[Topic Unico] L'Angolo del Guru

[Lorell 3.866]

9 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Io vorrei sapere cosa combina nella vita privata o cosa c'è dietro perché é diventato un morto che cammina con l' aquilone... Non é applicato, non  ha nessuna determinazione o grinta, fisicamente sta uno straccio, sempre con la lingua di fuori...a neanche metà partita.. Sul breve un bradipo, posture tutte sbagliate, preso sempre alle spalle.. Guarda gli avversari in transizione trascinando i piedi invece che andarli a rincorrere... Inguardabile sembra uno che non ha voglia di giocare a calcio né di allenarsi  e che ha la testa su altro 

Secondo me abbiamo cannato l'ennesima preparazione atletica estiva 

[Roby76MJ 10.198]

12 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Io vorrei sapere cosa combina nella vita privata o cosa c'è dietro perché é diventato un morto che cammina con l' aquilone... Non é applicato, non  ha nessuna determinazione o grinta, fisicamente sta uno straccio, sempre con la lingua di fuori...a neanche metà partita.. Sul breve un bradipo, posture tutte sbagliate, preso sempre alle spalle.. Guarda gli avversari in transizione trascinando i piedi invece che andarli a rincorrere... Inguardabile sembra uno che non ha voglia di giocare a calcio né di allenarsi  e che ha la testa su altro 

Vuole andare col fratello all'Inter...

Comunque scherzi a parte, quello che scrivi è corretto assolutamente...

[SpaceOddity 2.150]

11 ore fa, Mr. November ha scritto:

Thuram non è da vendere. Però ecco, dire che abbia palesato dei chiari limiti tecnici e tattici non è propriamente un'eresia. 

È poco disciplinato nella fase difensiva e non sufficientemente tecnico per fare il lavoro della mezzala di costruzione e palleggio. È un giocatore un po' particolare, molto fisico ma non è un mediano, nè tantomeno un rifinitore. Ha anche diverse qualità, questo si, e un'età che può consentirgli di migliorare. Però a oggi, dopo un anno e mezzo circa di esperienza nella nostra squsdra, ha avuto più di qualche periodo a vuoto, proprio fisicamente, e come detto, al netto delle qualità è un giocatore particolare perchè non è un Gattuso, ma neanche un Iniesta per fare due esempi illustri, e soprattutto non è ancora un giocatore caratterialmente pronto per essere un leader (ma questo ci può stare). In sostanza, tanti pro. Ma anche tanti contro. Diciamo che quest'anno ci aspettavamo tutti di più da lui

Io vorrei sapere cosa combina nella vita privata o cosa c'è dietro perché é diventato un morto che cammina con l' aquilone... Non é applicato, non  ha nessuna determinazione o grinta, fisicamente sta uno straccio, sempre con la lingua di fuori...a neanche metà partita.. Sul breve un bradipo, posture tutte sbagliate, preso sempre alle spalle.. Guarda gli avversari in transizione trascinando i piedi invece che andarli a rincorrere... Inguardabile sembra uno che non ha voglia di giocare a calcio né di allenarsi  e che ha la testa su altro 

[Lorell 3.866]

3 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Io vorrei sapere cosa combina nella vita privata o cosa c'è dietro perché é diventato un morto che cammina con l' aquilone... Non é applicato, non  ha nessuna determinazione o grinta, fisicamente sta uno straccio, sempre con la lingua di fuori...a neanche metà partita.. Sul breve un bradipo, posture tutte sbagliate, preso sempre alle spalle.. Guarda gli avversari in transizione trascinando i piedi invece che andarli a rincorrere... Inguardabile sembra uno che non ha voglia di giocare a calcio né di allenarsi  e che ha la testa su altro 

Tra l'altro in nazionale aveva fatto 90' di livello mentre qui erano mesi non si reggeva in piedi a momenti 

[Surreale Magnotranquillo 3.288]

1 ora fa, tantra ha scritto:

Comunque i Pulisic, i Reijnders e Jashahari sono stati scelti con lo stesso sistema che vuole usare Comolli.

 

Piuttosto, mi dirai, che Reijnders e Pulisic li porti al Milan ed esplodono.

 

Openda e Joao Mario li porti alla Juve e noi n si alzano dalla panchina 

 

C'è qualcosa che va al di là dei giocatori, allenatori e dirigenti.

 

È come un buco nero che inghiotte tutti quelli che arrivano alla Continassa.

