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CdA della Juventus il 7 novembre: Tether ha annunciato di voler presentare una propria lista

Post in rilievo

2 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Game, set and match.😂

 

Ma io sono per la delinquenza. 😈

 

Tu sei sempre molto razionale e ragionevole. Oltre che educato. Per questo ti stimo. 
 

In ogni caso, ho solo detto che un socio con dei soldi da immettere sarebbe il benvenuto. Non ti pare?

Nell'immaginario si...da un punto di vista pratico davvero: a cosa servirebbe visto che non li potrebbe usare? 

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29 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Pablito carissimo, mi sai spiegare in che modo un proprietario, fosse pure il più ricco della terra, potrebbe cambiare le sorti di un club di calcio NEL RISPETTO delle norme UEFA  sull'FPF?

 

Se mi parli di PSG e City parliamo di mondi che hanno fatto quello che hanno fatto in violazione palese di tutte le norme della UEFA e ti dico subito che se la nostra società (con questa o qualsiasi proprietà) avesse fatto la metà della metà delle cose fatte da loro sarebbe stata come minimo radiata dal calcio (altro che retrocessa).

 

Ora ammettiamo che l'uomo più ricco del mondo comperi la Juventus. Cosa potrebbe fare secondo te nel rispetto delle regole? Non certo mettere soldi nella Società per far acquistare dei campioni. Non lo potrebbe fare perchè il misuratore degli investimenti non è la disponibilità economica ma il fatturato.

Potrebbe forse combinare una pseudo sponsorizzazione da, che so, 500 mio di euro l'anno?  Ma dovrebbe farlo con una Società non a lui riconducibile. Cosa che funziona benissimo con i fondi sovrani che possiedo un paese senza esserne proprietari. Ma un privato? 

 

Negli anni 90, quando Berlusconi spendeva per poi ripianare era un discorso possibile. Oggi no. La proprietà non può "arricchire" la propria società con emolumenti deve trovare il modo di aumentare il fatturato.

 

Il Real per aumentare il proprio fatturato ha speso oltre un miliardo per costruire un nuovo stadio che genererà 400 mio di introiti ogni anno. Secondo te, se anche la proprietà spendesse analoga cifra e costruisse un impianto da 80 mila posti, lo riempirebbe costantemente? 

 

Con la mentalità tipicamente italiana di accaparrarsi le maglie non originali pensi che potremmo aumentare gli introiti di merchandising agli stessi livelli del mercato inglese?

 

Con il sistema calcio italiano allo sbando pensi che si possa immaginare di portare gli introiti da diritti TV allo stesso livello del mercato inglese?

 

Quando immaginiamo "rivoluzioni possibili" semplicemente cambiando la proprietà cerchiamo di tenere ben presenti i limiti entro i quali una proprietà può muoversi (lo ripeto) nel rispetto delle regole vigenti.

 

La chiave di volta se mai è la competenza. Qui entrano in campo gli uomini. Lo scorso anno l'accoppiata Giuntoli/Motta è arrivata nel tripudio quasi generale. I risultati si sono drammaticamente palesati. ora vogliamo dire che è stata una scelta da incompetenti? I risultati delle scelte attuali, lo ripeto, li potremo commentare solo dopo il prossimo mercato, il primo che sarà stato fatto con l'organico dirigenziale al completo e la giusta programmazione. Lo dico non per difesa dei dirigenti attuali ma per rispetto del tempo che deve essere dato a dei professionisti per operare. Qui si cerca il mago Merlino quello che con la bacchetta magica trasforma le cose. Non c'è.

 

Auspichiamo che la competenza sia la prima delle qualità di questo "nuovo" che si è insediato e vediamo cosa succederà. Di certo, e concludo, non è il cambio della proprietà che può risolvere i nostri problemi giacchè il suo, ovvero l'immissione delle finanze necessarie alla prosecuzione dell'attività, lo fa

Azz, che bel post .bravo

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27 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Pablito carissimo, mi sai spiegare in che modo un proprietario, fosse pure il più ricco della terra, potrebbe cambiare le sorti di un club di calcio NEL RISPETTO delle norme UEFA  sull'FPF?

