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andreasv

Ricordando Gaetano Scirea. Manchi a tutti noi, capitano

Post in rilievo

quando sento parlare del più grande difensore italiano di tutti i tempi e leggo di maldini baresi cannavaro e dimenticano scirea penso che nella vita la pubblicità conti più del merito. 

SCIREA ERA IL DIFENDORE PER ECCELLENZA, elegante tecnico, propositivo leader, preciso, gentile corretto 

lo ricordano sempre per l'uomo che è stato MA L UOMO ED IL CALCIATORE SONO STATI UN TUTT'UNO

 

manca a noi e manca al calcio manca allo Sport

non ne nascerà più uno come scirea.  ed è stato juventino. un orgoglio che non ci toglierà nessuno

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34 minuti fa, Il Finnico ha scritto:

Anch'io... ma ero già a letto, venne a svegliarmi mia madre che lo seppe dalla TV (penso il TG2). Purtroppo ero troppo piccolo per ricordarmelo all'apice della sua carriera, rimpiango di non aver vissuto e conosciuto appieno la grandezza del giocatore e dell'uomo, anche se il suo ricordo non verrà mai alterato.

Quel giorno la Juve vinse 1-4 a Verona con doppietta del nostro amato Totò, anche lui andatosene troppo troppo presto... 😥❤️

Anch'io ero già a letto ma ricordo perfettamente mio padre che urlò un noooooo in maniera strana vista l'ora...mi alzai per andare a vedere e chiesi cosa fosse successo e mi disse che era mancato Gaetano Scirea 😥

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27 minuti fa, tiger man ha scritto:

quando sento parlare del più grande difensore italiano di tutti i tempi e leggo di maldini scirea cannavaro e dimenticano scirea penso che nella vita la pubblicità conti più del merito. 

SCIREA ERA IL DIFENDORE PER ECCELLENZA, elegante tecnico, propositivo leader, preciso, gentile corretto 

lo ricordano sempre per l'uomo che è stato MA L UOMO ED IL CALCIATORE SONO STATI UN TUTT'UNO

 

manca a noi e manca al calcio manca allo Sport

non ne nascerà più uno come scirea.  ed è stato juventino. un orgoglio che non ci toglierà nessuno

Conosciuto in un ritiro a Villar. Allora i tifosi, a fine allenamento, potevano avvicinarsi ai calciatori. Persona squisita.

Dal punto di vista sportivo lo ricordo come un difensore unico, giocava a testa alta e nell'uno contro uno era grandioso. Nel suo ruolo era il N°1  

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Ero piuttosto piccolo, solo 10 anni, ma ricordo bene quella sera orrenda... L'annuncio di Ciotti alla Ds, il pianto disperato di Tardelli, il silenzio attonito di mio padre (gobbaccio come il sottoscritto)... Ed io totalmente frastornato da quella tragedia, così immensamente più grande di me... Provo solo ammirazione, rispetto e gratitudine per quello che sei stato, un CAMPIONE con tutte le lettere maiuscole, dentro e fuori dal campo: mitico ed indimenticabile "Gai".

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Avevo 4 anni e non ricordo moltissimo, se non le lacrime di mio padre quando sentii la notizia al telegiornale.

Ma ricordo e conservo ancora quella maglia bianconera, in simil-lana pesantissima con quel numero 6 cucito sulla schiena che e' stato, per me, il primo contatto con la Juventinita'. 

Oggi, a distanza di quasi 40 anni, posso dire che non avrei potuto desiderare un esempio migliore e piu' adeguato nel capire, fin da piccolo, cosa significasse lo stile Juventus. 

 

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Quando giocavo a calcio in gioventù il mio ruolo era il "libero". Una volta feci una prestazione impeccabile e uno dei miei compagni disse: sei come Passarella... e io lo corressi: no! Come Scirea.

Grande esempio di uomo e calciatore. Indimenticabile.

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Grazie, il tempo che scorre troppo veloce, a volte mi porta fuori strada, e venendo qui sopra è bello sempre trovare gli scritti che ricordano l'immenso uomo che è stato questo Signore inarrivabile, una delle leggende che ha vestito con onore e nel migliore dei modi possibili la nostra divisa. Gaetano Scirea resta per me un esempio reale di ciò che deve essere uno juventino vero, e tra gli altri lo considero in un ideale tris di super assi, con Giampiero Boniperti e Giuseppe Furino. Ognuno di loro particolare e diverso come sono e sanno essere i grandi personaggi che hanno scritto la nostra storia, ma con un comune denominatore bianconero che si può toccare, vedere e sentire senza possibilità d'errore. Mi mancherà sempre, come il Presidentissimo, mi tengo stretto Capitan Furia che per fortuna è ancora qui con noi. Gaetano Scirea sarà sempre la Juventus, un binomio vincente e inscindibile.

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