 

È come se gli "inallenabili" di Sarri fosse di entrata la nuova maledizione di Gutman.

Guarda che anche loro hanno preso EmersonRoyal Estupinan Gimenez Cicciué e Nkunku…

 

Per me è sempre un insieme di cose che vanno dal carattattere, al campionato da dove arrivano fino e soprattutto al ruolo e alle richieste dell’allenatore. 
 

Se l’allenatore può costruire la squadra secondo il suo credo , ovvio che c’è chi ne trae vantaggio.
 

Poi alcuni giocatori sono proprio nulli e sono incomprensibili i loro acquisti e anche gli allenatori possono comunque sbagliare.

 

Noi abbiamo delle dirigenze che nelle ultime stagioni non hanno lavorato per i loro allenatori e si vede.
 

 

 

 

 

[Giorgione Capitano 1.352]

 

Il problema è solo societario: al proprietario non frega una mazza e ci capisce davvero poco. 

 

Quindi da questo loop non si esce.

 

Infatti il susseguirsi di manager è aberrante. Pochi con il carisma e le capacità adatte a guidare una s.p.a. calcistica.

 

Tutto il resto è una normale conseguenza: cambi tecnici ogni anno, mercato acquisti da denuncia penale ed una comunicazione fantozziana.

 

Risultato? La Rosa forse più scarsa della nostra storia ma costata centinaia di milioni.

 

Ed i pochi decenti si ingolfano in questo sistema che si avvita su ste stesso.

 

Tra l'altro manca un DS da mesi, altra cosa surreale.

 

Inoltre oltre al fattore campo, potete immaginare cosa si produca (marketing, visione, brand etc) in un contesto del genere.

 

Questa nuova dirigenza durerà forse un anno.

 

 

 

 

[Lagavulin84 8.651]

41 minuti fa, Van Gaal ha scritto:

Nuovo DS: avanza l'inglese Gow. Disoccupato dopo l', esperienza all'Alborg.

 

 

Fermate il francese.

 

Un signor nessuno con il curriculum da serie c inglese. 
 

Meno male che voleva essere il meno intelligente nella stanza

[loropo 1.262]

58 minuti fa, 77luca ha scritto:

per me la questione rimane essenzialmente economica. La Juve, per come la conosciamo o alme o per come l'ho conosciuta io, basa la sua storia e le sue vittorie sulla forza economica di una famiglia. Per un secolo nel calcio questa forza è stata molto rilevante. Dominante in Italia, decisiva nel mondo. Oggi è diverso, non è certo venuta a mancare ma non è più rilebvante come prima, non garantisce più quello che garantiva prima. Questo per me è, negarlo è far finta di niente. Quando abbiamo trovato la scintilla per vincere, col primo Conte, per assicurarci la stabilità di uno status, è esplosa la spesa (come giusto che fosse e come accade oggi nelle grandi d'Europa). Ad un certo punto la cosa non è più stata sostenibile, la volontà è sparita, certi uomini sono spariti dopo aver provato soluzioni disperate, ed è sparita la Juve. Niente più grandi giocatori, niente mercato tra gli allenatori importanti ecc...

Il calcio dove dovrebbe stare la Juventus, oggi, è forza economica soprattutto. Non è sostenibilità. E oggi noi quella forza non l'abbiamo. Non sono importanti i motivi, volontà o possibilità, perchè comunque non l'abbiamo.

Quindi il disagio è doppio per una squadra che non può scegliere la strada e storicamente è sempre stata abituata a farlo, può spendere un po' , anche cifre ragguardevoli, ma per arrivare alle occasioni. E se sbaglia si deve trascinare l'errore imbellettandolo, cambiando la guida nella speranza che indovini qualcosa, ma sempre andandola a prendere nella cesta dei mezzi delusi, dei liberi, con quella sensazione del "ma altrimenti dove andava?".Perchè se chiedi a nomi che hanno un certo tipo di mercato , devi pagare loro e i giocatori che ti chiedono.

Senza una svolta economica prima di tutto , per noi sarà durissima.

Sostanzialmente d'accordo come analisi sul lungo periodo. Però il calcio italiano ha dimostrato che con mercati oculati e intelligenti si può vincere o quantomeno essere competitivi. Inter Napoli e Milan non mi sembra abbiano alle spalle colossi finanziari, ma sono competitivi grazie a dirigenti capaci.