 

Se mi parli di PSG e City parliamo di mondi che hanno fatto quello che hanno fatto in violazione palese di tutte le norme della UEFA e ti dico subito che se la nostra società (con questa o qualsiasi proprietà) avesse fatto la metà della metà delle cose fatte da loro sarebbe stata come minimo radiata dal calcio (altro che retrocessa).

 

Ora ammettiamo che l'uomo più ricco del mondo comperi la Juventus. Cosa potrebbe fare secondo te nel rispetto delle regole? Non certo mettere soldi nella Società per far acquistare dei campioni. Non lo potrebbe fare perchè il misuratore degli investimenti non è la disponibilità economica ma il fatturato.

Potrebbe forse combinare una pseudo sponsorizzazione da, che so, 500 mio di euro l'anno?  Ma dovrebbe farlo con una Società non a lui riconducibile. Cosa che funziona benissimo con i fondi sovrani che possiedo un paese senza esserne proprietari. Ma un privato? 

 

Negli anni 90, quando Berlusconi spendeva per poi ripianare era un discorso possibile. Oggi no. La proprietà non può "arricchire" la propria società con emolumenti deve trovare il modo di aumentare il fatturato.

 

Il Real per aumentare il proprio fatturato ha speso oltre un miliardo per costruire un nuovo stadio che genererà 400 mio di introiti ogni anno. Secondo te, se anche la proprietà spendesse analoga cifra e costruisse un impianto da 80 mila posti, lo riempirebbe costantemente? 

 

Con la mentalità tipicamente italiana di accaparrarsi le maglie non originali pensi che potremmo aumentare gli introiti di merchandising agli stessi livelli del mercato inglese?

 

Con il sistema calcio italiano allo sbando pensi che si possa immaginare di portare gli introiti da diritti TV allo stesso livello del mercato inglese?

 

Quando immaginiamo "rivoluzioni possibili" semplicemente cambiando la proprietà cerchiamo di tenere ben presenti i limiti entro i quali una proprietà può muoversi (lo ripeto) nel rispetto delle regole vigenti.

 

La chiave di volta se mai è la competenza. Qui entrano in campo gli uomini. Lo scorso anno l'accoppiata Giuntoli/Motta è arrivata nel tripudio quasi generale. I risultati si sono drammaticamente palesati. ora vogliamo dire che è stata una scelta da incompetenti? I risultati delle scelte attuali, lo ripeto, li potremo commentare solo dopo il prossimo mercato, il primo che sarà stato fatto con l'organico dirigenziale al completo e la giusta programmazione. Lo dico non per difesa dei dirigenti attuali ma per rispetto del tempo che deve essere dato a dei professionisti per operare. Qui si cerca il mago Merlino quello che con la bacchetta magica trasforma le cose. Non c'è.

 

Auspichiamo che la competenza sia la prima delle qualità di questo "nuovo" che si è insediato e vediamo cosa succederà. Di certo, e concludo, non è il cambio della proprietà che può risolvere i nostri problemi giacchè il suo, ovvero l'immissione delle finanze necessarie alla prosecuzione dell'attività, lo fa

Ciao, ho letto il tuo intervento e mi chiedo questo, come fa allora il Como a investire 100 milioni sul mercato con quello stadio da 10.000 posti?

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14 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Game, set and match.😂

 

Ma io sono per la delinquenza. 😈

 

Tu sei sempre molto razionale e ragionevole. Oltre che educato. Per questo ti stimo. 
 

In ogni caso, ho solo detto che un socio con dei soldi da immettere sarebbe il benvenuto. Non ti pare?

Stesso mio pensiero.

Ho parlato di stranezza proprio per questo motivo.

Ripeto al netto dei tecnicismi vari e mi scuso della mia ingenuità/ignoranza in materia.

Ma come giustamente dici tu, arriva lo zio d'America pieno di dollaroni e gli sputi in faccia senza nemmeno chiedere le Intenzioni.

Sembrano imprenditori, i nostri e quelli di Theter, che vivono su due mondi diversi.

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1 ora fa, Ethan Hunt ha scritto:

Lo dico da ignorante, ma sembra una mossa per forzare la mano a John e non so se la prenderà proprio bene.

Voglio dire, questi vogliono portare una lista di candidati per il CDA e proporre alcune modifiche alla governance del club: ce lo vedo John rispondere "Ma voi chi ca... siete col vostro 10% ? Sedetevi in un angolino e non rompete".

