Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Sergione

Ardoino: "La Juve può fare molto meglio e vorremmo contribuire ad un cambiamento positivo senza necessariamente controllarla interamente"

Post in rilievo

1 minuto fa, andy_gobbo ha scritto:

Agli arabi , a quegli arabi, preferirei addirittura Moratti con Oriali e Zeman, e Pistocchi addetto stampa. 

Per quante ce ne abbiano fatte, sono solo dei dilettanti rispetto ai sauditi... ☹️

A dire il vero c'è perfino da aver paura ad esprimere il dissenso verso di loro sui social... dalle loro parti te la fanno pagare carissima ☹️ non vorrei che si spingessero anche oltre...

Non devo vivere nel loro paese quindi ripeto che, per me, sono proprio quello che ci serve per avere successo e sedere parato. Vedo che nessuno li schifa quando c'è da prendere il loro grano, perché dovrei fare il moralista io

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, dissidente ha scritto:

Una famiglia con oltre 100 anni di storia bianconera, credo l'unica al mondo da tanto tempo nello sport. Decine di scudetti, coppe, trofei. Tantissime stelle del calcio che hanno indossato quella maglia. Serietà aziendale, prestigio internazionale, etichetta comportamentale, successi. Gli Agnelli non sono la proprietà della Juve, gli Agnelli sono la Juve. Per cui chi tifa Juve, magari non lo sa, ma tifa Agnelli. Ci sono stati periodi molto più oscuri di questo e ce ne saranno altri ancora più bui. A tutti i fratelli bianconeri che, quando l'Universo dispensava gratitudine a piene mani, erano impegnati a far altro, consegno una suggestione: i calciatori passano, gli allenatori passano, i dirigenti passano, noi stessi tifosi fugacemente passiamo. La Juve resta. E resta con gli Agnelli. 
 

Non si può pensare di affrontare le sfide del terzo millennio ancorandoci alla tradizione del secolo scorso. Già con l'avvento di Berlusconi, sventagliando miliardi con le sinergie di gruppo, il modello Agnelli, fatto di "controllo" del mercato basato sull'autorevolezza della "famiglia", l'immagine del "potere" che si cospargeva come uno strato invisibile sulla quasi totalità dei club di serie A, era scomparso. Se aggiungiamo che in Europa il campionato inglese era inconsistente (praticamente senza straniese questa proprietà sia ri e senza soldi) e con singole, grandi (e spesso volatili, come l'Aja di CRUYFF) squadre con cui poter competere eppure abbiamo vinto la prima Coppa Europea nel 1977,  dovremmo chiederci se questo modello di proprietà, forse, sia stato narrato e venerato oltre i meriti ed i risultati effettivamente raggiunti. Ma lasciamo per un momento da parte la storia, la domanda che dobbiamo porci è se questi proprietà sia in grado di sostenere un modello di sviluppo della JUVE che la facciano davvero competere in Italia ma, soprattutto, in Europa. La risposta, mia personalissima opinione, è nettamente NO! Sono anni, direi decenni (dal periodo delle nozze coi fichi secchi di Umbertiana memoria) al periodo post Covid che l'unica certezza è "tagliare", ridurre", pareggiare". E mi può anche star bene perchè non si può perseverare in una gestione in perdita sul campo e sui conti ma se non si accompagna la "ristrutturazione" da un rilancio sul piano degli investimenti, in infrastrutture (lo stadio? siamo sicuri che 41000 posti siano adeguati per competere con quelli prossimi venture delle milanesi e della ROMA, per non parlare in Europa, laddove perfino l'Olimpique Marsiglia ha uno stadio con una capienza di gran lunga superiore (e così le due portoghesi, lo stadio dell'Atletico Madrid e senza azzardarci ad avvicinarci a Real, Barca, Bayern ecc) ed ancora sul merchandising, sulla visibilità sulle piattaformi digitali (dove Tether potrebbe darci una spinta enorme) non andiamo da nessuna parte. Semplicemente si galleggia sul filo del quarto posto a seconda se il mercato è indovinato o no.  Non c'è traccia di rilancio  nelle parole e nelle intenzioni di JE. E quindi cosa dovemmo fare? Dire di no a tutti, attaccarci alla storia e turarci il naso? Io dico no. Per me il fondo PIF, con una quota importante in mano ad Exor, diciamo il 30/40 per cento, sarebbe un motore di sviluppo incredibile e con la "tecnologia degli investimenti" di Tether, diventeremmo una corazzata...ingiocabile!

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, spider3ple ha scritto:

Non ho conoscenze dirette con Elkann. Questi particolari di telefonate ad amici o vanterie durante le feste non li conosco. Mi baso semplicemente sulla mia esperienza professionale e sulla logica

Che logica c'è nel fatto che  da più di 100 anni non è arrivata nessuna proposta di acquisto e adesso spuntano come funghi.

Stranamente quelle dopo Tether arrivano dopo che lui aveva rifiutato la prima.