Un Pulisic noi non riusciamo a comprarlo da anni (nel senso di tirar fuori denaro per un calciatore fatto e finito e decisivo dal minuto zero). Il Napoli di DeLaurentiis è il classico esempio di come si possa esser competitivi vendendo i campioni. Kvara Osimehn e Kim sono stati i pilastri dello scudetto, tutti e tre venduti e via un altro scudetto a distanza di due anni dal primo con gente nuova (compresi alcuni dati per bolliti come Lukaku o lo scozzese che fosse venuto da noi avrei voluto vedere cosa combinava). Dell'Inter (che pure va avanti da qualche anno comprando occasioni) si dice sia finita da almeno 4 anni, e ogni anno sono competitivi e sul pezzo.

Secondo me l'analisi economica può spiegare la mancanza di competitività in Europa, non quella in Italia.

[Dio Zigo 11.202]

1 hour ago, HaranBanjo said:

Per il resto, come scrivo da tempo, c'è un grande responsabile di tutto ciò che accade...e non è la proprietà, ma il clima tossico intorno a questa squadra che da Cardiff in poi è sempre peggiorato. Ora gli altri vincono grazie ai nostri ex dirigenti ed ex allenatori cacciati dal sentimento popolare. Andate a chiedere ai milanisti se gli fa schifo vincere sempre di cortomuso...o ai loro cugini se grazie al loro presidente si sentono più o meno tutelati di una volta...

Intanto caro tifoso juventino con la puzza al naso goditi il bel giuoco 

Intendi quelli usciti al primo turno di coppa Italia?

 

Certo che ci vuole coraggio per tirare fuori allegri o Marotta in questo schifo di momento per la juve...

 

Poi cosa c'entra il bel giuoco? Boh...

[franjuve 6.760]

quando finirà questo scempio

[zebra51 25]

Per far emergere il suo curriculum vuole attorniarsi da tirocinanti. 

[Dio Zigo 11.202]

1 hour ago, Van Gaal said:

Nuovo DS: avanza l'inglese Gow. Disoccupato dopo l', esperienza all'Alborg.

 

 

Fermate il francese.

 

Giustamente dopo il DT da serie B, dopo il capo preparatori che viene dal campionato australiano, dopo l'ad dalla squadretta francese...vuoi non metterci un DS del campionato danese?

[Dio Zigo 11.202]

1 hour ago, 77luca said:

per me la questione rimane essenzialmente economica. La Juve, per come la conosciamo o alme o per come l'ho conosciuta io, basa la sua storia e le sue vittorie sulla forza economica di una famiglia. Per un secolo nel calcio questa forza è stata molto rilevante. Dominante in Italia, decisiva nel mondo. Oggi è diverso, non è certo venuta a mancare ma non è più rilebvante come prima, non garantisce più quello che garantiva prima. Questo per me è, negarlo è far finta di niente. Quando abbiamo trovato la scintilla per vincere, col primo Conte, per assicurarci la stabilità di uno status, è esplosa la spesa (come giusto che fosse e come accade oggi nelle grandi d'Europa). Ad un certo punto la cosa non è più stata sostenibile, la volontà è sparita, certi uomini sono spariti dopo aver provato soluzioni disperate, ed è sparita la Juve. Niente più grandi giocatori, niente mercato tra gli allenatori importanti ecc...

Il calcio dove dovrebbe stare la Juventus, oggi, è forza economica soprattutto. Non è sostenibilità. E oggi noi quella forza non l'abbiamo. Non sono importanti i motivi, volontà o possibilità, perchè comunque non l'abbiamo.

Quindi il disagio è doppio per una squadra che non può scegliere la strada e storicamente è sempre stata abituata a farlo, può spendere un po' , anche cifre ragguardevoli, ma per arrivare alle occasioni. E se sbaglia si deve trascinare l'errore imbellettandolo, cambiando la guida nella speranza che indovini qualcosa, ma sempre andandola a prendere nella cesta dei mezzi delusi, dei liberi, con quella sensazione del "ma altrimenti dove andava?".Perchè se chiedi a nomi che hanno un certo tipo di mercato , devi pagare loro e i giocatori che ti chiedono.

Senza una svolta economica prima di tutto , per noi sarà durissima.

Siamo la squadra più ricca in Italia, senza se e senza ma, eppure facciamo schifo da più di un lustro...

 

Questa scusa, perlomeno in Italia, non regge..