Pure io lo dico da ignorante, a me 'sto Ardoino mi pare un ***** in cerca di visibilità, del resto le sue dichiarazioni lo hanno dimostrato (cioè che sia un c*+-'*_e a simbolo uguale corrisponde lettera uguale).

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1 minuto fa, corvobianconero ha scritto:

Ciao, ho letto il tuo intervento e mi chiedo questo, come fa allora il Como a investire 100 milioni sul mercato con quello stadio da 10.000 posti?

Giusta domanda alla quale ha risposto proprio il proprietario del Como nel corso di una intervista alla fine dell'ultima sessione di mercato: possono perchè non fanno le competizioni UEFA e non sono soggetti quindi alle regole dell'FPF

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26 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Pablito carissimo, mi sai spiegare in che modo un proprietario, fosse pure il più ricco della terra, potrebbe cambiare le sorti di un club di calcio NEL RISPETTO delle norme UEFA  sull'FPF?

 

Se mi parli di PSG e City parliamo di mondi che hanno fatto quello che hanno fatto in violazione palese di tutte le norme della UEFA e ti dico subito che se la nostra società (con questa o qualsiasi proprietà) avesse fatto la metà della metà delle cose fatte da loro sarebbe stata come minimo radiata dal calcio (altro che retrocessa).

 

Ora ammettiamo che l'uomo più ricco del mondo comperi la Juventus. Cosa potrebbe fare secondo te nel rispetto delle regole? Non certo mettere soldi nella Società per far acquistare dei campioni. Non lo potrebbe fare perchè il misuratore degli investimenti non è la disponibilità economica ma il fatturato.

Potrebbe forse combinare una pseudo sponsorizzazione da, che so, 500 mio di euro l'anno?  Ma dovrebbe farlo con una Società non a lui riconducibile. Cosa che funziona benissimo con i fondi sovrani che possiedo un paese senza esserne proprietari. Ma un privato? 

 

Negli anni 90, quando Berlusconi spendeva per poi ripianare era un discorso possibile. Oggi no. La proprietà non può "arricchire" la propria società con emolumenti deve trovare il modo di aumentare il fatturato.

 

Il Real per aumentare il proprio fatturato ha speso oltre un miliardo per costruire un nuovo stadio che genererà 400 mio di introiti ogni anno. Secondo te, se anche la proprietà spendesse analoga cifra e costruisse un impianto da 80 mila posti, lo riempirebbe costantemente? 

 

Con la mentalità tipicamente italiana di accaparrarsi le maglie non originali pensi che potremmo aumentare gli introiti di merchandising agli stessi livelli del mercato inglese?

 

Con il sistema calcio italiano allo sbando pensi che si possa immaginare di portare gli introiti da diritti TV allo stesso livello del mercato inglese?

 

Quando immaginiamo "rivoluzioni possibili" semplicemente cambiando la proprietà cerchiamo di tenere ben presenti i limiti entro i quali una proprietà può muoversi (lo ripeto) nel rispetto delle regole vigenti.

 

La chiave di volta se mai è la competenza. Qui entrano in campo gli uomini. Lo scorso anno l'accoppiata Giuntoli/Motta è arrivata nel tripudio quasi generale. I risultati si sono drammaticamente palesati. ora vogliamo dire che è stata una scelta da incompetenti? I risultati delle scelte attuali, lo ripeto, li potremo commentare solo dopo il prossimo mercato, il primo che sarà stato fatto con l'organico dirigenziale al completo e la giusta programmazione. Lo dico non per difesa dei dirigenti attuali ma per rispetto del tempo che deve essere dato a dei professionisti per operare. Qui si cerca il mago Merlino quello che con la bacchetta magica trasforma le cose. Non c'è.

 

Auspichiamo che la competenza sia la prima delle qualità di questo "nuovo" che si è insediato e vediamo cosa succederà. Di certo, e concludo, non è il cambio della proprietà che può risolvere i nostri problemi giacchè il suo, ovvero l'immissione delle finanze necessarie alla prosecuzione dell'attività, lo fa

Ma che stadio da 80....qua si fa fatica a riempire quello da 40.

La Juventus è di Torino (800 mila abitanti mal contati), città tremendamente bella ma decadente, immobile, incapace di capire cosa vuol diventare da grande, con un livello di benessere generale mai paragonabile a quello di metropoli come Madrid, Londra o anche Milano.