Capisco il tuo pensiero ma non è che possiamo credere a tutto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, bn1897 ha scritto:

Non devo vivere nel loro paese quindi ripeto che, per me, sono proprio quello che ci serve per avere successo e sedere parato. Vedo che nessuno li schifa quando c'è da prendere il loro grano, perché dovrei fare il moralista io

ma dai... anche al pragmatismo c'è un limite... 😓

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Basta che non siano gli arabi poveri! Se poi Tether ne mette ancora di più, ben vengano anche loro! Il calcio oggi è questo e le motivazioni, e anche lo stile, vanno cercate in altro modo. La Juve per lo meno ha ancora il nome e può attirare queste situazioni che altri invece nemmeno possono sognare quindi che ognuno si giochi le proprie armi, finchè ci sono..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, rensenbrink63 ha scritto:

Non si può pensare di affrontare le sfide del terzo millennio ancorandoci alla tradizione del secolo scorso. Già con l'avvento di Berlusconi, sventagliando miliardi con le sinergie di gruppo, il modello Agnelli, fatto di "controllo" del mercato basato sull'autorevolezza della "famiglia", l'immagine del "potere" che si cospargeva come uno strato invisibile sulla quasi totalità dei club di serie A, era scomparso. Se aggiungiamo che in Europa il campionato inglese era inconsistente (praticamente senza straniese questa proprietà sia ri e senza soldi) e con singole, grandi (e spesso volatili, come l'Aja di CRUYFF) squadre con cui poter competere eppure abbiamo vinto la prima Coppa Europea nel 1977,  dovremmo chiederci se questo modello di proprietà, forse, sia stato narrato e venerato oltre i meriti ed i risultati effettivamente raggiunti. Ma lasciamo per un momento da parte la storia, la domanda che dobbiamo porci è se questi proprietà sia in grado di sostenere un modello di sviluppo della JUVE che la facciano davvero competere in Italia ma, soprattutto, in Europa. La risposta, mia personalissima opinione, è nettamente NO! Sono anni, direi decenni (dal periodo delle nozze coi fichi secchi di Umbertiana memoria) al periodo post Covid che l'unica certezza è "tagliare", ridurre", pareggiare". E mi può anche star bene perchè non si può perseverare in una gestione in perdita sul campo e sui conti ma se non si accompagna la "ristrutturazione" da un rilancio sul piano degli investimenti, in infrastrutture (lo stadio? siamo sicuri che 41000 posti siano adeguati per competere con quelli prossimi venture delle milanesi e della ROMA, per non parlare in Europa, laddove perfino l'Olimpique Marsiglia ha uno stadio con una capienza di gran lunga superiore (e così le due portoghesi, lo stadio dell'Atletico Madrid e senza azzardarci ad avvicinarci a Real, Barca, Bayern ecc) ed ancora sul merchandising, sulla visibilità sulle piattaformi digitali (dove Tether potrebbe darci una spinta enorme) non andiamo da nessuna parte. Semplicemente si galleggia sul filo del quarto posto a seconda se il mercato è indovinato o no.  Non c'è traccia di rilancio  nelle parole e nelle intenzioni di JE. E quindi cosa dovemmo fare? Dire di no a tutti, attaccarci alla storia e turarci il naso? Io dico no. Per me il fondo PIF, con una quota importante in mano ad Exor, diciamo il 30/40 per cento, sarebbe un motore di sviluppo incredibile e con la "tecnologia degli investimenti" di Tether, diventeremmo una corazzata...ingiocabile!

Non c'è bisogno di arabi e bit-gnègnè. Bisogna rinforzare il "sottobosco", ovvero avere il predominio su tutto il mercato nazionale; esattamente come con Boniperti, Moggi o Marotta, tanto per iniziare. Quindi a prescindere dai soldi devi scegliere bene gli uomini che creeranno il predominio. Dopo di che avere una rete di talent scout in giro per il mondo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, dissidente ha scritto:

Una famiglia con oltre 100 anni di storia bianconera, credo l'unica al mondo da tanto tempo nello sport. Decine di scudetti, coppe, trofei. Tantissime stelle del calcio che hanno indossato quella maglia. Serietà aziendale, prestigio internazionale, etichetta comportamentale, successi. Gli Agnelli non sono la proprietà della Juve, gli Agnelli sono la Juve. Per cui chi tifa Juve, magari non lo sa, ma tifa Agnelli. Ci sono stati periodi molto più oscuri di questo e ce ne saranno altri ancora più bui. A tutti i fratelli bianconeri che, quando l'Universo dispensava gratitudine a piene mani, erano impegnati a far altro, consegno una suggestione: i calciatori passano, gli allenatori passano, i dirigenti passano, noi stessi tifosi fugacemente passiamo. La Juve resta. E resta con gli Agnelli. 
 

Io sono un antico super fanatico , ma non ho mai tifato Agnelli e per il traditore Elkann se ti piace tifa tu che a me fa schifo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 ore fa, Spock ha scritto:

L'olandese JE non molla.

preferisci l'olandese agnello?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 22/12/2025 Alle 18:17, Chuck Noland ha scritto:

Che Andrea stia percorrendo una via secondaria per rientrare in Juventus "usando" Tether?? E' vero, parlano troppo sui giornali ma il fatto che siano dei grandi tifosi e che abbiamo i money non me li fa vedere di cattivo occhio.. se poi oltre a tanti dindini vogliono riportare AA e ADP in società tanto di guadagnato .ghgh

bisogna essere proprio ingenui per pensare che ci sia gente che voglia spendere centinaia di milioni di euro nella juve per poi mettere agnello a comandare haha 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.