché tutti vogliono vincere contro di noi quindi per noi lo stress a maggio è ben diverso… 

Ricordiamoci che abbiamo perso l'ultima Coppa delle Fiere ('70-'71) senza perdere una partita delle dodici giocate e abbiamo fatto un'ottima figura in casa del Leeds United.

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46 minuti fa, mielemonti ha scritto:

Il grande dirigente si è visto proprio come è riuscito a fare quei soldi e reinvestirli nel modo che tutti sappiamo 

Vendendo Zidane tutti sono capaci di far soldi. Un ottimo dirigente scova i talenti prima degli altri e non cede quelli che ha 

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5 ore fa, Mentalità Europea ha scritto:

Solo un appunto 

la Juve di Zoff giocava con Rui Barros, Zavarov, Schillaci etc

Baggio arrivò con Maifredi e Moeller con il Trap due anni dopo (vado a memoria)

hai ragione! rettifico

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Barros, Causio, Sivori, Baggio, Miccoli, Camoranesi, Davids, Pogba, Vucinic, Douglas Costa, Cuadrado, Pirlo, Dybala... Nedved e Tevez erano molto bravi nel dribbling secco.

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1 ora fa, Chicca92 ha scritto:

Vendendo Zidane tutti sono capaci di far soldi. Un ottimo dirigente scova i talenti prima degli altri e non cede quelli che ha 

Zidane cercarono di convincerlo in tutti i modi a restare, ma era notoriamente la moglie che voleva andare in Spagna. Se non c'è verso di convincere un giocatore a restare, venderlo incassando la cifra più alta mai incassata per un giocatore, ai tempi, e prenderci 3-4 giocatori di livello mondiale è la seconda migliore opzione.

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21 hours ago, re david said:

Carlitos Tevez. Quel gol al Parma e chi se lo scorda più. Era potente, ma aveva un ottimo dribbling

E quello al Genoa...quando entra in area dalla destra, si beve la difesa e sfonda la porta. Mi manca proprio fisicamente Tevez, come Pirlo, come Zidane, come Platini, come Alex.. 

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A parte Sivori, che non ho potuto ammirare dal vivo, il primo che mi viene in mente è il Barone, Causio ovviamente.

Poi in ordine sparso Marocchino, Baggio, Mauro, Camoranesi, Tevez, Cuadrado, Conceicao.

Tutti molto diversi tra loro, alcuni col dribbling nel sangue altri fenomenali anche sotto altri aspetti, come Baggio e Tevez ad esempio.

 

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1 ora fa, Chicca92 ha scritto:

Vendendo Zidane tutti sono capaci di far soldi. Un ottimo dirigente scova i talenti prima degli altri e non cede quelli che ha 

È quello che ha fatto con Zidane pagato niente e rivenduto a 100 e passa. Sono migliori i dirigenti che abbiamo avuto negli ultimi anni. Comunque come Juve ci sono ben altri problemi che mettersi a discutere certi personaggi 

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