Purtroppo questo pesa molto negativamente. 

E vedrete che, purtroppo, con il nuovo stadio di Milano il gap con loro sarà sempre più difficile da colmare se non ci inventiamo qualcosa di serio e grosso a livello strategico.

 

Il nostro fatturato, per come siamo messi, è quello 530-540 e quello rimarrà!

Altro che Tudor, Comolli' e compagnia cantante.

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3 minuti fa, Alberto da Messina ha scritto:

A prescindere se avranno o meno voce in capitolo, di sicuro per Elkann sarà un fastidio perché avrà un opposizione che prima non aveva 

Ma quale opposizione.

Elkann ha il 78% dei diritti di voto nella Juventus.

Tether col suo 10% immagino quanto decida.

 

Quoto

Screenshot-20251007-092757-Firefox.jpg

 

 

 

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6 minuti fa, #val1986# ha scritto:

Ma che stadio da 80....qua si fa fatica a riempire quello da 40.

La Juventus è di Torino (800 mila abitanti mal contati), città tremendamente bella ma decadente, immobile, incapace di capire cosa vuol diventare da grande, con un livello di benessere generale mai paragonabile a quello di metropoli come Madrid, Londra o anche Milano.

Purtroppo questo pesa molto negativamente. 

E vedrete che, purtroppo, con il nuovo stadio di Milano il gap con loro sarà sempre più difficile da colmare se non ci inventiamo qualcosa di serio e grosso a livello strategico.

 

Il nostro fatturato, per come siamo messi, è quello 530-540 e quello rimarrà!

Altro che Tudor, Comolli' e compagnia cantante.

Ma infatti citavo lo stadio del Real proprio per evidenziare che ci sono differenze macroscopiche fra noi e loro già a livello di potenziali introiti da stadio. Concordo con te che questa differenza peserà a favore delle milanesi quando avranno completato il loro.

 

il nostro fatturato tipico, quello al netto di cessioni sul mercato è anche inferiore a quel valore. Considera che quest'anno si sono raggiunti i 530 mio includendo 166 mio dalle cessioni dello scorso mercato 2024 e 27 mio da partecipazione a mondiale per club. Tanto per dire le cessione del mercato estivo 2025 hanno generato 88 mio la differenza fra 166 e 88 sarà ben visibile nel prossimo bilancio 

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1 ora fa, Gianco ha scritto:

Certo che se questi vogliono mettere soldi e qualcuno non li vuole la cosa diventa strana.

E quello il problema...se li avessero i cartonati gli avrebbero già ceduto il 49% delle quote ad un prezzo esorbitante e coinvolti con millemila milioni di €...perché non rischierebbero nulla a livello politico/sportivo in caso di magagne protetti come sono...noi non possiamo permettercelo.

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18 minutes ago, PowerNedved said:

Quindi per legge dovrebbe avere un membro nel CDA.

Immagino come sarà ben voluto.

No, non e’ per legge. Lo statuto potrebbe prevederlo ma nel caso della Juve non lo prevede obbligatoriamente. Quindi i membri proposti da Tether potrebbero essere rifiutati.

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12 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Nell'immaginario si...da un punto di vista pratico davvero: a cosa servirebbe visto che non li potrebbe usare? 

Io credo che se i soldi ci sono e vuoi usarli, il modo lo trovi. 

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36 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Pablito carissimo, mi sai spiegare in che modo un proprietario, fosse pure il più ricco della terra, potrebbe cambiare le sorti di un club di calcio NEL RISPETTO delle norme UEFA  sull'FPF?

 

Se mi parli di PSG e City parliamo di mondi che hanno fatto quello che hanno fatto in violazione palese di tutte le norme della UEFA e ti dico subito che se la nostra società (con questa o qualsiasi proprietà) avesse fatto la metà della metà delle cose fatte da loro sarebbe stata come minimo radiata dal calcio (altro che retrocessa).

 

Ora ammettiamo che l'uomo più ricco del mondo comperi la Juventus. Cosa potrebbe fare secondo te nel rispetto delle regole? Non certo mettere soldi nella Società per far acquistare dei campioni. Non lo potrebbe fare perchè il misuratore degli investimenti non è la disponibilità economica ma il fatturato.