[Bianchi40000 595]

Motta l'aveva fatto capire (magari con modi rivedibili); l'aveva detto chiaramente che in questo gruppo ci sono elementi che si credono fenomeni e che pretendono un trattamento da fenomeni.
Aveva anche visto per primo il rendimento di Thuram e deciso di farlo riposare un po' perché non era in grado di stare in campo.
Ma qui dentro era brutto, cattivo ed interista

[Surreale Magnotranquillo 3.288]

7 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

Un signor nessuno con il curriculum da serie c inglese. 
 

Meno male che voleva essere il meno intelligente nella stanza

Sempre più in basso.

2 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Intendi quelli usciti al primo turno di coppa Italia?

 

Certo che ci vuole coraggio per tirare fuori allegri o Marotta in questo schifo di momento per la juve...

 

Poi cosa c'entra il bel giuoco? Boh...

C’entrano perché benché i nostri cicli siano finiti sono stati criticati alla ricerca del bel gioco e dei risultati mentre loro hanno preso i nostri “scarti” Conte Allegri Marotta, noi abbiamo preso i loro Sarri, Motta, Giuntoli.

 

Ci vuole competenza per costruire un organigramma, nello scegliere un allenatore e assecondare le sue scelte. Non è stato fatto.

 

Oggi noi abbiamo Spalletti e sono quasi certo che la squadra non sarà potenziata e migliorata come Spalletti vorrebbe perché a Giugno é probabile che saluterà . Un altro errore di questa dirigenza.

 

 

 

 

[Alberto da Messina 1.413]

Elkann è il male assoluto. Leggete cosa ha scritto damascelli

[MLF83 45]

11 minuti fa, Bianchi40000 ha scritto:

Motta l'aveva fatto capire (magari con modi rivedibili); l'aveva detto chiaramente che in questo gruppo ci sono elementi che si credono fenomeni e che pretendono un trattamento da fenomeni.
Aveva anche visto per primo il rendimento di Thuram e deciso di farlo riposare un po' perché non era in grado di stare in campo.
Ma qui dentro era brutto, cattivo ed interista

Non iniziamo con il revisionismo, quando Motta lo panchinava appena entrava in campo era il migliore. Mai visto così involuto l'anno scorso onestamente

[signos77 3.488]

10 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Siamo la squadra più ricca in Italia, senza se e senza ma, eppure facciamo schifo da più di un lustro...

 

Questa scusa, perlomeno in Italia, non regge..

Qui sono anni che sparano sull'allenatore, invece io sono anni che sono preoccupato dalla totale assenza di una società degna di tal nome dalla dipartita di Agnelli... le conseguenze sono essere nulli politicamente e lo vediamo ogni domenica e pure in coppa da come ci arbitrano e nella costruzione della squadra dove i pochi buoni che abbiamo sono frutto di scelte passate... Yldiz-Bremer... gli altri tutte mezze scartine portate dal nulla che si è succeduto in dirigenza post Andrea...

[Dio Zigo 11.202]

17 minutes ago, Surreale Magnotranquillo said:

Sempre più in basso.

C’entrano perché benché i nostri cicli siano finiti sono stati criticati alla ricerca del bel gioco e dei risultati mentre loro hanno preso i nostri “scarti” Conte Allegri Marotta, noi abbiamo preso i loro Sarri, Motta, Giuntoli.

 

Ci vuole competenza per costruire un organigramma, nello scegliere un allenatore e assecondare le sue scelte. Non è stato fatto.

 

Oggi noi abbiamo Spalletti e sono quasi certo che la squadra non sarà potenziata e migliorata come Spalletti vorrebbe perché a Giugno é probabile che saluterà . Un altro errore di questa dirigenza.

 

 

 

 

Intanto ti assicuro che alla proprietà non gliene frega nulla del tifoso, del giornalista del bel gioco o di chissà Chi...ogni scelta è stata presa solo secondo i propri parametri...

 

Perché il bel giuoco non lo ricerchi con Pirlo, o allegri con quinquennale...senza parlare di mercato...

 

conte è andato via dieci anni fa...non vedo cosa c'entri...

Allegri allena una squadra diversa dalla Juve solo da quest'anno...e non ha vinto una *, mi pare..

Marotta, quello dei due scudetti? Cioè miliardi di critiche perché ha lasciato vincere pioli e napoli, ma oggi scopro che va bene perché è tutto legato alla nostra fantomatica ricerca del bel giuoco?

 

Suvvia, cerchiamo di essere più razionali... perché leggere che giuntoli fosse uno scarto del napoli (liberato al più tardi possibile) o motta uno scarto non precisato da parte di chi, beh non ha alcuna attinenza con il reale...