Potrebbe forse combinare una pseudo sponsorizzazione da, che so, 500 mio di euro l'anno?  Ma dovrebbe farlo con una Società non a lui riconducibile. Cosa che funziona benissimo con i fondi sovrani che possiedo un paese senza esserne proprietari. Ma un privato? 

 

Negli anni 90, quando Berlusconi spendeva per poi ripianare era un discorso possibile. Oggi no. La proprietà non può "arricchire" la propria società con emolumenti deve trovare il modo di aumentare il fatturato.

 

Il Real per aumentare il proprio fatturato ha speso oltre un miliardo per costruire un nuovo stadio che genererà 400 mio di introiti ogni anno. Secondo te, se anche la proprietà spendesse analoga cifra e costruisse un impianto da 80 mila posti, lo riempirebbe costantemente? 

 

Con la mentalità tipicamente italiana di accaparrarsi le maglie non originali pensi che potremmo aumentare gli introiti di merchandising agli stessi livelli del mercato inglese?

 

Con il sistema calcio italiano allo sbando pensi che si possa immaginare di portare gli introiti da diritti TV allo stesso livello del mercato inglese?

 

Quando immaginiamo "rivoluzioni possibili" semplicemente cambiando la proprietà cerchiamo di tenere ben presenti i limiti entro i quali una proprietà può muoversi (lo ripeto) nel rispetto delle regole vigenti.

 

La chiave di volta se mai è la competenza. Qui entrano in campo gli uomini. Lo scorso anno l'accoppiata Giuntoli/Motta è arrivata nel tripudio quasi generale. I risultati si sono drammaticamente palesati. ora vogliamo dire che è stata una scelta da incompetenti? I risultati delle scelte attuali, lo ripeto, li potremo commentare solo dopo il prossimo mercato, il primo che sarà stato fatto con l'organico dirigenziale al completo e la giusta programmazione. Lo dico non per difesa dei dirigenti attuali ma per rispetto del tempo che deve essere dato a dei professionisti per operare. Qui si cerca il mago Merlino quello che con la bacchetta magica trasforma le cose. Non c'è.

 

Auspichiamo che la competenza sia la prima delle qualità di questo "nuovo" che si è insediato e vediamo cosa succederà. Di certo, e concludo, non è il cambio della proprietà che può risolvere i nostri problemi giacchè il suo, ovvero l'immissione delle finanze necessarie alla prosecuzione dell'attività, lo fa

Un post molto lucido (in un mare di commenti da bambini viziati).

In ogni caso non sono comunque gli investimenti che sono mancati, soldi la Juve ne ha spesi più delle altre top in Italia, dai 40 milioni per Locatelli, ai 70 milioni per Vlahovic ai 50 per Koopmainers (e Douglas Luis), agli ingaggi stellari di DiMaria e Pogba, é mancata la capacità di costruire una squadra  vincente (anche perché ci vuole pazienza ed azzeccare i colpi a basso costo).

Poi se qualcuno spera che la Juve potrà anche nel prossimo futuro fare tipo il Liverpol in Inghilterra che spende 300 milioni in un mercato é ovvio che sta fresco.

Questi di Tether comunque se vogliono possono fare un'offerta per comprare la società, con soldi veri, inutile che propongano le loro "idee" col 10%, cioé senza contare quasi nulla.

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10 minuti fa, corvobianconero ha scritto:

Ciao, ho letto il tuo intervento e mi chiedo questo, come fa allora il Como a investire 100 milioni sul mercato con quello stadio da 10.000 posti?

Il FFP è gestito dalla UEFA.

Diventerà un problema del Como se/quando si qualificheranno per le coppe europee.

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Cambia poco, nel senso che Ardoino forse entrerà nel CdA come membro di minoranza, darà voce ad una sua idea di sviluppo della Società, ma certo non potrà di per se determinare un cambio di strategia, poi va bene la lista ma dipende da statuto quanti saranno i membri di cui la Società si vorrà dotare (sono previsti un numero minimo di 3 ed un massimo di 15 con rispetto e c'è una clausola di rispetto della parità di genere già dalla presentazione delle liste con più di tre candidati) ... anche la questione dell'aumento di capitale, nei limiti previsti non scatta il diritto di opzione e di fatto non può costituire una "scalata" in termini di quota di partecipazione al capitale.

 

Art 13 Statuto Juventus F.C.:

Determinato da parte dell’assemblea il numero degli amministratori da eleggere, si procede come segue:

1. dalla lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti sono eletti, in base all’ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati nella lista, tutti gli amministratori da eleggere tranne uno;

2. dalla seconda lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti è eletto, in conformità alle disposizioni di legge, un amministratore in base all’ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati nella lista.

 

N.B. per il calcolo, a parte il posto garantito ad un membro di minoranza, dovrebbe adottarsi il metodo D'Hondt: 

si divida il totale dei voti di ogni lista per 1, 2, 3, 4, 5... fino al numero di seggi da assegnare nel collegio, e che si assegnino i seggi disponibili in base ai risultati in ordine decrescente. 

 

p.s. l'articolo non chiarisce se anche  Lindsell Train Ltd. socio con più del 2.5 % e dunque legittimato abbia proposto una propria lista, perché ciò permetterebbe anche un "dirottamento" di voti su questa con la possibilità che possa esprimere in CdA uno o più membri di minoranza in vece di Tether (cosa che direbbe molto del gradimento di Elkann).

 

 

Per tutti quelli che vedono in Ardoino il Re Mida ... considerate che la Tether Limited In. ha sede nelle Isole Vergini Britanniche - è una società off shore - e che è stata delistata in Europa perchè non rispetta la Normativa MiCA.

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3 minuti fa, Foreverbianco&nero ha scritto:

Poi dipenderebbe da Chinè...lo sai che noi abbiamo un regolamento a parte...😁

Vero anche questo Bro. Il Chinotto non mollerà l’osso. 

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1 ora fa, pablito77! ha scritto:

Era proprio ciò che auspicavo poco fa in un altro topic. Precisando che non sono un fan di John Elkann, preciso anche che non sono uno di quei facinorosi che ne chiedono la testa. Ricordiamoci che durante il ciclo dei nove scudetti, il proprietario era sempre lui. Dovrebbe accettare di buon grado l’ingresso in CdA di gente con soldi ed entusiasmo. Ora, non conosco questo gruppo Tether e ammetto pure di non fidarmi così di primo acchito delle novità, ma mi sembrano molto convinti e non mollano l’osso. Se portano soldi perché non accettarli e formare una bella partnership? Dopo di che si metta un Presidente serio e competente in società che possa fare scelte giuste per quanto riguarda la dirigenza e da lì si riparta. 
 

Elkann non ha passione. Lui deve mettere solo i soldi e se in Tether trovasse un alleato che ne mette altri, ben venga. 
 

Riportare in alto la Juve dev’essere l’unica cosa che conta. 

Sono d'accordo con te. Non ho simpatia per Elkann, ma nemmeno per gli Agnelli. Non trovo differenze tra i due rami della famiglia, stessa marmaglia, tuttavia un dato è certo...la proprietà, negli anni, ha messo una valanga di soldi, ma proprio una valanga, mal spesi. Quindi il compito della proprietà (che non si esaurisce solo nel mettere soldi, sia inteso) in buona parte è assolto, se poi chi ha diretto e ora dirige e governa dal di dentro la Juve, in parte impazzisce, si fa prendere la mano, cacciando a destra e a manca e promuovendo gli amici degli amici, o mette su un quadro dirigenziale inadeguato, che a sua volta non si sa dare una organizzazione, il risultato è questo. Tether potrà mettere anche i soldi, ma se non si ricrea quella organizzazione perfetta della Juve dei primi anni post calciopoli, c'è poco da fare.

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5 minuti fa, Leppe ha scritto:

Per tutti quelli che vedono in Ardoino il Re Mida ... considerate che la Tether Limited In. ha sede nelle Isole Vergini Britanniche - è una società off shore - e che è stata delistata in Europa perchè non rispetta la Normativa MiCA

Se tutto questo accadesse a cartonlandia avrebbero già gli occhi lucidi i loro tifosotti...🥹🥹

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2 ore fa, urbyemanuelson ha scritto:

Il nuovo che avanza contro lo "stantio", anche se Comolli e Chiellini mi piacciono

Lascia stare, che l'ultima volta che in Italia abbiamo avuto il "nuovo che avanza" ha fatto disastri che ci portiamo dietro da decenni e ci porteremo per altri decenni in futuro.... 