 

Poi sarri, l'ultimo che ha vinto lo Scudo da noi...sarebbe uno scarto del Chelsea? Mah...

 

La verità è che si cercano spiegazioni irrazionali per non accettare la realtà...questa squadra fa schifo perché sono anni che vengono sbagliate tutte le scelte, a partire da cardiff (per me pure da prima)...scelte di gestione e di campo...

 

Basterebbe fare una lista degli acquisti over 40mio da cardiff in poi per rendersi conto degli errori compiuti...così, per dirne una...

 

Altro che bel giuoco e altre menate...

[lucky man 4.381]

9 ore fa, dany-aq ha scritto:

Stiamo pagando il mancato introito dei 100/120 milioni della Champions che Elkann ha deciso di patteggiare (o forse era tutto un bluff come nel 2006 quando ritirò il ricorso al Tar). E pagheremo le mancate qualificazioni Champions da qui ai prossimi anni. 

Voi continuate pure a idolatrare il verme in seno che abbiamo e a dileggiare Agnelli, e godetevi questa bella Juve di Comollí e Modesto, come avete fatto con quella di Blanc e Secco. 

Io nn idolatro nessuno.

Ma come ti ha spiegato lui stesso, nn c'e' nessuna proprieta' Juve al di fuori di Exor.

E loro i soldi veri li hanno 

Che nn li spendano piu' per la juve e' un altro discorso, adesso.

Io nn mangio memoria, pero'. E la carta bianca nn l'aveva la Exor fino a poco tempo fa .

C'e' chi inseguiva l'utopia Real come esempio anziche' il Bayern Monaco.

E si sono visti i risultati

[signos77 3.488]

9 minuti fa, Alberto da Messina ha scritto:

Elkann è il male assoluto. Leggete cosa ha scritto damascelli

Onestamente io al male assoluto non credo visto che ci mette i soldi... ora lo sport principale è distruggerci e i giornalai non vedevano l'ora di avere una Juve così scolorita e pavida in tutte le sue componenti... Damascelli rimane uno da non leggere mai men che meno in sti periodi...

[Dio Zigo 11.202]

1 minute ago, signos77 said:

Qui sono anni che sparano sull'allenatore, invece io sono anni che sono preoccupato dalla totale assenza di una società degna di tal nome dalla dipartita di Agnelli... le conseguenze sono essere nulli politicamente e lo vediamo ogni domenica e pure in coppa da come ci arbitrano e nella costruzione della squadra dove i pochi buoni che abbiamo sono frutto di scelte passate... Yldiz-Bremer... gli altri tutte mezze scartine portate dal nulla che si è succeduto in dirigenza post Andrea...

Però partono da lui gli errori più impattanti...

 

Dirigenza imbarazzante, strategia politica devastata, strategia economica fallimentare...

 

Cmq si caro...il punto è solo la cattiva gestione degli ultimi anni...che ci sta pure eh, capita...ma quando sei il più ricco e continui a sbagliare c'è qualcosa di molto più profondo a non funzionare...

[baggio18 36.457]

1 ora fa, 77luca ha scritto:

per me la questione rimane essenzialmente economica. La Juve, per come la conosciamo o alme o per come l'ho conosciuta io, basa la sua storia e le sue vittorie sulla forza economica di una famiglia. Per un secolo nel calcio questa forza è stata molto rilevante. Dominante in Italia, decisiva nel mondo. Oggi è diverso, non è certo venuta a mancare ma non è più rilebvante come prima, non garantisce più quello che garantiva prima. Questo per me è, negarlo è far finta di niente. Quando abbiamo trovato la scintilla per vincere, col primo Conte, per assicurarci la stabilità di uno status, è esplosa la spesa (come giusto che fosse e come accade oggi nelle grandi d'Europa). Ad un certo punto la cosa non è più stata sostenibile, la volontà è sparita, certi uomini sono spariti dopo aver provato soluzioni disperate, ed è sparita la Juve. Niente più grandi giocatori, niente mercato tra gli allenatori importanti ecc...

Il calcio dove dovrebbe stare la Juventus, oggi, è forza economica soprattutto. Non è sostenibilità. E oggi noi quella forza non l'abbiamo. Non sono importanti i motivi, volontà o possibilità, perchè comunque non l'abbiamo.