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1 ora fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Pablito carissimo, mi sai spiegare in che modo un proprietario, fosse pure il più ricco della terra, potrebbe cambiare le sorti di un club di calcio NEL RISPETTO delle norme UEFA  sull'FPF?

 

Se mi parli di PSG e City parliamo di mondi che hanno fatto quello che hanno fatto in violazione palese di tutte le norme della UEFA e ti dico subito che se la nostra società (con questa o qualsiasi proprietà) avesse fatto la metà della metà delle cose fatte da loro sarebbe stata come minimo radiata dal calcio (altro che retrocessa).

 

Ora ammettiamo che l'uomo più ricco del mondo comperi la Juventus. Cosa potrebbe fare secondo te nel rispetto delle regole? Non certo mettere soldi nella Società per far acquistare dei campioni. Non lo potrebbe fare perchè il misuratore degli investimenti non è la disponibilità economica ma il fatturato.

Potrebbe forse combinare una pseudo sponsorizzazione da, che so, 500 mio di euro l'anno?  Ma dovrebbe farlo con una Società non a lui riconducibile. Cosa che funziona benissimo con i fondi sovrani che possiedo un paese senza esserne proprietari. Ma un privato? 

 

Negli anni 90, quando Berlusconi spendeva per poi ripianare era un discorso possibile. Oggi no. La proprietà non può "arricchire" la propria società con emolumenti deve trovare il modo di aumentare il fatturato.

 

Il Real per aumentare il proprio fatturato ha speso oltre un miliardo per costruire un nuovo stadio che genererà 400 mio di introiti ogni anno. Secondo te, se anche la proprietà spendesse analoga cifra e costruisse un impianto da 80 mila posti, lo riempirebbe costantemente? 

 

Con la mentalità tipicamente italiana di accaparrarsi le maglie non originali pensi che potremmo aumentare gli introiti di merchandising agli stessi livelli del mercato inglese?

 

Con il sistema calcio italiano allo sbando pensi che si possa immaginare di portare gli introiti da diritti TV allo stesso livello del mercato inglese?

 

Quando immaginiamo "rivoluzioni possibili" semplicemente cambiando la proprietà cerchiamo di tenere ben presenti i limiti entro i quali una proprietà può muoversi (lo ripeto) nel rispetto delle regole vigenti.

 

La chiave di volta se mai è la competenza. Qui entrano in campo gli uomini. Lo scorso anno l'accoppiata Giuntoli/Motta è arrivata nel tripudio quasi generale. I risultati si sono drammaticamente palesati. ora vogliamo dire che è stata una scelta da incompetenti? I risultati delle scelte attuali, lo ripeto, li potremo commentare solo dopo il prossimo mercato, il primo che sarà stato fatto con l'organico dirigenziale al completo e la giusta programmazione. Lo dico non per difesa dei dirigenti attuali ma per rispetto del tempo che deve essere dato a dei professionisti per operare. Qui si cerca il mago Merlino quello che con la bacchetta magica trasforma le cose. Non c'è.

 

Auspichiamo che la competenza sia la prima delle qualità di questo "nuovo" che si è insediato e vediamo cosa succederà. Di certo, e concludo, non è il cambio della proprietà che può risolvere i nostri problemi giacchè il suo, ovvero l'immissione delle finanze necessarie alla prosecuzione dell'attività, lo fa

Tutto giusto, io x altro sono scettico su theter, xò se arrivasse uno con voglia di investire, alcune entrate si potrebbero migliorare, nn stravolgere, su quello hai perfettamente ragione

Jeep mi pare abbia quasi dimezzato l'esborso come sponsor principale, si sono fatti i loro conti x bene, se tu vuoi far crescere il club l'accordo lo lasci uguale o l'aumenti di 5 milioni e credo nessuno possa dirti nulla

Solo lì sono 30 milioni l'anno che schifo nn fanno

Lo fa x 3 anni e poi valuti un altro piccolo aumento e volendo ci sono tanti altri sponsor che si possono legare a qualche sua società e aumentarli di poco

Anche gli aumenti di capitale, con agnelli erano di 3/400 milioni, ora meno della metà

Io sono ignorante in materia, ma se uno vuole migliorare i conti (nn stravolgerli) credo ci siano margini x ritoccarli

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