Quindi il disagio è doppio per una squadra che non può scegliere la strada e storicamente è sempre stata abituata a farlo, può spendere un po' , anche cifre ragguardevoli, ma per arrivare alle occasioni. E se sbaglia si deve trascinare l'errore imbellettandolo, cambiando la guida nella speranza che indovini qualcosa, ma sempre andandola a prendere nella cesta dei mezzi delusi, dei liberi, con quella sensazione del "ma altrimenti dove andava?".Perchè se chiedi a nomi che hanno un certo tipo di mercato , devi pagare loro e i giocatori che ti chiedono.

Senza una svolta economica prima di tutto , per noi sarà durissima.

per me non è vero quanto dici o meglio è vero solo in parte.

La svolta deve essere tecnica prima di tutto. 

 

Non parliamo qui di dover dominare l'Europa (e in quel caso hai ragione) ma tornare ad essere competitivi in serie A.

La Juventus non ha soldi o sbaglia scelte di mercato? Secondo me assolutamente la seconda.

 

attualmente siamo mediocri in un campionato mediocre come la serie A. Dai su che per koopmeimers Vlahovic e compagnia abbiamo sganciato bei soldi e sono quelle scelte che ti inguaiano per anni 

 

Poi vabbè siamo d'accordo che ci vogliono i soldi per continuare a comprare come se nulla fosse nonostante le scelte di mercato sbagliate, ma il problema principale è proprio quello, il mercato sbagliato. Non uno eh, ma 3-4-5 mercati di fila completamente cannati.

 

 

 

 

[Tiger Black&white 11.355]

2 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Intanto ti assicuro che alla proprietà non gliene frega nulla del tifoso, del giornalista del bel gioco o di chissà Chi...ogni scelta è stata presa solo secondo i propri parametri...

 

Perché il bel giuoco non lo ricerchi con Pirlo, o allegri con quinquennale...senza parlare di mercato...

 

conte è andato via dieci anni fa...non vedo cosa c'entri...

Allegri allena una squadra diversa dalla Juve solo da quest'anno...e non ha vinto una *, mi pare..

Marotta, quello dei due scudetti? Cioè miliardi di critiche perché ha lasciato vincere pioli e napoli, ma oggi scopro che va bene perché è tutto legato alla nostra fantomatica ricerca del bel giuoco?

 

Suvvia, cerchiamo di essere più razionali... perché leggere che giuntoli fosse uno scarto del napoli (liberato al più tardi possibile) o motta uno scarto non precisato da parte di chi...

 

Poi sarri, l'ultimo che ha vinto lo Scudo da noi...sarebbe uno scarto del Chelsea? Mah...

 

La verità è che si cercano spiegazioni irrazionali per non accettare la realtà...questa squadra fa schifo perché sono anni che vengono sbagliate tutte le scelte, a partire da cardiff (per me pure da prima)...scelte di gestione e di campo...

 

Basterebbe fare una lista degli acquisti over 40mio da cardiff in poi per rendersi conto degli errori compiuti...così, per dirne una...

 

Altro che bel giuoco e altre menate...

Parole sante.... da anni sbagliamo tutte le scelte: dg, allenatori, giocatori... L'acqua è inquinata a monte e non può essere pura a valle. 

Buttato una marea di soldi nel wc. 

[SpaceOddity 2.150]

2 ore fa, HaranBanjo ha scritto:

Per il resto, come scrivo da tempo, c'è un grande responsabile di tutto ciò che accade...e non è la proprietà, ma il clima tossico intorno a questa squadra che da Cardiff in poi è sempre peggiorato. Ora gli altri vincono grazie ai nostri ex dirigenti ed ex allenatori cacciati dal sentimento popolare. Andate a chiedere ai milanisti se gli fa schifo vincere sempre di cortomuso...o ai loro cugini se grazie al loro presidente si sentono più o meno tutelati di una volta...

Intanto caro tifoso juventino con la puzza al naso goditi il bel giuoco 

Il problema della mentalità cortomuso perché il cortomuso é una filosofia di vita e di lavoro é che al di là dei risultati sul breve che possono arrivare come no, sul lungo perdi cultura del lavoro mentalità etcetc e non costruisci nulla. Perché é un sistema basato solo sui singoli e sulle individualità dei giocatori non c'è niente altro. Inoltre significherebbe legarsi ad Allegri di nuovo. E sinceramente il pensiero che per noi vada bene uno ed un solo allenatore e quello sia per forza Ma Allegri da Livorno  mi pare un pensiero completamente folle.